tenerezza e tenerume nella coppia

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tenerezza e tenerume nella coppia
Coppie super
super-giovanissime (da zero a 3 anni di matrimonio)
Il tempo per le coccole: tenerezza e tenerume nella coppia
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La Parola
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Spunti per la riflessione
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Domande per il dialogo
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Preghiera
LA PAROLA
Vangelo di Luca (10, 30-37)
«Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne
andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò
oltre dall'altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in
viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino;
poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari
e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. Chi di questi
tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?». Quegli rispose: «Chi ha avuto compassione di
lui». Gesù gli disse: «Và e anche tu fa lo stesso».
Cantico dei cantici
(Ct 1, 2)
"Mi baci coi baci della sua bocca
sì le tue tenerezze sono più dolci del vino”.
(Ct 1,4)
“M’introduca il re nelle sue stanze:
gioiremo e ci rallegreremo per te,
ricorderemo le tue tenerezze più del vino.
A ragione ti amano!”
(Ct 2,4-6)
“ Mi ha introdotto nella cella del vino e il suo vessillo su di me è amore.
Sostenetemi con focacce d’uva passa, rinfrancatemi con pomi,
perché io sono malata d’amore.
La sua sinistra è sotto il mio capo e la sua destra mi abbraccia”.
(Ct 2, 16)
"Il mio diletto è per me e io per lui.
Egli pascola il gregge fra i gigli."
(Ct 7,11-13)
"Io sono per il mio diletto e la sua brama è verso di me.
Vieni, mio diletto, andiamo nei campi, passiamo la notte nei villaggi.
Di buon mattino andremo alle vigne;
vedremo se mette gemme la vite, se sbocciano i fiori,
se fioriscono i melograni: lì di darò le mie carezze”.
(Ct 8,6-7)
“Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l'amore, tenace come gli inferi è la gelosia:
le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore!
Le grandi acque non possono spegnere l'amore
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio”.
Genesi (3, 16)
“Verso tuo marito (il tuo uomo) sarà la tua passione ma egli ti dominerà"
Salmo (111,4)
“Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: pietà e tenerezza è il Signore”
Salmo (145,9)
“Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature”
Deuteronomio (1, 30-31)
“Il Signore stesso vostro Dio, che vi precede, combatterà per voi, come ha fatto tante volte sotto gli occhi vostri in
Egitto e come ha fatto nel deserto, dove hai visto come il Signore tuo Dio ti ha portato, come un uomo porta il proprio
figlio, per tutto il cammino che avete fatto, finchè siete arrivati qui”.
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Coppie super
super-giovanissime (da zero a 3 anni di matrimonio)
SPUNTI PER LA RIFLESSIONE
Coppia, il collante sono le coccole. Ecco la formula
della felicità
(Fonte: TGCOM del 29/10/2008)
Una certa quantità di coccole al giorno, qualche gentilezza
al mese, una/due trasgressioni all'anno. Ecco la ricetta per
un matrimonio felice. Parola di scienziati. Secondo uno
studio inglese infatti, curato da Ludwig F. Lowenstein ed
elaborato sulla base di un sondaggio condotto su oltre 4
mila coppie sposate nel Regno Unito, il segreto per
raggiungere e mantenere la felicità in una coppia può
racchiudersi in una serie di atteggiamenti, comportamenti e
tempo trascorso insieme alla persona amata. Nello
specifico è necessario trascorrere col proprio coniuge
almeno 22 momenti al mese di "tempo di qualità", almeno
7 notti di coccole e tenerezze e due appuntamenti a cena da
dedicare a voi stessi.
I ricercatori, dopo tante interviste, hanno addirittura stilato
la giusta combinazione di gesti e attività che possono
aiutare a rendere duratura una relazione. Eccola:
coccole: 4 volte al giorno
gesti romantici: 3 al mese
appuntamenti a cena: 2 al mese
passeggiate romantiche: 2 al mese
regali romantici: 2 al mese
cenette romantiche cucinate in casa: 3 al mese
colazioni a letto: 1 al mese
conversazioni adeguate: 6 al mese
serate di coccole: 7 al mese
pulire casa da cima a fondo: 3 volte al mese
notti fuori senza l'altro/a: 1 al mese
cinema o teatro: 1 al mese
fine settimana breve: 2 all'anno
vacanze: due all'anno.
