SGRAMMATICANDA - febbraio 2007

Il 9 febbraio è stato inaugurato il sistema di video sorveglianza
della nostra scuola, costituito da quattro telecamere installate
intorno all’edificio e da un sistema di registrazione video digitale controllato dai Vigili Urbani. All’inaugurazione erano presenti le scuole elementari, alcune classi delle medie, la nostra preside Enrica Minori, il sindaco Silvano Croese, il vicesindaco
Armando Biasi, la direttrice didattica Cesira Ansaldi, una rappresentanza di vigili urbani, esponenti della Protezione Civile e
della Croce Azzurra Italiana, rappresentanti dei genitori e degli
alunni.
Toujours L’AMOUR !!
Qui dit Saint Valentin dit
RAYMOND PEYNET, le créateur
des amoureux les plus célèbres de
France. Ce dessinateur est né à Paris
et dès son plus jeune âge, il
s’invente un monde fantastique,
irréel et romantique.
CURIOSITÉ
PEYNET a commencé à dessiner
pour échapper (sfuggire) aux
mathématiques!
Et c’est lui qui a lancé la mode de la
queue de cheval (coda di cavallo).
FAÇON DE PARLER: on a un
cœur d’artichaut quand….
on tombe souvent amoureux
on pleure facilement
DEVINE!!!!!!
Mariarosa De Cristofaro,
Michela Zanoni, Erica
Biancheri & Giulia
Luci, 2a
Il maggiore Nelso Chiarenza
Una piccola delegazione di allievi composta da
David Badalotti, Fabiola Critelli, Giorgia Bestagno, Nicola Bottini, Manuele Sigona, Eleonora
Vista, Andrea Julier e io, accompagnati dal prof.
Iorio, ha avuto accesso alla sala di controllo del
sistema e ha potuto rivolgere alcune domande ai
responsabili del progetto. Questa iniziativa è nata
in seguito ad atti di bullismo e vandalismo accaduti negli anni scorsi. Le telecamere sono collegate a un monitor che visualizza in tempo reale le
riprese catturate dalle telecamere, sotto la sorveglianza del maggiore Chiarenza Nelso, nel cui
computer vengono scaricate le immagini, che non La prof.ssa Rossi, la preside Minori e il sig. Musumeci (Protez. Civile)
sono trasferibili e si aprono solo grazie a una
password in possesso del maggiore; nel caso in
cui venisse rubato l’hard disk su cui sono registrate le immagini, il mancato inserimento della
password provoca la distruzione delle immagini.
Le riprese vengono memorizzate sull’hard disk 24
ore su 24 e 7 giorni su 7 e ogni settimana il disco
viene sovrascritto da una nuova serie di dati.
Le telecamere sono quattro, sempre attive, collocate sui quattro angoli dell’edificio scolastico e
sono orientate sulle principali entrate della scuola;
ogni giorno le telecamere cambiano spesso di
qualche centimetro l’inquadratura, in questo modo
la scuola è sempre sotto controllo. Alcuni alunni
Il sindaco, Silvano Croese, con alcuni alunni della nostra scuola
potrebbero pensare che sia un modo un po’ oppressivo per la sorveglianza, ma i responsabili ci
hanno spiegato che invece non è un modo per limitare la nostra libertà, ma solo per garantirci maggiore sicurezza. Il
progetto comprende anche l’installazione di un video citofono; per ora il sistema è in funzione solo a Vallecrosia, ma
forse anche Bordighera e Ospedaletti ci seguiranno, e a Camporosso se ne
Alba Vichi, 2B con la collaborazione di
sta già discutendo.
Eleonora Vista e Andrea Fabiola Critelli
AL GIORNO D’OGGI
MOLTI ANIMALI,
SOPRATTUTTO I CANI,
VENGONO MALTRATTATI
E ABBANDONATI .
