Programmazione pertini 2014_15

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Programmazione pertini 2014_15
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di VIA PALMIERI
Via Nicola Palmieri, 24/26 – 20141 MILANO – Tel. 02/884.44286 Fax 02/884.66940
PRIMARIE “C. BATTISTI” e “C. PERONI” - SECONDARIA I° “S. PERTINI”- DELL’INFANZIA “A. CASSONI”
Codice Meccanografico: MIIC8FV006 – Codice Fiscale n. 80123850150
web: www.icviapalmieri.gov.it e-mail: [email protected][email protected]
L’Asse dei linguaggi
L’asse dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua
italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua
straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un
adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. La padronanza della
lingua italiana è premessa indispensabile all’esercizio consapevole e critico di ogni forma di
comunicazione; è comune a tutti i contesti di apprendimento ed è obiettivo delle discipline
afferenti ai quattro assi. Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, per
comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà,
per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare
pienamente la cittadinanza.
Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la
mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio
e di lavoro.
Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonio artistico e
letterario sollecitano e promuovono l’attitudine al pensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla
tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore.
La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente la realizzazione di
percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione
creativa.
L’integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire nuove
conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.
Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione relative alla padronanza della
lingua italiana:
Padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti
Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo
Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Utilizza una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Utilizza gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e
letterario
Utilizza e produce testi multimediali
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ITALIANO
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
1. L’alunno padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti.
2. Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo
3. Produce testi orali e scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
4. Riflette sulle strutture della lingua
N.B. In antologia alcune unità di apprendimento potrebbero essere svolte in classi precedenti o successive
in base al livello degli alunni e all’interesse suscitato da un dato argomento.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME
COMPETENZE 1, 3 (ascoltare e parlare):
ascolta testi di varia tipologia individuando scopo, argomento e informazioni principali
mantiene l’attenzione per un tempo adeguato
si esprime in modo chiaro e ordinato
utilizza un lessico adeguato
riferisce su un argomento di studio, guidato da domande
COMPETENZA 2 (leggere):
legge in modo corretto e scorrevole
riconosce i tipi di testo proposti
in un testo scritto individua le informazioni esplicite distinguendo gli elementi principali e secondari
COMPETENZE 1, 3 (scrivere):
produce semplici testi di vario tipo, pertinenti e ordinati
esprime contenuti originali
scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico e lessicale
COMPETENZA 4 (riflettere sulla lingua):
individua e analizza le parti del discorso (analisi grammaticale)
applica le principali regole grammaticali
utilizza il vocabolario
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
Accoglienza
Le caratteristiche del testo narrativo: la favola; la fiaba; Il genere fantasy; Il racconto di paura
Le caratteristiche del testo descrittivo
Le caratteristiche del testo regolativo
Educazione all’affettività (amicizia, rapporto con i pari e gli adulti) e al rispetto per l’ambiente
Le caratteristiche del testo poetico
Mito ed epica (i miti antichi, l’epica classica, l’epica medievale)
Riflessione sulla lingua: Fonologia e Ortografia; Morfologia (verbo, nome, articolo, aggettivo, pronome,
avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione)
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE
COMPETENZE 1, 3 (ascoltare e parlare):
individua scopo, argomento e informazioni principali e secondarie in testi di varia tipologia
mantiene l’attenzione per tutto il tempo necessario
si esprime in modo chiaro, ordinato e coerente
utilizza un lessico adeguato
riferisce su un argomento di studio
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COMPETENZA 2 (leggere):
riconosce i tipi di testo proposti
in un testo scritto individua informazioni esplicite e implicite, scopo, elementi principali e secondari
COMPETENZE 1, 3 (scrivere):
produce testi di vario tipo, pertinenti e ordinati
esprime contenuti personali
rielabora testi altrui
scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico e lessicale
COMPETENZA 4 (riflettere sulla lingua):
individua e analizza le principali funzioni logiche (analisi logica)
applica le regole grammaticali
utilizza il vocabolario
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Il testo narrativo: il racconto di avventura; il giallo; il racconto umoristico
Le caratteristiche del testo espressivo: il diario; l’autobiografia; la lettera personale
Il riassunto
Educazione alla convivenza civile e alla legalità
Poesia e teatro
Letteratura italiana: dalle origini all’Ottocento
Riflessione sulla lingua: La sintassi della proposizione (frase, predicato, soggetto, attributo,
apposizione, complementi diretti, complementi indiretti)
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE
COMPETENZE 1, 3 (ascoltare e parlare):
Ascolta testi prodotti e/o letti da altri in situazioni scolastiche, riconoscendone la fonte e individuando
scopo, argomento e informazioni principali.
Interviene in una conversazione e/o discussione rispettando i tempi e i turni di parola.
Racconta oralmente esperienze personali.
Riferisce oralmente su un argomento di studio.
Applica anche autonomamente tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (appunti,
parole chiave, brevi frasi riassuntive..) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti)
COMPETENZA 2 (leggere):
Legge ad alta voce in modo espressivo
Legge e comprende testi letterari di vario tipo e forma
Comprende tesi centrale, argomenti a sostegno e intenzione comunicativa di testi argomentativi
COMPETENZE 1, 3 (scrivere):
Scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.
Applica, a testi di tipologia diversa, le procedure di ideazione, pianificazione stesura e revisione.
COMPETENZA 4 (riflettere sulla lingua):
Conoscere la sintassi della frase semplice e del periodo (analisi del periodo)
Riconoscere in un testo i principali connettivi e la loro funzione
Utilizza strumenti di consultazione
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Il testo narrativo: la fantascienza; il genere horror; il romanzo
Le caratteristiche del testo argomentativo
Le caratteristiche del testo espositivo
Educazione alla mondialità, all’intercultura e al rispetto dei diritti umani
Poesia e altri linguaggi (cinema, pubblicità)
La letteratura italiana: Ottocento e Novecento
Riflessione sulla lingua: La sintassi del periodo (periodo, proposizioni autonome, proposizioni
coordinate, proposizioni subordinate, discorso diretto e indiretto.
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STORIA
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e sincronica.
Conoscere eventi storici ed istituzionali:
Conosce eventi, aspetti e strutture della storia studiata
Colloca fatti e fenomeni nel tempo
Conosce le norme fondamentali della convivenza civile
Usa le conoscenze apprese per comprendere problemi di convivenza civile
Utilizza gli strumenti:
Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione
Utilizza carte storico-tematiche
Ricava informazioni da documenti scritti e iconografici
Organizza le informazioni (sa stabilire relazioni):
Individua relazioni di tempo e spazio
Individua i principali rapporti di causa-effetto
Guidato, confronta le civiltà studiate
Conosce e utilizza il lessico specifico
Conosce la terminologia specifica
Usa la terminologia specifica
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
Avviamento allo studio della storia
Le migrazioni barbariche tra tarda antichità e alto medioevo
Maometto e l'Islam
L'Europa carolingia e l'età dei signori
La rinascita economica dopo l'Anno Mille
L'Europa tra poteri universali e monarchie nazionali
Il Rinascimento
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Verso nuovi orizzonti geografici e culturali
Riforma Protestante, Riforma Cattolica e guerre di religione
Fasti e miserie dell'Europa del '600
L'età dei Lumi: dalle riforme alle rivoluzioni
Il Risorgimento italiano
L'Europa alle soglie del '900
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Dalla Belle époque alla Prima Guerra Mondiale
L'età delle dittature
Dalla Seconda Guerra mondiale alla Guerra Fredda
Gli anni del boom economico e della contestazione
Il crollo del Comunismo e il nuovo assetto mondiale
I difficili scenari internazionali
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GEOGRAFIA
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
1. Osserva gli spazi geografici utilizzando le conoscenze acquisite per orientarsi nello spazio, comprende
la realtà e comunica le informazioni
2. Coglie gli aspetti che legano l’uomo all’ambiente e al territorio confrontando realtà geografiche diverse
3. Si orienta nel tessuto produttivo del proprio territorio
4. Comprende e utilizza il linguaggio specifico della geografia in modo appropriato, avvalendosi degli
strumenti propri della disciplina (carte geografiche, immagini, grafici, foto, audiovisivi) per leggere ed
interpretare il territorio
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME
Conoscere i fenomeni e concetti geografici
Conosce i concetti fondamentali della geografia
Conosce fenomeni ed elementi caratteristici del territorio europeo
Colloca nello spazio europeo fenomeni ed elementi geografici
Utilizzare gli strumenti
Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione sullo spazio europeo
Utilizza carte geografiche e tematiche dell'Europa fisica
Utilizza grafici e tabelle
Saper stabilire relazioni
Individua i principali rapporti uomo/ambiente/risorse nel territorio europeo
Individua i principali rapporti tra fenomeni geografici diversi
Conoscere e utilizzare il lessico specifico
Conosce e usa la terminologia specifica
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
L’orientamento.
Diversi tipi di carte (topografica, regionale, corografica, planisfero).
