documento_ 15 maggio_5aps_2012-2013 - Manfredi
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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “I.P.C. MANFREDI - I.T.C. TANARI” Viale Felsina, 40 - 40139 Bologna Tel. 051/6039611 - Fax 051/6011006 Via Michele dei Ramazzotti, 22 – 40063 Monghidoro Tel. e Fax 051 6554050 C.F.: 91200880374 e-mail: [email protected] Protocollo n. 3105/C29 del 15/05/2013 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5aAPS SIRIO INFORMATICO GESTIONALE Lingua straniera: inglese Coordinatore di classe: prof.ssa Angela Facchini Segretario: prof.Andrea Avantaggiato Anno Scolastico 2012/13 1 INDICE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO -ELEMENTI CARATTERIZZANTI DEL POF pag. 3 PROFILO PROFESSIONALE O CULTURALE DELL’INDIRIZZO DI STUDIO pag. 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 6 PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE pag. 9 ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI pag. 11 ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO pag. 11 ATTIVITÀ CONDOTTE IN PREPARAZIONE DELLE PROVE DI ESAME E SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME pag. 12 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE IN CORSO D’ANNO E DI AMMISSIONE ALL’ESAME CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI E SCOLASTICI pag. 20 PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALI pag. 24 • Italiano pag. 25 • Storia pag. 28 • Lingua inglese pag. 31 • Diritto e scienza delle finanze pag. 35 • Economia aziendale pag. 38 • Matematica applicata pag. 43 • Informatica gestionale pag. 47 • Educazione fisica pag. 54 2 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO -ELEMENTI CARATTERIZZANTI DEL POF L’Istituto “ Manfredi – Tanari “ è articolato in gruppi di lavoro strutturati come unità organizzative (Funzioni Strumentali) in relazione all’offerta formtiva organizzata in “pacchetti formativi“ quale parte integrante del POF, ciascuna guidata da un docente coordinatore con il ruolo di promotore e custode del compito unitario della progettazione e realizzazione del pacchetto stesso. Le scelte educative codecise, l’attenzione alla centralità dell’allievo, il clima scolastico, l’innovazione della didattica attraverso la sperimentazione di percorsi modulari, l’educazione alla sicurezza, alla legalità,all’uguaglianza, al rispetto del sé, dell’altro e dell’ambiente, tutto questo individua la prospettiva entro cui viene tracciata l’azione. L’Istituto di Istruzione Superiore Manfredi–Tanari fornisce un’offerta formativa ampia e variegata nell’ambito amministrativo, contabile e turistico con CORSI PROFESSIONALI e CORSI TECNICI COMMERCIALI E TURISTICI. L’Istituto ha da tempo lo scopo di guidare i giovani nel passaggio da un’età adolescenziale ad un’età adulta, in particolare si prefigge lo scopo di fornire le competenze sia per quei giovani che intendono inserirsi nel mondo del lavoro (attraverso stage e alternanza scuola e lavoro) sia per quei giovani che intendono proseguire gli studi nelle facoltà universitarie. Partendo dall’analisi del contesto socio–culturale ed economico nel quale la scuola è parte integrante, l’istituto si propone come luogo dedito alla formazione culturale della persona, in grado di inserirsi nella società come cittadino consapevole, studente preparato, lavoratore responsabile e rispettoso di sé e degli altri. L’Istituto si propone il conseguimento di: • Finalità formative: stimolare una organica cultura polivalente, che consenta una formazione omogenea e spendibile nel mondo del lavoro, ma valida anche per coloro che intendono proseguire gli studi. • Finalità trasversali: fornire gli strumenti necessari agli alunni per la costruzione del loro progetto di vita, finalizzando tutte le attività alla strutturazione di abilità diagnostiche, relazionali e progettuali. • Finalità professionali: formare giovani attraverso l’acquisizione di una “flessibilità cognitiva” a seguito dell’apprendimento di conoscenze e maturazione di abilità adeguate alle richieste del mondo del lavoro, in grado quindi di saper interpretare i rapidi mutamenti deklla società moderna. L’Istituto ha una succursale a Monghidoro (BO). Presso l’Istituto di Viale Felsina – Bologna, sono attivati anche i corsi serali. 3 SCELTE ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO A. Calendario scolastico e scansione della valutazione L’anno scolastico è iniziato il 17 Settembre e si divide in due periodi: - primo trimestre: dal 17 Settembre 2012 al 09 Gennaio 2013 - pentamestre dal 10 Gennaio 2013 al 7 Giugno 2013 B. Orario scolastico Gli studenti hanno seguito le lezioni secondo la scansione oraria: 18.30-23.15. Modalità • • • della programmazione didattica ed educativa Progetti mirati all’acquisizione di competenze professionali Apprendimento attraverso i laboratori Uso di lavagna interattiva C. Spazi e strumenti disponibili SPAZI DIDATTICI Biblioteca Palestra Laboratori informatici Laboratorio di Fisica Laboratorio di Chimica Laboratorio di lingue Aula multimediale Aula magna SEDE CENTRALE 1 1 5 1 1 1 1 1 SUCCURSALE 1 1 1 1 PROFILO PROFESSIONALE O CULTURALE DELL’INDIRIZZO DI STUDIO Per i profili in uscita del triennio di ogni indirizzo di studio, si fa riferimento a quelle riportati nel POF. 4 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE – INDIRIZZO INFORMATICO Titolo di studio rilasciato al quinto anno: Progetto Sirio : diploma di ragioniere informatico gestionale La figura del ragioniere programmatore, dotato di cultura generale e di capacità linguistiche-espressive, è in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure. In particolare il ragioniere programmatore consegue una preparazione sui processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo amministrativo, contabile, economico, giuridico e informatico, approfondendo specialmente i contenuti tecnologici. Nel corso del triennio lo studente ha approfondito lo studio della lingua inglese, ha acquisito conoscenze specialistiche relativamente alle discipline caratterizzanti del corso di studi e ha sviluppato capacità operative in ambito scientifico. Il diplomato programmatore può 1. • • • LAVORARE: come lavoratore dipendente nel settore pubblico e privato come libero professionista in tutti i settori, prevalentemente nel terziario: aziende di credito, assicurazioni, pubblicità, trasporti, turismo, elaborazione e gestione testi e dati, pubblica amministrazione, software-house. 2 • PROSEGUIRE GLI STUDI: In ogni facoltà universitaria, privilegiando quelli informatici, matematico statistici, economici e giuridici Intraprendere corsi di specializzazione post-diploma. • 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Insegnanti del consiglio di classe, discipline di competenza DOCENTE DISCIPLINA SAVIOLI RENATA BACILIERI CLAUDIO FUSCO MARIA CONCETTA BARBATO ALESSANDRA FACCHINI ANGELA OCCHONERO ERSILIA AVANTAGGIATO ANDREA CIAMPI LORENZO ITALIANO E STORIA DIRITTO ED ECONOMIA LINGUA INGLESE ECONOMIA AZIENDALE INFORMATICA MATEMATICA APPLICATA LABORATORIO INFORMATICA EDUCAZIONE FISICA STABILITA’ TEMPO TEMPO TEMPO TEMPO TEMPO RUOLO RUOLO DETERMINATO RUOLO DETERMINATO DETERMINATO DETERMINATO DETERMINATO Storia del triennio conclusivo del corso di studio e composizione della classe Trattandosi di un corso serale sono presenti vari alunni di nuova iscrizione (vedi elenco studenti) i quali provengono da altre realtà scolastiche e, in taluni casi, hanno ripreso gli studi anche dopo lunghe interruzioni. Ad ogni modo, almeno per quanto riguarda gli alunni interni, la carriera scolastica può considerarsi nel complesso sufficientemente regolare. Si è verificato un forte tasso di bocciature al III e al IV anno ma, ciò, riguarda soprattutto alunni che, dopo l’iscrizione e l’inizio della frequenza, per concomitanti impegni lavorativi o familiari, hanno diradato progressivamente la frequenza. Non è mai mancata la partecipazione alla vita scolastica. L’attività didattica non è mai stata interrotta per autogestione (occupazione, assenze di massa). Continuità didattica nel triennio La classe ha beneficiato di continuità didattica in informatica, diritto ed economia aziendale. Fisionomia della classe Il gruppo è formato da 23 studenti, con orario di svolgimento delle lezioni dalle ore 18.30 alle ore 23.15 Allievi di sesso maschile: 14 Allievi di sesso femminile: 9 Allievi di nuova iscrizione: 9 6 La maggioranza degli studenti proviene dagli anni precedenti di studio. A tali studenti si sono aggiunti diversi studenti di nuova iscrizione con un percorso scolastico pregresso maturato all’interno di altri istituti. Il gruppo classe è impegnato in attività lavorative diversificate (impiegati, operai, dipendenti statali, addetti