myanmar - K`un Lun Viaggi
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MYANMAR L’etnia Kayah, le aree remote del lago Inle ed Ngapali Un viaggio per chi vuole scoprire la Birmania per la prima volta ed una splendida occasione per chi vuole ritornare in questa terra magica per una seconda volta scoprendo cose non viste prima Dal 02 al 15 marzo 2015 Il Myanmar, o Birmania fino al 18 giugno 1989, è segnato da sempre da una spiritualità profonda. Vi si trovano le pagode più belle del mondo con cupole d’oro e infinite statue dell’Illuminato in ogni dimensione. E’ il Paese dei più soavi e sacri mantra che risuonano tra i rintocchi di migliaia di campane. Entrando in una pagoda qualsiasi ci si accorge subito che il buddismo più che una religione è uno stile di vita, una filosofia di vita profondamente radicata. Per le strade la gente cammina senza alcun affanno vestiti semplicemente col Longyi, gli uomini con in bocca il cheroot e le donne con il viso cosparso di thanaka. Il 1° aprile del 2012 si sono tenute nuove elezioni che hanno avuto un importante significato politico: il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, cardine del cambiamento, accompagnerà certamente questo popolo così esemplare per mitezza e rispettosità verso una autentica democrazia. 1° giorno, lunedì 2 marzo ITALIA/BANGKOK Partenza con voli di linea via Bangkok. Pasti e notte in volo. 2° giorno, martedì 3 marzo BANGKOK/YANGON (RANGOON) Arrivo a Yangon, capitale del Myanmar, in prima mattinata. Trasferimento in hotel e tempo per il riposo. Nel pomeriggio visita del tradizionale Scott Market e successivamente visita dell’imponente pagoda Shwedagon, il simbolo del Myanmar per osservare la magia della luce del tramonto che si staglia sulle colorazioni color oro degli stupa della pagoda. Cena e pernottamento. News Qui, con un filo di vento il tintinnio delle campanelle d’oro e d’argento spediscono ai quattro angoli della terra meriti e preci raccolti all’ombra dello stupa d’oro coronato da un pinnacolo di migliaia di diamanti, rubini e zaffiri. All’interno della pagoda, come dice la tradizione, si trovano otto capelli di Buddha, donati dallo stesso a un mercante in cambio di un po’ di miele. Nella pagoda, immensa e con infiniti spazi dedicati ai riti, vive, giorno e notte, una fervente umanità e non solo in preghiera. Si gioca, si conversa, ci si libera dai condizionamenti e tutto in una atmosfera di grande armonia e semplicità. © 3° giorno, mercoledì 4 marzo YANGON/BAGAN Prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza per Pagan (oggi Bagan). Arrivo, trasferimento in hotel ed inizio delle viste. Seconda colazione in corso di visita. Cena e pernottamento. News Pagan è un centro monumentale, antica capitale del regno omonimo fondato all’inizio dell’era cristiana. I monumenti sono circa 500 e quasi esclusivamente sacri, la loro architettura tipicamente birmana è fortemente individualizzata ed esplode in una vasta sequela ben armonizzata con altre costruzioni di stile singalese ed indiano. L’insieme è sorprendente, con una profusione di pinnacoli decorativi che s’ innalzano nell’arco di venti Km. Il fervore religioso che ha prodotto questo immenso K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y 0481545034 Codice Fiscale e Partita IVA 00544890312 complesso sacro fa intuire l’antico splendore di questa capitale che visse il suo periodo d’oro sotto Anawrahta, il sovrano che vi regnò dal 1044 al 1077. Oggi rimangono solo i monumenti sacri costruiti in pietra, seppure così innumerevoli: il resto della città non esiste più perché gli edifici erano costruiti con il materiale delle foreste, tek, palissandro, sandalo e bambù. La città fu abbandonata improvvisamente alla fine del 1200, forse a causa di un terremoto o per paura delle invasioni dalla Cina. © 4° giorno, giovedì 5 marzo BAGAN/HEHO/PINDAYA/KALAW Prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza