04-05-2013 L`importanza dello sport In occasione dei tornei sportivi

04-05-2013
L’importanza dello sport
In occasione dei tornei sportivi disputati in queste ultime settimane dalle classi del
Liceo classico, pubblichiamo il seguente testo, steso dall’allievo Michele Mormile
(Liceo classico, IV E) sull’importanza dello sport per i giovani.
Testo argomentativo
Tema
I giovani e lo sport
Si discute tanto dell’importanza dello sport per i giovani: è davvero così?
Tesi e argomentazioni a favore.
<<Perché si allo sport?>>
Lo sport è importante per lo sviluppo psicofisico di tutti. Tutte le discipline
insegnano valori che, dalle regole del gioco, possono applicarsi anche nella vita. Lo
sport, per esempio, è uno strumento di socializzazione. Il basket, il nuoto, la
pallavolo aiutano a sviluppare i muscoli delle braccia e rinforzano le spalle. Il calcio
invece tempra i muscoli delle gambe e delle cosce. La kickboxing include l’uso di
tutto il corpo esclusa la testa: gambe, piedi, braccia, pugni. Quest’ultima disciplina è
la mia preferita perché permette di difendersi. Un altro sport interessante è il karate
perché insegna l’autodifesa.
Antitesi
<<Perché no allo sport>>
Alcuni, però, non riconoscono la validità delle attività sportive e presentano le
seguenti argomentazioni. I genitori, per esempio, ritengono che lo sport distragga i
giovani dallo studio. Inoltre il praticare un’attività sportiva richiede disponibilità
economica: i corsi sono troppo costosi!
Confutazione dell’antitesi
Motivazioni infondate
Lo sport è compatibile con lo studio: basta essere responsabili e sapere organizzare
il proprio tempo! Anche i dilettanti, che non seguono corsi costosi, possono affittare
un campo sportivo, a una cifra irrisoria, e giocare a pallone. Inoltre, senza dubbio, i
genitori sono disposti a qualche sacrificio economico per il benessere psicofisico dei
figli.
Conclusione
Viva lo sport
Spero di avervi convinto sulle ripercussioni positive dello sport sui giovani perché,
come dicevano i Latini, mens sana in corpore sano!
Liceo Classico, IV E
Michele Mormile