alle vendite, ecc…). Nell’elenco sono presenti alcuni studenti che, nonostante l’iscrizione regolare, non si sono quasi mai presentati alle lezioni. Essa è costituita da un gruppo abbastanza integrato. Il gruppo classe è sicuramente eterogeneo per età, formazione culturale e formazione professionale. Profitto Gli allievi che hanno dimostrato interesse e volontà hanno raggiunto risultati abbastanza apprezzabili. Gli alunni poco motivati hanno via via diradato la frequenza. Rapporti con gli alunni : I rapporti umani all’interno del gruppo insegnanti sono stati molto soddisfacenti di classe e con gli Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta Classe: 5aAPS – Sirio Informatico Gestionale Numero dei candidati interni: 23 I seguenti studenti: Brandani Claudio, Rinaldi Mauro, sono già in possesso di diploma di diverso indirizzo, pertanto a tali studenti sono stati riconosciuti i crediti formali derivanti dai precedenti diplomi e di conseguenza sono stati esonerati dalla frequenza di tali discipline: le relative valutazioni verranno desunte dalle pagelle dei precedenti percorsi di istruzione superiore. Essi produrranno eventuale domanda alla commissione per l’esenzione da alcune prove d’esame, come previsto dalla vigente normativa che viene di seguito riportata: ORDINANZA MINISTERIALE N.13 , 24 aprile 2013- ART.15 comma 11 Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2012/2013 “.Per l’anno scolastico 2012-2013, i candidati provenienti da corsi sperimentali di istruzione per adulti, inclusi i corsi del c.d. “Progetto Sirio” dell’istruzione tecnica, che, in relazione alla sperimentazione 7 stessa e in presenza di crediti formativi riconosciuti – tra i quali altri titoli conseguiti al termine di un corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado, lauree, esami di abilitazione all’esercizio di libere professioni – siano stati esonerati, nella classe terminale, dalla frequenza di alcune materie, possono, a richiesta, essere esonerati dall’esame su tali materie nell’ambito della terza prova scritta e del colloquio. Essi dovranno, comunque, sostenere la prima prova scritta, la seconda prova scritta, la terza prova scritta nonché il colloquio”. Elenco alfabetico degli alunni: 1 COGNOME E NOME AGRASHEVA NADEZDA PROVENIENZA Nuova iscritta 2 AGUS CARLO SIRIO Nuovo iscritto 3 BRANDANI CLAUDIO Interno 4 CALDERARI ALESSIO Nuovo iscritto 5 CAVALIERI SIMONE Nuovo iscritto 6 DAMIANO FRANCESCA Nuova iscritta 7 IAPARA VALENTINA Interna 8 INGENITO ELSA Interna 9 MAURIZZI FABIO Interno 10 MERENDI LUCA Nuovo iscritto 11 MESSINA GIACINTO Interno 12 MORSELLI FLAVIO Nuovo iscritto 13 PACE NATASCIA Interna 14 PAU LUCA Interno 15 PAZZAGLIA GIACOMO Interno 16 PINTO VINCENZO Interno 17 PUCCIO SALVATORE Interno 18 PUSKAROVA KARINA Interna 19 RINALDI MAURO Nuovo iscritto 20 SALVATORI GIADA Interna 21 SANTORO FRANCESCA Interna 22 SINGH ONKAR Nuovo iscritto 23 VOLPE GIUSEPPINA Interna 8 PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE Obiettivi trasversali definiti dal Consiglio di classe Il CdC, in sede di progettazione, ha inteso le finalità generali (obiettivi trasversali) come promozione della crescita umana e sociale degli studenti, concorrendo alla formazione di un cittadino consapevole dei propri diritti e doveri e di un lavoratore inserito a pieno titolo in una realtà economica in continuo mutamento. Obiettivi comportamentali • Rispettare le indicazioni riportate nel Regolamento di Istituto • Rispettare l’orario, le scadenze e le indicazioni date • Saper applicare i principi della partecipazione democratica all’attività scolastica, intervenendo in tempi e modi opportuni, rispettando gli interventi dei compagni • Saper rispettare le regole all’interno della classe e della scuola • Essere in grado di autovalutarsi con consapevolezza assumendo le proprie responsabilità • Acquisire consapevolezza delle proprie attitudini e abilità, ma anche delle proprie difficoltà per individuare, con l’aiuto dei docenti, le strategie che ne consentono il superamento • Essere in grado di compiere scelte autonome e responsabili nell’organizzazione e nella pianificazioe dell’attività di studio • Rispettare l’ambiente nel suo significato più ampio • Sapersi rapportare coi compagni • Sviluppare capacità di ascolto reciproco • Sviluppare capacità di autocritca ed autovalutazione • Saper intravedere le difficoltà come sfide da superare Obiettivi cognitivi • • • • • • • • • Conoscenze ed abilità specifiche delle singole discipline Capacità di ascolto Acquisizione di un adeguato metodo di studio Sviluppo di capacità di analisi e di sintesi Rielaborazione autonoma e consapevole del materiale di studio, formulando anche opinioni personali corrette Capacità di collegamenti interdisciplinari Capacità di comprensione e di rielaborazione di un testo Capacità espressive Capacità di ricerca delle fonti di informazione 9 • Sviluppo del senso critico • Capacità di utilizzo delle informazioni acquisite Obiettivi affettivo-relazionali • Sapersi relazionare in situazioni di gruppo in modo produttivo e funzionale alla risoluzione di problemi o alla realizzazione di attività • Sapersi confrontare argomentando, anche in situazioni conflittuali, nel rispetto delle opinioni diverse dalle proprie • Curare i rapporti interpersonali senza discriminazione di sesso, razza, credo politico o religioso, estrazione sociale o scelte personali, privilegiando valori di tolleranza, collaborazione e rispetto dell’altro • Consolidare la volontà di partecipzione, con la coscienza del contributo che ciascuno deve portare alla risoluzione dei vari problemi Strategie messe in atto per il conseguimento degli obiettivi fissati I docenti hanno sempre cercato di coinvolgere gli studenti nel loro percorso di crescita personale e formativo. Per il conseguimento degli obiettivi il C.d.C ritiene fondamentale una collaborazione ed un’intesa a livello pluridisciplinare, per attuare tecniche didattiche ed atteggiamenti comuni in modo che gli studenti percepiscano un’unità di intenti ed una corenza metodologica. Per quanto riguarda le programmazione si stabiliscono le seguenti strategie: • Presentare agli alunni le finalità, gli obiettivi delle unità di apprendimento insegnando gli strumenti da adottare e le tecniche operative da seguire • Fornire indicazioni operative sul metodo di studio • Orientare gli studenti cercando di renderli autonomi nella comprensione dei testi utilizzati • Presentare in modo critico e non troppo problematico i contenuti culturali per portare gli studenti al superamento di concezioni semplicistiche ed unilaterali • Spingere gli studenti ad articolare i contenuti di studio in un percorso logico e coerente e a mettere in relazione teoria e applicazione pratica • Programmare con anticipo le verifiche sommative • Costruire percorsi pluridisciplinari che favoriscono i collegamenti e il rafforzamento di competenze trasversali 10 • Affiancare alle lezioni frontali o partecipate l’utilizzo di sussidi didattici e di metodologie alternative Sia gli obiettivi trasversali che quelli specifici sono stati solo parzialmente raggiunti dalla classe. Si rinvia alle relazioni dei singoli docenti per quanto attiene agli obiettivi specifici delle singole discipline. ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo Cinema Lincoln. Visita guidata in inglese Docenti accompagnatori C.Bacilieri, M.C. Fusco Centro storico di Bologna. Docenti accompagnatori M.C. Fusco ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Per quanto riguarda gli I.D.E.I. l’Istituto sportelli pomeridiani che i corsi O.M. 92/07. ha attivato sia gli Relativamente ai discenti dei corsi serali, trattandosi di adulti consapevoli, si è data loro la possibilità di aggregarsi ai vari corsi di recupero già organizzati per gli allievi del diurno. Per ogni singola disciplina, i discenti dei corsi serali, hanno potuto seguire i corsi di recupero già organizzati dall’IIS “Manfredi/Tanari” al fine di colmare, in modo consapevole e serio, le proprie lacune. Gli allievi sono stati richiamati a consultare il sito dell’istituto e a prendere contatto col docente titolare del corso di recupero a cui intendevano partecipare. Considerata l’ampia offerta formativa in tal senso, gli allievi dei corsi serali, hanno avuto ottime possibilità di intervento sulle proprie lacune. 