DETERMINAZIONE DEL DIRETT - fondazione comunita` di arco

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DETERMINAZIONE DEL DIRETT - fondazione comunita` di arco
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AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA
FONDAZIONE COMUNITÀ DI ARCO – A.P.S.P.
Comune di Arco (Tn)
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE
N. 4
Protocollo n. 142 del 15.01.2015
OGGETTO:
ACCORDO DI SETTORE SU INDENNITA' E PRODUTTIVITA' DEL
PERSONALE DELL'AREA NON DIRIGENZIALE DEL COMPARTO
AUTONOMIE LOCALI SOTTOSCRITTO IN DATA 04.05.2010 - TITOLO III:
DETERMINAZIONE INDENNITA' PER AREA DIRETTIVA E INDENNITA' PER
PARTICOLARI ATTIVITA' ANNO 2015.
IL DIRETTORE
Considerato che lo Statuto dell’Azienda, in applicazione del principio relativo alla distinzione
dei poteri di indirizzo e programmazione dai poteri di gestione di cui all’art. 2, comma 4 della L.R.
7/2005, ha affidato al Direttore la gestione e l’attività amministrativa dell’Azienda mediante
l’emanazione di autonome determinazioni;
constatato che tale provvedimento rientra nelle competenze del Direttore dell’Azienda;
premesso che in data 04.05.2010 è stato sottoscritto l’Accordo di settore su indennità e
produttività del personale dell’area non dirigenziale del Comparto autonomie locali, che stabilisce e
disciplina al Titolo III le indennità del personale delle A.p.s.p.;
dato atto che con deliberazione n. 19 dell’11.06.2010 il CdA dell’Azienda ha preso atto della
sottoscrizione del sopracitato Accordo;
evidenziato che il Titolo III prevede in particolare:
l’art. 11 – Indennità per area direttiva - del suindicato Accordo di Settore prevede che alle
posizioni di lavoro inquadrate nelle categorie C, livello evoluto, e D, livello base e evoluto, individuate
quali particolarmente rilevanti per l’ente avuto riguardo alla presenza di uno o più dei seguenti
elementi:
a. specializzazione, che evidenzia il grado di conoscenza, talvolta esclusivo, delle problematiche
inerenti la posizione di lavoro rivestita, ivi compresa l’attività di consulenza;
b. particolare discrezionalità ed autonomia nello svolgimento delle funzioni assegnate;
c. complessità del processo decisionale: deriva dall’applicazione di normative, procedure e
tecnologie soggette a variazione ed innovative;
d. coordinamento di gruppi di lavoro, settori o progetti;
sia corrisposta, per il periodo annuale di riferimento, un'indennità annua lorda da un minimo di Euro
1.800,00 ad un massimo di Euro 4.400,00, differenziata in base al livello di responsabilità, alla
complessità delle competenze attribuite e alla specializzazione richiesta dai compiti affidati;
considerato che la riorganizzazione dei servizi dell’azienda ha portato all’individuazione di
ruoli di responsabilità in capo al responsabile del servizio ragioneria, alla fisioterapista responsabile
del servizio e ai coordinatori responsabili dell’attività socio – sanitaria assistenziale ai piani e valutata
l’esperienza maturata, il grado di specializzazione raggiunto, l’autonomia richiesta nello svolgimento
delle funzioni assegnate, la complessità dei compiti organizzativi e gestionali assegnati, si assegna
l’indennità per area direttiva per l’anno 2015 secondo gli importi indicati nella tabella allegata;
l’art. 13 lettera a) – Indennità di coordinamento - del sopraccitato Accordo di Settore, alla
lettera a) prevede che “al personale inquadrato nella categoria B e nel livello base della categoria C
a cui sia affidata la responsabilità di coordinamento di gruppo di lavoro o di squadra di operai viene
attribuita, per il periodo annuale di riferimento, un’indennità annua lorda da un minimo di Euro 600,00
ad un massimo di Euro 2.400,00, secondo quanto previsto nell’allegata tabella C”;
considerata l’opportunità di individuare per l’anno 2015 i responsabili dei servizi/reparti
