documento_ 15 maggio_5aps_2012-2013 - Manfredi

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documento_ 15 maggio_5aps_2012-2013 - Manfredi
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
“I.P.C. MANFREDI - I.T.C. TANARI”
Viale Felsina, 40 - 40139 Bologna
Tel. 051/6039611 - Fax 051/6011006
Via Michele dei Ramazzotti, 22 –
40063 Monghidoro
Tel. e Fax 051 6554050
C.F.: 91200880374
e-mail:
[email protected]
Protocollo n. 3105/C29 del 15/05/2013
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5aAPS
SIRIO INFORMATICO GESTIONALE
Lingua straniera: inglese
Coordinatore di classe: prof.ssa Angela Facchini
Segretario: prof.Andrea Avantaggiato
Anno Scolastico 2012/13
1
INDICE
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO -ELEMENTI CARATTERIZZANTI DEL POF
pag.
3
PROFILO PROFESSIONALE O CULTURALE DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
pag.
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag.
6
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
pag.
9
ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI
pag. 11
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
pag. 11
ATTIVITÀ CONDOTTE IN PREPARAZIONE DELLE PROVE DI ESAME E SIMULAZIONI
DELLE PROVE DI ESAME
pag. 12
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE IN CORSO D’ANNO E DI AMMISSIONE ALL’ESAME
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI E SCOLASTICI
pag. 20
PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALI
pag. 24
•
Italiano
pag. 25
•
Storia
pag. 28
•
Lingua inglese
pag. 31
•
Diritto e scienza delle finanze
pag. 35
•
Economia aziendale
pag. 38
•
Matematica applicata
pag. 43
•
Informatica gestionale
pag. 47
•
Educazione fisica
pag. 54
2
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO -ELEMENTI CARATTERIZZANTI DEL POF
L’Istituto “ Manfredi – Tanari “ è articolato in gruppi di lavoro
strutturati come unità organizzative (Funzioni Strumentali) in
relazione all’offerta formtiva organizzata in “pacchetti formativi“
quale parte integrante del POF, ciascuna guidata da un docente
coordinatore con il ruolo di promotore e custode del compito unitario
della progettazione e realizzazione del pacchetto stesso.
Le
scelte
educative
codecise,
l’attenzione
alla
centralità
dell’allievo, il clima scolastico, l’innovazione della didattica
attraverso la sperimentazione di percorsi modulari, l’educazione alla
sicurezza, alla legalità,all’uguaglianza, al rispetto del sé,
dell’altro e dell’ambiente, tutto questo individua la prospettiva
entro cui viene tracciata l’azione.
L’Istituto
di
Istruzione
Superiore
Manfredi–Tanari
fornisce
un’offerta formativa ampia e variegata nell’ambito amministrativo,
contabile e turistico con CORSI PROFESSIONALI e CORSI TECNICI
COMMERCIALI E TURISTICI.
L’Istituto ha da tempo lo scopo di guidare i giovani nel passaggio da
un’età adolescenziale ad un’età adulta, in particolare si prefigge lo
scopo di fornire le competenze sia per quei giovani che intendono
inserirsi nel mondo del lavoro (attraverso stage e alternanza scuola
e lavoro) sia per quei giovani che intendono proseguire gli studi
nelle facoltà universitarie.
Partendo dall’analisi del contesto socio–culturale ed economico nel
quale la scuola è parte integrante, l’istituto si propone come luogo
dedito alla formazione culturale della persona, in grado di inserirsi
nella società come cittadino consapevole, studente preparato,
lavoratore responsabile e rispettoso di sé e degli altri.
L’Istituto si propone il conseguimento di:
• Finalità formative: stimolare una organica cultura polivalente,
che consenta una formazione omogenea e spendibile nel mondo del
lavoro, ma valida anche per coloro che intendono proseguire gli
studi.
• Finalità trasversali: fornire gli strumenti necessari agli
alunni
per
la
costruzione
del
loro
progetto
di
vita,
finalizzando tutte le attività alla strutturazione di abilità
diagnostiche, relazionali e progettuali.
• Finalità
professionali:
formare
giovani
attraverso
l’acquisizione di una “flessibilità cognitiva” a seguito
dell’apprendimento di conoscenze e maturazione di abilità
adeguate alle richieste del mondo del lavoro, in grado quindi di
saper interpretare i rapidi mutamenti deklla società moderna.
L’Istituto ha una succursale a Monghidoro (BO). Presso l’Istituto di
Viale Felsina – Bologna, sono attivati anche i corsi serali.
3
SCELTE ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO
A.
Calendario scolastico e scansione della valutazione
L’anno scolastico è iniziato il 17 Settembre e si divide in due
periodi:
- primo trimestre: dal 17 Settembre 2012 al 09 Gennaio 2013
- pentamestre dal 10 Gennaio 2013 al 7 Giugno 2013
B.
Orario scolastico
Gli studenti hanno seguito le lezioni secondo la scansione oraria:
18.30-23.15.
Modalità
•
•
•
della programmazione didattica ed educativa
Progetti mirati all’acquisizione di competenze professionali
Apprendimento attraverso i laboratori
Uso di lavagna interattiva
C.
Spazi e strumenti disponibili
SPAZI DIDATTICI
Biblioteca
Palestra
Laboratori informatici
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Chimica
Laboratorio di lingue
Aula multimediale
Aula magna
SEDE
CENTRALE
1
1
5
1
1
1
1
1
SUCCURSALE
1
1
1
1
PROFILO PROFESSIONALE O CULTURALE DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Per i profili in uscita del triennio di ogni indirizzo di studio, si
fa riferimento a quelle riportati nel POF.
4
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE – INDIRIZZO INFORMATICO
Titolo di studio rilasciato al quinto anno: Progetto Sirio : diploma di ragioniere informatico
gestionale
La figura del ragioniere programmatore, dotato di cultura generale e
di capacità linguistiche-espressive, è in grado di intervenire nei
processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi
automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a
realizzare nuove procedure.
In particolare il ragioniere programmatore consegue una preparazione
sui processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il
profilo amministrativo, contabile, economico, giuridico e
informatico, approfondendo specialmente i contenuti tecnologici.
Nel corso del triennio lo studente ha approfondito lo studio della
lingua inglese, ha acquisito conoscenze specialistiche relativamente
alle discipline caratterizzanti del corso di studi e ha sviluppato
capacità operative in ambito scientifico.
Il diplomato programmatore può
1.
•
•
•
LAVORARE:
come lavoratore dipendente nel settore pubblico e privato
come libero professionista
in tutti i settori, prevalentemente nel terziario: aziende di
credito, assicurazioni, pubblicità, trasporti, turismo,
elaborazione e gestione testi e dati, pubblica amministrazione,
software-house.
2
•
PROSEGUIRE GLI STUDI:
In ogni facoltà universitaria, privilegiando quelli
informatici, matematico statistici, economici e giuridici
Intraprendere corsi di specializzazione post-diploma.
•
5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Insegnanti del consiglio di classe, discipline di competenza
DOCENTE
DISCIPLINA
SAVIOLI RENATA
BACILIERI CLAUDIO
FUSCO MARIA CONCETTA
BARBATO ALESSANDRA
FACCHINI ANGELA
OCCHONERO ERSILIA
AVANTAGGIATO ANDREA
CIAMPI LORENZO
ITALIANO E STORIA
DIRITTO ED ECONOMIA
LINGUA INGLESE
ECONOMIA AZIENDALE
INFORMATICA
MATEMATICA APPLICATA
LABORATORIO INFORMATICA
EDUCAZIONE FISICA
STABILITA’
TEMPO
TEMPO
TEMPO
TEMPO
TEMPO
RUOLO
RUOLO
DETERMINATO
RUOLO
DETERMINATO
DETERMINATO
DETERMINATO
DETERMINATO
Storia del triennio conclusivo del corso di studio e composizione
della classe
Trattandosi di un corso serale sono presenti vari alunni di nuova
iscrizione (vedi elenco studenti) i quali provengono da altre realtà
scolastiche e, in taluni casi, hanno ripreso gli studi anche dopo
lunghe interruzioni. Ad ogni modo, almeno per quanto riguarda gli
alunni interni, la carriera scolastica può considerarsi nel complesso
sufficientemente regolare. Si è verificato un forte tasso di
bocciature al III e al IV anno ma, ciò, riguarda soprattutto alunni
che, dopo l’iscrizione e l’inizio della frequenza, per concomitanti
impegni lavorativi o familiari, hanno diradato progressivamente la
frequenza. Non è mai mancata la partecipazione alla vita scolastica.
L’attività didattica non è mai stata interrotta per autogestione
(occupazione, assenze di massa).
Continuità didattica nel triennio
La classe ha beneficiato di continuità didattica in informatica,
diritto ed economia aziendale.
Fisionomia della classe
Il gruppo è formato da 23 studenti, con orario di svolgimento delle
lezioni dalle ore 18.30 alle ore 23.15
Allievi di sesso maschile: 14
Allievi di sesso femminile: 9
Allievi di nuova iscrizione: 9
6
La maggioranza degli studenti proviene dagli anni precedenti di
studio. A tali studenti si sono aggiunti diversi studenti di nuova
iscrizione con un percorso scolastico pregresso maturato all’interno
di altri istituti. Il gruppo classe è impegnato in attività
lavorative diversificate (impiegati, operai, dipendenti statali,
addetti alle vendite, ecc…).