11 ATTIVITÀ CONDOTTE IN PREPARAZIONE DELLE PROVE DI ESAME E SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME A) SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE SIMULAZIONI Simulazione di prima prova scritta Data di svolgimento: 16/05/2013 Tempo assegnato: 6 ore Il testo della prova viene presentata in allegato 12 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA MATERIA: ITALIANO Tipologia A ANALISI DEL TESTO INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Comprensione complessiva (parafrasi, riassunto) • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Analisi del testo ( riconoscimento delle strutture formali e retoriche) • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Contestualizzazione e capacità di approfondimento • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Interpretazione critica e commento • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Punteggio corrispondente Punteggio assegnato 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 0 0.5 1 1.5 2 1 2 3 3.5 4 TOTALE PUNTEGGIO 15/15 _____ /15 13 GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA : ITALIANO Tipologia B SAGGIO BREVE E ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Modi di utilizzazione dei documenti • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Coerenza del titolo con il contenuto e conformità dello scritto all’edizione ipotizzata • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Capacità di collegare i documenti alle conoscenze personali • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Articolazione ed originalità della trattazione • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Punteggio corrispondente Punteggio assegnato 1 1.5 2 2.5 3 0 0.5 1 1.5 2 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 1 2 3 3.5 4 TOTALE PUNTEGGIO 15/15 _____ /15 14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA :ITALIANO Tipologia C TEMA STORICO INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Articolazione, coesione e coerenza • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Capacità di approfondimento • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Rielaborazione critica • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Punteggio corrispondente Punteggio assegnato 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 0 0.5 1 1.5 2 1 2 3 3.5 4 TOTALE PUNTEGGIO 15/15 _____ /15 15 GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA : ITALIANO Tipologia D TEMA DI ATTUALITA’ INDICATORI E RELATIVI LIVELLI Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Articolazione, coesione e coerenza • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Capacità di approfondimento e originalità delle opinioni espresse • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono / ottimo Rielaborazione critica • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Competenza espositiva: correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza • gravemente insufficiente • scarso • sufficiente • discreto • buono/ottimo Punteggio corrispondente Punteggio assegnato 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 1 1.5 2 2.5 3 0 0.5 1 1.5 2 1 2 3 3.5 4 TOTALE PUNTEGGIO 15/15 _____ /15 16 Simulazione di seconda prova scritta Data di svolgimento: 14/05/2013 Tempo assegnato: 6 ore Il relativo testo della prova viene presentato in allegato GRIGLIA DI VALUTAZIONE Seconda prova scritta-Informatica gestionale ALUNNO ____________________________________________________________________________ Indicatori Punti Punti CONOSCENZE TECNICHE Relative al Tema Trattato: inadeguate o parziali 1 Corrette 2 complete Specifiche richieste: generiche organiche estese ____/3 3 1 2 ____/3 3 COMPETENZE ELABORATIVE Analisi introduttiva: confusa o imprecisa essenziale esauriente Uso della terminologia e schemi: vago 1 2 ____/3 3 1 soddisfacente 2 efficace 3 ____/3 CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO Controllo della complessità e collegamenti: indefinito o difficoltoso definito ampio Totale 1 2 ____/3 3 ___/15 17 Strumenti concessi durante la seconda prova: • Dizionario di italiano • Piccolo manuale predisposto presentato in allegato. dal docente. Tale manuale viene Simulazioni di terza prova scritta Data di svolgimento: 16/04/2013 Tipologia di verifica: B Discipline coinvolte nella prova: matematica, educazione fisica. inglese, economia aziendale, Numero quesiti: 3 domande aperte per ogni disciplina. Tempo assegnato: 4 ore Data di svolgimento: 23/05/2013 Tipologia di verifica: B Discipline matematica coinvolte nella prova: inglese, informatica, diritto, Numero quesiti: 3 domande aperte per ogni disciplina. Tempo assegnato: 4 ore Come indicato, tale prova allegata dopo tale data. sarà effettuata il 23/05/2013 e sarà Criteri seguiti per la progettazione delle prove disciplinari La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di corso. Tuttavia, il CdC, tenuto conto del curricolo di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, dell’alternanza delle lingue, ha individuato, come particolarmente significativi, i valori concettuali delle seguenti discipline in rapporto al profilo professionale e i valori di altre che attengono al profilo culturale generale. Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica sulle seguenti materie. Prima simulazione: inglese, economia aziendale, matematica, educazione fisica Seconda simulazione: inglese, economia aziendale, matematica, educazione fisica 18 Criteri di valutazione della terza prova Per ogni disciplina quindi viene attribuito un punteggio da 1/15 a 15/15 e viene calcolata la media delle quattro valutazioni, ottenendo una valutazione finale espressa in quindicesimi; le approssimazioni sono fatte per difetto per valori < 0,5 e per eccesso per valori >= 0,5. VOTO VOTO IN GIUDIZIO IN QUINDICESIMI DECIMI 1 2 Mancano i dati per valutare, nessun obiettivo è stato raggiunto; prova nulla, elaborato non svolto 2 2 – 3 Nessun obiettivo minimo è stato raggiunto 3 4 – 5 Quasi tutti gli obiettivi minimi non sono stati raggiunti. Svolgimento molto lacunoso e scorretto o elaborato svolto in minima parte. Gravemente insufficiente 4 6 – 7 Parecchi obiettivi minimi non sono stati raggiunti; nettamente insufficiente con qualche elemento di positività 5 8 – 9 Non tutti, né quasi tutti gli obiettivi minimi sono stati raggiunti; esposizione non chiara, lavoro superficiale con qualche errore 6 10 Tutti o quasi tutti gli obiettivi minimi sono stati raggiunti in maniera sufficiente 7 11 – 12 Parecchi obiettivi sono stati raggiunti; conoscenza abbastanza chiara e articolata, pur in presenza di qualche errore o imprecisione 8 13 Quasi tutti gli obiettivi sono stati raggiunti; conoscenza sicura della materia. 9 14 Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti; ampia e approfondita conoscenza della materia. 10 15 L’alunno dimostra di aver raggiunto gli obiettivi anche mediante una rielaborazione personale. Evidenzia una ottima capacità di rielaborazione ed ottime conoscenze 19 Strumenti concessi durante la terza prova: • Dizionario monolingua per inglese • Codice civile • Calcolatrice tascabile non programmabile CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE IN CORSO D’ANNO E DI AMMISSIONE ALL’ESAME, CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI E SCOLASTICI CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI IN CORSO D’ANNO Corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, competenza e abilità VOTO GIUDIZIO 1 - 3 Lo studente non possiede né abilità, né conoscenze. Nessun obiettivo minimo è stato raggiunto 4 5 Lo studente • Mostra una conoscenza frammentaria e superficiale degli argomenti trattati il significato di una • Non sa comprendere informazione anche se semplice • Non sa applicare le conoscenze e commette gravi errori anche se guidato • Non sa mettere in relazione le conoscenze acquisite • Non riesce a rielaborare le proprie conoscenze evidenziando totale mancanza di autonomia obiettivi minimi non sono stati • Numerosi raggiunti Lo studente • Mostra una conoscenza non sufficientemente approfondita degli argomenti • Coglie solo in parte il senso di una informazione • Sa applicare le conoscenze in maniera parziale ed approssimativa • Sa effettuare un’analisi solo parzialmente • Sa sintetizzare in modo inpreciso e frammentario • Mostra di non avere sufficiente autonomia nella rielaborazione delle conoscenze 20 • 6 7 - 8 9 - 10 Quasi tutti gli obiettivi minimi sono stati raggiunti Lo studente • Mostra di conoscere gli argomenti trattati, anche se in modo poco approfondito • Sa cogliere sufficientemente il significato di una informazione • Sa applicare ciò che conosce in modo sufficientemente autonomo senza ricorrere all’aiuto continuo da parte dell’insegnante • Sa effettuare analisi e mostra di sapere sintetizzare le conoscenze anche se con qualche imprecisione • Se opportunamente guidato sa valutare e giudicare in modo circostanziale • Tutti gli obiettivi minimi sono stati raggiunti Lo studente attivo è partecipe: • Mostra una conoscenza completa ed adeguatamente approfondita degli argomenti trattati • Ha