IO STO BENE classi I A e IV B

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IO STO BENE classi I A e IV B
"IO STO BENE"
PROGETTO/LABORATORIO PER LA GESTIONE
DEI COMPORTAMENTI PROBLEMATICI
A SCUOLA
CLASSI I A E IV B
SCUOLA PRIMARIA DI GALLICANO
ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
PREMESSA
• Questo progetto nasce dalle osservazioni, "sistematiche e non" in
merito ad alcuni comportamenti problema manifestati da alunnI con
difficoltà di gestione delle e alle conseguenze sul gruppo classe.
• Da queste osservazioni è emerso il bisogno di attuare un percorso di
riflessione per favorire l'esplicitazione di vissuti emotivi che possono
rimanere sommersi e diminuire la frequenza dei comportamenti
problematici.
OBIETTIVI
●
sostenere il gruppo classe come risorsa
•
creare un clima di ascolto reciproco
●
●
ascoltare e capire le proprie emozioni e quelle degli altri
riflettere sulle proprie difficoltà e paure personali per riuscire ad
affrontarle e gestirle
●
riconoscere le manifestazioni di rabbia, gioia e paura
●
trovare modi efficaci per contenere la rabbia
●
canalizzare l'energia portata dalla rabbia
●
regolare il comportamento
TEMPI E LUOGHI
Il progetto si svolgerà a partire dal mese di novembre e per tutto l'anno
scolastico. Le attività principali si svolgeranno, in classe IV B (TOT. 20
AUNNI), ogni mercoledì dalle ore 10:15 alle 12:15, condotte
dall'insegnante di religione cattolica e di sostegno e si raccorderanno
anche con le altre insegnanti del team e le relative discipline. In classe
I A (TOT. 26 ALUNNI) le attività saranno proposte il venerdì pomeriggio
dalle ore 14:15 alle 16:15 dalle insegnanti curricolari e coinvolgeranno
tutte le discipline. Verranno utilizzati tutti gli spazi disponibili della
scuola oltre all'aula.
MATERIALI
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L.I.M.
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LIBRI
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AUDIO/VISIVI
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PALLA
●
SCATOLE
ATTIVITA‘
• Visione di un film d'animazione con cadenza mensile
• riflessione sui contenuti del film
• lettura di libri
• giochi di gruppo
METODOLOGIA
La visione del film sarà collettiva in classe, le altre attività si svolgeranno in
piccolo gruppo in spazi diversi dalla classe. L'insegnante di religione
condurrà la lezione in aula e l'insegnante di sostegno condurrà il
laboratorio in biblioteca.
I giochi di ruolo e l’animazione alla lettura saranno proposti in forma
collettiva, le attività laboratoriali si svolgeranno in piccolo gruppo per
favorire la verbalizzazione.
Verranno privilegiati canali di espressione non verbali, momenti di circle
time, cooperative learning e peer tutoring.
CLASSE I A
PRIMO INCONTRO
• LETTURA DEL LIBRO: IO STO BENE
• ANIMAZIONE ALLA LETTURA ATTRAVERSO IL ROLE PLAY
SECONDO INCONTRO
• RIFLESSIONE E VERBALIZZAZIONE ORALE SUL TEMA
ATTRAVERSO DOMANDE STIMOLO:
• IO STO BENE QUANDO …..
• IO STO BENE CON ……
• IO STO BENE SE ……
UN MOMENTO DEL CIRCLE
TIME
TERZO INCONTRO
•
ATTIVITA’ DI SOCIALIZZAZIONE PER OSSERVARE LE DINAMICHE DI GRUPPO, POTENZIARE LA FIDUCIA
E SPERIMENTARE L’ASCOLTO ATTIVO:
•
•
•
GIOCHI PER LA PRESENTAZIONE DI SE STESSI
GIOCHI DI IMITAZIONE PER RAPPRESENTARE GLI ANIMALI
GIOCHI DI IMITAZIONE PER RICORDARE GLI ANIMALI SCELTI DAI COMPAGNI
QUARTO INCONTRO
•
ATTIVITA’ LUDICHE VOLTE AD ESPRIMERE E GESTIRE LE EMOZIONI:
•
•
MIMARE I DIVERSI STATI D’ANIMO
GIOCHI DI MIMO PER RICONOSCERE IN ALTRI TALI EMOZIONI
•
GIOCO DI MOSCACIECA
QUINTO INCONTRO
•
FOCUS SULLA GESTIONE DELLA RABBIA E DELLA GIOIA:
•
•
•
MIMARE I DIVERSI STATI D’ANIMO
GIOCHI DI MIMO PER RICONOSCERE IN ALTRI TALI EMOZIONI
CREAZIONE DI STRUMENTI DI TRASFORMAZIONE CREATIVA PER GESTIRE LE PROPRIE EMOZIONI
GIOCHI DI RUOLO
MIMO UN ANIMALE
CHI SEI?