AIUTATECI ANCHE VOI AD
AIUTARE QUESTI ANIMALI
Matteo Foti e Luca Varoli, 2H
Disegno di Ivan STARNONI, 1C
L’imperatore di Carnevale gridò
ad Arlecchino: “Sono vecchio, sto
male
Più non sopporto né frizzi né lazzi,
sono stanco di celie e di schiamazzi”.
Volle le maschere tutte riunite
E disse, burbero: “Udite, udite.
Vi ho radunate tutte perché ho qui
un editto di punti tre.
Questo ho deciso: regola 1
Che dentro al regno non rida
nessuno,
da oggi stesso ogni burlone
venga rinchiuso a vita in prigione.
Se ciò non basta, punto 2
Bando ai veglioni di tutto il mondo
E a chi si azzarda a fare festa
Sia immantinente tagliata la testa.
E ora arriviamo al punto terzo:
cari signori, è
TUTTO UNO SCHERZO!!!!”
LA MALATTIA DI CARNEVALE
Il martedì di carnevale
Arlecchino stava male
così Rosaura e Colombina
gli portarono la medicina.
Mirandolina, dopo due ore,
mandò a chiamare un bravo dottore .
Balanzone, dottore fino,
visitato ch’ebbe Arlecchino
disse serio: “Sarò sincero,
la malattia è grave davvero
e si cura, signore belle,
con i crostoli e le frittelle”.
Anna Prestileo, 1C
2
Qui était Saint Valentin?
Valentin était un prêtre de la
religion chrétienne, à Rome.
L’empereur Claude II, le
cruel, décida d’interdire le
mariage aux jeunes car, pour
lui, les hommes mariés
n’étaient pas de bons soldats.
Valentin décida de marier
secrètement les jeunes
amoureux.
Pour avoir transgressé la
loi, Claude II le fit
arrêter et décapiter le 4
février 268. Le 14
février, donc, c’est la St.
Valentin, la fête des
amoureux. Aujourd’hui
c’est surtout l’occasion de faire un
cadeau à la personne que l’on aime,
des fleurs, des chocolats, de dîner au
restaurant, ou d’aller au cinéma.
BONNE SAINT-VALENTIN à
TOUS!!!!!!
Erica Biancheri, Mariarosa De Cristofaro & Michela Zanoni, 2a
San Valentino è la festa degli innamorati, cioè delle persone che si
vogliono bene. Ma cosa si regalano i
fidanzati in questa occasione? Per
saperlo abbiamo fatto un sondaggio
su questo argomento, intervistando i
ragazzi della 2h. Lo rappresentiamo
con il seguente grafico:
52%
24%
1) Ti piacerebbe:
A) andare in giro con amici
B) uscire con il tuo/a ragazzo/a
2) Se c’è una festa e invitano solo
te e il tuo/a ragazzo/a no, che cosa
fai?
A) Non vai
B) Vai alla festa senza il ragazzo/a
3) Che musica ti piace:
A) Pop
B) Rep
4) Sei un ragazzo/a:
A) Trendy
B) Sportivo/a
5) Sei gelosa/o del:
A) Migliore amico
B) Sel tuo ex razzo che non è il tuo
migliore amico
6) sei una/o tifosa/o del:
A) Juve
B) Inter
7) Quando capisci che non è più il
tuo tipo:
A) Lo guardi nei suoi occhi
B) Per il suo carattere e le sue scelte
8) vorresti andare col tuo ragazzo :
A) Al bar
B) Al cinema
9) sei uno studente
A) Secchione
B) Normale
PUNTI
A=
/10
B=
/10
A) Sei un tipo a posto
hai un carattere da tosto/a
e spero che lo continui ad essere.
