Cento Scintille d`Infinito

"Cento Scintille d'Infinito"
"Sia reso onore a colui che in una notte condusse il suo schiavo dal sacro tempio nel tempio
lontano,i cui dintorni noi abbiamo benedetto,per mostrargli i nostri miracoli."(Corano,Sura
17,I)
Cap.primo "O SI O NO"(Alle piccole cose non si puo' badare,quando siamo volti alle
grandi.HEBBEL).
-"Maledetto traffico!"-"E come se non bastasse ci voleva pure il caro benzina!"
-"Ma cosa fai?Ma vaff......!".
Ecco l'entusiasmante giornata che mi si prospetta ogni santo giorno e cosi' come
a me,pure ad altre migliaia se non addirittura milioni o miliardi di Homo Sapiens
miei simili.-"E ci definiamo pure Sapiens"penso con un sorriso ebete che va spuntando
sul mio volto ora piu' che mai divertito da quel pensiero.
Bene,la parte piu' stressante della mia giornata lavorativa e' superata alla grande:giungere al
lavoro!.Non che il ritorno sia piu' agevole,ma almeno la sera si
prospetta il miraggio di un meritato relax,speranza che pero', tra moglie stressata dai
figli e figli stressati da se stessi,appare sempre piu' che mai remota.
Eccomi all'opera nel settore commerciale,con i clienti piu' o meno abituali,che
simpaticamente o meno si rivolgono a me un po' per le mie doti professionali e un poco
pure come confessore delle loro frustrazioni,come se gia' non mi bastassero le mie.
Eccoli all'attacco,l'idraulico in crisi,la pensionata ancora piu' in crisi dell'idraulico per la
spesa imprevista per...l'idraulico e....oh No!Maledizione!Ci mancava solo lo scemo del
villaggio,tapino rifiutato da tutto e da tutti e riciclato dalla societa' "civile"negli unici esercizi
dove i gestori serbano ancora un poco di umanissima pieta'.
Cavolo!Un'altra mattina sprecata,con un incasso piu' magro di un asceta indu'e bollette e
scadenze in....scadenza!.
Eccomi puntualmente a consumare il solito panino al solito locale,dove la TV, tanto per
mettermi allegria,sta trasmettendo le solite immagini di Paesi degradati ,dove masse umane
ancora piu' degradate si abbandonano ad abominevoli conflitti creando emergenze
umanitarie,mentre una delle tante solite associazioni "NO PROFIT"chiede fondi per far
fronte a tali situazioni inumane.A questo punto un pensiero di orgoglio meschino mi fa
sentire un pochino piu' fortunato e meno misero nelle mie occidentali miserie,almeno io
posso....mangiare.
E' giunta l'ora di riaprire i battenti dell'esercizio che ho l'onore e l'onere di gestire,subito
dopo un buon(almeno quello)caffe'.
Problemi,bollette,fatture,scadenze,fame,guerre,pensioni,scemi del villaggio e....l'idraulico!
DIO,DIO:Come puo' esserci un Dio dietro o davanti o anche solo un po' di lato a tutta questa
umana quanto folle tragedia?Come un Dio di Amore e pieta',come ce lo hanno sempre
descritto,puo' volere tutto cio'?.
-Amico mio ti stai rincoglionendo!(Penso tra me e me stesso).
Quand'ecco all'improvviso una pace e una quiete anomale per il mio temperamento
sanguigno pervadono tutto il mio essere.I problemi e gli affanni che fino a quel punto
frastornavano la mia mente,ora li percepivo lontani,come dispersi in un remoto quanto
incomprensibile brusio.
-"Ma...dove mi trovo?"Penso smarrito.Mai prima di quel momento mi era capitato di
comprendere a quanto sollievo possa nascondersi in un solo istante di totale e assoluto
silenzio,presupponendo poi il mio implicito rifiuto di ogni forma meditativa o
contemplativa,che ho sempre ritenute assai tediose.
-"Sei su Nettuno,Benvenuto!".Sento,anzi e' piu' corretto dire percepisco una presenza,ma
piu' che parlarmi,avverto le sue vibrazioni quasi telepaticamente,ma tale entita' non
interagisce con me solo dall'esterno,ma pare essere presente in ogni dove,dentro di
me,fuori,sopra e sotto,sono totalmente avvolto nella sua essenza.Tale forza,perche' avverto
una forza inesauribile pare vibrare dall'interno espandendosi in senso centrifugo per poi
riverberare tornando a me e in me in modo centripeto,come un eco incessante.
-"OH,DIO,SONO PAZZO!"Mi agito.
-"No,non sei pazzo,sei su Nettuno,Benvenuto!".Insiste la voce.
-"Chi sei?"Chiedo incuriosito.
-"Per ora non puoi comprenderlo,ne tantomeno vedermi."Risponde l'entita'.
-"Posso almeno conoscere il Tuo nome?".Insisto io.
-"Io conosco il Tuo,tu lo conosci il Tuo?".Seguita enigmatico il mio interlocutore.
-"Certo,IO SONO FEDE!".Rispondo seccato per l'impertinenza.
-"IO SONO....Parole grosse e soprattutto inopportune per il tuo grado evolutivo.Tu credi di
essere,pensi di essere,ma sei solo un'immagine che si specchia in un'altra
immagine,un'immagine fatta di ansie e paure,che come le catene per lo schiavo,l'uomo
comune portera'fino nella tomba e spesso pure dopo.Eppure il Tuo nome ha un significato
profondo,FEDE,l'unico vero nutrimento indispensabile a DIO;ecco IO SONO qui per
illuminarti la VIA,per far si che una superstiziosa credenza popolare ereditaria divenga cio'
che Tu Sei:vera FEDE,solo allora potrai fregiarti del termine IO SONO".Cosi' vengo ammonito
dalla Voce,nel tono in cui i Maestri richiamano i propri allievi.
-"Va bene ,(rispondo io),allora se TU SEI,posso avere ora l'onore di conoscere il Tuo
nome,visto che Tu conosci il mio?Non sarai per caso il Sommo Plotino?"
-"No,non sono Plotino".Ricevo come chiarimento.