organizzativi dell’azienda che hanno compiti di coordinamento di squadre di operatori e operai quali
destinatari dell’indennità di coordinamento, si assegna l’indennità di coordinamento per l’anno 2014,
valorizzando il livello di responsabilità, la complessità professionale, la specializzazione nella
mansione ed eventuali incarichi speciali, secondo gli importi indicati nella tabella allegata;
l’art. 13 lettera c) comma 1 – Indennità per mansioni rilevanti - del sopraindicato Accordo di
Settore prevede che “al personale inquadrato nella categoria B e nella categoria C, livello base, che
svolga mansioni rilevanti ai fini organizzativi, potrà essere attribuita per il periodo annuale di
riferimento un’indennità annua lorda da un minimo di Euro 300,00 ad un massimo di Euro 1.200,00;
rientrano tra queste le funzioni e le responsabilità connesse all’applicazione del D.Lgs. 81/2008, del
D.Lgs. 155/1997 e di sostituzione di figure di coordinamento”;
si ritiene opportuno attribuire l’indennità in relazione all’organizzazione interna, agli incarichi
assegnati, all’esperienza maturata nel settore di competenza ed alla capacità ad operare in piena
autonomia nella gestione delle specifiche attività, secondo gli importi indicati nella tabella allegata;
l’art. 13 lettera c) comma 2 – Indennità per mansioni rilevanti – dell’Accordo di Settore
prevede che al personale amministrativo inquadrato nella categoria C livello base che svolge
mansioni individuate quali particolarmente rilevanti per l’Ente, avuto riguardo alla presenza di uno o
più dei seguenti elementi:
a) specializzazione;
b) autonomia nello svolgimento delle funzioni assegnate;
può essere corrisposta un’indennità annua lorda di importo compreso tra un minimo di Euro 600,00
e un massimo di Euro 2.400,00;
considerato che si è proceduto alla riorganizzazione dei servizi amministrativi dell’azienda,
valorizzando il personale in servizio e attribuendo allo stesso nuovi incarichi e specifiche
responsabilità, diminuendo peraltro il personale in servizio e garantendo la sostituzione del
personale assente tramite il personale in servizio, si ritiene opportuno valorizzare l’esperienza
maturata, la disponibilità dimostrata e l’autonomia nello svolgimento delle attività di competenza, con
l’attribuzione, per l’anno 2015, dell’indennità per mansioni rilevanti secondo gli importi indicati nella
tabella allegata;
l’art. 13 lettera d) – Indennità per il personale di cucina - prevede la possibilità di attribuire ai
cuochi coordinatori di servizi, inquadrati nella categoria B livello evoluto, con la responsabilità del
confezionamento di più di 350 pasti giornalieri, comprensivi di quelli da destinare ai servizi per
l’esterno, una indennità annua entro il limite massimo di € 1.580,00.
considerata l’opportunità di individuare per l’anno 2015 i tre cuochi in servizio presso il reparto
cucina dell’Azienda quali destinatari della sopra individuata indennità, valorizzando il livello di
responsabilità, la complessità professionale e la specializzazione nella mansione secondo gli importi
indicati nella tabella allegata;
rilevato che le indennità attribuite si riferiscono al periodo dal 01.01.2015 al 31.12.2015, fatto
salvo il diritto dell’Amministrazione alla revoca anticipata delle stesse, da effettuare con apposito
atto, ai sensi dell’art. 12 comma 3 e dell’art. 14 comma 1 dell’Accordo di Settore del 04.05.2010;
dato atto che saranno informate di quanto disposto con il presente provvedimento le
organizzazioni sindacali, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12 comma 6 e dall’art. 14 comma 4
dell’Accordo di settore di data 04.05.2010;
precisato che le indennità sopra riportate sono proporzionalmente ridotte, in caso di assenza,
ai sensi dell’art. 12 comma 5 e dell’art. 14 comma 4 dell’Accordo di settore di data 04.05.2010;
considerata l’opportunità di riconoscere al presente provvedimento l’immediata esecutività
