esami di stato
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Via S. Pertini 8, 40033 - Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 - Fax: 051 6130474 - C.F. 92001450375 Cod.Min. BOTD080001 - mail: [email protected] P.E.C. [email protected] - www.salvemini.bo.it ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Documento predisposto dal consiglio della classe 5° ART Contenuto: Elenco dei candidati Scheda informativa generale Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso: 1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 9. 2. STORIA 10. GEOGRAFIA ECONOMICA (IGEA) LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA 3. INGLESE MATEMATICA APPLICATA (IGEA) 2a LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA 11. FRANCESE (IGEA) 4. DIRITTO PUBBLICO 2° LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA 5. SCIENZA DELLE FINANZE 12. 6. EDUCAZIONE FISICA 13. MATEMATICA (MERCURIO) 7. RELIGIONE 14. INFORMATICA (MERCURIO) 8. ECONOMIA AZIENDALE SPAGNOLO (IGEA) Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e sulle prove svolte durante l'anno scolastico: 1. Criteri seguiti per la progettazione delle 3. terze prove 2. Informazioni relative alle simulazioni di Modalità di correzione e griglie di correzione adottate per le terze prove 4. terza prova svolte durante l'anno Altri documenti: 1. Testo e griglia di correzione della 3. simulazione della prima prova 2. Testo e griglia di correzione della Testi e griglie di correzione delle simulazioni delle terze prove 4. Schede informative delle diverse discipline simulazione della seconda prova Casalecchio di Reno, 15 maggio 2011 Il Dirigente Scolastico (Prof. Carlo Braga) 1 Documento del Consiglio di Classe Elenco dei candidati interni ed esterni Classe: 5 ART. (5 IGEA – 5 MERCURIO) Anno Scolastico: 2010 - 2011 Numero candidati interni: 22 Cognome e Nome Provenienza Annotazioni GRUPPO IGEA 1. Atti Valentina ITC Salvemini 2. Badiu Elena ITC Salvemini 3. Bongiovanni Edoardo ITC Salvemini 4. Carobbi Riccardo ITC Salvemini 5. Cumani Ilaria ITC Salvemini 6. Fioraio Alex ITC Salvemini 7. Gnudi Luna ITC Salvemini 8. Iovino Emilia ITC Salvemini 9. Jellal Somaya ITC Rosa Luxemburg 10. Killo Ina ITC Salvemini 11. Pancaldi Marco ITC Salvemini 12. Papa Kelvin Lee R. ITC Salvemini 13. Pepe Chiara ITC Salvemini 14. Venturi Luca ITC Salvemini GRUPPO MERCURIO 15. Augelletta Fabio ITC Salvemini 16. Bonavena Domenica ITC Salvemini 17. Calzolari Federico ITC Salvemini 18. Dall’Omo Tecla ITC Salvemini 19. Guidoreni Ilaria ITC Salvemini 20. Marzano Dario ITC Salvemini 21. Mazzotta Carmelo S. ITC Salvemini 22. Zanotto Annalisa ITC Salvemini 2 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa Generale 1. Docenti del Consiglio di Classe Giacomoni Paolo Italiano e Storia 5 Art. Membro Interno (SI/NO) SI (5 Art.) Enrico Mattarozzi Inglese 5 Art. SI (5 Art.) Elena Dal Pozzo Diritto e Scienza delle 5 Art. SI (5 Docente Materia Classe/i Finanze Mercurio) Barbara Fava Educazione Fisica 5 Art. NO Loreta Paris Religione 5 Art. NO Franco Giorgi Economia Aziendale 5 Art. NO Canestrino Geralda Matematica Applicata 5 IGEA SI (IGEA) Passuti Andrea Geografia Economica 5 IGEA NO Maggi Giuseppina Francese 5 IGEA NO Rossetti Laura Spagnolo 5 IGEA NO Paola Delmaestro Matematica 5 Mercurio NO Romano Stefani Informatica 5 Mercurio NO Guido Flamini I.T.P. Laboratorio 5 Mercurio NO 2. Storia della Classe ( situazione iniziale ed evoluzione nel corso del Triennio ) La classe è composta complessivamente da ventidue alunni, dodici ragazze e dieci ragazzi, ed è formata da due parti, una di indirizzo IGEA e una di indirizzo MERCURIO. Tale articolazione è subentrata all’inizio del terzo anno, quando ai ragazzi viene proposta la scelta tra i due indirizzi alternativi. Nel corso di questi tre anni i due gruppi si sono ben integrati fra loro anche perché sono composti da ragazzi in gran parte provenienti dalle medesime classi seconde. Il clima nella classe è positivo, caratterizzato da un buon dialogo educativo con i docenti; il comportamento dei ragazzi è sempre stato corretto. La classe è stata caratterizzata da una scarsa continuità didattica nell’ambito del triennio: in particolare per il gruppo Igea gli insegnanti di Spagnolo, e Francese sono cambiati tutti gli anni, mentre l’insegnante di Matematica è cambiato in quarta; per il gruppo Mercurio gli insegnanti di Matematica ed Informatica sono cambiati nel quinto anno di studi e, con riferimento a entrambi i gruppi, gli insegnanti di Inglese ed Economia aziendale sono cambiati tutti gli anni mentre Educazione Fisica nel quarto anno. Per quanto riguarda le seconde lingue del gruppo Igea, l’accorpamento con una classe di diverso indirizzo ha richiesto modifiche al programma ed ha comportato un rallentamento nello svolgimento dello stesso. 3 Al di là di queste considerazioni di carattere generale, dal momento che si tratta di una classe articolata, si ritiene opportuno presentare separatamente i due gruppi. Il gruppo IGEA è composto da quattordici allievi, otto femmine e sei maschi. Per tutto l’anno il gruppo ha tenuto un comportamento sostanzialmente corretto e nel complesso è prevalso un buon livello di partecipazione all’attività didattica; vi sono però alcuni elementi che si distinguono per l’elevato numero di assenze. Vari studenti hanno evidenziato inoltre discontinuità nell’impegno domestico, che non per tutti è stato adeguato. Il grado di profitto risulta quindi abbastanza variegato, essendo presenti elementi che evidenziano un rendimento soddisfacente in tutte le discipline e ragazzi che in alcune materie raggiungono a fatica la sufficienza. La parte MERCURIO è formata da quattro ragazze e quattro ragazzi. Il comportamento che il gruppo nel suo complesso ha tenuto nel corso dell’anno è stato sempre corretto. La partecipazione all’attività didattica è risultata soddisfacente mentre la regolarità e l’intensità dello studio a casa sono stati per alcuni un po’ carenti. Per quanto attiene al livello di rendimento, il gruppo mostra una situazione nel complesso positiva con punte di eccellenza; vi sono comunque allievi che in alcune discipline raggiungono a fatica la soglia della sufficienza. 3. Attività pluridisciplinari svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti Non sono state previste specifiche attività pluridisciplinari nel corso dell’anno. Gli insegnanti hanno comunque sempre tenuto in considerazione il programma dell’ultimo anno nelle diverse discipline, sottolineando o realizzando quando possibile riferimenti e collegamenti anche in considerazione dei percorsi individuali da presentare al colloquio di esame e dello svolgimento del colloqui stesso. 4. Attività di recupero svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti Recupero in itinere in tutte le discipline. Durante la pausa di sospensione didattica si sono effettuati moduli di recupero della durata di 6 ore per gli studenti che evidenziavano insufficienze in Economia Aziendale, Lingua Inglese, Matematica; si sono effettuati moduli di approfondimento per gli studenti che non evidenziavano lacune. 5. Metodi utilizzati durante l’attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche Sono stati adottati i seguenti metodi didattici: Lezione frontale Lezione interattiva Lavoro a coppie/gruppi Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati Problem Solving 4 Sono stati utilizzati seguenti strumenti: Manuale e/ fotocopie Laboratorio di Lingue Laboratorio di Informatica Laboratorio di Musica Registratore, videoregistratore Lavagna luminosa 6. Criteri e strumenti di valutazione Strumenti per la verifica Domande flash Rapida sintesi della lezione precedente Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione immediata Discussione lavori di gruppo Esposizione orale di un testo Esercitazioni pratiche Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema Prove strutturate/semistrutturate Questionario a domande aperte Relazione Problemi/esercizi Lettura e analisi di testi con questionario relativo ( lingue straniere ) Corrispondenza commerciale ( lingue straniere ) Strumenti utilizzati per la verifica formativa: Strumenti utilizzati per la verifica sommativa: Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari Metodo di studio Partecipazione all’attività didattica Impegno Progresso nell’apprendimento Livello della classe 5 Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità: (secondo quanto definito nel POF) Valutazione in decimi Livello Quando lo studente: Gravemente insufficiente Non dà alcuna informazione sull’argomento proposto; Non coglie il senso del testo; La comunicazione è incomprensibile. fino a 4,5 Quando lo studente: Insufficient Riferisce in modo frammentario; Produce comunicazioni poco chiare; e Si avvale di un lessico povero e/o improprio. Quando lo studente: Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati; Sufficiente Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza; Si avvale, soprattutto di capacità mnemoniche. Quando lo studente: Coglie la complessità dei problemi affrontati; Buono Sviluppa analisi corrette; Espone con lessico appropriato e corretto. Quando lo studente: Possiede conoscenze complete; Distinto Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma; Espone con linguaggio tecnico puntuale. Quando lo studente: Definisce e discute con competenza i termini della problematica; Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche Ottimo personalizzate; Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; Apporta contributi originali. 4,5 voto 6 6 voto 7 7 voto 8 8 voto 9 9 voto 10 7. Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità: 1° fase: 2° fase: 3° fase: Presentazione e discussione di un percorso pluridisciplinare proposto e presentato dal candidato, collegato agli argomenti di studio dell’anno in corso, illustrato attraverso mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma multimediale. Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro didattico svolto nell’ultimo anno, proposti dai docenti. Discussione delle prove di esame. 6 Criteri di valutazione per lo svolgimento del colloquio: Conoscenza dei contenuti Capacità di applicazione delle conoscenze teoriche Capacità di operare collegamenti Capacità di rielaborare Capacità espressive Conoscenza e uso dei linguaggi tecnici specifici 8. Attività integrative ed extracurriculari svolte nell’ambito della programmazione attività di orientamento “Progetto di Orientamento in uscita” . Le iniziative programmate e realizzate sono state le seguenti: - Nel corso del quarto anno:progetto di alternanza scuolalavoro bando provinciale (percorso formativo e stage della durata di 2 settimane) - progetto Unindustria Bologna: visita aziendale LAMBORGHINI Partecipazione al progetto orientamento e-learning con il centro E-Learning d'Ateneo Partecipazione alle giornate d'orientamento organizzate dall'Università di Bologna Partecipazione al progetto “tutti uguali, tutti diversi:nuove generazioni al lavoro-Azione ProvincE giovani 2010 promosso dalla Provincia di Bologna in collaborazione con il consorzio Alma Laurea ed il Centro per le transizioni (CETRANS) dell’Università di Bologna (metodologia utilizzata percorso Alma Orientati) Incontri sulle seguenti tematiche: come affrontare il colloquio di selezione e tecniche di ricerca attiva (docente esperto di comunicazione) Modalità di accesso al mercato del lavoro (funzionari del Ministero del Lavoro) Visite guidate ad aziende del territorio Per la parte MERCURIO Piano Lauree scientifiche con laboratorio “crittografia e numeri primi” (Dipartimento di matematica Università di Bologna) - - viaggio di istruzione 21/2/2011-25/2/2011 Berlino - Visita di Istruzione. visite guidate 03/03/2011 Rovereto - Visita al MART e al museo 1 guerra mondiale. altre attività 25/10/2010 Teatro Comunale di Bologna – Concerto vivaldiano 26/11/2010 Teatro Testoni Casalecchio - Rassegna Politicamente 7 Scorretto. Incontro con il Giudice Gherardo Colombo 27/11/2010 ore 9.30 Teatro Testoni Casalecchio di Reno Incontro con Carlo Lucarelli sull'uso delle parole in politica. 7/12/2010 ORE 11.00 Aula Magna - monologo di Lella Costa per commemorare la strage del Salvemini. Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa Generale relativa alle simulazioni 1. Simulazioni delle prime due prove d'esame data svolgimento tempo di svolgimento Simulazione della prima prova 13 APRILE 2011 Ore 6 Simulazione seconda prova (Igea) 3 MAGGIO 2011 Ore 6 Simulazione seconda prova (Mercurio) 5 MAGGIO 2011 Ore 6 2. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle n. 2 simulazioni in preparazione della Terza Prova scritta degli Esami di Stato le seguenti discipline: CORSO IGEA Prima Simulazione Seconda simulazione A. Inglese E. Inglese B. Matematica Applicata F. Matematica Applicata C. Diritto Pubblico G. Scienza delle Finanze D. Geografia Economica H. Storia 8 CORSO MERCURIO Prima Simulazione I. Seconda simulazione M. Inglese Inglese J. Matematica N. Economia Aziendale K. Diritto Pubblico O. Scienza delle Finanze L. Economia Aziendale P. Storia 3. Informazione relative alla simulazione di terza prova svolte durante l’anno Durante l’anno scolastico, in coerenza con quanto sopraindicato, sono state effettuate n. 2 simulazioni di Terza Prova i cui testi vengono allegati a titolo esemplificativo. Simulazione n° 1 Data di Tempo svolgimento Assegnato Tipologie di verifica ( Tip. A, B, … ) N° quesiti per materia Inglese B 2 Matematica Applicata B 3 Diritto Pubblico B 2 Geografia Economica B 3 Materie coinvolte nella prova Tipologie di verifica ( Tip. A, B, … ) N° quesiti per materia Inglese B 2 Matematica B 3 Diritto Pubblico B 2 Economia Aziendale B 3 Materie coinvolte nella prova CORSO IGEA 8/3/2011 Ore 4 Simulazione n° 1 Data di Tempo svolgimento Assegnato CORSO MERCURIO 8/3/2011 Ore 4 9 Simulazione n° 2 Data di Tempo svolgimento Assegnato Tipologie di verifica ( Tip. A, B, … ) N° quesiti per materia Inglese B 2 Matematica Applicata B 3 Scienza delle Finanze B 2 Storia B 3 Materie coinvolte nella prova Tipologie di verifica ( Tip. A, B, … ) N° quesiti per materia Inglese B 2 Economia Aziendale B 3 Scienza delle Finanze B 2 Storia B 3 Materie coinvolte nella prova CORSO IGEA 29/4/2011 Ore 4 Simulazione n° 2 Data di Tempo svolgimento Assegnato CORSO MERCURIO 29/4/2011 Ore 4 4. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove Per la valutazione delle simulazioni delle prove si sono utilizzate le griglie di valutazione allegate Esiti delle simulazioni della Terza Prova riportati dal gruppo classe: Simulazione n° 1 Gruppo Igea Data 8/3/2011 Materia Valutazione Media ( in quindicesimi ) Inglese 9 Matematica Applicata 9 Diritto Pubblico 10 Geografia Economica 11 Valutazione complessiva 10 (arr.) 10 Simulazione n° 1 Gruppo Mercurio Data 8/3/2011 Materia Valutazione Media ( in quindicesimi ) Inglese 12 Matematica 11 Diritto Pubblico 10 Economia Aziendale 9 Valutazione complessiva 10 (arr.) Simulazione n° 2 Gruppo Igea Data 29/4/2011 Materia Valutazione Media ( in quindicesimi ) Inglese 8 Matematica Applicata 8 Scienza delle Finanze 11 Storia 8 Valutazione complessiva 9 (arr.) Simulazione n° 2 Gruppo Mercurio Data 29/4/2011 Materia Valutazione Media ( in quindicesimi ) Inglese 12 Economia Aziendale 10 Scienza delle Finanze 12 Storia 10 Valutazione complessiva 11 11 Il presente documento è condiviso all’unanimità dal Consiglio di Classe della 5° in tutte le sue parti. Docente Firma Giacomoni Paolo ____________________________________ Enrico Mattarozzi ____________________________________ Elena Dal Pozzo ____________________________________ Barbara Fava ____________________________________ Loreta Paris ____________________________________ Franco Giorgi ____________________________________ Canestrino Geralda ____________________________________ Passuti Andrea ____________________________________ Maggi Giuseppina ____________________________________ Rossetti Laura ____________________________________ Paola Del Maestro ____________________________________ Romano Stefani ____________________________________ Guido Flamini ____________________________________ Casalecchio, 15 maggio 2011 12 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia: Italiano – 5 ART Docente: Paolo Giacomoni Libro di Testo adottato: Monica Magri, Valerio Vittorini Fare letteratura - volume terzo - ed. Paravia Altri testi utilizzati: Brani scelti a integrazione dell'antologia Letture integrali: Verga - I Malavoglia Palazzeschi - Il codice di Perelà Altri sussidi didattici utilizzati: CD per musiche di Mascagni, Debussy, Ravel, Russolo, Stravinskij dvd: "la coscienza di Zeno" (ed. Rai); La giara ( da Kaos, regia Taviani) La patente (da "questa è la vita" con Totò) partecipazione a concerto con musiche di Vivaldi al Comunale di Bologna proiezione de "il caso Modigliani" Laboratorio "percepire, vedere, guardare, osservare" presso il Mart di Rovereto Argomenti svolti nell’anno il positivismo, da Comte a Darwin la teoria dei tre stadi. l'evoluzionismo. Flaubert e il Realismo: la "descrizione" prende il posto della "narrazione. L'"impersonalità" si sostituisce alla partecipazione. T3 Gustave Flaubert, La morte di Emma da Madame Bovary.38 confronta con Dumas: la morte di Marguerite (da "la signora delle ccamelie") T4 Edmond e Jules de Goncourt, Prefazione a Germinie Lacerteux da Germinie Lacerteux.41 Il Naturalismo francese e il Verismo italiano T5 Emile Zola, Il manifesto del Naturalismo: la Prefazione a La fortuna dei Rougon da la fortuna dei Rougon44 T6 Emile Zola, Casa Lorilleux da L'assommoir. 45 T7 Guy de Maupassant, I due amici da La signorina Fifl,52 Giovanni Verga - La vita e le opere: la formazione giovanile catanese, il periodo fiorentino (1869-72), quello milanese (1872-93) e il ritorno a Catania L'adesione al Verismo e il ciclo dei "Vinti. il discorso indiretto libero T31 La prefazione a L'amante di Gramigna da Vita dei campi 172 T33 Rosso Malpelo da Vita dei campi180 T40 Libertà dalle Novelle rusticane.215 Cavalleria rusticana. Supporto cartaceo Mascagni: cavalleria rusticana, il melodramma verista. Supporto cartaceo 13 Simbolismo e Decadentismo. Estetismo. T49 Friedrich Nietzsche, La teoria del superuomo da Così parlò Zarathustra.............................270 la perdita dell'"aureola" e la crisi del letterato tradizionale Il vate e l'esteta: il poeta e la sua funzione sociale T52 Joris-Karl Huysmans, La realtà artificiale I fiori del male di Charles Baudelaire T12 Al lettore.89 T14 L'albatro da Spleen e ideale.94 T15 Corrispondenze da Spleen e ideale.95 T16 Il crepuscolo della sera da Quadri di Parigi97 T17 A una passante da Quadri di Parigi99 T2 Arthur Rimbaud, Il poeta veggente dalla Lettera del veggente.19 Arthur Rimbaud - vocali Claude Debussy: Prelude à l'après-midi dÆun faune. Maurice Ravel: bolero. Giovanni Pascoli: tra il "nido" e la poesia T62 La poetica del "fanciullino" da Il fanciullino..........................................336 T63 Temporale da Myricae................................................341 T64 Il lampo Ad. Myricae................................................342 il tuono (supporto cartaceo) T65 Lavandare da Myricae................................................343 T67 L'assiuolo da Myricae................................................346 T68 X Agosto da Myricae................................................348 T72 Il gelsomino notturno dai Canti di Castelvecchio.............................358 D'Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa L'ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo T76 Gli ideali aristocratici del protagonista da Le vergini delle rocce...............................381 T78 La pioggia nel pineto da Alcyone.......................................'......;.. 3 8 7 T79 Meriggio da Alcyone................................................390 Dalle novelle della Pescara: la madia, gli idolatri. Supporto cartaceo volume B Il "disagio della civiltà", il conflitto padre-figlio, la Grande Guerra, la burocrazia e la figura dell'impiegato, l'inettitudine e l'angoscia Sigmund Freud - Es, Io e Super-io. T3 Sigmund Freud, Ricordi e amnesie infantili da Psicopatologia della vita quotidiana...............22 simbologia sessuale nei sogni (Freud, su carta) Pirandello: Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo;i "personaggi" e le "maschere nude T52 Ciàula scopre la luna da Novelle per un anno 268 T53 Il treno ha fischiato da Novelle per un anno 274 T55 Sole e ombra da Novelle per un anno.285 la giara (supporto cartaceo) la patente (supporto cartaceo) lettura sintetica de "il fu Mattia Pascal) Proiezione de "la giara" da Kaos dei F.lli Taviani e "la patente" con Totò, da "questa è la vita" Svevo: la vita, l'inettitudine, la malattia, la reazione alla società di massa. t69 prefazione e preambolo (da "la coscienza di Zeno") 14 T70 Il vizio del fumo: il sintomo della malattia da la coscienza di Zeno371 T71 Lo schiaffo del padre morente da La coscienza di Zeno375 T72 La moglie Augusta da La coscienza di Zeno379 T73 La conclusione del romanzo da la coscienza di Zeno381 dvd - la coscienza di Zeno (ed. Rai) lettura sintetica de "la coscienza di Zeno) L'avanguardia futurista: i manifesti di Marinetti e la storia del movimento T4 Filippo Tommaso Marinetti, Il Manifesto del Futurismo dal Manifesto del Futurismo ............................32 T5 Filippo Tommaso Marinetti, Il Manifesto tecnico della letteratura futurista dal Manifesto tecnico della letteratura futurista33 T14 Filippo Tommaso Marinetti, Bombardamento daZang Tumb Tumb, Adrianopoli, ottobre 1912.76 T15 Aldo Palazzeschi, Lasciatemi divertire (canzonetta) Aldo Palazzeschi - la passeggiata (supporto cartaceo) lettura integrale de "Il codice di Perelà" Ascolto di poesie e musiche futuriste (Balla, Russolo, Pratella) Realizzazione della ricetta futurista "la fragolamammella" riproduzione della "macchina tipografica" di Giacomo Balla Laboratorio "percepire, vedere, guardare, osservare" presso il Mart di Rovereto Volume C significato della parola "Ermetismo" Ungaretti e la religione della parola. Vita L'unanimismo T48 I fiumi da L'allegria234 T49 Allegria di naufragi da L'allegria237 T50 Veglia da L'allegria238 T51 Fratelli da, L'allegria240 T52 Soldati da L'allegria241 T53 San Martino del Carso da L'allegria242 T54 Mattina da L'allegria244 T55 Natale da L'allegria244 Centralità di Montale nella poesia del Novecento T60 Non chiederci la parola da Ossi di seppia.271 T61 Meriggiare pallido e assorto da Ossi di seppia.272 T62 Spesso il male di vivere ho incontrato da Ossi di seppia 274 T68 Il sogno del prigioniero da La bufera e altro.288 i limoni (supporto cartaceo) Piove (supporto cartaceo) Umberto Saba: T39 Il Poeta da ilCanzoniere200 T40 A mia moglie da Il Canzoniere202 T42 Città vecchia da Il Canzoniere207 T44 Goal da Il Canzoniere214 T47 Amai da il Canzoniere218 15 1. Obiettivi inizialmente fissati - conoscenza dello sviluppo storico della letteratura italiana fra Ottocento e Novecento - capacità d'ascolto concentrato; - Capacità di lettura espressiva e di comprensione 2. Criterio di sufficienza adottato saper analizzare un testo letterario in alcune delle sue varie componenti contenutistiche e formali. stabilire qualche collegamento tra i testi e le tematiche in essi affrontate. Saper fornire concetti di storia letteraria e di carattere culturale in genere. utilizzare un linguaggio specifico appropriato. saper utilizzare un italiano scritto articolato. rispettare la tipologia di testo assegnata, saper sviluppare argomentazioni coerenti. 3. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Temi in classe secondo le tipologie B, C, D dell’esame di Stato. Interrogazioni orali. Esercitazioni sull’analisi dei testi, in laboratorio di informatica. 4. Numero delle prove svolte n.6 temi in classe (3 a quadrimestre); n.4 interrogazioni (2 a quadrimestre) 5. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Ore assegnate per lo svolgimento delle prove 3 ore per i temi. 6 per la simulazione di prima prova. 16 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia: Storia – 5 ART Docente: Paolo Giacomoni Libro di Testo adottato: Anna Bravo, Anna Foa e Lucetta Scaraffia I nuovi fili della memoria (editori Laterza). Altri sussidi didattici utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: documenti testuali di vario tipo documenti sonori: Le canzoni in cui è rimasta traccia degli avvenimenti della storia d’Italia. visita al Museo della Grande Guerra di Rovereto (TN) incontro al teatro testoni con Carlo lucarelli: parole in politica e media. incontro al teatro testoni con Liliana Segre sulla shoah. Proiezione del film "Le vite degli altri" Viaggio d'istruzione a Berlino Argomenti svolti nell’anno volume II cap. 15. LA NUOVA NAZIONE ITALIANA Una difficile unità L'Unità d'Italia I problemi della nuova nazione Proiezione del documentario "i mille" cap. 16. L'Italia dopo l'Unità " liberismo o protezionismo? La nuova classe dirigente e i primi governi nazionali Il governo della Sinistra Crispi e i primi tentativi coloniali italiani I nuovi partiti di massa: socialisti e cattolici cap. 17. L'EUROPA DELLE GRANDI POTENZE la guerra franco-prussiana La Comune di Parigi Gli Stati Uniti e la guerra di secessione cap 19 UNITA' E PROGRESSO La vittoria del progresso La scienza moderna la nuova città Nuovi mezzi di comunicazione 17 VOLUME III cap 1. NASCE LA SOCIETA' CONTEMPORANEA Verso la società di massa 1.1. La vita per grandi numeri 1.2. La città: formicaio, vetrina, laboratorio 1.3. Verso il lavoro in pezzi 1.4. Un gruppo disprezzato: gli uomini di ceto medio 1.6. Noi e loro: il nuovo nazionalismo 1.7. Il suffragismo 1.8. La rappresentanza politica: partiti e sindacati La parolachiave Folla, massa società cap 2 L'Europa e l'Italia fra i due secoli 2.3. l'Italia liberale 2.4. Uno sviluppo sbilanciato 2.5. Giolitti e il suo tempo: la stagione del riformismo 2.6. Giolitti e il suo tempo: crisi del progetto riformista cap.3 LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA 3.1. La Grande Guerra 3.2. Lo scoppio della guerra 3.3. La stabilizzazione dei fronti 3.4. l'Italia entra in guerra 3.5. Le nuove armi 3.6. Le stragi del 1915-16 3.7. Il 1917 3.8. Dalla guerra ai trattati di pace cap.5 L'età delle rivoluzioni 5.1. Febbraio, una rivoluzione di popolo 5.2. l'Ottobre: «condizioni oggettive» e forzatura rivoluzionaria 5.3. Il ruolo di Lenin 5.4. Guerra civile e comunismo di guerra 5.8. Il «biennio rosso» La parolachiave Soviet cap.6 TRA LE DUE GUERRE: i totalitarismi 6.1. Il mondo fra le due guerre mondiali 6.2. La crisi del primo dopoguerra 6.3. La Repubblica di Weimar 6.6. Il dopoguerra in Italia 6.7. La «grande crisi» del 1929 6.8. Roosevelt e il «New Deal» cap.7 Il regime fascista in Italia 7.1. Dallo squadrismo al partito 7.2. Verso il potere 7.3. Dalla marcia su Roma al delitto Matteotti 7.4. Il regime 7.5. La scuola, la cultura, 7.6. il rapporto con la Chiesa 7.10. Donne, uomini e regime 7.11. Le leggi razziali cap.9 Il totalitarismo nazista 9.1. Un'ascesa facile e pseudolegale 9.2. L'ideologia nazista 9.5. La costruzione dello Stato nazista 9.7. Nazismo e società: terrore e disgregazione sociale 18 9.11. Una dittatura antinatalista 9.12. Lager e deportazioni: fasi e finalità 9.13. Lager e deportazioni: sopravvivenza, resistenza 9.15. La guerra civile in Spagna cap'10 La Seconda guerra mondiale 10.1. oltre il limite 10.2. Alla vigilia della guerra 10.3. Le prime fasi del conflitto: successi dell'Asse 10.4. l'Europa occupata: forme di dominio e di collaborazione 10.5. Forme di lotta: la Resistenza civile 10.6. Forme di lotta: la Resistenza armata 10.7. Dalle vittorie alleate alla fine del «Terzo Reich» 10.8. l'Italia dal crollo del fascismo alla Resistenza 10.10. Verso un mondo diviso cap.12 MONDO OCCIDENTALE E MONDO COMUNISTA 12.1. l'egemonia americana 12.2. Il mondo comunista 12.3. Il sistema bipolare 12.4. Guerra fredda e coesistenza pacifica Focus Il maccartismo Focus L'Organizzazione delle Nazioni Unite focus La sfida nucleare e la conquista dello spazio cap.13 due imperi: 13.3 Il modello americano: la società dei consumi 13.4 L'età di Kennedy Focus La lotta per i diritti civili dei neri americani 374 cap.14 L'ITALIA REPUBBLICANA 14.1 La grande trasformazione: dal dopoguerra al Sessantotto L'Italia del dopoguerra 14.4 LA Costituzione 14.5 Il trionfo del centrismo (1948-53) 14.6 Una duplice egemonia 14,7 La grande trasformazione 14,8 La prima generazione 14.9 l'Italia del centro-sinistra Focus il suffragio Hanno accompagnato le lezioni, l'analisi dei seguenti documenti: Cavour ai parlamentari, rapporto Chiesa-Stato Legge Pica sul brigantaggio l'intreccio tra mafia e politica Lo sciopero La "storia cantata" 1: dall'unità alla guerra di Libia La società di massa Pascoli: La grande proletaria si è mossa Nasce la fiat il taylorismo Lo scoppio prima guerra mondiale 19 Le tesi di aprile dal museo della grande guerra di Rovereto wilson: I Quattordici punti L'avvento del fascismo Da un discorso di Roosevelt Donna e fascismo Fascismo e cinegiornali Programma del Partito nazionalsocialista La Storia Cantata 2: la grande guerra e il fascismo l'accordo Molotov-Ribbentrop Il piano Marshall La guerra fredda Proiezione del film "Le vite degli altri" viaggio d'istruzione a Berlino Il boom economico 1. Obiettivi inizialmente fissati - capacità d'ascolto concentrato; - Sviluppo delle connessioni causali e spazio-temporali - conoscenza dei fatti e delle parole per definirli 2. Criterio di sufficienza adottato conoscenza dei contenuti essenziali del quinto anno e lettura e interpretazione della linea del tempo. stabilire appropriate connessioni di causa effetto tra gli eventi. inquadramento degli eventi nello spazio geografico. esposizione con linguaggio specifico appropriato. 3. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Interrogazioni orali Verifiche scritte 4.Numero delle prove svolte 4: 2 per ogni quadrimestre. 20 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso ITCS “G.SALVEMINI” - CASALECCHIO DI RENO-BO CLASSE V^ ART. – SEZ. A IGEA PROGRAMMA LINGUA e CIVILTA’ INGLESE CONTENUTI COGNITIVI STRUTTURA DEL PROGRAMMA ANNUALE - 5^ART. – Sez. AI DOCENTE Libri 5^ A di IGEA Test o Adot -tati prof. MATTAROZZI ENRICO Grammatic M.Vince- C. Garulli , Grammar a Civiltà Commercio Altri Sussidi Didattici Utilizzati ‘Inside Grammar ’ + S’s B+WB+CD- English for PET and FCE, McMillan. A . Clare e J.J. Wilson,‘TOTAL ENGLISH’ (Intermediate), Ed. Longman. Kiaran O’Malley, ‘Directions/Gateway to the English-speaking World’, LANG Ed. M.Cumino-P.Bowen, ‘Business Globe’ + S’s B+WB+CD, Ed. Petrini. HO (Hand outs)= Fotocopie , CD audio/video. °°° STRUTTURA DEL PROGRAMMA ANNUALE “TOTAL ENGLISH” (Intermediate), A . Clare e J.J. Wilson, Ed. Longman. A) MODULE 1 -‘GRAMMAR’ : (h. 10) Ripasso e approfondimento delle principali strutture linguistiche e delle funzioni comunicative di riferimento studiate negli anni precedenti. .HO1/ Tense and Aspect Chart. .If-Clauses: First, Second, Third Conditional. .HO2/ Main Verb Conjugation Table: Active Form + Passive .Passive Voice/Form. Form. .Subject and Object Questions. Auxiliary Verbs. .Reported Speech / Reported Questions. .Uses of ‘like’. .Present Simple/Continuous. .Present Perfect Simple vs. Past Simple. .Used to/would- Modals of ability: Past vs. Present. .Make, Let, Allow. .Past Simple / Past Continuous. .Past obligation. .Present Perfect Simple / Present Perfect Continuous. .Comparatives / Superlatives. .Past Perfect Simple. .Duration Form. .HO3 / Dispensa sulle suddette Forme Verbali, da “TOTAL ENGLISH” (Intermediate): ‘Section B-GRAMMAR’ p.21-41 °°° (h: 6) B) MODULE 2 - ‘APPLICATION / APPLYING FOR A JOB’ M.Cumino-P.Bowen, ‘Business Globe’ + S’s B+WB+CD, Ed. Petrini. Testo/ Textbook - *Job adverts. * The Curriculum Vitae. * Europass. * Writing a CV: basic 2. 