-"Non sarai allora l'UNO e UNICO?".DOMANDO timoroso.
-"Non equivocare,stai trascendendo eccessivamente e troppo in fretta,tipico dell'Uomo
moderno(se si puo' ancora definire Uomo).Tu sei Fede,ma cos'e' poi la FEDE senza un lume
che ne illumini il sentiero?Quando per forgiarsi la vera FEDE ,divenendo matura e
immortale ,dovra' avventurarsi tra le fiamme dell'Inferno tentata ogni dove da ogni forma di
tentazione o vizio e trasgressione,per poi affinarsi nel pentimento del Purgatorio,fino a
provare il travaglio dell'espiazione,per potersi infine affinare elevandosi alle beatitudini del
Paradiso,IO SARO' con Te per guidarti e sorreggerti.Ora devi solo accettare o
rifiutare,rispondendo SI O NO,ma bada bene a cio' che sceglierai,poiche' una volta
intrapreso il cammino non potrai piu' tornare in dietro,questo contratto si dissolve
solamente o con l'elevazione o con la morte e per MORTE non intendo solo quella
biologica.IO saro' il tuo lume nelle tenebre fin quando tu stesso risplenderai di luce
propria,pertanto IO per te sono e saro'sempre LUX".Cosi' Lux conclude il proprio intervento.
-"Ma io..."balbetto.
-"Nessuna obiezione,e' cosi' difficile per te dire SI O NO?".Mi ammonisce LUX.
-"Si".Rispondo titubante,ma per non mostrarmi vile.
-"Bene,ora respira e torna al tuo mondo FIDES.Cosi' sia IO per te saro' LUX e tu per me sarai
Fides,quale miglior connubio puo' esserci?".Ricevo cosi' il mio primo congedo da quello che
forse sara' il mio Maestro interiore.
-"Mi scusi,apre ora?".Una gentile nonnina mi chiede se sto aprendo il negozio dove
lavoro.Come io abbia fatto ad arrivarci dal locale dove ho pranzato,visto l'intermazzo
imprevisto,non saprei dirlo,anche perche' son trascorsi pochi minuti,mentre a me pare di
essermi intrattenuto su Nettuno(distante anni luce)con LUX per un'eternita'.Cavolo,stavolta
devo avere qualcosa di grave,magari incurabile,al cervello.Mi manchera' poco da vivere,mesi
o forse giorni e...mia moglie e i miei figli come faranno senza di me?Penso stralunato.
-"Prego signora,sono subito da lei per servirla ",rispondo candidamente con una gentilezza
per la prima volta spontanea e non falsata dalle esigenze professionali.
Il fulmineo soggiorno su Nettuno,reale o virtuale che sia stato,mi ha impercettibilmente
rasserenato e in qualche modo migliorato;saro' pure gravemente malato,penso,ma non mi
sono mai sentito maglio in vita mia.
Capitolo II “PRIMI PROGRESSI”(C'e' nel mondo una sola via ,dove nessuno puo' andare
all'infuori di te;non domandare dov'essa ti conduce ;prendila.NIETSCHE).
Sebbene il fatto narrato fino ad ora risalga ormai a diversi anni or sono,vivido rimane in me il
ricordo di quel giorno che rivoluziono’ la mia esistenza,al punto di apparire perennemente
presente nella memoria;perche’ in tale occasione intrapresi la personale Odissea interiore
,con la speranza,una volta superate le prove,di approdare nell’amata Itaca ideale dove,una
volta sconfitti gli ultimi avversari,avrei potuto confermare la mia dignita’ regale, tutta
racchiusa nell’asserzione “IO SONO”.
Pertanto gli incontri con Lux si fecero sempre piu’ frequenti quanto inaspettati e ogni
volta,la sensazione era quella di aver trascorso molte ore con il mio Maestro,ma al ritorno
nella realta’ materiale,non erano in verita’passate che poche frazioni di secondo.Inoltre,ad
ogni risveglio corrispondeva un’apertura spirituale della coscienza.Intorno a me il mondo
restava il medesimo,con la sua routine quotidiana,lo scemo che rimaneva scemo e l’idraulico
idraulico,ma era la mia percezione di tali realta’ ad affinarsi ed evolvere sempre piu’ in
positivo,liberandomi da ansie e timori,lasciando spazio solo alla contemplazione estatica
della bellezza perfetta insita in ogni cosa creata, a immagine della perfezione del Creatore
primo e Unico.
-Nel secondo viaggio su Nettuno,Lux irruppe nel silenzio dicendomi:”Fides,nel nostro primo
incontro la tua anima era molto angosciata riguardo a DIO;ma,come puoi tu,che neppure
comprendi te stesso comprendere il mistero dell’Assoluto,che rimane in molti casi celato
pure ai Saggi?”
-Perplesso risposi:”Maestro,io credo in Dio,appartengo a quelli definiti Cristiani,ma non
riesco a farmene una ragione delle miserie che affliggono gli Uomini e tutto il Creato,dal piu’
grande al piu’ piccolo figurante dell’eterno dramma cosmico”.
-Lux paternalmente chiari’ un concetto:”DIO e’ come una fonte e da questa fonte sgorga
solo acqua pura sorgente di Vita.E’ pero’ l’azione di cio’ che prende forma ad inquinare tale
acqua lungo il suo corso,trasformandola in fluido di pena,tuttavia la fonte rimane
perennemente immutata e immutabile e lo stesso vale per l’acqua primigena che
inesauribilmente sgorga da essa.Cosi’ al termine delle cose,una volta il corso si riunisce al
mare della Verita’,come avviene per il processo di evaporazione e condensazione,tutto,una
volta purificato,fa ritorno alla fonte iniziale;cosi’ l’Uomo,una volta mondato dal peccato,fa
ritorno a DIO.
-A quel punto obiettai:”A che scopo allora le differenze religiose,culturali e razziali?Io gia’
faccio fatica a riconoscermi nella mia tradizione,fatta di clero e PAPA,figuriamoci l’interagire
con altre forme di credo a me sconosciuti.
