E` "Tutta tua la città"

Formello
MARZO 2013
www.nerosubianconews.com
Un'interessante iniziativa del Comune
Prima prova della "Forhans Cup 2013"
E' "Tutta tua la città", Duathlon di Formello:
proposte per Formello Fatale e Romano primi
L'amministrazione comunale
di Formello il 28 febbraio
scorso ha reso pubblica
l'iniziativa "Tutta tua la Città",
potranno essere ospitate, oltre
che negli spazi pubblici, anche
sugli
strumenti
di
comunicazione istituzionale
attraverso la quale singoli
cittadini,
associazioni,
imprese avranno la possibilità
di proporre attività micro
commerciali e pubblicitarie
negli spazi pubblici.
Sono a disposizione piazze,
aiuole, giardini, rotatorie e
altre aree o immobili di
proprietà comunale, dove si
potranno proporre attività di
somministrazione, piccolo
commercio, noleggio, sport e
ricreazione; in cambio si
chiedono
proposte
di
manutenzione, abbellimento,
sorveglianza o altre attività per
il miglioramento dello spazio
pubblico. Sarà anche possibile
proporre sponsorizzazioni che
come il sito web, newsletter,
carte intestate e ogni altro
mezzo con cui la visibilità del
Comune può creare un valore.
Si tratta di una buona iniziativa
atta a coinvolgere sempre di
più la cittadinanza nella
"costruzione" di una città a
misura dei propri bisogni.
Un'occasione per mettere a
fuoco i problemi che si
presentano quotidianamente in
un territorio in continua
evoluzione.
Per ulteriori informazioni si
può visitare il sito web:
www.comunediformello.it,
oppure chiamare la segreteria
del Sindaco al numero
telefonico: 06/90194203.
Oltre 100 atleti hanno preso parte domenica 24 marzo al duathlon
di Formello, prima prova della Forhans Cup 2013.
La gara è stata vinta da Alessio Fatale su Bentivegna e Morini.
La gara maschile si è decisa nell’ultima frazione di corsa, dopo
che i primi 4 (con
loro c’era infatti
anche Bertaccini)
hanno affrontato
buona parte del
percorso bici insieme.
La gara femminile è
invece stata dominata dalla giovanissima Marica Romano
(categoria junior) su Silvia Merola e Francesca Azzaro. La giovane atleta del Pro patria Milano ha ripreso le sue avversarie durante
la frazione di ciclismo ed ha guadagnato un vantaggio tale da
poter correre in sicurezza l’ultima frazione.
Il percorso, totalmente rinnovato, ha riscosso il parere favorevole
di tutti i partecipanti – ha divertito davvero tutti – ha confermato
un soddisfatto Gianluca Calfapietra, Presidente del Forhans Team
– sia i podisti, che lo hanno trovato più veloce e filante, sia i
ciclisti, che hanno potuto dire la loro su di un percorso pieno di
strappi e cambi di ritmo e tutto da guidare”.
Il Circuito, giunto quest’anno alla decima edizione, proseguirà
con la mezza maratona di Rieti, in programma il 25 aprile (info:
www.forhanteam.it).
Formello. Il Comune ordina la rimozione
dei distributori d'acqua della "Base5"
Il Comune di Formello fa sapere che "I distributori di acqua trattata di proprietà della Base5 srl dovranno essere sostituiti perché la stessa società non ha pagato le utenze dovute al Comune
di Formello, violando la convenzione in essere. Per minimizzare
il disagio agli utenti, il Comune sta contestualmente individuando una nuova società in grado di erogare il servizio nel più
breve tempo possibile".
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Formello
Formello
Al via il presidio
di Libera Vejo
contro le mafie
Corso gratuito
di fusione
del bronzo
Dal mese di febbraio è attivo
a Formello il presidio Libera
Vejo.
Singoli cittadini, associazioni
e cooperative hanno dato
luogo alla creazione di un
gruppo nel quadrante Roma
Nord che promuoverà le
attività dell’associazione
"Libera. Associazioni, nomi,
numeri contro le mafie"
fondata da Don Luigi Ciotti.
Dopo l’inaugurazione nel
2011 del quartiere Albereto
dedicato interamente agli eroi
antimafia, i tanti progetti
scolastici sulla legalità, la
partecipazione del Comune di
Formello alla "Giornata della
Memoria e dell’Impegno" in
ricordo delle vittime delle
mafie lo scorso 16 marzo a
Firenze, il territorio raccoglie
l’invito dell’Amministrazione
Comunale –che dal 2011
aderisce anche alla rete
"Avviso Pubblico Enti locali e
Regioni per la formazione
civile contro le mafie"- per
promuovere ogni giorno la
cultura della legalità nelle
istituzioni e nella società
civile.
Per aderire al presidio Libera
Vejo potete scrivere a
[email protected] oppure
chiamare il 392 9038521.