B)
Hai una stima da vendere ma
cerca di avere un carattere più
forte e non ti devi tirare mai
indietro.
pelouche
24%
biglietto
romantico
cioccolatini
LA SCUOLA: INFERNO DI CRISTALLO
Chiara Mantia e Giorgia Bestagno, 1C
IL PRESIDE: NEMICO PUBBLICO
LE ENTRATE: L'ATTIMO FUGGENTE
LA CATTEDRA: ZONA MINATA
IL REGISTRO: ARMA LETALE
IL SORRISO DEL PROF: LO SQUALO
GLI ULTIMI BANCHI: GLI INTOCCABILI
LE PRIME DELLA CLASSE: LE DONNE CHE SAPEVANO TROPPO
LE ORE DI GINNASTICA: LA DANZA DEGLI ELEFANTI
IL PROF DI RELIGIONE: L'ESORCISTA
L'INTERROGAZIONE: IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
L’INTERROGATO: SPERIAMO CHE ME LA CAVO
IL VOLONTARIO: RAMBO 2 - LA VENDETTA
I SUGGERITORI: I TRUFFATORI
IL COMPITO IN CLASSE: SPIONAGGIO INDUSTRIALE
LA MEDIA DEL NOVE: MISSION INPOSSIBLE
L'ENTRATA IN RITARDO: MAMMA HO PERSO L'AEREO
L'INTERVALLO: FUGA DALLA PRIGIONE
L'ULTIMA CAMPANELLA: IL RISVEGLIO DEI MORTI
L'USCITA: VIA COL VENTO
LA PROMOZIONE: MISSION IMPOSSIBLE
LA BOCCIATURA: TUTTO E' POSSIBILE
LA PAGELLA: I DIECI COMANDAMENTI
IL DIPLOMA: THE END
A cura della 3^ C
Marika Benizzotto e Nadia Larbi, 1C
I miei mi possono impedire di vedere qualcuno?
20
18
3
0
Sì
No
Il Tar del Lazio ha deciso di vietare il Film Apocalypto ai minori di 14
anni perché troppo violento.
Le scene contestate sono quelle in cui “un cacciatore ferito cammina
con le proprie viscere in mano”; in un’altra ”uno degli assassini viene
ucciso con numerosi colpi di machete inferti fino a dilaniarlo” e in un’altra ancora “il figlio del protagonista viene curato ad una gamba ferita
dalla madre, fra atroci sofferenze e lamenti, mediante applicazioni di
formiche sulla ferita stessa”.
Il ministro della cultura Rutelli ha deciso di fare una riforma delle norme di autorizzazione dei film, vecchie di 45 anni per tutelare maggiormente i minori.
Un altro problema sono gli audiovisivi, i videogiochi, i filmati “fai da
te” messi in rete e tutte le immagini scioccanti trasmesse dalla tv, dove
non esiste alcun controllo.
Educazione: genitori italiani
"maglia nera" in Europa
Il giudizio negativo giunge dallo studio
Think tank europeo "Lisbon Council",
dal quale emerge che le famiglie più
brave ad educare i figli sono quelle
svedesi, finlandesi e danesi: il numero
di ore calcolato per gli svedesi è il più
alto d'Europa, seguito da quello dei
genitori finlandesi (754 ore) e danesi
(746). Le coppie italiane dedicano
invece solo 602 ore per l'istruzione
informale dei propri figli, lo stesso dei
francesi, cioè meno di tutti gli altri.
Pierino va in chiesa e dice:
- Nel nome del padre e dello
Spirito Santo…
- E il figlio dov’è -, chiede il
prete.
- L’ho lasciato in bicicletta!
:-) :-) :-) :-) :-) :-) :-)
Pierino va al catechismo:
- Salirò le scale incontrerò Gesù.
Gli cade un mattone in testa.
- Salirò le scale incontrerò Gesù.
Gli cade un altro mattone in
testa.
- Prendo l’ascensore e non mi
freghi più.
Andrea BARRECA, 2C
3
Ingredienti:
* 4 o 5 uova
* 500gr di farina
* 1 bicchiere di
acqua tiepida
* 4 cucchiai di zucchero
* vanillina
* zucchero a velo
Preparazione:
Mettere le uova in un recipiente,
aggiungere la farina, quattro
In Italia il
90%
della
p o p o la zi o n e
festeggia
il
carnevale.
Questa festa si
svolge il 20
febbraio
di
ogni
anno,
ovvero
il
martedì grasso.