Le coccole sembrano essere un po' la chiave del risultato di quest'inchiesta. Lavare la schiena al proprio partner o
praticargli un bel massaggio, accarezzarlo, sono tutti gesti da effettuare ogni 10 giorni almeno.
"Coccole, attenzioni e gesti romantici significano per certo "Mi piaci, sto bene con te, mi piacciono e apprezzo il tuo
sostegno e le tue cure" e sono parte di un'atmosfera romantica ricercata da chiunque intraprenda una relazione amorosa"
spiega lo psicologo Lowenstein. "In questo mondo frenetico spesso noi diamo per scontata e acquisita la relazione col
nostro partner, mentre siamo impegnati nella quotidiana lotta per il lavoro e per crescere una famiglia. Tendiamo a
dimenticare l'importanza degli abbracci quando la familiarità diventa parte delle nostre vite e, come dice il detto inglese
'la familiarità produce il disprezzo, ma se affetto, coccole e gesti romantici diventano parte della nostra relazione, poi
essa cresce forte e rimane forte nel tempo".
Lo studio statistico ha rivelato infatti che, in media, le coppie felici ogni mese fanno due passeggiate romantiche,
trascorrono una serata al pub e vanno almeno una volta al cinema. Queste coppie, inoltre, consumano almeno tre cene
romantiche a lume di candela ogni 30 giorni, hanno una conversazione appropriata e profonda sei volte al mese e
guardano insieme la televisione sette volte al mese, accoccolandosi l'uno accanto all'altra. Questo non significa
naturalmente che bisogna stare sempre appiccicati l'uno all'altra. Tutt'altro. In una coppia che funziona sono auspicabili
anche serate da soli in compagnia magari degli amici.
Jim Forward della Warner Leisure Hotels, ha dichiarato: "Coccole e fine settimana romantici lontano da casa sono la
chiave per una grande relazione amorosa e ora questo studio lo ha confermato. Esso prova quant'è importante per le
coppie prendersi del tempo l'uno per l'altra. Una relazione di successo è costruita sulla fiducia e l'amore reciproci.
Questi sentimenti debbono essere dimostrati ogni volta che se ne presenta l'occasione".
Insomma, ci vuole impegno e dedizione e sbaglia chi dà tutto per scontato. Soprattutto in amore.
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Coppie super
super-giovanissime (da zero a 3 anni di matrimonio)
La tenerezza come scelta di vita
(Tratto da una relazione di Carlo Rocchetta su alcuni suoi scritti: Teologia della tenerezza, Bologna, 2000; Viaggio
nella tenerezza nuziale, Bologna 2003)
Dal sentimento della tenerezza dipende tutto, compresa la nostra felicità.
Solo la tenerezza costruisce il vissuto coniugale e lo rende splendente, colmo di stupore di un amore sempre nuovo,
giovane, aperto sorridente. Senza tenerezza non c’è autentico, duraturo, amore di coppia.
Alcuni pensano che la tenerezza sia un sentimento marginale della personalità. Appartiene invece al nostro stesso
essere: la sua assenza è il segno di una natura incompleta. E’ questa la ragione per cui chi non la possiede, cerca almeno
di averne dei surrogati.
Il primo problema, quando si parla di tenerezza, è di tematizzarne una corretta nozione. L’equivoco più comune
consiste nel confondere il “sentimento della tenerezza” con il “sentimentalismo della tenerezza”, la tenerezza con il
tenerume.