Nell’elenco
sono
presenti
alcuni
studenti
che,
nonostante
l’iscrizione regolare, non si sono quasi mai presentati alle lezioni.
Essa è costituita da un gruppo abbastanza integrato. Il gruppo classe
è sicuramente eterogeneo per età, formazione culturale e formazione
professionale.
Profitto
Gli allievi che hanno dimostrato interesse e volontà hanno raggiunto
risultati abbastanza apprezzabili. Gli alunni poco motivati hanno via
via diradato la frequenza.
Rapporti con gli alunni :
I rapporti umani all’interno del gruppo
insegnanti sono stati molto soddisfacenti
di
classe
e
con
gli
Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta
Classe: 5aAPS – Sirio Informatico Gestionale
Numero dei candidati interni: 23
I seguenti studenti: Brandani Claudio, Rinaldi Mauro, sono già in
possesso di diploma di diverso indirizzo, pertanto a tali studenti
sono stati riconosciuti i crediti formali derivanti dai precedenti
diplomi e di conseguenza sono stati esonerati dalla frequenza di tali
discipline: le relative valutazioni verranno desunte dalle pagelle
dei precedenti percorsi di istruzione superiore. Essi produrranno
eventuale domanda alla commissione per l’esenzione da alcune prove
d’esame, come previsto dalla vigente normativa che viene di seguito
riportata:
ORDINANZA MINISTERIALE N.13 , 24 aprile 2013- ART.15 comma 11
Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato
conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e
non statali. Anno scolastico 2012/2013
“.Per l’anno scolastico 2012-2013, i candidati provenienti da corsi sperimentali di istruzione per adulti,
inclusi i corsi del c.d. “Progetto Sirio” dell’istruzione tecnica, che, in relazione alla sperimentazione
7
stessa e in presenza di crediti formativi riconosciuti – tra i quali altri titoli conseguiti al termine di un
corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado, lauree, esami di abilitazione all’esercizio di
libere professioni – siano stati esonerati, nella classe terminale, dalla frequenza di alcune materie,
possono, a richiesta, essere esonerati dall’esame su tali materie nell’ambito della terza prova scritta e
del colloquio. Essi dovranno, comunque, sostenere la prima prova scritta, la seconda prova scritta, la
terza prova scritta nonché il colloquio”.
Elenco alfabetico degli alunni:
1
COGNOME E NOME
AGRASHEVA NADEZDA
PROVENIENZA
Nuova iscritta
2
AGUS CARLO SIRIO
Nuovo iscritto
3
BRANDANI CLAUDIO
Interno
4
CALDERARI ALESSIO
Nuovo iscritto
5
CAVALIERI SIMONE
Nuovo iscritto
6
DAMIANO FRANCESCA
Nuova iscritta
7
IAPARA VALENTINA
Interna
8
INGENITO ELSA
Interna
9
MAURIZZI FABIO
Interno
10
MERENDI LUCA
Nuovo iscritto
11
MESSINA GIACINTO
Interno
12
MORSELLI FLAVIO
Nuovo iscritto
13
PACE NATASCIA
Interna
14
PAU LUCA
Interno
15
PAZZAGLIA GIACOMO
Interno
16
PINTO VINCENZO
Interno
17
PUCCIO SALVATORE
Interno
18
PUSKAROVA KARINA
Interna
19
RINALDI MAURO
Nuovo iscritto
20
SALVATORI GIADA
Interna
21
SANTORO FRANCESCA
Interna
22
SINGH ONKAR
Nuovo iscritto
23
VOLPE GIUSEPPINA
Interna
8
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
Obiettivi trasversali definiti dal Consiglio di classe
Il CdC, in sede di progettazione, ha inteso le finalità generali
(obiettivi trasversali) come promozione della crescita umana e
sociale degli studenti, concorrendo alla formazione di un cittadino
consapevole dei propri diritti e doveri e di un lavoratore inserito a
pieno titolo in una realtà economica in continuo mutamento.
Obiettivi comportamentali
• Rispettare le indicazioni riportate nel Regolamento di Istituto
• Rispettare l’orario, le scadenze e le indicazioni date
• Saper applicare i principi della partecipazione democratica
all’attività scolastica, intervenendo in tempi e modi opportuni,
rispettando gli interventi dei compagni
• Saper rispettare le regole all’interno della classe e della
scuola
• Essere in grado di autovalutarsi con consapevolezza assumendo le
proprie responsabilità
• Acquisire consapevolezza delle proprie attitudini e abilità, ma
anche delle proprie difficoltà per individuare, con l’aiuto dei
docenti, le strategie che ne consentono il superamento
• Essere in grado di compiere scelte autonome e responsabili
nell’organizzazione e nella pianificazioe dell’attività di
studio
• Rispettare l’ambiente nel suo significato più ampio
• Sapersi rapportare coi compagni
• Sviluppare capacità di ascolto reciproco
• Sviluppare capacità di autocritca ed autovalutazione
• Saper intravedere le difficoltà come sfide da superare
Obiettivi cognitivi
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscenze ed abilità specifiche delle singole discipline
Capacità di ascolto
Acquisizione di un adeguato metodo di studio
Sviluppo di capacità di analisi e di sintesi
Rielaborazione autonoma e consapevole del materiale di studio,
formulando anche opinioni personali corrette
Capacità di collegamenti interdisciplinari
Capacità di comprensione e di rielaborazione di un testo
Capacità espressive
Capacità di ricerca delle fonti di informazione
9
• Sviluppo del senso critico
• Capacità di utilizzo delle informazioni acquisite
Obiettivi affettivo-relazionali
• Sapersi relazionare in situazioni di gruppo in modo produttivo e
funzionale alla risoluzione di problemi o alla realizzazione di
attività
• Sapersi
confrontare
argomentando,
anche
in
situazioni
conflittuali, nel rispetto delle opinioni diverse dalle proprie
• Curare i rapporti interpersonali senza discriminazione di sesso,
razza, credo politico o religioso, estrazione sociale o scelte
personali, privilegiando valori di tolleranza, collaborazione e
rispetto dell’altro
• Consolidare
la volontà di partecipzione, con la coscienza del
contributo che ciascuno deve portare alla risoluzione dei vari
problemi
Strategie messe in atto per il conseguimento degli obiettivi fissati
I docenti hanno sempre cercato di coinvolgere gli studenti nel loro
percorso di crescita personale e formativo.
Per il conseguimento degli obiettivi il C.d.C ritiene fondamentale
una collaborazione ed un’intesa a livello pluridisciplinare, per
attuare tecniche didattiche ed atteggiamenti comuni in modo che gli
studenti
percepiscano
un’unità
di
intenti
ed
una
corenza
metodologica.
Per quanto riguarda le programmazione si stabiliscono le seguenti
strategie:
• Presentare agli alunni le finalità, gli obiettivi delle unità di
apprendimento insegnando gli strumenti da adottare e le tecniche
operative da seguire
• Fornire indicazioni operative sul metodo di studio
• Orientare gli studenti cercando di renderli autonomi nella
comprensione dei testi utilizzati
• Presentare in modo critico e non troppo problematico i contenuti
culturali per portare gli studenti al superamento di concezioni
semplicistiche ed unilaterali
• Spingere gli studenti ad articolare i contenuti di studio in un
percorso logico e coerente e a mettere in relazione teoria e
applicazione pratica
• Programmare con anticipo le verifiche sommative
• Costruire
percorsi
pluridisciplinari
che
favoriscono
i
collegamenti e il rafforzamento di competenze trasversali
10
•
Affiancare alle lezioni frontali o partecipate l’utilizzo di
sussidi didattici e di metodologie alternative
Sia gli obiettivi trasversali che quelli specifici sono stati solo
parzialmente raggiunti dalla classe.
Si rinvia alle relazioni dei singoli docenti per quanto attiene agli
obiettivi specifici delle singole discipline.
ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI
Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo
Cinema
Lincoln.
Visita guidata in inglese
Docenti accompagnatori C.Bacilieri, M.C. Fusco
Centro storico di Bologna.
Docenti accompagnatori M.C. Fusco
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Per quanto riguarda gli I.D.E.I. l’Istituto
sportelli pomeridiani che i corsi O.M. 92/07.
ha
attivato
sia
gli
Relativamente ai discenti dei corsi serali, trattandosi di adulti
consapevoli, si è data loro la possibilità di aggregarsi ai vari
corsi di recupero già organizzati per gli allievi del diurno. Per
ogni singola disciplina, i discenti dei corsi serali, hanno potuto
seguire
i
corsi
di
recupero
già
organizzati
dall’IIS
“Manfredi/Tanari” al fine di colmare, in modo consapevole e serio, le
proprie lacune.
Gli allievi sono stati richiamati a consultare il sito dell’istituto
e a prendere contatto col docente titolare del corso di recupero a
cui intendevano partecipare.
Considerata l’ampia offerta formativa in tal senso, gli allievi dei
corsi serali, hanno avuto ottime possibilità di intervento sulle
proprie lacune.