I cittadini si
travestono da
personaggi dei fumetti, da eroi dei
film, da protagonisti di cartoni ….ecc
In città di solito sfilano anche i famosi carri.
L’ORIGINE DEL NOME
Si dice che la parola “CARNEVALE”
derivi da “CARNE LEVARE” perché
i festeggiamenti, precedendo l’inizio
della Quaresima, rappresentano l’ultimo momento per mangiare carne; c’è
anche una leggenda che risale all’epoca Babilonese: Il dio Sole e la dea
Luna durante le feste per la fine dell’anno erano fatti salire su una nave
con le ruote chiamata “CARRO NAVALE” (da cui deriverebbe la parola
“CAR_NAVAL” e portati in processione.
LA FESTA DEGLI ANTICHI
Una delle caratteristiche dei carnevali
dell’età di mezzo era quella della
processione dei poveri e degli storpi
che giravano a lungo per le vie ed i
vicoli di ogni città ricoperti di stracci
multicolori e con il viso celato da
orride maschere. Oggi di questa secolare tradizione rimane ben poco per
ritrovare l’atmosfera degli indiavolati
carnevali del passato. Il carattere
eccezionale di questa festa la rendeva
diversa da tutte le altre feste, in quanto tutti si consideravano uguali abolendo ogni differenza.
Bottini Nicola e Starnoni Ivan 1C
cu cch iai mellata o la nutella. Chiuderle e
metterle a friggere in una
pentola con abbondante
olio.
Infine quando sono cotte
di zucchero e la vanillina.
spolverare con un po’ di zuccheMescolare il tutto e aggiungere ro a velo.
il bicchiere di acqua tiepida.
Jessica Fenoglio
Amalgamare e impastare bene il
e Fabiana Codo, 2°H
tutto. Stendere la pasta tagliata e
se si vuole riempirle con la mar-
La maggior parte dei ragazzi, pensa che il Carnevale sia tranquillo ed erano improntati, in una
una giornata per fare baccano.
cornice di ricchi costumi e di rappreInvece il Carnevale per secoli è stato
sentazioni tradizionali.
una festa d’inizio anno.
Era l’occasione in cui si cambiavano
Con l’Avvento del Cristianesimo, i
i ruoli: il ricco si vestiva da povero e
festeggiamenti perdettero molte
il povero da ricco. Coriandoli di
delle loro caratteristiche nel periodo
gesso, stravaganti pettinature e riti
che corre dall’Epifania al Mercoledì
bizzarri completavano il rituale
delle Ceneri; il Carnevale viene
carnevalesco di Roma.
prolungato fino alla vigilia della prima Domenica di Adesso i bambini amano passare questa festa travestiti
Quaresima.
da cartoni animati.
In Italia i festeggiamenti si svolgevano in modo più Anna Prestileo, Chiara Mantia, Giorgia Bestagno, 1C
Le mot “CARNAVAL”
vient du latin “carnem levare”;
en effett la période suivant le
mardi gras, le Carême, on ne
doit consommer ni graisse ni
viande.
Le plus connu des
carnavals en France
est celui de Nice
avec sa célèbre bataille de fleurs,avec
ses chars fleuris où
des
personnes
costumées lancent
aux spectateurs des
fleurs. Les enfants
aiment se déguiser en Pierrot,
Arlequin, fée Viviane, Merlin
l’enchanteur, etc….
“PEDROLINO” ( petit Pierre)
devient le PIERROT français…..
Il est devenu un personnage
universellement connu; en habit
blanc à longues manches, sa
calotte noire, son
visage enfariné et
sur ses joues coule
une larme. La raison
de sa tristesse? Il
aime l’incostante
COLOMBINE, il
est malmené par un
maître et on se moque de lui….. Il a
toutes les raisons
d’être triste !!!!!!!!
