Audioguide - L. Radice Pappalardo
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Audioguide - L. Radice Pappalardo
Realizziamo le nostre audioguide con IZI.TRAVEL La piattaforma di izi.travel è basata sullo storytelling, su un linguaggio più narrativo che didascalico, sullo spiegare i concetti senza darli per scontati e su uno "scioglimento" delle cronologie e dei linguaggi scientifici al punto di divenire comprensibili anche per eventuali traduzioni. L’audioguida che verrà realizzata dai nostri alunni deve essere pensata in modo da non essere una replica di quanto si può già trovare online. Nella pratica ogni classe partecipante dovrà produrre schede che risulteranno composte da: un testo di massimo 3000 battute, spazi compresi; cinque foto (scattate possibilmente dagli alunni); la registrazione audio del testo definitivo; breve video della durata di un minuto (realizzato possibilmente dagli alunni); Il percorso di realizzazione del lavoro procederà secondo le seguenti fasi: 1. produzione e consegna del testo in formato word (.doc / .docx). Il testo sarà impostato come racconto di un bambino/a selinuntino/a che, dopo essersi presentato, illustrerà a suoi coetanei il sito assegnato. 2. fare eventuale sopralluogo, fare foto/video e consegnare file selezionati 3. dopo aver ricevuto la conferma da parte dei referenti incaricati, si dovrà: ◦ provvedere ad effettuare la registrazione audio del testo definitivo e a consegnarla ◦ tradurre il testo in inglese e in francese sia in forma scritta (formato word) e in file audio (registrazione digitale) e consegnare il tutto. 4. Tutti i materiali prodotti saranno consegnati a mezzo e-mail all’indirizzo [email protected], indicando in oggetto il sito e la classe interessati, secondo le indicazioni sopra riportate. Il materiale prodotto deve essere realizzato tenendo conto delle seguenti indicazioni: Le fonti da utilizzare per i testi devono essere quelle autorizzate dalla Direzione del Parco ed indicate nell’apposita sezione dedicata alla bibliografia, di seguito riportata. A tal proposito si precisa che l’elenco delle schede riporta sul margine destro, a mero titolo orientativo, i riferimenti al testo di Martine Fourmont, “Selinunte, Guida Archeologica” (vedi bibliografia), che comunque dovrà essere integrato. Il linguaggio da usare nei testi deve essere semplice e di tipo narrativo (nulla è dato per scontato); I nomi dei luoghi dell’antichità, come "Troia", "Atene", "Cartagine", devono essere specificati in modo da rendere chiara la localizzazione attuale, perché non è detto che chi ascolta sappia dove si trovavano; Le date, come per esempio “409 a.C.”, dovrebbe essere sostituite con espressioni del tipo “409 a.C., oltre 2400 anni fa”, in quanto si deve renderla comprensibile anche a persone che utilizzano datare in maniera diversa, come ad esempio a chi è di religione islamica; Il testo deve essere discorsivo il più possibile per una maggiore facilità nell'interpretazione dello stesso nella successiva fase dello speakeraggio ad opera dei nostri ragazzi; Evitare termini come "cratere attico con triade delfica" per i seguenti motivi: - la gente comune intende per cratere quello dei vulcani - attico è un aggettivo legato a una regione della Grecia che non è detto tutti conoscono - triade delfica.....beh, parla da sé, bisogna essere esperti di genealogia mitologica per capire cosa stiamo dicendo; Nella produzione dei testi bisogna tener conto che il visitatore deve essere accompagnato durante la visita e opportunamente indirizzato a orientarsi nel sito e ad orientare lo sguardo all’interno del sito stesso. È utile prevedere i tempi necessari