-Lux alquanto seccato dalla mia ignoranza,ma con la bonarieta’ del bravo insegnante fisso’
questo concetto:”Le religioni rappresentano il riflesso pratico della Verita’Assoluta che viene
dall’Uno e Unico.Esse sono le fondamenta per le Case di ogni differente popolo.L’uomo e’
libero di cambiare la sua propria casa,ritenendone un’altra piu’ confacente alle proprie
inclinazioni,ma cio’ e’ sconsigliabile in quanto rimarrebbe per sempre ospite senza mai
arrivare a divenire il Signore nella e della casa.Il PAPA se inteso come simbolo,al di sopra
della propria funzione umana,e’ come un Padre sostegno della Madre(Chiesa)e di tutti i loro
figli spirituali(credenti).Non mi dilunghero’ oltre,visto che il mio compito e’ il renderti
intelligibile quella Verita’ superna alla quale Tu aneli,mistero contenuto in tutti i testi sacri
dalla Bibbia ai testi vedici e rivelata ai Profeti,che raggiunge la sua massima espressione
nella Santa QABBALAH. Ricorda,Fides,tu sei stato scelto non certo per la tua cultura assai
mediocre,ne tantomeno per la tua ricchezza materiale ancora peggiore rispetto al livello
culturale,bensi’ in te risiede un tesoro spirituale di inestimabile valore umano,come fu per
gli apostoli ai tempi del pio Gesu’ e solo tu puoi scoprire tale tesoro.
-“Maestro”,risposi estasiato,-“Intravedo una fievole luce nell’oscurita’ di Nettuno”.
-“Stai gia’ facendo progressi,quello sono Io,ma in realta’ sono molto piu’ splendente di cosi’e
piu’ tu progredirai,piu’ mi vedrai nitidamente nel mio reale splendore,oltre a vedere molte
cose ora celate ai tuoi occhi inesperti.
Cosi’ si concluse il mio secondo incontro con il mio Maestro su Nettuno.
Capitolo III “DOMANDE CHE INSEGNANO”(Sorgi o Profeta,e vedi e odi,annunziami da ogni
luogo a luogo;e andando per terra e per mare,avvampa i cuori con la Tua Parola.PUSKIN).
Quella che si prospettava era una splendida domenica soleggiata,una di quelle giornate non
eccessivamente calde,ma neppure fredde,una bella mattina tipicamente primaverile,con
tutta la freschezza dei fiori che sbocciano, faceva da preludio a uno dei miei svaghi
preferiti.Infatti ero riuscito a convincere mia moglie,cronicamente pigra ben al di la del
campione dei pigri, alias lo scrivente,a cedere alle lusinghe di una gita in montagna con i
bambini.Amo le escursioni sui monti per i piu’ svariati e gratificanti motivi:il senso di
liberta’,l’aria e l’ambiente puri,il contatto con la natura(sempre piu’ raro nei centri urbani)e
non ultima,la fatica che edifica al merito di un lauto pic nic a tappe,mondato da ogni senso
di colpa che,puntualmente,si ripercuote con evidenza sul girovita,a monito in perpetuo della
propria golosa ingordigia.In aggiunta a tutte queste virtu’,si possono accreditare alle gite
all’aria aperta pure queste altre qualita’:l’unita’ famigliare,che porta alla riscoperta di un
senso di simbiotica interdipendenza dei membri che la compongono,nell’aiutarsi a vicenda
nei tratti piu’ impervi dell’ascesa,sentimento indispensabile troppo soventemente
dimenticato nei travagli del vivere quotidiano.
Cio’ che pero’ piu’ amo della montagna,e’ quella sensazione di avvicinamento a DIO che,ad
ogni passo,accorcia le distanze verso l’Eterno;anche se,pure raggiunta la cima piu’ alta,Egli
rimane sempre sfuggevolmente inafferrabile.
La meta del nostro impegno,quel giorno,era stata fissata alla tipica croce che puntualmente
vien posta sulla cima dei monti e questo scateno’ ,come al solito,l’entusiasmo dei miei figli e
le obiezioni di mia moglie.
Da sempre mi son chiesto,chi e con quale invincibile Fede abbia posto tutte quelle croci che
svettano sulle cime anche delle montagne piu’ inaccessibili all’uomo,quasi ad emblema della
piccolezza di quest’ultimo, pure nella sua piu’ elevata esaltazione di potenza, se rapportato
all’Immensita’ universale del Creatore.Tali croci paiono simboleggiare,nella loro
contemplazione,l’unico legame in grado di appianare le distanze spazio-tempo-dimensionali
tra l’Uomo e DIO,pur non essendo in grado,anche l’osservatore piu’ arguto,di capacitarsi
dell’assoluta assolutizzazione di tale simbolo.
-“Papa’ dove vai?”.Chiese a un certo punto mio figlio piu’ piccolo.
-“Devo fare un bisognino dietro a quell’albero!”.Risposi divertito.
Mentre stavo per accingermi all’impellenza fisiologica,ecco che,all’improvviso,non mi
trovavo piu’ dietro a una pianta su un sentiero della mia altura preferita,ma ero avvolto
dalla tipica sensazione di smarrimento propria al trovarsi nel buio abissale di Nettuno.
-“Fides!”.Avvertivo la presenza di LUX.
-“Maestro,e’ da un po che non ci incontriamo”.Risposi prontamente.
-“I tuoi tempi e i tempi della Verita’ non sono ancora in armoia.L’Uomo misura con il metro
temporale a lui proprio,per questo non comprende piu’ cio’ che e’ senza tempo pur essendo
Egli stesso il tempo,come del resto tutte le altre cose incluse.Comunque,non sono qui per
dirti queste cose,bensi’ per comunicarti che da ora la tua formazione sotto il mio
insegnamento prende formalmente inizio.Non obiettare e non fare domande,lascia
piuttosto che io mi riveli a te mediante la mia sapienza,che allo stesso tempo rappresenta la
mia essenza piu’ profonda,tu aneli solo risposte senza pero’ formulare le domande
necessarie per tali risposte,cosa assai e troppo diffusa nella pietosa condizione umana nella
quale ti trovi a vivere la tua esperienza terrena.Io rivelero’ a te tali domande che,brucianti
come fuoco,divamperanno nella tua anima fin quasi a ridurla in cenere,sempre che tu non
riesca a spegnerla con la rugiada della Verita’.Ogni qualvolta troverai le risposte,ecco che
sorgeranno nuove domande in grado crescente di diffocolta’ interpretativa in relazione ai
progressi spirituali che avrai raggiunto fino ad allora e a quel punto meravigliose e terribili
realta’ si manifesteranno ai tuoi sensi sempre piu’ affinati al trascendente.Per molto tempo
da adesso non percepirai piu’ la mia presenza,tranne che nel mio insegnamento.Scala il
monte della conoscenza,solo allora e dopo molti affanni sarai degno di contemplare la
Croce”.
