Kronberger 2 - Sergio Berlato

PARLAMENTO EUROPEO
1999
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2004
Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori
PROVVISORIO
2002/0220(COD)
6 marzo 2003
PROGETTO DI PARERE
della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei
consumatori
destinato alla commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e
l'energia
sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente
misure volte a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di gas naturale
(COM(2002) 488 – C5-0449/2002 – 2002/0220(COD))
Relatore per parere: Hans Kronberger
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PROCEDURA
Nella riunione del 27 novembre 2002 la commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la
politica dei consumatori ha nominato relatore per parere Hans Kronberger.
Nella riunione/Nelle riunioni del ... ha esaminato il progetto di parere.
In quest'ultima riunione/Nell'ultima riunione indicata ha approvato gli emendamenti in
appresso con ... voti favorevoli, ... contrario(i) e astensione(i)/all'unanimità.
Erano presenti al momento della votazione ... (presidente/presidente f.f.), ... (vicepresidente),
... (vicepresidente), Hans Kronberger (relatore per parere), ..., ... (in sostituzione di ...), ... (in
sostituzione di ..., a norma dell'articolo 153, paragrafo 2, del regolamento), ... e ... .
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BREVE GIUSTIFICAZIONE
Con la liberalizzazione dei mercati interni dell’energia si rendono necessarie misure concrete
per evitare una crisi energetica simile a quella verificatasi in California e per garantire la
sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Unione europea. Il progetto di direttiva ora
al nostro esame si riferisce alla versione modificata della direttiva sul mercato interno del gas
naturale (98/30/CE), che prevede obblighi di servizio pubblico per garantire la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas naturale. Va accolto con favore il fatto che la Commissione si
occupi del tema “sicurezza dell’approvvigionamento di gas naturale”.
Nella sua proposta la Commissione mette in rilievo che per rispondere alla crescente domanda
di gas e diversificare gli approvvigionamenti l’Unione europea dovrà mobilitare importanti
quantità supplementari di gas naturale nel corso dei prossimi decenni. Gli esperti ritengono
che fino al 2010 la domanda di gas naturale crescerà annualmente del 3% (World Energy
VOL. 5, n. 3 2002, „The Future of the Oil and Gas Industry: Past Approaches, New
Challenges“ di Harry J. Longwell). Tra i fattori che determinano l'aumento della domanda vi è
anche, non ultimo, il fatto che dal 2000 la produzione mondiale di petrolio è in diminuzione e
che la produzione di petrolio nel Mare del Nord si esaurirà in tempi non troppo lontani (nel
2010 la produzione di petrolio in Gran Bretagna e in Norvegia potrebbe scendere di circa il
50% al di sotto del livello massimo e nel 2020 potrebbe calare a non più del 20% della
produzione dell’anno 2000).
Tuttavia l’aspettativa che il gas naturale possa da una parte soddisfare la domanda di energia
in generale crescita, e dall’altra sostituire in modo duraturo le risorse petrolifere che vengono
meno, merita forti critiche. In effetti, il gas naturale, proprio come il petrolio, è una risorsa
finita, non rinnovabile, e la maggior parte dei giacimenti di gas naturale conosciuti sono stati
scoperti fra il 1960 e il 1980. Inoltre va osservato che il prezzo del gas naturale da una parte è
legato a quello del petrolio greggio e dall’altra dipende dalla tecnologia di produzione. Oltre a
problemi regionali di distribuzione e all’incompleta liberalizzazione, una delle cause
fondamentali della crisi energetica in California è stata, secondo gli esperti, la crescente
difficoltà della produzione del gas.
La Commissione prevede che nel periodo 2020 – 2030 la metà dell’elettricità sarà prodotta a
partire dal gas naturale. Con questa rapida crescita della domanda cresce anche la dipendenza
dell’Unione europea dalle importazioni di gas da paesi terzi, il che fa crescere il rischio di
insicurezza dell’approvvigionamento. Si deve evitare di puntare unicamente sul gas naturale
come fonte di energia, poiché in tal modo non si ottiene la sicurezza
dell’approvvigionamento. Secondo le indicazioni della Commissione, la dipendenza dell’UE
dalle importazioni di gas potrebbe essere nel 2020 di circa il 75%.