5 APPLYING principles. FOR A - *Europass Curriculum Vitae. * E-application form. JOB. - *Reading Letters of application . * Writing letter Plan and Phraseology. *Writing: letters of application .HO4 * Dispensa su ‘Application for a Job: How to write a CV’. p.68-73 p.74-76 Model Letters. °°° C) MODULE 3 - ‘BUSINESS THEORY’ M.Cumino-P.Bowen, ‘Business Globe’ + S’s B+WB+CD, Ed. Petrini. Testo/ Textbook REVISION of previous programme in class 4^AI -IGEA -E-mails. -Faxes. 1.7 Written Communicatio -Business letters. Letter Lay-out: Opening and closing business letters. -The body of a business letter. n -Snail mail vs. electronic mail p.68 (h.: 6) (h.: 6) p.28-30 p.31-33 p.34 p.35 °°° 21 D) MODULE 4 - ‘BUSINESS TRANSACTION’ M.Cumino-P.Bowen, ‘Business Globe’ + S’s B+WB+CD, Ed. Petrini. Testo/ Textbook -Sales Terms- Terms referring to the goods: Quality, Quantity, Price, Method of 4. 1 Foreign Payment, Trade Delivery. Terms (h.: 1) p. 117 p. 120 p. 121 p. 122-23 -Incoterms. -Incoterm Categories. °°° p.6 E) MODULE 5 - ‘BUSINESS PAYMENTS’ -Introduction. Open Account. Bank Transfer. 4. 2 Payment in -Clean Bill Collection. Foreign -Documentary Collection. Trade ( h.: 10) p. 124 p. 124-25 p. 126 p. 128 p. 129 p. 131 -Documentary L/C. -Payment in Advance. °°° F) MODULE 6 - ‘BUSINESS CORRESPONDENCE’ .a -Reading Letters with general enquiries. 4. 5 Enquiries (h.: 6) p. 136 pp.13637 pp.138 pp.139 pp.14041 -Reading Letters with specific enquiries. -How to write a Letter: Letter Plan with Phraseology. -Writing Letters of Enquiry. °°° G) MODULE 7 - ‘BUSINESS CORRESPONDENCE’.b -Reading : Replies to enquiries. 4. 6 Replies to -Reading : Quotations. Enquiries (h.: 6) -Writing a Letter: Letter Plan with Phraseology. Positive Reply (Offer). Negative Reply. -Writing Letters of Enquiry. p. 146 pp.14647 pp.148 pp.149 pp.150 °°° H) MODULE 8 - ‘BUSINESS CORRESPONDENCE’.c (h.: 6) -Trade Documents: Commercial Invoice, Packing List, Pro-forma Invoice, E.5. 1 Ordering Invoice. 5. 3 Vocabulary -Placing an Order. Essentials 5. 4 Vocabulary Extension p. 162 pp.16264 pp.16869 5. 5 Orders pp.17071 -Verb sets: ordering. -Reading : Orders. -Reading: On line Order Form. Writing a Letter: Letter Plan with Phraseology. pp.17273 pp.17475 °°° I) MODULE 9 - ‘CIVILIZATION’ (h.: 14) Testo/ Textbook “Directions / Gateway to The English Speaking World ”, LANG Ed. Skills Enhancement Facts & Figures: The British system Government p.145 142-45 The American System 146-49 22 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso ITCS “G.SALVEMINI” - CASALECCHIO DI RENO-BO CLASSE V^ ART. – C MERCURIO PROGRAMMA LINGUA e CIVILTA’ INGLESE DOCENTE prof. MATTAROZZI ENRICO 5^ C M Grammatic M.Vince- C.Garulli , ‘Inside Grammar ’ + S’s B+WB+CD-English Grammar for PET and FCE, McMillan Ed. MERCURIO a Libri di Civiltà Test o Informatica Adot -tati Altri Sussidi Didattici Utilizzati A .Clare- J.J.Wilson,‘TOTAL ENGLISH’(Intermediate), Longman Ed. Kiaran O’Malley, ‘Directions/Gateway to the English-speaking World’, LANG Ed. M.Bernardini-G.Haskell, ‘The Personal Computer-English for Technology’S’s B+ WB, Ed.Loescher. HO (Hand outs)= Fotocopie , CD audio/video. °°° CONTENUTI COGNITIVI STRUTTURA DEL PROGRAMMA ANNUALE -5^ART. – Sez. CM °°° “TOTAL ENGLISH” (Intermediate), A . Clare e J.J. Wilson, Ed. Longman. A) MODULE 1 -‘GRAMMAR’ (h. 10) Ripasso e approfondimento delle principali strutture linguistiche e delle funzioni comunicative di riferimento studiate negli anni precedenti. .HO1/ Tense and Aspect Chart. .If-Clauses: First, Second, Third Conditional. .HO2/ Main Verb Conjugation Table: Active Form + Passive .Passive Voice/Form. Form. .Subject and Object Questions. Auxiliary Verbs. .Reported Speech / Reported Questions. .Uses of ‘like’. Present Simple/Continuous. Present Perfect Simple vs. Past Simple. .Used to/would- Modals of ability: Past vs. Present. Make, Let, Allow. Past Simple / Past Continuous. Past obligation. Present Perfect Simple / Present Perfect Continuous. Comparatives / Superlatives. Past Perfect Simple. Duration Form. .HO3 / Dispensa sulle suddette Forme Verbali, da “TOTAL ENGLISH” (Intermediate): ‘Section B-GRAMMAR’ p.21-41 °°° B) MODULE 2 - ‘APPLICATION / APPLYING FOR A JOB’ (h: 6) M.Cumino-P.Bowen, ‘Business Globe’ + S’s B+WB+CD, Ed. Petrini. Testo/ Textbook - *Job adverts. * The Curriculum Vitae. * Europass. * Writing a CV: basic 2. 5 ‘APPLYING principles. FOR A - *Europass Curriculum Vitae. * E-application form. JOB’ - *Reading Letters of application . * Writing letter Plan and Phraseology. *Writing: letters of application .HO4 * Dispensa su ‘Application for a Job: How to write a CV’. p.68 p.68-73 p.74-76 Model Letters. C) MODULE 3 - ‘LINGUAGGIO SPECIALISTICO (LSP)’ (h.: 30) Testo/ Textbook M.Bernardini-G.Haskell- “The Personal Computer-English for Technology”-S’sB+WB, Loescher. °°° 23 A. Ripasso Contenuti Topici del Programma Precendente intesi come prerequisiti obbligatori. Contenuti S’s Contenuti Work Book Book Unit 1 -The Microprocessor – Unit 1 -TheMicroprocessor -p. 120 MODULE Module 1 Types of Computers. -p. 6 -A Brief History of Microcomputers (Apple3 a. Basic -Mainframes. IBM). Hardware -Minicomputers. -Computer Peripherals. -Motherboard and CPU. -Hard Disk drive. -Memory and Instructions. Check your Understanding. -p. 7 -p. 9 Unit 2 -The Mouse – Definition of a Mouse. -The Traditional mouse. -The Mouse Pointer. -The Touchpad. -The Optical Mouse. -Benefits of an Optical Mouse. -How an Optical Mouse Works. -Conclusion. Check your Understanding. Unit 2 -The Mouse -Cleaning Your -p. 121 Mouse. -p. 10 -p. 12 -p. 122 Unit 3 -The Keyboard-When Unit 3 -The KeyboardDefinition of a Keyboard. -The Italian keyboard. -The Numeric Keypad. -Special keys. -Brackets &Parentheses. Check your Understanding. you’reWriting -p. 13 -p. 15-17 -p. 123 Unit 4-The Printer- Unit 4 -The Printer- -Definition of a Printer. -Types of printers. Unit 1 -Disks and Discs -Definition When is a Disk a Disc? Floppy, Hard, Compact Discs. Resolutions:Pixels,Dots. -p. 34-35 MODULE 3 b. Module 3 Storing Your Data .HO 5 MODULE 3 c. ONLINE SHOPPING: Advantages and Disadvantages Module 6 The Internet Unit 1 -The Internet. History &Definition Check your Understanding. -CDs and Colour Books- -p. 76-78 -p. 79-80 Unit 2 - Browsers and Search Engines. -Definitions. -How Does a Browser Work? -Search Engines. -What is a Search Engine? -Advanced Search Options. Check your Understanding. Unit 3 -Messages, Mail & Attachments Def. -Do we write “E-mail” or “E-mail”? -SMS Messages. -What is an E-mail? -How we Use E-mail. -Attachments. Check your Understanding. Unit 4 -Copyright, Piracy and Privacy. Definition - Copyright and Fair Use. -Copyright and Trademarks. Unit 1 -Disks and Discs-p. 132 (FOTOCOPIE) Unit 1 -The Internet. History & Definition. -Internet Documents and Data Compression- -p. 150 -p. 151 Unit 2 -Browsers and Search Engines. -Spam, Spam, Spam, Spam and Spam. -p. 152 -p. 82-84 Unit 3 -Messages, Mail & Attachments -Messages and E-mail Protocols. -p. 154 -p. 85-86 Unit 4 -Copyright, Piracy and Privacy. -Hackers and Identity Theft. 24 -Piracy. -Privacy. -Phising. Check your Understanding. MODULE 3 d. Module 8 Networks & Databases Unit 1 -Networks Definition What is a Network? -LANs and WANs. -Network Organisation/Architecture. -Network Technologies. -Network Devices. -Hub. -Connecting to the Internet. Check your Understanding. Unit 2 -Linux Definition What is Linux? -Linux vs Windows. Unit 3 -Databases Definition of a Database and a DBMS. -Types of Database. -Relational Database Management Systems. -Normalisation. Check your Understanding. Unit 3 -SQL Definition- What is SQL? -The SQL Standard. -DBMS Functions. -Using SQL. -The Language. -SQL Syntax. -Stored Procedures. -p.10607 -p.10607 Unit 1 -Networks -Wireless (Home Networks). -Security. -WLANs and PANs. -p. 162 -p. 163 Unit 3 -Databases -Microsoft Access. -p. 164 Unit 3 -SQL -MySQL. -p. 165 Unit 2 -Linux -Desktop Linux. -Open Source Solutions. -p.11213 -p.11516 D) MODULE 4 - ‘CIVILIZATION’ (h.14) Testo/ Textbook “Directions / Gateway to The English Speaking World ”, LANG Ed. Skills Enhancement Facts & Figures: The British system Government p.145 142-45 The American System 146-49 25 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia: Diritto Pubblico 5 ART Docente: Altri testi utilizzati: Prof.ssa Elena Dal Pozzo L. Bobbio, E. Ghiozzi, L. Lenti - Diritto Pubblico – Ed. Elemond Scuola & Azienda == Altri sussidi didattici utilizzati: == Libro di Testo adottato: 6. Argomenti svolti nell’anno LO STATO E GLI STATI LO STATO Le caratteristiche dello Stato moderno; l’apparato statale; Il potere politico; Le limitazioni della sovranità; Il territorio; Il popolo; Stato e nazione; Le forme di Stato. L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE Le relazioni internazionali; L’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’UNIONE EUROPEA Caratteri generali; Le tappe dell’integrazione Europea; L’organizzazione; Le leggi Europee; le competenze. DAI CITTADINI ALLO STATO I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI Libertà e uguaglianza; I diritti inviolabili dell’uomo; Il principio di uguaglianza; La tutela della libertà: riserva di legge e di giurisdizione; La libertà personale; Le libertà di domicilio, di corrispondenza e di circolazione; Le libertà di riunione e di associazione; La libertà di manifestazione del pensiero; La libertà religiosa; La Costituzione e l’economia; I rapporti etico-sociali. La famiglia l’istruzione, l’istruzione; I doveri dei cittadini. I PARTITI POLITICI I partiti politici negli stati contemporanei, Il processo di democratizzazione e lo sviluppo dei partiti; I partiti politici nella Costituzione. LE ELEZIONI E LE ALTRE FORME DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA La democrazia; Il corpo elettorale, il voto, l’astensione;I sistemi elettorali. Il referendum abrogativo. L’ORDINAMENTO DELLO STATO LE FORME DI GOVERNO Le forme di governo nello stato democratico; La forma di governo presidenziale; La forma di governo parlamentare. La forma di governo in Italia. IL PARLAMENTO La Camera ed il Senato; Il Parlamento in seduta comune; I parlamentari; Organizzazione e funzionamento; La durata delle camere ed il loro scioglimento anticipato; Le funzioni del Parlamento; Il procedimento legislativo; Le leggi costituzionali. 26 IL GOVERNO Il Governo nel sistema politico e Costituzionale; La composizione del Governo; La formazione del Governo; Le crisi di governo; La responsabilità penale dei Ministri; Le funzioni del Governo; I decreti-legge; I decreti legislativi; I regolamenti. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Il ruolo del Presidente della Repubblica; Elezione, carica e supplenza; ; I poteri; La responsabilità. LA CORTE COSTITUZIONALE Natura e funzioni; Composizione; Il giudizio sulle leggi; Il giudizio sui conflitti; Il giudizio sulle accuse; Il giudizio sull’ammissibilità dei referendum; Il ruolo della Corte Costituzionale in Italia. LA MAGISTRATURA La funzione giurisdizionale; i principi generali relativi alla funzione giurisdizionale; L’indipendenza della Magistratura ordinaria; il Consiglio Superiore della magistratura. L’indipendenza dei singoli giudici. La funzione della Corte di cassazione. I problemi della giustizia. LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI CENTRO E PERIFERIA Stati unitari e Stati federali; Accentramento o decentramento? LE REGIONI Regioni a statuto ordinario e regioni a statuto speciale; L’organizzazione; La ripartizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni. Le leggi regionali. I COMUNI E LE PROVINCE I Comuni; Le elezioni nei Comuni; L’organizzazioni dei Comuni ;Le funzioni dei Comuni. Le province. Le città metropolitane. LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN GENERALE Attività politica ed attività amministrative; Legalità, efficienza ed efficacia; Segretezza e trasparenza Gli organi amministrativi. L’AMMINISTRAZIONE DELLO STATO Le funzioni amministrative del governo. I Ministeri. I DIPENDENTI PUBBLICI L’attuale disciplina; L’assunzione; il rapporto di lavoro. L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA Atti di diritto pubblico e di diritto privato; I provvedimenti amministrativi; La discrezionalità amministrativa. Tipi di provvedimento. 7. Eventuali altre discipline coinvolte == 8. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti Recupero in itinere. 27 9. Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta == 10. Obiettivi inizialmente fissati Conoscenza degli argomenti; comprensione dei principali fenomeni giuridici studiati; utilizzo e comprensione del linguaggio tecnico disciplinare; capacità di effettuare collegamenti con l’attualità; 11. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati == 12. Criterio di sufficienza adottato Conoscenze diffuse, anche se non approfondite dei principali temi affrontati; utilizzo di un linguaggio tecnico efficace ed appropriato, anche se semplice. Comprensione delle principali problematiche giuridiche affrontate 13. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Colloqui orali individuali; Prove sommative scritte non strutturate; prove scritte tipolgia B 14. Numero delle prove svolte Due per ogni quadrimestre, con eventuale ripetizione delle prove (soprattutto in forma orale) in caso di esito non sufficiente o di assenza. 15. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Un’ora per le prove scritte tipologia B; due ore per le prove non strutturate 16. Altre indicazioni == 28 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia: Scienza delle Finanze 5 ART Docente: Prof.ssa Elena Dal Pozzo Libro di Testo adottato: Franco Poma – Corso di finanza pubblica - Principato Altri testi utilizzati: == Altri sussidi didattici utilizzati: == 1. Argomenti svolti nell’anno TEORIA GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA LA FINANZA PUBBLICA Che cos’è la finanza pubblica; Gli elementi costitutivi dell’economia pubblica; Il ruolo dello Stato nell’economia; I “valori” nell’economia pubblica;I bisogni pubblici; I servizi pubblici. OBIETTIVI E TENDENZE DELLA FINANZA PUBBLICA La finanza neutrale; La finanza della riforma sociale; la finanza congiunturale; La finanza funzionale; Gli obiettivi della finanza pubblica; L’aumento tendenziale delle spese pubbliche. LA FINANZA DELLA SICUREZZA SOCIALE Gli Enti Previdenziali Italiani; Il sistema pensionistico Italiano. LE POLITICHE DELLA SPESA E DELL’ENTRATA LE SPESE PUBBLICHE Nozione di spesa pubblica; classificazione delle spese pubbliche Effetti economici delle spese redistributive; La spesa pubblica in Italia; Il controllo di efficienza della spesa pubblica. LE ENTRATE PUBBLICHE Nozione e classificazione delle entrate pubbliche; Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici; Imposte tasse e contributi. Le entrate parafiscali. L’IMPOSTA IN GENERALE L’IMPOSTA E LE SUE CLASSIFICAZIONI Gli elementi dell’imposta; Imposte dirette e imposte indirette; Imposte reali ed imposte personali; Imposte generali ed imposte speciali; Imposte proporzionali, progressive e regressive. Forme tecniche di progressivita’. Le imposte dirette sul reddito. Le imposte dirette sul patrimonio. Le imposte indirette. I PRINCIPI GIURIDICI E AMMINISTRATIVI DELL’IMPOSTA I principi giuridici dell’imposta; Il principio della generalità dell’imposta; Il principio di uniformità dell’imposta; I principi amministrativi delle imposte. L’autotassazione. LA RIPARTIZIONE DELL’ONERE DELLE IMPOSTE Carico tributario e giustizia sociale; la teoria della capacità contributiva; la discriminazione quantitativa e qualitativa dei redditi. la pressione fiscale; i valori limite della pressione fiscale; la 29 curva di Laffer. Il drenaggio fiscale. GLI EFFETTI ECONOMICI DELLE IMPOSTE Gli effetti della imposizione fiscale; L’evasione fiscale; L’elisione; L’elusione; La traslazione dell’imposta. L’ammortamento dell’imposta. La diffusione dell’imposta. LA POLITICA DI BILANCIO CONCETTI GENERALI SUL BILANCIO. Nozione di bilancio dello Stato; Le funzioni del bilancio; I requisiti del bilancio; Vari tipi di bilancio; Il pareggio del bilancio. IL SISTEMA ITALIANO DI BILANCIO Il bilancio annuale di previsione; Il bilancio pluriennale di previsione; i documenti della programmazione di bilancio. La legge finanziaria; I saldi di bilancio. IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO I CARATTERI FONDAMENTALI DEL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO L’anagrafe tributaria e il codice fiscale LE IMPOSTE SUI REDDITI L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE I caratteri generali dell’I.R.Pe.F. I soggetti passivi. Base imponibile e redditi esclusi. Schema di funzionamento dell’imposta. Le diverse categorie di reddito (sintesi) La determinazione del reddito imponibile; Dichiarazione dei redditi e versamento dell’imposta. L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETA’ I.Re.s. I caratteri generali dell’I.Re.S. ; I soggetti passivi; Il reddito imponibile; L’aliquota dell’imposta. LE IMPOSTE SUGLI SCAMBI E SUI TRASFERIMENTI L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO I caratteri dell’imposta; I presupposti dell’IVA. Operazioni non imponibili, esenti ed escluse. La base imponibile e le aliquote dell’imposta. Il funzionamento dell’imposta. Volume d’affari e classificazione dei contribuenti. LE IMPOSTE REGIONALI E LOCALI L’I.R.A.P. I caratteri dell’imposta; Il presupposto dell’imposta; I soggetti passivi. L’ICI I caratteri dell’imposta; I soggetti dell’imposta; la determinazione dell’imponibile 2. Eventuali altre discipline coinvolte == 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti Recupero in itinere; attività di recupero in caso di insufficienze al termine del primo quadrimestre. Attività di approfondimento nei casi di profitto sufficiente. 