Meridiani e paralleli: come trovare le coordinate di un punto sulla carta.
Eurasia e territorio europeo.
Le regioni climatiche europee e i loro biomi.
Clima, territorio ed ambiente naturale nella regione mediterranea, atlantica, continentale.
Territorio italiano e regioni
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE
Conoscere i fenomeni e concetti geografici
Conosce fenomeni ed elementi caratteristici, fisici e politici, del territorio europeo
Colloca nello spazio europeo fenomeni ed elementi geografici e antropici
Comprende gli effetti degli interventi dell’uomo sull’ambiente
Utilizzare gli strumenti
Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione sugli Stati europei e l'UE
Utilizza carte geografiche e tematiche dell'Europa fisica e politica
Utilizza grafici e tabelle
Saper stabilire relazioni
Individua i principali rapporti uomo/ambiente/risorse nel territorio europeo
Individua i principali rapporti tra fenomeni geografici diversi
Conoscere e utilizzare il lessico specifico
Conosce e usa la terminologia specifica
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Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Il territorio europeo nei suoi elementi fisici e la sua suddivisione in stati.
Il concetto d’Europa. Nascita e trasformazione dell’UE
Principali istituzioni dell’UE
La moneta unica e politiche comunitarie
Territorio, clima, ambiente e presenza dell’uomo negli stati europei (scelti individualmente da ciascun
docente)
Percorsi tematici trasversali sull’ambiente, le risorse e l’uomo.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE
Conoscere i fenomeni e concetti geografici
Conosce elementi e fenomeni geografici tipici dei diversi continenti
Colloca nello spazio fenomeni ed elementi geografici, fisici e politici, dei continenti
Utilizzare gli strumenti
Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione sulla geografia della Terra
Utilizza carte geografiche e tematiche dei continenti e planisferi
Comprende grafici e tabelle
Costruisce e/o completa grafici, tabelle, carte
Saper stabilire relazioni
Individua collegamenti spaziali e ambientali e comprende l’interdipendenza di fatti e fenomeni a livello
mondiale
Comprende gli effetti delle decisioni e delle azioni dell’uomo sul territorio, sull’ambiente e sullo
sviluppo umano
Conoscere e utilizzare il lessico specifico
Conosce e usa la terminologia specifica
Espone le conoscenze in modo chiaro e organico
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Dall’Europa al mondo: osservazione e orientamento sul planisfero.
Lingue, religioni, popoli
Squilibri fra paesi ricchi e poveri: fame, malnutrizione, denutrizione, accesso alle cure mediche,
diffusione e cura delle malattie.
Le migrazioni: interne, internazionali. Riferimenti storici sui processi migratori.
La globalizzazione, lo sviluppo sostenibile.
Territorio, clima, ambiente e presenza dell’uomo negli stati extraeuropei dei vari continenti.
Percorsi tematici trasversali sull’ambiente, le risorse e l’uomo.
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LINGUE STRANIERE
Programmazione Lingue Straniere
Il raggiungimento degli obiettivi e l’efficace svolgersi dei percorsi saranno misurati attraverso
verifiche in itinere e sommative.
• L’abilità di comprensione scritta e orale verrà verificata con testi che non sono stati usati nel
corso delle lezioni , ma che sono analoghi e che si basano su un lessico sostanzialmente
conosciuto.
• L’abilità di interazione scritta e orale sarà verificata con la simulazione di conversazioni il più
possibile realistiche che si potranno realizzare , oltre che con l’insegnante, anche in coppia coi
compagni.
• La verifica delle abilità di scrittura prevede la redazione di semplici testi e messaggi di carattere
personale che prevedano un destinatario.
Criteri per la valutazione delle prestazioni
Nella valutazione bisognerà tener conto non solo di cosa lo studente sa fare ma di come lo fa.
Ciò riguarda da un lato il livello di difficoltà del compito assegnato e, dall’altro la qualità della
prestazione offerta.
L’agire linguistico richiesto agli studenti (parlare, interagire o scrivere) verrà valutato ance in
base alla qualità della prestazione offerta per quanto riguarda:
•
•
•
•
•
adeguatezza comunicativa (intelligibilità del messaggio, scelta del genere testuale/discorsivo
richiesto dalla situazione, del registro adeguato al contesto e al destinatario
l’adeguatezza e la ricchezza lessicale
la maggiore o minore correttezza formale, soprattutto nella produzione scritta
la capacità di iniziativa nell’interazione orale
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INGLESE
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
Riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio UE.
1. L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti
familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
2. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di
studio.
3. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
4. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
5. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
6. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
7. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli
veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
8. Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere
argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella
realizzazione di attività e progetti.
9. Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
N.B. Per le unità di apprendimento di ogni classe, si rinvia alle unità didattiche del libro di testo in adozione
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali
Comprensione orale
Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono
Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve
prosodiche
Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana
Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe
Comprensione scritta
Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi,
regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana
Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni
Produzione e interazione orale
Presentarsi, presentare, congedarsi, ringraziare
Descrivere i luoghi della vita quotidiana: la casa, l’aula
Esprimere possesso e bisogni
Brevi espressioni finalizzate ad un essenziale scambio di informazioni nella vita sociale quotidiana
Interazione naturale in classe fra insegnante/alunno e fra alunni
Produzione scritta
Produrre brevi messaggi , cartoline, e-mail, utilizzando il lessico conosciuto con un’ortografia corretta
Cultura e civiltà
Aspetti della cultura e della civiltà impliciti nella lingua
Confrontare modelli di civiltà e culture diverse attraverso l’osservazione e la riflessione sugli usi e le
abitudini della vita quotidiana a casa, a scuola, nell’uso delle nuove tecnologie, e nelle festività.
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE PRIMA
Comprendere e produrre semplici frasi finalizzate agli scambi della vita sociale quotidiana.
Leggere e comprendere i contenuti essenziali di elementari testi informativi
Produrre brevi e semplici testi scritti con uso di lessico e strutture già note, anche con errori che non
impediscano la comunicazione
Conoscere aspetti peculiari della cultura e civiltà straniera impliciti nella lingua.
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Contenuti
Funzioni
Salutare
Chiedere l’identità di qualcuno
Identificare oggetti e persone
Chiedere e dire la provenienza, la nazionalità e l’età
Esprimere possesso
Descrivere la propria casa
Descrivere la propria famiglia
Chiedere e dire l’ora e la data
Chiedere e dire ciò che si è o non si è capaci di fare
Chiedere, Dare / Rifiutare un permesso
Chiedere e dare istruzioni in classe
Dire ciò che piace o non piace
Localizzare qualcuno o qualcosa
Parlare di azioni abituali e quotidiane e del tempo libero
Parlare di azioni in corso
Fonetica: corretta pronuncia di un repertorio di parole e, a volte di frasi memorizzate, di uso comune
Wh- / Yes/No Questions
Lessico
Oggetti dell’aula
Saluti
Opinioni e stati d’animo
Titoli di cortesia
Numeri cardinali, ordinali e date
Colori
Famiglia
Oggetti tempo libero/sport
Casa e mobili
Vestiti
Ore
Grammatica
Aggettivi possessivi
Aggettivi dimostrativi
Articoli
Plurale + some/any
Preposizioni di luogo/tempo
Wh– e Yes/No questions
Avverbi di frequenza
Genitivo sassone
Pronomi personali
Be/Have got
Present simple/continuous
Can
Imperativo
Likes/dislikes
Civiltà:
UK/feste tradizionali anglosassoni/attività pluridisciplinari
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali
Comprensione orale
Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono
Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve
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prosodiche
Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana
Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe
Seguire itinerari, istruzioni, chiedere e ottenere servizi
Ascoltare, comprendere istruzioni, dialoghi.
Individuare le differenti situazioni
Individuare le azioni e i protagonisti
Comprensione scritta
Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi,
regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana
Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni
Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi
Produzione e interazione orale
Presentarsi presentare
congedarsi, ringraziare
Descrivere luoghi, oggetti, persone
Narrare semplici avvenimenti del presente, del passato, del futuro
Chiedere e parlare di abitudini, della vita quotidiana, abitudini alimentari
Esprimere possesso e bisogni
Produzione scritta
Produrre testi guidati con uso di lessico semplice ma appropriato, anche con errori formali, che non
compromettano la comprensibilità del messaggio.
Raccontare esperienze del passato recente, in brevi lettere o mail
Cultura e civiltà
Individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture
Riflettere sull’esistenza di punti di vista diversi dal proprio, attraverso il confronto culturale.
Relazionare sulle caratteristiche di alcuni aspetti delle civiltà di lingua inglese, confrontandole con la
propria.
Saper individuare aspetti fonologici, morfologici, semantici della comunicazione orale e scritta
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE SECONDA
Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici.
Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone alcuni aspetti specifici
Produrre semplici testi scritti su traccia con uso di lessico e strutture già note
Conoscere abitudini e aspetti di paesi di cui si studia la lingua e saperli confrontare con la propria
cultura.