per poter comunicare in tempi rapidi quanto stabilito all’ufficio stipendi;
vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 25 del 29.12.2014, con la quale è
stato approvato il Budget 2015;
visto lo Statuto della Fondazione Comunità di Arco - A.P.S.P., approvato con deliberazione
della G.R. n. 199 di data 21.09.2010;
Visto il Regolamento di Organizzazione, approvato con deliberazione n. 30 di data
05.11.2010, efficace dal 28.01.2011;
Visto il Regolamento del Personale, approvato con deliberazione n. 20 di data 14.11.2014,
efficace dal 28.11.2014;
Visto il Regolamento per i Contratti, approvato con deliberazione n. 32 di data 05.11.2010,
efficace dal 31.12.2010;
Visto il Regolamento di Contabilità, approvato con deliberazione n. 33 di data 05.11.2010,
modificato con deliberazione n. 40 di data 27.12.2010, efficace dal 18.02.2011;
visto il D.Lgs. 04.05.2001 n. 207;
vista la L.R. 21.09.2005 n. 7 e ss.mm.;
visto il D.P.Reg. 17.10.2006 n. 12/L e ss.mm.;
visto il D.P.Reg. 13.04.2006 n. 4/L e ss.mm;
vista la deliberazione della G.P. n. 2984 del 21.12.2007;
D E T E R M I N A
1. di stabilire le indennità per area direttiva e le indennità per particolari attività per l’anno 2015
come riportato nell’allegato prospetto che forma parte integrante e sostanziale della presente
determinazione;
2. di dare atto che le indennità attribuite si riferiscono al periodo dal 01.01.2015 al 31.12.2015, fatto
salvo il diritto dell’Azienda alla revoca anticipata delle stesse ai sensi dell’art. 12 comma 3 e
dell’art. 14 comma 1 dell’Accordo di Settore del 04.05.2010;
3. di dare atto che le indennità di cui al punto 1) sono proporzionalmente ridotte, in caso di assenza,
ai sensi dell’art. 12 comma 5 e dell’art. 14 comma 4 dell’Accordo di settore di data 04.05.2010;
4. di dare atto che saranno informate di quanto disposto con il presente provvedimento le
organizzazioni sindacali, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12 comma 6 e dall’art. 14 comma 3
dell’Accordo di settore di data 04.05.2010;
5. di approvare la spesa derivante dal presente provvedimento;
6. di dichiarare la presente determinazione immediatamente esecutiva, per le motivazioni espresse
in premessa, ai sensi dell’art. 20, comma 5, L.R. 21.09.2005 n. 7;
7. di dichiarare la presente determinazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità da
parte della Giunta Provinciale di Trento ai sensi dell'art. 19 della L.R. 21.09.2005 n. 7;
8. di pubblicare all’albo dell’A.P.S.P. la presente determinazione per 10 giorni consecutivi ai sensi
dell’art. 20, commi 1, 5 e 6 della L.R. n. 7/2005 nel rispetto della L.R. 31.07.1993 n. 13 e ss.mm.
e del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196;
9. di pubblicare il presente atto tramite il sito internet istituzionale dell’A.P.S.P., ai sensi dell’art. 32
della L. 69/2009;
10. di dare atto, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 31.07.1993 n. 13, che avverso il presente provvedimento
è ammessa la presentazione di ricorso al Giudice Ordinario in funzione di Giudice del Lavoro,
trattandosi di determinazione inerente la gestione del personale disciplinata dalle disposizioni
del Codice Civile e dalle Leggi sul rapporto di lavoro subordinato.
VISTO, SI APPROVA
Arco, 15.01.2015
Il Direttore
f.to dott.ssa Laura Pollini
PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA’
Si certifica che la presente determinazione del Direttore è in pubblicazione all’Albo e sul sito internet
della Fondazione Comunità di Arco – A.P.S.P. per dieci giorni consecutivi dal 16.01.2015 al
26.01.2015.
La presente determinazione è stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell’art. 20,
comma 5 della L.R. n. 7/2005.
Il Direttore
f.to dott.ssa Laura Pollini
Arco, 16.01.2015
COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE
Arco, 16.01.2015
Il Direttore
dott.ssa Laura Pollini