30 4. Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta Si segnala che la materia è stata oggetto di n.1 prova di simulazione. 5. Obiettivi inizialmente fissati Conoscenza degli argomenti; comprensione dei principali fenomeni economico finanziari studiati; utilizzo e comprensione del linguaggio tecnico disciplinare; capacità di effettuare collegamenti con l’attualità. 6. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati == 7. Criterio di sufficienza adottato Conoscenze diffuse, anche se non approfondite, dei principali temi affrontati; utilizzo di un linguaggio tecnico efficace ed appropriato, anche se semplice. Comprensione delle principali problematiche affrontate. 8. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Colloqui orali individuali; Prove sommative scritte non strutturate; Prove scritte tipologia B 9. Numero delle prove svolte Due per ogni quadrimestre, con ripetizione delle prove (soprattutto orali) in caso di esito non sufficiente o di assenza. 10. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Un’ora di lezione per le prove scritte tipologia B, due ore per le prove scritte non strutturate. 11. Altre indicazioni == 31 Documento dei Consiglio di Classe Scheda informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso A Igea e C Mercurio Materia Educazione fisica Docente: Fava Barbara Altri testi utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: fotocopie 1. Argomenti svolti nell'anno: Capacità condizionali corsa e spostamenti prolungati nel tempo esercizi a corpo libero e con sovraccarico per la tonificazione generale esercizi per la prontezza dei riflessi e la velocità di esecuzione esercizi a corpo libero di mobilità sia attiva che passiva Capacità coordinative esercizi per la coordinazione esercizi per il ritmo esercizi per l’equilibrio esercizi di controllo della respirazione, di rilassamento segmentario e del corpo in toto elementi di tai chi Giochi di squadra e attività sportive fondamentali e partite di pallavolo fondamentali e partite di calcio a cinque arrampicata sportiva tennis-tavolo: fondamentali e partite Salute, igiene e storia dell’educazione fisica i benefici dell’attività fisica nelle varie età i meccanismi di produzione energetica i regimi di contrazione l'allenamento sportivo, le capacità condizionali e coordinative l'alimentazione, il fabbisogno alimentare, gli integratori storia dell'educazione fisica le Olimpiadi moderne 2. Obiettivi inizialmente fissati: Consapevolezza dei propri mezzi e superamento delle difficoltà sicurezza nell'affrontare tutte le attività Rispetto di regole ed organizzazione di giochi, conoscenza e pratica di attività sportive organizzare azioni di attacco e di difesa compiere scelte tattiche utili alla squadra collaborare con tutti i compagni scegliere e mantenere un ruolo durante il gioco conoscere le regole arbitrare e rispettare l’arbitro saper inserire la competitività e controllarla Miglioramento della funzione cardio-respiratoria saper correre si distanze diverse utilizzare tecniche di recupero saper controllare la frequenza cardiaca 32 Rafforzamento del tono muscolare sviluppare una struttura generale avere un buon atteggiamento posturale Aumento della mobilità e della scioltezza delle varie articolazioni Sviluppo della velocità saper compiere azioni veloci in risposta a stimoli noti saper dare risposte motorie veloci in risposta a stimoli variabili Rielaborazione degli schemi motori saper controllare l'equilibrio saper compiere esercizi combinati saper eseguire movimenti in situazioni non abituali sapersi spostare in relazione al compagno rappresentare mentalmente situazioni dinamiche Informazioni fondamentali sulla salute sapere elementari norme di prevenzione della salute e del mantenimento della forma fisica sapere norme di primo soccorso sapere gli elementi principali per una alimentazione equilibrata 3. Criterio di sufficienza adottato: Sufficiente quando lo studente : individua gli elementi essenziali del programma applica con semplicità, sufficiente coordinazione e correttezza si avvale soprattutto di schemi motori precostituiti 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Osservazione sistematica, prove pratiche e test (anche scritti). 5. Numero delle prove svolte: Almeno tre a quadrimestre 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Test scritto tipologia B: 1 ora Test scritto Vero o Falso: 20 minuti 33 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia RELIGIONE 5 ART. Libro di testo adottato: S. Bocchini: “Religione e Religioni” ed. EDB Altri testi utilizzati: La Bibbia - Documenti del Magistero Altri sussidi didattici utilizzati: Docente Materiale audiovisivo Paris Loreta 1. Argomenti svolti nell'anno: Linee di antropologia cristiana. Origine, significato e destino dell’uomo alla luce della Rivelazione biblica. Il tema della salvezza nella visione cristiana e nelle principali religioni orientali. La morale cristiana nella cultura. I fondamenti dell’etica cristiana. Problematiche etiche attuali. La Chiesa in dialogo con le altre culture e religioni. Religioni a confronto sui principali temi etici. La concezione del matrimonio e della famiglia nella cultura contemporanea e nella visione cristiana. Contributi ed iniziative della Chiesa sui temi della pace e della solidarietà. Attività integrative: - Incontro con i responsabili del Coordinamento Provinciale Servizio Civile Nazionale. - Partecipazione allo spettacolo teatrale “Vi raccontiamo le mafie”. - Partecipazione alla Giornata “Wefree” presso la Comunità di San Patrignano. 34 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia ECONOMIA AZIENDALE 5 Igea Libro di testo adottato: Astolfi, Barale & Ricci - ENTRIAMO IN AZIENDA – Ed. Tramontana Altri sussidi didattici utilizzati: Costituzione, Codice Civile, fotocopie varie, Internet Docente GIORGI FRANCO 1. Argomenti svolti nell'anno: LE AZIENDE INDUSTRIALI Caratteri generali delle aziende industriali. Scritture contabili d’esercizio tipiche: gestione delle immobilizzazioni (acquisto, conferimento, costruzione in economia, leasing), acquisti e vendite, rapporti con le banche (servizi di incasso, smobilizzo crediti e finanziamenti), rapporti con lo stato (contributi d’esercizio e in c/capitale, imposte). Scritture d’assestamento e chiusura. Il Bilancio d’esercizio. Criteri di valutazione civilistici. LE ANALISI DEL BILANCIO D’ESERCIZIO Riclassificazione di Stato Patrimoniale e Conto Economico. Percentuali e margini. L’analisi per indici: gestione patrimoniale, finanziaria e reddituale. L’analisi per flussi. Il Rendiconto Finanziario del PCN. FORMAZIONE DEL REDDITO FISCALE Criteri di valutazione fiscale delle poste di bilancio. In particolare: fondo svalutazione crediti, manutenzioni e riparazioni, leasing, ammortamenti, plusvalenze, rimanenze, interessi passivi. IRAP e IRES. Calcolo e rilevazione contabile. LA CONTABILITA’ INDUSTRIALE. Teoria generale dei costi d’impresa. Costi fissi e variabili. Il BEP. Tecniche di rilevazioni dei costi: full costing e direct costing. Il budget (generalità). LE AZIENDE BANCARIE Il sistema finanziario e le banche: l’attività bancaria. Il Testo Unico su banche e credito e le autorità creditizie nazionali. Il sistema europeo di banche centrali e la BCE (generalità). I caratteri generali delle operazioni bancarie. La contabilità delle banche: semplici esempi. Le operazioni di raccolta e impiego fondi (generalità). I rapporti tra banche e imprese: il c/c di corrispondenza. Documentazione: estratto conto, riassunto scalare e prospetto competenze e spese. La concessione di fido e i contratti di finanziamento: apertura di credito, portafoglio sconti e sbf, il credito di firma: 2. Eventuali altre discipline coinvolte: - 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche individuali e di gruppo, analisi di problematiche aziendali concrete, analisi di documentazione originale, esercitazioni in laboratorio d’informatica (uso di excel). Incontri con esperti aziendali sulle seguenti tematiche: - simulazione di un colloquio di lavoro (all’interno del modulo di orientamento post-diploma). Visite guidate - alla Lamborghini SpA all’interno delle attività di orientamento post-diploma; 4. Eventuali altri elementi significativi per lo svolgimento della seconda prova scritta: La disciplina è oggetto di seconda prova scritta. A questo proposito si è cercato di svolgere quanto più estesamente possibile il programma previsto per l’ultima classe del corso di studi IGEA, compatibilmente con le continue necessità di recupero che via via si evidenziavano. Si è proceduto ad una simulazione di seconda prova in cui si è proposto un testo sostanzialmente omogeneo con quanto proposto nelle sessioni di esame passate. 35 5. Obiettivi inizialmente fissati: In questo anno si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale d’azienda impostata sin dal terzo anno. I punti qualificanti riguardano: - la struttura e la funzione di alcune aziende tipiche (industriali e bancarie) - lo studio approfondito del bilancio d’esercizio e della normativa fiscale - lo studio delle strategie d’impresa Lo studente al termine del quinto anno deve essere in grado di: - riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende ed applicare le relative tecniche amministrative - redigere e leggere il bilancio aziendale in base alla normativa vigente - distinguere il reddito di bilancio dal reddito fiscale; applicare alcune variazioni fiscali in base alla normativa vigente - analizzare ed interpretare bilanci, calcolare e valutare indici relativamente ai vari tipi d’impresa e di situazione aziendale - conoscere le fasi del processo di pianificazione e di controllo di gestione - individuare le problematiche relative alle metodologie di analisi e di controllo dei costi - distinguere le principali operazioni bancarie effettuate dalle imprese - elaborare un conto corrente di corrispondenza relativo alle principali operazioni aziendali - cogliere l’evoluzione in atto nelle tecniche di gestione aziendale, come pure utilizzare i moderni strumenti informativi e contabili. 6. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati: Si è fatto continuamente riferimento alle capacità di rielaborazione autonome del gruppo classe adattandosi alle capacità di assimilazione degli studenti. 7. Criterio di sufficienza adottato: Lo studente deve saper riconoscere le caratteristiche generali delle aziende industriali, in particolare negli aspetti organizzativi gestionali e contabili, deve saper esporre correttamente gli elementi essenziali del programma trattato con semplicità e sufficiente proprietà di linguaggio, anche avvalendosi eventualmente di capacità mnemoniche. Ad ogni buon conto si fa riferimento alla programmazione di dipartimento. 8. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Verifica formativa: domande flash, lavori di gruppo ed esercizi in collaborazione. Verifica sommativa: prove non strutturate, semistrutturate e strutturate: esercizi applicativi, domande aperte. 9. Numero delle prove svolte: Tre verifiche scritte e due verifiche orali sia sotto forma di colloquio che di questionario per quadrimestre. Una simulazione di seconda prova. 10. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Due/tre ore per le prove scritte e mediamente per ciascun candidato trenta minuti per colloqui orali. 11. Altre indicazioni: La classe costituisce una delle due componenti di una classe articolata IGEA/MERCURIO. Questo fatto ha posto fin da subito un problema, non solo rispetto all’omogeneità all’interno degli studenti dello stesso indirizzo, bensì all’interno della classe nel suo insieme. Peraltro il programma disciplinare, sia a livello di contenuti che di metodologie, tipiche di un corso IGEA non sarebbe esattamente sovrapponibile a quelle di un corso Mercurio. Siccome altresì su questa materia la classe, già dallo scorso anno, lavorava unita, si è proseguito nell’ideare un percorso che fosse valido per entrambi, con semplici calibrature, soprattutto in vista di una diversa tipologia di prova finale d’esame. La componente IGEA è apparsa abbastanza attenta alle spiegazioni in classe ma mediamente non si è mai evidenziata una forte motivazione, soprattutto per un gruppetto di studenti che si è distinta per una partecipazione (anche fisica) piuttosto saltuaria e un lavoro domestico piuttosto incostante. I livelli raggiunti suggeriscono una certa disomogeneità e mediamente su livelli solo sufficienti. 36 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia Matematica Docente: Canestrino Geralda M. Bergamini, A. Trifone Corso base (rosso) di matematica 5 ZANICHELLI Materiale fornito dal docente: schede di lavoro, fotocopie Libro di testo adottato Altri sussidi didattici utilizzati Indicatori e relativi livelli 1) Attinenza dei contenuti della parte teorica e rielaborazione personale, in particolare. A) Interpretazione del testo B) Contenuto C) Uso del linguaggio tecnico professionale 2) Attinenza dei contenuti, in particolare A) Analisi dettagliata del testo B) Rielaborazione personale C) Completezza dei contenuti ed esposizione 3) Correttezza dell’analisi e degli strumenti contabili, in particolare: A) Competenze tecniche B) Linguaggio tecnico professionale Punteggio corrispondente Inesistente Grav. Ins. Insufficiente Sufficiente Discreto/ottimo Inesistente Grav. Ins. Insufficiente Sufficiente Discreto/Buono Ottimo Inesistente Grav. Ins. Insufficiente Sufficiente Discreto/Buono Ottimo ALLEGATO: Griglia di valutazione seconda prova Punteggio assegnato 0 1 2 3 4 0 1 2 3 4 5 0 1/2 3 4 5 6 Totale punteggio 1. Argomenti svolti nell'anno: 1.1. Richiami e integrazioni: Rappresentazione grafica di retta, parabola, ellisse e iperbole; Disequazioni; Derivate Richiami di statistica 1.2. L'economia e le funzioni di una variabile: La funzione della domanda; La funzione dell'offerta; Il prezzo di equilibrio; La funzione del costo; Il costo medio e il costo marginale; La funzione del ricavo; La funzione del profitto. 