tnt alpitour, l`azienda volley

TNT ALPITOUR, L’AZIENDA VOLLEY
DI
L UCA F ERRUA
La Çcittˆ senza stradeÈ questa volta fa davvero
sogni di gloria sportiva, per tutti i tecnici • in
pole position nella corsa allo scudetto della pallavolo maschile. Ma non basta, il suo Vbc Cuneo che per il cinquantaquattresimo campionato di A1
maschile di volley si chiama Tnt Alpitour - si •
aggiudicato nellÕultima stagione alcuni record davvero significativi: squadra con il maggior incasso;
partita con il migliore share medio (gara 2 di finale scudetto con Treviso) e miglior audience media
(finale di Coppa Italia). Cuneo • da sempre terra
di atleti, ha infatti dato i natali a Franco Arese oggi titolare dellÕAsics Italia e presidente della
squadra di calcio cittadina - Maurizio Damilano,
Stefania Belmondo, Alessandro Abbio e altri, ma
la provincia ÇGrandaÈ non si • fatta largo nello
sport soltanto per i suoi campioni, il resto lo
hanno fatto le capacitˆ organizzative della sua
gente come dimostrano i tanti eventi; basti ricordare che negli ultimi 12 mesi, in occasione dellÕottavo centenario del capoluogo, i cuneesi hanno
messo in cantiere e realizzato due tappe del Giro
dÕItalia, una finale di Coppa delle Coppe di volley,
i campionati mondiali Under 16 di tennis e la
maggior parte delle sfide che hanno assegnato i
titoli nazionali di calcio giovanile.
Rafael Pascual,
capitano della
TNT Alpitour,
testimonial del
Conto Giovani
della Banca
Regionale
Europea, è stato
proclamato miglior
giocatore del
volley del mondo
(“the best player
of the world”) ai
recenti mondiali
in Giappone.
Sopra la foto
della squadra:
la sciarpa dei
“Blue Brothers”,
disegnata da
Danilo Paparelli.
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I record assoluti della stagione 1997-’98
Squadra più seguita: Casa Modena Unibon 45.561
spettatori. Maggiore incasso: Alpitour Traco Cuneo
790.631.096. La gara più vista: Lube Mc-Alpitour
Traco Cn 5172 spettatori. Migliore share: Alpitour
Traco Cn-Sisley Tv 9,46%. Migliore audience: Casa
Modena-Alpitour Traco Cn 881.000 telespettatori.
Da questa determinazione • nata lÕavventura
della Tnt Alpitour, cos“ si chiama la squadra
di pallavolo che sta affrontando da protagonista
il suo decimo campionato di serie A ed ha
saputo uscire rinforzata pure dal Mondiale
appena concluso con Rafael Pascual - stella
indiscussa e testimonial del Conto Giovani
della Banca Regionale Europea - eletto miglior
giocatore del pianeta; Nikola Grbic trascinatore
della Jugoslavia, medaglia dÕargento e unica
formazione capace di battere lÕItalia, e la
coppia cubana Jhosvany Hernandez-Alain Roca,
premiati da una medaglia di bronzo che,
dopo il trionfo in World League, conferma
1 2 3 4 5 6 9 10 11 12 13 14 -
Rafael Pascual,
Liano Petrelli
Luigi Mastrangelo
Giacomo Rigoni
Daniele Sottile
Cosimo Gallotta
Nikola Grbic
Stefano Cussotto
Alberto Bachi
Cristian Casoli
Alain Roca
Josvhani
Hernandez
15 - Mauro Gavotto
1º Allenatore:
Silvano Prandì
2º Allenatore:
Roberto Serniotti
lÕottimo momento della scuola caraibica.
Il Cuneo Volley - che da un anno • una srl
presieduta da Ezio Barroero - ha iniziato
la sua avventura sportiva nel massimo
campionato con la sponsorizzazione Alpitour
e senza un Palazzetto dello sport. Per tre
stagioni, ad applaudire muri e schiacciate,
cÕera il tutto esaurito in una tensostruttura
presa in affitto dalla famiglia Togni, poi, con
lÕaiuto determinante della Cassa di Risparmio
di Cuneo, oggi Banca Regionale Europea,
la squadra si • conquistata un palcoscenico
da 5000 spettatori il suo Palazzetto dello
sport.