11
ATTIVITÀ CONDOTTE IN PREPARAZIONE DELLE PROVE DI ESAME E SIMULAZIONI
DELLE PROVE DI ESAME
A) SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE SIMULAZIONI
Simulazione di prima prova scritta
Data di svolgimento: 16/05/2013
Tempo assegnato: 6 ore
Il testo della prova viene presentata in allegato
12
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA MATERIA: ITALIANO
Tipologia A ANALISI DEL TESTO
INDICATORI E RELATIVI LIVELLI
Comprensione complessiva (parafrasi, riassunto)
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Analisi del testo ( riconoscimento delle strutture formali e
retoriche)
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Contestualizzazione e capacità di approfondimento
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Interpretazione critica e commento
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Punteggio
corrispondente
Punteggio
assegnato
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
0
0.5
1
1.5
2
1
2
3
3.5
4
TOTALE PUNTEGGIO 15/15
_____ /15
13
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA : ITALIANO
Tipologia B SAGGIO BREVE E ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI E RELATIVI LIVELLI
Modi di utilizzazione dei documenti
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Coerenza del titolo con il contenuto e conformità dello
scritto all’edizione ipotizzata
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Capacità di collegare i documenti alle conoscenze
personali
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Articolazione ed originalità della trattazione
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Punteggio
corrispondente
Punteggio
assegnato
1
1.5
2
2.5
3
0
0.5
1
1.5
2
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
1
2
3
3.5
4
TOTALE PUNTEGGIO
15/15
_____ /15
14
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA :ITALIANO
Tipologia C TEMA STORICO
INDICATORI E RELATIVI LIVELLI
Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Articolazione, coesione e coerenza
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Capacità di approfondimento
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Rielaborazione critica
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Punteggio
corrispondente
Punteggio
assegnato
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
0
0.5
1
1.5
2
1
2
3
3.5
4
TOTALE PUNTEGGIO 15/15
_____ /15
15
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA : ITALIANO
Tipologia D TEMA DI ATTUALITA’
INDICATORI E RELATIVI LIVELLI
Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Articolazione, coesione e coerenza
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Capacità di approfondimento e originalità delle opinioni
espresse
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono / ottimo
Rielaborazione critica
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza
• gravemente insufficiente
• scarso
• sufficiente
• discreto
• buono/ottimo
Punteggio
corrispondente
Punteggio
assegnato
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
1
1.5
2
2.5
3
0
0.5
1
1.5
2
1
2
3
3.5
4
TOTALE PUNTEGGIO 15/15
_____ /15
16
Simulazione di seconda prova scritta
Data di svolgimento: 14/05/2013
Tempo assegnato: 6 ore
Il relativo testo della prova
viene presentato in allegato
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Seconda prova scritta-Informatica gestionale
ALUNNO
____________________________________________________________________________
Indicatori
Punti
Punti
CONOSCENZE TECNICHE
Relative al Tema Trattato:
inadeguate o parziali
1
Corrette
2
complete
Specifiche richieste:
generiche
organiche
estese
____/3
3
1
2
____/3
3
COMPETENZE ELABORATIVE
Analisi introduttiva:
confusa o imprecisa
essenziale
esauriente
Uso della terminologia e schemi:
vago
1
2
____/3
3
1
soddisfacente
2
efficace
3
____/3
CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO
Controllo della complessità e
collegamenti:
indefinito o difficoltoso
definito
ampio
Totale
1
2
____/3
3
___/15 17
Strumenti concessi durante la seconda prova:
• Dizionario di italiano
• Piccolo manuale predisposto
presentato in allegato.
dal
docente.
Tale
manuale
viene
Simulazioni di terza prova scritta
Data di svolgimento: 16/04/2013
Tipologia di verifica: B
Discipline coinvolte nella prova:
matematica, educazione fisica.
inglese,
economia
aziendale,
Numero quesiti: 3 domande aperte per ogni disciplina.
Tempo assegnato: 4 ore
Data di svolgimento: 23/05/2013
Tipologia di verifica: B
Discipline
matematica
coinvolte
nella
prova:
inglese,
informatica,
diritto,
Numero quesiti: 3 domande aperte per ogni disciplina.
Tempo assegnato: 4 ore
Come indicato, tale prova
allegata dopo tale data.
sarà
effettuata
il
23/05/2013
e
sarà
Criteri seguiti per la progettazione delle prove disciplinari
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline
dell'ultimo anno di corso. Tuttavia, il CdC, tenuto conto del
curricolo di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti
nella propria programmazione didattica, dell’alternanza delle lingue,
ha
individuato,
come
particolarmente
significativi,
i
valori
concettuali delle seguenti discipline in rapporto al profilo
professionale e i valori di altre che attengono al profilo culturale
generale. Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove
interne di verifica sulle seguenti materie.
Prima simulazione: inglese, economia aziendale, matematica,
educazione fisica
Seconda simulazione: inglese, economia aziendale, matematica,
educazione fisica
18
Criteri di valutazione della terza prova
Per ogni disciplina quindi viene attribuito un punteggio da 1/15 a
15/15 e viene calcolata la media delle quattro valutazioni, ottenendo
una valutazione finale espressa in quindicesimi; le approssimazioni
sono fatte per difetto per valori < 0,5 e per eccesso per valori >=
0,5.
VOTO
VOTO IN
GIUDIZIO
IN
QUINDICESIMI
DECIMI
1
2
Mancano i dati per valutare, nessun obiettivo
è stato raggiunto; prova nulla, elaborato non
svolto
2
2 – 3
Nessun obiettivo minimo è stato raggiunto
3
4 – 5
Quasi tutti gli obiettivi minimi non sono
stati raggiunti. Svolgimento molto lacunoso e
scorretto o elaborato svolto in minima parte.
Gravemente insufficiente
4
6 – 7
Parecchi obiettivi minimi non sono stati
raggiunti;
nettamente
insufficiente
con
qualche elemento di positività
5
8 – 9
Non tutti, né quasi tutti gli obiettivi
minimi sono stati raggiunti; esposizione non
chiara,
lavoro
superficiale
con
qualche
errore
6
10
Tutti o quasi tutti gli obiettivi minimi sono
stati raggiunti in maniera sufficiente
7
11 – 12
Parecchi obiettivi sono stati raggiunti;
conoscenza abbastanza chiara e articolata,
pur
in
presenza
di
qualche
errore
o
imprecisione
8
13
Quasi
tutti
gli
obiettivi
sono
stati
raggiunti; conoscenza sicura della materia.
9
14
Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti;
ampia
e
approfondita
conoscenza
della
materia.
10
15
L’alunno dimostra di aver raggiunto gli
obiettivi anche mediante una rielaborazione
personale. Evidenzia una ottima capacità di
rielaborazione ed ottime conoscenze
19
Strumenti concessi durante la terza prova:
• Dizionario monolingua per inglese
• Codice civile
• Calcolatrice tascabile non programmabile
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE IN CORSO D’ANNO E DI
AMMISSIONE ALL’ESAME, CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI
E SCOLASTICI
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI IN CORSO D’ANNO
Corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, competenza e
abilità
VOTO
GIUDIZIO
1 - 3
Lo studente non possiede né abilità, né conoscenze.
Nessun obiettivo minimo è stato raggiunto
4
5
Lo studente
• Mostra
una
conoscenza
frammentaria
e
superficiale degli argomenti trattati
il
significato di
una
• Non sa comprendere
informazione anche se semplice
• Non sa applicare le conoscenze e commette gravi
errori anche se guidato
• Non sa mettere in relazione le conoscenze
acquisite
• Non riesce a rielaborare le proprie conoscenze
evidenziando totale mancanza di autonomia
obiettivi
minimi
non
sono
stati
• Numerosi
raggiunti
Lo studente
• Mostra
una
conoscenza
non
sufficientemente
approfondita degli argomenti
• Coglie
solo
in
parte
il
senso
di
una
informazione
• Sa applicare le conoscenze in maniera parziale
ed approssimativa
• Sa effettuare un’analisi solo parzialmente
• Sa sintetizzare in modo inpreciso e frammentario
• Mostra di non avere sufficiente autonomia nella
rielaborazione delle conoscenze
20
•
6
7 - 8
9 - 10
Quasi tutti gli obiettivi minimi sono stati
raggiunti
Lo studente
• Mostra di conoscere
gli argomenti trattati,
anche se in modo poco approfondito
• Sa cogliere sufficientemente il significato di
una informazione
• Sa
applicare
ciò
che
conosce
in
modo
sufficientemente
autonomo
senza
ricorrere
all’aiuto continuo da parte dell’insegnante
• Sa effettuare analisi e mostra
di
sapere
sintetizzare le conoscenze anche se con qualche
imprecisione
• Se
opportunamente
guidato
sa
valutare
e
giudicare in modo circostanziale
• Tutti gli obiettivi minimi sono stati raggiunti
Lo studente attivo è partecipe:
• Mostra una conoscenza completa ed adeguatamente
approfondita degli argomenti trattati
• Ha
acquisito
una
discreta
autonomia
nell’organizzare le proprie conoscenze
• Sa applicare autonomammente quanto conosce
• Sa effettuare analisi con discreta precisione e
mostra autonomia di sintesi
• Espone con espressione chiara e precisione
terminologica il proprio giudizio
Lo studente:
• Mostra una preparazione completa ed approfondita
che sa esprimere con precisione terminologica e
stilistica
• Sa elaborare le conoscenze e mostra autonomia
nel collegarle
• Possiede buone capacità sia di analisi sia di
sintesi
• Sa valutare in modo autonomo, senza imprecisioni
linguistiche e senza incertezze di contenuto
FATTORI DI VALUTAZIONE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI
•
•
•
Metodo di studio
Partecipazione all’attività didattica
Progresso in rapporto al conseguimento degli obiettivi minimi
21
CRITERI DI VALUTAZIONE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI
VOTO
GIUDIZIO
1
Mancano i dati per valutare, nessun obiettivo è stato
raggiunto
2
Nessun obiettivo minimo è stato raggiunto
3
Quasi tutti gli obiettivi minimi non sono stati raggiunti
4
Numerosi obiettivi minimi non sono stati raggiunti
5
Non tutti né quasi tutti gli obiettivi minimi sono stati
raggiunti
6
Tutti o quasi gli obiettivi minimi sono stati raggiunti
7
Parecchi obiettivi sono stati raggiunti, fra cui tutti o
quasi tutti quelli minimi
8
Quasi tutti gli obiettivi sono stati raggiunti
9
Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti
10
L’alunno ha inoltre dimostrato di aver raggiunto tutti
gli obiettivi con una elaborazione personale
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Elementi valutati:
•
•
•
•
Frequenza scolastica
Condotta
Interesse, impegno, partecipazione
Valutazioni finali di scrutinio
Il credito scolastico fonda sulla media ottenuta dal discente in sede
di scrutinio finale, secondo le tabelle di legge.