Cosi’ venni congedato da LUX e non lo rividi per molto tempo,in compenso pero’,brani del
Suo insegnamento cominciarono a scolpirsi nella mia mente,per poi irradiarsi in tutto il mio
essere fino nel profondo dell’anima.
-“Papa’hai finito?”.Era ancora mio figlio.
Ormai avevo fatto il callo alla brevita’ dei miei viaggi astrali,se trasferiti nella dimensione
temporale della nostra realta’.
-“Eccomi!Croce arriviamo!”.Balzai fuori piu’ euforico che mai dalla boscaglia.
Fu una giornata memorabile e felice,i bambini conquistarono la vetta e una tavoletta di
cioccolata a testa,mia moglie mi amava ancora nonostante qualche turbolenza cardiaca
dovuta alla fatica dell’ascesa e io ero conscio di aver appena iniziato il mio personale
percorso verso la Croce sapienziale,vetta ambita per ogni conoscenza umana e tutto a fine
sera coronato da una(o forse erano due)super meritate pizze formato famiglia.
Tutta quella euforia pero’ duro’ poco in me,perche’ iniziarono delle inconsuete angosce
interiori,provocate dalle rivelazioni di LUX,domande piu’ inclini a far sorgere dubbi e a
mettere in dubbio anche la Fede piu’ solida,piuttosto che a dissipare tali nebbie offuscatrici
della coscienza.O mio DIO,non e’ che forse il mio Maestro era in realta’ un demone o il
demonio stesso?Giudicate da questa prima,delle molte riflessioni terribili suscitatemi ad
intermittenza da LUX.
RIFLESSIONE
Ω
Basta! Tutte queste storie sono la dimostrazione che l’era cristiana è terminata. Quanto poteva
l’uomo ha fatto! E Bene anche! Secondo le capacità che Dio stabilì! Ora tocca a Gesù in persona
perché il gregge è irrimediabilmente smarrito, la forza esaurita; già almeno da duecento anni!
Il cristianesimo –nei limiti umani- è stato pienamente recepito! E appunto adesso, dopo che la bontà
e la compassione sono date per acquisite che è necessario passare oltre, ma l’oltre non è umano!
Solo Dio può risolvere la morte e il dolore. Tocca a Dio perché la religione ha esaurito la sua
missione.
La domanda è blasfema, ma il male è ad essa e soltanto ad essa che ci spinge, è il suo scopo finale.
Dio attende la nostra risposta e non vuole aiutarci a trovarla. Siamo davvero alla fine perché è una
domanda che può porsi solo il cristiano del ventunesimo secolo: Gesù si è ingannato? Coraggio
cerchiamo di rispondere.
E se fosse tutto molto semplice, come già supposto da moltissimi e forse ovvio: Gesù voleva
cambiare il mondo ma non finire ammazzato, vedi gv.7,1….
Cosa cambia per noi? La speranza, allora Gesù è uno di noi, amante della vita e non un dio che vive
la necessità di dolore e di morte. E oltre: Dio non vuole il male di suo figlio e di nessuno dei suoi
figli, allora Dio è davvero papà! Di lui ci si può fidare! Basta croce!!!
La Risurrezione è il giudizio di Dio sulla croce, sulla malvagità il dolore e la morte.
Dio non ha voluto la croce di Gesù, per questo lo ha fatto risorgere.
Dimostrando così la sua volontà di vita.
Gesù era Dio? No era un uomo che interpretò Dio nel modo più corretto.
E Dio confermò ciò facendolo risorgere.
Gesù è Dio? Si egli è il perfetto specchio dell’essere di Dio: guarigioni non dolore, risurrezioni non
morti. Dio l’ha confermato facendolo risorgere, la domenica di pasqua…
Ero sconvolto fino nel piu’ profondo del mio intimo.La cieca FEDE,retaggio della piu’ nobile
tradizione contadina instillatami dai miei avi,veniva ora messa in dubbio da enigmi che,in
realta’,erano stati sempre dentro di me,ma opportunamente relegati da certezze dettate
dall’occorrenza ,che avevo fino ad allora mascherate da Verita’Assolute.
Era vero quanto rivelatomi quel giorno:L’Uomo,questo Essere fantastico,condannato da
sempre e in eterno per via della Sua dualita’ intrinseca,che dagli albori lo relego’nel circolo
vizioso del peccato,iniziato da quando la parte di EVA (materiale)ebbe la meglio su quella
Adamitica (Divina)e successivamente la porzione spirituale dominata
dall’avidita’(Caino)anniento’ quella volta alla volonta’ di DIO(Abele)e quel che ancora
risultava peggiore,abbandonato a se stesso come un impenitente “Figliol Prodigo”,che una
volta sperperata ogni risorsa non riusciva piu’ a ritrovare la Via per fare ritorno alla casa
Paterna dove poter ancora trovare rifugio,protezione,ma soprattutto essere Amato.Cosa
dire poi di quel presunto Padre amorevole,ormai latitante da secoli,che fece sentire per
l’ultima volta la Sua voce tramite un Profeta sorto in Arabia ormai da piu’di
millequattrocento anni or sono?Cosa poteva ancora fare l’Uomo ridotto in una cosi’
miserabile condizione?Da primate primitivo,evolutosi alla coscienza dell’Eterno,fino ad
arrivare alle prime forme magico sapienziali,passando poi per l’astronomia astrologica
arrivando alle religioni sociali politeistiche,raggiungendo successivamente i caratteri
monoteistici che,da Zoroastro giungevano fino alle religioni semitiche dopo un soggiorno
forzato nell’Egitto faraonico.Tutto questo viaggio per approdare a cosa?A un mondo dove
tutto si riduce a calcolo e tecnica,dove ogni respiro o palpito divengono utili solo ai fini
statistici,dove una Persona viene qualificata e quantificata nella forma inferiore di individuo
che vale per quanto riesce a produrre o consumare,dove ogni valore umano risulta
direttamente proporzionale alle sue prestazioni e la Politica,somma materializzazione della
piu’ elevata filosofia,ridotta a pura tecnocrazia massificante e uniformante,dove ogni cosa si
appiattisce e in nome del “tutti uguali”vengono discriminati i migliori in Virtu’intrinseche e
morali,relegati e disprezzati etichettati sprezzantemente come “moralisti”;una realta’dove la
piu’ alta morale e’ rappresentata dall’imoralita’.
