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LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E REALIZZAZIONE PARCHEGGIO NELL’AREA COMPRESA TRA LA VIA TENENTE LI BASSI E LA VIA AUGUSTO ELIA - I° LOTTO FUNZIONALE – PROGETTO PER LA FORNITURA E LA COLLOCAZIONE DI ARREDO URBANO RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA 1. PREMESSA L’Amministrazione comunale di Calatafimi Segesta, con verbale di gara n°4 del 12.05.2012 ha aggiudicato al sottoscritto Ing. Maurizio Moscoloni, iscritto all’ordine degli ingeneri della provincia di Palermo n. 3884, C.F. MSC MRZ 58R06 G273Z,con studio in Palermo Piazzale Ungheria n°73, il servizio di progettazione esecutiva per i “lavori di riqualificazione urbana e realizzazione parcheggio nell’area compresa tra la via Tenente Li Bassi e la via Augusto Elia – 1° lotto funzionale –. Tali lavori sono stati finanziati dall’Assessorato Regionale del Turismo e Spettacolo con D.D.G. n°161 S5/TUR del 25.07.2012 per un importo di €. 745.000,00. Il progetto finanziato prevedeva, tra le somme a disposizione, le risorse economiche per la fornitura di arredi a completamento dell’intervento di riqualificazione urbana. Sulla base di tali previsioni, in accordo con il R.U.P. si è redatto il seguente progetto. 2. L’INTERVENTO PROGETTUALE DI RIQUALIFICAZIONE URBANA Il nuovo intervento progettuale, prevede la riqualificazione e la sistemazione della piazza Unità d’Italia e dello slargo tra il Cortile Marrone e la via G. Li Bassi 1 con nuovi elementi di arredo urbano, che integrano quelli già presenti, definendo morfologicamente gli spazi pubblici. 2.1 La sistemazione della Piazza Unità d’Italia La sistemazione della Piazza Unità d’Italia , che presenta una superficie di circa 169,15 mq., prevede l’inserimento di nuovi elementi di arredo urbano, costituiti da fioriere, panchine, cestini per la carta, un orologio a due quadranti su palina in ferro zincato a caldo, una fontanella in ghisa e dei dissuasori, al fine di connotare, in maniera consona, questo spazio urbano al suo contesto storicoantropologico, contraddistinto dall’edificio Municipale e dalla “Casa Garibaldi”, edificio risalente alla fine del ‘700, recante lapidi marmoree con scritte attestanti la permanenza di Garibaldi a Calatafimi. La piazza Unità d’Italia, che si estende per una lunghezza complessiva di circa 13,30 mt. ed una larghezza di 12,30 mt., ha un andamento planimetrico abbastanza regolare. Attualmente gli elementi di arredo presenti nella piazza, costituiti da tre panchine con struttura in ghisa e doghe in legno, otto fioriere di varie dimensioni in PVC, 6 vasi in polietilene bianco neutro con illuminazione interna hanno una dislocazione decisamente casuale, che non tiene del tutto conto del disegno della pavimentazione, ed una connotazione che non rispecchia le caratteristiche storiche del tessuto urbano, così come si evince dagli elaborati grafici della Tav. 3 “Stato di fatto”. Il progetto ha previsto, quindi, la ridefinizione e riqualificazione urbana della piazza attraverso l’utilizzo di nuovi elementi di arredo che di seguito si elencano: n° 3 cestini portarifiuti del tipo “Bravo antico” in lamiera d’acciaio verniciati a polvere poliestere; n°3 panchine del tipo “Palermo” con struttura in ghisa e doghe in legno uguali alle tre già esistenti; n° 3 fioriere rettangolari linea “Economy” in calcestruzzo bianco finto travertino, vibrato e levigato; n° 1 fioriera quadrata “Economy” in calcestruzzo bianco finto travertino, vibrato e levigato; 2 n° 1 orologio a due quadranti in fusione di alluminio fissato ad una palina in ferro zincato a caldo; n° 1 fontana in ghisa del tipo “Milano Grande” con fregi ornamentali; n° 4 dissuasori in ghisa del tipo “Calore” estraibili di forma ottagonale. Nello studio di riqualificazione della piazza si è lasciata inalterata solo l’ubicazione dei sei vasi in polietilene bianco con illuminazione interna, mentre si è previsto lo spostamento delle tre panchine esistenti che in aggiunta alle tre di progetto sono state allineate ai due lati delle maglie romboidali della pavimentazione. I nuovi elementi di arredo quali i cestini portarifiuti in lamiera, sono state posizionati in punti strategici della piazza in modo da garantirne la pulizia e il pubblico decoro, mentre le fioriere in calcestruzzo bianco e l’orologio a due quadranti in fusione di alluminio fanno da cornice all’ingresso sulla via Marconi, invogliando il visitatore all’attraversamento o alla sosta. Infine, si è previsto il posizionamento della fontana decorativa e dei dissuasori in ghisa su uno dei due lati lunghi della piazza, esattamente sulla via G. Li Bassi così come si evince dagli elaborati grafici allegati. 3.2 La sistemazione dello slargo tra il Cortile Marrone e la via G. Li Bassi Il cortile Marrone è ubicato nella parte terminale della via G. Li Bassi, in prossimità dell’innesto con la via Cabasino. Nella confluenza tra le due strade si viene a delineare uno slargo, con una superficie di circa 14,85 mq., nel quale è previsto l’inserimento di nuovi elementi di arredo urbano, quali un cestino per la carta sempre del tipo “Bravo antico” e tre dissuasori in ghisa del tipo “Calore”. 4. CONCLUSIONI L’importo delle forniture in oggetto è stato determinato sulla scorta dei prezzi di mercato disponibili stilando n°7 apposite analisi prezzi. L’importo complessivo delle forniture così come le somme a disposizione dell’amministrazione sono riportate nel seguente “quadro economico”: 3 QUADRO ECONOMICO A) Importo Forniture a B.d.A. €. 16.034,00 B) Somme a disposizione IVA il 22% di A €. 3.527,48 Competenze tecniche €. 3.229,98 IVA il 22% e CNPIA il 4% €. Sommano 868,22 €. 7.625,68 Importo totale Palermo 26.01.2015 €. 7.625,68 €. 23.659,68 Il Progettista (Ing. Maurizio Moscoloni) 4