INTRODUZIONE Lo studio “Il turismo della neve in provincia di

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INTRODUZIONE Lo studio “Il turismo della neve in provincia di
INTRODUZIONE
Lo studio “Il turismo della neve in provincia di Cuneo – ricadute economiche” si compone di tre sezioni di analisi:
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la prima mirata a fornire un panorama sull’andamento del prodotto del turismo della neve in Italia sia nell’ambito dei trend di
crescita del prodotto che di focus sulla domanda turistica;
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la seconda sezione scende nel dettaglio provinciale per approfondire l’ambito di analisi in tutte le sue componenti: trend, attività
sportive invernali, offerta del territorio e competizione nazionale e internazionale di prodotto;
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la terza, infine, raccoglie i risultati dell’indagine effettuata dalla Camera di commercio e fornisce un quadro macro-economico
sul turismo della neve, nelle sue peculiarità di attività sportiva (sci alpino, sci da fondo, snowboard e sci alpinismo) in termini di
giro d’affari, di consumi attivati, di indotto sui comuni non sciistici e fornisce indicazioni strategiche per uno sviluppo dell’offerta
che trovi risultati nei comportamenti dei turisti della neve.
Per realizzare questo studio, oltre alla raccolta ed analisi delle informazioni di mercato sia di offerta (capacità ricettiva, risorse di
prodotto, imprese turistiche intese in senso allargato) che di domanda (flussi turistici di arrivi e presenze nazionali e internazionali per
mercato di provenienza) attuali e in serie storica, si è voluto comparare l’offerta specialistica del prodotto con le offerte dei principali
competitors nazionali e internazionali al fine di individuare gli ambiti di competizione diretta (prezzo, offerta).
Ciò che rende particolarmente innovativo questo studio è l’orientamento dell’indagine al consumatore inteso sia in termini turistici che
economici. Si è pertanto resa necessaria un’indagine “field” che raccogliesse sul campo, cioè nelle località sciistiche le informazioni
sui comportamenti di vacanza direttamente presso i consumatori.
E’ stato, quindi, predisposto un questionario ad hoc riguardante i turisti della neve, i comportamenti turistici e sportivi (viaggio, alloggio,
compagnia della vacanza, organizzazione del viaggio, motivazioni turistiche e sportive, attività sportive praticate), i comportamenti di
consumo e di spesa sia relativamente alla tipologia ed al settore di consumo, che relativamente ai luoghi dove tali spese sono state
effettuate, il quale è stato somministrato ad un campione rappresentativo di oltre mille turisti.
Tali informazioni, elaborate e riportate all’universo dei turisti dei comuni montani della provincia di Cuneo, hanno permesso di valutare
l’economia del turismo bianco nella provincia e di distribuire l’indotto del turismo sugli altri settori in relazione sia al territorio (località
sciistiche, località di soggiorno, rimanenti comuni della provincia) che alla tipologia di attività sportiva invernale praticata (sci alpino, sci
da fondo, snowboard, sci alpinismo).
I risultati ottenuti dalle analisi svolte hanno consentito così lo sviluppo di linee strategiche interessanti per lo sviluppo dei singoli
segmenti di offerta legati alle attività sciistiche; azioni che, se attivate, potranno essere concretamente valutate nel tempo, anche
grazie alla messa a punto di un indicatore di sviluppo turistico appositamente realizzato attraverso una scelta di indicatori che hanno
posizionato in graduatoria (rating) i comuni montani e quelli interessati dal turismo della neve.
Infine, nelle linee strategiche individuate per favorire lo sviluppo del prodotto, si è tenuto conto degli investimenti che saranno attivati
per le prossime Olimpiadi Invernali del 2006.