Elisa Pucci, Sonia Pavone,
Michela Zanoni, II A
SE PROPRIO DEVI ODIARMI
FALLO ORA,
ORA CHE IL MONDO E’ INTENTO
A CONTRASTARE CIO’ CHE FACCIO
UNISCITI ALL’OSTILITA’ DELLA FORTUNA
PIEGAMI
NON ESSERE L’ULTIMO COLPO
CHE ARRIVA ALL’IMPROVVISO
NON ESSERE LA RETROGUARDIA DI UN DOLORE
ORMAI VINTO
Jeudi, vendredi, samedi, dimanche,
lundi…ATTENTION, le voilà…
le MARDI GRAS!!! le gros, l’énorme,
le mardi ventru!!!! (panciuto)
un mardi spécial, exceptionnel,
un mardi unique, qu’on a qu’une
fois dans l’année!!!
Le voilà dans la rue, Il s’approche,
tout gonflé de musique,
une fanfare à tout casser!!!
ZIM, BOUM, BOUM…
ZIM, BOUM, BOUM
TABADOUM,
DOUM,
DOUM ,DOUM!!!!
Elisa Pucci - Camilla Casonato, 2A
NON LASCIARMI PER
ULTIMA
QUANDO ALTRI DOLORI
AVRAN FATTO IL
LORO DANNO
MA VIENI PER PRIMO
COSI’ CHE IO ASSAGG I
S U B I T O
IL PEGGIO DEL DESTINO…
Pamela Spanò
4
IL PADRE DI LUPO ALBERTO
Venerdi 26 gennaio a Vallecrosia,
nella sala polivalente dove era allestita una mostra delle tavole
originali di Lupo Alberto,
il famoso personaggio dei
fumetti è avvenuto l’incontro con l’autore Guido
Silvestri in arte Silver.
Silver ci ha raccontato che
ha iniziato a disegnare
fumetti perché non sempre
quelli che trovava in edicola incontravano i suoi
gusti : avrebbe voluto
trovare fumetti sui romani
ma trovava solo quelli di
Asterix che erano visti da
una prospettiva che non condivideva.
Avrebbe voluto girare dei cartoni
animati come faceva Bruno Bozzetto, ma non possedeva una cinepresa
“super 8” e quindi si dovette accontentare di usare carta e matita.
Intraprese gli
studi artistici,
ma in quegli
anni nei licei artistici non si considerava il fumetto una forma d’arte da
prendere sul serio, di conseguenza
dovette imparare da autodidatta e
trovare l’ispirazione dai cartoons della Warner
americana,
e
dalle strisce dei
Peanuts.
Lupo
alberto
richiama infatti
una sorta di
Willye Coyote
che ripete sempre
le stesse azioni, e
che non si evolve
mai, infatti l’evoluzione comporta
la fine del protagonista, mentre il
restare immutato nel tempo fa sì che
il personaggio sopravviva all’autore,
come accade nei disegni di Disney.
Le tematiche che tratta Lupo Alberto
sono tematiche sociali e fatti che si
Che cosa sono i go kart?
I go kart sono delle piccole macchine che
inoltre si possono trovare anche a marce
Questo sport anche se bello è molto costo-
ispirano alla vita quotidiana perché
anche queste sono considerate dall’autore immutabili nonostante il
passare del tempo e mantengono
intatta la loro attualità mentre la
satira politica non ha questa caratteristica.
Ha parlato della situazione dei fumetti in Italia.
La produzione di storie originali c’è,
ma non esiste la capacità di imporsi
sul mercato che hanno gli americani e
i giapponesi.
Gli stessi giapponesi che hanno invaso il mercato con enormi quantità di
gadget non sono riusciti a produrre
fumetto importante.
Per esempio: avete mai letto un fumetto dei “Pokèmon”? anche se
magari esiste non ha mai avuto una
grande diffusione, e comunque questi
personaggi hanno sempre una “vita”
molto breve, mentre personaggi come
Lupo Alberto (33anni), o altri più o
meno famosi sono sul mercato da
decenni.
Francesco PAGANELLI, 2h
possono essere di qualsiasi cilindrata,
dalle 4 alle 6.
so e richiede molto tempo.
Come si guida un go kart?