Del resto,di quanto appresi in quel di’,cosa dire d’altro?Gv.7,1 menziona un Gesu’ che fugge
in quanto i Giudei vogliono ucciderlo,ma il tempo della Sua condanna non e’ ancora
giunto,una condanna di morte per un Uomo reso sapiente dalla Grazia Divina pur senza
vantare titoli accademici cosi’ cari agli umani,etichette che valgono piu’ della vera
sostanza;l’uomo che uccide DIO nuovamente ritenendo il proprio sapere superiore pure
della DIVINA VERITA’.Quale speranza per un’umanita’ degenere che attende la Salvezza
proprio da parte di Colui che venne da questa stessa condannato all’infame morte in Croce?
Esausto e malinconico fui preso da un fastidioso e nauseabondo torpore.Non capacitandomi
se cio’ che mi appariva in quel momento fosse sogno o realta’,mi resi conto ad un tratto di
essere su Nettuno,ma di LUX nessuna presenza,in compenso ora mi si paleso’ davanti uno
scenario brullo e devastato,come se sulla Terra fosse accaduto un olocausto
nucleare,immagine appropriata per descrivere l'aridita' della mia anima dopo la devastante
verita' della quale ero ora partecipe.
A questo punto,Lux era un angelo di luce o un demone infernale?Questi esseri,medesimi per
creazione,ma dai risvolti bipolari per scelta,come potrebbero riportare l'Uomo alla
condizione del primo Adamo dopo la caduta e il crimine di Caino verso il fratello Abele,che
avevano condannato il mondo alla faida perpetua?Quel Gesu',che da troppo tempo si faceva
attendere disilludendo ogni speranza,sarebbe tornato in carne o l'Umanita' convertitasi si
sarebbe conformata tutta alla Sua Parola?Era Egli il Messia o solo uno dei tanti messia
provvisori?Nel contempo che tali dubbi affiorivano nel mio pensiero,la nebbia di Nettuno
andava diradandosi,scoprendo scenari bellici sempre piu' funesti capaci di trasmettere solo
smarrimento e terrore.
Cap.IV"JHAVE-GESU'-ALLAH"(DIO apre il SUO cuore a colui che ama.Corano,Sura 6,129)
-Maledetta pioggia!La giornata partiva gia' in senso negativo,con una mia imprecazione
verso l'acqua benedetta,che tanto e' agognata nell'area subsahariana,mentre a
me,metereopatico italiano nordico,tale tambureggiante umido fastidio,creava solo tedio e
malavoglia.Per di piu' e ancor peggio,tale clima incideva negativamente sui miei affari gia'
barcollanti per via di una crisi economica che pareva irreversibile.-Chissa',pensavo,magari
contagio pure i miei clienti con il mio umore tetro.
Mentre guidavo verso la mia sede operativa,in compagnia della colonna sonora piu' adatta
al meteo e da me medesimo selezionata con cura,riconducibile al compianto JHONNY
CASH,icona country ormai scomparsa,ma mai dimenticata;tra le note di "Ring of Fire" e
"Higway Man",passando per la celeberrima "Man in Black",ecco che,il mio fantasticare,mi
portava al sommo enigma:"....Sia santificati il TUO Nome....gia',ma quale?Quale sarebbe
questo nome da santificare?L'Ebraico YHWH,il Cristiano GESU',o l'islamico ALLAH;quale di
questi nomi meritava l'umana prostrazione?Oppure erano tutte fantasie per gente frustrata
incapace di reggere lo stress di un mondo senza DIO?".-Proprio pensieri per una persona
sana di mente!;sospirai.
-Ma che cavolo!Ci mancava solo questa!.Le buche causate dalle piogge eccessive degli ultimi
tempi,avevano causato il ribaltamento di un camion,pertanto il traffico veniva invitato dalla
Polizia Stradale a tornare indietro e scegliere percorsi alternativi.
-Col cacchio che torno indietro,sbruffai infuriato e imboccai una strada campestre alla mia
destra,che in tanti anni non avevo mai notato.Non avevo percorso ancora un
chilometro,quando la mia auto non rispondeva piu' ai comandi e cosa ancora piu' strana
,pareva staccarsi da terra fluttuando nell'aria.
-Sono morto?Non e' che il camion di poco fa,in realta' mi si e' ribaltato addosso
schiacciandomi?Una strana angoscia incomiciava ad assalirmi.
-Uomo di poca Fede!Il bello e' che ti chiami Fides,perche' IO ti credevo degno di tal
nome....forse mi devo essere sbagliato,puo' capitare anche a chi vive nell'eternita'!.
-LUX,era proprio LUX!Mai fui piu' felice,nello smarrimento,del ricevere un tale ironico
ammonimento.Quanto e' confortante una voce amica quando ci si sente perduti
irrimediabilmente.