I dizionari definiscono la «tenerezza» come un sentimento di «soave commozione», di «affetto dolce e delicato», di
«attenzione amorevole»; per contro, qualificano il «tenerume» come un «atteggiamento svenevole», un «eccesso di
sentimentalismo», di «smancerie» o di «falsa tenerezza». La differenza balza agli occhi da sola. E’ possibile
schematizzare questa differenza, con un semplice specchietto comparativo.
Il sentimento della tenerezza
Il sentimentalismo della tenerezza
Verso il tu
Essere/Profondità
Fortezza
Attivo/creativo
Responsabilità
Verso se stessi
Avere/ Superficialità
Debolezza
Passivo/rassegnato
Irresponsabilità
La sessualità e la tenerezza
“L’amore – scriveva Alexis Carrel, medico francese convertito per aver visto un miracolo a Lourdes – è tanto più
grande del sesso quanto l’incendio rispetto alla scintilla che l’ha acceso. I collezionisti del piacere per se stesso non
riescono mai a completare la raccolta delle figurine; restano bambini golosi e insoddisfatti perché il vero album su cui
incollare, l’album dell’amore, non lo hanno. Vogliono godere senza amare. E’ possibile ridere senza essere contenti?”
Ci sono in giro molte banalità su questo. Una rivista per ragazzi intitolava: “Le carezze che risvegliano l’amore”. E’
come dire: “Lo sfregarsi delle mani che risveglia la contentezza”. E’ la gioia interna a portarti a sfregarti le mani e non
viceversa. E’ l’amore vero a suggerirti in modo fantasioso e rispettoso dei gesti di tenerezza.
Messaggio di Tenerezza (Margaret Fishback Powers)
Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che ho camminato sulla sabbia
accompagnato dal Signore
e sullo schermo della notte erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.
Ho guardato indietro e ho visto che
ad ogni giorno della mia vita,
apparivano due orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.
Così sono andato avanti, finché
tutti i miei giorni si esaurirono.
Allora mi fermai guardando indietro,
notando che in certi punti
c'era solo un'orma...
Questi posti coincidevano con i giorni
più difficili della mia vita;
i giorni di maggior angustia,
di maggiore paura e di maggior dolore.
Ho domandato, allora:
"Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato di vivere con te,
perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
più difficili?".
Ed il Signore rispose:
"Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
con te e che non ti avrei lasciato solo
neppure per un attimo:
i giorni in cui tu hai visto solo un'orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio".
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Coppie super
super-giovanissime (da zero a 3 anni di matrimonio)
Quando ami - osserva stupendamente il poeta libanese Kahlil Gibran - non dire: “Ho Dio nel cuore”. Di’
piuttosto: “Sono nel cuore di Dio”».
“Amate di tenerezza voi che vi amate” (Odi di Salomone, III sec.).
“E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante” (da: “Il piccolo
principe”)
Commento: La rosa va coccolata!
“La via per la felicità passa dalle coccole” (da:” Il senso della vita”)
DOMANDE PER LA RIFLESSIONE E IL DIALOGO
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Che cos’è la tenerezza per noi?
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Mi sento dono di tenerezza per lui/lei?
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Quale immagine di Dio è prevalente in voi? Un Dio “di timore e tremore” o un Dio di bontà e di tenerezza
infinita?
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Quali sono i gesti che usiamo per esprimerci il sentimento della tenerezza?
PREGHIERA DI AFFIDAMENTO ALLA DIVINA TENEREZZA
Dio d’infinita tenerezza ci consegniamo a Te
La Tua tenerezza è il grembo eterno da cui la nostra tenerezza viene,
in cui vive e a cui tende.
Infondi nei nostri animi la dolcezza del Tuo amore
per saperci amare con generosità e benevolenza,
riconciliandoci e perdonandoci ogni giorno.
Ci affidiamo a Te, affidiamo a Te la nostra casa, la nostra vita, i figli, il nostro futuro.
La Tua grazia supera infinitamente le nostre insufficienze o paure.
Noi lo crediamo, e vogliamo fondare su questa certezza il
nostro cammino famigliare.
A Te la gloria nei secoli dei secoli. Amen
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