per Heho dove si trova l’unico aeroporto della regione Shan. Proseguimento per Pindaya dove si trovano le grotte affacciate sul lago nelle quali sono conservati innumerevoli Buddha votivi, alcuni artisticamente molto pregevoli. Le statue sono migliaia, di ogni dimensione e addossate una all’altra. Il luogo è profondamente sacro e frequentato da pellegrini che provengono da ogni parte della regione. In prevalenza i Birmani seguono la dottrina del buddismo theravada o del piccolo veicolo che si rifà all’insegnamento originale del Buddha il quale invita a compiere un cammino personale di purificazione per raggiungere il Nirvana. Ricordiamo invece che la dottrina del grande veicolo o mahayana forse più semplicisticamente, sostiene che il cammino verso la salvezza è collettivo e non dipende dall’impegno personale. Infatti, alla salvezza di tutti, basta l’impegno dei Bodhisatva, santi mistici e maestri impegnati totalmente nella dottrina. Seconda colazione in corso di visita. Nel pomeriggio proseguimento Kalaw, nello stato Shan. Cena e pernottamento. 5° giorno, venerdì 6 marzo KALAW/LOIKAW Prima colazione e partenza verso Loikaw attraverso l’altopiano Shan, incontrando magnifici panorami e villaggi isolati raramente visitati prima dal turismo. Arrivo dopo circa 6 ore di viaggio. Seconda colazione in corso di viaggio. Sistemazione in hotel e tempo permettendo prima passeggiata per il villaggio. Cena e pernottamento. 6° giorno, sabato 7 marzo LOIKAW Pensione completa. Intera giornata visita ai villaggi di etnia Kayah intorno a Loikaw, la zona chiusa al turismo dal 1997 a causa di conflitti con il regime militare, ma ora visitabile. I Kayah, sono un’etnia della popolazione Karen di lingua tibeto-birmana. Sono anche chiamati Padaung e conosciuti per le “donne dal collo lungo” per l’antica usanza di portare anelli d’ottone intorno al collo (si dice che fosse un sistema per difendersi dagli attacchi di animali feroci mentre le donne lavoravano nelle campagne, tanti anni fa.) Le case sono su palafitta con l’immancabile tempio del culto dei Nat, gli spiriti venerati dalle popolazioni tribali. Pernottamento. (Ricordiamo che la sistemazione è la migliore esistente ma molto semplice e spartana) 7° giorno, domenica 8 marzo LOIKAW/PEKON/SAGAR/INLE Prima colazione e partenza per il villaggio di Pekon sulle sponde del lago inle, da dove si prende la barca e si attraversa il lago dalla sua parte estrema e poco visitata. Si visitano templi poco frequentati ma spettacolari. Prima tra tutti la zona di Sagar che si dice abbia preso il nome dalla parola Sagarbin (albero di frangipane) legno con cui sarebbe stata costruita la statua di Buddha al centro del villaggio. La valle intorno è interamente coltivata, si visiteranno le pagode nel villaggio di Tar-khaung passando attraverso una strettoia panoramica chiamato il "canale dell'orco" con i resti di una antica città. La popolazione qui sono principalmente Shan, Pao, Inthas e Danus. Seconda colazione in corso di visita. Cena e pernottamento. 8° giorno, lunedì 9 marzo LAGO INLE/KAKKU/LAGO INLE Prima colazione e partenza per visitare Kakku, un sito archeologico che si trova circa 40 km a sud di Taunggyi. Qui si trova un vasta distesa di stupa, oltre 2000 piccole pagode, in file ordinate, alcune finemente decorate nello stile Shan, Pao e Bamar. Questa zona è molto isolata e la suggestione del silenzio è infranta solo dal suono delle campanelle delle pagode. Nei dintorni di Kakku si trovano i villaggi Pao che sarà possibile visitare. Seconda colazione al sacco. Cena e pernottamento. K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y 0481545034 Codice Fiscale e Partita IVA 00544890312 9° giorno, martedì 10 marzo LAGO INLE (INTHEIN) Prima colazione e partenza per la visita delle splendide colline di Inthein, intorno al lago Inle. Si cammina per una ventina di minuti e si giunge a una zona archeologica con più di mille pagode risalenti al XIII secolo che circondano l’antico monastero che all’interno conserva una pregevole statua del Buddha. