Una brezza fresca per tutte le tasche
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Una brezza fresca per tutte le tasche
VENTILATORI ELETTRICI Una brezza fresca per tutte le © tasche Chi li acquista guarda soprattutto al design, eppure questi apparecchi semplici ed efficaci sono potenzialmente pericolosi. Ecco perché è importante conoscerne le caratteristiche e soprattutto esaminare la griglia che protegge la ventola: le parti in movimento, infatti, non devono mai venire a contatto con le mani BUONO A SAPERSI Ecco alcuni consigli utili per chi acquista un ventilatore. • Quando dovete fare una scelta non limitatevi a guardare il design, ma osservate attentamente la grata o la rete che protegge la ventola. Dev’essere a prova di bambino, cioè realizzata in modo che non sia possibile infilarci le dita. • Tenete poi presente che un ventilatore da tavolo può essere comodo se avete un piano d’appoggio idoneo. Diversamente vi conviene puntare su un modello a piantana che offre una maggiore possibilità di regolazione in altezza. • Un altro aspetto da tenere in considerazione è la posizione dei tasti. Sono facilmente accessibili o si rischia di toccare anche parti del diffusore in movimento? • Se è possibile, provate il ventilatore nel negozio prima di acquistarlo. Potrete se non altro avere un’idea del rumore e del suo campo d’azione. • Se volete posizionare il ventilatore sul muro, assicuratevi che sia dotato degli appositi punti di fissaggio. • Altre caratteristiche relative alla praticità e alla facilità di montaggio sono la grandezza, la forma e la posizione dell’ impugnatura, oltre alla lunghezza del filo. 19 ALTROCONSUMO - N° 160 - MAGGIO 2003 ria che ci circonda. Il nostro corpo ha bisogno di disperdere il calore e il fatto che la temperatura esterna sia più bassa è quindi utile. Ecco perché non stiamo bene negli ambienti molto caldi: in questi casi il nostro corpo comincia a sudare e si raffredda grazie all’evaporazione dell’acqua attraverso la pelle. È per questo che sudando, ci sentiamo meglio. Il movimento dell’aria agevola e rende più rapido il processo di evaporazione del sudore e quindi di raffreddamento. Ecco perché creare corrente in una stanza può aiutare una persona a rinfrescarsi: proprio il principio del ventilatore. Tuttavia, questo fenomeno si verifica solo a certe temperature. Se la temperatura dell’aria è uguale o superiore a quella corporea e soprattutto se anche l’umidità è molto alta, la corrente non produrrà un effetto benefico sensibile. La ragione è che l’aria non è più in grado di “assorbire” l’umidità. In questo caso la soluzione può essere quella di bere molti liquidi, passare un po’ di tempo in ambienti con aria condizionata o fare una doccia fredda. Come sempre per questo tipo di apparecchi, abbiamo condotto numerose prove per valutare le principali ca- ▲ Contro afa e calura estiva sono un valido aiuto. E in alcune giornate, sotto la canicola, possederne uno è praticamente d’obbligo. I ventilatori elettrici sono apparecchi semplici e relativamente poco costosi. Forse per questa ragione i consumatori li acquistano senza pensarci troppo. Eppure, dal momento che il loro funzionamento comporta la rotazione rapidissima di alcune componenti, sono comunque apparecchi potenzialmente pericolosi. In alcuni casi si rischia anche di portare a casa un elettrodomestico rumoroso, di fatto quasi inutilizzabile. Con il nostro test avete a disposizione tutte le informazioni utili per fare la scelta giusta. Un meccanismo semplice. Un ventilatore acceso trasforma l’energia elettrica in movimento facendo girare le sue alette ad alta velocità. Questo movimento spinge l’aria e aumentando la sua velocità crea una corrente nella stanza. L’effetto rinfrescante prodotto da un ventilatore elettrico si spiega conoscendo i meccanismi che regolano la temperatura del corpo umano. Come risultato dei processi del nostro metabolismo, la temperatura corporea è normalmente più alta di quella dell’a- VENTILATORI DA TAVOLO E A PIANTANA: CLASSIFICA PER QUALITÀ aria in circolo efficienza campo d’azione distribuzione dell’aria Totale Rumore Praticità Durata Sicurezza 58x46x35 3,3 B A A A C B C C A B BFC 17,50 ✓ 51x35x31 2,4 A D C B B BFC C B B C BFC 32 47x32x27 2,1 C E D C B C C B C C C 21,48 60x44x28 3,2 A C C B C BFC D B B D elim. 21,90 GIUDIZIO GLOBALE 0 Dimensioni (hxlxp) cm 100 Istruzioni Prezzo d’acquisto (giugnoluglio 2002) (2) ✓ regolazione libera numero di regolazioni fisse MARCA e modello Prestazioni Peso (Kg) Inclinazione Da tavolo O Orieme F 40 Vortice Nordik 30/12” Megatronix TP5 - 12 Girmi VN42 (1) 7 ✓ A piantana O Vortice Nordik C 