37 1.3. Le funzioni di due variabili: Le disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili Il sistema di riferimento ortogonale nello spazio Le funzioni in due variabili e la loro rappresentazione grafica Le derivate parziali I massimi e i minimi di una funzione di due variabili I massimi e i minimi vincolati di una funzioni di due variabili 1.4. Ricerca operativa: La ricerca operativa e le sue fasi Il problema di scelta nel caso continuo Il problema di scelta nel caso discreto Il problema delle scorte 1.5 La programmazione lineare: Rappresentazione grafica delle soluzioni di una disequazione di primo grado in due variabili; Rappresentazione grafica delle soluzioni di sistemi di disequazioni in due variabili; Problemi di Programmazione Lineare in due variabili: metodo grafico; 2. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: Recupero in itinere durante tutto l’anno scolastico 3. Obiettivi inizialmente fissati: Conoscenze Il campo di esistenza e le linee di linee di livello di una funzione di due variabili Le derivate parziali Il differenziale parziale e totale Massimi, minimi e selle di una funzione di due variabili L’hessiano e i punti critici Le fasi della Ricerca operativa La classificazione dei problemi di scelta Il costo, il ricavo, il profitto Il modello relativo al problema delle scorte Le funzioni reali di due variabili reali e la loro rappresentazione nello spazio cartesiano Le linee di livello Il modello matematico per i problemi di Programmazione lineare La regione ammissibile Il vettore H Competenze Calcolare la derivata parziale di una funzione di due variabili Studiare massimi, minimi e selle di una funzione di due variabili Risolvere problemi di economia mediante modelli matematici con funzioni in due variabili Risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza Risolvere particolari problemi caratteristici della Ricerca Operativa Risolvere problemi di Programmazione Lineare con il metodo grafico 4. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati: Non ci sono state revisioni rispetto agli obiettivi fissati 38 5. Criterio di sufficienza adottato: Conoscenza teorica dell’argomento; comprensione e applicazione sufficientemente corretta del problema proposto. Nella valutazione finale si tiene conto dei seguenti elementi: profitto raggiunto nelle singole prove, partecipazione al dialogo educativo, impegno e voglia di apprendere, miglioramento dei livelli di partenza, livello medio della classe. 6. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Le verifiche scritte sono state articolate sotto forma di prove tradizionali. Interrogazioni breve. 7. Numero delle prove svolte: Nel 1° quadrimestre 3 prove scritte e due orali; Nel 2° quadrimestre 3 prove scritte di cui 2 simulazione terza prova, 2 orali. 8. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: 1 ora 39 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia GEOGRAFIA 5 Igea Libro di testo adottato: GEOGRAFIA ECONOMICA GENERALE Altri testi utilizzati: Appunti tratti da GEOGRAFIA di P. HAGGET Docente PASSUTI Andrea di C. Lanza e F. Nano 1. Argomenti svolti nell'anno: DEMOGRAFIA: Il popolamento della TerraDistribuzione della popolazione mondialeTeoria della transizione demograficaModelli di Malthus e SlobodkinPrincipali indicatori demograficiNascite differite e piramidi di etàFlussi migratori e nuove direttrici di emigrazioneConferenze mondiali sulla popolazione e politiche demograficheTrend demografico nel Nord e nel Sud del mondo. GEO. DELLE RISORSE: Risorse, riserve ed esauribilitàClassificazione delle risorseRisorse minerarie- grafico dei giacimenti La gestione non distruttiva delle risorse ambientali, i succedaneiRisorse energetiche e loro caratteristicheIl carbon fossile Storia del petrolio e crisi energetiche-il P.C.G. e strategie energetiche. Energie alternative o integrative Energia nucleare SPAZIO AGRICOLO: Nascita ed evoluzione delle tecniche agricoleFattori che influenzano le produzioniL'ottimo ecologicoAgricoltura intensiva e estensivaAgricoltura di piantagione-agr. itinerante o ladangAgricoltura e UE- il ruolo del FEOGA- piano Mansholt e riforma Mc SharryL'agricoltura in Italia-polverizzazione e frammentazioneLa riforma agraria in ItaliaLa Rivoluzione verde. SPAZIO INDUSTRIALE: Il concetto di spazio industrialeLa rivoluzione bianca e triangolo della schiavitù Principali parametri industrialiLocalizzazione industriale e il modello di A. WeberProcessi di agglomerazione e deglomerazione produttiva e territoriale (geografica)R&S come settore strategico e la teoria delle onde lunghe di KondratievMultinazionali e loro strategieZIF- loro caratteristiche L'industrializzazione italiana- il ruolo dello Stato imprenditore e IRI40 Teoria di Perroux dei poli di sviluppo. (da pag. 214 a pag 236 ) SPAZIO URBANO: Nascita delle città-teoria della sequenza e teoria ZwingburgIl concetto di cittàI modelli di Auerbach, di Christaller e di LowryL'urbanizzazione nel Nord e nel Sud del mondo La geografia interna delle cittàEsplosione ed implosione urbanaLe reti urbane- flussi visibili e invisibiliIl modello gravitazionale di ReillyPrincipali parametri urbani ed evoluzione della pianta della città. SVILUPPO e SOTTOSVILUPPO: * il concetto di sviluppo e di sottosviluppopovertà assoluta e relativaindicatori del sottosviluppo: Pil e curva di Lorenz-l'ISU- il FIL modelli di sviluppo secondo Rostow-il modello di Myrdalle cause del sottosviluppo: cause storiche, cause interne e cause esterneil ruolo delle multinazionali e delle istituzioni sovranazionali:FMI, WB e WTOil problema del debito dei paesi del Sud del mondopiani di aggiustamento strutturale (PSA)sviluppo estrovertito e sviluppo autocentrato *Il modulo verrà svolto completamente nel mese di maggio Obiettivi conseguiti: Comprensione dell'interelazione tra pressione demografica e sfruttamento delle risorse Cogliere l'interazione tra consumo energetico e sviluppo economico Saper confrontare l'organizzazione del modello agricolo del Nord e del Sud del mondo Conoscenza delle principali dinamiche storico-economiche che hanno permesso i processi d'industrializzazione Saper confrontare le realtà urbane mondiali. Comprensione delle principali dinamiche che creano squilibri socio-economici fra Nord e Sud del mondo. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Interrogazioni tradizionali discussione di classe prove scritte semistrutturate questionari a risposta chiusa, multipla e a risposta aperta Numero delle prove svolte: n° due (2) interrogazioni n° quattro (4) prove scritte semistrutturate n° una (1) simulazione di terza prova Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Quattro ore per simulazione di terza prova Una ora per verifiche semistrutturate 41 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia FRANCESE 5 Igea Docente MAGGI Giuseppina Libro di testo adottato: Domenico Traina, COMMERCE ET CIVILISATION, Minerva Italica Altri testi utilizzati: Altri sussidi utilizzati fotocopie da riviste, periodici autentici e altri testi di civiltà. 1. Argomenti svolti nell'anno: CIVILISATION Anxiété. Comment réagir en cas de panique Les avantages et les inconvénients de l’indépendance O.G.M. : les avantages et les risques L’alcool et les jeunes La France, terre d’asile ? La science-fiction La réforme des retraites en France La France physique L’environnement : une urgence mondiale Saint Germain de près GRAMMAIRE Imparfait, passé composé Conditionnel et période hypothétique Conjugaison des verbes irréguliers Le discours indirecte Les gallicismes COMMERCE Les offres d’emploi Les demandes d’emploi La recherche de l’emploi La demande de renseignements La réponse à une demande L’envoi de documentation La commande Annulation d’une commande Modification d’une commande Réclamation Proposition de candidature Le curriculum vitae Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Interrogazioni tradizionali discussione di classe prove scritte semistrutturate questionari a risposta chiusa, multipla e a risposta aperta una simulazione di terza prova una simulazione di seconda prova 42 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia: Lingua e civiltà spagnola 5 IGEA Docente: Rossetti Laura Libro di Testo adottato: Palomino María Angeles, Tecnicas de Correo Comercial, Edelsa, Madrid. Pollettini-Navarro, Contacto 2 , Zanichelli, Bologna Castro F., Uso de la Gramática española, nivel intermedio, Edelsa, Madrid. Altri testi utilizzati: Fotocopie di testi di ambito professionale e turistico dai libri: Com.com Comunicacion y comercio di D'Ascanio-Fasoli, CLITT ¡Buen viaje! di Pierozzi Laura, Zanichelli, Bologna Altri sussidi didattici utilizzati: sussidi sonori (cd relativo al libro di testo) internet dizionari bilingue e monolingue 1. Argomenti svolti nell’anno Contenuti: Nel primo periodo dell'anno si è effettuata una revisione delle principali strutture linguistiche studiate. In seguito si è proceduto allo studio delle tecniche di corrispondenza commerciale e di alcuni argomenti di civiltà spagnola e di commercio in lingua. Dato l'accorpamento, per le ore di seconda lingua straniera, con un gruppo di alunni dell'indirizzo PACLE e in vista dell’esame di stato, si è data grande importanza alla comprensione e preparazione di lettere commerciali I principali contenuti grammaticali: Subordinate temporali. Imperativo. Imperativo + pronomi. Condizionale semplice e composto Congiunzioni e locuzioni avversative Presente, Imperfecto e pluscuamperfecto del subjuntivo. I periodi ipotetici. Le subordinate condizionali. Verbi di comando, richiesta + subjuntivo, in particolare i verbi utilizzati nelle lettere commerciali: agradecer, rogar, pedir, solicitar. Uso dei verbi saludar y despedirse. Lettere commerciali: Lessico, fraseologia ed esercitazioni attraverso il libro Tecnicas de correo comercial: - La estructura de una carta comercial española y de un fax - Empleo - Ofertas - Solicitudes - Respuestas a las solicitudes - Pedidos - Envíos 43 - Reclamaciones Respuestas a las reclamaciones Cobros Cultura e commercio: Non essendo stato adottato un testo di civiltà ed economia per l’anno in corso, ci si è avvalsi di fotocopie dai libri Com.com Comunicacion y comercio di D'Ascanio-Fasoli e ¡Buen viaje! di Pierozzi Laura per attività di comprensione e interazione scritta e orale. Da Com.com (agli studenti è stata data la possibilità di scegliere di approfondire alcuni tra i seguenti argomenti, anche in considerazione della compresenza di due diversi indirizzi PACLE e IGEA e in accordo con i rispettivi insegnanti di economia): - El marketing - La empresa - Las sociedades mercantiles - Las cooperativas - La franquicia - Las ferias - El comercio internacional - Los medios de transporte - Los seguros - El sistema europeo de bancos centrales - Medios de pago internacionales - La globalizacion - La constitución española Da ¡Buen viaje!: - El clima de España - España física - El estado español y las CC. AA. - Las lenguas de España 2. Eventuali altre discipline coinvolte I contenuti del programma permettono collegamenti con geografia, italiano, storia, economia. 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti 4. Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta Relativamente alla lingua spagnola, la terza prova proposta è di tipologia B: - comprensione di un testo scritto su argomenti svolti (compresa una lettera commerciale) - risposta a due quesiti di cui uno relativo al testo proposto e l’altro che permette al candidato di riutilizzare le proprie conoscenze (anche la produzione di una lettera di risposta) 44 5. Obiettivi inizialmente fissati Le attività didattiche di quest’anno mirano a sviluppare negli allievi una padronanza operativa della lingua che sia il più concreta possibile. Si cercherà di consolidare le abilità ricettive e produttive simulando situazioni pratiche della vita in contesto lavorativo – aziendale, e favorendo l’acquisizione delle necessarie conoscenze e capacità attraverso l’analisi di documenti autentici ed attuali. Gli studenti dovranno: - ampliare il lessico; - saper utilizzare materiale autentico ed attuale (giornali, internet, testi, film, CD); - acquisire un sentimento di autostima delle proprie capacità e una valutazione il più possibile autocritica delle lacune; - rendersi autonomi nello studio della materia sviluppando le capacità di comprensione e produzione, nonché il senso analitico nei confronti delle strutture linguistiche; - affinare l’attenzione ai contenuti per essere in grado di analizzarli ed acquisirli nel modo più attento e dettagliato possibile; - acquisire la capacità di esprimere correttamente e con termini e forme appropriati, oralmente e per iscritto, gli argomenti e le funzioni trattati. 6. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati Data una certa difficoltà a lavorare in modo continuativo e proficuo in questa classe, si sono in parte ridimensionati gli obiettivi inizialmente fissati rinunciando ad attività quali: simulazioni di situazioni lavorative, visione di film, ascolto di canzoni, partecipazione ad incontri di approfondimento, ecc. Soprattutto nel secondo quadrimestre si sono perseguiti i seguenti obiettivi: - acquisire una valutazione il più possibile autocritica delle lacune, riconoscendole come tali e impegnandosi (in classe e a casa) a cogliere tutte le occasioni di recupero offerte dall’insegnante - conoscere e saper riprodurre in tutte le sue parti la struttura di una lettera commerciale spagnola; 7. - sviluppare le capacità di comprensione e produzione, nonché il senso analitico nei confronti delle strutture linguistiche; - acquisire la capacità di esprimere correttamente e con termini e forme appropriati, oralmente e per iscritto, gli argomenti e le funzioni trattati. In particolare, per quanto riguarda la produzione scritta, acquisire il lessico e la fraseologia della corrispondenza commerciale e saper utilizzare il registro consono alla situazione comunicativa. Per quanto riguarda la produzione orale, conoscere e saper esporre alcuni argomenti di una certa complessità facendo un uso corretto della lingua (ivi inclusa la pronuncia) e con una discreta fluenza. Criterio di sufficienza adottato Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio dell’anno scolastico. Livelllo minimo di sufficienza: - il livello di comprensione è sufficiente, ma permette di cogliere solo i punti salienti della comunicazione del documento. - l’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione. La misurazione delle verifiche scritte è avvenuta secondo un punteggio stabilito sulla base della 45 difficoltà degli esercizi, ed il grado di sufficienza si è fatto corrispondere mediamente alla percentuale del 66% del punteggio totale. La valutazione complessiva ha tenuto conto, comunque, anche di lavori di altro genere svolti in classe e a casa, nonché del grado di rispetto, interesse, partecipazione e impegno mostrati nel corso dell’intero anno scolastico. 8. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Prove scritte: - Verifiche di lingua (prove strutturate, frasi da tradurre...) - Simulazioni di terza prova. - Simulazioni di seconda prova Prove orali: - Esposizione di argomenti di civiltà e di commercio 9. Numero delle prove svolte Almeno tre prove scritte e due orali per quadrimestre. 10. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Una o due ore per le prove scritte a seconda della tipologia. Approssimativamente 15 minuti per le prove orali. La simulazione della seconda prova scritta ha previsto quattro ore come da indicazioni ministeriali, mentre le prove di simulazione della terza prova scritta hanno previsto circa quarantacinque minuti per materia. 