acquisito una discreta autonomia nell’organizzare le proprie conoscenze • Sa applicare autonomammente quanto conosce • Sa effettuare analisi con discreta precisione e mostra autonomia di sintesi • Espone con espressione chiara e precisione terminologica il proprio giudizio Lo studente: • Mostra una preparazione completa ed approfondita che sa esprimere con precisione terminologica e stilistica • Sa elaborare le conoscenze e mostra autonomia nel collegarle • Possiede buone capacità sia di analisi sia di sintesi • Sa valutare in modo autonomo, senza imprecisioni linguistiche e senza incertezze di contenuto FATTORI DI VALUTAZIONE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI • • • Metodo di studio Partecipazione all’attività didattica Progresso in rapporto al conseguimento degli obiettivi minimi 21 CRITERI DI VALUTAZIONE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI VOTO GIUDIZIO 1 Mancano i dati per valutare, nessun obiettivo è stato raggiunto 2 Nessun obiettivo minimo è stato raggiunto 3 Quasi tutti gli obiettivi minimi non sono stati raggiunti 4 Numerosi obiettivi minimi non sono stati raggiunti 5 Non tutti né quasi tutti gli obiettivi minimi sono stati raggiunti 6 Tutti o quasi gli obiettivi minimi sono stati raggiunti 7 Parecchi obiettivi sono stati raggiunti, fra cui tutti o quasi tutti quelli minimi 8 Quasi tutti gli obiettivi sono stati raggiunti 9 Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti 10 L’alunno ha inoltre dimostrato di aver raggiunto tutti gli obiettivi con una elaborazione personale CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Elementi valutati: • • • • Frequenza scolastica Condotta Interesse, impegno, partecipazione Valutazioni finali di scrutinio Il credito scolastico fonda sulla media ottenuta dal discente in sede di scrutinio finale, secondo le tabelle di legge. Il CdC ha deliberato di ammettere all’Esame di Stato gli allievi che non presentino nessuna materia insufficiente (come prescritto dalla normativa). In caso di presenza di una sola materia non sufficiente 22 il CdC si riserva di valutare l’impegno, la frequenza, la condotta, i miglioramenti dell’allievo in questione, procedendo alla sua evenutale ammissione con voto consigliare. In caso di decisione favorevole l’eventuale insufficienza verrà colmata ma, ai fini dell’attribuzione del credito scolastico, sarà attribuito sempre e comunque il minimo della fascia per voto consigliare. Nel caso in cui sia presente più di una materia insufficiente il CdC, all’unanimità, decide che non ammetterà l’alunno all’Esame di Stato. Per converso agli alunni che in sede di scrutinio presentano tutte le materie almeno sufficienti verrà attribuito, ai fini del credito scolastico di 5^, sempre e comunque il massimo della fascia. 23 PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI Italiano docente prof.ssa Renata Savioli Storia docente prof.ssa Renata Savioli Lingua inglese docente prof.ssa Maria Concetta Fusco Diritto e scienza delle finanze docente prof. Claudio Bacilieri Economia aziendale docente prof.ssa Alessandra Barbato Matematica applicata docente prof.ssa Ersilia Occhionero Informatica gestionale docente prof.ssa Angela Facchini Laboratorio Informatica docente prof. Andrea Avantaggiato Educazione fisica docente prof. Lorenzo Ciampi 24 MATERIA ITALIANO DOCENTE RENATA SAVIOLI LIBRI DI TESTO Baldi GiussoRuzetti Zaccaria-Il libro della letteratura – Paravia Voll. 3/1 e 3/2 P.Di Sacco- Mappe di letteratura- B.Mondadori voll. 1 e 2 Nr. alunni frequentanti 12 Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti alla data del 15/05 PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013 MODULO 1: L’ETA’ DEL REALISMO ARGOMENTI: Contesto storico culturale – Il Positivismo – Le Poetiche: Naturalismo e Verismo G.Flaubert, Madame Bovary: Il matrimonio tra noia e illusioni G.Verga: – Nedda - Vita dei campi: Rosso Malpelo – I Malavoglia:Prefazione e La famiglia Toscano N.B. Di ciascun autore ( di questo come degli altri moduli ) sono stati evidenziati i caratteri salienti della biografia e della poetica con riferimenti alle opere principali. Nr. ore: 20 MODULO 2: Tipo di verifica finale: Qesiti a risposta singola IL DECADENTISMO ARGOMENTI: Contesto storico culturale – Crisi del Positivismo e nuovi orientamenti di pensiero – Le Poetiche: Simbolismo ed Estetismo C.Baudelaire, I fiori del male: Corrispondenze e Spleen P.Verlaine, Romanza senza parole: Arte poetica J.K. Huysmans, A ritroso: La casa artificiale del perfetto esteta O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray: La rivelazione della bellezza G.D’Annunzio, Il piacere. La filosofia del dandy(fotocopia) G.D’Annunzio, Alcyone: La pioggia nel pineto G.Pascoli, Il Fanciullino: letture antologiche -Myricae: Il lampo, Il tuono, Novembre, X agosto Nr. ore: 25 MODULO 3: Tipo di verifica finale: Analisi del testo IL PRIMO NOVECENTO ARGOMENTI: Panorama Storico culturale – Nuove teorie scientifiche – Soggettività e interiorità nelle filosofie di inizio secolo – Società e cultura di massa 25 Le Avanguardie storiche – Il Futurismo italiano T.Marinetti, Il Manifesto del Futurismo Nr. ore: 8 MODULO 4: Tipo di verifica finale: interrogazioni IL ROMANZO DEL NOVECENTO ARGOMENTI: Caratteri generali del nuovo romanzo italiano ed europeo – I maestri italiani: Svevo e Pirandello I. Svevo, La coscienza di Zeno: Il fumo Il funerale mancato Psicoanalisi L.Pirandello,L’Umorismo:letture antologiche – Novelle per un anno: Il treno ha fischiato - Così è (se vi pare): parte conclusiva (fotocopia) – Il fu Mattia Pascal:Adriano Meis e Io sono il fu Mattia Pascal Nr. ore: 20 MODULO 5: Tipo di verifica finale: analisi del testo e interrogazioni LA NUOVA POESIA ITALIANA ARGOMENTI: Evoluzione delle forme poetiche dall’Ottocento al Novecento – Caratteri salienti della poesia moderna –Definizione di poesia ermetica G.Ungaretti, L’Allegria: Veglia, Soldati, Mattina da Sentimento del tempo: Stelle U.Saba, Canzoniere: La capra - Amai E.Montale, Ossi di seppia: Non chiederci la parola – Spesso il male di vivere ho incontrato S.Quasimodo, : Acque e Terre: Ed è subito sera S.Quasimodo, Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici Nr. ore: 15 MODULO 6: Tipo di verifica finale: interrogazioni NEOREALISMO ARGOMENTI: Contesto storico culturale del secondo dopoguerra – caratteri generali della letteratura P. Levi, Se questo è un uomo: Shemà (fotocopia) – Sul fondo Nr. ore: 3 Tipo di verifica finale: analisi del testo e interrogazioni CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: I punteggi raggiunti nelle verifiche scritte e orali sono stati integrati dalle valutazioni relative all’assiduità dell’impegno sia a casa sia durante le lezioni, alla precisione nelle consegne e al miglioramento della situazione di partenza. 26 METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lavori di gruppo Lezioni frontali Ricerche Tesine Processi individualizzati Recupero Integrazione MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali dispense Mezzi scritti - Laboratori Audiovisivi dossier di documentazione giornali/riviste libri Locali ed aule speciali - aula 27 MATERIA STORIA DOCENTE RENATA SAVIOLI LIBRI DI TESTO E.Zanette – Interrogare il passato- Ediz. Scolastiche Bruno Mondadori Voll. 1 e 2 Nr. alunni frequentanti 12 Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti alla data del 15/05 PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013 MODULO 1: LA SOCIETA’ DI MASSA E L’IMPERIALISMO ARGOMENTI: La seconda rivoluzione industriale – La società di massa: scienza, istruzione, trasformazioni del sistema politico – Nazionalismo e Imperialismo Nr. ore: 5 MODULO Tipo di verifica finale: Tema storico 2: L’ITALIA LIBERALE ARGOMENTI: I problemi del nuovo stato – Governo della Destra e governo della Sinistra – La questione meridionale – Il decollo industriale – La questione sociale: movimento contadino e classe operaia – La nascita del partito socialista Nr. ore: 9 Tipo di verifica finale: interrogazioni MODULO 3: GLI INIZI DEL NOVECENTO E LA GRANDE GUERRA ARGOMENTI: L’Europa agli inizi del XX secolo – L’Italia nell’età giolittiana – Cause e principali avvenimenti del conflitto – Significato storico ed eredità della guerra – La Rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica – L’eco-nomia degli anni venti e la crisi del 1929 Nr. ore: 10 MODULO 4: Tipo di verifica finale: interrogazioni L’ETA’ DEI TOTALITARISMI ARGOMENTI: Caratteri di un regime totalitario – Fascismo: crisi del dopoguerra in Italia, avvento al potere di Mussolini e sviluppo del regime Nazismo: dopoguerra nell’Europa centrale e in Germania - ascesa di Hitler e regime nazista – razzismo antisemitismo e antibolscevismo Stalinismo: Unione sovietica negli anni venti, ascesa di Stalin e regime staliniano Nr. ore: 12 Tipo di verifica finale: questionario a risposte multiple 28 MODULO 5: SECONDA GUERRA MONDIALE E NUOVO ORDINE INTERNAZIONALE ARGOMENTI: La seconda guerra mondiale: cause , fasi principali e conclusive del conflitto La distruzione degli Ebrei d’Europa, la Shoah – La Resistenza in Europa e in Italia Bipolarismo e decolonizzazione Nr. ore: 5 Tipo di verifica finale: interrogazioni MODULO 6: IL DOPOGUERRA IN EUROPA E IN ITALIA ARGOMENTI: Economia e società nel dopoguerra - La divisione dell’Europa – Il Sessantotto –La globalizzazione –L’Italia: Repubblica e Costituzione – Gli anni del centrismo – Il “miracolo economico “ e il centro-sinistra Nr. ore: 9 Tipo di verifica finale: interrogazioni CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: Sono stati tenuti molto in considerazione gli interventi durante le spiegazioni, le capacità di collegamento con il presente e con gli argomenti svolti in letteratura. 