Il TEMPO SCUOLA UTILIZZO della CONTEMPORANEITA` S

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Il TEMPO SCUOLA UTILIZZO della CONTEMPORANEITA` S
Il TEMPO SCUOLA
Scuola
dell‘ Infanzia
40 ore settimanali articolate su 5 giorni
funzionamento anche di sabato mattina per una sezione alla scuola Pascoli
Scuola Primaria
TEMPO PIENO DI OSPEDALICCHIO
TEMPO PIENO DI CAMPAGNA
TEMPO NORMALE
40 ore settimanali distribuite su 5 giorni
40 ore settimanali distribuite su 5 giorni
30 ore settimanali distribuite su 6 giorni
In tutte le scuole primarie, all’interno dell’orario settimanale,
sono comprese tre ore per le attività opzionali
UTILIZZO della CONTEMPORANEITA’
La contemporaneità rappresenta un’occasione di qualificata differenziazione
dell’attività didattica e di personalizzazione dei percorsi educativi.
Deve quindi essere:
Distribuita in modo razionale
Adeguatamente programmata
Interpretata come risorsa a servizio della scuola
Il suo utilizzo viene programmato per:
Organizzazione delle attività opzionali
Attività di supporto alla classe/sezione
Attività di supporto all’handicap e di integrazione alla
presenza degli insegnanti di sostegno
Attività alternativa alla Religione Cattolica
Sostituzione dei colleghi assenti all’interno del plesso
Attività dei LARSA (Laboratori di Recupero e Sviluppo
degli Apprendimenti)
I TEMPI della GIORNATA SCOLASTICA
Ogni gruppo-docente curerà di programmare-garantire:
♦ Una giornata scolastica varia
nei tempi di lavoro
nelle attività proposte
nelle metodologie utilizzate
in modo da rispettare i ritmi di apprendimento dell’alunno ed i suoi
tempi di attenzione
♦ unità di lavoro sufficientemente continue in modo da evitare, il più
possibile, l’eccessiva frammentazione delle attività didattiche
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LE ATTIVITA’ OPZIONALI
Vengono svolte
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* per tre ore alla settimana
* in genere con durata quadrimestrale
* ove possibile per gruppi ridotti di alunni
potenziano e sviluppano dimensioni della personalità
agiscono sulla motivazione
permettono di coltivare interessi e di far emergere potenzialità ed inclinazioni nelle seguenti aree:
area dei giochi motori e sportivi per scoprire le potenzialità espressive del corpo, sviluppare la
coordinazione e le abilità motorie, accostarsi a diversi sport:
nuoto, mimo, animazione corporea
area della comunicazione per ampliare le competenze comunicative attraverso i vari linguaggi
(verbali e non) e diverse lingue:
canto, musica e danza, animazione teatrale, poesia e scrittura creativa, fumetti, laboratorio di
lettura
area del fare creativo per scoprire ed utilizzare creativamente oggetti e materiali ed affinare la
sensibilità estetica:
pittura, collage, cartonaggio, ceramica, affresco, costruzioni, fruizione dell’opera d’arte
area delle scienze e delle tecnologie per divertirsi con la logica, la matematica, per riflettere sulle
logiche operative e strategie risolutive, sulle potenzialità dei diversi linguaggi:
giochi logici, laboratori scientifici e informatici, giardinaggio, ambiente.
DIDATTICA LABORATORIALE
Metodologia centrata sul “fare” e che utilizza varietà di linguaggi, verbali e non
OCCASIONE PER
♦ favorire modalità di aggregazione fra gli alunni
♦ incoraggiare la sperimentazione e la progettualità coinvolgendo gli alunni nel pensare – realizzare –
valutare
♦ realizzare l’unitarietà fra teoria e pratica, esperienza e riflessione, dimensione corporea e mentale,
emotiva e razionale
♦ favorire l’espressività e la creatività ed un apprendimento motivante che accresca l’autostima
♦ favorire un uso più ricco delle strutture, dei materiali, degli spazi
I COMPITI A CASA
DEVONO
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configurarsi come momento di riflessione e di approfondimento su attività svolte in classe
essere significativi per l’alunno
favorire un approccio positivo alla scuola
essere verificati dal docente
prevedere un impegno orario compatibile con il diritto al tempo libero del bambino
essere giustamente bilanciati fra le diverse discipline
non impegnare l’alunno nei giorni di funzionamento pomeridiano nel Tempo Pieno
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GLI INSEGNANTI SPECIALISTI INTERNI (STATALI)
di Lingua inglese in alcune classi di scuola primaria e nelle sezioni di 5 anni di scuola
dell’infanzia
di Religione Cattolica nelle classi in cui non vi siano insegnanti con l’ idoneità e la disponibilità
a tale insegnamento
Gli insegnanti specialisti
Partecipano all’attività di programmazione e verifica del team docenti
Offrono contributi di trasversalità disciplinare
GLI
SPECIALISTI ESTERNI O CONSULENTI
di educazione motoria e sportiva
di pluralità dei linguaggi (ed. musicale – laboratorio teatrale, di animazione, di ceramica, di
attività espressive, ed educazione corale)
Vengono impiegati attraverso stipula di contratto o di convenzione e retribuiti attraverso fondi
ministeriali o dell’Ente Locale (Comune e Regione) o di privati.
I PROGETTI
Come sostegno al proprio progetto educativo-didattico, la scuola può prendere in esame proposte,
di particolare valenza formativa presentate da istituzioni, enti ed associazioni esterni, verificandone
la significatività in coerenza con gli obiettivi che la scuola si è data.
Il Circolo aderisce, quale supporto al proprio Piano dell’Offerta Formativa a:
PROGETTI EUROPEI
eTWINNING
COMENIUS
(vedi pag. 39)
PROGETTI NAZIONALI
di educazione alla salute
di educazione allo sport
di educazione ambientale
di educazione alla lettura
di protezione civile (Scuola sicura)
di intercultura
della cittadinanza
delle lingue straniere (A.C.L.E. THE
SQUARE)
PROGETTI LOCALI
Promossi da:
Ufficio Scolastico Regionale
Distretto scolastico n. 4
Regione dell’Umbria (educazione ambientale – consumo consapevole – integrazione alunni
stranieri)
Comune di Bastia Umbra
Enti od Associazioni (Legambiente – Gesenu – WWF – Tavola per la Pace – Ente Palio)
Organizzazioni di volontariato (C.R.I. – Cesvol – Libera e Pegaso- Pro Loco)
I.R.R.E. dell’Umbria
Università Studi
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