11. Altre indicazioni Il gruppo classe per la lingua spagnola è stato costituito, nel corso del triennio, da alcuni studenti del corso PACLE e altri del corso IGEA. E’ stato quindi necessario allineare i programmi e modificarli secondo i bisogni, soprattutto in vista dell’esame finale della componente PACLE. 46 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia ECONOMIA AZIENDALE 5 Mercurio Libro di testo adottato: Astolfi, Barale & Ricci - ENTRIAMO IN AZIENDA – Ed. Tramontana Altri sussidi didattici utilizzati: Costituzione, Codice Civile, fotocopie varie, Internet Docente GIORGI FRANCO 1. Argomenti svolti nell'anno: LE AZIENDE INDUSTRIALI Caratteri generali delle aziende industriali. Scritture contabili d’esercizio tipiche: gestione delle immobilizzazioni (acquisto, conferimento, costruzione in economia, leasing), acquisti e vendite, rapporti con le banche (servizi di incasso, smobilizzo crediti e finanziamenti), rapporti con lo stato (contributi d’esercizio e in c/capitale, imposte). Scritture d’assestamento e chiusura. Il Bilancio d’esercizio. Criteri di valutazione civilistici. LE ANALISI DEL BILANCIO D’ESERCIZIO Riclassificazione di Stato Patrimoniale e Conto Economico. Percentuali e margini. L’analisi per indici: gestione patrimoniale, finanziaria e reddituale. L’analisi per flussi. Il Rendiconto Finanziario del PCN. FORMAZIONE DEL REDDITO FISCALE Criteri di valutazione fiscale delle poste di bilancio. In particolare: fondo svalutazione crediti, manutenzioni e riparazioni, leasing, ammortamenti, plusvalenze, rimanenze, interessi passivi. IRAP e IRES. Calcolo e rilevazione contabile. LA CONTABILITA’ INDUSTRIALE. Teoria generale dei costi d’impresa. Costi fissi e variabili. Il BEP. Tecniche di rilevazioni dei costi: full costing e direct costing. Il budget (generalità). LE AZIENDE BANCARIE Il sistema finanziario e le banche: l’attività bancaria. Il Testo Unico su banche e credito e le autorità creditizie nazionali. Il sistema europeo di banche centrali e la BCE (generalità). I caratteri generali delle operazioni bancarie. La contabilità delle banche: semplici esempi. Le operazioni di raccolta e impiego fondi (generalità). I rapporti tra banche e imprese: il c/c di corrispondenza. Documentazione: estratto conto, riassunto scalare e prospetto competenze e spese. La concessione di fido e i contratti di finanziamento: apertura di credito, portafoglio sconti e sbf, il credito di firma: 2. Eventuali altre discipline coinvolte: - 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche individuali e di gruppo, analisi di problematiche aziendali concrete, analisi di documentazione originale, esercitazioni in laboratorio d’informatica (uso di excel). Incontri con esperti aziendali sulle seguenti tematiche: - simulazione di un colloquio di lavoro (all’interno del modulo di orientamento post-diploma). Visite guidate - alla Lamborghini SpA all’interno delle attività di orientamento post-diploma; - 47 4. Eventuali altri elementi significativi per lo svolgimento della terza prova scritta: La disciplina in oggetto è stata inserita in entrambe le simulazioni della terza prova effettuate durante l’anno per poter praticare maggiori ipotesi operative nei contenuti proposti. La trattazione dei vari argomenti ha tenuto conto degli obiettivi trasversali definiti in sede di programmazione: acquisizione delle competenze comunicative e della padronanza dei mezzi espressivi e utilizzo critico delle nozioni apprese. 5. Obiettivi inizialmente fissati: In questo anno si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale d’azienda impostata sin dal terzo anno. I punti qualificanti riguardano: - la struttura e la funzione di alcune aziende tipiche (industriali e bancarie) - lo studio approfondito del bilancio d’esercizio e della normativa fiscale - lo studio delle strategie d’impresa Lo studente al termine del quinto anno deve essere in grado di: - riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende ed applicare le relative tecniche amministrative - redigere e leggere il bilancio aziendale in base alla normativa vigente - distinguere il reddito di bilancio dal reddito fiscale; applicare alcune variazioni fiscali in base alla normativa vigente - analizzare ed interpretare bilanci, calcolare e valutare indici relativamente ai vari tipi d’impresa e di situazione aziendale - conoscere le fasi del processo di pianificazione e di controllo di gestione - individuare le problematiche relative alle metodologie di analisi e di controllo dei costi - distinguere le principali operazioni bancarie effettuate dalle imprese - elaborare un conto corrente di corrispondenza relativo alle principali operazioni aziendali - cogliere l’evoluzione in atto nelle tecniche di gestione aziendale, come pure utilizzare i moderni strumenti informativi e contabili. 6. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati: Si è fatto continuamente riferimento alle capacità di rielaborazione autonome del gruppo classe adattandosi alle capacità di assimilazione degli studenti. 7. Criterio di sufficienza adottato: Lo studente deve saper riconoscere le caratteristiche generali delle aziende industriali, in particolare negli aspetti organizzativi gestionali e contabili, deve saper esporre correttamente gli elementi essenziali del programma trattato con semplicità e sufficiente proprietà di linguaggio, anche avvalendosi eventualmente di capacità mnemoniche. Ad ogni buon conto si fa riferimento alla programmazione di dipartimento. 8. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Verifica formativa: domande flash, lavori di gruppo ed esercizi in collaborazione. Verifica sommativa: prove non strutturate, semistrutturate e strutturate: esercizi applicativi, domande aperte. 9. Numero delle prove svolte: Tre verifiche scritte e due verifiche orali sia sotto forma di colloquio che di questionario per quadrimestre. Una simulazione di seconda prova. 10. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Due/tre ore per le prove scritte e mediamente per ciascun candidato trenta minuti per colloqui orali. 11. Altre indicazioni: La classe costituisce una delle due componenti di una classe articolata IGEA/MERCURIO. Questo fatto ha posto fin da subito un problema, non solo rispetto all’omogeneità all’interno degli studenti dello stesso indirizzo, bensì all’interno della classe nel suo insieme. Peraltro il programma 48 disciplinare, sia a livello di contenuti che di metodologie, tipiche di un corso Mercurio non sarebbe esattamente sovrapponibile a quelle di un corso IGEA. Siccome su questa materia però la classe, già dallo scorso anno, lavorava unita, si è proseguito nell’ideare un percorso che potesse essere valido per entrambi, con semplici calibrature. Qualche leggera diversificazione si è attuata solo negli ultimi mesi dell’anno scolastico in vista dell’esame che prevede una possibile partecipazione della disciplina in oggetto ai contenuti della terza prova. La componente Mercurio è apparsa durante l’anno mediamente ben motivata, attenta e partecipe. Il lavoro domestico è stato puntuale e la progressione costante. I livelli raggiunti sono mediamente su livelli più che sufficienti, in alcuni casi anche buoni o ottimi. Solo un paio di casi hanno evidenziato difficoltà pregresse che hanno impedito di raggiungere risultati oltre la mera sufficienza. ALLEGATO: Griglia di valutazione terza prova (economia aziendale) INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO 1) Conoscenza degli elementi richiesti e pertinenza delle risposte alle domande, rispetto all’interpretazione del testo e contenuti corrispondenti. Inesistente 0 Insuff. Grave 1 Insufficiente 2 Sufficiente 3 Discreto/Ottimo 4 2) Capacità di applicare correttamente i contenuti appresi, capacità di elaborare confronti e collegamenti, capacità di analisi e sintesi, capacità di rielaborazione autonoma. * Inesistente Insuff. Grave Insufficiente Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 0 1 2 3 4 5 3) Conoscenza ed applicazione appropriata del linguaggio tecnico e degli strumenti tipici della disciplina in oggetto. * Inesistente Insuff. Grave Insufficiente Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 1 2 3 4 5 6 TOTALE PUNTEGGIO * Non si procede all’attribuzione del punteggio per gli indicatori 2 e 3 se le conoscenze richieste per l’indicatore 1 mancano o sono nulle (compito in bianco). 49 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso Materia MATEMATICA 5 MERCURIO Docente: Paola Delmaestro Libro di testo adottato: Re Fraschini – Grazzi – Spezia “Matematica per l’Economia” Tomo G “Funzioni di due variabili ed applicazioni economiche” Tomo C1 “Matematica finanziaria” (adottato lo scorso anno) Editore ATLAS schede di lavoro Altri sussidi didattici utilizzati: 1. Argomenti svolti nell'anno: 1. Analisi infinitesimale: funzioni in due variabili Definizione e dominio Linee di livello Derivate parziali del primo e del secondo ordine Piano tangente alla superficie Individuazione di punti stazionari e loro classificazione mediante il calcolo dell’Hessiano Massimi e minimi di una funzione vincolata da un’equazione lineare in almeno una delle due variabili o da disequazioni lineari (metodo delle derivate e delle linee di livello) 2. Applicazioni economiche : Definizione di funzione marginale di una funzione in più variabili Coefficienti di elasticità parziale ed incrociata della Domanda, significato economico Definizione di funzione di utilità Definizione e caratteristiche delle curve di indifferenza Definizione di vincolo di bilancio 3. La ricerca operativa problemi di scelta in condizione di certezza con effetti immediati: scelta nel continuo, nel discreto, fra due o più alternative problema delle scorte: sia nel caso di prezzo di acquisto indipendente dalla quantità ordinata, sia nel caso vengano concessi sconti problemi di scelta in condizione di certezza con effetti differiti: gli investimenti finanziari, gli investimenti industriali, la scelta tra mutuo e leasing, risolti con il criterio dell’attualizzazione e il criterio del tasso effettivo di impiego 4. La programmazione lineare Caratteristiche di un problema di programmazione lineare Definizione di regione ammissibile Risolvere problemi di PL mediante il metodo grafico (tramite le linee di livello e il calcolo della funzione nei vertici della regione ammissibile) Determinare e risolvere il modello di un problema di PL in tre variabili riconducibili a due. 50 2. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: Recupero in itinere durante tutto l’anno scolastico. 3. Obiettivi inizialmente fissati: Conoscere: o Riconoscere e comprendere linguaggi formalizzati o Riconoscere e comprendere una teoria assiomatica o Distinguere tra verifica e dimostrazione o Conoscere le corrette definizioni degli enti utilizzati o Conoscere i corretti enunciati dei teoremi utilizzati o Conoscere i modelli formali normalmente utilizzati nelle strategie risolutive e il loro significato Saper fare o Costruire modelli per la soluzione di problemi o Rappresentare e sintetizzare dati ricavandone informazioni o Esprimere i contenuti utilizzando, almeno parzialmente, un linguaggio formalizzato o Rappresentare graficamente funzioni in una e due variabili e individuarne le caratteristiche per via algebrica o Analizzare, costruire il relativo modello matematico, risolvere e valutare i risultati di situazioni economiche 4. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati: All’inizio dell’anno scolastico è stato presentato un piano di lavoro che prevedeva la “matematica finanziaria” argomento non svolto durante l’anno scolastico precedente e necessario per risolvere i problemi di scelta con effetti differiti. Per quanto riguarda le leggi di capitalizzazione e sconto sono stati approfonditi tutti gli aspetti (tassi nominali, equivalenti, principio di equivalenza finanziaria), mentre per quanto riguarda le rendite sono stati soltanto utilizzate le formule per poter risolvere gli esercizi che riguardavano le rendite. Non tutti i moduli previsti nel piano di lavoro sono stati trattati sia a causa delle ore di lezione non effettuate sia per la necessità di effettuare attività di recupero in itinere durante tutto l’anno scolastico. 5. Criterio di sufficienza adottato: Conoscenza teorica dell’argomento; comprensione e applicazione sufficientemente corretta del problema proposto. Nella valutazione finale si tiene conto dei seguenti elementi: profitto raggiunto nelle singole prove, partecipazione al dialogo educativo, impegno e voglia di apprendere, miglioramento dei livelli di partenza, livello medio della classe. 6. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Problemi Prove semistrutturate Interrogazione breve Esercizi 7. Numero delle prove svolte: 1° quadrimestre: n° 4 prove (3 per lo scritto e 1 per l’orale) 2° quadrimestre: n° 6 prove tra cui 1 simulazione di terza prova (3 per lo scritto e 3 per l’orale) 8. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: 1 o 2 ore 9. Altre indicazioni: L’obiettivo principale dell’insegnamento della matematica, in questo corso, è la realizzazione di un processo logico attraverso il quale raggiungere conoscenze operative ed acquisire capacità di modellizzazione della realtà. Un ruolo importante ha avuto il laboratorio di matematica in cui sono stati utilizzati: DERIVE: per fare congetture, verificare i risultati e risolvere problemi EXCEL: per costruire fogli parametrizzati per la soluzione di problemi. 51 Documento dei Consiglio di Classe Scheda informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso Materia Informatica gestionale Libro di testo adottato: INFORMATICA: LE BASI DI DATI E IL LINGUAGGIO SQL Altri testi utilizzati: Elenco di file .pdf su : sql, progettazione di sistemi informativi aziendali, modelli di dati, reti e protocolli Altri sussidi didattici utilizzati: materiali di riepilogo sul portale di e-learning corso esame di stato articoli on line sul sito http://www.html.it STEFANI ROMANO Docente 1. Argomenti svolti nell'anno: 2. 3. [ ALLEGATI A scheda di valutazione simulazione seconda prova ] [ ALLEGATI B PROGRAMMA esteso 2010-2011 ] PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATIVI MODELLAZZIONE DI DATI AMBIENTEdi SVILUPPO DI SOFTWARE Ambienti di gestione di base di dati- SERVER APACHE + MYSQL Ambienti di produzione –DREAMWEAVER CS3 LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE SQL PHP HTML RETI E PROTOCOLLI 2. Eventuali altre discipline coinvolte: NELLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ di laboratorio SONO STATE COINVOLTE SOPRATUTTO MATERIE tecnico aziendali . 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: lezioni frontali con supporti visivi , interattivi e tradizionali didattica cooperativa DI GRUPPO nel caso di progetti di laboratorio diversificati supporto formativo anche INDIVIDUALE NEI MOMENTI DI LABORATORIO ATTIVITA’ DI LABORATORIO ( PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATIVI E ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE elementari SQL-PHP-HTML nella produzione di pagine web dinamiche) 4. Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta: LA DISCIPLINA non RISULTA INDIVIDUATA COME MATERIA NELL’AMBITO DELLA TERZA PROVA 52 5. Obiettivi inizialmente fissati: Rappresentare processi aziendali per automatizzarli Utilizzare tecniche di documentazione per controllare lo sviluppo di progetti Comprendere le funzioni di un sistema di archiviazione Descrivere l’architettura di un sistema di gestione di base di dati Gestire una semplice base di dati nei suoi aspetti funzionali ed organizzativi Partecipare a progetti che utilizzano base di dati per semplici situazioni applicative Cogliere le potenzialità e i cambiamenti indotti in azienda e nella società dalle nuove tecnologie informatiche Conoscere ed utilizzare metodologie e strumenti cooperativi per la costruzione di documenti Realizzazione di progetti che prevedano una distribuzione di documenti in rete 6. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati: Alcuni punti del programma sono stati svolti con approfondimenti parziali visto che che si è puntato decisamente su attività di laboratorio rivolte alla seconda prova scritta ( sql – pagine dinamiche con accesso a basi di dati – problemi relativi a distribuzione di informazioni derivati da sql in php con passaggio di parametri cioè pagina di ricerca con visualizzazione di risultati, semplici aree ripetute – pagine tipo uno a dettagli – pagine tipo uno a molti. Questi punti sono relativi alla teoria della normalizzazione e alla parte della sicurezza dei sistemi informativi che riguarda la prevenzione e la protezione da attacchi esterni 7. Criterio di sufficienza adottato: LIVELLO 3 - Normalmente assolve gli impegni e partecipa alle lezioni; ha CONOSCENZE non molto approfondite ma non commette errori nell' esecuzione di compiti semplici; sa APPLICARE le sue conoscenze ed e' in grado d i effettuare analisi parziali con qualche errore ; e' impreciso nella sintesi ma ha qualche spunto di autonomia; possiede una terminologia accettabile ed una esposizione poco fluente 8. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: TEST STRUTTURATI COLLOQUI brevi PROBLEMI GESTIONALI DA RISOLVERE CON LINGUAGGIO SQL, html, php PROVE SCRITTE CONFORMI alle richieste STANDARD DEGLI ESAMI DI STATO COME seconde prove PROVE SCRITTE tipologia di progettazione di database con la scrittura di codice per la realizzazione di pagine web associate soprattutto nel secondo quadrimestre 9. Numero delle prove svolte: 10 ( tra cui una simulazione come disciplina della seconda prova scritta) 10. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: 3 H per le prove classiche in generale e per le prove brevi (test o richieste elementari) un tempo variabile da 1-1,30 H 11. Altre indicazioni: Le valutazioni , le tipologie di test ed altre attività risultano sul portale di e-learning http://www.salvemini.bo.it 53 Allegato B Progettare e Realizzare Sistemi Informatici Concetti generali SISTEMI INFORMATIVI Concetto di sistema informatico. Fasi di progettazione e Ciclo di vita di un sistema informativo. Obbiettivi di progettazione Concetto di modelli di dati e tipi di modelli. Ruolo dei modelli di dati nella progettazione Basi di dati Limiti dei sistemi di archiviazione tradizionale BASI DI DATI Caratteristiche fondamentali SISTEMI GI GESTIONE DI BASI DI DATI [DBMS] : funzione e caratteristiche Moduli del DBMS : DDL - DML Utenze e competenze Problemi relativi alla gestione di una base di dati Sicurezza DEI DATI Integrità e ripristino dei dati Indipendenza logica e fisica Cenni sulla sicurezza dei sistemi informatici e la tutela dei dati personali Reti e Protocolli Reti di computer Architettura di rete Componenti e connettori di una rete Software di rete Architetture di rete Dimensioni di rete lan wan man MODELLI OSI [ generale] e l’architettura di rete TCP/ip Modelli architetture e Protocolli I livelli Fisico e Data Link Il livello Rete Il livello Trasporto Il livello delle applicazioni di rete tcp/ip Il livello Rete del modello tcp/ip Protocollo del livello di rete Indirizzi - indirizzi ip – protocollo ip – ipv6 – dhcp - routing Il livello Trasporto del modello tcp/ip 54 Protocolli di trasporto Tcp - udp Il livello delle applicazioni di rete del modello tcp/ip Protocolli di applicazioni Servizio posta elettronica protocolli smtp – pop3 Servizio web e protocollo http Servizio ftp e protocollo ftp reti tcp/ip Reti tcp/ip Dns – nomi di dominio client e server dns server – sever web, server ftp, smtp, pop3 Servizi di internet Struttura di servizi Internet: client e server World Wide Web Browser Catalogazione e ricerca di informazioni Organizzazioni che gestiscono gli standard Starndard per internet Organizzazioni di standard internet Modelli di dati Informazioni generali Attività di modellazione Astrazioni: classificare, aggregare e generalizzare Attività di laboratorio Attività gestionali con rdbms [mysql] Modelli semantici : modello E-R Modello entita` - relazioni caratteristiche essenziali entità: 1. attributi e chiavi 2. domini degli attributi 3. rappresentazione grafica di entità associazioni associazioni binarie fra entità attributi della associazioni rappresentazione grafica delle associazioni tipi elementari di associazioni 1-1, 1-n, m-n associazioni riflessive associazione e gerarchie ISA Vincoli tipi di vincoli : interni - esterni, vincoli di integrita' vincoli di identificazione vincoli di cardinalita' Attività progettuali su realtà aziendali, scolastiche, ed altro Un ambiente per la progettazione di modelli entità - relazioni : Dbdesigner 55 Modelli logici : modello Relazionale relazione e tuple. Chiavi di una relazione Schema di relazione, grado di una relazione , cardinalità di una relazione Trasformazione da modello concettuale a modello relazionale: Trasformazioni delle associazioni 1-1, 1-n, m-n Trasformazioni delle associazioni riflessive Trasformazioni delle associazioni ISA Operatori elementari : selezione, proiezione, giunzione Cenni sulla Teoria della Normalizzazione: dipendenze funzionali, anomalie, caratteristiche, tipi e anomalie di composizione dei dati forme normali ( fino alla 3nf) Ambiente di implementazione e gestione di data base relazionali : Mysql Modelli fisici Strutture Strutture Strutture Strutture sequenziali organizzazione ed accesso casuali organizzazione ed accesso sequenziali con indice organizzazione ed accesso di archiviazione complesse (cenni) Ambienti di sviluppo ADOBE DREAMWEAVWER RELEASE cs3 STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DELL’AMBIENTE. CONFIGURAZIONE DI SITI DINAMICI. MODALITA DI CONFIGURAZIONE CON MYSQL USO DELLE INTERFACCIE UTENTE PER LA PRODUZIONE DI SCRIPT PHP-MYSQL EASYPHP VERS 1.8 INSTALLAZIONE DEL PACCHETTO CHE CONTIENE SERVER APACHE, MYSQL, PHP NELLE VARIE VERSIONI USO DI phpMyAdmin NELLA GESTIONE ONLINE DI DATABASE USO DI LOCALHOST NELLE APPLICAZIONI SVILUPPATE Linguaggi LINGUAGGI : FONDAMENTI DI SQL CREAZIONE DI TABELLE, DATABASE MODIFICA DELLE CARATTERISTICHE DELLE TABELLE: CREATE TABLE – DATABSE, ALTER TABLE., DROP TABLE. INSERIMENTI E MANUTENZIONI DI TABELLE – INSERT , UPDATE, DELETE INTERROGAZIONI: SELECT - FORMA BASE DELLE INTERROGAZIONI - OPERATORE LIKE - JOIN SU Più TABELLE -- OPZIONI DI ORDINAMENTO ORDER BY - FUNZIONI DI AGGREGAZIONE COUNT, SUM, AVG – RAGGRUPPAMENTI GROUP BY – ANNIDAMENTI DI SELECT – RIDENOMINAZIONE DI TABELLE SELF JOIN 56 LINGUAGGI HTML FORM TAG FONDAMENTALI. LINGUAGGI PHP Generali su strutture di controllo e strutture di dati PHP E DATABASE IN RETE esempi di script OSPITARE SQL 57 Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA 1^ PROVA studente:_______________________________ indicatori descrittori contenuto sviluppo aspetto formale tema: _________ punteggio Mancato rispetto delle consegne e contenuti per lo più inadeguati pertinenza, qualità e Rispetto parziale delle consegne e contenuti quantità dei contenuti superficiali o non sempre adeguati (tip. B) rispetto delle Complessivo rispetto delle consegne e consegne, conformità del contenuti essenziali ma pertinenti testo con il titolo assegnato Completo rispetto delle consegne e e con la destinazione contenuti puntuali e approfonditi indicata Completo rispetto delle consegne e contenuti puntuali, approfonditi e arricchiti da conoscenze personali Evidenti contraddizioni nell’argomentazione e totale mancanza di rielaborazione organizzazione, linearità Elaborazione superficiale con sviluppo d’argomentazione, coerenza incoerente o poco lineare approfondimento Argomentazione semplice ma lineare e capacità di analisi e di fondamentalmente coerente rielaborazione Sviluppo abbastanza approfondito, coerente e con elementi di rielaborazione personale Sviluppo approfondito, coerente e con apprezzabile rielaborazione personale Linguaggio molto elementare e con errori gravi correttezza scorrevolezza Linguaggio semplice ma fondamentalmente adeguatezza lessicale ed corretto espositiva Linguaggio corretto, appropriato e scorrevole totale punteggio attribuit o 1 2-3 4 5 6 1 2-3 4 5 6 1 2 3 15 Annotazioni: ___________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 58 Griglia di correzione della simulazione di seconda prova Seconda prova scritta: INFORMATICA Scheda di valutazione-Simulazione della seconda prova ministeriale Informatica generale ed applicazioni gestionali corso Mercurio Se sono assenti parti del compito che sono richieste il punteggio assegnato sarà punti 0 QUALITA’ DELLA COMUNICAZIONE – organizzazione e aderenza del contenuto Livello dell’espressione linguistica Max punti 3 La comprensione del testo è difficile anche a causa di errori sintattici, semantici e superficialità dei contenuti [punti 1] Il testo è organizzato in modo accettabile l’espressione dei contenuti è sufficientemente corretta [punti 2] La qualità del testo così come il linguaggio utilizzato è efficace [punti 3] MODELLAZIONE DEI DATI – progettazione del modello concettuale e logico Max punti 7 a) modello semantico modello E-R [punti 4]– la sintesi valutativa riguarda la definizione corretta delle strutture di classificazione del modello, la definizione delle associazioni e dei vincoli di cardinalità, la ompletezza delle informazioni sugli attributi e dei vincoli di integrità che si ritengono significativi non corretto [punti 1] parzialmente corretto [punti 2] incompleto [punti 3] totalmente corretto [punti 4] b) modello Relazionale [punti 3] – la sintesi valutativa riguarda il trattamento della conversione dei vari tipi di associazione, rappresentazione dei vincoli di integrità referenziale, del livello di normalizzazione (3FN) non corretto [punti 1] parzialmente corretto -[punti 2] totalmente corretto [punti 3] SEGMENTI SIGNIFICATIVI - di interrogazioni ( SQL) e/o applicazioni – linguaggi utilizzati nelle richieste su dati e distribuzione delle informazioni Max punti 5 c) a) DI SQL max punti 3 Non corretto [punti 1] Parzialmente corretto [punti 2] Totalmente corretto [punti 3] DI APPLICAZIONI ( processi e/o script in HTML – PHP ) max punti 2 Non corretto [punti 0.5] Parzialmente corretto[punti 1] Totalmente corretto[punti 2] 59 Griglia di correzione della simulazione di terza prova Indicatori Conoscenza dei contenuti Competenze disciplinari, pluridisciplinari e capacità di collegamento Competenze logico espressive Punteggio attribuito ( espresso con un numero intero) Descrittori Inesistente Frammentaria e confusa/errata Generica/incompleta Essenziale e manualistica Puntuale anche se manualistica Approfondita ed esauriente Punteggio 0 1 2 3 4 5 6 Inesistenti Non individua i concetti chiave Individua i concetti chiave ma non li collega Individua i concetti chiave e stabilisce semplici collegamenti Individua i concetti chiave e stabilisce efficaci collegamenti Rielabora le conoscenze anche con approfondimenti personali 0 1 2 3 Non rilevabili Si esprime in modo disorganico ed usa un modesto repertorio lessicale Sa dare ordine al discorso usando un modesto repertorio lessicale Si esprime con coerenza, coesione e proprietà lessicali 0 4 5 6 1 2 3 …… /15 60 Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 – C.F..92001450375 [email protected] - wwww.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Simulazione di Terza prova Tipologia B : Quesiti a risposta singola Classe 5 AI Diritto Geografia Matematica Inglese Alunno………………………… Avvertenze: E’ consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico di lingua straniera. E’ consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile. 61 Materia: DIRITTO QUESITO 1 Spiega le differenze tra un procedimento legislativo di revisione costituzionale e un procedimento di legge ordinaria. ( max 12 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 62 Materia: DIRITTO QUESITO 2 Questione di fiducia e mozione di sfiducia nei rapporti tra Parlamento e Governo. ( max 15 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 63 CLASSE 5° AI SIMULAZIONE DI TERZA PROVA NOME ........................................ COGNOME................................ GEOGRAFIA Voto ......./ 15 (Si ricorda che è vietato l'uso di correttori, dizionari e matite) Definite cos'è una città e descrivete i principali parametri urbani ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ 64 Descrivete i concetti di risorse, riserve ( esauribilità, minerali metalliferi e P.C.G, attività mineraria e convenienza di utilizzo) ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ ….................................................................................................................................................................................... ........ …............................................................................................................................................................................................ Disegnate e commentate il modello di SLOBODKIN ____________ Pop 1 - - - - - - - - - - - Pop 2 T 65 ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... Materia: MATEMATICA QUESITO 1 Illustra brevemente il problema delle scorte. ( max 15 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 66 Materia: MATEMATICA QUESITO 2 Descrivi la funzione del costo complessivo C di gestione di un magazzino. ( max 15 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 67 Materia: MATEMATICA QUESITO 3 Descrivi il modello risolutivo standard facendo riferimento alla rappresentazione grafica. ( max 15 righe) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 68 3^Prova 8 Marzo2011- 5^ART SEZ. AI FULL NAME……………………………………………… p.1 Materie : Inglese – Tipologia B GRIGLIA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE N° INDICATORE-DESCRITTORE 1 Competenza linguistico-espressiva/ Capacità di LSP 2 Pertinenza rispetto la traccia 3 Conoscenza, correttezza, produzione dei contenuti 4 Capacità di interpretazione personale VALORE PUNTEGGIO TOTALE 10 1 2 / 15 2 Il candidato risponda a ciascuna delle due domande utilizzando al massimo 20 righe. Read and work on the enclosed handout by filling it in. Q.1 - COMPLETE IN ENGLISH THE ENCLOSED HANDOUT AS FOLLOWS: A- Complete the LETTER PLAN with the appropriate headings. §1. ____________________________________________________________________________ §2. ____________________________________________________________________________ §3. ____________________________________________________________________________ §4. ____________________________________________________________________________ §5. ____________________________________________________________________________ §6. ____________________________________________________________________________ §7. ____________________________________________________________________________ §8. ____________________________________________________________________________ B- Fill in the blanks in the body of the e-mail given using expressions from the Phraseology Set. (1)______________________________________________________________________________ (2)______________________________________________________________________________ (3)______________________________________________________________________________ (4)______________________________________________________________________________ (5)______________________________________________________________________________ (6)______________________________________________________________________________ (7)______________________________________________________________________________ (8)______________________________________________________________________________ (9)______________________________________________________________________________ (10)______________________________________________________________________________ (11)______________________________________________________________________________ (12)______________________________________________________________________________ (13)______________________________________________________________________________ (14)______________________________________________________________________________ 69 3^Prova 8 Marzo2011 5ART AI p.2 FULL NAME……………………………………………… Q. 2 - ANSWER THE FOLLOWING QUESTION. : (line limit: 15-20) S’s line production:_____ Explain the reason why Enquiries are important in a Business Transaction? 