fantamaradona fantamaradona da` i numeri

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fantamaradona fantamaradona da` i numeri
IL COMMENTO
FANTAMARADONA
DA’ I NUMERI
Il rinforzo
rinforzo Perrotta gli
regala altri tre punti
Perde e se la prende
col Regolamento…
“Sconfitta netta contro il
Boca: ma siamo tutte lì”
Regalo Di Natale
II Monumental è già un
(brutto) ricordo
Tradito da Pato
Masiello gli fa il regalo di
compleanno ma non
basta
Il Fantaspettacolo
solo alla Bombonera
Penalizzato da Mannini
13
TSUNAMI FC
ROSSO POMPEANO
AGO & THE KOP
MR PANE VIRT. MEZZ.
BOCA NICO
REAL JOSEDAD
GARRA CHARRUA
SQUADRA D’AZIONE
IL SETTIMO SIGILLO
L’UOMO IN PIU’
Rosso Pompeano
non è morto
A
0-1
1-0
2-1
0-0
2-1
MARCATORI
Di Natale
Denis
Perrotta
Masiello A.
Floro Flores, Milito, Palladino
M.Rossi
Vucinic
Matri
APERTURA
P
V
-
X X X
N
P
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GF
GS
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Fanta
media
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Cup
II quarto
Coppa
Lega
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992255
222
7711
228833,,55
991122
333
228855
991122
333
6644
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incontro clou prossimo turno
Ultimo precedente
3-1
6699
La vicenda modificatori è passata non senza qualche strascico. E son passate
anche tredici settimane dall’inizio della stagione ma è come se ne fossero
trascorse solo tre. L’analisi settimanale sarà stavolta scevra di orpelli e si
concentrerà sul parametro più oggettivo possibile: i numeri. Proveremo a
trovare una spiegazione razionale ad una stagione fantacalcistica che
presenta i crismi dell’unicità.
Abbiamo confrontato la classifica attuale con quelle delle stagioni scorse
dopo 13 turni. Negli altri campionati si è verificata una situazione standard:
una capolista, che ha poi quasi sempre conquistato il titolo, che ha
raggiunto quota 27 o 28 punti (nel 2004 la Tre Cani di DarioDanieleEdo di
punti ne conquistò addirittura 30!), con un vantaggio dai tre ai cinque punti
sull’immediata inseguitrice (sempre nel 2004, i 25 punti garantivano a
Claudio solo la seconda piazza). Un’altra caratteristica comune riscontrata è
il distacco di due squadre dal gruppo di testa, con margini però molto ampi:
il penultimo dista dal podio in media dai 10 ai 12 punti e più. Nella stagione
scorsa vinta da SQUADRA D’AZIONE, la capolista aveva un vantaggio
sull’ultima di 19 punti e ben quattro compagini avevano toccato o superato
quota 20.
In questa storica edizione numero Trenta, dimenticatevi tutto questo. C’è sì
una capolista solitaria, Tsunami, ma con appena 22 punti ed è l’unica
compagine ad aver superato la soglia dei 20. Il distacco dalle inseguitrici non
solo è molto esiguo (+2, +3, +4…), ma comprende un numero ampissimo di
squadre: ben sette! Un altro dato emblematico: tra la penultima e il podio
troviamo una forbice di appena 5 punti, a fronte dei 10-12 delle stagioni
scorse. Persino l’ultima ha un ritardo di soli sei punti dalla zona premi. E’
come se l’Apertura del Fantamaradona fosse iniziata da appena tre turni. E
le giornate che mancano sono ancora cinque.
In questo baillame di numeri, la conclusione è semplice e scientifica: non
c’è mai stato tanto equilibrio nel nostro campionato a questo punto della
stagione. Questo dato rappresenta la punta dell’iceberg di un trend che sta
diventando sempre più frequente nelle ultime stagioni nelle quali ad essere
coinvolte per le posizioni che contano sono quasi sempre fino alla fine tutti
i partecipanti alla contesa. Restando ai numeri è chiaro che alla base di
tanto equilibrio c’è la crescita esponenziale del numero di pareggi.