Il Comune di Formello fa sapere che si svolgerà dal 6 aprile al
1° giugno un corso gratuito di
fusione del bronzo, ogni sabato mattina, dalle 9.30 alle ore
11.00, presso il Centro per l’Incisione e di Grafica d’arte.
Il corso, prevede 9 lezioni, ed è
tenuto
dallo
scultore
Innocenzo Vigoroso.
Durante le lezioni verrà illustrato
l’intero percorso di lavoro per
arrivare alla fusione di una
piccola statua in bronzo:
disegno della statuetta, copia
in creta, passaggio dalla forma
buona a quella persa, calco in
cera.
Un lavoro eseguito dal gruppo
verrà infine prescelto per
farne la fusione in bronzo, che
verrà eseguita da una fonderia
a Campagnano.
I materiali sono a carico del
Comune e verranno forniti dal
docente.
L'iniziativa è aperta a un massimo di 15 partecipanti.
Il Comune, inoltre, fa sapere
che la scadenza (prevista per
il 29 marzo) del concorso
letterario dedicato alla Via
Francigena per la selezione di
elaborati originali in forma di
racconto, diario, poesia,
lettera, è stato prorogata al 15
aprile.
famiglia di origine né al fine
di ridurne l’entità.
Del resto, tale orientamento è pienamente coerente
con quanto stabilito dall’art.
6, comma 1 L. 898/’70, secondo cui l’obbligo di educare, istruire e mantenere
la prole permane anche nel
caso di passaggio a nuove
nozze di uno o di entrambi
i genitori.
Sarebbe del resto contrario ad ogni principio di
giustizia morale e sociale
penalizzare il primo nucleo familiare a vantaggio
della nuova famiglia , creata in modo volontario e
consapevole dal soggetto
obbligato.
Franco Colonna
Avvocato
del Foro di Roma
L'avvocato risponde
LA FORMAZIONE DI UNA NUOVA FAMIGLIA
NON ESONERA DAL MANTENIMENTO
L’Art. 9 L.898/1970, I c.
dispone che “..qualora so-
to, sono quindi sempre
modificabili, laddove so-
pravvengano giustificati
motivi dopo la sentenza che
pronuncia lo scioglimento o
la cessazione degli effetti
civili del matrimonio…”, il
Tribunale può -su istanza di
parte—disporre la revisione
delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli e di
quelle relative all’assegno di
mantenimento a favore del
coniuge economicamente più
debole e/o dei figli .
I provvedimenti adottati
in sede di divorzio, sia con
riguardo all’affidamento
dei figli, sia con riguardo
all’assegno di mantenimen-
pravvengano giustificati
motivi.
A tal fine, occorrono però
due condizioni:
a) che , dopo la sentenza di
divorzio, si modifichi la
situazione socio-patrimoniale
delle parti;
b) che tale modifica costituisca un giustificato motivo da richiedere l’intervento del Giudice a variazione
delle condizioni già
stabilite.
Mentre per il primo requisito non si pongono dubbi
interpretativi né applicativi,
maggiori problemi sorgono
in riferimento alla natura di
“giustificato motivo”.
Secondo la giurisprudenza
ormai consolidata della
Cassazione, per “giustificati motivi” , devono intendersi tutte quelle circostanze di natura oggettiva
e svincolate dalla volontà
delle parti che abbiano concretamente modificato la
complessiva condizione sociale ed economica delle
stesse.
Ed allora, ci si chiede spesso se la creazione di un
nuovo nucleo familiare possa mai costituire motivo
giustificato per ottenere ad
esempio la riduzione
dell’assegno di mantenimento dovuto all’ex coniuge od ai figli di prime nozze.
Non v’è dubbio che, dinanzi ad una tale richiesta, dovrà innanzitutto il Giudice
verificare la situazione
patrimoniale dell’istante al
momento del divorzio ed
analizzare se la costituzione di una nuova famiglia,
abbia portato un impoveri-
mento concreto della propria condizione economica
globale.
In tal senso, la nascita di
un nuovo figlio, di per se’,
non assume rilievo ai fini
di una rideterminazione dell’assegno di mantenimento,
dovendo a tal fine esser
provato un quadro esauriente sulle proprie condizioni economiche che devono aver subito un
depauperamento a seguito
della nuova nascita. Nel
caso in cui si accertasse tale
avvenuto depauperamento,
andrà svolta una seconda indagine , volta a verificare se
la formazione di una nuova famiglia possa costituire un “giustificato motivo” alla
rideterminazione dell’assegno.
E qui, con argomenti che
ci sembrano pienamente
condivisibili, la Suprema
Corte ha affermato che la
nascita di un nuovo figlio o
la contrazione di nuove
nozze sono eventi voluti
dall’obbligato e, come tali,
non possono valere al fine
di eliminare l’obbligo con la
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