29 METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lavori di gruppo Lezioni frontali Ricerche Tesine Processi individualizzati Recupero Integrazione MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali dispense Laboratori Mezzi scritti - Audiovisivi dossier di documentazione giornali/riviste libri Locali ed aule speciali - aula 30 MATERIA LINGUA E CIVILTA’ INGLESE DOCENTE FUSCO MARIA CONCETTA LIBRI DI TESTO Benigni, Caimmi, Orlandi, NEW BUSINESS - A GLOBAL APPROACH, ed. CLITT PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013 MODULO 1: THE WORLD OF BUSINESS: COMPANIES AND PRODUCTS (pp. 52-67; 107-111) - Structures of organizations Describing jobs Organisational structures Private and public sector Types of business ownership Multinational,mediumsized and small organisations What is Franchising? The importance of trade fairs and exhibitions Business contacts at fairs: Phone calls, Ordering on the phone Grammatica: struttura della frase inglese, present simple e continuous, simple past OBIETTIVI: Conoscere ed esporre per iscritto e oralmente, in maniera sintetica, le caratteristiche delle tipologie di attività commerciali in studio, la struttura di un’azienda; saper utilizzare adeguatamente il lessico specifico. Tempi: Tipo di verifica - finale: Scritta, settembresemistrutturata / intermedia: Aperta e ottobre soggettiva MODULO 2 - CIVILIZATION: THE USA (pp.288-301, 345-349) - - The US Political institutions: The Constitution, Executive and legislative branch, political parties, presidential elections Presidential elections An industrial nation (listening) The Melting Pot Ethnic minorities (listening) The USA economy A leading economic country September 11, 2001: beyond belief o Visione del Film “Lincoln” (Spielberg, 2012) in lingua originale al cinema Lumière, preceduto da presentazione del Prof. Tiziano Bonazzi (uscita didattica il 19 marzo) 31 Approfondimenti con appunti e materiale fornito dall’insegnante su: Costituzione americana e XIII emendamento, biografia di Abraham Lincoln e sua importanza storica. Grammatica: Discorso indiretto: future in the past OBIETTIVI: Parlare dell’assetto economico, politico e sociale degli Stati Uniti; riconoscere ed utilizzare il lessico specifico in brani scritti ed orali. Tempi: novembreTipo di verifica - finale: Scritta, dicembre semistrutturata / intermedia: Aperta e soggettiva MODULO 3: INTERNATIONAL TRADE: TRANSPORT METHODS (pp. 142 e seguenti.) BUSINESS : - Phone calls and business contacts (listening) - Orders: letter of order and execution of the order - Transport methods in the European Union - Intermodal transport - Freight forwarders and shipping documents CIVILTÀ: - The Great Depression of 1929 (fotocopia) - Globalization (fotocopia) - On the Road by Kerouac (fotocopia): lettura di un brano e commento su principali tematiche e stile; approfondimenti individuali degli studenti sulla vita dell’autore esposti e commentati in classe. Grammatica: ausiliari, simple past e present perfect; uso di for e since; paradigmi dei verbi accomunati da similarità fonetiche. OBIETTIVI: Parlare dei metodi di trasporto, vantaggi e svantaggi; comprendere una lettera di ordine, parlare di ordini al telefono; esporre sinteticamente ma in modo chiaro e organico i fenomeni della Globalizzazione, Grande Depressione; esporre sinteticamente il pensiero di Kerouac attraverso il brano analizzato. Tempi: Tipo di verifica - finale: Scritta, Gennaiosemistrutturata / intermedia: Aperta e soggettiva Febbraio MODULO 4 - CIVILIZATION: THE UK (pp.264-267) - The British Isles British institutions: the Crown, , Parliament and Government, the Constitution, political parties - General elections in the UK (testo simulazione 3^ prova – tipologia B) - The British economy (listening) - UK + EU = OK? (fotocopia) Grammatica: Passivo (cenni soprattutto del simple present e 32 simple past), uso dei pronomi relativi OBIETTIVI: Parlare dell’assetto economico e politico della Gran Bretagna, sapendo fare confronti con quanto studiato relativamente agli Stati Uniti; parlare della posizione del Regno Unito relativamente all’Unione Europea. Tempi: marzoTipo di verifica finale: Scritta, aprile semistrutturata / Aperta e soggettiva MODULO 5: THE COMPUTER WORLD (materiale in fotocopia) - Types of computers: mainframes, PCs, etc. Types of computers programs Milestones in computer history Types of networks: LANs, WANs Uscita didattica: visita guidata al centro storico di Bologna in lingua inglese (da svolgersi il 20 maggio) Grammatica: linking words OBIETTIVI: Saper esporre relativamente ai principali tipi di computers, ai programmi principalmente usati, tipi di rete, e parlare dell’evoluzione del computer nel tempo. Tempi: aprile- Tipo di verifica finale: Scritta, semistrutturata 15 maggio Aperta e soggettiva METODOLOGIE: Lezione prevalentemente frontale e partecipata; lavoro di coppia o piccolo gruppo. Metodo comunicativo con prevalenza dell’approccio lessicale. Tutte le abilità vengono ugualmente coinvolte, privilegiando inizialmente le attività di lettura/ascolto, successivamente la produzione scritta e orale. Tipologia di esercizi: Strutturati: True/False con correzione, Multiple choice, completamento, abbinamento e trasformazione di frasi; lessico: sinonimi e antonimi; Semi-strutturati: correzione di frasi, rispondere a domande sul testo, cercare informazioni specifiche in un testo (scritto o ascoltato), identificazione di “lexical chunks” e rielaborazione, brevi traduzioni dall’inglese e backversions; aperti e soggettivi: elaborazione di brevi testi scritti (riassunto) ed esposizioni orali partendo dai testi in studio; effettuazione di prove di simulazione d’esame nelle tipologie previste dal Ministero durante l’anno. STRUMENTI: Libro di testo, fotocopie e appunti forniti dall’insegnante, CD audio. CRITERI DI VALUTAZIONE: Nella valutazione si è tenuto conto del livello 33 di partenza e dei progressi effettuati dal singolo allievo, del suo impegno, partecipazione, continuità nell’applicazione allo studio, della competenza raggiunta nella microlingua settoriale, della competenza comunicativa globale raggiunta. METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lavori di gruppo Lezioni frontali Ricerche Recupero MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali dispense Mezzi scritti - Laboratori - multimediale schede dossier di documentazione documentazione tecnica libri Audiovisivi - film Tv/registratori Locali ed aule speciali - aula - aula audiovisivi 34 MATERIA DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE DOCENTE Claudio Bacilieri LIBRI DI TESTO L. Bobbio, E. Ghiozzi, L. Lenti, “Diritto Pubblico”, Scuola & Azienda, Mondatori. L.Gagliardini, G. Palmerio, M. P. Lorenzoni, “Scienza delle Finanze”, Le Monnier Scuola. Nr. alunni frequentanti 12 Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti alla data del 15/05 10 PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013 MODULO 1: Lo Stato italiano e l’ordinamento internazionale. ARGOMENTI: Le caratteristiche dello Stato moderno. Stato apparato e società civile. Gli elementi essenziali dello Stato. La nozione di federalismo. La nascita dello Stato italiano. Il processo di attuazione della Costituzione repubblicana. Le relazioni internazionali: Onu e Unione europea. Le politiche comunitarie. Il processo di globalizzazione. Nr. ore: 9 Tipo di verifica finale: orale MODULO 2: I diritti e i doveri dei cittadini. ARGOMENTI: I principi fondamentali della Costituzione: artt. 1-12. Libertà e uguaglianza. La tutela delle libertà. La libertà personale e le altre libertà. I rapporti civili: artt. 13-28 (escluso 28). I rapporti etico-sociali (famiglia, salute, istruzione): artt. 29-34. La Costituzione