Solo casualità? Livellamento verso l’alto o verso il basso? A questo punto
l’analisi entra nella sfera della soggettività ed ognuno avrà maturato le
proprie convinzioni. In questa sede ci preme solo sottolineare come non sia
calato per nulla rispetto al passato il numero dei gol fatti e dei gol subiti (sia
come reti di giocatori che di fasce): se livellamento c’è, in definitiva, non è
certo verso il basso.
Sta cambiando anche la geografia fantacalcistica: a differenza di adesso
Rosso Pompeano-Garra Charrua, nel recente passato, aveva quasi sempre
rappresentato una sfida scudetto, senza poi trascurare che le ultime tre
posizioni sono attualmente occupate dalle prime tre squadre del
Fantaranking, la speciale classifica che tiene conto di tutti i piazzamenti
della storia di una società. Fantamaradona, insomma, da’ i numeri e questa
sua imprevedibilità lo rende, se possibile, ancor più divertente.
A conferma di quanto appena descritto, nell’ultimo turno, ad eccezione di
BOCA NICO, nessuna delle prime 7 ha ottenuto il successo. Tre vittorie,
invece, per le ultime tre in quella che ha tutta l’aria di non essere solo una
impennata di orgoglio. Il colpo grosso lo realizza il REAL JOSEDAD che torna
alla vittoria dopo un digiuno lungo ben 7 turni facendo, suo malgrado, un
favore alla Lega tutta andando ad espugnare il campo della capolista
TSUNAMI. Al Creuza de Ma incanta solo Di Natale: per il resto basta una
prestazione ordinaria per superare la resistenza di uno TSUNAMI ancora
sotto gli effetti della scorpacciata di una settimana prima contro il BOCA. A
nulla son valsi gli sms scaramantici del buon FRATTINI che spera si tratti di
un mero incidente di percorso. Non si fa alcuna illusione il REAL: per una
volta non si parlerà di errori commessi.
Errori commessi. Alzi la mano chi ne è dispensato in questa intensa stagione
fantamardoniana… ENRICO stava cullando il sogno di regalarsi tre punti
pesantissimi: davanti a lui una torta per festeggiare il suo compleanno
(auguri da parte della Lega tutta) consegnata direttamente dal suo piccolo
pupillo Andrea Masiello, terzino destro del Bari, andato persino in gol. Sono
quelle reti che fanno dannare o gioire ai massimi livelli un fantallenatore.
Ma al Palamezzocannone sono due i protagonisti in negativo: De Lucia
subisce due reti ed ENRICO si mangia le mani pensando a quel Viviano uscito
indenne all’Olimpico. Mannini, vero uomo in più del girone di andata de IL
SETTIMO SIGILLO, si fa travolgere dal nefasto derby blucerchiato
meritandosi un 4 pesante. La rete di Vucinic sarà valida solo per le
statistiche e lo 0 a 0 dell’amicizia serberà una buona dose di rimpianti da
una parte e dall’altra. Gli stessi che con rabbia palesa SQUADRA D’AZIONE
che, accecato dalla rabbia per la seconda sconfitta consecutiva, si appiglia
persino al Regolamento: “Continua il momento no. Perdiamo immeritatamente, grazie
anche alla strana regola di fissare a 71,5 e non 72 la soglia del secondo gol. Fa nulla... Accettiamo
La Kop stavolta ha recitato un ruolo
decisivo per Agostino: il vero “red” si chiama Simone Perrotta, rinforzo
prezioso che era stato decisivo anche nell’ultimo match vinto al Fortress
Ago contro il Real. AGOSTINO, che starà perdendo ogni domenica dieci anni
e andiamo avanti. L'Apertura non è ancora finito!".
di vita nello schierare i tre attaccanti giusti, occupa ora una posizione di
classifica più in linea con i valori espressi.