Contenuti
Funzioni:
Chiedere e dare indicazioni stradali
Chiedere e parlare di azioni passate
Esprimere una preferenza
Dare suggerimenti
Offrirsi di fare qualcosa
Parlare di programmi futuri
Parlare di obblighi e necessità oppure assenza di necessità
Parlare delle condizioni atmosferiche
Fare paragoni
Ordinare al ristorante
Fonetica
Corretta pronuncia di un repertorio di parole e, a volte di frasi memorizzate, di uso comune
(/h/ aspirata, consonanti finali, accento, ritmo di frase, suoni lunghi e corti, /s/ /z/ finali, /t/ /d/ e /id/
finali, suono shwa)
Intonazione della frase e delle domande.
Lessico
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Descrizione fisica
Strumenti musicali
Generi musicali
Jobs
Film
Trasporti
Food/drink
Città
Lavori di casa
Sentimenti
Grammatica
Present simple/present continuous
Futuro
Pronomi possessivi
Past simple
How long
Numerabili, non numerabili
Quantitativi
Comparativi e superlativi
Must / Have to
Preposizioni
Civiltà
The USA, usare termini di geografia
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali
Comprensione orale
Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si
parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o
su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo
chiaro.
Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Comprensione Scritta
Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.
Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri
interessi e a contenuti di studio di altre discipline.
Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività
collaborative.
Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Produzione e interazione Orale
Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa
piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo
semplice.
Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le
proprie idee in modo chiaro e comprensibile.
Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni
quotidiane prevedibili.
Produzione scritta
Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico
sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
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Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE TERZA
Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici.
Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone gli aspetti fondamentali
Produrre semplici testi scritti con uso di lessico/vocabolario e strutture già note
Conoscere abitudini e aspetti di paesi di cui si studia la lingua e individuare le differenze rispetto alla
propria.
Contenuti
Funzioni
Parlare di azioni / esperienze passate
Parlare di azioni avvenute in un passato recente / tempo indeterminato/bilancio
Parlare di azioni future
Esprimere opinioni
Suggerire/Fare proposte
Accettare/Rifiutare suggerimenti/proposte
Dare consigli
Parlare dello stato di salute
Esprimere desideri e dare spiegazioni
Interagire in un aeroporto, in stazione, in albergo, per fare acquisti
Eventualmente Riferire in forma indiretta
Lessico
Personality
Tempo meteorologico, catastrofe naturali
Experiences
Books
Crimini
Malattie, malanni
Il computer
I media
Grammatica
Be going to
Verbi con to o V-ing
Will
Ipotetico I e II, eventualmente III
Present perfect
Avverbi con il present perfect e complementi di tempo
Pronomi relativi
Past continuous
Passivo
Eventualmente reported speech
Civiltà
Paesi anglofoni nel mondo
Immigration/colonies
Sono inclusi anche eventuali progetti trasversali in lingua inglese per ciascun dei tre anni e la possibilità di
usufruire della piattaforma di e-learning edmodo lì dove viene adottata.
Alla fine del triennio viene proposta l’adesione al progetto di certificazione esterna del Trinity College di
Londra.
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SPAGNOLO
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
Riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio UE.
1. L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
2. Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali.
3. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
4. Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
5. Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
6. Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di
studio.
7. Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.
N.B. Per le unità di apprendimento di ogni classe, si rinvia alle unità didattiche del libro di testo in adozione
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali
Comprensione orale
Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono
Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve
prosodiche
Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana
Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe
Comprensione scritta
Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi,
regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana
Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni
Produzione orale
Presentarsi, presentare, congedarsi, ringraziare
Descrivere i luoghi della vita quotidiana: la casa, l’aula
Esprimere possesso e bisogni
Brevi espressioni finalizzate ad un essenziale scambio di informazioni nella vita sociale quotidiana
Produzione scritta
Produrre brevi messaggi , cartoline, e-mail, utilizzando il lessico conosciuto con un’ortografia corretta
Cultura e civiltà
Aspetti della cultura e della civiltà impliciti nella lingua
Confrontare modelli di civiltà e culture diverse attraverso l’osservazione e la riflessione sugli usi e le
abitudini della vita quotidiana a casa, a scuola, nell’uso delle nuove tecnologie, e nelle festività.
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE PRIMA
Comprendere e produrre semplici frasi finalizzate agli scambi della vita sociale quotidiana.
Leggere e comprendere i contenuti essenziali di elementari testi informativi
Produrre brevi e semplici testi scritti con uso di lessico e strutture già note, anche con errori che non
impediscano la comunicazione
Conoscere aspetti peculiari della cultura e civiltà straniera impliciti nella lingua.
Conoscenze
Funzioni per
Salutare e congedarsi. Richiedere e dare dati personali
Descrivere l'ambiente-aula. Presentare le attività della classe. Nominare e indicare oggetti funzionali
per la comunicazione in classe. Parlare della propria famiglia e descrivere le relazioni tra persone
Chiedere e dire l’età e il giorno del compleanno
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Parlare delle attività quotidiane
Descrivere lo spazio di vita
Vocabolario
Nazioni e nazionalità
Numeri fino al 100
Parentela
Animali
Colori
Materie di scuola
Hobbies
Mobili
Grammatica
L’alfabeto e il deletreo
Presente indicativo dei verbi delle tre coniugazioni regolari e irregolari
Articoli determinativi e indeterminativi.
Preposizioni articolate.
Le preposizioni POR/PARA - DE ..A - DESDE…. HASTA e di luogo
Il plurale dei nomi.
Aggettivi: genere e numero.
I possessivi, la negazione.
Pronomi interrogativi
L’ora
Gli accenti grammaticali, sdrucciole
Civiltà
Abitare nei mondi di lingua spagnola
Espana - Valencia
la Navidad - fiestas
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali
Comprensione orale
Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono
Identificare la funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche
Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana
Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe
Seguire itinerari, istruzioni, chiedere e ottenere servizi
Ascoltare, comprendere istruzioni, dialoghi.
Individuare le differenti situazioni
Individuare le azioni e i protagonisti
Comprensione scritta
Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi,
regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana
Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni
Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi
Produzione orale
Presentarsi presentare, congedarsi, ringraziare
Descrivere luoghi, oggetti, persone
Narrare semplici avvenimenti del presente o del passato recente
Chiedere e parlare di abitudini, della vita quotidiana, abitudini alimentari
Esprimere possesso e bisogni
Produzione scritta
Produrre testi guidati con uso di lessico semplice ma appropriato, anche con errori formali, che non
compromettano la comprensibilità del messaggio.
Raccontare esperienze del passato recente, in brevi lettere o mail
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Cultura e civiltà
Individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture
Riflettere sull’esistenza di punti di vista diversi dal proprio, attraverso il confronto culturale.
Relazionare sulle caratteristiche di alcuni aspetti delle civiltà di lingua spagnola, confrontandole con
la propria.
Saper individuare aspetti fonologici, morfologici, semantici della comunicazione orale e scritta
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE SECONDA
Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici.
Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone alcuni aspetti specifici
Produrre semplici testi scritti su traccia con uso di lessico e strutture già note
Conoscere abitudini e aspetti di Paesi di cui si studia la lingua e saperli confrontare con le proprie.
Conoscenze
Funzioni per
Parlare della routine, dell’organizzazione scolastica
Esprimere gusti e abilità
Ordinare al bar, interagire con un cameriere
Proporre attività
Descrivere persone e abbigliamento
Raccontare brevi avvenimenti del presente
Chiedere e dare semplici indicazioni stradali
Vocabolario
La scuola
Il cibo
Il vestiario
Il corpo, aspetto fisico
Tempo libero
Alcune professioni
Numeri cardinali fino al 100
Mezzi di trasporto
Luoghi della città
Grammatica
Pronomi interrogativi
Verbi ausiliari
Principali tempi verbali : (presente, presente continuo estar+ gerundio, passato perfecto, imperfetto
degli ausiliari, ir+a, uso di ser/estar, hay/estar)
Pronomi personali, diretti e indiretti, possessivi, dimostrativi
Alcune preposizioni di tempo e di luogo - uso di A/EN A/ POR/PARA
Civiltà
Tradizioni dai mondi di lingua spagnola
La Spagna geografia- divisione amministrativa- lingue
La cocina española
Trajes y bailes
Il sistema scolastico in Spagna e in Italia
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali
Comprensione orale
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e
identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
produzione e interazione orale
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando frasi già incontrate ascoltando o leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice
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con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando
espressioni e frasi adatte alla situazione.
Comprensione scritta
Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni
specifiche in materiali di uso corrente.
Produzione scritta
Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare
o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità
del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE TERZA
Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici.
Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone gli aspetti fondamentali
Produrre semplici testi scritti con uso di lessico e strutture già note
Conoscere abitudini e aspetti di Paesi di cui si studia la lingua e individuare le differenze rispetto alla
propria.
Contenuti
Funzioni per
Descrivere paesaggi e regioni, parlare del meteo
Fare previsioni nel futuro, parlare di progetti e decisioni riguardanti il futuro
Descrivere oggetti e loro funzione o destinazione
Raccontare una storia.