Prima di tutto per guidare un go
kart si deve sapere ke quando si arriva in
curva,
se si deve frenare
prima si molla l’accelleratore e poi si frena.
Ogni tanto io vado
nella pista di Arma di
Taggia a farmi due
gare, oppure affitto 1
pezzo di
Pista per allenarmi un po’. Siccome conosco il proprietario mi fa fare anche dei giri gratis e mi diverto 1 sacco.
Joshua Matrì, 1B
Età
9 anni
Velocità
46,8 KM/h
11 anni
54 KM/h
12 anni
57,6 KM/h
18 anni
86,4 KM/h
lavoro
; 43;
20%
studio
; 174;
80%
Sondaggio: “SE POTESSI SCEGLIERE,
DOPO LA TERZA MEDIA VORRESTI
CONTINUARE GLI STUDI O ANDARE A
LAVORARE?
È una domanda che ci siamo sentiti
rivolgere almeno una volta.
Abbiamo provato a fare un sondaggio
a scuola ed è risultato che su 217
alunni, 174 vogliono continuare gli
studi e 43 vorrebbero andare a lavorare.
Luca Varoli e Fabiana De Masi, 2H
La nostra scuola partecipa al
progetto “La Fragola”, il
giornale delle scuole su
Internet, organizzato da
Repubblica.
Potete leggere i nostri articoli
sul sito:
www.lafragola.kataweb.it
• 19 febbraio - 24 febbraio
Settimana bianca
Una settimana di BREAK, ragazzi!
Non è molto, è vero, ma è l’occasione per rilassarsi un po’ dopo le
fatiche e lo stress di fine quadrimestre.
Approfittatene per riflettere e
cercare di capire quanto è facile
“andare bene” a scuola: bastano
un pizzico di impegno e un po’ di
buona educazione.
Il resto vien da sé!
Sc ie n za , ma non troppo. Così a un certo punto, il pallone
lo sapete,
mette
il
naso ovunque, anche
nel calcio.
E
allora
vediamo
cosa
ha
scoperto.
Velocità di tiro: la velocità varia da età a età, sì
ma di quanto?
Punizioni perfette: nel calcio serve anche e soprattutto la precisione. Per dare al pallone l’effetto che lo fa curvare fino a superare la barriera e
infilarsi sotto la traversa, bisogna colpirlo con
l’interno del piede, in modo che giri. Sì ma perchè
la palla fa la curva? Perché, mentre vola e intanto
ruota, il pallone viene “spinto”dall’aria più da una
parte che dall’altra, e quindi curva verso l’interno.
Il trucco dei grandi “punizionieri” è colpire forte
cade verso la porta. Infatti, quando la palla fila
veloce, l’aria che ha intorno è piena di vortici(gli
scienziati dicono che è turbolenta, anche se sarebbe meglio dire “turboveloce”, ah, ah) e il pallone
rimane sospeso in aria. A un certo punto del volo,
l’aria diventa più liscia e, anche se sembra poco
logico, il pallone è meno sostenuto e la traiettoria
cambia di colpo.
Rigori: alcuni scienziati inglesi sostengono che si
può capire dove va la palla guardando il rigorista.
Quindi se siete portieri guardate chi tira non la
palla!!
Cosa mangiare: alcuni studiosi francesi sostengono che la loro nazionale ha perso perché ha mangiato male prima della partita. Secondo loro la
dieta perfetta prima di una partita è una bella
porzione di patate bollite per 20 minuti.
La scienza ti può dare un gran aiuto ma se non ti
impegni non serve a niente.
Francesco Poggi, 1B
Hanno collaborato:
I proff.:
Monica LODI
Franca MARTINO
PierMaria ROSSI
Giuseppe SEVERINO
I brani in Francese son a cura della prof.ssa
Elisabetta STELITANO
Word processing:
Nikolas MARCOZZI
Joshua MATRÍ
Luca VAROLI
Coordinamento e impaginazione:
Enzo IORIO
[email protected]
SGRAMMATICANDA è anche on-line:
WWW.MEDIARUFFINIBORDIGHERA.IT