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L' IAYFJM è un’ONG (Organizzazione Non Governativa) con statuto consultivo presso il
Consiglio d'Europa e le Nazioni Unite. E’ stata fondata nel 1928 a Bruxelles, in Belgio, e
rappresenta gli sforzi compiuti a livello mondiale in materia di protezione giudiziaria della gioventù
e della famiglia, di minori che delinquono e di disadattamento giovanile. E’ composta da
associazioni nazionali (tra cui la nostra Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per la
Famiglia), e da soci individuali di ogni parte del mondo, impegnati nelle funzioni di giudici della
famiglia e dei minorenni od operanti nei servizi professionali direttamente legati alla giustizia o al
benessere dei minori e della famiglia.
Numerosi suoi soci sono stati invitati come esperti dalle Nazioni Unite e dal Consiglio
d’Europa per contribuire alla stesura di convenzioni e di documenti internazionali relativi ai diritti
dei minori e al loro benessere, come ad esempio il progetto preliminare della Convenzione europea
sulla protezione dei diritti del minore, e la bozza delle Regole Minime Uniformi per
l’amministrazione della giustizia minorile (cosiddette “Regole di Pechino”).
Lingue ufficiali dell’Associazione sono l’inglese, il francese, lo spagnolo.
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L' IAYFJM si pone lo scopo di:
1.- Creare collegamenti fra giudici, magistrati e specialisti di tutto il mondo, addetti a qualunque
autorità giudiziaria competente in materia di protezione dei minori o della famiglia;
2.- Studiare, a livello internazionale, i problemi relativi al funzionamento delle autorità giudiziarie e
degli organismi di protezione dei minori e delle famiglie; assicurare la continuità e diffondere la
conoscenza dei principi nazionali e internazionali che governano quelle autorità;
3.- Studiare la legislazione diretta a proteggere i minori e la famiglia e i diversi sistemi di protezione
dei minori a rischio, al fine del miglioramento di tali sistemi sia a livello nazionale che
internazionale;
4.- Promuovere la conoscenza e l’attuazione dei diritti dei minori;
5.- Favorire la collaborazione fra nazioni e autorità competenti in materia di minori stranieri e
relative famiglie;
6.- Incoraggiare le ricerche nel campo delle cause della delinquenza e del disadattamento giovanile;
combattere gli effetti di tali fenomeni e mirare all’introduzione di programmi permanenti di
prevenzione e recupero; occuparsi del miglioramento morale e materiale dei giovani, in particolare
di quelli a rischio;
7.- Collaborare con le organizzazioni internazionali interessate alla protezione dei minori e della
famiglia.
Il compito primario dell'IAYFJM consiste nel sostenere i giudici ed i magistrati
nell'applicazione della legge, nello spirito delle convenzioni internazionali e delle legislazioni
locali. A tal fine, l’IAYFJM cerca di:
a) mettere l'accento sul sostegno, l'istruzione e la formazione dei giudici e magistrati della gioventù
e della famiglia affinché possano svolgere correttamente la loro funzione;
b) far progredire l'insegnamento del diritto a livello internazionale, particolarmente in ciò che
riguarda la gioventù e la famiglia;
c) sostenere le possibilità di studi avanzati in questi campi;
c) facilitare gli scambi tra i giudici, i magistrati, i docenti di diritto ed i medici che forniscono
servizi direttamente legati alla giustizia ed al benessere della gioventù o della famiglia.
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In base allo Statuto, la struttura dell’Associazione comprende i seguenti organi:
- l'
Assemblea generale (Assemblée Générale, General Assembly);
- il Consiglio direttivo (Le Conseil; The Council);
- il Comitato esecutivo (Le Bureau; The Executive Committee);
- il Comitato generale (Le Comité Général; The General Committee).
Il Comitato esecutivo è formato dal Presidente, dal Vicepresidente, dal Segretario generale, dal
Segretario generale aggiunto e dal Tesoriere. Si riunisce di solito due volte l’anno, e poiché i suoi
componenti provengono da ogni parte del mondo, cerca di abbinare le sue riunioni con un seminario
regionale. Il Consiglio direttivo è composto da venti membri: il Presidente, il Vicepresidente, il
Segretario generale, il Segretario generale aggiunto, il Tesoriere, e altri quindici membri, eletti
dall’Assemblea generale. Esso ha il compito di amministrare e promuovere le attività
dell’Associazione. Deve riunirsi almeno una volta l’anno. Può costituire commissioni di studio e
gruppi di lavoro. Il Comitato generale, organo assai più numeroso, è costituito dai rappresentanti
delle associazioni nazionali, dai membri del Consiglio e dai membri d’onore. Si riunisce
generalmente ogni due anni. Tra le sue competenze vi è quella di fissare data, luogo e tema del
Congresso mondiale dell’Associazione. L'
Assemblea generale si riunisce ogni quattro anni in
coincidenza con il congresso.