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bamboo. Questo luogo in una splendida posizione dominante, di rara bellezza, è stato reso accessibile da poco. Proseguimento per il villaggio di Nam Pan che si raggiunge solo con la barca. Seconda colazione in corso di visita. Cena e pernottamento. 10° giorno, mercoledì 11 marzo LAGO INLE/HEHO/THANDWE/NGAPALI Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Thandwe. Arrivo e trasferimento presso l’Amata Beach Resort. Pernottamento. Ngapali si trova sulla costa occidentale del Myanmar, vicino alla città di Thandwe nell’entroterra. I piccoli villaggi locali sorgono lungo una bella e lunga spiaggia chiamata Ngapali Beach. E’ il centro balneare più rinomato del Paese e la località comincia ad essere ben organizzata anche per il turismo internazionale. La spiaggia non è mai affollata ed è dunque un luogo ideale dove rilassarsi, prendere il sole e nuotare nelle acque calme. Per arrivare a Ngpali è necessario volare su Thandwe da Yangon o Heho. 11°/12° giorno, giovedì/venerdì 12/13 marzo NGAPALI Soggiorno in pernottamento e prima colazione. L’Amata Resort & Spa (4 stelle) si trova direttamente sulla spiaggia bianca lunga circa 3 chilometri e bordata da un mare incontaminato e incorniciata da palme di cocco. La parola “Amata” (Ah mah tah) significa nirvana nelle antiche iscrizioni del Myanmar e porta con sé le connotazioni di un luogo di pace e serenità. Il resort consta di 70 cabanas o suite, che si estendono su un rigoglioso giardino di 6 acri con piante e alberi tropicali, e di una magnifica piscina. 13° giorno, sabato 14 marzo NGAPALI/YANGON/BANGKOK Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Yangon. Arrivo e tempo libero per lo shopping. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo di rientro via Bangkok previsto in serata. 14° giorno, domenica 15 marzo BANGKOK/ITALIA Partenza prevista dopo la mezzanotte per l’Italia. K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y 0481545034 Codice Fiscale e Partita IVA 00544890312 Condizioni individuali di partecipazione Quota base in doppia da Roma Minimo 10 persone € 2.990,00 Minimo 15 persone € 2.890,00 - Supplemento singola € 660,00 - Voli di avvicinamento Alitalia da tutta Italia € 180,00 - Tasse di imbarco e fuel da € 395,00 (variabili fino all’emissione dei biglietti aerei) - Visto di ingresso in Myanmar da € 50,00 (possibilità di ottenere il visto tramite procedura on line su internet) - Cambi applicati: 1 USD = 0,74 - Adeguamento valutario, se necessario, entro 20 giorni dalla data di partenza. La quota base comprende Viaggio aereo internazionale, voli interni all’itinerario, hotels menzionati o altri della stessa categoria, trasferimenti e sistemazioni da programma, trattamento da programma, guide locali parlanti italiano, accompagnatore dall’Italia, assicurazione inter-assistance, documentazione e seta da viaggio. La quota base non comprende Pasti non menzionati, bevande, mance, tasse aeroportuali locali pari a usd 19 circa, spese personali e quanto altro non indicato nella quota comprende. Documenti Per effettuare questo viaggio occorre il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di inizio del viaggio. Inoltre occorrono 2 foto formato tessera e due moduli compilati. NOTE: è previsto il trasferimento per e da l’aeroporto di Venezia. Il costo verrà suddiviso in base al numero dei partecipanti (intorno agli € 50/70,00 a persona) Ricordiamo che l’accompagnatore raccoglierà un importo variabile a seconda dal numero di partecipanti dai 50 ai 60€ a persona per la gestione delle mance da distribuirsi a facchini, camerieri, guide ed autisti. K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y 0481545034 Codice Fiscale e Partita IVA 00544890312