35/14” L Midea FS40-K3 L bjm FS 40-G1 ✓ 140/191x42x42 5,2 A B B B B B C C B C B 62,50 ✓ 117/141x66x66 4,1 C D D B B BFC C C B C BFC 29,25 ✓ Esprit GNE 40C G3 Ferrari 8040/PM 4 ✓ 108/142x65x65 3,9 B D D B B BFC D C B C BFC 29,00 110/136x66x66 3,5 B D D B B BFC C C C C BFC 48,03 110/138x65x65 4,2 B B B B D C D C B C C 25 O : Migliore del Test e Miglior Acquisto; M : Migliore del Test; N : Miglior Acquisto; L : Scelta Conveniente A : ottimo; B : buono; C : medio; D : mediocre; E : pessimo; elim: eliminato ▲ ratteristiche dei prodotti, le prestazioni e se sono o meno sicuri. Caratteristiche • I ventilatori da tavolo testati hanno tre velocità e consentono di poter scegliere fra posizione fissa e ruotante. Quasi tutti consentono l’inclinazione dell’apparecchio, anche in modo libero. In pratica, si trova l’inclinazione giusta e poi si fissa la posizione stringendo una vite (solo Megatronix ha regolazioni fisse). Vortice Nordik 30/12” è l’unico che si applica facilmente alle pareti. • I ventilatori a piantana hanno molte caratteristiche simili a quelle dei ventilatori da tavolo. La modulazione della velocità è la stessa e anche la sistemazione del diffusore è identica. La maggior parte degli apparecchi consente un’inclinazione graduale. Soltanto Esprit ha quattro posizioni di inclinazione fisse. La regolazione dell’altezza, invece, è sempre libera. La maggior parte dei modelli ha un’altezza minima di circa 110 cm e massima di 140 cm. L’unica eccezione è Vortice Nordik C 35/14 con un’altezza minima di 140 cm e massima di 190. Istruzioni chiare. Tutti i manuali esaminati contengono le istruzioni nella lingua del Paese in cui il modello è in commercio. I testi sono stati esaminati sotto il profilo della completezza e della chiarezza. I manuali di Megatronix e Midea hanno rivelato una cattiva qualità delle illustrazioni. (1) A partire da quest’anno non è più in distribuzione (2) È il prezzo a cui abbiamo acquistato i ventilatori, non avendo potuto fare un’accurata rilevazione prezzi, perché si tratta di prodotti fortemente stagionali Buone prestazioni I test sulle prestazioni sono fondamentali: rivelano se il ventilatore svolge bene il suo lavoro. Muove molta aria? Ha un raggio d’azione ampio? Distribuisce l’aria in maniera ottimale nella stanza? • Cominciamo con il volume di aria in circolo. Megatronix è il ventilatore che ha fatto registrare il valore più basso di flusso d’aria. Al massimo della velocità questo ventilatore crea una corrente d’aria uguale se non inferiore a quella ottenuta dalla maggior parte degli apparecchi regolati sulla velocità minima. • In generale, i ventilatori che hanno ottenuto il più alto valore di aria in cir- colo sono quelli più efficienti (con relativo risparmio di energia). • Un altro indicatore importante di cui tenere conto è il raggio d’azione del flusso d’aria. Per determinarlo occorre misurare l’ampiezza e la lunghezza della corrente. Quando la corrente è orizzontale e il ventilatore fisso, non ci sono molte differenze per quanto riguarda l’ampiezza. Mentre questa varia molto quando il ventilatore ruota: maggiore è l’angolo effettuato, maggiore è il flusso della corrente d’aria. La lunghezza, che è compresa fra i sette e gli otto metri, è quasi sempre sufficiente a raggiungere il lato opposto della stanza. La rotazione fa perdere un po’ di ve- ATTENZIONE ALLE DITA La griglia di protezione del modello della Girmi, a sinistra, consente il passaggio delle dita e risulta pericolosa. Nel modello a destra, invece, la sicurezza è garantita. 20 ALTROCONSUMO - N° 160 - MAGGIO 2003 locità alla corrente, ma in generale la maggior parte dei ventilatori mantiene un flusso di 4 o 5 metri. Soltanto Megatronix riduce la velocità di più della metà. • Per verificare che i ventilatori muovano l’aria in maniera omogenea e non creino una corrente concentrata è stato fatto un ulteriore test. In questo caso soltanto G3 Ferrari non ha raggiunto la sufficienza. Nel complesso, sotto il profilo delle prestazioni, tutti i ventilatori sono stati promossi con una votazione compresa fra medio e buono. Se fanno rumore. I consumatori danno giustamente molta importanza a questa caratteristica, al punto che spesso notano di più il rumore che non il cattivo funzionamento dell’apparecchio. Alcuni ventilatori, soprattutto alla velocità massima, sono particolarmente fastidiosi. In questo test hanno manifestato alcuni problemi Girmi, bjm e G3 Ferrari. Occhio alla praticità. Per valutare questo aspetto abbiamo esaminato varie caratteristiche. • Semplicità di utilizzo. Questo è risultato il criterio più significativo e comprende la valutazione della facilità