webmaster - 16 Novembre 2016 - 21:21:25 Serie B
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webmaster - 16 Novembre 2016 - 21:21:25 Serie B Serie B – Girone A Quinta giornata - 13 novembre 2016 Atletico Oristano 0 Ligorna 1922 1 Rete: 21’ Fracas Oristano: Fazio, Ledda, Pinna (72’Secci), Esu, Carta Isab. Mattana,Tola Van, (52’Podda), Deriu, Congia, Solinas (cap), Madau. (A disp: Tola Elis., Patta, Pieri, Carta Stef.) All. Secci Ligorna 1922: Cenname, Cuneo, Cafferata, Bettalli (84' Moscamora), Napello, Zero, Cella, Malatesta, Fracas, Fallico, Di Blasi (cap). (A disp: Denevi.) All.ri Mara Morin / Marco Lo Bartolo Arbitro: Angiolari di Ostia , Assistenti: Sechi e Puggioni di Sassari Note; al 58' espulso II allen. Oristano, Rec. 1' e 3' Angoli 2/4 Tiri in porta 7/12 Tot.Tiri 11/16 Parate 6/4 Falli 10/11 Ammonizioni 1/1 Esp. 1/0 Un paio di infortuni, una defezione all’ultimo minuto e una variazione del campo di gioco ( a 50 km dalla sede originaria ! ) comunicata un giorno prima del viaggio alla faccia dell’organizzazione ed ecco che il Ligorna si presenta con i “ migliori presupposti ”….(! !).. all’ impegnativa trasferta in Sardegna. Se poi, una volta arrivato nella ridente località di Samugheo ( dotata per la verità di un campo semplicemente “perfetto”), si aggiunge l’impossibile utilizzo di Calcagno fermata in fase di riscaldamento, il quadro della situazione diventa seriamente preoccupante ma la ridotta Pattuglia Genovese si raccoglie a “schieramento compatto” e armandosi delle migliori risposte, vola a regalare una significativa ed importante Vittoria con la V maiuscola in primis al Tifoso N°1, Franco, irriducibile e “unico” (nel vero senso della parola..) supporter bianco/gialloblù. L’impatto sul match è da polsi forti , l’Atletico parte subito con veemenza e fa intendere di voler tenere ritmi altissimi per tutta la gara, il Ligorna non si tira certo indietro ma patisce qualche minuto prima di prendere le giuste misure ed uscire poi, alla grande, con le giuste contromosse. Già al primo minuto è Mattana su punizione dai venti metri, ad impensierire Cenname che respinge di piede in angolo; al 5’ Cafferata per Fracas che dal limite spara troppo centrale per preoccupare la brava Fazio, cinque minuti dopo stessa sorte per la nazionale Under 17 su suggerimento di Di Blasi e al 15’ è lo stesso Capitano ligure a calciare a lato una palla allontanata dalla difesa dopo calcio d’angolo. Sembra guadagnare metri e pericolosità, ora, il gioco del Ligorna ma tocca all’Oristano avere una grande chance per passare, da angolo, al 20’, battuto con schema, è ancora Mattana con un tiro a spiovere, a centrare la traversa e sulla ribattuta dal legno, Ledda è la più rapida ad arrivare sulla palla ma la sua conclusione, un po’ sporca spalle alla porta, spiazza si Cenname ma incoccia nel palo e da qui a fondo campo. Sulla ricostruzione del Ligorna il gol “partita”, Malatesta imposta per Bettalli che dalla sinistra si libera del marcatore e, entrata in area, tira forte all’angolo opposto, Fazio in tuffo riesce a respingere ma non ad allontanare, sui quattro metri Fracas brucia tutti e mette dentro il gol del vantaggio. Al 24’ una devastante Cafferata scende sulla fascia destra, rientra all’interno e mette palla comoda, in prossimità del dischetto, sui piedi dell’accorrente Di Blasi, precisa all’appuntamento ma non altrettanto nella mira e la favorevole occasione sfuma. Si arriva al 37’ e le Isolane hanno una valida opportunità con un calcio di punizione centrale un paio di metri fuori area ma Deriu spara la sua bordata direttamente sulla barriera. Il tempo si chiude nel botta e risposta Cafferata vs Fazio, l’attaccante genovese sfugge ai difensori con una progressione incontenibile e si presenta per calciare a tu per tu con il portiere tosco-sardo che fa valere la sua esperienza restando in piedi fino all’ultimo e riuscendo ad opporsi alla conclusione precisa ed angolata deviandola proprio di piede. Si attende una ripresa con ancor maggior vigore da parte della compagine locale nell’intento di recuperare ma il Ligorna di oggi esibisce tutte le qualità di Squadra VERA dimostrando Carattere, Tecnica, Determinazione, Cuore e Spirito di Gruppo…non andando mai in affanno in una difesa sempre attenta puntuale e precisa, un centrocampo votato al sacrificio della copertura e costruzione ragionata del gioco e un reparto avanzato rapido nel pressing e ancor più abile a creare pericoli ogni volta messo in moto; come al 50’ quando Di Blasi suggerisce sulla fascia per la velocità di Cafferata che converge e lascia partire un tiro a fil di palo che vede ancora una volta Fazio brava a respingere in angolo in tuffo. L’Oristano prova ora ad aggiungere ulteriore pressione ricorrendo anche all’esperienza di Secci, ex nazionale e allenatore in campo ma Cella, Napello, Cuneo e Zero chiudono ogni varco, non permettono alle punte avversarie di calciare in area e concedono un solo tiro nello specchio della porta, al’60 e da fuori, al capitano Solinas con Cenname in presa sicura. Il baricentro della squadra della Morin e Lo Bartolo si avvale di una Fallico gigantesca a tutto campo e in versione… “ Nazionale, ci sei ? ”… e di conseguenza le folate offensive liguri oltre a trovare ora spazi maggiori a disposizione, generano sempre molta apprensione nella retroguardia di casa. Bettalli, vera spina nel fianco destro delle blu locali, con una insistita serpentina fornisce a Fracas la possibilità di far male da buona posizione ma bomber Teresa spara debole fra le braccia del portiere. Ultimo sussulto in attacco per la formazione di casa a dieci minuti dalla fine ma la palla tagliata filtrante a centro area è preda della tempestiva uscita di una sempre attenta Cenname che precede tutti. Di per contro, al minuto 83, Congia decide di mettere fine alla funzione “guastafeste” di Bettalli e con un ruvido intervento non solo le interrompe la discesa verso la porta ma la costringe ad abbandonare il terreno di gioco. La punizione relativa, da posizione favorevole, è battuta da Di Blasi troppo centrale. L’ingresso di Moscamora mantiene l’assetto equilibrato del Ligorna che avrebbe ancora una grossa chanche di andare a bersaglio a quattro minuti dal termine, Fracas contrasta un rinvio difensivo e fa sua la palla appoggiata male e corta verso Fazio, ma anziché “mangiarsi” i trenta metri che la separano dal gol, vedendo il portiere fuori, decide di calciare subito e sbagliando la mira, perde la possibilità della doppietta. Può bastare così…Non succede più nulla se non un ..velocissimo rientro all’aeroporto attraverso canti e soddisfazioni di tutto il Team, la sorpresa nello scoprire di aver raggiunto la cima della classifica consente ancor di più di chiudere in bellezza quelle che passeranno come …“ le due FantaGiornate Ligorniane ! ”… GRAZIE RAGAZZE…!!! …un giorno all’improvviso…….. Ligorna Calcio Femminile http://www.ligornafemminile.it/