Per ridurre la dipendenza e il rischio di una grave situazione dell’approvvigionamento è
perciò necessario adottare misure che vadano nel senso di una gestione efficiente delle risorse
di gas naturale nonché di un maggiore sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Una
sicurezza dell’approvvigionamento duratura e sostenibile può essere raggiunta solo
aumentando in modo significativo la quota delle fonti energetiche rinnovabili, con l’obiettivo
finale di fare di esse l’unica fonte dell’approvvigionamento. In particolare la Commissione
dovrebbe portare avanti la possibilità di immettere biogas nella rete del gas, come già prevede
la versione rielaborata della direttiva sul mercato interno del gas naturale. La tecnologia per la
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produzione di biogas ha compiuto evidenti progressi tecnici in questi ultimi anni. Il biogas è
un vettore energetico rinnovabile, decentralizzato, che oltre a rispettare l’ambiente riduce il
grado di dipendenza dalle importazioni di gas naturale. Il biogas può essere ottenuto da
sostanze biogene localmente, evitando così la necessità di lunghi trasporti. L’impiego del
biogas contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della protezione del clima, crea posti di
lavoro nell’Unione europea e dà impulso all’economia locale. La direttiva proposta dovrebbe
innanzitutto servire a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di gas naturale e
prevedere misure per un’utilizzazione efficiente dell’energia nonché per l’impiego di fonti
energetiche rinnovabili, la cui disponibilità è caratterizzata da stabilità e sicurezza.
EMENDAMENTI
La commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori invita la
commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia, competente per il
merito, a includere nella sua relazione i seguenti emendamenti:
Testo della Commissione1
Emendamenti del Parlamento
Emendamento 1
Considerando 4
(4) Il gas occupa un posto sempre più
importante nell’approvvigionamento
energetico dell’Unione europea. In
funzione di questa maggiore importanza
del gas, garantire il buon funzionamento
del mercato unico del gas naturale nell'UE
tutelando la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas, assume a
sua volta un’importanza strategica
crescente.
1
(4) Il gas occupa un posto sempre più
importante nell’approvvigionamento
energetico dell’Unione europea. In
funzione di questa maggiore importanza
del gas, garantire il buon funzionamento
del mercato unico del gas naturale nell'UE
tutelando la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas, assume a
sua volta un’importanza strategica
crescente. Si deve tuttavia tener conto del
fatto che, a causa dell’aumento della
domanda e della diminuzione della
produzione in Europa, il gas naturale non
può garantire a sufficienza la sicurezza
dell’approvvigionamento dell’UE. Si deve
perciò porre l’accento, oltre che su misure
di efficienza energetica, sullo sviluppo di
fonti energetiche decentralizzate e
rinnovabili.
GU C ... / Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.
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Motivazione
Data la diminuzione delle riserve di petrolio e di gas naturale nell’Unione europea (secondo
gli esperti la produzione di gas in Gran Bretagna ha già superato nel 2002 i livelli massimi e
la produzione di gas a Groningen (Groninga), il maggior giacimento di gas dell’UE,
potrebbe esaurirsi entro il 2010, cfr. Ludwig-Bölkov-Systemtechnik GmbH, Ottobrunn,
Germania; www.energiekrise.de) e dato l‘aumento della domanda (secondo il documento
della Commissione, pag. 44, nel 2001 il consumo di gas nell’Europa occidentale è aumentato
del 2,5%), neppure il gas naturale può garantire in modo durevole la sicurezza
dell’approvvigionamento di energia; perciò è necessario diversificare il mix energetico a
favore delle fonti energetiche rinnovabili.