Il CdC ha deliberato di ammettere all’Esame di Stato gli allievi che
non presentino nessuna materia insufficiente (come prescritto dalla
normativa). In caso di presenza di una sola materia non sufficiente
22
il CdC si riserva di valutare l’impegno, la frequenza, la condotta, i
miglioramenti
dell’allievo
in
questione,
procedendo
alla
sua
evenutale ammissione con voto consigliare. In caso di decisione
favorevole l’eventuale insufficienza verrà colmata ma, ai fini
dell’attribuzione del credito scolastico, sarà attribuito sempre e
comunque il minimo della fascia per voto consigliare. Nel caso in cui
sia presente più di una materia insufficiente il CdC, all’unanimità,
decide che non ammetterà l’alunno all’Esame di Stato.
Per converso agli alunni che in sede di scrutinio presentano tutte le
materie almeno sufficienti verrà attribuito, ai fini del credito
scolastico di 5^, sempre e comunque il massimo della fascia.
23
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
Italiano
docente prof.ssa Renata Savioli
Storia
docente prof.ssa Renata Savioli
Lingua inglese
docente prof.ssa Maria Concetta Fusco
Diritto e scienza delle finanze
docente prof. Claudio Bacilieri
Economia aziendale
docente prof.ssa Alessandra Barbato
Matematica applicata
docente prof.ssa Ersilia Occhionero
Informatica gestionale
docente prof.ssa Angela Facchini
Laboratorio Informatica
docente prof. Andrea Avantaggiato
Educazione fisica
docente prof. Lorenzo Ciampi
24
MATERIA
ITALIANO
DOCENTE
RENATA SAVIOLI
LIBRI DI TESTO
Baldi GiussoRuzetti Zaccaria-Il libro della
letteratura – Paravia Voll. 3/1 e 3/2
P.Di Sacco- Mappe di letteratura- B.Mondadori
voll. 1 e 2
Nr. alunni
frequentanti
12
Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti
alla data del 15/05
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013
MODULO 1:
L’ETA’ DEL REALISMO
ARGOMENTI: Contesto storico culturale – Il Positivismo – Le
Poetiche: Naturalismo e Verismo
G.Flaubert, Madame Bovary: Il matrimonio tra noia e illusioni
G.Verga: – Nedda - Vita dei campi: Rosso Malpelo – I
Malavoglia:Prefazione e La famiglia Toscano
N.B. Di ciascun autore ( di questo come degli altri moduli ) sono
stati evidenziati i caratteri salienti della biografia e della
poetica con riferimenti alle opere principali.
Nr. ore: 20
MODULO 2:
Tipo di verifica finale: Qesiti a risposta singola
IL DECADENTISMO
ARGOMENTI: Contesto storico culturale – Crisi del Positivismo e
nuovi orientamenti di pensiero – Le Poetiche: Simbolismo ed
Estetismo
C.Baudelaire, I fiori del male: Corrispondenze e Spleen
P.Verlaine, Romanza senza parole: Arte poetica
J.K. Huysmans, A ritroso: La casa artificiale del perfetto esteta
O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray: La rivelazione della
bellezza
G.D’Annunzio, Il piacere. La filosofia del dandy(fotocopia)
G.D’Annunzio, Alcyone: La pioggia nel pineto
G.Pascoli, Il Fanciullino: letture antologiche -Myricae: Il lampo,
Il tuono, Novembre, X agosto
Nr. ore: 25
MODULO 3:
Tipo di verifica finale: Analisi del testo
IL PRIMO NOVECENTO
ARGOMENTI: Panorama Storico culturale – Nuove teorie scientifiche
– Soggettività e interiorità nelle filosofie di inizio secolo –
Società e cultura di massa
25
Le Avanguardie storiche – Il Futurismo italiano
T.Marinetti, Il Manifesto del Futurismo
Nr. ore: 8
MODULO 4:
Tipo di verifica finale: interrogazioni
IL ROMANZO DEL NOVECENTO
ARGOMENTI: Caratteri generali del nuovo romanzo italiano ed
europeo –
I maestri italiani: Svevo e Pirandello
I. Svevo, La coscienza di Zeno: Il fumo Il funerale mancato
Psicoanalisi
L.Pirandello,L’Umorismo:letture antologiche – Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato - Così è (se vi pare): parte conclusiva
(fotocopia) – Il fu Mattia Pascal:Adriano Meis e Io sono il fu
Mattia Pascal
Nr. ore: 20
MODULO 5:
Tipo di verifica finale: analisi del testo e interrogazioni
LA NUOVA POESIA ITALIANA
ARGOMENTI: Evoluzione delle forme poetiche dall’Ottocento al
Novecento – Caratteri salienti della poesia moderna –Definizione
di poesia ermetica
G.Ungaretti, L’Allegria: Veglia, Soldati, Mattina da Sentimento
del tempo: Stelle
U.Saba, Canzoniere: La capra - Amai
E.Montale, Ossi di seppia: Non chiederci la parola – Spesso il
male di vivere ho incontrato
S.Quasimodo, : Acque e Terre: Ed è subito sera
S.Quasimodo, Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici
Nr. ore: 15
MODULO 6:
Tipo di verifica finale: interrogazioni
NEOREALISMO
ARGOMENTI: Contesto storico culturale del secondo dopoguerra –
caratteri generali della letteratura
P. Levi, Se questo è un uomo: Shemà (fotocopia) – Sul fondo
Nr. ore: 3
Tipo di verifica finale: analisi del testo e interrogazioni
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: I
punteggi raggiunti nelle verifiche
scritte e orali sono stati integrati dalle valutazioni relative all’assiduità
dell’impegno sia a casa sia durante le lezioni, alla precisione nelle consegne
e al miglioramento della situazione di partenza.
26
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
Ricerche
Tesine
Processi individualizzati
Recupero
Integrazione
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
dispense
Mezzi scritti
-
Laboratori
Audiovisivi
dossier di
documentazione
giornali/riviste
libri
Locali ed aule speciali
- aula
27
MATERIA
STORIA
DOCENTE
RENATA SAVIOLI
LIBRI DI
TESTO
E.Zanette – Interrogare il passato- Ediz.
Scolastiche Bruno Mondadori Voll. 1 e 2
Nr. alunni
frequentanti
12
Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti
alla data del 15/05
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013
MODULO 1:
LA SOCIETA’ DI MASSA E L’IMPERIALISMO
ARGOMENTI: La seconda rivoluzione industriale – La società di
massa: scienza, istruzione, trasformazioni del sistema politico –
Nazionalismo e Imperialismo
Nr. ore: 5
MODULO
Tipo di verifica finale: Tema storico
2:
L’ITALIA LIBERALE
ARGOMENTI: I problemi del nuovo stato – Governo della Destra e
governo della Sinistra – La questione meridionale – Il decollo
industriale – La questione sociale: movimento contadino e classe
operaia – La nascita del partito socialista
Nr. ore: 9
Tipo di verifica finale: interrogazioni
MODULO 3: GLI INIZI DEL NOVECENTO E LA GRANDE GUERRA
ARGOMENTI: L’Europa agli inizi del XX secolo – L’Italia nell’età
giolittiana – Cause e principali avvenimenti del conflitto –
Significato storico ed eredità della guerra – La Rivoluzione russa
e la nascita dell’Unione Sovietica – L’eco-nomia degli anni venti
e la crisi del 1929
Nr. ore: 10
MODULO 4:
Tipo di verifica finale: interrogazioni
L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
ARGOMENTI: Caratteri di un regime totalitario –
Fascismo: crisi del dopoguerra in Italia, avvento al potere di
Mussolini e sviluppo del regime Nazismo: dopoguerra nell’Europa centrale e in Germania - ascesa
di Hitler e regime nazista – razzismo antisemitismo e
antibolscevismo Stalinismo: Unione sovietica negli anni venti, ascesa di Stalin e
regime staliniano
Nr. ore:
12
Tipo di verifica finale: questionario a risposte
multiple
28
MODULO 5: SECONDA GUERRA MONDIALE E NUOVO ORDINE
INTERNAZIONALE
ARGOMENTI: La seconda guerra mondiale: cause , fasi principali e
conclusive del conflitto La distruzione degli Ebrei d’Europa, la Shoah – La Resistenza in
Europa e in Italia
Bipolarismo e decolonizzazione
Nr. ore: 5
Tipo di verifica finale: interrogazioni
MODULO 6:
IL DOPOGUERRA IN EUROPA E IN ITALIA
ARGOMENTI: Economia e società nel dopoguerra - La divisione
dell’Europa – Il Sessantotto –La globalizzazione –L’Italia:
Repubblica e Costituzione – Gli anni del centrismo – Il “miracolo
economico “ e il centro-sinistra
Nr. ore:
9
Tipo di verifica finale: interrogazioni
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: Sono stati tenuti molto in
considerazione gli interventi durante le spiegazioni, le capacità
di collegamento con il presente e con gli argomenti svolti in
letteratura.