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Dirigenti e tifosi quasi mai si ispirano a princi-
pi ÇdecoubertinianiÈ e alla parola partecipare
preferiscono ÇvincereÈ, ma per farlo ci vogliono
i campioni, e i grandi giocatori - anche se il volley • lontano dagli ingaggi del calcio - chiedono
di essere ben pagati. Cos“ lÕazienda Cuneo pallavolo, dopo essere balzata nettamente in testa
alla classifica incassi per la cartellonistica, ha
cercato altre strade per potersi permettere ingaggi importanti. I marchi sulle tribune e sul
campo erano a posto e di pi• non si poteva fare
per mancanza di spazio, allora • stato necessario guardare alla maglia. Per questo la societˆ
cuneese si • inventata la prima doppia denominazione nella storia del volley italiano,
quellÕÇAlpitour-Diesel JeansÈ che ha fatto la sua
comparsa sui campi nella stagione 1992-93. Con
gli anni i marchi sono aumentati ancora, e oggi
- sulla divisa rigorosamente Nike dalle bandane
alle scarpette - hanno ottima visibilitˆ i loghi:
Tnt (multinazionale olandese nel settore del cor-
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La squadra di B1 della
Banca Regionale
Europea
1 - Simone Spescha
3 - Davide Manassero
4 - Marco Parma
5 - Manuel Coscione
6 - Pierpaolo Falcone
7 - Stefano Cussotto
8 - Marco Chiuminatti
9 - Alexandro Castelli
10 - Mauro Gavotto
12 - Giacomo Rigoni
14 - Luca Gherardi
15 - Stefano Moro
Allenatore:
Mario Sasso
Aiuto Allenatore:
Gianlorenzo
Blengini
riere espresso), Alpitour (tour operator), Banca
Regionale Europea e Toshiba Albamotor (condizionatori). Inoltre • stato creato e depositato un
marchio dellÕaquila che contraddistingue tutto il
merchandising e che • diventato una mascotte
alta due metri che anima gli appuntamenti con
il volley al Palzzetto di Cuneo. Ma non bastava
ancora per arrivare a sfidare i grandi gruppi
come i Benetton, mecenati del Sisley, campione
dÕItalia. Intorno alla squadra di volley sono cos“
nate alcune societˆ di servizi: Alpimmagine, specializzata nellÕorganizzare eventi - che ha al suo
attivo inaugurazioni di ÇmegastoreÈ Disney,
Footloker e Diesel, oltre al tour di Litfiba e ad
alcune prove di Coppa del mondo di sci -,
Alpiedit - casa editrice che realizza il mensile
ÇPv pallavoloÈ e la ÇGuida al volley italianoÈ -,
Eagle point - struttura che commercializza tutto
il merchandising legato alla squadra e alla pallavolo - e Sportarget - societˆ impegnata nella
gestione di sponsorizzazioni e manifestazioni
sportive, come il Campionato mondiale di beach
volley che ogni anno si disputa a Lignano
Sabbiadoro e porta notevoli risorse nelle casse
della squadra.
