Programma del corso - Scuola Superiore Magistratura

IL GIUDICE TUTELARE E L’AMMINISTRAZIONE DI
SOSTEGNO: UN CONFRONTO SULLE PRASSI
GIURISPRUDENZIALI
Cod.: P17003
Data: 23-25 gennaio 2017
Responsabile del corso: Luca Perilli
Esperto formatore: Enrico Manzon
Presentazione
La legge n. 6 del 2004, istitutiva dell’amministrazione di sostegno, ha modificato
profondamente le forme apprestate dall’ordinamento per la protezione di soggetti deboli. Il
giudice tutelare deve gestire procedimenti complessi, non solo perché le sue decisioni spesso
incidono su diritti fondamentali della persona ma anche perché il giudice è chiamato a
modellare gli strumenti procedurali sulle aspirazioni ed i bisogni della persona destinataria
della protezione nonché a comprendere la dinamica, talvolta conflittuale, di formazioni
familiari e sociali in cui la persona stessa è inserita. Il quadro è poi complicato da una
domanda di protezione in continua espansione a fronte di risorse materiali ed umane
insufficienti.
La diversa capacità di reazione degli uffici giudiziari italiani ha dato luogo a differenti
approcci organizzativi, che riguardano anche l’impegno dei magistrati onorari, e diverse
soluzioni applicative. Alcuni uffici giudiziari hanno saputo fare ricorso alle risorse offerte
dal territorio, dai servizi sanitari e sociali, pubblici e privati, alle associazioni di
volontariato, creando così una “rete locale di protezione” .
Il corso, partendo da uno sguardo attento alle attuali questioni processuali e procedurali
inerenti l'applicazione dell'istituto dell’'amministrazione di sostegno, si propone di
confrontare buone prassi ed esperienze innovative ed inoltre di offrire strumenti,
suggerimenti e metodi di lavoro per superare le difficoltà organizzative ed attuative
dell’istituto. Le relazioni introduttive saranno finalizzate, in particolare, ad introdurre i temi
per il successivo confronto in gruppi. La sessione finale del corso consisterà in una tavola
rotonda volta a raccogliere conclusioni e raccomandazioni di buone pratiche.
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PROGRAMMA
Lunedì 23 gennaio 2016
Ore 15,00 Presentazione del corso
L’amministrazione di sostegno nella dimensione del diritto
Ore 15,15
L’amministrazione di sostegno e gli altri istituti giuridici di protezione delle persone
deboli nell’ Unione europea.
Salvatore PATTI, ordinario di diritto privato, università La Sapienza –Roma
Ore 16,00
L’amministrazione di sostegno: gli aspetti procedurali e la tutela dei diritti
patrimoniali del beneficiario.
Nicoletta ORLANDI, consigliere della Corte d’appello di L’Aquila
Ore 16,40
L’amministrazione di sostegno: la tutela dei diritti personali del beneficiario
Giuseppe CRICENTI, consigliere della Corte di cassazione
Ore 17,20 Dibattito e repliche
Ore 18,00 Fine dei lavori
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Martedì 24 gennaio 2017
L’amministrazione di sostegno nella dimensione dell’organizzazione
Ore 09,15
Un panorama delle prassi attuative della legge n. 6 del 2004.
Sergio SILVESTRE, Presidente AIASS onlus, Osservatorio nazionale disabilità
presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Chiara DRIGO, specialista in diritti umani, Coordinatrice Sportello AdS di
Portogruaro
Ore 9,45
La legislazione regionale sull’amministrazione di sostegno: norme e strumenti
operativi
Lucia DALL’ARMELLINA, giudice del Tribunale di Pordenone
Ore 10,15 Dibattito e repliche
Ore 11,00 Pausa
Ore 11,15
Il ruolo della magistratura onoraria nella attuazione dell’amministrazione di
sostegno.
Marta MASSARO, GOT del Tribunale di Belluno
Ore 11,45
Il ruolo dell’avvocatura nella attuazione dell’amministrazione di sostegno.
Maria MASI, avvocato, Coordinatrice della Commissione diritto di famiglia del
CNF
Ore 12,15
Dibattito
Ore 13,00 Pranzo
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Martedì 24 gennaio 2017
Ore 14,30
Gruppi di lavoro
I° gruppo
L’amministrazione di sostegno. Gli aspetti procedurali e la tutela dei diritti
patrimoniali del beneficiario.
Francesca PASTORE, giudice del Tribunale di Trani
Questioni per il dibattito:
- Poteri e valutazioni dell’autorità giudiziaria nel procedimento per
amministrazione di sostegno (ambito di applicazione dell’istituto, il
consenso dell’interessato, la scelta dell’amministratore e suo affiancamento
e/o sostituzione nel compimento di atti giuridici, trasmissione degli atti al
Pubblico Ministero)
- Impugnazione dei provvedimenti di nomina, rimozione e sostituzione
dell’amministratore di sostegno
- Effetti dell’amministrazione di sostegno sulla capacità d’agire del
beneficiario
- Capacità di donare e di testare del beneficiario
-L’adozione di provvedimenti urgenti nella tutela dei diritti patrimoniali
II° gruppo
L’amministrazione di sostegno e la tutela dei diritti personali del beneficiario.
Ilaria MAZZEI, giudice del Tribunale di Milano
Questioni per il dibattito:
- L’amministrazione di sostegno e la promozione delle aspirazioni del
beneficiario: applicazioni e limiti
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- L’adozione di provvedimenti urgenti nella tutela dei diritti personali
(presupposti e ambito di applicazione)
- Il ricovero del beneficiario in casa di riposo o struttura sanitaria:
presupposti e limiti dei poteri in capo all’amministratore di sostegno e
autorizzazioni del Giudice tutelare
- L’amministrazione di sostegno e il consenso e/o rifiuto di terapie sanitarie,
anche future e/o di natura sperimentale
- Amministrazione di sostegno e testamento biologico
III° gruppo
L’amministrazione di sostegno negli aspetti organizzativi e gestionali.
Raffaella GIGANTESCO, giudice del Tribunale di Udine
Questioni per il dibattito:
- Soluzioni di prossimità nell’applicazione dell’amministrazione di sostegno
- Il ruolo dei servizi sociali e degli operatori sanitari nella corretta
promozione dell’istituto
- Declinazioni del principio di sussidiarietà sul territorio: associazioni di
volontariato
……….
Ore 17,00 fine lavori
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Mercoledì 25 gennaio 2017
La sintesi del corso
Ore 9,15
Resoconto dei gruppi di lavoro a cura delle coordinatrici
Ore 10,00
Tavola rotonda. Discussione generale delle tematiche del Corso e sintesi.
Pasquale STANZIONE, straordinario di diritto privato, Link Campus University Roma
Rita RUSSO, consigliere della Corte d’appello di Catania
Francesco PEDOJA, Presidente del Tribunale di Pordenone
Sergio TRENTANOVI, già Presidente del Tribunale di Belluno
Ore 11,00 pausa
11,15 Continuazione della tavola rotonda
Ore 12,15 Dibattito e repliche
Ore 13,00 Fine dei lavori
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