Intervistare un adulto su avvenimenti passati
Parlare delle emozioni
Parlare di eventi recenti, o descrivere consuetudini di un tempo passato
Parlare di un evento del passato e del suo contesto
Parlare di eventi storici e civiltà antiche
Vocabolario
Paesaggi e zone climatiche
Numeri cardinali sopra il 100 - Le date
Aggettivi di forma grandezza, materia, colore
Aggettivi e sostantivi per descrivere caratteri e stati d’animo
Grammatica
Pronomi interrogativi, differenza di uso QUÉ/CUÁL
contrasto pronomi/articoli,
preposizioni di posizione. A/EN POR/PARA
I principali connettori e avverbi di tempo
Comparativi /superlativi
• Morfologia del verbo: gruppi di irregolarità del presente, il Perfecto , imperfecto, futuro simple,
perifrasi del futuro, pretérito indefinito, pluscuamperfecto, uso dei passati.
Civiltà
Tradizioni dai mondi di lingua spagnola
Città
Edad Antigua y Edad Media en Espana
La América hispana civilizaciones precolombinas, Cristóbal Colón
Le Biografie di F.G.Lorca e P. Picasso.
La guerra civile spagnola.
La Costituzione spagnola del 1978
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L’Asse matematico
L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo
pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare
consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo.
La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda
soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le
procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi
formalizzati.
La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici
di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli,
costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di
progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al
termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi
matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire
e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine
conoscitiva e di decisione.
Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione:
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole
anche in forma grafica
Confrontare e analizzare figure geometriche
Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi
Analizzare i dati ed interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche
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MATEMATICA
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
COMPETENZA 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,
rappresentandole anche in forma grafica
COMPETENZA 2. Confrontare e analizzare figure geometriche
COMPETENZA 3. Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi
COMPETENZA 4. Analizzare i dati ed interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche
AL TERMINE DELLLA CLASSE PRIMA
esegue operazioni aritmetiche con i numeri interi, mentalmente e per iscritto
esegue calcoli con i numeri decimali
usa consapevolmente le unità di misura
riconosce le proprietà delle figure piane
sa classificare le figure piane in base alle loro proprietà
risolve problemi aritmetici e geometrici impiegando forme simboliche caratteristiche della
matematica (numeri, misure, disegni, grafici, …)
adopera il linguaggio, i simboli della matematica e gli strumenti del disegno geometrico
legge dati rappresentati in diverso modo e li rappresenta graficamente
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME
COMPETENZE 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica
Ordinare e rappresentare i numeri naturali e decimali sulla retta numerica
Addizionare, sottrarre, moltiplicare, dividere numeri naturali e decimali, utilizzando le loro proprietà
Calcolare la potenza di un numero in N e applicare le loro proprietà
Stabilire l’ordine di grandezza di un numero
Eseguire semplici espressioni di calcolo in N e utilizzarle per risolvere problemi
Individuare multipli e divisori in N
Individuare multipli e divisori comuni tra più numeri
Scomporre numeri naturali in fattori primi
Calcolare m.c.m. e M.C.D. tra due o più numeri
Operare con una frazione sull’intero
Comprendere il significato di frazioni equivalenti
Ordinare e rappresentare le frazioni su una semiretta
Eseguire le quattro operazioni con le frazioni
COMPETENZA 2 . Confrontare e analizzare figure geometriche
Conoscere il sistema internazionale di misura
Effettuare e stimare misure
Riconoscere gli elementi fondamentali della geometria piana: retta, semiretta, segmento, angolo
Riprodurre gli elementi fondamentali nel piano utilizzando gli opportuni strumenti
Operare con le misure angolari
Individuare le caratteristiche e le proprietà delle figure piane
Classificare le figure piane in base alle loro proprietà
Utilizzare formule per esprimere relazioni e proprietà
Rappresentare punti, segmenti e figure nel piano cartesiano
COMPETENZA 3. Individuare strategie adeguate per le soluzioni dei problemi
Riconoscere situazioni problematiche in ambito aritmetico e geometrico, individuandone dati e
richieste
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Tradurre in termini matematici dati e richieste
Individuare le diverse fasi della risoluzione
Formalizzare e giustificare i passaggi
Risolvere problemi con dati interi o decimali
Risolvere problemi con dati frazionari
Risolvere problemi con segmenti, angoli, con il perimetro di figure piane
COMPETENZA 4. Analizzare i dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche
Raccogliere dati, organizzare gli stessi in tabelle
Rappresentare graficamente dati numerici mediante istogrammi, diagrammi cartesiani
Interpretare una rappresentazione grafica
Saper scegliere la rappresentazione grafica più efficace
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
Numeri naturali e numeri decimali
Le quattro operazioni
I problemi
Rappresentazione grafiche dei dati
Potenze
Divisibilità (M.C.D, m.c.m)
Frazioni
Operazioni con le frazioni
Sistemi di misura
Enti geometrici fondamentali
Angoli e rette nel piano
Generalità dei poligoni (i triangoli)
I quadrilateri
AL TERMINE DELLLA CLASSE SECONDA
esegue operazioni aritmetiche in Q, mentalmente e per iscritto e utilizzando opportuni strumenti di
calcolo
applica relazioni di proporzionalità tra numeri e grandezze
riconosce le figure geometriche piane e ne individua le proprietà
utilizza il piano cartesiano per rappresentare figure geometriche
risolve problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica
(numeri,misure,disegni,grafici,....)
adopera il linguaggio e i simboli della matematica e gli strumenti del disegno geometrico
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE
COMPETENZE 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica
conoscere e utilizzare la frazione come operatore
Eseguire operazioni e confronti tra numeri razionali utilizzando gli usuali algoritmi
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali
Rappresentare i numeri razionali sulla retta
Conoscere l’estrazione di radice come operatore inverso dell’elevamento a potenza
Conoscere e applicare in diverse situazioni rapporti e proporzioni
Percentuali
Conoscere il concetto di proporzionalità diretta e inversa
COMPETENZA 2 . Confrontare e analizzare figure geometriche
Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando gli opportuni strumenti
Rappresentare poligoni sul piano cartesiano
Conoscere definizioni e proprietà di triangoli e quadrilateri
Calcolare area di triangoli e quadrilateri
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Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni
COMPETENZA 3. Individuare strategie adeguate per le soluzioni dei problemi
Risolvere i problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
Costruire,interpretare e trasformare formule che contengono lettere per generalizzare relazioni e
proprietà
COMPETENZA 4. Analizzare i dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche
Comprendere il concetto di funzione e distinguere le funzioni empiriche e matematiche
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Dalla frazione al numero decimale
Radice quadrata
Rapporti e proporzioni
Proporzionalità diretta e inversa
Caratteristiche e proprietà dei triangoli e dei quadrilateri
Area dei poligoni
Il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni
AL TERMINE DELLLA CLASSE TERZA
Riconoscere relazioni e funzioni di proporzionalità diretta e inversa e rappresentarle graficamente
sul piano cartesiano
Eseguire operazioni algebriche con i numeri relativi
Utilizzare consapevolmente le tecniche del calcolo letterale
Riconoscere le figure geometriche solide e ne individua le proprietà
Risolvere problemi utilizzando formule,numeri,figure,grafici,…
Confrontare i dati utilizzando i concetti di moda, media e mediana
Adopera i simboli della matematica e gli strumenti del disegno geometrico
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE
COMPETENZE 1, Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica
Riconoscere una funzione
Riconoscere le caratteristiche delle grandezze direttamente e inversamente proporzionali e
rappresentarle graficamente
Definire un numero relativo
Confrontare numeri relativi e rappresentarli sulla retta numerica
Eseguire le quattro operazioni con i numeri relativi; calcolare la potenza di un numero relativo
Risolvere espressioni con i numeri relativi
Usare le proprietà delle potenze nel calcolo tra numeri relativi
Calcolare il valore di un’espressione letterale per determinati valori assegnati alle lettere
Eseguire calcoli con monomi e polinomi
Utilizzare il linguaggio simbolico
Interpretare simboli e formule
Risolvere semplici equazioni di primo grado a un’incognita
Discutere e verificare la soluzione di un’equazione
Rappresentare nel piano cartesiano figure geometriche
COMPETENZA 2 Confrontare e analizzare figure geometriche
Riconoscere e disegnare figure simili e individuarne le proprietà
Riconoscere le principali parti della circonferenza e del cerchio e le loro proprietà
Individuare e disegnare poligoni inscritti e circoscritti a una circonferenza
Determinare la lunghezza di una circonferenza, la lunghezza e l’ampiezza di un arco
Calcolare l’area del cerchio e delle sue parti
Distinguere un poliedro da un solido a superficie curva
Misurare il volume, la capacità e il peso di un solido
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Individuare le caratteristiche e le proprietà di poliedri e solidi di rotazione
Classificare i poliedri e i solidi di rotazione in base alle loro proprietà
Calcolare area laterale e totale e volume dei principali poliedri e solidi di rotazione
COMPETENZE 3. Individuare strategie adeguate per le soluzioni dei problemi:
Riconoscere situazioni problematiche in ambito aritmetico, algebrico, statistico, geometrico,
individuando dati e richieste
Tradurre in termini matematici dati e richieste
Individuare le diverse fasi della risoluzione
Formalizzare e giustificare i passaggi
Verificare l’attendibilità dei risultati
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
Risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado
Risolvere problemi basati sul concetto di proporzionalità
Risolvere problemi riguardanti i poligoni simili
Risolvere problemi relativi alla circonferenza e al cerchio
Risolvere problemi relativi ai poliedri e ai solidi di rotazione
COMPETENZA 4. Analizzare i dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche
Raccogliere dati statistici e costruire una tabella di dati
Elaborare dati statistici e rappresentarli graficamente.