Alla fine il bilancio della societˆ • diventato da
scudetto. ÇLa nostra forza - spiega il presidente
Ezio Barroero - • che alle aziende-amiche non
offriamo soltanto la visibilitˆ di un marchio. Chi
sceglie la nostra squadra sa che entra a far parte
di un gruppo. Faccio un esempio: tutte le aziende che lavorano con noi utilizzano i corrieri Tnt
per la loro corrispondenza, questa non • unÕimposizione, ma il frutto di stime reciproche conquistate a bordo campoÈ. E le aziende importanti intorno alla squadra sono aumentate ancora,
con lÕarrivo di Pepsi Cola, Motta, Olio Carli,
Acqua Lurisia, Marchesi di Barolo, Mondo Alba,
Bongioanni Caldaie, supermercati Dí per Dí e
tante altre. Ad attirarle ci
sono sempre nuove proposte. LÕultima • davvero uscita dai normali
confini di sport e
marketing: si tratta
dellÕÇEagle cardÈ, una
tessera multiservizi che
per un anno, oltre a
sconti di vario genere,
permette al suo possessore di viaggiare Çdue al
prezzo di unoÈ verso le
destinazioni proposte
dai cataloghi Alpitour,
un valore aggiunto che
le aziende-sponsor possono offrire ai loro
clienti. ÇCuneo • un
esempio per tutti
- dice Roberto
Ghiretti,
segretario
generale della
Lega volley,
lÕorganismo
che raggruppa
le societˆ di
serie A e organizza Coppa
Italia e campionato - la sua
dirigenza ha
La nuova rivista
quindicinale
“Eagle Tribù”,
diffusa prima
delle partite
giocate in casa.
La Banca
Regionale Europea
propone ai giovani
una pagina con
diverse rubriche,
una delle quali
sulle attualità del
mondo Internet.
In basso:
il manifesto
della campagna
abbonamenti
per la stagione
1998-99.
dimostrato che anche senza un grande mecenate
alle spalle si pu˜ puntare allo scudetto, ma
soprattutto ha aperto nuove vie per comunicare
la pallavolo, puntando sulla simpatia e su un
marketing davvero molto efficaceÈ. Una societˆ
sportiva pu˜ dunque diventare una macchina da
soldi che nelle sue tante ramificazioni dˆ lavoro
a quasi trenta persone tra impiegati, quadri e
dirigenti. Il tutto, poi, • reso ancora pi• appettibile da un palazzetto che continua a essere fra i
pi• affollati dÕItalia e la campagna abbonamenti
Ô98-Õ99 si avvia a toccare quota 2000 tessere
vendute. ÇAbbiamo patito la crisi che ha coinvolto tutto il mondo del volley - spiega il direttore
generale Enzo Prandi -, ma essere tra le squadre
di vertice ci ha esteso il bacino di utenza. Ormai
i nostri tifosi arrivano da Piemonte, Liguria,
Valle dÕAosta e per certe sfide decisive anche
dalla LombardiaÈ. E i grandi match a Cuneo
non mancano, come testimonia la bacheca della
societˆ dove nelle ultime tre stagioni sono state
sistemate una Coppa Italia, due Coppe delle
Coppe, una Coppa Cev (la Uefa del volley), una
Supercoppa italiana e due Supercoppe europee.
LÕoggetto del desiderio • lo scudetto, un traguardo mancato di un soffio in due finali perse sempre contro il Sisley Treviso. Per far s“ che questa
sia la volta buona in Piemonte sono arrivati i
cubani Jhosvany Hernandez e Alain Roca, rispettivamente il capitano e il talento emergente della
formidabile nazionale cubana, bronzo agli ultimi
Mondiali. E la squadra • davvero ad alto livello
anche se • partito lÕazzurro Samuele Papi nellÕambito di unÕoperazione che ha portato un
miliardo nelle casse cuneesi. I due cubani,
Rafael Pascual (opposto), Nikola Grbic (palleggiatore) - probabilmente la diagonale pi• forte del
mondo - e gli italiani Cas˜li e Bachi, rappresentano lÕossatura della formazione guidata da
Silvano Prandi, langarolo di San Benedetto
Belbo, quattro volte campione dÕItalia con il Cus
Torino e bronzo olimpico a Los Angeles. E il
gruppo ha davvero le carte in regola, lo ha confermato con una partenza a razzo che dopo quattro giornate aveva consegnato a Cuneo le vetta
solitaria della classifica. E la cittˆ sogna, orgogliosa di quei ragazzi che con schiacciate e muri
lÕhanno fatta sentire una realtˆ vincente e capace di esportare in Europa, cinque coppe continentali vinte, e nel mondo la sua voglia di fare,
la sua imprenditoria coraggiosa e orgogliosa di
essere Çmade in CuneoÈ.
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