La vaccinazione conviene? La vaccinazione conviene?
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La vaccinazione conviene? La vaccinazione conviene?
Lapprofondimento A cura di Giulia Basile La vaccinazione conviene? a pratica della vaccinazione rappresenta una delle più grandi conquiste della medicina. Essa consiste nell'introdurre nell'organismo virus (vivi e attenuati o uccisi o loro componenti) oppure batteri (interi o loro frammenti) oppure tossine in grado di stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici La vaccinazione è l'intervento sanitario con il più alto rapporto COSTO/BENEFICI, soprattutto in età pediatrica. Pertanto è al primo posto delle strategie sanitarie del prossimo millennio. Cosa accade a chi non può vaccinarsi? Quando in una popolazione cè un'elevata copertura vaccinale, anche i soggetti che per particolari condizioni di salute non possano ricevere il vaccino, risultano protetti da quella che viene definita una copertura di gregge, cioè dalla bassa possibilità di diffusione della malattia, e quindi di contagio. Come funziona la vaccinazione ? Quali sono le malattie da cui proteggersi con la Il principio sfruttato dalla vaccinazione è quello vaccinazione? della memoria immunitaria, cioè la speciale capacità Sono di due categorie: batteriche e virali del nostro sistema immunitario di ricordare le sostanze 1) le malattie batteriche sono: estranee, tra cui i microorganismi di diversa Difterite, Tetano, Pertosse, Haemophilus influenzae provenienza, che hanno attaccato il nostro organismo tipo B, Pneumococco, Meningococco C, Febbre tifoide. e contro le quali vengono prodotti anticorpi. La 2) le malattie virali sono: Poliomielite, Morbillo, Rosolia, Parotite, Varicella, produzione di anticorpi infatti viene registrata dal sistema immunitario che è in grado così di reagire in Epatite A; Epatite B, Influenza, Rotavirus, Febbre gialla, Colera modo immediato di fronte a un nuovo attacco da parte dello stesso agente patogeno anche a distanza di anni Che differenza cè tra vaccinazioni obbligatorie dal primo. I vaccini stimolano la difesa immunitaria e raccomandate ? in modo analogo a quello provocato dalle malattie. E una domanda che molti genitori pongono al medico di famiglia e ai pediatri Per quanto tempo dura leffetto del vaccino ? In Italia, come è noto, alcune vaccinazioni Nella maggior parte dei casi, le vaccinazioni pediatriche sono obbligatorie in base ad una legge proteggono per tutta la vita per cui non sono previsti dello Stato, mentre per altre, definite raccomandate, richiami oltre al ciclo di base. Questo vale per il tale obbligo non sussiste. Per i Paesi in cui il morbillo, la rosolia, la compartamento civico non ha parotite, la polio e per bisogno di obblighi o divieti Linfluenza di questanno è lAmericanadal l'epatite B. Altre per esprimersi in modo ceppo del virus di tipo A Wisconsin, abbinato a vaccinazioni, come corretto, le vaccinazioni quelli A Nuova Caledonia e B Malaysia. Secondo quella per la pertosse, vengono raccomandate, ma il virologo Fabrizio Pregliasco colpirà offrono una protezione in realtà non ci deve essere 6 milioni di italiani, di cui 2 milioni e mezzo per più di cinque anni nessuna differenza, come di bambini e sarà più aggressiva di quello dello dopo un ciclo completo possiamo anche evincere dal scorso anno e arriverà a colpire il 10% della e quindi è più che fatto che ( premesso che l'art. popolazione con un picco tra dicembre e gennaio. sufficiente per proteggere 1 della legge 25 febbraio i bambini sotto i cinque 1992, n. 210 prevede il diritto anni dalla malattia, che in questo periodo è più grave. all'indennizzo per chiunque abbia riportato lesioni o Altri vaccini, come quello per il tetano, hanno infermità dalle quali sia derivata una menomazione un'efficacia di almeno 30 anni, ma dato che la permanente all'integrità psico-fisica, a causa di protezione decade con il tempo, è necessario eseguire vaccinazioni obbligatorie per legge), la Corte una dose di richiamo periodico ogni 10 anni Costituzionale si è pronunciata con due sentenze, la pugliasalute - quarantadue - novebre 2006 Le anagrafi vaccinali n.27 del 98 e la n.423 del 2000, riguardanti cittadini che avevano subito un presunto danno in seguito alla somministrazione di vaccini non obbligatori, equiparando le vaccinazioni raccomandate a quelle obbligatorie. 