N. 11 - Associazione Maria Gabriella Lastilla onlus

N. 11 - 23.03.2010 - Anno V - Notiziario quadrimestrale dell’Associazione Maria Gabriella Lastilla - Onlus
00158 Roma Via G.G. Gemmellaro, 22/H/1 - Direttore Responsabile Lorenzo Lastilla - Diffusione gratuita
Redazione: Gaetano Lastilla -cell. 347 6017875 - Stampato in proprio - C/C Postale N. 78549904 _________________________________________________________________________________________________
EDITORIALE
dall’Aeronautica Militare nella Repubblica del
Mali, dal 26 novembre al 10 dicembre 2009, in
coordinamento e collaborazione con altri enti e
istituzioni e con aziende private italiane. Essa è
stata ampiamente pubblicizzata dai media.
Lo scopo della missione è stato quello di curare
le popolazioni del deserto del Sahel dalle malattie
della vista, svolgere operazioni di chirurgia
generale, realizzare uno scambio di conoscenze fra
medici e infermieri italiani e maliani, studiare e
affrontare i problemi delle malattie infettive.
Sono state donate attrezzature mediche per la
chirurgia endoscopica digestiva e per il laboratorio
di analisi.
Sono stati effettuati corsi specifici per i medici
locali, tra i quali
un seminario per medici e
paramedici sulle tecniche di rianimazione
d’urgenza cardio-polmonare e sull’utilizzo di
nuove tecniche operatorie in chirurgia addominale
e laparoscopica.
Inoltre medici militari specializzati, frequentatori
del Corso di Perfezionamento Aeronautico in
medicina Aeronautica e Spaziale, hanno seguito
insieme ai medici maliani un corso sulle patologie
tipiche delle zone molto disagiate e tropicali.
L’aspetto della formazione è stato molto sentito ed
è stato uno dei punti di forza della missione.
Onlus
Siamo davvero lieti di comunicare che la nostra
Associazione è stata iscritta all’Anagrafe
Regionale delle Onlus, con lettera dell’Agenzia
delle Entrate Direzione Regionale del Lazio, Prot.
n. CCR/ac/onlus 81469 del 22.12.2009.
(Il termine ONLUS deriva da "Organizzazioni non
lucrative di utilità sociale" e riguarda le associazioni,
gli enti e le cooperative "no-profit" che, a vario titolo,
operano sul territorio nazionale. I requisiti per
inquadrare un ente come ONLUS sono:
natura privatistica dell'ente (gli enti pubblici
sono esclusi)
perseguimento esclusivo di fini solidaristici
- campo di applicazione: assistenza, beneficenza,
istruzione, ricerca, tutela naturalistica e
dell'ambiente, cultura, arte, sport
- democraticità dello statuto - trasparenza dei
bilanci - obbligo di destinazione dei beni, residuati
allo scioglimento a favore di altre ONLUS o a fini
di pubblica utilità
- limitazioni sugli emolumenti degli amministratori e
sui compensi a terzi
- divieto di distribuire utili - divieto di cedere beni o
servizi agli associati a condizioni più favorevoli.)
Il vantaggio di essere Onlus, per tutti i
benefattori, è quello di poter usufruire delle
agevolazioni fiscali sui modelli: 730 o Unico o
Cud. poiché le offerte rappresentano una
EROGAZIONE LIBERALE A FAVORE DI
ONLUS SOGGETTA ALLE AGEVOLAZIONI
FISCALI. (Questa definizione è la causale esatta
da indicare su ogni versamento). Inoltre, per
l’Associazione stessa, è quella di beneficiare del
5x1000 che non costa niente al contribuente.
Pertanto, è opportuno effettuare i versamenti a
favore dell’Associazione sul conto corrente
postale n. 78549904, per usufruire delle
detrazioni d’imposta sulla denuncia dei redditi.
Per i Soci si fa presente che le quote sociali
sono escluse dal beneficio delle detrazioni.
.
Tenente Colonnello Marco Lastilla in Mali
Il Consiglio Direttivo della nostra Associazione, a
motivo e in occasione della missione, ha
deliberato di donare all’ospedale della città di
Gaò, sede delle attività sopradescritte, una
centrifuga da laboratorio per l’analisi del sangue.