e l’economia: artt. 3547 (esclusi 43-45-46-47). I rapporti politici: artt. 48-54 (esclusi 51-54). I partiti politici. Le elezioni e le altre forme di partecipazione democratica (referendum abrogativo e referendum popolare, iniziativa popolare delle leggi, referendum locali a regionali). Nr. ore: 10 Tipo di verifica finale: orale MODULO 3: L’ordinamento dello Stato. ARGOMENTI: Gli organi costituzionali: Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Magistratura. La separazione dei poteri. La forma di governo presidenziale e la forma di governo parlamentare. Il Parlamento bicamerale. Le riunioni del Parlamento in seduta comune. I parlamentari: divieto di mandato imperativo e immunità. Organizzazione e funzionamento delle camere (le commissioni parlamentari, le deliberazioni delle camere, durata e scioglimento). L’iter di formazione delle leggi ordinarie. Le leggi costituzionali. La funzione esecutiva (la funzione di indirizzo politico e la 35 funzione amministrativa). Composizione e formazione del governo. Decreti legge e decreti legislativi. I regolamenti. Le crisi di governo. Il ruolo e i poteri del Presidente della Repubblica. Natura e funzioni della Corte Costituzionale. Il giudizio sulle leggi e sui conflitti. La magistratura. La funzione giurisdizionale. Le parti del processo. I tre gradi di giudizio. I principi costituzionali relativi alla funzione giurisdizionale. Nr. ore: 14 Tipo di verifica finale: simulazione prova d’esame con valenza orale MODULO 4: L’attività finanziaria pubblica ARGOMENTI: I bisogni e i beni pubblici. Il sistema delle imprese pubbliche in Italia e le privatizzazioni. Le teorie dell’attività finanziaria pubblica (neutrale, congiunturale, sociale, funzionale, neoliberista). La finanza pubblica come strumento di politica economica. Nr. ore:5 Tipo di verifica finale: orale MODULO 5: La politica della spesa. ARGOMENTI: La classificazione delle spese pubbliche. Gli effetti economici e sociali della spesa pubblica. L’analisi costibenefici. L’aumento della spesa pubblica: cause, effetti e correttivi attuali (spending review). La crisi dello Stato sociale e le politiche di contenimento della spesa. Differenza tra deficit (o disavanzo) pubblico e debito pubblico. Lo spread. I parametri del Trattato di Maastricht. La spesa per la sicurezza sociale. Nr. ore: 9 Tipo di verifica finale: simulazione prova d’esame con valenza orale MODULO 6: La politica dell’entrata. ARGOMENTI: Le entrate pubbliche. Come lo Stato può procurarsi denaro per effettuare le spese (tributi, titoli del debito pubblico, emissione di moneta). La pressione tributaria. Entrate originarie (prezzi) e derivate (tributi e pene pecuniarie). I tributi: imposte, tasse e contributi. Le entrate straordinarie (alienazione beni patrimoniali dello Stato, imposta straordinaria, prestiti pubblici, emissione di carta moneta). Il debito pubblico e la necessità del suo alleggerimento: ammortamento e conversione. Gli elementi dell’imposta. La classificazione delle imposte (in generale). Capacità contributiva e progressività dell’imposta. Gli effetti economici delle imposte (evasione, rimozione, traslazione. Nr. ore: 7 Tipo di verifica finale: simulazione prova d’esame con valenza orale 36 CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: si considera l’andamento complessivo dell’anno scolastico e, in particolare, del secondo pentamestre, valutando se vi sono stati miglioramenti sia dal punto di vista dell’impegno scolastico sia dal punto di vista del profitto. La valutazione finale è la media delle verifiche orali e delle due simulazioni delle prove d’esame del secondo pentamestre. METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lezioni frontali Recupero Integrazione MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali Laboratori Mezzi scritti - Audiovisivi giornali/riviste libri Locali ed aule speciali - aula 37 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE BARBATO ALESSANDRA Fortuna,Ramponi, Scucchia CON NOI IN AZIENDA 5 Edizioni: LE MONNIER LIBRI DI TESTO Nr. alunni frequentanti 13 Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti alla data del 15/05 13 PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013 MODULO 1: La gestione economica e finanziaria delle imprese industriali ARGOMENTI: - La struttura e il patrimonio delle imprese industriali - L’acquisizione delle immobilizzazioni: l’acquisto, le costruzioni in economia, l’apporto e relative scritture in PD. - Il leasing, il leasing finanziario, il lease back, il leasing agevolato e relative scritture in PD. - La dismissione dei beni strumentali - I costi incrementativi - Le manutenzioni e riparazioni: ordinarie, straordinarie e programmate. Nr. ore:10 Tipo di verifica finale: 1 verifica scritta MODULO 2: Sistema informativo aziendale e panorama fiscale ARGOMENTI: U.D. 1 “Il sistema informativo aziendale” - Le informazioni ed il sistema informativo aziendale - Il sistema informativo contabile (concetto di scrittura elementare, contabilità sezionale, CO.GE e contabilità direzionale) U.D. 2 “Il reddito fiscale” - Determinazione del reddito fiscale: raffronti tra reddito civilistico e reddito fiscale. Concetto di variazione in aumento e di variazione in diminuzione ai fini fiscali - Trattamento fiscale della svalutazione dei crediti 38 - Trattamento fiscale delle rimanenze di magazzino (valore normale) - Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali - Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni materiali: trattamento dei fabbricati - Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni materiali: trattamento delle altre immobilizzazioni materiali - Trattamento fiscale dell’ammortamento delle immobilizzazioni materiali: ammortamento immediato - Trattamento fiscale delle spese di manutenzione e riparazione - Trattamento fiscale delle plusvalenze - Trattamento degli interessi passivi netti in funzione del ROL - Determinazione della base imponibile IRES attraverso l’imputazione delle variazioni in aumento ed in diminuzione al reddito civilistico - Calcolo dell’IRES - Trattamento degli anticipi già corrisposti e delle ritenute alla fonte sugli interessi bancari e postali - Importi di IRES da versare Nr. ore: 18 Tipo di verifica finale:1 verifica scritta MODULO 3 Il bilancio d’esercizio ARGOMENTI: U.D. 1 “Il bilancio” - Concetto e caratteristiche Il bilancio nelle società di capitali Postulati di bilancio: generali e di redazione Criteri di valutazione ex art. 2426 C.C.: immobilizzazioni, ammortamento delle immobilizzazioni, svalutazione delle immobilizzazioni, costi di start up, avviamento, crediti, rimanenze di magazzino, titoli iscritti ad attivo circolante, disaggio su prestiti. - Principi contabili: correlazione e contrapposizione con i criteri di valutazione. Obbligatorietà del rispetto ed ambito di applicazione. - Lo stato patrimoniale ed il capitale di funzionamento: forma, struttura, contenuto ex art. 2424 C.C.: classificazione dell’attivo secondo la destinazione economica, classificazione del passivo secondo l’origine - Il conto economico ed il reddito: forma e configurazione (a valori e costi della produzione attuata), aree di gestione 39 - - previste dal prospetto. Contrapposizione con le aree di gestione previste dalla dottrina contabile. Gestione caratteristica e gestione atipico-patrimoniale: inquadramento di tali gestioni nell’”area di produzione” del C.E. civilistico. Gestione straordinaria; gestione finanziaria; gestione tributaria Variazione delle rimanenze di magazzino. Cenni al bilancio consolidato U.D. 2 “Nota integrativa e documenti di controllo” - Nota integrativa, rendiconto finanziario, prospetto delle variazioni di capitale netto - La relazione sulla gestione ad opera degli amministratori. Trasmissione al collegio sindacale - Controllo contabile e relative relazioni - Approvazione del bilancio d’esercizio del bilancio d’esercizio e dei documenti - Deposito accompagnatori. Pubblicità di bilancio Nr. ore: 30 Tipo di verifica finale: 1 verifica scritta MODULO 3 L’analisi di bilancio ARGOMENTI: U.D. - 1“La rielaborazione di bilancio” La lettura e l’interpretazione del bilancio Gli scopi della rielaborazione Lo SP: riclassificazione secondo il criterio finanziario e comparazione con lo schema civilistico. Pregi di tale riclassificazione a scopo di analisi - Il CE: riclassificazione a “valore aggiunto” e a “costo del venduto”. Aree di gestione necessarie per l’analisi e problematiche inerenti lo schema civilistico. Assenza in ambito civilistico della gestione atipico-patrimoniale. - Significato dei principali indicatori di bilancio offerti da tali riclassificazioni: valore aggiunto, MOL, RLI, e reddito operativo U.D. 2 “Analisi patrimoniale-finanziaria