Recupero Infortuni - Centro Salute Elisir
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Recupero Infortuni - Centro Salute Elisir
Recupero Infortuni: Con l'aiuto delle più alte tecnologie elettromedicali e riabilitative; Il primo centro pilota di zona del sistema Easytech. Il centro, inoltre, offre l'opportunità di una valutazione biomeccanica della forza, resistenza e velocità degli arti inferiori, essendo dotata d'apparecchiature ISOCINETICHE EASYTECH per una migliore programmazione e individualizzazione del lavoro fisicoatletico. Flex extensor o Flextensor Il Flextensor nella prevenzione, allenamento e riabilitazione dell’atleta a cura di: Marco Zanobbi; Daniele Moro; Matteo Baroli isokinetic rehabilitation network Verona. il Flextensor nella prevenzione, allenamento e riabilitazione dell’atleta Introduzione Il lavoro elastodinamico la resistenza elastica ha caratteristiche particolari che la differenziano da tutti gli altri tipi di resistenza. Nei sistemi elastici la caratteristica di resistenza è espressa dalla legge di Hooke: f= k x l, dove la forza necessaria (f) è proporzionale al prodotto fra la costante elastica (k) caratteristica della banda elastica ed il suo allungamento (l). In altre parole si può affermare che esiste un incremento lineare della resistenza all’aumentare della lunghezza dell’elastico. Nel lavoro di potenziamento con gli elastici quindi, l’intensità massima del carico corrisponde alla tensione finale degli elastici stessi; ciò significa che il “dosaggio” del carico in relazione alle capacità articolari del paziente avviene automaticamente ed in questo senso si può parlare del carico elastico come di un vero “carico accomodante”. Un’altra lettura della legge di hooke ci dimostra come l’esercizio contro resistenza elastica avvenga in progressione lineare del carico ovvero non esistano inerzie da vincere negli istanti iniziali o variazioni subitanee di forza conseguenti al cambiamento di vantaggio delle leve biomeccaniche. Lavorare in assenza di inerzia del carico, come è facile intuire, significa poter sviluppare velocità di esecuzione più elevate e variazioni di accelerazione più rapide a vantaggio del lavoro pliometrico e della sempre auspicata capacità di esprimere forza nel minor tempo possibile. Le semplici considerazioni espresse ci convincono sull’efficacia e l’utilità del lavoro con gli elastici che tende a favorire un approccio moderno alla riabilitazione e all’allenamento che non è fatto solo di forza e resistenza ma anche e soprattutto di coordinazione e controllo neuromuscolare. Flextensor il Flextensor è uno strumento assolutamente innovativo progettato per la rieducazione e l’allenamento dell’arto inferiore che permette di stimolare la muscolatura attraverso degli esercizi di rinforzo analitici coinvolgendo sia il muscolo quadricipite femorale che i flessori del ginocchio. La novità di questa attrezzatura è legata all’utilizzo della resistenza elastica che, come detto in precedenza, presenta delle caratteristiche differenti da tutti gli altri tipi di resistenza. Tale attrezzatura si è dimostrata estremamente utile sia come ausilio al terapista durante la rieducazione nei traumi degli arti inferiori, sia al preparatore atletico nei programmi di allenamento. Di facile utilizzo, il Flextensor presenta numerose caratteristiche originali rispetto alle tradizionali macchine da palestra: 1. Maggiore fluidità di movimento, data dal particolare tipo di resistenza fornita dagli elastici che aumenta gradualmente con l’aumentare delle tensione dell’elastico 2. Ottima modulazione dei carichi di lavoro, variando la tensione ed il numero degli elastici 3. Possibilità di eseguire esercizi a velocità angolari elevate. Questa attrezzatura consente di effettuare degli esercizi in velocità sia in modalità concentrica che eccentrica, degli esercizi isometrici e soprattutto consente di riprodurre un gesto funzionale come l’alternanza della flesso estensione del ginocchio senza particolari vincoli, offrendo una resistenza sia durante il movimento di flessione sia di quello di estensione come avviene con le attrezzature isocinetiche. Disattivando opportunamente gli elastici è comunque possibile decidere di fornire la resistenza elastica anche selezionando il solo movimento di flessione o estensione. Nel lavoro di rieducazione e potenziamento con resistenza elastica i gruppi muscolari che lavorano contro resistenza vengono stimolati in maniera diversa rispetto a quanto accade con le tradizionali attrezzature isotoniche o con le attrezzature isocinetiche. In pratica il lavoro con resistenza elastica è differente da tutti gli altri poiché esiste un aumento lineare della resistenza all’aumentare della tensione dell’elastico. Ciò rende il Flextensor un’attrezzatura che completa la dotazione di macchinari di cui disponiamo senza avere la pretesa di sostituirli. Segue … VECTOR Rieducare l’arto inferiore in catena cinetica chiusa con il Lavoro Elastico Controllato (LEC) La novità di uno strumento a resistenza elastica che permette alle strutture muscolari degli arti inferiori di compiere lavoro concentrico, eccentrico, isometrico e pliometrico. Vector permette di effettuare esercizi controllando le fasi di accelerazione e decelerazione. L’esercizio in carico assiale permette di lavorare precocemente sull’arto infortunato sollecitandolo con una frazione determinata del peso corporeo. Il lavoro in catena cinetica chiusa, in carico assiale, determina la contrazione dei muscoli flessori ed estensori dell’arto inferiore, riduce la traslazione della tibia sul femore, evita il cassetto anteriore, riduce le forze di compressione patello femorali. Vector Up: l’introduzione del computer apporta efficienza e qualità, permettendo di lavorare con un feedback in tempo reale e di misurare e monitorare i parametri dell’esercizio (forza, potenza, angolo articolare). Vectore e Vector Up sono dispositivi medici conformi alla direttiva 93/42/CEE