No!Man of The Week: Cristiano Ronaldo!

No!Man of The Week: Cristiano Ronaldo!
di Giovanni Cardone, 24 Novembre 2015
Essere una prima donna non è mai facile, soprattutto se giochi nel Real Madrid, e soprattutto se sei Cristiano Ronaldo, (forse) il giocatore più
forte al mondo.
Giocare e segnare per te è normale, quasi scontato; 34 partite su 38 di Liga puoi quasi risparmiarti di scendere in campo, perché il tuo gol non è
quotato più di 1,50 e sei solo un inevitabile tassa da far pagare e subire alle squadre avversarie...
Poi arriva una di quelle 4 fatidiche partite, che nonostante siano difficili non le puoi mai nemmeno pensare di sbagliare, perché giochi in casa,
davanti al tuo pubblico, e di fronte hai i campioni di Europa in carica, i tuoi rivali di sempre. Non giochi contro il Getafe dove nel caso non
segnassi non farebbe notizia, ma si tratterebbe solo di un fisiologico stop prima di darne 4 alla prossima vittima in calendario; ma è in partite
come questa che un gol ti consacrerebbe trascinatore, ancora un passo più vicino alla gloria, per dimostrare che se su di te girino addirittura dei
film un vero motivo ci deve essere per forza...
Purtroppo col senno di poi avrei preferito andarti a vedere al cinema che collegarmi dinnanzi alla tv sabato sera alle 18, perché li in tv l' unica
parte che hai recitato è quella del fantasma, mai mostrandoti un vero e proprio trascinatore, ma solo impegnando con un paio di spunti il
bravissimo Bravo del Barcellona; hai assistito passivamente al tracollo in casa della tua squadra, impassibile davanti allo strapotere del Pistolero,
al destro di Don Andres e alla giovane follia dello scugnizzo Sergi Roberto, che a tratti mi ricordava proprio Ronaldo, quello visto nel film...
Nel bene e soprattutto nel male si parla sempre di te, basti pensare che un tuo tweet vale piu di 230 mila euro, e una dichiarazione "o lui o me..."
non ha prezzo per televisioni e tabloid; peccato solo che in questo caso lo sfidante a cui canti guerra non è li sul campo, ma seduto comodamente
li sulla tua panchina.
Si il Ciccione spagnolo non ti è mai gustato, da sempre lo hai accusato di difensivismo e cattivo gioco, nulla a che vedere con Carletto che ti aveva
allenato fino a pochi mesi fa.
Mettere con le spalle al muro una società come il Real Madrid non è certo una cosa da tutti, anche per questo sei unico nel tuo genere; ma siamo
sicuri che sia davvero per il bene della squadra e non solo per un tuo capriccio adolescenziale?
Sta di fatto che i punti dalla vetta sono ben 6, ne troppi, ne troppo pochi per un campionato a 3 squadre, sperando che un' altra battuta d' arresto
non ci sia, o almeno non avvenga più in occasioni come queste, perché l' unico Ronaldo che vogliamo è sempre e solo quello del film...