29
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
Ricerche
Tesine
Processi individualizzati
Recupero
Integrazione
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
dispense
Laboratori
Mezzi scritti
-
Audiovisivi
dossier di
documentazione
giornali/riviste
libri
Locali ed aule speciali
- aula
30
MATERIA
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
DOCENTE
FUSCO MARIA CONCETTA
LIBRI DI
TESTO
Benigni, Caimmi, Orlandi, NEW BUSINESS - A GLOBAL
APPROACH, ed. CLITT
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013
MODULO 1: THE WORLD OF BUSINESS: COMPANIES AND PRODUCTS
(pp. 52-67; 107-111)
-
Structures of organizations
Describing jobs
Organisational structures
Private and public sector
Types of business ownership
Multinational,mediumsized and small organisations
What is Franchising?
The importance of trade fairs and exhibitions
Business contacts at fairs: Phone calls, Ordering on the
phone
Grammatica: struttura della frase inglese, present simple e
continuous, simple past
OBIETTIVI: Conoscere ed esporre per iscritto e oralmente, in
maniera sintetica, le caratteristiche delle tipologie di attività
commerciali in studio, la struttura di un’azienda; saper
utilizzare adeguatamente il lessico specifico.
Tempi:
Tipo di verifica - finale: Scritta,
settembresemistrutturata / intermedia: Aperta e
ottobre
soggettiva
MODULO 2 - CIVILIZATION: THE USA (pp.288-301, 345-349)
-
-
The US Political institutions: The Constitution, Executive
and legislative branch, political parties, presidential
elections
Presidential elections
An industrial nation (listening)
The Melting Pot
Ethnic minorities (listening)
The USA economy
A leading economic country
September 11, 2001: beyond belief
o Visione del Film “Lincoln” (Spielberg, 2012) in lingua
originale al cinema Lumière, preceduto da presentazione
del Prof. Tiziano Bonazzi (uscita didattica il 19 marzo)
31
Approfondimenti con appunti e materiale fornito
dall’insegnante su: Costituzione americana e XIII
emendamento, biografia di Abraham Lincoln e sua importanza
storica.
Grammatica: Discorso indiretto: future in the past
OBIETTIVI: Parlare dell’assetto economico, politico e sociale
degli Stati Uniti; riconoscere ed utilizzare il lessico specifico
in brani scritti ed orali.
Tempi: novembreTipo di verifica - finale: Scritta,
dicembre
semistrutturata / intermedia: Aperta e
soggettiva
MODULO 3: INTERNATIONAL TRADE: TRANSPORT METHODS (pp. 142 e seguenti.)
BUSINESS :
- Phone calls and business contacts (listening)
- Orders: letter of order and execution of the order
- Transport methods in the European Union
- Intermodal transport
- Freight forwarders and shipping documents
CIVILTÀ:
- The Great Depression of 1929 (fotocopia)
- Globalization (fotocopia)
- On the Road by Kerouac (fotocopia): lettura di un brano e
commento su principali tematiche e stile; approfondimenti
individuali degli studenti sulla vita dell’autore esposti e
commentati in classe.
Grammatica: ausiliari, simple past e present perfect; uso di
for e since; paradigmi dei verbi accomunati da similarità
fonetiche.
OBIETTIVI: Parlare dei metodi di trasporto, vantaggi e svantaggi;
comprendere una lettera di ordine, parlare di ordini al telefono;
esporre sinteticamente ma in modo chiaro e organico i fenomeni
della Globalizzazione, Grande Depressione; esporre sinteticamente
il pensiero di Kerouac attraverso il brano analizzato.
Tempi:
Tipo di verifica - finale: Scritta,
Gennaiosemistrutturata / intermedia: Aperta e soggettiva
Febbraio
MODULO 4 - CIVILIZATION: THE UK (pp.264-267)
-
The British Isles
British institutions: the Crown, , Parliament and Government,
the Constitution, political parties
- General elections in the UK (testo simulazione 3^ prova –
tipologia B)
- The British economy (listening)
- UK + EU = OK? (fotocopia)
Grammatica: Passivo (cenni soprattutto del simple present e
32
simple past), uso dei pronomi relativi
OBIETTIVI: Parlare dell’assetto economico e politico della Gran
Bretagna, sapendo fare confronti con quanto studiato relativamente
agli Stati Uniti; parlare della posizione del Regno Unito
relativamente all’Unione Europea.
Tempi: marzoTipo di verifica finale: Scritta,
aprile
semistrutturata / Aperta e soggettiva
MODULO 5: THE COMPUTER WORLD (materiale in fotocopia)
-
Types of computers: mainframes, PCs, etc.
Types of computers programs
Milestones in computer history
Types of networks: LANs, WANs
Uscita didattica: visita guidata al centro storico di Bologna
in lingua inglese (da svolgersi il 20 maggio)
Grammatica: linking words
OBIETTIVI: Saper esporre relativamente ai principali tipi di
computers, ai programmi principalmente usati, tipi di rete, e
parlare dell’evoluzione del computer nel tempo.
Tempi: aprile- Tipo di verifica finale: Scritta, semistrutturata
15 maggio
Aperta e soggettiva
METODOLOGIE: Lezione prevalentemente frontale e partecipata; lavoro di
coppia o piccolo gruppo.
Metodo comunicativo con prevalenza dell’approccio lessicale. Tutte le
abilità vengono ugualmente coinvolte, privilegiando inizialmente le
attività di lettura/ascolto, successivamente la produzione scritta e
orale.
Tipologia di esercizi: Strutturati: True/False con correzione, Multiple
choice, completamento, abbinamento e trasformazione di frasi; lessico:
sinonimi e antonimi; Semi-strutturati: correzione di frasi, rispondere a
domande sul testo, cercare informazioni specifiche in un testo (scritto
o ascoltato), identificazione di “lexical chunks” e rielaborazione,
brevi traduzioni dall’inglese e backversions; aperti e soggettivi:
elaborazione di brevi testi scritti (riassunto) ed esposizioni orali
partendo dai testi in studio; effettuazione di prove di simulazione
d’esame nelle tipologie previste dal Ministero durante l’anno.
STRUMENTI: Libro di testo, fotocopie e appunti forniti dall’insegnante,
CD audio.
CRITERI DI VALUTAZIONE: Nella valutazione si è tenuto conto del livello
33
di partenza e dei progressi effettuati dal singolo allievo, del suo
impegno, partecipazione, continuità nell’applicazione allo studio, della
competenza raggiunta nella microlingua settoriale, della competenza
comunicativa globale raggiunta.
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
Ricerche
Recupero
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
dispense
Mezzi scritti
-
Laboratori
-
multimediale
schede
dossier di
documentazione
documentazione
tecnica
libri
Audiovisivi
-
film
Tv/registratori
Locali ed aule
speciali
- aula
- aula audiovisivi
34
MATERIA
DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE
DOCENTE
Claudio Bacilieri
LIBRI DI
TESTO
L. Bobbio, E. Ghiozzi, L. Lenti, “Diritto Pubblico”,
Scuola & Azienda, Mondatori.
L.Gagliardini, G. Palmerio, M. P. Lorenzoni,
“Scienza delle Finanze”, Le Monnier Scuola.
Nr. alunni
frequentanti
12
Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti alla
data del 15/05
10
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013
MODULO 1: Lo Stato italiano e l’ordinamento internazionale.
ARGOMENTI: Le caratteristiche dello Stato moderno. Stato apparato
e società civile. Gli elementi essenziali dello Stato. La nozione
di federalismo. La nascita dello Stato italiano. Il processo di
attuazione della Costituzione repubblicana. Le relazioni
internazionali: Onu e Unione europea. Le politiche comunitarie.
Il processo di globalizzazione.
Nr. ore: 9
Tipo di verifica finale: orale
MODULO 2: I diritti e i doveri dei cittadini.
ARGOMENTI: I principi fondamentali della Costituzione: artt. 1-12.
Libertà e uguaglianza. La tutela delle libertà. La libertà
personale e le altre libertà. I rapporti civili: artt. 13-28
(escluso 28). I rapporti etico-sociali (famiglia, salute,
istruzione): artt. 29-34. La Costituzione e l’economia: artt. 3547 (esclusi 43-45-46-47). I rapporti politici: artt. 48-54
(esclusi 51-54). I partiti politici. Le elezioni e le altre forme
di partecipazione democratica (referendum abrogativo e referendum
popolare, iniziativa popolare delle leggi, referendum locali a
regionali).
Nr. ore: 10
Tipo di verifica finale: orale
MODULO 3: L’ordinamento dello Stato.
ARGOMENTI: Gli organi costituzionali: Parlamento, Governo,
Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Magistratura.
La separazione dei poteri. La forma di governo presidenziale e la
forma di governo parlamentare.
Il Parlamento bicamerale. Le riunioni del Parlamento in seduta
comune. I parlamentari: divieto di mandato imperativo e immunità.