ed analisi reddituale” per INDICI - Analisi per indici ed analisi strutturale - Analisi strutturale patrimoniale-finanziaria di solidità: margine di struttura 40 - Analisi strutturale patrimoniale-finanziaria di liquidità: CCN; margine di tesoreria - Ratios relativi all’analisi patrimoniale-finanziaria per indici: indice di autocopertura delle immobilizzazioni, indice di copertura delle immobilizzazioni, acid ratio, current ratio, quick ratio. - Indici di composizione delle fonti e degli impieghi - Analisi reddituale per indici - Ratios relativi all’analisi reddituale: ROE, ROI, Leverage, Tasso di incidenza della gestione extracaratteristica (Tex) - Rapporti fra ROI, ROD e Leverage al fine di saggiare l’opportunità dell’indebitamento - Interpretazioni dei valori riscontrati - Rapporti e relazioni fra indici e margini. Redazione di commenti sull’andamento aziendale ed eventuali soluzioni per il risanamento di situazioni squilibrate U.D.3 “Analisi patrimoniale-finanziaria ed analisi reddituale” per FLUSSI - Analisi per flussi: finalità Il Rendiconto Finanziario (generalità) Il cash flow operativo e di periodo e relativo calcolo Il rendiconto finanziario delle variazioni della liquidità Nr. ore: 35 Tipo di verifica finale: 3 verifiche scritte sui singoli moduli. MODULO 4 Il controllo dell’attività aziendale ARGOMENTI: U.D. 1 “la contabilità analitico - gestionale - Struttura aziendale, strategia aziendale e costi aziendali quali elementi su cui riversare il controllo - Concetto di centro di costo e obiettivi della CO.A. - La classificazione dei costi - Costi fissi, variabili e totali: significato e rappresentazione grafica - Ricavi totali: significato e rappresentazione grafica - Il B.E.P. e sua rappresentazione - La configurazione di costo - La tecnica del Direct costing e del Full costing - Calcoli di convenienza economica - Il metodo ABC (solo teorico) - Le nuove tecniche della contabilità gestionale: il target 41 costing, il lean thinking, Nr. ore: 15 Tipo di verifica finale: 1 verifica scritta MODULO 5: La pianificazione e la programmazione aziendale ARGOMENTI: U.D. 1 La pianificazione - La pianificazione e la programmazione aziendale - La definizione di obiettivi e strategie e la redazione dei piani - Il controllo di gestione - Lo studio di fattibilità - Redazione di un Bussines plan mediante stesura del piano degli investimenti, finanziario, economico, patrimoniale (semplificati) ARGOMENTI: U.D. 2 La programmazione - La programmazione di esercizio La struttura del budget I tipi di budget Le fasi di definizione del budget Il budget economico, finanziario e patrimoniale. Cenni al controllo budgettario e analisi degli scostamenti Nr. ore: 12 Tipo di verifica finale: 1 verifica orale MODULO 6: I finanziamenti e il sistema creditizio ARGOMENTI: - Le fonti di finanziamento interne ed esterne - Il fido e le sue caratteristiche - Le forme di credito ordinario: Apertura di credito in c/c; anticipi su fatture, sconti di cambiali e Ri.ba, il servizio del dopo incasso. - Il credito a medio-lungo termine: il mutuo ipotecario - Il leasing - Il factoring - Cenni al finanziamento pubblico per il settore turistico Nr. ore: 6 Tipo di verifica finale: interrogazione orale 42 CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: Oltre ai criteri di valutazione adottati dal CdC la valutazione è stata definita tenendo conto: • • • • dell’acquisizione dei contenuti e dei termini del grado di raggiungimento degli obiettivi fissati degli interventi costruttivi nel corso delle lezioni dell’impegno e della partecipazione costruttiva al svolto in classe • del progresso individuale lavoro METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI - Lavori di gruppo - Lezioni frontali - Ricerche - Processi individualizzati - Recupero - Integrazione - Altro: dispense con esercitazioni a cura del docente; dispense teorico esplicative fornite dal docente; C.C. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali dispense Laboratori - d’indirizzo Mezzi scritti Audiovisivi - schede giornali/riviste documentazione tecnica - libri Locali ed aule speciali - aula 43 MATERIA MATEMATICA APPLICATA DOCENTE Prof.ssa OCCHIONERO Ersilia ITP. Prof. Andrea Avantaggiato LIBRI DI M. TESTO matematica, Zanichelli, volume quinto Bergamini - A. Nr. alunni Trifone, Corso base rosso di Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti 12 10 frequentanti alla data del 15.05.2013 PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15.05.2013 MODULO 1: Ripasso di algebra, geometria analitica e funzioni economiche ARGOMENTI: Disequazioni e sistemi di disequazioni di primo grado. Equazioni e disequazioni intere e fratte con fattori di secondo grado e superiori al secondo. Il piano cartesiano. Studio e rappresentazione grafica delle funzioni retta e parabola. Funzione costi fissi, costi variabili e costi totali. Funzione ricavi. Funzione dei profitti. Ricerca del massimo profitto. Diagramma di redditività. Analisi del break even point. Nr. ore: 16 Tipo di verifica finale: Orale e scritta. MODULO 2: Ricerca operativa ARGOMENTI: Scopi, fasi e metodi della ricerca operativa. Problemi di scelta in condizioni di certezza: problemi di scelta nel caso continuo, problemi di scelta nel caso discreto, problemi di scelta fra due o più alternative. Problemi di scelta con effetti 44 differiti: il criterio della preferenza assoluta, il criterio dell’attualizzazione (R.E.A.), il criterio del tasso di rendimento interno scelta (T.I.R.), in la condizioni scelta di tra mutuo incertezza: e leasing. criterio del Problemi valor di medio, misura del rischio della scelta, criterio del pessimista. Nr. ore: 60 Tipo di verifica finale: Orale e scritta. MODULO 3: Programmazione lineare ARGOMENTI: confronto tra le funzioni di una variabile e le funzioni di due variabili. Coordinate cartesiane nello spazio. Problemi di programmazione lineare in due variabili: metodo grafico. Problemi di programmazione lineare in n variabili: metodo del simplesso. Nr. ore: 6 Tipo di verifica finale: Orale e scritta. MODULI DI LABORATORIO ARGOMENTI: RICERCA OPERATIVA Problema di scelta fra più alternative: scelta di investimento di capitale. Utilizzo del software Derive e del software Excel per la risoluzione. Nr. ore: 2 CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE: Durante lo svolgimento dei moduli sono state effettuate interrogazioni orali e prove scritte allo scopo di valutare gli apprendimenti individuali. 45 Sono state scritte effettuate allo scopo interrogazioni di mantenere orali e controllato prove intermedie l’apprendimento e riepilogare le lezioni precedenti. La valutazione finale ha tenuto conto delle conoscenze acquisite e della correttezza del calcolo e del ragionamento. METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lavori di gruppo Lezioni frontali Ricerche Recupero Integrazione Lavori in laboratorio MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali dispense Laboratori - d’informatica Mezzi scritti - Audiovisivi schede libri Locali ed aule speciali - aula 46 MATERIA DOCENTE LIBRI DI TESTO Nr. alunni frequentanti INFORMATICA Prof.ssa Angela Facchini ITP. Prof. Andrea Avantaggiato Libri di testo adottati: Barbero-Canonico-Vaschetto Corso di Informatica. Sistemi informatici aziendali e reti di computer Edizioni Techna Altri sussidi didattici: Appunti e fotocopie fornite dal docente 13 Nr. alunni frequentanti almeno sufficienti alla data del 15/05 10 PROGRAMMA SVOLTO AL 15/05/2013 MODULO 1: L’ARCHIVIAZIONE DEI DATI ATTRAVERSO I SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI ARGOMENTI: • • • Sistemi informativi Organizzazione di un sistema informativo automatizzato I DBMS Nr. ore: 6 Tipo di verifica finale: scritta e orale MODULO 2: PROGETTAZIONE CONCETTUALE DI UN DATA BASE ARGOMENTI: • • • • Analisi di un problema Modello concettuale (entità, associazioni 1:1, 1:N e N:M,,attributi, chiave primaria) Diagramma E/R Regole di conversione da modello concettuale a quello relazionale Nr. ore: 20 Tipo di verifica finale: scritta e orale MODULO 3: MODELLO LOGICO RELAZIONALE DI UN DATA BASE ARGOMENTI: • Modello relazionale: o Domini, relazioni (tabelle) o Istanze o Chiave primaria o Associazioni tra tabelle 1:1,1:N,N:M o Chiave esterna 47 • Operatori relazionali:proiezione, selezione, join Nr. ore: 15 Tipo di verifica finale: scritta e orale MODULO 4: LA NORMALIZZAZIONE DELLE RELAZIONI ARGOMENTI Trattati solo teoricamente • • • Il problema delle anomalie Il processo di normalizzazione La prima e la seconda forma normale Nr. ore: 3 Tipo di verifica finale: orale MODULO 5: ELEMENTI DEL LINGUAGGIO SQL ARGOMENTI: • • • • • • • • • • • • • Istruzioni del linguaggio SQL : Operazioni di DML Selezione Proiezione