Emendamento 2
Considerando 6
(6) Come indicato nel Libro verde “Verso
una strategia europea di sicurezza
dell’approvvigionamento energetico”, a
lungo termine l’Unione europea diventerà
probabilmente sempre più dipendente dalle
importazioni di gas provenienti da fonti
esterne all’Unione. Secondo la
Commissione, nel 2020 la dipendenza
dell’Unione europea dalle importazioni di
gas naturale potrebbe essere pari a circa il
75%. Un ulteriore aumento della
dipendenza dalle importazioni di gas fa
aumentare anche il rischio d’insicurezza
dell’approvvigionamento di gas naturale.
Si dovrebbe perciò sviluppare una
strategia complessiva che punti al
conseguimento di un approvvigionamento
energetico autonomo e sostenibile basato
su nuove fonti di energia.
(6) Come indicato nel Libro verde “Verso
una strategia europea di sicurezza
dell’approvvigionamento energetico”, a
lungo termine l’Unione europea diventerà
probabilmente sempre più dipendente dalle
importazioni di gas provenienti da fonti
esterne all’Unione.
Motivazione
L’elevata dipendenza dalle importazioni rappresenta un fattore di grande insicurezza per
l’approvvigionamento di gas naturale. La diversificazione del mix energetico attraverso
l’utilizzazione delle fonti energetiche rinnovabili aumenta la sicurezza
dell’approvvigionamento di energia.
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Emendamento 3
Considerando 8
(8) L’Unione europea condivide un forte
interesse con i paesi fornitori di gas e i
paesi di transito quando si tratta di
garantire la continuità degli investimenti
nelle infrastrutture di approvvigionamento
di gas.
(8) L’Unione europea condivide un forte
interesse con i paesi fornitori di gas e i
paesi di transito quando si tratta di
garantire la continuità degli investimenti
nelle infrastrutture di approvvigionamento
di gas. Non va tuttavia trascurato il
problema della dipendenza dalle
importazioni di gas naturale. Tale
dipendenza genera dei rischi legati
all’instabilità politica nei paesi produttori,
la qual cosa può mettere in pericolo la
sicurezza dell’approvvigionamento di gas.
Motivazione
Il fatto che il gas naturale viene trasportato principalmente attraverso sistemi di condotte
fisse, la cui protezione non è scevra da difficoltà, fa aumentare i rischi, in quanto deve essere
garantita non solo la stabilità dei paesi produttori ma anche quella dei paesi di transito.
Emendamento 4
Considerando 12
(12) Le risorse nazionali di gas e le misure
volte ad ampliarne la disponibilità, in
maniera non discriminatoria e compatibile
con i requisiti di un mercato unico
concorrenziale del gas naturale e con le
norme sulla concorrenza, contribuiscono a
potenziare il livello di sicurezza
dell’approvvigionamento nel mercato
interno del gas.
(12) Le risorse nazionali di gas e le misure
– quale l’immissione di biogas nel
sistema – volte ad ampliarne la
disponibilità, in maniera non
discriminatoria e compatibile con i requisiti
di un mercato unico concorrenziale del gas
naturale e con le norme sulla concorrenza,
contribuiscono a potenziare il livello di
sicurezza dell’approvvigionamento nel
mercato interno del gas.
Motivazione
Il biogas è un vettore energetico decentralizzato e rinnovabile, disponibile in quantità
sufficiente, che rispetta l’ambiente e riduce la dipendenza dalle importazioni di gas naturale.
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Emendamento 5
Considerando 16
(16) In caso di situazione straordinaria
dell’approvvigionamento di gas, la
Commissione deve, in funzione della
gravità della situazione, adottare le misure
necessarie per fornire un’assistenza
specifica agli Stati membri particolarmente
colpiti dall’interruzione
dell’approvvigionamento per garantire,
nei limiti del possibile, che il mercato
interno del gas continui a funzionare.