1_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 5_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 10________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 15________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 20_________________________________________________________________ _______ 70 Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 – C.F..92001450375 [email protected] - wwww.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Simulazione di Terza prova Tipologia B : Quesiti a risposta singola Classe 5CM Diritto Economia Aziendale Matematica Inglese Alunno………………………… Avvertenze: E’ consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico di lingua straniera. E’ consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile. 71 Materia: DIRITTO QUESITO 1 Spiega le differenze tra un procedimento legislativo di revisione costituzionale e un procedimento di legge ordinaria. ( max 12 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 72 Materia: DIRITTO QUESITO 2 Questione di fiducia e mozione di sfiducia nei rapporti tra Parlamento e Governo. ( max 15 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 73 Materia: ECONOMIA AZIENDALE QUESITO 1 Illustrare i principi generali stabiliti dal codice civile per la redazione del bilancio d’esercizio ed i principi generali stabiliti invece dal legislatore fiscale evidenziandone la differenze, utilizzando anche come esempio a tale proposito una voce di bilancio a scelta del candidato. (max 20 righe) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 74 Materia: ECONOMIA AZIENDALE QUESITO 2 Descrivere il processo con cui si effettuano le analisi di bilancio, illustrandone significato e obiettivi. Descrivere inoltre come a tale processo si applichi la metodologia degli indici con particolare riferimento alla situazione economico-reddituale di un’azienda (max 20 righe) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 75 Materia: ECONOMIA AZIENDALE QUESITO 3 Illustrare il trattamento contabile e la relativa rappresentazione in bilancio delle immobilizzazioni materiali tipiche di un’impresa industriale nei momenti cruciali della loro vita all’interno della gestione aziendale: acquisizione, utilizzo, eliminazione dal processo produttivo. (max 20 righe) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 76 Materia: MATEMATICA QUESITO 1 Data la funzione reale di due variabili reali z f ( x; y ) , sia P0 un punto interno al dominio ed in cui la funzione ammette derivate parziali prime continue. Esporre la condizione necessaria e la condizione sufficiente affinché P0(x0;y0) sia un estremo relativo. ( max 15 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 77 Materia: MATEMATICA QUESITO 2 Si fornisca la definizione di linea di livello di una funzione reale di due variabili reali. Si determinino poi gli eventuali estremi relativi della funzione z x 2 y 2 6 x utilizzando le linee di livello. ( max 15 righe ed un grafico ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 78 Materia: MATEMATICA QUESITO 3 La funzione di domanda di un dato bene dipende dal prezzo p1 di quel bene, dal prezzo p2 di un secondo bene e dal reddito nazionale lordo C. Una situazione di questo tipo si presenta ad esempio per la domanda, da parte di un Paese, di energia da riscaldamento mediante petrolio: tale domanda dipende dal prezzo del petrolio, ma anche da quello delle fonti alternative, ad esempio il gas metano, e dal reddito nazionale lordo, poiché, di solito, un Paese ricco ha una maggiore domanda di energia di uno povero. Nel caso in cui la funzione di domanda sia la seguente: d = 400 – 2p1 + 0,5p2 + 0,04C si calcoli l’elasticità della domanda rispetto al bene, l’elasticità incrociata e l’elasticità rispetto al reddito, ponendo: p1=20 , p2=30 , C=1000 . Commentare i risultati ottenuti. ( max 15 righe ) _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 79 3^Prova 8 Marzo2011- 5^ART SEZ. CM FULL NAME……………………………………………… p.1 Materie : Inglese – Tipologia B Il candidato risponda a ciascuna delle due domande utilizzando al massimo 20 righe. Read and work on the enclosed handout by filling it in. Q.1 - COMPLETE IN ENGLISH THE ENCLOSED HANDOUT AS FOLLOWS: A- Complete the LETTER PLAN with the appropriate headings. §1. ____________________________________________________________________________ §2. ____________________________________________________________________________ §3. ____________________________________________________________________________ §4. ____________________________________________________________________________ §5. ____________________________________________________________________________ §6. ____________________________________________________________________________ §7. ____________________________________________________________________________ §8. ____________________________________________________________________________ B- Fill in the blanks in the body of the e-mail given using expressions from the Phraseology Set. (1)______________________________________________________________________________ (2)______________________________________________________________________________ (3)______________________________________________________________________________ (4)______________________________________________________________________________ (5)______________________________________________________________________________ (6)______________________________________________________________________________ (7)______________________________________________________________________________ (8)______________________________________________________________________________ (9)______________________________________________________________________________ (10)______________________________________________________________________________ (11)______________________________________________________________________________ (12)______________________________________________________________________________ 80 3^Prova 8 Marzo2011 5ART CM p.2 Q. 2 - ANSWER THE FOLLOWING QUESTION. : FULL NAME……………………………………………… (line limit: 15-20) S’s line production:_____ What are the advantages and disadvantages of using the communicative device named the INTERNET ? 1_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 5_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 10________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 15________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 20_________________________________________________________________ _______ 81 Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 – C.F..92001450375 [email protected] - wwww.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Simulazione di Terza prova Tipologia B : Quesiti a risposta singola Classe 5AI Scienza delle finanze Storia Matematica Inglese Alunno………………………… Avvertenze: E’ consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico di lingua straniera. E’ consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile. 82 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE G. SALVEMINI – CASALECCHIO DI RENO SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO SCIENZA DELLE FINANZE NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5Ai 29 APRILE 2011 1) Illustra in sintesi il principio della capacità contributiva sottolineandone la relazione con la progressività dell’imposta. (Max 15 righe) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2) Quali sono i caratteri generali dell’Irpef? Illustrali brevemente. (MAX 12 RIGHE) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 83 STORIA NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5Ai 29 APRILE 2011 1. Il candidato sintetizzi in 10 righe i problemi che si presentarono al governo italiano all'indomani del 17 marzo 1861. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Il candidato esponga in dieci righe le condizioni che favorirono la rapida ascesa del fascismo. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Protezionismo e liberismo: si espongano in dieci righe i vantaggi dei due sistemi. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 84 MATEMATICA NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5AI 29 APRILE 2011 1. Determina il dominio della seguente funzione 85 NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5AI 29 APRILE 2011 2. Calcola gli eventuali punti di massimo, minimo o di sella della seguente funzione 86 NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5AI 29 APRILE 2011 3. Enuncia il teorema di Weierstrass e descrivi l’hessiano e i punti critici. 87 2° Simulazione di 3^Prova - 28 Aprile 2011 – 5^ART Sez. AI - FULL NAME……………………………………………p.1 Materie : Inglese Il candidato risponda a ciascuna delle due domande utilizzando al massimo 20 righe per quesito. Q.1 A – TRANSLATE THE FOLLOWING SENTENCES INTO ENGLISH. A. Siamo certi che troverà i nostri prodotti conformi al suo gradimento e non abbia timore a contattarci per ulteriori informazioni. Restiamo in attesa di ricevere il Suo ordine iniziale. B. La nostra ditta produce articoli di questo tipo da dodici anni e siamo conosciuti sul mercato per la qualità, durata e sicurezza dei nostri prodotti. C. In allegato alla presente Le invio il nostro ultimo catalogo e il listino prezzi aggiornato. D. Grazie per la Sua richiesta produzione. di informazioni circa la linea di cosmetici di nostra E. Tutti gli ordini sono soggetti ai nostri soliti termini di vendita qui allegati, e speriamo che troviate competitivi. ********************************************************************************************************************************* Q.1 B- Complete the LETTER PLAN with the appropriate headings and add the two missing ones. §0. ____________________________________________________________________________ §1. ____________________________________________________________________________ §2. ____________________________________________________________________________ §3. ____________________________________________________________________________ §4. ____________________________________________________________________________ §5. ____________________________________________________________________________ §6. ____________________________________________________________________________ ********************************************************************************************************************************* 88 Q. 2 - ANSWER THE FOLLOWING QUESTION. : (line limit: 15-20) S’s line production:_____ Reorder the sentences translated in Q.1. Then write an enquiry adding the missing data. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 5__________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 10_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 15_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1 89 Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 – C.F..92001450375 [email protected] - wwww.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Simulazione di Terza prova Tipologia B : Quesiti a risposta singola Classe 5CM Scienza delle finanze Storia Economia Aziendale Inglese Alunno………………………… Avvertenze: E’ consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico di lingua straniera. E’ consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile. 90 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE G. SALVEMINI – CASALECCHIO DI RENO SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO SCIENZA DELLE FINANZE NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5Cm 29 APRILE 2011 3) Illustra in sintesi il principio della capacità contributiva sottolineandone la relazione con la progressività dell’imposta. (Max 15 righe) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 91 4) Quali sono i caratteri generali dell’Irpef? Illustrali brevemente. (MAX 12 RIGHE) ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 92 STORIA NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5Cm 29 APRILE 2011 2. Il candidato sintetizzi in 10 righe i problemi che si presentarono al governo italiano all'indomani del 17 marzo 1861. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Il candidato esponga in dieci righe le condizioni che favorirono la rapida ascesa del fascismo. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 93 NOME E COGNOME _________________________________CLASSE 5Cm 29 APRILE 2011 ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Protezionismo e liberismo: si espongano in dieci righe i vantaggi dei due sistemi. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 94 ECONOMIA AZIENDALE NOME E COGNOME _________________________________CLASSE Cm 29 APRILE 2011 1) Descrivi funzione e struttura del Rendiconto Finanziario del PCN evidenziando per sommi capi il procedimento che è necessario seguire per la sua compilazione. (max 20 righe) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) Il c/c di corrispondenza rappresenta il momento centrale dei rapporti tra banche e imprese. Chiarisci la funzione di questo contratto evidenziando anche brevemente contenuto e significato dei documenti sintetici periodici ad esso collegati.(max 20 righe) -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------NOME E COGNOME _________________________________CLASSE ______ 29 APRILE 2011 3) La riclassificazione di SP e CE rappresenta il primo passo per l’analisi del bilancio d’esercizio. Illustra criteri e metodi utilizzati per effettuarla chiarendo in particolare gli obiettivi che si intende raggiungere. (max 20 righe) -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------95 2° Simulazione di 3^Prova - 28 Aprile 2011 – 5^ART SEZ. CM - FULL NAME……………………………………………… p.1 Materie : - Inglese Il candidato risponda a ciascuna delle due domande utilizzando al massimo 20 righe. Q.1 – MATCH WORDS AND DEFINITIONS. MATCH WORDS & DEFINITIONS, BOTH OF THEM GIVEN IN ALPHABETICAL ORDER. WRITE THE CORRECT NUMBER INSIDE THE PROVIDED SQUARE BOX. WORDS DEFINITIONS a. Assume 1. acronym that means the most popular form of instant message. b. ‘at sign’ 2. act of copying without paying for it. c. Attachment 3. adjective that means ‘substantial and touchable’. d. Copyright 4. adjective that means ‘while connected on the site’. e. Online 5. device that produces an image of words, numbers, pictures, etc. on paper. f. Phishing 6. language item coming before the domain name in an email address. g. Piracy 7. noun denoted by an exclamation mark. h. Pose 8. noun that means ‘the legal right to own something’. i. Printer 9. noun that means ‘a period of time that you are on-line’. j. Session 10. verb that means ‘to emulate’ (e.g. an identity). k. SMS 11. verb that means ‘to exist in a negative problematic way’. l. Tangible 12. verb that means ‘to steal somebody’s identity in financial information. Q. 2 - ANSWER THE FOLLOWING QUESTION. : (line limit: 15-20) S’s line production: __ Illustrate the story, the role and the action of hackers. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 1 96 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 10_________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 5 15_____________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ 97