Congiunzione Funzioni di aggregazione Operatori Like, between , in Group by Order by Inserimento, modifica e cancellazione di elementi di una tabella Create table Alter table Insert, Update Nr. ore: 30 Tipo di verifica finale: scritta e orale MODULO 6: PAGINE WEB ARGOMENTI: • • Panoramica sui linguaggi di programmazione per il web, linguaggi di scripting lato client e linguaggi di scripting lato server Realizzazione pagine web con utilizzo dei fogli di stile(CSS): o Regole dei CSS o Le classi o I selettori CSS 48 o Proprietà dei caratteri, dei colori, dei testi, dei bordi o Creazione di layout tableless. Nr. ore: 10 Tipo di verifica finale: pratica e orale MODULO 7: PROGRAMMAZIONE PHP con ACCESSO A DB MYSQL ARGOMENTI: • • • • • Analisi delle funzioni associate ad un problema Funzioni del software MYSQL per creare un db. Creazione di tabelle e database con PHPMYADMIN Predisposizione di semplici programmi PHP che accedano ad un DBMS MYSQL per operazioni di DML e DDL con il linguaggio SQL. Realizzazione di pagine web statiche e dinamiche Nr. ore: 10 Tipo di verifica finale: pratica MODULO 8: LE RETI E INTERNET ARGOMENTI: • • • • • • • • • • • • • • • • Storia di Internet Classificazione delle reti per estensione, topologia I mezzi trasmissivi Reti peer-to-peer e reti server-based Apparati di rete di livello 1: repeater e hub Apparati di rete di livello 2: NIC e bridge Apparati di rete di livello 3: router Cenni sull’architettura di rete Il protocollo IP IPv6 Protocolli del livello di trasporto : TCP e UDP Il protocollo DNS I servizi del livello di applicazione e il modello clientserver Il trasferimento di file ( FTP ) La navigazione nel web ( HTTP ) La gestione della posta elettronica ( SMTP, POP3, IMAP) Nr. ore: 10 Tipo di verifica finale: orale 49 MODULI DI LABORATORIO MODULO 10: ELEMENTI ESSENZIALI DI PROGRAMMAZIONE IN PHP ARGOMENTI: 2. PROGRAMMAZIONE IN PHP Ripresa programma anno precedente: ITERAZIONE enumerativa: ciclo For ITERAZIONE ciclo Do While ITERAZIONE ciclo While Ripasso delle strutture grafiche per risoluzione algoritmi (diagramma a blocchi) 3. LE STRINGHE Assegnazione e utilizzo di una variabile stringa Funzioni principali: chr(), ord(),strlen(), substr(),strtr(), strtolower(),strtoupper(),trim() 4. GLI ARRAY Array sequenziali Array associativi Ciclo foreach per scorrere gli array associativi Funzioni principali: key(), current(), count(), array() Nr. ore: 42 Tipo di verifica finale: scritto-pratica MODULO 11: IMPLEMENTAZIONE DI UN DATABASE (USO MICROSOFT ACCESS) ARGOMENTI: 1. CREAZIONE E SALVATAGGIO DI UN DATABASE IN MICROSOFT ACCESS a. La finestra degli oggetti di Access 2. CREAZIONE,ANALISI,UTILIZZO DEGLI OGGETTI DI UN DB IN ACCESS: a. TABELLE: Creazione e analisi nella Visualizzazione Struttura e Foglio Dati Lavorare con la Visualizzazione Struttura: campi di una tabella e i principali tipi di dato: Contatore, testo, valuta, data/ora,memo; uso del tipo di dato ricerca guidata per: - creazione di caselle combinate e/o collegamenti fra chiave principale e chiave esterna; - creazione elenchi predefiniti di scelta; Analisi delle principali proprietà nei vari tipi di dato Inserimento delle chiavi principali,chiavi esterne 50 Lavorare con il Foglio dati: Inserimento,modifica e cancellazione di record Uso delle principali funzioni:ordinamento, ricerca, sostituzione e filtro (semplice e avanzato) b. RELAZIONI Creazione Schema delle relazioni Applicazione dell’integrità referenziale fra le tabelle c. MASCHERE/FORM Creazione di maschere associate a tabelle o query Creazione con schemi predefiniti,guidati e in visualizzazione struttura Analisi e differenze nelle visualizzazioni:Struttura,Foglio Dati, Maschera,Layout; Lavorare con la Visualizzazione Struttura: Analisi area di progettazione nella Visualizzazione Struttura Analisi delle principali voci nella finestra Proprietà della Maschera Inserimento e analisi dei principali oggetti: Etichette,caselle di testo, pulsanti comando in creazione guidata per lo spostamento fra record o chiusura Maschera, immagini di sfondo. Migliorare la visualizzazione della maschera modificandone l’aspetto degli oggetti: colore, immagini, font,immagini,bordi,sfondi. d. QUERY: Creazione di query in visualizzazione griglia QBE Creazione di query in visualizzazione Linguaggio SQL Tipologie di query analizzate: Query di SELEZIONE: PARAMETRICHE CON CRITERI semplici/multipli (uso degli operatori: jolly(*,?),Like,Between…And, operatori di confronto, operatori logici:Or,And,Not) CON FUNZIONE DI AGGREGAZIONE (GROUP BY, SUM, AVG,COUNT,MAX,MIN,HAVING) Con Funzioni predefinite: Date(),Year(),Month(),Day() Query di query Query nidificate o annidate Query con campi da calcolare. Utilizzo dell’operatore AS per rinominare i campi Query di ELIMINAZIONE (DELETE) Query di AGGIORNAMENTO (UPDATE) Query di DEFINIZIONE DATI (ALTER TABLE)per inserire campi in 51 tabelle pre-esistenti Query di CREAZIONE TABELLA (SELECT..INTO) e. REPORT Creazione di Report associati ad una tabella o query Creazione di Report da schemi predefiniti/rapidi Creazione Report in Visualizzazione Struttura Utilizzo di alcune principali funzioni: Visualizzare il logo,la data,l’ora e il numero pagina Effettuare ordinamenti e raggruppamenti Nr.ore: 22 Tipo di verifica finale:SCRITTO-PRATICA Il livello di sufficienza prevede di: • • • • • • • • • • Saper impostare l’analisi di un problema non complesso Sapere realizzare semplici procedure con l’utilizzo di Easyphp Sapere codificare semplici procedure in SQL e in php- mysql Saper esprimere in modo chiaro le conoscenze teoriche essenziali sulle Basi di Dati Saper esprimere in modo chiaro le conoscenze relative alla costruzione di siti web Saper esprimere in modo chiaro le conoscenze teoriche essenziali sulle Reti e su Internet Prove scritte in classe (tre nel primo trimestre, tre nel pentamestre oltre alle prova di simulazione di seconda prova) Esercitazioni di progettazione di data base realizzati individualmente o in gruppo Prove di laboratorio individuali o di gruppo Interrogazioni orali METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lavori di gruppo Lezioni frontali Ricerche Recupero Lavori in laboratorio 52 MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali - dispense Mezzi scritti - schede - dossier di documentazione - documentazione tecnica - libri Laboratori Locali ed aule speciali - aula - d’informatica Audiovisivi - diapositive 53 MATERIA EDUCAZIONE .FISICA DOCENTE CIAMPI LORENZO LIBRI DI TESTO Non Nr. Alunni frequentanti adottati 12 Nr. alunni frequentanti alla data del 15/05 12 PROGRAMMA SVOLTO ALLA DATA DEL 15/05/2013 MODULO 1 ARGOMENTI: Nr. ore: 3 MODULO 2 ARGOMENTI: Nr. ore: 3 MODULO 3 cenni di primo soccorso(P.A.S.) Tipo di verifica finale:test con domande a risposta multipla e risposta aperta principi di scienza dell’alimentazione Tipo di verifica finale:test con domande a risposta multipla e risposta aperta ARGOMENTI: traumatologia dello sport generalità e classificazione dei traumi sportivi Nr. ore: 3 MODULO 4 ARGOMENTI: il doping ,alcool,tabacco (effetti sull’organismo) Nr. ore: 6 MODULO 5 Tipo di verifica finale:test con domande a risposta multipla e risposta aperta ARGOMENTI: . regolamento sportivo(pallavolo e pallacanestro) Nr. ore: 3 MODULO 6 Tipo di verifica finale:test con domande a risposta multipla e risposta aperta Tipo di verifica finale:test con domande a risposta multipla e risposta aperta il virus dell’ HIV (effetti sull’organismo e prevenzione) ARGOMENTI: Nr. ore: 3 Tipo di verifica finale:test con domande a risposta multipla e risposta aperta 54 METODI GENERALI DI LAVORO ADOTTATI Lezioni frontali Tesine Recupero in itinere MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Mezzi di comunicazione delle informazioni Insegnanti - verbali dispense Laboratori Mezzi scritti - schede dossier di documentazione Audiovisivi - diapositive Locali ed aule speciali - aula - aula audiovisivi 55 Il presente documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Classe: Prof. Avantaggiato Andrea ______________________________ Prof. Bacilieri Claudio _____________________________ Prof. Barbato Alessandra _____________________________ Prof. Ciampi Lorenzo _____________________________ Prof. Facchini Angela _____________________________ Prof. Fusco Maria Concetta _____________________________ Prof. Occhionero Ersilia _____________________________ Prof. Savioli Renata _____________________________ Il coordinatore di classe Prof.ssa Angela Facchini ___________________________________________ Il segretario Prof. Andrea Avantaggiato ___________________________________________ A rappresentanza degli studenti _____________________________________ _____________________________________ 56