-Ascoltami bene,Fides,mi apostrofo' il Maestro.JHAVE era DIO come percepito in tempi
remoti,come per i primi anni dell'uomo,quando bambino si affida al PADRE e alla MADRE
accettandone l'autorita',ricevendo in cambio per le proprie azioni carezze o
punizioni,sempre e comunque amorevolmente.Gesu' e' DIO percepito da un'Umanita' al
pieno sviluppo evolutivo,dove DIO stesso puo' venire a dimorare come UOMO tra gli
uomini,responsabilizzandoli a tal punto da affidarsi loro come un bimbo indifeso,amandoli e
facendosi amare fino addirittura a sottomettersi al loro giudizio e facendosi iniziare alla vita
nel mondo materiale.Crescendo poi si fa riconoscere per quello che e' nel Battesimo,per
manifestarsi in tutta la SUA Potenza nelle Sue opere al servizio dell'Umanita',dimostrando di
amare talmente la specie umana da accettare una morte reale nella carne,ma solo
apparente per quanto riguarda la vera Vita.Ancora oggi pero' pare che il fico non sia pronto
a dare buoni frutti nell'accogliere una tale realta' del Divino,trovandosi ancora l'essere
umano in una fase evolutiva propria dell'adolescenza,dove si rifiuta ogni autorita'(in questo
caso Dio stesso),pur essendo nell'eta'dove piu' necessaria e' tale presenza per permettere il
passaggio all'eta' adulta responsabile,dove il giovane Essere puo' confrontarsi alla pari col
PADRE senza piu' rifiuti o antagonismi.Proprio per questo e resosi conto di cio',DIO fece
sorgere in Arabia il Profeta Maometto,per ricondurre un Uomo adolescente e ribelle verso il
vero e giusto modo per rapportarsi alla Divinita' nell'atteggiamento piu' appropriato a tale
condizione.Al termine di questo attuale sistema terreno,sorgera' l'ultimo Profeta
preannunciatore del ritorno di Gesu' venuto per mettere fine al dominio della Bestia che
tiene schiava l'umanita' intera come il Faraone d'Egitto teneva assoggettati a se gli ebrei
prima del loro Esodo.Solo cosi' l'UOMO liberato dalla malvagita'fara' ritorno alla casa del
Padre,come nella parabola del Padre misericordioso,ristabilendo cosi' il rapporto d'AMORE
reciproco proprio della Famiglia dei Credenti.
Come LUX concluse il suo intervento,ecco apparirmi il panorama di Nettuno,ma stavolta
tutto appariva tranquillo e meraviglioso,come quelle localita' di montagna dove l'opera
umana si armonizza perfettamente con la natura circostante.
Cap.V"BETELGEUSE"(Chiunque nega il Figliuolo,non ha neppure il Padre;chi confessa il
Figliulo ha pure il Padre.I Giov.2,23).
-Una donna getta i propri figli dal balcone e tenta poi il suicidio....Un uomo spara ai figli e
alla moglie per poi togliersi la vita....Un fondamentalista islamico massacra un militare di
venticinque anni in quel di Londra,facendosi filmare nella sua esaltazione violenta
inneggiando alla presunta guerra santa presuntamente attribuita ad ALLAH.
Queste notizie ormai talmente all'ordine del giorno da cadere quasi
nell'indifferenza,dimostravano in quale miserabile condizione l'Uomo ormai sussisteva
sopravvivendo a se stesso fin quando i nervi allenati allo squallore,non avrebbero ceduto
alla follia.La cosa peggiore, era poi il fatto che,il solo pensare che tutto cio' era
demoniaco,faceva apparire il Pio folle agli occhi dei Giusti impazziti a loro volta.
Erano di nuovo i tempi che furono preludio al Diluvio Biblico,se non fosse per la Divina
promessa di non ripetere tal gesto estremo nei confronti del genere umano....sempre che
uomini e donne capaci di tali eccessi rientrassero ancora in tale categoria;fatto ancora da
valutare accuratamente.Come puo' benedire Dio,comunque lo si chiami,benedire come
santo,un giovane esaltato per aver macellato un suo simile nell'indifferenza generale?
-Attento Uomo,sei appena iniziato che gia' ti ritieni sapiente?
Ero di nuovo su Nettuno e davanti a me sedeva tranquilla una figura di mezza eta',sesso
maschile,come me canuto,dallo sguardo penetrante di due occhietti grigioazzurri
inespressivi,alieni ad una qualsiasi emozione totalmente avvolto da un'aura al contempo
rassicurante seppur potentissima...
...Era LUX.
-Finalmente puoi vedermi,Fides.Un poco lento nell'apprendimento,ma avendo tutta
l'eternita' per insegnarti mi soni imposto di avere piu' pazienza rispetto al mio solito.
-Grazie,troppo buono;mi scusi Sua Signoria se ho impiegato pochi mesi per sconvolgere ogni
mia certezza per apprendere follie che, ogni qual volta si presentavano al mio
pensiero,presto gli anticorpi cerebrali, chiamati comunemente difese o barriere
psicologiche,le ricacciavano nel profondo dell'inconscio dal quale queste prorompevano
rompendo gli argini della consuetudine detta pure normalita'.Ironizzai sarcastico al
sarcasmo del mio Maestro.
-Pensavo che in questo tempo trascorso nella Luce ,tu fossi maturato almeno quel tantino
da non comportarti come un bambino schizzinoso alla prima battuta fatta sul tuo conto,vada
cosi',vorra' dire che avro' ancora molto da insegnarti nel prossimo futuro.Sai almeno cosa
significhi il fatto che ora tu mi puoi vedere?
-Certo,che non soffro di miopia o cose simili!Insistetti.
-Basta scherzare ora.
Tutto a un tratto Lux divenne altezzosamente serio e comincio' la sua lezione
piu'significativa di tutte quelle da Lui rivelatemi.