(16) In caso di situazione straordinaria
dell’approvvigionamento di gas, la
Commissione deve, in funzione della
gravità della situazione, adottare le misure
necessarie per fornire un’assistenza
specifica agli Stati membri particolarmente
colpiti dall’interruzione
dell’approvvigionamento in modo che, nei
limiti del possibile, possano essere
eliminate gravi situazioni
dell’approvvigionamento di gas.
Motivazione
In primo piano deve esservi la sicurezza dell’approvvigionamento di gas.
Emendamento 6
Articolo 1
La presente direttiva stabilisce misure per
garantire la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas. Essa
stabilisce un quadro comune entro il quale
gli Stati membri definiscono politiche di
sicurezza dell’approvvigionamento
generali, trasparenti e non discriminatorie,
compatibili con le esigenze di un mercato
unico concorrenziale del gas nell’UE,
precisano le regole generali e le
responsabilità dei diversi soggetti di
mercato e attuano procedure non
discriminatorie per tutelare la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas.
La presente direttiva stabilisce misure per
garantire il buon funzionamento del
mercato interno del gas nell’UE tutelando
la sicurezza dell’approvvigionamento di
gas. Essa stabilisce un quadro comune
entro il quale gli Stati membri definiscono
politiche di sicurezza
dell’approvvigionamento generali,
trasparenti e non discriminatorie,
compatibili con le esigenze di un mercato
unico concorrenziale del gas nell’UE;
precisano le regole generali e le
responsabilità dei diversi soggetti di
mercato e attuano procedure non
discriminatorie per tutelare la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas.
Motivazione
In primo piano deve esservi la sicurezza dell’approvvigionamento di gas.
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Emendamento 7
Articolo 3, paragrafo 1
1. Gli Stati membri adottano le misure
opportune per definire le politiche e le
norme generali in materia di sicurezza
dell’approvvigionamento che sono
necessarie e costituiscono parte integrante
di un mercato interno del gas naturale
concorrenziale, precisando, tra l’altro,
ruoli e responsabilità generali dei vari
soggetti del mercato relativamente al
rispetto delle norme di sicurezza
dell’approvvigionamento.
1. Gli Stati membri adottano le misure
opportune per definire le politiche generali
in materia di sicurezza
dell’approvvigionamento, precisando, tra
l’altro, ruoli e responsabilità generali dei
vari soggetti del mercato relativamente al
rispetto delle norme di sicurezza
dell’approvvigionamento. Nel rispetto dei
requisiti previsti dalla presente direttiva, i
contenuti specifici della politica di
sicurezza dell’approvvigionamento e le
modalità di definizione di tale politica
sono stabiliti secondo il principio della
sussidiarietà.
Motivazione
In primo piano deve esservi la sicurezza dell’approvvigionamento di gas. La possibilità
individuale di sviluppare strategie di approvvigionamento che vadano al di là di quanto
prescritto dalla direttiva può servire da esempio per altri Stati membri, che possono giovarsi
delle esperienze in tal modo acquisite.
[N.d.t.: al secondo rigo si suggerisce di sopprimere le parole “e le norme” dopo
l’espressione “per definire le politiche” in quanto esse figurano solo nella versione italiana
del testo della Commissione].
Emendamento 8
Articolo 3, paragrafo 3, lettera a)
a) l’importanza di garantire la continuità
delle forniture di gas in condizioni
difficili, in particolare per gli utenti
domestici che non hanno la possibilità di
optare per altri combustibili;
soppresso
Motivazione
In un mercato interno concorrenziale deve essere compito del fornitore garantire
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l’approvvigionamento ininterrotto dei suoi clienti ed eventualmente renderlo più sicuro
attraverso lo stoccaggio.
Emendamento 9
Articolo 3, paragrafo 3, lettera b)
b) la necessità di garantire livelli adeguati
di stoccaggio di gas o la disponibilità di
combustibili di sostituzione;
soppresso
Motivazione
In un mercato interno concorrenziale deve essere compito del fornitore garantire
l’approvvigionamento ininterrotto dei suoi clienti ed eventualmente renderlo più sicuro
attraverso lo stoccaggio.
