Senza titolo-1 - Musica Practica

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Senza titolo-1 - Musica Practica
alla piccola Giorgia
L’IDEAZIONE
L’alimentazione e l’igiene alimentare sono temi frequentemente trattati nell’ambito pedagogico.
Per poter parlare ai bambini dei principi nutritivi degli alimenti, dell’importanza che essi rivestono nel fornire energia
al corpo o della loro modalità di somministrazione è necessario usare tutto ciò che la fantasia può suggerire.
Il canto ha il potere di scatenare questa fantasia: affiancare ad una spiegazione sulle proprietà nutrizionali di un alimento una canzone inerente il tema è un modo sicuro per divertirsi insieme, imparando. Si possono apprendere concetti
complessi e affrontare problemi delicati come lo scarso amore per uno o più alimenti oppure la pigrizia nel mangiare,
spostando il problema su un lupo sdentato o su un gatto che ruba le bistecche. Ascoltando e imparando delle canzoni
nate dalla creazione di storie fantastiche sul cibo, si possono anche affrontare altri concetti legati all’alimentazione
come l’importanza dell’igiene orale e di quella alimentare.
IL PROGETTO
L’incontro con i bambini delle scuole materne e delle elementari all’interno dei laboratori teatrali e musicali ha dato il
via alla progettazione di questo intervento educativo sull’alimentazione attraverso l’utilizzo delle tecniche espressive e,
quindi, a questa raccolta di brani. Il libro, infatti, rappresenta l’ultima fase di un progetto più ampio nato come laboratorio di animazione teatrale e musicale all’interno delle scuole per la prima infanzia svolto su tutto il territorio nazionale
e sviluppatosi in questi ultimi anni grazie alla preziosa collaborazione con insegnanti, animatori e operatori teatrali.
Dalla sollecitazione che essi hanno espresso e dal frutto di queste esperienze didattiche prende vita il fascicolo
Frullallero, un supporto didattico per le scuole che risponde alle differenti esigenze dei bambini dai 3 ai 10 anni e che
rappresenta anche uno strumento ludico per coloro che a scuola o a casa vogliano giocare con la frutta o con la verdura,
con il latte o con la carne, cantando, suonando, colorando o ritagliando.
L’ORGANIZZAZIONE DEL LIBRO
Il libro-scheda è organizzato in quattro sezioni che riguardano livelli di difficoltà progressivi di interazione con le
pagine del fascicolo.
CANZONCINE DA COLORARE
Livello di pre-lettura ovvero La fase di colorazione.
Riguarda i bambini in età prescolastica che non sono ancora in grado di leggere. In questa sezione sono presentate le
prime tre canzoni in due differenti versioni:
1. le parole sono sostituite dai disegni
2. al disegno è sostituita la parola relativa stampata in neretto per consentirne la rapida individuazione.
Come si interagisce con la pagina
Grazie all’inserimento di disegni in sostituzione delle parole più significative di ogni canzone è possibile visualizzare,
comprendere e verbalizzare il testo e, con l’aiuto della cassetta musicale, cantare i brani indicati. Questo metodo è
un’alternativa al semplice ascolto ripetuto di una canzone per apprenderne le parole: esso favorisce e sviluppa la com-
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prensione del testo.
Ma il gioco prosegue: poiché i disegni vengono proposti in bianco e nero è necessario ravvivare e personalizzare il
brano musicale prescelto. Si propone quindi ai bambini di colorare i disegni a loro piacimento, anche senza obbligarli
a rimanere nei margini.
CANZONCINE CON I DISEGNI DA RITAGLIARE E COLORARE
Livello di prima lettura ovvero la fase del bricolage.
Riguarda i bambini che sono in grado di leggere e anche di procedere manualmente nel ritaglio o quanto meno nello
“strappo”. In questa sezione sono presentate due canzoni nelle quali le parole scritte in grigio andranno sostituite con i
disegni contenuti nelle due pagine situate al centro del libro.
Come si interagisce con la pagina
In questa sezione abbiamo due canzoni con alcune parole scritte con il carattere retinato, ossia in grigio. Alla fine della
seconda canzone ci sono due pagine (poste a centro del libro per poterle facilmente staccare) con una serie di disegni
racchiusi dentro delle caselline tratteggiate. Il compito del bambino è, dopo aver appreso ognuna delle due canzoncine,
cercare tra i disegni quello corrispondente alla parola scritta in grigio, quindi ritagliarlo, incollarlo in corrispondenza
della parola e, infine, colorarlo a suo piacimento.