-Noi ci troviamo su Nettuno,eppure questo non ti ha mai stupito,significa che la tua mente e'
aperta e anche per questo sei stato ritenuto degno di accedere alla Verita'.Il cosmo e' come
un'Uomo che si specchia nell'Uomo e viceversa.L'infinitamente grande che si riduce
nell'infinitamente piccolo,l'uomo frattale universale che racchiude in se stesso tutto
l'universo che lo contiene.Da galassie lontane gli Dei primigeni portarono l'umanita' sulla
Terra.Si scontrarono con le forze elementali e una volta vinte queste ultime lasciarono una
loro progenie a cura del Pianeta.Tornati trovarono pero' ribellione e abominio,mentre i
delegati alla ricognizione si diedero alla corruzione con le figlie degli uomini ribelli e
restando tra di loro procrearono una progenie potente e deviata.Alcuni uomini poi
conobbero arti segrete capaci di renderli semidei,allora le potenze Celesti li dispersero prima
che distruggessero ogni cosa loro compresi,scendendo a compromessi con gli spiriti
elementali e altri conquistatori venuti da galassie nemiche agli Uomini fatti ad immagine di
Dio.Ora ascoltami bene:la costellazione di Orione detta Betelgeuse(Bet-ELOHI-GEUSE=Casa
del Signore Gesu'),quando questa sara' visibile in giorni sereni volgi la il tuo sguardo,recita
un brano dell'Apocalisse e invoca il ritorno di Gesu',lo stesso valga per quando sara'
altrettanto visibile il centro della galassia e la coda dello scorpione risultera' vulnerabile;in
questo modo gli Dei Primigeni ascolteranno l'invocazione d'aiuto fatta dagli Uomini a Loro
fedeli e tornerranno per sconfiggere i demoni e i loro servi.Cosi' l'umanita' redenta e
benedetta tornera' libera di vivere a immagine e somiglianza del suo Creatore.
Lux concluse,io ero sbalordito,ma prima di riuscire a dire una parola,mi ritrovai
inspiegabilmente sul tappeto di camera mia in posizione da meditazione.
Cap.VI"Intuizioni Fantascientifiche"(Gli ideali non vivono se manca l'occasione di lottare.
T.MANN).
Alla luce di quanto rivelatomi poc'anzi da LUX,una nuova presa di coscienza della
realta',pervadeva ora tutto il mio essere.Se l'UOMO,fatto ad immagine di DIO,ne era il
discendente diretto come gli dei primigeni propri della costellazione di Orione (Betelgeuse)
composta dai suoi sette pianeti (numero simbolico,settimo Cielo),veniva sottomesso da
entita' aliene nemiche con l'aiuto di quelle proprie terrestri (demoni)evocate da uomini e
sacerdoti maghi corrotti dal Potere dato loro,per instaurare un sistema coloniale schiavista
sul nostro meraviglioso Pianeta,sottomessi ai Grandi Antichi e intenzionati a favorirne il
ritorno per combattere e vincere gli Dei protettori dell'umanita';a questo punto le antiche
tavolette persiane risalenti all'epoca sumerica e di eredita' Atlantidea,tramandate in Egitto e
trasportate in Himalaya dai profughi parsi sfuggiti alla persecuzione dovuta alla conquista
islamica dell'Iran,non rappresenterebbero altro che simboli recanti rotte cosmiche e
linguaggi di programmazione,o anche algoritmi per tecnologie avveniristiche.
La gravidanza stessa potrebbe,in alcuni casi, non essere altro che un periodo di incubazione
e adattamento alle condizioni terrestri.
Non a caso,tutte le recenti guerre nel Golfo Persico e Medio Oriente,giustificate con i piu'
disparati motivi,dalla difesa della Democrazia all'impossessarsi delle risorse petrolifere e
minerarie poste nel sottosuolo di tali localita',in realta' potevano mirare al ritrovamento di
importanti reperti archeologici mancanti alla composizione o creazione di programmi e
formule magico scientifiche.
Del resto pure Hitler,nella presunta follia nazista,impiego' reparti appositi delle SS per
spedizioni in Himalaya,con il compito di ritrovare le tavolette persiane sperdute in quei
luoghi e citate nell'opera dell'americano T.Spalding in "Vita e insegnamenti dei Maestri del
lontano Oriente".Resta ancora da chiarire poi l'influenza che ebbe nel nazismo la setta
chiamata del "lama dai guanti verdi"conosciuto con lo pseudonimo di "Trebitsch Lincoln".
Curioso resta poi il fatto che,i Paesi piu' all'avanguardi nei campi
tecnico,scientifico,medico,bellico,aerospaziale ecc.risultino proprio quelle Nazioni uscite
vincitrici dal secondo conflitto mondiale,che si accaparrarono sia le ricerche e le scoperte
che i ricercatori del terzo reich.
Inoltre a tutto cio',risulta preziosa l'alleanza con lo Stato d'Israle,culla di Maestri ancora in
grado di interpretare e utilizzare i segni degli antichi,limitandone i devastanti effetti
collaterali che potrebbero scaturire dal loro impiego.
Anche i riti,la preghiera e la meditazione,potrebbero rappresentare metodi di contatto
telepatico con entita' superiori o aliene,capaci di captare tali frequenze raccogliendo dati
sotto forma di pensiero,cosa surrogata nelle moderne tecnologie informatiche dai social
network,unica fonte pratica usufruibile da un'umanita' incapace ormai di utilizzare i propri
poteri trascendentali.Pero' sia chiaro che,per coloro che attendono il ritorno del Salvatore
Gesu',l'unico modo per entrare in contatto con gli Dei Primigeni rimane quello prescritto
dalla tradizione carico dell'energia propria della FEDE,ma soprattutto dell'Amore Umano.
Cap.VII "La legge e' uguale per tutti"(Che l'UOMO segua una sola via iniziatica se vuole vivere
felice e la adotti come suprema legge di vita,questa legge e' il Vangelo,ma non solo quello
letto nelle Chiese,bensi' quello scritto col sangue del Cristo nel Cuore di ogni Uomo Giusto.
Nostro libero pensiero.)
Ennesima giornata di pioggia.Il maltempo non risparmia neppure la domenica,turbando
un'atmosfera gia' di per se asfissiante.Eppure non dovrebbe mancare nulla in un mondo
sempre piu' ipocondriaco,a prescindere dal benessere diffuso(soprattutto per quanto
riguarda i Paesi occidentali,fino ad ora perlomeno).Giusto per ammazzare un po' il tempo e
annientare l'umore gia' fiaccato,accendo la TV.L'orrore e' ormai talmente all'ordine del
giorno,da non destare piu' alcuna emozione,anzi,si passa tranquillamente dalla notizia di un
giovane massacrato per strada da un fondamentalista,al ragazzo geloso che ,invece di
accendersi d'amore,ha dato fuoco alla fidanzata,alla patetica pubblicita' di una cover per I
PHONE con solita belloccia seminuda.