Organizzazione e funzionamento delle camere (le commissioni
parlamentari, le deliberazioni delle camere, durata e
scioglimento). L’iter di formazione delle leggi ordinarie. Le
leggi costituzionali.
La funzione esecutiva (la funzione di indirizzo politico e la
35
funzione amministrativa). Composizione e formazione del governo.
Decreti legge e decreti legislativi. I regolamenti. Le crisi di
governo.
Il ruolo e i poteri del Presidente della Repubblica.
Natura e funzioni della Corte Costituzionale. Il giudizio sulle
leggi e sui conflitti.
La magistratura. La funzione giurisdizionale. Le parti del
processo. I tre gradi di giudizio. I principi costituzionali
relativi alla funzione giurisdizionale.
Nr. ore: 14
Tipo di verifica finale: simulazione prova d’esame
con valenza orale
MODULO 4: L’attività finanziaria pubblica
ARGOMENTI: I bisogni e i beni pubblici. Il sistema delle imprese
pubbliche in Italia e le privatizzazioni. Le teorie dell’attività
finanziaria pubblica (neutrale, congiunturale, sociale,
funzionale, neoliberista). La finanza pubblica come strumento di
politica economica.
Nr. ore:5
Tipo di verifica finale: orale
MODULO 5: La politica della spesa.
ARGOMENTI: La classificazione delle spese pubbliche. Gli effetti
economici e sociali della spesa pubblica. L’analisi costibenefici. L’aumento della spesa pubblica: cause, effetti e
correttivi attuali (spending review). La crisi dello Stato sociale
e le politiche di contenimento della spesa. Differenza tra deficit
(o disavanzo) pubblico e debito pubblico. Lo spread. I parametri
del Trattato di Maastricht. La spesa per la sicurezza sociale.
Nr. ore: 9
Tipo di verifica finale: simulazione prova d’esame
con valenza orale
MODULO 6:
La politica dell’entrata.
ARGOMENTI: Le entrate pubbliche. Come lo Stato può procurarsi
denaro per effettuare le spese (tributi, titoli del debito
pubblico, emissione di moneta). La pressione tributaria. Entrate
originarie (prezzi) e derivate (tributi e pene pecuniarie). I
tributi: imposte, tasse e contributi. Le entrate straordinarie
(alienazione beni patrimoniali dello Stato, imposta straordinaria,
prestiti pubblici, emissione di carta moneta).
Il debito pubblico e la necessità del suo alleggerimento:
ammortamento e conversione.
Gli elementi dell’imposta. La classificazione delle imposte (in
generale).
Capacità contributiva e progressività dell’imposta. Gli effetti
economici delle imposte (evasione, rimozione, traslazione.
Nr. ore: 7
Tipo di verifica finale: simulazione prova d’esame
con valenza orale
36
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: si considera l’andamento complessivo
dell’anno scolastico e, in particolare, del secondo pentamestre,
valutando se vi sono stati miglioramenti sia dal punto di vista
dell’impegno scolastico sia dal punto di vista del profitto. La
valutazione finale è la media delle verifiche orali e delle due
simulazioni delle prove d’esame del secondo pentamestre.
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lezioni frontali
Recupero
Integrazione
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
Laboratori
Mezzi scritti
-
Audiovisivi
giornali/riviste
libri
Locali ed aule speciali
- aula
37
MATERIA
ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTE
BARBATO ALESSANDRA
Fortuna,Ramponi, Scucchia
CON NOI IN AZIENDA 5
Edizioni: LE MONNIER
LIBRI DI
TESTO
Nr. alunni
frequentanti
13
Nr. alunni frequentanti almeno
sufficienti alla data del 15/05
13
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013
MODULO 1:
La gestione
economica
e
finanziaria
delle
imprese industriali
ARGOMENTI:
- La struttura e il patrimonio delle imprese industriali
- L’acquisizione delle immobilizzazioni: l’acquisto, le
costruzioni in economia, l’apporto e relative scritture in PD.
- Il leasing, il leasing finanziario, il lease back, il leasing
agevolato e relative scritture in PD.
- La dismissione dei beni strumentali
- I costi incrementativi
- Le manutenzioni e riparazioni: ordinarie, straordinarie e
programmate.
Nr. ore:10
Tipo di verifica finale: 1 verifica scritta
MODULO 2:
Sistema informativo aziendale e panorama fiscale
ARGOMENTI:
U.D. 1 “Il sistema informativo aziendale”
- Le informazioni ed il sistema informativo aziendale
- Il sistema informativo contabile (concetto di scrittura
elementare, contabilità sezionale, CO.GE e contabilità
direzionale)
U.D. 2 “Il reddito fiscale”
- Determinazione del reddito fiscale: raffronti tra reddito
civilistico e reddito fiscale. Concetto di variazione in
aumento e di variazione in diminuzione ai fini fiscali
- Trattamento fiscale della svalutazione dei crediti
38
- Trattamento fiscale delle rimanenze di magazzino (valore
normale)
- Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali
- Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni
materiali: trattamento dei fabbricati
- Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni
materiali: trattamento delle altre immobilizzazioni materiali
- Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni
materiali: ammortamento immediato
- Trattamento fiscale delle spese di manutenzione e riparazione
- Trattamento fiscale delle plusvalenze
- Trattamento degli interessi passivi netti in funzione del ROL
- Determinazione
della
base
imponibile
IRES
attraverso
l’imputazione delle variazioni in aumento ed in diminuzione
al reddito civilistico
- Calcolo dell’IRES
- Trattamento degli anticipi già corrisposti e delle ritenute
alla fonte sugli interessi bancari e postali
- Importi di IRES da versare
Nr. ore: 18
Tipo di verifica finale:1 verifica scritta
MODULO 3
Il bilancio d’esercizio
ARGOMENTI:
U.D. 1 “Il bilancio”
-
Concetto e caratteristiche
Il bilancio nelle società di capitali
Postulati di bilancio: generali e di redazione
Criteri di valutazione ex art. 2426 C.C.: immobilizzazioni,
ammortamento
delle
immobilizzazioni,
svalutazione
delle
immobilizzazioni, costi di start up, avviamento, crediti,
rimanenze di magazzino, titoli iscritti ad attivo circolante,
disaggio su prestiti.
- Principi contabili: correlazione e contrapposizione con i
criteri di valutazione. Obbligatorietà del rispetto ed ambito
di applicazione.
- Lo stato patrimoniale ed il capitale di funzionamento: forma,
struttura, contenuto ex art. 2424 C.C.: classificazione
dell’attivo
secondo
la
destinazione
economica,
classificazione del passivo secondo l’origine
- Il conto economico ed il reddito: forma e configurazione (a
valori e costi della produzione attuata), aree di gestione
39
-
-
previste dal prospetto. Contrapposizione con le aree di
gestione previste dalla dottrina contabile.
Gestione caratteristica e gestione atipico-patrimoniale:
inquadramento di tali gestioni nell’”area di produzione” del
C.E. civilistico.
Gestione
straordinaria;
gestione
finanziaria;
gestione
tributaria
Variazione delle rimanenze di magazzino.
Cenni al bilancio consolidato
U.D. 2 “Nota integrativa e documenti di controllo”
- Nota integrativa, rendiconto finanziario, prospetto delle
variazioni di capitale netto
- La relazione sulla gestione ad opera degli amministratori.
Trasmissione al collegio sindacale
- Controllo contabile e relative relazioni
- Approvazione del bilancio d’esercizio
del
bilancio
d’esercizio
e
dei
documenti
- Deposito
accompagnatori. Pubblicità di bilancio
Nr. ore: 30
Tipo di verifica finale: 1 verifica scritta
MODULO 3
L’analisi di bilancio
ARGOMENTI:
U.D.
-
1“La rielaborazione di bilancio”
La lettura e l’interpretazione del bilancio
Gli scopi della rielaborazione
Lo SP: riclassificazione secondo il criterio finanziario e
comparazione con lo schema civilistico. Pregi di tale
riclassificazione a scopo di analisi
- Il CE: riclassificazione a “valore aggiunto” e a “costo del
venduto”. Aree di gestione necessarie per l’analisi e
problematiche inerenti lo schema civilistico. Assenza in
ambito civilistico della gestione atipico-patrimoniale.
- Significato dei principali indicatori di bilancio offerti da
tali riclassificazioni: valore aggiunto, MOL, RLI, e reddito
operativo
U.D. 2 “Analisi patrimoniale-finanziaria ed analisi reddituale”
per INDICI
- Analisi per indici ed analisi strutturale
- Analisi strutturale patrimoniale-finanziaria di solidità:
margine di struttura
40
- Analisi strutturale patrimoniale-finanziaria di liquidità:
CCN; margine di tesoreria
- Ratios relativi all’analisi patrimoniale-finanziaria per
indici: indice di autocopertura delle immobilizzazioni,
indice di copertura delle immobilizzazioni, acid ratio,
current ratio, quick ratio.
- Indici di composizione delle fonti e degli impieghi
- Analisi reddituale per indici
- Ratios relativi all’analisi reddituale: ROE, ROI, Leverage,
Tasso di incidenza della gestione extracaratteristica (Tex)
- Rapporti fra ROI, ROD e Leverage al fine di saggiare
l’opportunità dell’indebitamento
- Interpretazioni dei valori riscontrati
- Rapporti e relazioni fra indici e margini. Redazione di
commenti sull’andamento aziendale ed eventuali soluzioni per
il risanamento di situazioni squilibrate
U.D.3 “Analisi patrimoniale-finanziaria ed analisi reddituale” per
FLUSSI
-
Analisi per flussi: finalità
Il Rendiconto Finanziario (generalità)
Il cash flow operativo e di periodo e relativo calcolo
Il rendiconto finanziario delle variazioni della liquidità
Nr. ore: 35
Tipo di verifica finale:
3 verifiche scritte sui singoli moduli.