Analizzare i risultati di un fenomeno statistico
Comprendere il significato di moda, media e mediana e saperli calcolare
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Numeri relativi e operazioni
Il calcolo letterale
Equazioni di primo grado
Geometria analitica
Statistica
Circonferenza e cerchio
Lunghezza della circonferenza e area del cerchio
Geometria solida elementi fondamentali
Poliedri
Solidi di rotazione
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L’Asse scientifico
L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del
mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del
mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione
globale.
Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti
indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di
molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato
sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo.
L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici
costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo
implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto
sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche.
L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali,
raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture
in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi
nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche.
Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura
della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza.
Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed
autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale.
E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte
che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che
riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine
tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel
percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera.
Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e
tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e
sociale con i modelli di
sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a
problemi concreti con soluzioni appropriate.
Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione:
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere
nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia
a partire dall’esperienza
Essere consapevole delle potenzialità dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate
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SCIENZE
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
COMPETENZA 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
COMPETENZA 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza
COMPETENZA 3. Essere consapevole delle potenzialità dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: TRIENNIO
FISICA E CHIMICA
Comprendere il significato di misura e rilevare misurazioni di lunghezza, capacità, temperatura
Riconoscere le proprietà della materia e gli stati fisici con i quali si presenta
Comprendere la differenza tra calore e temperatura
Riconoscere nella realtà i modi di propagazione del calore
Comprendere come il calore determina i passaggi di stato
Eseguire procedure per osservare, registrare, misurare
Verificare le proprietà della materia e del calore tramite semplici esperienze
Applicare le conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche
Analizzare i fenomeni naturali per scoprire le leggi fisiche
Tabulare dati e realizzare grafici che rappresentino i fenomeni
SCIENZE DELLA TERRA
Conoscere la composizione dell’idrosfera e comprendere le sue funzioni
Comprendere e descrivere il ciclo dell’acqua
Conoscere la composizione dell’atmosfera e comprendere le sue funzioni
Comprendere che cos’è la pressione dell’aria e come influisce sul tempo atmosferico
Riconoscere nella realtà i fenomeni studiati e le loro caratteristiche
Analizzare le problematiche ambientali e le tipologie di inquinamento
Comprendere l’importanza della salvaguardia dell’aria, delle acque e del terreno
BIOLOGIA
Individuare somiglianze e differenze tra viventi e non viventi
Riconoscere la struttura delle cellule animali e delle cellule vegetali
Usare il microscopio per l’osservazione di cellule
Riconoscere la differenza tra unicellulari e pluricellulari
Classificare i viventi nei cinque regni, la classificazione dei viventi e i cinque regni
Conoscere le funzioni vitali degli animali
Classificare gli animali in base alle caratteristiche
Conoscere le principali parti di una pianta e le sue funzioni vitali
Classificare le piante in base alle loro caratteristiche
I viventi e l’ambiente
I viventi e la cellula
Gli ecosistemi
Acqua e aria
Conoscenza dell’anatomia e fisiologia e delle principali patologia del corpo umano
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Unità di apprendimento del triennio
MATERIA ED ENERGIA
Metodi e strumenti della scienza
Materia e i suoi stati di aggregazione
Temperatura, calore e passaggi di stato
Miscugli, sostanze e composti
La struttura della materia: atomi e molecole
Trasformazioni chimiche
Il movimento
Le forze
L’equilibrio dei corpi e le macchine semplici
Lavoro e energia
Elettricità e magnetismo
VIVENTI E AMBIENTE
I viventi e la cellula
La classificazione dei viventi
I cinque regni
Ambiente ed ecosistemi
Struttura e rivestimento del corpo umano
Il sostegno e movimento: apparato locomotore
L’alimentazione
La nutrizione
La respirazione
Il trasporto delle sostanze
Le malattie e le difese dell’organismo
L’eliminazione delle sostanze di rifiuto
Gli organi di senso
La riproduzione
La scoperta dell’ereditarietà
Il DNA e la rivoluzione genetica
L’UNIVERSO E LA TERRA
L’atmosfera e i suoi fenomeni
Il pianeta acqua
La Terra e la Luna
Il sistema solare
L’Universo
Vulcani e terremoti
L’origine e l’evoluzione dei viventi.
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EDUCAZIONE TECNICA
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue
varie forme i concetti di sistema e di complessità
2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza.
3. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui
vengono applicate. Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi
4. Saper usare e saper scegliere linguaggi, strumenti e tecniche grafiche specifiche
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME
Sa misurare e sa utilizzare gli strumenti da disegno
Esegue la costruzione delle figure geometriche piane
Usa correttamente i più comuni strumenti di misura
Comprende i termini e le procedure del linguaggio specifico
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
Rilevare le proprietà fondamentali dei principali materiali, il ciclo produttivo con cui sono stati ottenuti
e lavorati. LEGNO-CARTA-FIBRE TESSILI-VETRO- PLASTICA
Saper eseguire le operazioni relative a un procedimento. Saper disegnare le figure geometriche
principali
Eseguire la squadratura del foglio
Eseguire costruzioni grafiche - geometriche
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE
Sa misurare e sa utilizzare gli strumenti da disegno con padronanza
Utilizza elementi geometrici a fini grafici
Utilizza le scale di proporzione e il metodo della quadrettatura per l’esecuzione di semplici disegni
Esegue composizioni modulari e massellature
Riconosce l’importanza dell’alimentazione nei suoi principali aspetti
Riconosce l’importanza delle principali tecniche di comunicazione
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Conosce la funzione degli alimenti e dei loro principi nutritivi
Conosce le tecnologie di produzione e trasformazione dei principali alimenti
Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti
Sa leggere e comprendere le etichette alimentari
Conosce i principali mezzi di comunicazione
Conosce il linguaggio specifico della pubblicità
Saper eseguire le operazioni relative a un procedimento. Saper rappresentare le figure geometriche
piane. Saper riprodurre la struttura di base di composizioni grafiche
Eseguire una composizione modulare
Eseguire ingrandimenti e riduzioni col metodo della quadrettatura e delle scale
Rappresentare le figure piane in proiezioni ortogonali
Rappresentare le figure piane in assonometria cavaliera e isometrica
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE
Sa utilizzare gli strumenti da disegno con padronanza
Conosce le varie metodologie di rappresentazione grafica degli oggetti
E’ consapevole delle problematiche legate alla produzione di energia
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Conosce le forme di manifestazione dell’energia e le sue fonti
Conosce le origini, le trasformazioni e gli impieghi delle fonti i energia rinnovali e non
Conosce il funzionamento delle centrali elettriche
Conosce i principali mezzi di trasporto e le relative infrastrutture
Riconosce gli elementi della città, edifici e infrastrutture
Conosce le strutture degli edifici
Sa eseguire lo sviluppo e la costruzione di solidi geometrici
Sa rappresentare i solidi in assonometria
Sa rappresentare i solidi in proiezioni ortogonali
Sa rappresentare gli oggetti in sezione
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ARTE E IMMAGINE
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
1. Linguaggio e lettura.
Imparare a guardare: Saper usare la linea – Saper usare il segno – Conoscere i colori – Capire il volume
– Capire lo spazio
Comporre
Saper leggere la composizione e l’ambiente
2. Espressione e ricerca.
Osservare e interpretare
Saper interpretare i vari temi operativi (cielo – alberi –figure – oggetti)
Conoscere i beni culturali (lavoro sui monumenti – fotografia e studio)
3. Storia dell’arte.
Conosce l’ arte dei seguenti periodi: Preistoria - Egizia - Greca - Romana - Paleocristiana - Romanica Gotica
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
1. Linguaggio e lettura.
Saper leggere ( linea – segno – forme ecc..)