RIDARE LA LUCE
La missione umanitaria italiana, denominata
“Ridare la luce 2009” , è stata svolta
1
tra malaria e tubercolosi. Non ci sono sofferenze
più grandi paragonabili nel nostro caro occidente,
anche se si osservano le malattie più terribili come
quelle tumorali, che però colpiscono per lo più gli
adulti con livelli di assistenza decorosa. Qui non si
colpisce il singolo individuo ma è l’uomo, l’intera
specie che non ha prospettive. Il medico riscopre la
sua vera funzione e l’arte di dare un sollievo alle
sofferenza; non esiste il rapporto economico della
prestazione, che spesso altera questa nobile
professione. Il tuo fare non ha prezzo e ciò ti è
manifestamente riconosciuto attraverso lo sguardo
ed il sorriso del dolore che mai avevo visto.
Si amici, vorrei dirvi che ho visto sorridere
bambini, uomini e donne nel dolore, raccolti in
moltitudini ed attese infinite solo per avere una tua
valutazione clinica.. Attraversare il viale
dell’ospedale o le strade dei villaggi osannato solo
perché eri lì a dare il tuo minimo ma gran
contributo. Questa gente non ha niente e ti chiedi
come possa vivere, ma anche questo è un mistero.
La regione di Gao (Mali) si trova in area desertica,
si estende su un’ansa del Niger, il grande fiume;
pensavo dall’alto del sorvolo che con semplici
depuratori delle acque e canali di irrigazione
sarebbe veramente un territorio bellissimo e
vivibile per i poco più di 100.000 abitanti, ma
forse non deve essere cosi.
targa sulla centrifuga
L’apparecchio, acquistato al prezzo scontato di
360 euro, IVA compresa, è stato affidato al Ten.
Col. Dr. Marco Lastilla, medico dell’equipe
dell’Aeronautica, che l’ha trasportato al seguito
del trasferimento in aereo del personale e del
materiale che hanno fatto parte della missione.
In data 27 novembre l’oggetto, su cui è stata
posta una targa con l’indicazione: “Dono
dell’Associazione Maria Gabriella Lastilla di
Roma” è stato donato ai medici dell’ospedale di
Gaò.
Il sorriso del dolore
…dal suo soggiorno in Mali, Marco ha scritto…
Carissimi
è stato un viaggio devastante dal punto di vista
personale.. Se avessi voluto mettere alla prova la
mia vocazione di medico, dopo più di vent’anni
dall’inizio del mio percorso professionale tra i
banchi del Policlinico,certo non avrei potuto
pensare ad una scenografia cosi inquietante. Non si
possono paragonare il nuovo ed il terzo mondo,
sono due mondi diversi. Non hai tempo per
pensare ma solo per lavorare.
Vorrei che questo messaggio sia trasmesso ai miei figli
e questo sarà il mio impegno, non ci sono altri
sentimenti cosi importanti per tutti, aldilà del credo
religioso, dell’educazione personale, della società civile,
che siano più grandi della dignità della VITA UMANA..
Vi abbraccio, Marco.
Gabriella cara, ti ricordiamo con tanta nostalgia
a quattro anni
dal 23 febbraio 2006, quando ci salutasti
per salire alla casa del Padre.
Una popolazione che vede nel primo anno morire
due bambini su cinque, ed altri due dei tre sono in
condizioni di malnutrizione con il futuro conteso
2
del pozzo (questo lavoro di manodopera sarà
dunque scalato dal preventivo dell'impresa).
2- la popolazione dovrà contribuire
finanziariamente con xaf 75.000 (circa 115
euro). L'apporto è simbolico ed è stato
calcolato in base alle reali possibilità delle
popolazioni locali.
Per quanto sopra condividiamo quanto
proposto da Elisa ed apprezziamo il proficuo
lavoro della sua Associazione,
lavoro
educativo e di sostegno per la gente che stiamo
aiutando
(L.L.)
“qualche spicciolo”
“Donare qualche spicciolo al prossimo è ben
poco. E’ vero. Ma con quelli si possono comprare
un filone di pane, un piatto di minestra e calmare la
fame che attanaglia un bambino o un vegliardo.
Non è molto meglio che lasciare ammuffire i
propri risparmi in un cassetto, crimine
imperdonabile commesso da tante persone che si
credono virtuose?”