della regolazione della velocità, della rotazione, dell’inclinazione del disco diffusore, oltre che dell’accesso al tasto della velocità. • Facilità di montaggio. Da questo punto di vista non sono emersi problemi particolari, anche se per bjm e G3 Ferrari ci sono un po’ troppi passaggi prima di completare l’installazione dell’apparecchio. • Trasporto. Spostare un ventilatore da un punto a un altro della casa non deve risultare faticoso, né complicato. Ecco perché abbiamo preso in esame la lunghezza del filo, la forma dell’impugnatura, la stabilità durante il trasporto e il peso (i ventilatori testati non superano i cinque chili e mezzo). Vortice Nordik C 35/14” ha un cavo avvolgente, che consente una lunga distanza dalla presa. L’importanza della durata. Sulla costruzione e il montaggio non abbiamo riscontrato nessun problema grave. Tuttavia, utilizzando Megatronix ci siamo resi conto che il tasto della velocità massima può staccarsi. Mentre il nostro test ha rivelato che impugnando non correttamente il modello Esprit a lungo andare può succedere che si rompa il manico. La sicurezza è un must Questo aspetto è particolarmente importante: abbiamo tenuto conto della sicurezza elettrica, ma soprattutto delle caratteristiche di fabbricazione, vale a dire della sicurezza meccanica. Dal punto di vista della sicurezza elettrica, non ci sono particolari osservazioni da fare. Possiamo dire che tutti i prodotti testati hanno superato bene la prova. La sicurezza meccanica è un punto cruciale da tenere in considerazione per questo tipo di apparecchi. Per dare una valutazione su questa caratteristica abbiamo tenuto in considerazione questi aspetti. • Accesso alle alette. I ventilatori elettrici funzionano grazie ad alette che girano ad alta velocità. Toccare questa parte dell’apparecchio mentre è in funzione può provocare ferite. Per questo motivo le alette dell’apparecchio sono protette da una griglia che, come prevedono le norme, deve essere realizzata in modo da non permettere alcun contatto con la parte interna in movimento. Purtroppo, alcuni prodotti utilizzano ancora griglie che non evitano il contatto con alcune parti del corpo. È il caso di Girmi VN42, che ha una griglia in cui si possono facilmente far passare le dita e che per questo è stato eliminato dalla corsa al Miglior Acquisto. Va detto che questo modello da quest’anno non è più distribuito dalla Girmi, tuttavia abbiamo deciso di inserirlo nell’articolo perché potrebbe essere ancora presente sugli scaffali e perché ci sembra importante segnalarne la pericolosità a chi lo ha acquistato e ce l’ha in casa. In altri modelli, come Vortice Nordik 30/12” e Vortice Nordik C 35/14”, le dita possono raggiungere le alette, ma è tuttavia necessario applicare una certa forza e quindi occorre essere intenzionati a far passare le dita attraverso la griglia. Ecco perché è stato deciso di tenere conto di questo aspetto negativo senza eliminarli. • Parti taglienti. Chi possiede un ventilatore si trova a fare diversi movimenti a stretto contatto con molte parti dell’apparecchio. Alcuni bordi un po’ affilati sono stati trovati, per esempio, nella manopola che regola il meccanismo di rotazione e di inclinazione del ventilatore. In altri casi, invece, abbiamo notato parti spigolose nell’impugnatura. 21 ALTROCONSUMO - N° 160 - MAGGIO 2003 • Pericolo di schiacciamento. Se la costruzione del ventilatore non è eseguita a regola d’arte, si può rischiare di schiacciare le dita durante la regolazione della rotazione e dell’inclinazione. Tutti i ventilatori di questo tipo presentano alcuni rischi. • Stabilità. Il test sulla stabilità è stato condotto seguendo due modalità diverse. Il primo test, che ha previsto l’applicazione di una forza nel punto più alto dell’apparecchio, ha dato risultati più o meno simili per tutti i ventilatori. Con la seconda prova, invece, che ha previsto una inclinazione di 10°, i modelli Esprit, Midea e Vortice Nordik C 35/14” sono caduti. ■ MIGLIOR ACQUISTO Nel complesso i ventilatori testati hanno superato l’esame con un giudizio compreso fra medio e buono. Girmi VN42 è stato eliminato dalla corsa al Miglior Acquisto perché non è risultato sufficientemente affidabile sotto il profilo della sicurezza. I modelli a piantana risultano mediamente più cari perché di dimensioni maggiori. Fra i ventilatori da tavolo si aggiudica il titolo di Migliore del Test e Miglior Acquisto Orieme F 40 (17,50 euro), fra quelli a piantana Vortice Nordik C 35/14” (62,50 euro). Infine, il riconoscimento di Scelta Conveniente va a Midea FS40-K3 (29,25 euro) e a bjm FS 40-G1(29). Orieme F 40 Vortice Nordik C 35/14”