Valori che in questo momento storico sono tutti a favore di due compagini
(Boca Nico e L’uomo in più) che si sono affrontate alla Bombonera
nell’incontro clou di giornata. Sono momenti difficili per il buon NICO alle
prese con grandi decisioni personali e non poche avversità fantacalcistiche.
Torniamo all’oggettività dei numeri: il BOCA è l’autentico dominatore.
Meriterebbe dei punti in più e di stare quindi davanti agli altri. Sia la Coppa
di Lega che la Moon Cup suffragano questa tesi. Gli auriazul erano stati
travolti sette giorni fa dalla capolista FRATTINI nonostante l’ennesima
ottima prestazione. Da Dublino il buon NICO sapeva che per superare la
squadra più in forma del momento (dopo lo stesso Boca naturalmente),
L’UOMO IN PIU’, bisognava ripetersi su livelli altissimi. NICOLA, ancora una
volta, non ha tradito. Il Fantacalcio spettacolo abita alla Bombonera: Floro
Flores e Palladino il sabato, Milito sul finire del match hanno mandato in
tripudio i supporter Xeneizes il cui tifo assordante ha stordito un CLAUDIO
che ha però saputo fornire una prestazione di buon livello confermando la
bontà di un organico di qualità. BOCA NICO-L’UOMO IN PIU’ è stata la sfida
tra le due rose meglio assortite del campionato, casualmente entrambe
gestite, in sede d’asta, da terzi.
Chi in una giornata ha sembrato smarrire tutte le faticose certezze
conquistate nell’ultimo mese è GARRA CHARRUA che, complice anche gli
infortuni, perde, male, al Monumental. Ride dopo tanto tempo PASQUALE. Il
commento del fanalino di coda ROSSO POMPEANO mortifica ogni
approfondimento di tipo statistico: “ ’O ciucc è ferito, ma nun è mmuort”…
Giuseppe Di Napoli
FANTACAMPIONI 3 scudetti –
I più attenti avranno certamente notato che quella in corso è
ben la trentesima edizione del Fantamaradona, alle porte del quindicesimo anno. Per celebrare
l’evento vi sarà fornita a tappe una lista commentata di tutti i giocatori che almeno una volta
sono stati campioni dal 1995 ad oggi. Un amarcord per farci sentire un po’ più giovani e che sarà
apprezzato soprattutto dai membri storici della Lega.
3 scudetti
in brown = giocatori in attività
Centrocampisti
BISOLI
BUSCE’
3
3
C
C
CORINI
COZZA
DEL VECCHIO GENN.
DESIDERI
DI LIVIO
FILIPPINI A.
FIORE
JUGOVIC
KAKA’
PERROTTA
PIZARRO
TEDESCO GIOVANNI
VERGASSOLA
VERON
ZIDANE
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
il fido Busce’ fa compagnia a due campioni cha hanno dato lustro al nostro
fantacampionato: Kakà, Veron e Zidane. Ma tante gioie fantacalcistiche
hanno regalato i Corini, i Giovanni Tedesco e i Perrotta.
3 scudetti
in brown = giocatori in attività
Attaccanti
COSSATO
CRESPO
DEL VECCHIO MARCO
GANZ
IAQUINTA
INZAGHI F.
MUTU
OLIVEIRA
POGGI
SOSA RUBEN
VENTOLA
ZOLA
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
Ecco due mostri sacri della serie A: Hernan Crespo e Pippo Indaghi, da
sempre sulla breccia dell’onda. Ben tre scudetti per Iaquinta e Mutu.
L’ultimo nome è da standing ovation: SIR GIANFRANCO ZOLA..
I PRECEDENTI – PROSSIMO TURNO
VVIIITTTTTT..
Claudio
XX
VVIIITTTTTT..
11
A
A
Agggooossstttiiinnnooo
VVIIITTTTTT..
XX
VVIIITTTTTT..
1144
D
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M
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2233
1122
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22
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33
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JJJooosssèèè
XX
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Niiicccooolllaaa
22
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VVIIITTTTTT.. X
1122
2200
99
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VVIIITTTTTT..
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22
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