Emendamento 10
Articolo 3, paragrafo 3, lettera c)
c) la necessità di differenziare le forniture e
garantire un equilibrio ragionevole tra le
varie fonti di approvvigionamento di gas;
c) la necessità di differenziare le forniture,
in particolare immettendo biogas nel
sistema, e garantire un equilibrio
ragionevole tra le varie fonti di
approvvigionamento di gas;
Motivazione
Il biogas è un vettore energetico decentralizzato e rinnovabile, disponibile in quantità
sufficiente, che rispetta l’ambiente e riduce la dipendenza dalle importazioni di gas naturale.
Emendamento 11
Articolo 3, paragrafo 3, lettera d)
d) la necessità di creare incentivi a nuove
forniture di gas sul mercato unico
europeo, da fonti interne ed esterne;
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Motivazione
Incentivi a concludere a tutti i costi nuovi contratti di fornitura sarebbero lo strumento
sbagliato per ridurre al minimo il rischio dell’approvvigionamento.
Emendamento 12
Articolo 3, paragrafo 3, lettera d bis) (nuova)
d bis) la necessità di creare incentivi
all’utilizzazione del biogas, quale fonte
energetica sostenibile e decentralizzata,
nel mercato unico europeo del gas;
Motivazione
Il biogas è un vettore energetico rinnovabile e decentralizzato, che oltre a rispettare
l’ambiente può anche ridurre il grado di dipendenza dalle importazioni di gas naturale. Il
biogas può essere ottenuto da sostanze biogene localmente, evitando così la necessità di un
lungo trasporto. Inoltre il biogas contribuisce alla realizzazione degli obiettivi della
protezione del clima. Si dovrebbero pertanto creare incentivi specifici all’utilizzazione del
biogas.
Emendamento 13
Articolo 4, paragrafo 4, lettera d bis) (nuova)
d bis) diversificazione delle fonti di
approvvigionamento di gas attraverso
l’utilizzazione del biogas.
Motivazione
Il biogas è un vettore energetico decentralizzato e rinnovabile, stabilmente disponibile in loco
e capace di contribuire alla sicurezza duratura dell’approvvigionamento di energia.
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Emendamento 14
Articolo 5, paragrafo 2, lettera a bis) (nuova)
a bis) un’analisi dell’evoluzione delle
riserve globali di gas naturale;
Motivazione
Per poter fare una stima della situazione futura dell’approvvigionamento di gas è importante
conoscere l’evoluzione globale delle riserve di gas naturale. Le fonti energetiche rinnovabili
sono rispettose dell’ambiente e decentralizzate, ragion per cui, dato il crescente grado di
dipendenza dalle importazioni di gas, è necessario adottare misure per l’efficienza energetica
e passare all’uso delle fonti energetiche rinnovabili.
Emendamento 15
Articolo 5, paragrafo 2, lettera a ter) (nuova)
a ter) le tematiche relative alle misure per
l’efficienza energetica e alla possibilità di
sostituire il gas naturale con fonti
energetiche rinnovabili;
Motivazione
Per poter fare una stima della situazione futura dell’approvvigionamento di gas è importante
conoscere l’evoluzione globale delle riserve di gas naturale. Le fonti energetiche rinnovabili
sono rispettose dell’ambiente e decentralizzate, ragion per cui, dato il crescente grado di
dipendenza dalle importazioni di gas, è necessario adottare misure per l’efficienza energetica
e passare all’uso delle fonti energetiche rinnovabili.