Conoscere il colore
Saper usare leggere lo spazio
Saper comporre
Saper leggere la pubblicità
Saper leggere la televisione e il cinema
2. Espressione e ricerca.
Saper osservare e interpretare la natura da vicino, un paesaggio, una città
Saper utilizzare materiali diversi in una composizione
Saper descrivere e raffigurare dal vero
Saper descrivere e raffigurare animali
Saper inventare un personaggio per un fumetto
3. Storia dell’arte.
Conosce l’ arte dei seguenti periodi: Rinascimento - Barocco - Neoclassico - Romanticismo
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
1. Linguaggio e lettura.
Saper comporre il colore
Capire l’architettura
Saper leggere la pubblicità e look
Conoscere le diverse forme di rappresentazione
Saper comporre
Saper leggere la televisione e il cinema
2. Espressione e ricerca.
Saper realizzare nature morte
Saper riprendere figure in movimento
Saper realizzare un progetto di astrazione
Saper realizzare oggetti espressivi
Saper progettare immagini pubblicitarie
3. Storia dell’arte.
Conosce l’arte dei seguenti periodi: Impressionismo – Post Impressionismo - Movimenti artistici
principali del 1900
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EDUCAZIONE MUSICALE
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
Utilizza gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio musicale
Riconosce e apprezza le opere dell’arte musicale
Conosce gli elementi fondamentali per l’ascolto e la fruizione di una composizione musicale
Conosce le principali forme artistiche d'espressione musicale
Sviluppa la vocalità
Sa utilizzare correttamente la voce nel canto
Intona correttamente le altezze
Sa utilizzare in modo consapevole strumenti e mezzi di produzione musicale
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
Rilevamento e descrizione dei parametri musicali fondamentali.
Riconoscimento e/o associazione dei significati a brani di musica descrittiva.
Utilizzo base della scrittura musicale tradizionale.
Canto di semplici melodie all’unisono.
Conoscenza e utilizzo dei principali concetti di teoria musicale.
Avvio alla pratica di uno strumento musicale.
Conoscenza degli strumenti musicali e del loro ruolo orchestrale e solistico (con annessi adeguati
esempi tratti dalla letteratura specifica).
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo musicale (forme, autori, ecc.) dalle origini al
Classicismo e riferimento al contesto storico e culturale in cui si situa l’opera.
Utilizzo della notazione musicale tradizionale a un livello più avanzato.
Intonazione di melodie e/o semplici brani a canone, per imitazione.
Approfondimento dei concetti di teoria musicale.
Approfondimento della pratica strumentale.
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo musicale (forme, autori, ecc.) dal 1800 ai giorni nostri e
riferimento al contesto storico e culturale in cui si situa l’opera.
Riconoscimento e descrizione di alcune strutture musicali codificate.
Conoscenza di alcuni generi e situazioni musicali fondamentali.
Utilizzo della notazione musicale tradizionale a un livello più avanzato.
Ulteriore approfondimento della pratica strumentale.
Approfondimento dei concetti di teoria musicale.
29
EDUCAZIONE FISICA
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
Alla fine del triennio l’alunno dovrà dimostrare di:
1. essere in grado di utilizzare gli aspetti del linguaggio motorio e sportivo;
2. aver migliorato e consolidato le proprie abilità motorie e sportive;
3. aver acquisito le capacità di rispettare gli altri e di saper assumere responsabilità nei confronti delle
proprie azioni;
4. sapersi impegnare per il bene comune.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI PRIME
Si privilegeranno le esperienze che hanno come obiettivo l'acquisizione delle abilità e dei comportamenti
di base, necessarie per garantire a tutti il coinvolgimento attivo e l'espansione delle proprie capacità e dei
propri comportamenti sul piano personale e sociale. Nella fase esplorativa caratteristica di questo primo
periodo dell'anno scolastico verranno svolte esperienze di conoscenza dell'ambiente e della disciplina.
Il potenziamento fisiologico verrà inteso come ricerca della efficienza organica generale e come
potenziamento della salute e passerà attraverso il miglioramento della mobilità articolare, della resistenza
generale e specifica e della forza veloce.
Il consolidamento degli schemi motori di base dovrà sfociare nell’arricchimento delle capacità espressive
personali, attraverso l’eliminazione delle inibizioni motorie e l’abitudine al rilassamento globale e
segmentario.
L’avviamento alla pratica sportiva può essere un mezzo per attuare altri obiettivi disciplinari, si aggiunga
che, come fine specifico, verrà attuato facendo largo uso dei gesti naturali (correre, saltare, lanciare) per
giungere con un passaggio progressivo a quelli codificati e tipici delle diverse specialità. Tutti gli alunni
avranno anche la possibilità di cimentarsi nelle specialità dell’Atletica leggera sia durante le ore curricolari,
sia, per i più “meritevoli“, nelle suddette gare.
Teoria : conoscere la nomenclatura ginnica, assi e piani; le capacità motorie condizionali e coordinative; le
regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, e in ambienti esterni.
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
Potenziamento fisiologico
sviluppare forza, velocità, resistenza, e mobilità articolare
riuscire a correre per un tempo relativamente lungo ( 5’ – 10’ ) senza fermarsi
impostazione della corsa di resistenza su pista (m.600)
controllare e dosare l’impegno muscolare in relazione alla durata della prova
essere in grado di alternare corsa veloce a corsa lenta
Consolidamento degli schemi motori di base
saper variare gli schemi motori in funzione dei parametri spazio tempo e dell'equilibrio
sapersi muovere con scioltezza e disinvoltura
saper valutare traiettorie distanze ritmi esecutivi e successioni temporali
saper saltare correre lanciare in modo coordinato e razionale
saper occupare in modo omogeneo o eterogeneo uno spazio in funzione di uno scopo da raggiungere
L’avviamento alla pratica sportiva
riuscire ad apprendere le regole di base dei giochi svolti
descrivere con semplici parole un esperienza motoria vissuta
scegliere la strategia migliore in base alle regole stabilite
rispettare le regole, accettare il giudizio dell'arbitro, saper controllare la propria emotività ed essere in
grado di aiutare i compagni di squadra
Obiettivo
saper rispettare le regole, accettando il giudizio dell'arbitro, controllando la propria emotività.
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saper cooperare all'interno del gruppo
saper accettare e valorizzare le diversità
saper accettare la sconfitta ( riflettendo sulle cause/motivi dell'insuccesso)
ai fini della sicurezza, utilizzare in modo responsabile ed appropriato spazi, attrezzature, sia
individualmente, sia in gruppo.
Obiettivo
esercizi di potenziamento a carico graduale, rispettando le leggi inerenti lo sviluppo auxologico.
esercizi individuali e di gruppo con uso di piccoli e grandi attrezzi
esercizi a corpo libero
giochi di movimento ( palla rilanciata – palla meta – pallabase - palla mano – ecc )
corsa lenta prolungata
la corsa con tutte le sue varianti ( cambi di ritmo, di direzioni, in uno spazio grande/limitato, con punti
di riferimento ecc)
superamento /valicamento ostacoli di varia natura con percorsi e circuiti
lanci e ricezioni con la palla ( di vaie dimensioni) a coppie e in gruppo, in situazioni statiche e
dinamiche finalizzate e no ai giochi di squadra
A.L: campestre, mezzo fondo, corsa veloce, a ostacoli, staffetta, salto in alto/lungo, lancio del Vortex
sport di squadra codificati e non ( basket, pallavolo, Uni-Hoc, Baseball, Badminton, calcio ecc )
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI SECONDE
In questo periodo definito "produttivo" si cercherà l'acquisizione delle abilità di sviluppo utilizzando le
conoscenze apprese e le esperienze svolte. L'attenzione sarà al risultato e al percorso che ciascuno compie
per raggiungerlo. Con la fase riassuntiva proporremo segmenti significativi delle esperienze della prima per
individuare situazioni di recupero, consolidamento e sviluppo
aggiornare "la fotografia" dell'alunno ( situazione iniziale)
ridefinire obiettivi, metodi ed attività
ovviamente questa fase si riferirà alla prima parte dell'anno
Nella fase elaborativa particolare attenzione verrà posta attraverso le attività, alla costruzione concettuale
(significati, scopi, principi) dell'educazione fisica. Avranno un posto preminente l'analisi riflessione
personale e di gruppo.
Le attività scelte dovranno avere caratteristiche di estrema variabilità per creare il massimo bagaglio di
esperienze motorie. Si cercherà altresì di mantenere un clima disteso e sereno, in cui l’aspetto
competitivo sarà considerato uno dei componenti, per nulla fine a se stesso.
TEORIA
cenni di anatomia (ossa-muscoli-articolazioni)
nozioni di Pronto Soccorso
alimentazione
regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni
osservazioni, riflessioni e approfondimenti sulle finalità degli esercizi svolti e o da proporre
visione di dvd su tematiche sportive in generale con commento, discussione e approfondimenti in
classe
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
Il potenziamento fisiologico
-migliorare la forza, la velocità, la resistenza, e la mobilità articolare
- essere coscienti della propria frequenza a riposo e sotto sforzo, controllando le proprie e altrui pulsazioni
- essere in grado di sintetizzare quanto appreso per elaborare un prodotto originale
Il consolidamento degli schemi motori di base dovrà sfociare nell’arricchimento delle capacità espressive
personali, attraverso l’eliminazione delle inibizioni motorie e l’abitudine al rilassamento globale e
segmentario.