Per facilitare i bambini più piccoli che hanno scarsa dimestichezza con le forbici a ritagliare tutte le figure si potrà
consigliare loro di procedere prima al ritaglio dei quadrati più grossi e poi, presa ogni singola immagine, al ritaglio
della casellina che la contiene. Se queste due fasi dovessero ancora risultare complesse è pensabile la collaborazione
dell’adulto, facendo sì che per la separazione dei quadrati il bimbo possa eseguire lo strappo (dopo aver piegato la carta
lungo le linee tratteggiate) e per la fase del ritaglio venga lasciato all’adulto l’uso delle forbici. Al bambino il compito
di incollare ogni disegnino nel posto giusto e quindi colorarlo.
CANZONCINE DA DISEGNARE
Livello di lettura ovvero la fase creativa della scrittura e del disegno.
Questa sezione riguarda i bambini più grandicelli che sono in grado di leggere,
di indovinare le parole mancanti al testo e quindi di scriverle o disegnarle negli
appositi spazi indicati dal simbolo della matita da disegno:
Come si interagisce con la pagina
Per sapere quali sono le parole esatte che mancano ad ognuna delle tre canzoni ci sono due possibilità: una è quella di
apprenderle dalla cassetta musicale, l’altra è quella di cercarle all’interno del capitolo intitolato “canzoncine da cantare
e da suonare”.
Quando il bambino ha verificato che la parola da lui pensata sia quella giusta può procedere alla fase della scrittura o
del disegno.
CANZONCINE DA CANTARE E DA SUONARE
In quest’ultima sezione sono contenuti gli spartiti di tutte e nove le canzoncine presenti nella raccolta.
Abbiamo visto che in tutte le fasi precedenti si consigliava l’apprendimento delle canzoni tramite il supporto della cassetta musicale prima di eseguire l’attività grafico-pittorica. Questa cassetta è stata creata anche per venire incontro agli
insegnanti o ai genitori che non avessero gli strumenti per poter insegnare le canzoni in maniera differente: contiene
infatti i brani sia nella versione cantata che in quella strumentale.
Diversamente, chi volesse fare a meno della musicassetta, può utilizzare le partiture eseguibili sia con uno strumento
melodico (per es. il flauto dolce) che con uno strumento accompagnatore (pianoforte o chitarra).
Noterete che in questa sezione è presente una canzone in più che non compare nelle precedenti: si tratta della canzoncina della pennichella, intitolata “ninna-o”. Non avendo testo musicale, non poteva essere inserita nelle sezioni graficopittoriche, ma proponiamo agli esperti in campo musicale un gioco: perché non provate voi a inventarne la melodia e
anche le parole? Se il risultato vi soddisfa potreste farcela pervenire all’indirizzo della casa editrice: chissà che in futuro
non decidiamo insieme di inciderla proprio con le parole che voi avete inventato.
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ALLEGATI AL FASCICOLO “FRULLALLERO”
Agli appassionati di musica si consiglia di allegare al libro la cassetta musicale che contiene sia le canzoni che le basi
strumentali.
Agli amanti del teatro si suggerisce di prendere visione della scheda (riportata nell’ultima pagina del fascicolo) dell’omonimo spettacolo teatrale che la compagnia Assemblea Teatro di Torino ha realizzato sul tema del “mangiare e
dell’essere mangiati”.
RINGRAZIAMENTI
Agli amici e colleghi della Cooperativa di animazione La Gracchia di Chieri (To), in particolare a Stefano Michieli,
Giovanna Corni, Livia Sapienza e Vittorio Pavesio va tutta la mia gratitudine per aver dato il via a questo progetto
didattico. Un grazie a Loredana Perissinotto, Renzo Sicco, Guido Ruffa, Monica Fantini e a tutto lo staff tecnico e
organizzativo della compagnia Assemblea Teatro di Torino per l’amore con cui continuano a far vivere sulle scene
teatrali le canzoni di Frullallero.
Torino, dicembre 1998
C. V.