MODULO 4
Il controllo dell’attività aziendale
ARGOMENTI:
U.D. 1
“la contabilità analitico - gestionale
- Struttura aziendale, strategia aziendale e costi aziendali
quali elementi su cui riversare il controllo
- Concetto di centro di costo e obiettivi della CO.A.
- La classificazione dei costi
- Costi
fissi,
variabili
e
totali:
significato
e
rappresentazione grafica
- Ricavi totali: significato e rappresentazione grafica
- Il B.E.P. e sua rappresentazione
- La configurazione di costo
- La tecnica del Direct costing e del Full costing
- Calcoli di convenienza economica
- Il metodo ABC (solo teorico)
- Le nuove tecniche della contabilità gestionale: il target
41
costing, il lean thinking,
Nr. ore: 15
Tipo di verifica finale: 1 verifica scritta
MODULO 5: La pianificazione e la programmazione aziendale
ARGOMENTI:
U.D. 1 La pianificazione
-
La pianificazione e la programmazione aziendale
- La definizione di obiettivi e strategie e la redazione
dei piani
- Il controllo di gestione
- Lo studio di fattibilità
- Redazione di un Bussines plan mediante stesura del piano degli
investimenti, finanziario, economico, patrimoniale (semplificati)
ARGOMENTI: U.D. 2 La programmazione
-
La programmazione di esercizio
La struttura del budget
I tipi di budget
Le fasi di definizione del budget
Il budget economico, finanziario e patrimoniale.
Cenni al controllo budgettario e analisi degli scostamenti
Nr. ore: 12
Tipo di verifica finale: 1 verifica orale
MODULO 6: I finanziamenti e il sistema creditizio
ARGOMENTI:
- Le fonti di finanziamento interne ed esterne
- Il fido e le sue caratteristiche
- Le forme di credito ordinario: Apertura di credito in c/c;
anticipi su fatture, sconti
di cambiali e Ri.ba, il servizio
del dopo incasso.
- Il credito a medio-lungo termine: il mutuo ipotecario
- Il leasing
- Il factoring
- Cenni al finanziamento pubblico per il settore turistico
Nr. ore: 6
Tipo di verifica finale: interrogazione orale
42
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE:
Oltre ai criteri di valutazione adottati dal CdC la valutazione è
stata definita tenendo conto:
•
•
•
•
dell’acquisizione dei contenuti e dei termini
del grado di raggiungimento degli obiettivi fissati
degli interventi costruttivi nel corso delle lezioni
dell’impegno e della partecipazione costruttiva al
svolto in classe
• del progresso individuale
lavoro
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
-
Lavori di gruppo
-
Lezioni frontali
-
Ricerche
-
Processi individualizzati
-
Recupero
-
Integrazione
-
Altro: dispense con esercitazioni a cura del docente; dispense
teorico esplicative fornite dal docente; C.C.
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
dispense
Laboratori
- d’indirizzo
Mezzi scritti
Audiovisivi
-
schede
giornali/riviste
documentazione
tecnica
- libri
Locali ed aule speciali
- aula
43
MATERIA
MATEMATICA APPLICATA
DOCENTE
Prof.ssa OCCHIONERO Ersilia
ITP. Prof. Andrea Avantaggiato
LIBRI DI
M.
TESTO
matematica, Zanichelli, volume quinto
Bergamini - A.
Nr. alunni
Trifone,
Corso
base
rosso
di
Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti
12
10
frequentanti
alla data del 15.05.2013
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15.05.2013
MODULO 1: Ripasso di algebra, geometria analitica e funzioni
economiche
ARGOMENTI: Disequazioni e sistemi di disequazioni di primo grado.
Equazioni e disequazioni intere e fratte con fattori di secondo
grado
e
superiori
al
secondo.
Il
piano
cartesiano.
Studio
e
rappresentazione grafica delle funzioni retta e parabola. Funzione
costi
fissi,
costi
variabili
e
costi
totali.
Funzione
ricavi.
Funzione dei profitti. Ricerca del massimo profitto. Diagramma di
redditività. Analisi del break even point.
Nr. ore: 16
Tipo di verifica finale: Orale e scritta.
MODULO 2: Ricerca operativa
ARGOMENTI: Scopi, fasi e metodi della ricerca operativa. Problemi
di scelta in condizioni di certezza: problemi di scelta nel caso
continuo, problemi di scelta nel caso discreto, problemi di scelta
fra
due
o
più
alternative.
Problemi
di
scelta
con
effetti
44
differiti:
il
criterio
della
preferenza
assoluta,
il
criterio
dell’attualizzazione (R.E.A.), il criterio del tasso di rendimento
interno
scelta
(T.I.R.),
in
la
condizioni
scelta
di
tra
mutuo
incertezza:
e
leasing.
criterio
del
Problemi
valor
di
medio,
misura del rischio della scelta, criterio del pessimista.
Nr. ore: 60
Tipo di verifica finale: Orale e scritta.
MODULO 3: Programmazione lineare
ARGOMENTI:
confronto
tra
le
funzioni
di
una
variabile
e
le
funzioni di due variabili. Coordinate cartesiane nello spazio.
Problemi
di
programmazione
lineare
in
due
variabili:
metodo
grafico. Problemi di programmazione lineare in n variabili: metodo
del simplesso.
Nr. ore: 6
Tipo di verifica finale: Orale e scritta.
MODULI DI LABORATORIO
ARGOMENTI:
RICERCA OPERATIVA
Problema di scelta fra più alternative: scelta di
investimento di capitale. Utilizzo del software Derive e del
software Excel per la risoluzione.
Nr. ore: 2
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: Durante lo svolgimento dei moduli
sono state effettuate interrogazioni orali e prove scritte allo
scopo di valutare gli apprendimenti individuali.
45
Sono
state
scritte
effettuate
allo
scopo
interrogazioni
di
mantenere
orali
e
controllato
prove
intermedie
l’apprendimento
e
riepilogare le lezioni precedenti.
La valutazione finale ha tenuto conto delle conoscenze acquisite e
della correttezza del calcolo e del ragionamento.
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
Ricerche
Recupero
Integrazione
Lavori in laboratorio
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
dispense
Laboratori
-
d’informatica
Mezzi scritti
-
Audiovisivi
schede
libri
Locali ed aule
speciali
- aula
46
MATERIA
DOCENTE
LIBRI DI
TESTO
Nr. alunni
frequentanti
INFORMATICA
Prof.ssa Angela Facchini
ITP. Prof. Andrea Avantaggiato
Libri di testo adottati:
Barbero-Canonico-Vaschetto
Corso di Informatica. Sistemi informatici aziendali e
reti di computer
Edizioni Techna
Altri sussidi didattici:
Appunti e fotocopie fornite dal docente
13
Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti
alla data del 15/05
10
PROGRAMMA SVOLTO AL 15/05/2013
MODULO 1: L’ARCHIVIAZIONE DEI DATI ATTRAVERSO I SISTEMI INFORMATIVI
AUTOMATIZZATI
ARGOMENTI:
•
•
•
Sistemi informativi
Organizzazione di un sistema informativo automatizzato
I DBMS
Nr. ore: 6
Tipo di verifica finale: scritta e orale
MODULO 2: PROGETTAZIONE CONCETTUALE DI UN DATA BASE
ARGOMENTI:
•
•
•
•
Analisi di un problema
Modello concettuale (entità, associazioni 1:1, 1:N e N:M,,attributi, chiave
primaria)
Diagramma E/R
Regole di conversione da modello concettuale a quello relazionale
Nr. ore: 20
Tipo di verifica finale: scritta e orale
MODULO 3: MODELLO LOGICO RELAZIONALE DI UN DATA BASE
ARGOMENTI:
•
Modello relazionale:
o Domini, relazioni (tabelle)
o Istanze
o Chiave primaria
o Associazioni tra tabelle 1:1,1:N,N:M
o Chiave esterna
47
•
Operatori relazionali:proiezione, selezione, join
Nr. ore: 15
Tipo di verifica finale: scritta e orale
MODULO 4: LA NORMALIZZAZIONE DELLE RELAZIONI
ARGOMENTI Trattati solo teoricamente
•
•
•
Il problema delle anomalie
Il processo di normalizzazione
La prima e la seconda forma normale
Nr. ore: 3
Tipo di verifica finale: orale
MODULO 5: ELEMENTI DEL LINGUAGGIO SQL
ARGOMENTI:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Istruzioni del linguaggio SQL :
Operazioni di DML
Selezione
Proiezione
Congiunzione
Funzioni di aggregazione
Operatori Like, between , in
Group by
Order by
Inserimento, modifica e cancellazione di elementi di una
tabella
Create table
Alter table
Insert, Update
Nr. ore: 30
Tipo di verifica finale: scritta e orale
MODULO 6: PAGINE WEB
ARGOMENTI:
•
•
Panoramica sui linguaggi di programmazione per il web,
linguaggi di scripting lato client e linguaggi di scripting
lato server
Realizzazione pagine web con utilizzo dei fogli di stile(CSS):
o Regole dei CSS
o Le classi
o I selettori CSS
48
o Proprietà dei caratteri, dei colori, dei testi, dei
bordi
o Creazione di layout tableless.