agli spostamenti all’interno del sito. Ad esempio nella descrizione del tempio si dovrebbe pensare di descrivere non solo l’esterno, ma indirizzare il visitatore ad entrare ad esempio nella cella e continuare la descrizione da quest’altro punto di vista; Bibliografia minima (i testi sono consultabili presso l’ufficio del Dirigente Scolastico): M. Fourmont, Selinunte, Guida Archeologica, Angelo Mazzotta Editore, Castelvetrano 2014; AAVV., Selinunte, La Medusa Editrice, Marsala 2012; AAVV., Selinus, La Medusa Editrice, Marsala 2012; AAVV., Sélinonte, La Medusa Editrice, Marsala 2012; AAVV. Sebastiano Tusa a cura di, Selinunte, ed. L’Erma di BRETSCHNEIDER, Cisternina di Latina 2010; V. Barone, Monumenti e urbanistica di Selinunte, Castelvetrano 1997; S. Elia, V. Barone, Selinunte : vicende storiche, illustrazione dei monumenti, Ed. Mazzotta, Castelvetrano 1996; A. Peschlow-Bindokat, Selinunte, Cave di Cusa, Ed. Mazzotta, Castelvetrano 1992; G. B. Ferrigno, Guida di Selinunte, Scuola Tip. Ospizio di Beneficenza, Palermo 1933. Si forniscono, unitamente alla presente, immagini delle vedute aeree delle diverse aree del Parco con l’indicazione dei punti relativi alle diverse schede da realizzare per l’audioguida. Si ricorda che per eventuali richieste di chiarimenti o informazioni si potrà far riferimento alla mail: [email protected] o contattare i docenti Salluzzo e Sanfilippo. I piccoli Selinuntini raccontano Selinunte 1. Introduzione (La storia della scoperta, La colonia, Pammilo, La vita a Selinunte) F. pp. 75-78 La collina orientale 2. 3. 4. 5. Il tempio E o di Era Il tempio F Il Tempio G o Zeus Baglio Florio F. pp. 42-48 F. pp. 48-50 F. pp. 50-54 La città 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. Le mura Est dell’Acropoli Casa del Viaggiatore Antiquarium (torre di Polluce) Tempio O Tempio A La fortezza medioevale Mègaron Tempio B Tempio C o di Apollo Tempio D L’isolato FF1 Cinta Muraria dell’Acropoli (la città di Ermocrate) Le fortificazioni di porta Nord Il grande progetto urbanistico Gli isolati e le case Agorà o heroon Torre di Manuzza Le torri e le porte delle fortificazioni del lato Ovest F. pp.62-64 F. pp. 75-78 F. pp. 75-78 F. pp. 75-78 F. pp. 112 F. pp. 110-111 F. pp. 85-90,93-97 F. pp. 97-99 F. pp. 144-151 F. pp. 118-120 F. pp. 121-127 F. pp. 139-140 F. pp. 140-142 F. pp. 157-159 F. pp. 127-130 Gaggera 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. Fonte Battesimale Tempietto di Hera Santuario della Malophoros Recinto di Ecate Propilei Santuario di Demetra Santuario di Zeus Meilichios Sorgente e fontana della Gaggera Antiquarium della Gaggera Tempio M F. pp. 197-198 F. pp. 183-186 F. pp. 186-187 F. pp. 188 F. pp. 189-191 F. pp. 191-194 F. pp. 195 F. pp. 195 F. pp. 195-196 I piccoli scalpellini raccontano le Cave di Cusa Le cave di Cusa 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Rocchio di colonna in fase di lavorazione Gruppo dei cinque rocchi Metodo di estrazione Strada del trasporto Collinetta artificiale Rocchio da trasportare Capitello in estrazione Rocchi di colonna rotti I templi e le metope - Guida per bambini (materiali già quasi pronti) 1. 2. Introduzione Le metope del tempio E o di Era - L’amazzone e Zeus - Zeus e Hera - Artemide e Atteone - Atena e Encelado - Non identificabile 3. Le metope del tempio F - Metopa: Atena abbatte un gigante - Metopa: Dioniso abbatte un gigante 4. Frammenti del Tempio G o Zeus - Grande tavola selinuntina - Fuso della Vecchia (colonna) - Frammento Gigante caduto 5. Le metope del Tempio C o di Apollo - La Gorgone - Metopa di Perseo e la Gorgone - Metopa: la quadriga di Apollo - Metopa: Eracle e i Cercopi