1)Vaccinazioni obbligatorie · Bambini: difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B; · Adulti: antitetanica per tutti gli sportivi affiliati al CONI, per i lavoratori agricoli, metal-meccanici, operatori ecologici e stradini, minatori e sterratori etc. secondo lelenco nella Legge 5 - Marzo 1963, n.292. 2) Vaccinazioni raccomandate · Bambini: per i nuovi nati contro morbillo, parotite, rosolia, pertosse ed infezioni da Haemophilus influenzale b(Hib); ma anche contro linfluenza, lo pneumococco, la meningite C e la varicella. · Adulti: la vaccinazione contro lepatite virale B è offerta gratuitamente agli operatori sanitari e personale di assistenza di ospedali e case di cura, alle persone conviventi con portatori cronici di epatite B, agli operatori di P.S., ai politrasfusi ed emodializzati. La prima eradicazione (eliminazione totale della malattia a livello mondiale) è già avvenuta ed è il Vaiolo; la prossima candidata è la poliomielite. CALENDARIO delle VACCINAZIONI Secondo il Nuovo Piano Nazionale Vaccini 20052007 per calendario delle vaccinazioni si intende la successione cronologica con cui vanno effettuate le vaccinazioni dei bambini, sia obbligatorie che raccomandate fino alladolescenza. Secondo il nuovo Calendario, i bambini devono essere vaccinati contro pneumococco e meningcocco c entro il primo anno di vita. Poiché a questa età si verifica anche la somministrazione dellesavalente, le vaccinazioni contro le meningiti si possono effettuare in una unica seduta. Ci sono due novità e sono : 1-il vaccino antipolio orale vivo attenuato(OPV) tipo Sabin che viene definitivamente sostituito con quello iniettivo inattivato (IPV) tipo Salk 2-un richiamo per la pertosse al 12° -14° anno di vita unitamente a quello per difterite e tetano già esistente. pugliasalute - quarantatre - In futuro le anagrafi vaccinali informatizzate, collegate con le anagrafi comunali, garantirebbero una corretta conduzione dei programmi vaccinali. Infatti, le anagrafi vaccinali permettono di: conoscere lo stato vaccinale di ciascuna persona; invitare attivamente alla vaccinazione e di sollecitare chi non si presenta; calcolare le coperture vaccinali ed identificare gruppi di popolazione insufficientemente vaccinati; misurare i progressi in confronto agli obiettivi fissati per le coperture vaccinali. Settimana europea delle vaccinazioni · LUfficio regionale europeo dellOrganizzazione mondiale della sanità nel 2005 ha lanciato dal 17 al 23 Ottobre la prima Settimana Europea delle vaccinazioni, un'iniziativa promossa anche questanno, che punta a migliorare la copertura vaccinale e a diffondere la cultura dellimmunizzazione nei Paesi europei. Tuttavia, proprio gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni hanno portato molte persone ad allentare lattenzione e linteresse nei confronti delle vaccinazioni, o addirittura a considerare il vaccino più pericoloso della malattia. Ma se si riducesse linteresse, sia pubblico che istituzionale, nei confronti dellimmunizzazione, diverse malattie altamente infettive, come la difterite, la , il , la e perfino la , potrebbero riemergere e diffondersi. La Vaccinazione contro nove malattie (difterite, tetano, pertosse, poliomelite, epatite B, Haemophilus influenzae tipo b - Hib, morbillo, parotite, rosolia) per almeno il 95% dei nuovi nati: questo lobiettivo del Piano Sanitario Nazionale Italiano, in accordo con le raccomandazioni dellO.M.S.. Curiosità. RI cerca E stato approvato il primo vaccino sviluppato per prevenire il tumore della cervice, le lesioni genitali precancerose e i conditomi genitali dovuti ai tipi 6,11,16 e 18 del papillomavirus umano. Non è però attivo nei confronti di altri tipi di papillomavirus. Da sottolineare che il vaccino ha potere preventivo, deve cioè essere somministrato prima di contrarre linfezione, dunque prima di una potenziale esposizione al virus, pertanto riguarda tutto il sesso femminile nella fascia detà tra i 9 e 25 anni. Il papillomavirus è la più comune infezione trasmessa per via sessuale negli USA. Si contano ogni anno 470.000 nuovi casi E in arrivo dallUSA un vaccino che libera gradualmente dallalcool. E somministrato in una dose unica che viene rilasciata lentamente nell'arco di un mese di tempo. novebre 2006