I soci dell’Associazione si dividono in soci ordinari; associazioni nazionali affiliate; membri
associati; membri d’onore. Soci ordinari possono essere i giudici, i magistrati professionali ed
onorari e tutte le altre persone che esercitano o che hanno esercitato un'
attività giurisdizionale in un
tribunale della gioventù o della famiglia, o che esercitano funzioni similari. La quota associativa
annuale è di trenta Franchi svizzeri, e dà diritto a ricevere la rivista dell’Associazione (The
Cronicle, La Choronique) nella lingua ufficiale prescelta. La qualità di associazione nazionale
affiliata può essere riconosciuta alle associazioni dei giudici, magistrati ed altre persone che hanno
per oggetto tutto o alcuno degli scopi dell'
Associazione Internazionale, purché contino almeno 5
membri . La qualità di membro associato può essere riconosciuta alle organizzazioni, gruppi o
individui specializzati che per le loro qualità, le loro competenze e le loro realizzazioni nei campi
definiti all'
articolo 2 dello Statuto, possono contribuire ai lavori dell'
associazione. Le persone che
hanno reso eminenti servizi all'
associazione possono essere nominate membri d’onore
dall'
Assemblea Generale. Non pagano nessuna quota. La dignità di una carica onorifica conferisce il
diritto di assistere ed il diritto di voto all'
Assemblea Generale.
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L’Associazione organizza ogni quattro anni un Congresso internazionale; organizza
Seminari regionali nelle diverse regioni del mondo, generalmente due volte l’anno; lavora in
collaborazione con gli Organismi internazionali e le ONG, come ad esempio l’ECOSOC (Consiglio
Economico Sociale delle Nazioni Unite), l’UNICEF; il BIT, ecc.; ha preso parte all’elaborazione di
testi legislativi internazionali retivi ai minori sia alle Nazioni Unite che al consiglio d’Europa.
Il Congresso quadriennale costituisce il punto culminante del lavoro dell’Associazione.
Riunisce persone provenienti da ogni parte del mondo, impegnate nella protezione della gioventù e
della famiglia. I temi dei congressi riflettono non solamente l’intera gamma dei problemi
professionali, ma anche gli attuali sviluppi sociali e il loro impatto sulla protezione giudiziaria dei
minori e della famiglia. I congressi più recenti si sono svolti a Oxford (Gran Bretagna, 1974);
Montréal (Canada, 1978); Amsterdam (Paesi Bassi, 1982); Rio de Janeiro (Brasile, 1986); Torino
(Italia, 1990); Brema (Germania, 1994); Buenos Aires (Argentina, 1998), sul tema “0XWDPHQWR
”; Melbourne (Australia,
2002), sul tema: “&RVWUXLUHOHJDPL”.
Vanno ricordati anche i Seminari regionali, per l’interesse dei temi trattati: Belfast, 1995, sul
tema “/¶LPSDWWRGLYHQWLFLQTXHDQQLGLYLROHQ]DVXLPLQRULGHOO¶,UODQGDGHO1RUG”; Londra, 1995, “,
PLQRULFKHXFFLGRQR”; Palermo, 1996, “,PLQRULHODJLXVWL]LDSHUFH]LRQHXWLOLWjHVLJQLILFDWRGHOOD
SXQL]LRQH´; Torino, 1996, “/D PHGLD]LRQH´; Stoccolma, 1996, “/R VIUXWWDPHQWR VHVVXDOH GHL
PLQRUL´; Napoli, 1997, “/HRUJDQL]]D]LRQLFULPLQDOLHORVIUXWWDPHQWRGHLPLQRUL”, ecc.ecc.
La rivista “Cronaca” è la voce dell’Associazione. Esce due volte l’anno nelle tre lingue
ufficiali (inglese, francese, spagnolo). Viene inviata a tutti i soci in regola col pagamento delle
quote. E’ allo studio un sistema di trasmissione per via telematica. Obiettivo del comitato di
redazione della rivista è di farne un forum di dibattito per tutti coloro che sono interessati ai
problemi dei diritti del minore e della famiglia, in ogni parte del mondo. Pertanto, il contributo di
tutti i lettori è il benvenuto.
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