solo per ragazzi... in gamba

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solo per ragazzi... in gamba
NUOVA PALLACANESTRO
IN CARROZZINA RIETI
SOLO PER RAGAZZI... IN GAMBA
Progetto di apertura alla diversità “un’ora per diversamente abili”
e di prevenzione contro gli incidenti moto-automobilistici
Destinatari: alunni delle classi terze di scuola secondaria di primo grado
e dell’ultimo anno di scuola secondaria superiore
Sulla base dei dati provvisori forniti dall' ISTAT,nel 2015 si sono verificati in Italia 173.892
incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.419 vittime e 246.000 feriti.
L'aumento del numero delle vittime in incidenti stradali ha riguardato in particolar modo i
motociclisti ed i pedoni.
Si tratta principalmente di persone giovani ed in piena attività: una mortalità evitabile se si
assume la consapevolezza che “la vita è una sola e deve essere preservata nel miglior
modo possibile”. Non considerare se stessi come soggetti potenzialmente a rischio di
incidente stradale costituisce uno degli aspetti più frequenti alla base della
sottovalutazione del pericolo e del mantenimento di comportamenti di guida sicura.
Riflettendo su questo e partendo per un lungo “viaggio” nelle scuole di Rieti e provincia, i
membri dell’associazione e i giocatori della NPiC “Nuova Pallacanestro in Carrozzina”
faranno visita agli studenti e li inviteranno a riflettere:
- sulle conseguenze di un infausto sabato sera o dell’uso spericolato dello scooter;
- sull’importanza che lo sport ha per le persone diversamente abili, tanto da stravolgere
positivamente la loro vita;
- su come lo sport valorizzi le potenzialità facendo superare i limiti e parte delle difficoltà
che nella vita si presentano.
Il progetto prevede lo svolgimento, all’interno della scuola, di un incontro mattutino
suddiviso in due parti:
Primo momento: da svolgere in locale idoneo (aula magna o simile) attrezzato di
videoproiettore:
Proiezione filmati sui pericoli di una guida non rispettosa delle regole stradali e sulle
Paraolimpiadi; a seguire, un racconto delle esperienze personali di ciascun giocatore
(perché mi trovo su una sedia a rotelle o con una gamba amputata… quali erano i miei
sogni…). Tale momento si prefigge di:
- illustrare le conseguenze di incidenti stradali;
- evidenziare i comportamenti a rischio da evitare;
- incentivare l utilizzo dei dispositivi di sicurezza: “pochi gesti che salvano la vita” (casco,
cinture di sicurezza...);
- riflettere sulla guida pericolosa, con particolare riferimento alla guida sotto effetto di
alcolici;
− riflettere sulle conseguenze di una guida distratta (uso di telefonini).
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NUOVA PALLACANESTRO IN CARROZZINA RIETI
SEDE LEGALE: Via Cavour, 14 – 02046 Magliano Sabina (RI)
CODICE FISCALE: 90073300577
www.npicrieti.com - [email protected]
NUOVA PALLACANESTRO
IN CARROZZINA RIETI
Dopo “aver toccato con mano le conseguenze di incidenti stradali”, i ragazzi verranno
invitati ad entrare nel magico mondo dello sport dei diversamente abili, dove “l’impossibile
diventa possibile”.
Secondo momento: da svolgere in palestra attrezzata di canestri da basket
regolamentari.
Agli studenti verranno proposte due attività:
− provare a muoversi e a giocare a basket con delle carrozzine usate dai giocatori
stessi durante le loro partite (Campionato Nazionale di serie B)
- percorrere con bastoncini guida tratti obbligati ad ostacoli o a correre come alle
Paraolimpiadi con la guida (il tutto con occhi bendati)
Dopo il gioco gli studenti verranno invitati a pensare alla loro giornata e a confrontarla con
quella che sarebbe se si trovassero su una carrozzina o nella condizione di non vedente
(alzarsi per andare al bagno, vestirsi, fare colazione, scendere, andare a scuola o al
lavoro…), con lo scopo di far capire anche come le barriere architettoniche diventano muri
invalicabili.
Tutto questo vuol portare anche a riflettere sulla condizione umana, riconoscere i propri
limiti accettarli anche se a volte possono portare alla derisione da parte dei compagni in
quanto non si somiglia al modello imposto dai mass media: alcune volte si vedono casi,
soprattutto in questa fascia di età, di non accettazione di se stessi e degli altri...
Scopo del progetto è giungere alla consapevolezza che esiste un posto per tutti: ed
ognuno ha delle potenzialità che devono essere scoperte e valorizzate, tali potenzialità
hanno un “limite” che è in ognuno di noi, ed è importante imparare a riconoscerlo ed
accettarlo, per rispettarsi e rispettare gli altri.
Al termine dell’incontro, i ragazzi saranno invitati ad esprimere sentimenti e riflessioni
emerse da questo incontro tramite: temi, disegni, cartelloni o video; che dovranno essere
consegnati entro il 30 marzo ai referenti sotto elencati.
La commissione, composta dai componenti della NPiC, giudicherà i migliori lavori che
verranno premiati con buoni libri messi a disposizioni da enti pubblici e privati.
La cerimonia conclusiva si svolgerà entro aprile.
Il progetto, svolto in modo totalmente gratuito è da tenersi in una giornata da concordare,
nel periodo da ottobre a marzo, per una durata di circa 3 ore.
Per concordare un incontro contattare il referente:
− Alessandra Gunnella
tel. 338 623 3290
Il Presidente
Roberto Scagnoli
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NUOVA PALLACANESTRO IN CARROZZINA RIETI
SEDE LEGALE: Via Cavour, 14 – 02046 Magliano Sabina (RI)
CODICE FISCALE: 90073300577
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