SESTO INCONTRO
• GIOCO DI GRUPPO PER RAPPRESENTARE LA RABBIA
• GIOCO DI GRUPPO PER ALLONTANARE LA RABBIA
• COSTRUZIONE DELLA SCATOLA PER CONTENERE LA RABBIA
SETTIMO INCONTRO
• GIOCO DI GRUPPO PER RAPPRESENTARE LA GIOIA
• GIOCO DI GRUPPO PER ALLONTANARE LA GIOIA
• COSTRUZIONE DELLA SCATOLA PER CONTENERE LA RABBIA
OTTAVO INCONTRO
• GIOCO DI GRUPPO PER RAPPRESENTARE LA PAURA
• GIOCO DI GRUPPO PER ALLONTANARE LA PAURA
• DISEGNAMO LA PAURA
SONO ARRABBIATO!
CHE PAURA!
• IL PERCORSO E’ ANCORA IN ATTO ED OGNI
SINGOLO EVENTO OD OCCASIONE VIENE
UTILIZZATO PER APPROFONDIRE LA CONOSCENZA
DI SE’ E DELLE EMOZIONI CHE SI PROVANO
QUATIDIANAMENTE.
CLASSE IV B
PRIMO INCONTRO:
visione del film " La Sirenetta".
SECONDO INCONTRO:
Riflettiamo con domande stimolo:
●
Perchè il papà di Ariel è preoccupato che oltrepassi il limite del mare?
●
Perchè Ariel si spinge oltre?
●
Secondo te è più coraggiosa o disobbediente?
●
Come si sente Ariel quando emerge dal mare?
●
Come ti senti tu quando fai una cosa che i tuoi genitori ti hanno proibito?
●
Come lo spiegheresti loro?
●
Che cosa impara Ariel da questa vicenda?
●
E gli amici danno consigli giusti?
TERZO INCONTRO
Visione del film "Madagascar".
Riflessione collettiva con domande:
- Che cosa vuol dire essere liberi?
- Che cosa fa "sentire in gabbia" i bambini?
- Che cosa farebbero se potessero essere liberi?
- E quali conseguenze ci sarebbero?
- Sono libero di scherzare se...
- Sono libero di parlare se....
- Sono libero se rispetto gli altri
QUARTO INCONTRO
Visione del film “Cattivissimo me”
Riflettiamo con domande stimolo:
- Ma Gru è davvero cattivo? Perchè vuole rubare la luna?
- E Vector è cattivo? Perchè lui vuole esserlo secondo te?
- Gru vuole bene ai Minions? Da cosa lo si capisce?
- Come ti sembrano la direttrice e la mamma di Gru con i bambini? Conosci qualcuno che si
comporta così?
- Come tratta Gru le bambine quando le porta a casa sua?
- Un adulto può essere buono se nessuno lo è mai stato con lui quando era piccolo?
- Forse Gru vuole attirare l'attenzione della sua mamma?
QUINTO INCONTRO
Visione del film: "Mulan"
- Come definiresti lo stato d'animo di Mulan dopo aver sbagliato l'esame? Triste,
arrabbiata, delusa...? Ti sei mai sentito così? Quando?
- Perchè Mulan sceglie di arruolarsi al posto di suo padre?
- Perchè Mushu segue Mulan? Che cosa si aspetta?
- Perchè Mulan non torna a casa quando il capitano la manda via?
- Mulan è un soldato obbediente?
- Perchè il capitano risparmia la vita di Mulan quando scopre che è una donna?
- Allora che cosa ci insegna Mulan: che imparare significa mettere a frutto le
conoscenze ognuno secondo il proprio modo di essere.