-Pazzesco!Trovo nauseante che un giornalista,il quale dovrebbe rappresentare seppure
remotamente la parte intelligente della TV,speculi in programmi che speculano sul dolore
altrui.Trovo ingiusto il buonismo pietista fuorviante, diffuso dai preti da digitale terrestre
(visto che il tubo catodico e' un ricordo remoto).Dove sta la Giustizia,principio cardine
dell'animo umano,in questa legge del lasciar fare,dove la democrazia sta nell'imporre il
sentimento diffuso che non vi e' nulla che sia sbagliato,negando cosi' il fatto che vi possa
pure essere un qualcosa di giusto a priori e a prescindere dalle
umane interpretazioni?Come si puo' imporre il pensiero ,padre di ogni
discriminazione,rappresentante della piu' chiara massificazione svalutativa tutta racchiusa
nell'asserzione che si e' tutti uguali,negando cosi' che vi possa essere qualcuno o un
qualcosa di migliore inibendo percio' ogni sforzo migliorativo mirante alla trascendenza pure
e seprattutto in ordine morale?
Anzi chi ragiona in tal senso a mio avviso tradizionale,viene additato e criminalizzato con gli
epiteti piu' ndisparati se non addirittura inventati di sanapianta dall'intellighenzia
ufficiale,custode sacra del pubblico sentire.Tutto questo e' satanico,annullare il sentimanto
di Bene inculcando il Male sotto mentite spoglie.
Preso da questi pensieri,ad un tratto,ecco che vengo letteralmente risucchiato nel
divano.Sprofondo e non posso oppormi.-Oddio,il terremoto!Eppure non siamo in zona
sismica;vado in allarme io.
-Fides!.
-Lux!Sei Tu Maestro.
-Non darti pena,Fides,per l'annullamento che vedi manifestarsi nel mondo,tutto cio'non
rappresenta altro che la fase finale del periodo della dissolvenza conosciuto anche col nome
di kali yuga,cio' che nella tradizione mediterranea occidentale si conclude con
l'Armagheddon.Ogni tradizione fa riferimento a questo,ma gli uomini del tuo tempo sono
ormai incapaci di riconoscere tali segni,totalmente ignoranti, o peggio,indifferenti a tutto
cio',prediligendo interpretazioni moderniste razionalistiche a dir poco fuorvianti.Ti
interrogavi giustamente sul principio fondamentale della Legge e su come ogni legalita'
venga anestetizzata e ogni giustizia invalidata dal buonismo sterile narcotizzante in una
sorta di relativismo egualitario che discrimina in realta' ogni Sacro e Santo principio
assoluto,togliendo alla Casa Umana le fondamenta sulle quali poggia solidamente dalla
notte dei tempi,in una forma di oscuro illuminismo.
Lascia che IO ti renda manifesto il senso della Legge:Nelle Scritture vi sono riportati alcuni
fatti altamente chiarificatori.Ad esempio vediamo la malagiustizia nel caso di Giuseppe
accusato ingiustamente dalla moglie di Potifar,i giovani condannati alla fornace durante la
deportazione Babilonese e il caso piu' eclatante,dove lo stesso Dio fattosi Uomo tra gli
Uomini ne accetta la Gustizia e la condanna,sottomettendosi alla loro legge ,pure se
applicata ingiustamente,sia per esaltarne il Principio,che per permettere a Dio stesso
l'UNICO e Assoluto di intervenire nuovamente per confermare che,l'unico principio
superiore alla Legge e' la Giustizia Divina,vera e sola liberazione per l'Umanita' intera.Lo
stesso Gesu' in agonia promise il Regno dei Cieli in quel medesimo giorno al ladrone pentito
crocifisso al Suo fianco,pero' non lo sollevo' dall'espiazione suggellata dall'atroce
condanna.In conclusione,o Fides,la Giustizia e' Divina,la Legge ispirata,il buonismo ipocrita
dottrina demonica.
Una volta tornato in me,davanti agli occhi mi appariva il panorama di Nettuno,avvolto da
una calma Paradisiaca,con gente solare intenta a scambiarsi cordiali convenevoli mentre,
placidamente e aiutandosi reciprocamente,era impegnata nella coltivazione di campi
rigogliosi dei quali avrebbero poi condiviso i floridi raccolti.Purtroppo fu una visione di pochi
istanti,prima di riemergere dal mio temporaneo giaciglio,per rituffarmi nella perpetua
cronaca nera definita quotidianita'.Una volta spento quel meraviglioso strumento
consolatore dell'ignoranza popolare chiamato comunemente televisore,pervaso da
un'insolita energia positiva,riassumibile solo con il termine AMORE,mi reco in bagno per
inumidire il viso con acqua fresca,giusto per riprendere un poco di lucidita ma,quello che
vedo riflesso nello specchio non e' piu' il mio volto,ma quello di LUX.
-C...Chi sei TU?Balbetto confuso.
-Come,non lo hai ancora capito?Risponde bonario LUX.
Poi,pero',assunta un'espressione e un tono autoritari,il mio Maestro tuona con voce
baritonale tra l'irritato e il canzonatorio:-Chi Sono IO,Chi Sono IO?
Tutto ad un tratto il volto di LUX si fa tenebroso per asserire:-IO SONO....TE.
NO L'HO MAI PIU' RIVISTO.
"CENTO SCINTILLE D'INFINITO",RACCONTO FANTASIOSO ESOTERICO SEMISERIO IN 7
RIVELAZIONI, AD OPERA DI DUE COMMERCIANTI-AMICI-MOLTO FRUSTRATI ALL'ALBA DEL
TERZO MILLENIO DELL'ERA DEGLI UOMINI;di FEDERICO SELVAGGIO & LUCIO VITALI.
"La migliore azione sta nel non agire"(Pensiero TAO).