Obiettivi specifici
- saper variare gli schemi motori in funzione dei parametri spazio tempo e dell'equilibrio
- saper utilizzare la gestualità fino motoria con piccoli attrezzi
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- saper utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse, in contesti problematici, non solo in
ambito sportivo.
- saper adattare il movimento a velocità regolari, all'accelerazione e alla decelerazione.
- possedere il concetto di traiettoria e utilizzare le traiettorie in situazioni dinamiche
L’avviamento alla pratica sportiva può essere un mezzo per attuare altri obiettivi disciplinari, si aggiunga
che, come fine specifico, verrà attuato facendo largo uso dei gesti naturali ( correre, saltare, lanciare) per
giungere con un passaggio progressivo a quelli codificati e tipici delle diverse specialità.
Obiettivi didattici disciplinari
Obiettivi specifici
- saper scegliere la strategia migliore in base alle regole stabilite
- saper accettare il giudizio dell'arbitro, controllare la propria emotività e aiutando i compagni di
squadra
- commentare, insieme agli insegnanti e ai compagni di classe che hanno assistito alla partita,
l'andamento del gioco e la propria prestazione.
- saper riconoscere e gestire le capacità necessarie alla realizzazione di una specialità individuale
- saper rispettare le regole in un gioco di squadra (pallavolo, basket, calcio ecc.), svolgere un ruolo attivo
utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche.
Conoscenza del valore del confronto e delle competizioni
Obiettivi specifici
- saper rispettare le regole, accettando il giudizio dell'arbitro, controllando la propria emotività.
- saper cooperare all'interno del gruppo
- saper accettare e valorizzare le diversità
- saper accettare la sconfitta ( riflettendo sulle cause/motivi dell'insuccesso)
Salute benessere, prevenzione degli infortuni, e conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche delle
attività motorie
Obiettivi specifici
- ai fini della sicurezza, utilizzare in modo responsabile ed appropriato spazi, attrezzature, sia
individualmente, sia in gruppo.
- saper riconoscere gli aspetti fondamentali di una esperienza motoria e saperli gestire con semplici
termini
Le attività privilegiate saranno 1) esercitazioni individuali 2) esercitazioni a coppie 3) a gruppi
- esercizi di potenziamento a carico graduale, rispettando le leggi inerenti lo sviluppo auxologico.
- esercizi individuali e di gruppo a corpo libero e/o con uso di piccoli e grandi attrezzi
- ginnastica artistica
- corsa lenta con cambi di ritmo ( fartlek) e rilevazione pulsazioni
- lanci e ricezioni con la palla ( di vaie dimensioni) a coppie e in gruppo, in situazioni statiche e
dinamiche finalizzate e no ai giochi di squadra
- A.L: campestre, mezzo fondo, corsa veloce, a ostacoli, staffetta, salto in alto/lungo, getto del peso
- prove di corsa, salto, lancio, in situazione di gara
- sport di squadra codificati e non ( Basket, pallavolo, uniHoc, Baseball, calcetto ecc )
affidamento dei compiti e dei ruoli all'interno della stessa squadra e della classe
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CLASSI TERZE
Le attività proposte avranno lo scopo di introdurre gradualmente e progressivamente gli alunni nei
percorsi della progettazione autonoma, come risultato finale dell'acquisizione "della disciplina" in termini
di concetti, conoscenze, abilità, procedure. Nella prima parte dell'anno l'insegnante proporrà segmenti
significativi della seconda media per
a)
individuare situazioni di recupero, consolidamento e sviluppo
b)
aggiornare la "fotografia dell'alunno" e della classe ( la situazione iniziale dell'alunno e iniziale della
classe)
c)
ridefinire obiettivi, metodi e attività
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nella seconda parte si utilizzeranno le informazioni e le conoscenze e le esperienze precedenti per
trasformarle in attività di sviluppo e autonomia procedurale. L'attenzione sarà allo sviluppo della capacità
di orientarsi nelle esperienze di Educazione Fisica e della capacità di scegliere in modo consapevole.
PROGRAMMA TEORICO:
- Pronto soccorso e norme fondamentali di prevenzione degli infortuni legati all'attività fisica e non
- Sistemi di produzione dell'energia
- Back school
- Giochi olimpici
- Il doping
- Regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni
- Rapporto tra l’attività fisica e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza.
- Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento costantemente
collegate con l’attività svolta.
- Riflessione e approfondimento sulle finalità degli esercizi svolti e o da proporre
- Informazioni per conoscere e saper assumere comportamenti che favoriscono il mantenimento della
salute e il benessere
- Ricerca (max 2/3 alunni) di approfondimento su di uno sport di squadra
- Test e quiz (aperte e chiuse) sotto forma di gioco a squadre/individuale su argomenti riferiti allo sport in
generale, pronto soccorso ecc.
- Lezioni con uso di materiale audiovisivo inerente ad argomenti di sport con osservazioni, riflessioni e
discussioni in classe
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
Il potenziamento fisiologico verrà inteso come ricerca della efficienza organica generale e come
potenziamento della salute e passerà attraverso il miglioramento della mobilità articolare, della resistenza
generale e specifica e della forza veloce.
Nello specifico:
- gestire un proprio programma di allenamento.
- riuscire a gestire lo sforzo in relazione alle varie proposte metodologiche che vengono proposte
- essere coscienti della propria frequenza a riposo e sotto sforzo, controllando le proprie e altrui
pulsazioni
- essere in grado di sintetizzare quanto appreso per elaborare un prodotto originale
Il consolidamento degli schemi motori di base dovrà sfociare nell’arricchimento delle capacità espressive
personali, attraverso l’eliminazione delle inibizioni motorie e l’abitudine al rilassamento globale e
segmentario.
Nello specifico:
- saper variare gli schemi motori in funzione dei parametri spazio tempo e dell'equilibrio
- saper utilizzare la gestualità fino motoria con piccoli attrezzi
- saper utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse in contesti problematici, non solo
in ambito sportivo.
- risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio e sportivo ma anche
variare, ristrutturare e riprodurre nuove forme di movimento.
L’avviamento alla pratica sportiva può essere un mezzo per attuare altri obiettivi disciplinari, si aggiunga
che, come fine specifico, verrà attuato facendo largo uso dei gesti naturali (correre, saltare, lanciare) per
giungere con un passaggio progressivo a quelli codificati e tipici delle diverse specialità.
- saper scegliere la strategia migliore in base alle regole stabilite
- saper accettare il giudizio dell'arbitro, controllare la propria emotività e aiutando i compagni di
squadra
- commentare, insieme agli insegnanti e ai compagni di classe che hanno assistito alla partita, l'andamento
del gioco e la propria prestazione.
- saper riconosce e gestisce le capacità necessarie alla realizzazione di una specialità individuale
- saper rispettare le regole in un gioco di squadra (pallavolo, basket, calcio ecc.), svolgere un ruolo attivo
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utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche.
Conoscenza degli elementi tecnici e regolamentari di alcuni giochi e sport
- saper mettere in atto comportamenti operativi e organizzativi all’interno del gruppo
- saper utilizzare la conoscenza delle regole per svolgere funzioni di giuria e arbitraggio
- saper proporre strategie di gioco
Salute benessere, prevenzione degli infortuni, e conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche delle
attività motorie
- saper utilizzare in modo responsabile ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività
- conoscere e saper assumere comportamenti che favoriscono il mantenimento della salute e il
benessere
- sapersi comportare autonomamente in modo funzionale alla sicurezza
- saper riconoscere gli aspetti fondamentali di una esperienza motoria e saperli gestire con semplici
termini
Le attività scelte, per quanto possibile, dovranno avere caratteristiche di estrema variabilità per creare il
massimo bagaglio di esperienze motorie. Si cercherà altresì di mantenere un clima disteso e sereno, in cui
l’aspetto competitivo sarà considerato uno dei componenti, per nulla fine a se stesso.
Le attività pratiche privilegiate saranno 1) esercitazioni individuali 2) esercitazioni a coppie e a gruppi
- Esercizi individuali e di gruppo a corpo libero e/o con uso di piccoli e grandi attrezzi
- Ginnastica artistica/balli di gruppo
- Corsa di endurance, Fartlek, Interval training
- Esercizi di mobilizzazione e allungamento (stretching)
- Esercizi di tonificazione a carico naturale e con lievi sovraccarichi
- A coppie e in piccoli gruppi esercizi d’improvvisazione su base ritmica o musicale.
- A.L: campestre, mezzo fondo, corsa veloce, staffetta, salto in alto/lungo, getto del peso
- Prove di corsa, salto, lancio, in situazione di gara
- Sport di squadra codificati e non ( Basket, Pallavolo, UniHoc, Baseball, calcetto ecc )
- Affidamento dei compiti e dei ruoli all'interno della stessa squadra e della classe
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INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO
A. Dio e l'uomo
L'alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di
senso, cogliendo l'intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa
interagire con persone di religione differente, sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto
e dialogo.
B. La Bibbia e le altre fonti
Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita
e dell'insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.
Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia
civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole.
C. Il linguaggio religioso
Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti
in ambito locale, italiano, europeo nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico,
culturale e spirituale.
D. Valori etici e religiosi
Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessioni in vista di scelte di vita
progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell'esistenza e impara a dare valore
ai propri comportamenti, per realizzarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo
che lo circonda.
Unità di apprendimento CLASSI PRIME
A. Dio e l'uomo
1. Scoprire la Rivelazione e la Ricerca di Dio nella Storia
Dimensione religiosa della persona:Il senso religioso
Ricerca del Trascendente
Classificazione delle religioni: Politeiste - Monoteiste
Religioni naturali: dalla preistoria alle civiltà antiche
Religioni rivelate: Ebraismo-Cristianesimo-Islamismo
2. Cogliere alcuni fondamenti della fede ebraico-cristiana
Rivelazione; promessa; alleanza; messia
3. Ricostruire le Tappe della Storia della Salvezza
Abramo - Patriarchi
Mosè e l'esperienza dell’Esodo
Alleanza del Sinai
La Terra Promessa - Regno d’Israele
I Profeti
4. Scoprire l'identità storica di Gesù
Gesù di Nazareth attraverso i documenti storici
Situazione storico-sociale-politica al tempo di Gesù
5. Conoscere l'annuncio fondamentale del cristianesimo: Gesù Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del
mondo
Cristo della fede
Gesù compie miracoli
La Pasqua
B. La Bibbia e le altre fonti
1. Conoscere la Bibbia come documento storico-culturale e Parola di Dio
La Bibbia: testo sacro e ispirato
Struttura della Bibbia: Antico e Nuovo Testamento
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Scrittura, lingua, autori
2. Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici
I generi letterari
Come leggere e comprendere la Bibbia
3. Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei Vangeli
I Vangeli: autori, caratteristiche principali
Vangeli Sinottici
Attraverso i Vangeli: lettura della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù
C. Il Linguaggio religioso
Comprendere il significato principale di simboli religiosi, arte e luoghi sacri
Luoghi sacri
Il Tempio di Salomone
Principali simboli ebraici
D. Valori etici e religiosi
Scoprire nelle domande dell’uomo tracce di una ricerca religiosa
Il valore della Fede nella vita personale dell'uomo
I valori biblici principali
I valori evangelici nelle parabole
L’amore, il perdono e la salvezza cristiana
Unità di apprendimento CLASSI SECONDE
A. Dio e l'uomo
Conoscere le tappe principali della storia della Chiesa
Gesù chiama i 12 apostoli
Le origini della Chiesa
La Pentecoste
S.Pietro e S.Paolo
Diffusione del cristianesimo
B. La Bibbia e le altre fonti
1. Saper adoperare la Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio
Il Nuovo Testamento:Il libro degli Atti degli Apostoli
Le lettere di S.Paolo
2. Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici
Lettura di Parabole e Miracoli di Gesù
I passi evangelici della Chiamata degli Apostoli
Lettura di Atti degli Apostoli 2,1-13
C. Il Linguaggio religioso
1. Comprendere il significato dei Sacramenti
Sacramenti e simbologie:nella versione cattolica e protestante
2. Individuare gli elementi specifici della Preghiera cristiana
Il Padre Nostro
Il Credo degli Apostoli e il Simbolo Niceno-Costantinopolitano
D. Valori etici e religiosi
Riconoscere l’originalità della fede e della salvezza cristiana
pilastri della vita cristiana: comunione, condivisione, solidarietà, fraternità, carità,
Valori storici cristiani: grandezza e forza della fede, il lavoro e la preghiera dialogo e ascolto
Unità di apprendimento CLASSI TERZE
A. Dio e l'uomo
Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa
Le domande e le inquietudini dell’uomo
Pluralismo religioso e dialogo interreligioso
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Le principali Religioni nel Mondo
Il Concilio Vaticano II e le Religioni
B. La Bibbia e le altre fonti
Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici
Racconti biblici della Creazione
Il Discorso della Montagna di Gesù
C. Il Linguaggio religioso
Individuare il messaggio cristiano nell’arte
Simboli religiosi
Luoghi di culto e città sacre del mondo
D. Valori etici e religiosi
Confrontarsi con la proposta cristiana di vita per realizzare un progetto libero e responsabile
L'uomo nella visione biblica: la vita come vocazione
La Ricerca della Felicità
Desiderio di essere liberi
Gesù modello di uomo libero
Incontro, dialogo e confronto con testimoni del vangelo
METODOLOGIA, STRATEGIE, STRUMENTI
METODOLOGIA
Gli obiettivi sopra descritti riguardano complessivamente il percorso dell’intero triennio scolastico. Essi
saranno sviluppati con gradualità e nel rispetto dei ritmi di maturazione e apprendimento degli alunni,
tenendo presente che la “religiosità” è un processo nel quale si intersecano fattori personali, ambientali ed
esperienze di vita. Per tale motivo diventa essenziale seguire i seguenti criteri:
interesperienzialità: attenzione costante alla correlazione tra il dato e l’esperienza degli alunni per non
isolare i contenuti appresi in una dimensione astrattamente cognitiva;
interdisciplinarietà: raccordo con le altre discipline;
interculturalità: atteggiamenti e comportamenti di accoglienza e apertura nei confronti di altre
culture e religioni;
relazionalità: costante dialogo tra alunno e insegnante;
riflessività: promozione di riflessioni ed interrogativi che permettano agli alunni di acquisire gli
strumenti per ampliare ed approfondire l’esperienza;
partecipazione attiva: ricerca di interventi che, attraverso l’appropriazione di un metodo di lavoro,
possano rendere gli alunni soggetti attivi e creativi nella dinamica dell’apprendimento;
convivenza civile: trasversale a tutti gli insegnamenti, perché crescere è “vivere in armonia con Dio,
per stare bene con se stessi e con gli altri”. Tenendo presente il principio dell’ologramma, particolare
attenzione è stata data all’interdisciplinarietà, all’interculturalità, all’interreligiosità, privilegiando tra i
vari ambiti quelli che riguardano l’orizzonte antropologico, l’universo dei linguaggi, delle scienze,
dell’immagine e dell’arte, dell’educazione alla convivenza civile.
STRATEGIE- STRUMENTI
Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi
Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi
Lettura, approfondimenti, studio dei libri di testo
Utilizzo ordinato del quaderno
Lettura e commento di brani tratti dai libri della Bibbia
Questionari e ricerche con supporto informatico e LIM
Fotocopie e schede predisposte dall’insegnante
Lavoro in piccoli gruppi per promuovere l’apprendimento collaborativo e l’aiuto reciproco.
Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il
dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati
Riferimento costante al vissuto personale e religioso di ciascun alunno
Attenzione particolare alle tradizioni, ai fatti d’attualità legati al mondo religioso, alle feste religiose,
all’anno liturgico
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Per gli alunni con disabilità o in situazioni di disagio si applicheranno strategie di intervento e si
promuoverà l’apprendimento attraverso la semplificazione o la differenziazione dei contenuti
attraverso la preparazione di schede semplificative.
VALUTAZIONE
La valutazione è intesa come strumento di promozione individuale, quindi terrà conto della situazione di
partenza di ogni alunno. Sarà verificato il ritmo di apprendimento degli alunni attraverso l’osservazione
sistematica in itinere e al termine dell’unità di lavoro.
La valutazione ha una duplice finalità:
verificare l’avvenuto apprendimento,
l’efficacia della programmazione per pervenire ad una valutazione formativa, adeguata alle fasi di
sviluppo di ciascuno.
MODALITA' DI VERIFICA
Verifiche somministrate almeno due volte a quadrimestre sotto forma di prove oggettive: domande a
risposta aperta, item a scelta multipla, compresi quelli d’identificazione di corrispondenze, del tipo vero/
falso, o di completamento. Ricerche e relazioni
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, sia spontanei sia strutturati dall'insegnante, la capacità di
riflessione e d’osservazione.
Per i processi cognitivi saranno valutati:
1. le conoscenze acquisite,
2. l'uso corretto del linguaggio religioso,
3. la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti.
Per gli atteggiamenti si valuterà:
1. la partecipazione,
2. l'attenzione,
3. le risposte agli stimoli,
4. la disponibilità al dialogo.
Per gli alunni con disabilità o in situazioni di disagio si applicheranno strategie di intervento e si
promuoverà l’apprendimento attraverso la semplificazione o la differenziazione dei contenuti attraverso la
preparazione di schede semplificative.
MISURAZIONE PROVE SCRITTE
Apprendimento corretto e sicuro, sa operare collegamenti e dare un apporto
9 OTTIMO
personale anche in più contesti
8
DISTINTO
Apprendimento corretto e sicuro
7
BUONO
Ha acquisito con sicurezza gli elementi fondamentali
6
SUFFICIENTE
Ha acquisito parzialmente gli elementi fondamentali
5
NON SUFFICIENTE
Non ha acquisito gli elementi fondamentali
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