“Tre pesci e due pani o l’obolo della vedova… E’
con lo sguardo di Gesù che devo apprezzarli.” (da
‘Preghiere di Speranza’ – Card. François-Xavier
Nguyen Van Thuan. Ed. San Paolo 1997)
Suor Emilienne, medico a N’Djamena,
capitale del CIAD, ci ha scritto:
UN TERZO POZZO
“Con gli aiuti inviatici dalla vostra associazione
abbiamo potuto sostenere pienamente i bambini
malnutriti. Inoltre abbiamo assistito tre bambini,
di cui due con i piedi storti. Prima li abbiamo
curati perché malnutriti. Come hanno recuperato il
peso, abbiamo adottato misure per intervenire sulle
loro malformazioni. Questi bambini si chiamano
Joshua, Jonathan e Joel. I piedi della bambina sono
normali. La loro madre ha 7 figli e il padre li ha
abbandonati. Joshua è stato operato a gennaio,
Jonathan sarà operato a febbraio. Successivamente
vi manderò le loro fotografie. Essi sono ancora in
ospedale.. La vostra donazione ci ha permesso di
produrre farina arricchita di sostanze nutrienti per
tutti i bambini bisognosi. Tante sono le nostre
esigenze, vorremmo continuare a prenderci cura di
tanti bambini denutriti.”
“Avremmo anche
bisogno
di uno
spettrofotometro per esami di laboratorio di
biochimica. Qui costa 5 500 000 milioni di franchi
CFA (c.8000 euro). So che la vostra associazione è
piccola per potermi dare tale sostegno. Ma se vi
fossero da voi ospedali che cambiassero le loro
attrezzature, sarei contenta di ricevere uno
spettrofotometro usato,
a condizione che
funzioni.” (Soeur Emiliane Soubeiga)
In vista della possibilità di finanziare anche
quest’anno la costruzione di un pozzo in
Burkina Faso, abbiamo chiesto a Elisa,
segretaria
dell’Associazione
‘Abbracciamolafrica’ con la quale abbiamo
sottoscritto il patto di collaborazione (v.
Notiziario n. 9) di farci conoscere i loro nuovi
progetti. La nostra amica Elisa, con una
simpatica e-mail del 12 gennaio scorso, dal
Piemonte ci ha scritto così:
……(qui) fa davvero tanto freddo!!!... per
fortuna c'è l'Africa che continua a scaldarci
i cuori,
così
come
la
nostra
amicizia!!
Sono felice di sapere che la collaborazione
(con la vostra Associazione) continuerà, e che
porterà nuovi preziosi frutti ai nostri amici
burkinabè.
Anche quest'anno abbiamo in programma la
costruzione di nuovi pozzi di 30 mt. e durante
il mio viaggio ( viaggio effettuato nell’ottobre
scorso) ho già individuati i villaggi prioritari
che necessitano urgentemente di acqua.
Per quanto riguarda la realizzazione, da
quest'anno ci saranno alcune novità. Ho
incontrato
le popolazioni dei vari villaggi in cui
desideriamo costruire i pozzi ed insieme
abbiamo deciso di coinvolgere maggiormente
la popolazione locale nei progetti. Crediamo
fortemente che la partecipazione attiva dei
beneficiari sia fondamentale per la buona
riuscita delle attività... le popolazioni non
devono essere "spettatori", ma "attori
protagonisti" del loro stesso sviluppo.
Tutti i villaggi hanno accettato con gioia le
seguenti
condizioni
di
realizzo:
1- la popolazione deve scavare i primi 8 metri
Padre Luc, cappellano dell’Ospedale di
Ouagadougou, ci ha scritto:
“….Ora vi dico fortemente e sinceramente grazie
di tutto e vorrei fare una sintesi precisa circa
l’utilizzo del vostro contributo, ricevuto lo scorso
anno. Abbiamo ricevuto tre quote da voi lo scorso
anno: precisamente il 23 marzo, 25 giugno e il 19
ottobre e ogni volta per la somma di 840 euro che
corrisponde a 551. 000 FCFA . In tutto abbiamo
ricevuto da voi la somma di 1. 653. 000 FCFA
(pari a 2520 euro, così utilizzati - n.d.r.) :
Prestazioni chirurgiche: 180. 000 FCFA – Analisi
mediche: 1. 033. 000 FCFA – Medicinali : 430.
000 FCFA – Alimenti : 10. 000 FCFA.”
3
“Se diamo uno sguardo alla luce di questo
bilancio, si ricava come il denaro per i test medici
è molto elevato a causa dell’alto costo delle
analisi. In realtà questa è la nostra preoccupazione
quotidiana. Senza le analisi preventive non si
possono fare prescrizione medica e terapie.”
(Padre Luc Zongo)
Tutti possono sostenere la nostra
Associazione impegnandosi a donare
periodicamente anche un solo euro.
Ogni goccia riempirà il bicchiere per
dissetare tanti fratelli meno fortunati di noi.