Emendamento 16
Articolo 6, paragrafo 1
1. Al fine di garantire la sicurezza
permanente dell’approvvigionamento
comunitario a lungo termine di gas e lo
sviluppo progressivo di un mercato interno
più fluido del gas, la Commissione
sorveglia attentamente i nuovi contratti di
importazione per l’approvvigionamento di
gas da paesi non UE, conclusi su una base
1. Al fine di garantire la sicurezza
permanente dell’approvvigionamento
comunitario a lungo termine di gas e lo
sviluppo progressivo di un mercato interno
più fluido del gas, la Commissione
sorveglia attentamente i nuovi contratti di
importazione per l’approvvigionamento di
gas da paesi non UE, conclusi su una base
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a lungo termine, nonché l’esistenza di
forniture adeguate e fluide di gas e di
riferimenti trasparenti dei prezzi del gas
nella Comunità per sostenere forniture
stabili di gas a lungo termine. La
Commissione può formulare
raccomandazioni su misure idonee che
dovranno essere adottate dagli Stati
membri al riguardo qualora la sicurezza
dell’approvvigionamento di gas
nell’Unione europea, per la mancanza di
ulteriori misure, dovesse comportare
evidenti difficoltà
nell’approvvigionamento di gas; tali
raccomandazioni potranno affrontare
soltanto l'aspetto del numero insufficiente
di contratti a lungo termine nella
Comunità. Gli Stati membri informano la
Commissione del modo in cui hanno
attuato le raccomandazioni. Quando
presenta le raccomandazioni, la
Commissione dedica particolare attenzione
alle possibili ripercussioni di tali misure
sulle imprese che detengono una piccola
quota di mercato e sui nuovi soggetti del
mercato.
a lungo termine, nonché l’esistenza di
forniture adeguate e fluide di gas e di
riferimenti trasparenti dei prezzi del gas
nella Comunità per sostenere forniture
stabili di gas a lungo termine. La
Commissione può formulare
raccomandazioni su misure idonee che
dovranno essere adottate dagli Stati
membri al riguardo; tali raccomandazioni
potranno affrontare soltanto l'aspetto del
numero insufficiente di contratti a lungo
termine nella Comunità. Gli Stati membri
informano la Commissione del modo in cui
hanno attuato le raccomandazioni. Quando
presenta le raccomandazioni, la
Commissione dedica particolare attenzione
alle possibili ripercussioni di tali misure
sulle imprese che detengono una piccola
quota di mercato e sui nuovi soggetti del
mercato.
Motivazione
In primo piano deve esservi la sicurezza dell’approvvigionamento di gas.
Emendamento 17
Articolo 6, paragrafo 2
soppresso
2. Se le misure adottate dagli Stati membri
in relazione alle raccomandazioni di cui
al paragrafo 1 sono insufficienti per la
sicurezza a lungo termine
dell’approvvigionamento di gas, la
Commissione può, mediante decisione –
conformemente alla procedura di cui
all’articolo 9, paragrafo 3 – imporre agli
Stati membri interessati di adottare
misure specifiche volte a garantire che
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una congrua quota minima delle nuove
forniture di gas da paesi non UE, nei
cinque anni successivi all’entrata in
vigore della presente direttiva, sia basata
su contratti a lungo termine, che si
sviluppino adeguate e fluide forniture di
gas e che siano disponibili riferimenti
trasparenti del prezzo del gas nella
Comunità per sostenere forniture stabili
di gas nel lungo termine. Quando adotta
tali decisioni, la Commissione dedica
particolare attenzione alle possibili
ripercussioni di tali misure sulle imprese
che detengono una piccola quota di
mercato e sui nuovi soggetti del mercato.
Motivazione
Le disposizioni dell’articolo 6, paragrafo 1, sono sufficienti, ed inoltre quelle del paragrafo 2
non sono in armonia con il principio della sussidiarietà.
Emendamento 18
Articolo 10, paragrafo 3, lettera a bis) (nuova)
a bis) osservazione e analisi
dell’evoluzione delle riserve globali di gas
naturale;
Motivazione
Per poter fare una stima della situazione futura dell’approvvigionamento di gas naturale è
importante osservare e analizzare l’evoluzione globale degli stock di gas.
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