Nr. ore: 10
Tipo di verifica finale: pratica e orale
MODULO 7: PROGRAMMAZIONE PHP con ACCESSO A DB MYSQL
ARGOMENTI:
•
•
•
•
•
Analisi delle funzioni associate ad un problema
Funzioni del software MYSQL per creare un db.
Creazione di tabelle e database con PHPMYADMIN
Predisposizione di semplici programmi PHP che accedano ad un
DBMS MYSQL per operazioni di DML e DDL con il linguaggio SQL.
Realizzazione di pagine web statiche e dinamiche
Nr. ore: 10
Tipo di verifica finale: pratica
MODULO 8: LE RETI E INTERNET
ARGOMENTI:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Storia di Internet
Classificazione delle reti per estensione, topologia
I mezzi trasmissivi
Reti peer-to-peer e reti server-based
Apparati di rete di livello 1: repeater e hub
Apparati di rete di livello 2: NIC e bridge
Apparati di rete di livello 3: router
Cenni sull’architettura di rete
Il protocollo IP
IPv6
Protocolli del livello di trasporto : TCP e UDP
Il protocollo DNS
I servizi del livello di applicazione e il modello clientserver
Il trasferimento di file ( FTP )
La navigazione nel web ( HTTP )
La gestione della posta elettronica ( SMTP, POP3, IMAP)
Nr. ore: 10
Tipo di verifica finale: orale
49
MODULI DI LABORATORIO
MODULO 10: ELEMENTI ESSENZIALI DI PROGRAMMAZIONE IN PHP
ARGOMENTI:
2. PROGRAMMAZIONE IN PHP
Ripresa programma anno precedente:
ITERAZIONE enumerativa: ciclo For
ITERAZIONE ciclo Do While
ITERAZIONE ciclo While
Ripasso delle strutture grafiche per risoluzione
algoritmi (diagramma a blocchi)
3. LE STRINGHE
Assegnazione e utilizzo di una variabile stringa
Funzioni principali: chr(), ord(),strlen(),
substr(),strtr(), strtolower(),strtoupper(),trim()
4. GLI ARRAY
Array sequenziali
Array associativi
Ciclo foreach per scorrere gli array associativi
Funzioni principali: key(), current(), count(), array()
Nr. ore: 42
Tipo di verifica finale: scritto-pratica
MODULO 11: IMPLEMENTAZIONE DI UN DATABASE (USO MICROSOFT ACCESS)
ARGOMENTI:
1. CREAZIONE E SALVATAGGIO DI UN DATABASE IN MICROSOFT ACCESS
a. La finestra degli oggetti di Access
2. CREAZIONE,ANALISI,UTILIZZO DEGLI OGGETTI DI UN DB IN ACCESS:
a. TABELLE:
Creazione e analisi nella Visualizzazione Struttura e Foglio
Dati
Lavorare con la Visualizzazione Struttura:
campi di una tabella e i principali tipi di dato:
Contatore, testo, valuta, data/ora,memo;
uso del tipo di dato ricerca guidata per:
- creazione di caselle combinate e/o collegamenti fra
chiave principale e chiave esterna;
- creazione elenchi predefiniti di scelta;
Analisi delle principali proprietà nei vari tipi di
dato
Inserimento delle chiavi principali,chiavi esterne
50
Lavorare con il Foglio dati:
Inserimento,modifica e cancellazione di record
Uso delle principali funzioni:ordinamento, ricerca,
sostituzione e filtro (semplice e avanzato)
b. RELAZIONI
Creazione Schema delle relazioni
Applicazione dell’integrità referenziale fra le tabelle
c. MASCHERE/FORM
Creazione di maschere associate a tabelle o query
Creazione con schemi predefiniti,guidati e in
visualizzazione struttura
Analisi e differenze nelle visualizzazioni:Struttura,Foglio
Dati, Maschera,Layout;
Lavorare con la Visualizzazione Struttura:
Analisi area di progettazione nella Visualizzazione
Struttura
Analisi delle principali voci nella finestra Proprietà
della Maschera
Inserimento e analisi dei principali oggetti:
Etichette,caselle di testo, pulsanti comando in
creazione guidata per lo spostamento fra record o
chiusura Maschera, immagini di sfondo.
Migliorare la visualizzazione della maschera
modificandone l’aspetto degli oggetti: colore,
immagini, font,immagini,bordi,sfondi.
d. QUERY:
Creazione di query in visualizzazione griglia QBE
Creazione di query in visualizzazione Linguaggio SQL
Tipologie di query analizzate:
Query di SELEZIONE:
PARAMETRICHE
CON CRITERI semplici/multipli (uso degli operatori:
jolly(*,?),Like,Between…And, operatori di confronto,
operatori logici:Or,And,Not)
CON FUNZIONE DI AGGREGAZIONE (GROUP BY, SUM,
AVG,COUNT,MAX,MIN,HAVING)
Con Funzioni predefinite: Date(),Year(),Month(),Day()
Query di query
Query nidificate o annidate
Query con campi da calcolare. Utilizzo dell’operatore
AS per rinominare i campi
Query di ELIMINAZIONE (DELETE)
Query di AGGIORNAMENTO (UPDATE)
Query di DEFINIZIONE DATI (ALTER TABLE)per inserire campi in
51
tabelle pre-esistenti
Query di CREAZIONE TABELLA (SELECT..INTO)
e. REPORT
Creazione di Report associati ad una tabella o query
Creazione di Report da schemi predefiniti/rapidi
Creazione Report in Visualizzazione Struttura
Utilizzo di alcune principali funzioni:
Visualizzare il logo,la data,l’ora e il numero pagina
Effettuare ordinamenti e raggruppamenti
Nr.ore: 22
Tipo di verifica finale:SCRITTO-PRATICA
Il livello di sufficienza prevede di:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Saper impostare l’analisi di un problema non complesso
Sapere realizzare semplici procedure con l’utilizzo di Easyphp
Sapere codificare semplici procedure in SQL e in php- mysql
Saper esprimere in modo chiaro le conoscenze teoriche
essenziali sulle Basi di Dati
Saper esprimere in modo chiaro le conoscenze relative alla
costruzione di siti web
Saper esprimere in modo chiaro le conoscenze teoriche
essenziali sulle Reti e su Internet
Prove scritte in classe (tre nel primo trimestre, tre nel
pentamestre oltre alle prova di simulazione di seconda prova)
Esercitazioni di progettazione di data base realizzati
individualmente o in gruppo
Prove di laboratorio individuali o di gruppo
Interrogazioni orali
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lavori di gruppo
Lezioni frontali
Ricerche
Recupero
Lavori in laboratorio
52
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
- verbali
- dispense
Mezzi scritti
- schede
- dossier di
documentazione
- documentazione
tecnica
- libri
Laboratori
Locali ed aule
speciali
- aula
-
d’informatica
Audiovisivi
- diapositive
53
MATERIA
EDUCAZIONE .FISICA
DOCENTE
CIAMPI LORENZO
LIBRI DI
TESTO
Non
Nr. Alunni
frequentanti
adottati
12
Nr. alunni frequentanti
alla data del
15/05
12
PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013
MODULO 1
ARGOMENTI:
Nr. ore:
3
MODULO 2
ARGOMENTI:
Nr. ore:
3
MODULO 3
cenni di primo soccorso(P.A.S.)
Tipo di verifica finale:test con domande a
risposta multipla e risposta aperta
principi di scienza dell’alimentazione
Tipo di verifica finale:test con domande a
risposta multipla e risposta aperta
ARGOMENTI: traumatologia dello sport generalità e
classificazione dei traumi sportivi
Nr. ore:
3
MODULO 4
ARGOMENTI: il doping ,alcool,tabacco (effetti
sull’organismo)
Nr. ore:
6
MODULO 5
Tipo di verifica finale:test con domande a
risposta multipla e risposta aperta
ARGOMENTI: . regolamento sportivo(pallavolo e
pallacanestro)
Nr. ore:
3
MODULO 6
Tipo di verifica finale:test con domande a
risposta multipla e risposta aperta
Tipo di verifica finale:test con domande a
risposta multipla e risposta aperta
il virus dell’ HIV (effetti sull’organismo
e prevenzione)
ARGOMENTI:
Nr. ore:
3
Tipo di verifica finale:test con domande a
risposta multipla e risposta aperta
54
METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI
Lezioni frontali
Tesine
Recupero in itinere
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Mezzi di comunicazione delle informazioni
Insegnanti
-
verbali
dispense
Laboratori
Mezzi scritti
-
schede
dossier di
documentazione
Audiovisivi
-
diapositive
Locali ed aule
speciali
- aula
- aula audiovisivi
55
Il presente documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio
di Classe:
Prof. Avantaggiato Andrea
______________________________
Prof. Bacilieri Claudio
_____________________________
Prof. Barbato Alessandra
_____________________________
Prof. Ciampi Lorenzo
_____________________________
Prof. Facchini Angela
_____________________________
Prof. Fusco Maria Concetta
_____________________________
Prof. Occhionero Ersilia
_____________________________
Prof. Savioli Renata
_____________________________
Il coordinatore di classe
Prof.ssa Angela Facchini
___________________________________________
Il segretario
Prof. Andrea Avantaggiato
___________________________________________
A rappresentanza degli studenti
_____________________________________
_____________________________________
56