Si può aiutare l’Associazione in TRE
MODI:
- creando piccoli gruppi di persone e, su
incarico di una di loro, raccogliere da ciascuno
un euro il mese;
- effettuando versamenti più consistenti una
tantum sul c.c.p. 78549904 intestato
all’Ass.ne;
- aderendo all’Associazione come socio, la
qual cosa comporta anche il versamento di una
quota annuale, che per quest’anno è di 30 euro.
Grazie a quanti vorranno donarci il loro
aiuto.
L’Associazione ringrazia in modo particolare:
• Martina e ai suoi compagni della 1 classe C della
Scuola Media ‘G. Santomauro di Bari per il versamento
di 200 euro;
• il gruppo ‘In cammino verso Emmaus’ della
Parrocchia di S. Michele Arcangelo a Pietralata Roma,
che ha inviato anche quest’anno il suo
versamento (390 euro);
• la Signora Paola di Roma per il versamento di 150
euro;
• gli Amici del Centro Culturale Aletheia di Olbia, che
versano un euro ciascuno al mese (40 euro al mese)
• tutti gli Amici di Firenze ed in particolare i Sigg. Naldi
e la Sig.ra Sarti Becciani, i quali hanno finalizzato le
loro generose offerte alla costruzione del prossimo
pozzo;
• naturalmente tutti gli Amici che
sostengono
l’Associazione con il loro contributo, piccolo o grande.
• Infine un grazie del tutto particolare al Rev.do Parroco
di S. Michele Arcangelo a Pietralata, Mons. Aristide
Sana, il quale si fa carico della stampa di oltre un
centinaio di fotocopie del giornalino dell’Associazione
da distribuire in Parrocchia e agli altri amici, riducendo
cosi le spese dell’Associazione e contribuendo a
realizzare le sue finalità:
“Grazie di cuore, Don Aristide !”
BILANCIO CONSUNTIVO 2009
RENDICONTO
Entrate
2
Avanzo di cassa al
31.12.08
Bancoposta c/Assoc.ne
saldo al 31.12.08
€
16.881,16
3
Soci c/quote sociali 2009
€
1.170,00
4
Soci c/offerte 2009
€
1.027,60
5
€
4.793,00
€
59,23
1
€
144,06
Uscite
Sede:00158 ROMA Via Gemmellaro 22/H/1
Tel: 064515806 - 3333557902
Fax:068124464
C.F. 97442950586
10
c.c. p. 78549904
11
Benefattori c/offerte 2009
Compet. liquidaz.c/c
post.(inter.attivi 2008)
Burkina c/vers.ti Osp. di
Ouagadougou
CIAD c/vers.ti per Suor
Emilienne
Burkina c/vers.ti per
finanz.to pozzo
Burkina c/versam. per
Orfanotrofio
Spese c/versamenti per
invio denaro
12
Spese fotoc.e cancelleria
€
45,60
13
€
151,44
14
Spese su c/c postale
Spese postali per corrisp. e
modd. CH 8
€
92,50
15
Spese diverse
€
15,00
16
Tributi
Mali c/acquisto centrifuga
da laboratorio
€
168,00
6
ASSOCIAZIONE
MARIA GABRIELLA LASTILLA
7
8
9
: a mamma Gabriella piacevano le
Il Fiore giallo:
rose gialle e blu; ..come i fiori gialli che possiede il
Taaga, pianta della ‘nostra’ zona dell’Africa,da cui si
ricava il burro di Karitè, importante per il
sostentamento della popolazione.
L’Associazione è stata costituita il 20 ottobre 2006
per:
Raccogliere fondi a sostegno delle necessità dei
bambini denutriti, orfani e malati soprattutto del
Burkina Faso; Assicurare loro cibo, medicinali,
formazione scolastica, assistenza sanitaria;
Migliorare le strutture ambulatoriali e ospedaliere;
Assolvere alla funzione sociale di crescita civile ed
umana;
Diffondere l’ideale della solidarietà nel mondo
giovanile e no.
L’Associazione s’ispira ai principi cristiani.
17
Totali
€
2.520,00
€
1.200,00
€
6.000,00
€
280,00
€
147,00
€
360,00
€
24.075,05 €
10.979,54
€
24.075,05
RIASSUNTO
Totale entrate
Totale uscite
€
1
Cassa
€
65,06
2
Bancoposta c/Associazione
€
13.030,45
24.075,05 €
24.075,05
Totali a pareggio
€
A TUTTI I MIGLIORI AUGURI DI
BUONA PASQUA
4
10.979,54