JDA 2016 aperte le iscrizioni

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JDA 2016 aperte le iscrizioni
Incubatrici gonfiabili, etichette alimentari in gelatina, stampanti di schede elettriche...
Il James Dyson Award sfida giovani menti brillanti a risolvere un problema.
SONO APERTE LE ISCRIZIONI per il concorso 2016
Il bando del James Dyson Award è semplice: progettare qualcosa che risolva un problema.
Lanciato nel 2004, il concorso sfida le menti più ingegnose di giovani ingegneri e product
designer di tutto il mondo a pensare in modo diverso nell’affrontare un problema. L’invito è
sviluppare un prodotto o un’idea volti alla risoluzione di un problema e capaci di offrire
prestazioni migliori.
Il premio celebra l’inventiva, la creatività e la progettazione sostenibile. I partecipanti sono invitati
a fare di più con meno, progettando in modo sostenibile. Le invenzioni migliori avranno uno
scopo importante e pratico e saranno potenzialmente orientate alla commercializzazione.
Quest’anno il premio si espanderà anche in Asia, grazie alla partecipazione, per la prima volta, di
studenti di Cina e Corea del Sud.
James Dyson ha dichiarato: “I giovani hanno il potere di cambiare il mondo grazie all’aiuto
dell’ingegneria. Ogni anno, il James Dyson Award premia delle soluzioni davvero eccellenti per
problemi della vita reale, analizzati e risolti da diverse angolazioni. Un concorso che anno dopo
anno cresce e si espande in tutto il mondo. Nessun problema è troppo grande da non poter essere
risolto e le soluzioni semplici spesso si rivelano le migliori.”
Da chi è riuscito a raccogliere $1 milione tramite finanziamenti degli investitori in tecnologia, a
chi ha fondato aziende pluripremiate, a chi si è meritato la nomina di più promettente giovane
imprenditore tecnologico della Gran Bretagna, i vincitori del James Dyson Award proseguono il
loro percorso con risultati straordinari.
Ad aggiudicarsi il titolo di vincitore internazionale dello scorso anno è stato Voltera V-One, un
sistema di prototipazione rapida sviluppato da un team di quattro studenti di ingegneria
dell’Università di Waterloo, Canada. Le schede elettriche stampate si trovano praticamente in tutti
i dispositivi elettronici, ma svilupparne i prototipi può risultare eccessivamente costoso in termini di
tempo e denaro per giovani inventori e amatori. Voltera V-One è un dispositivo per desktop che
stampa schede elettriche in pochi minuti, consentendo a molte più persone di creare
apparecchiature elettriche. Il team ha consegnato il primo lotto di stampanti nel novembre 2015 e
spera di poter vendere presto anche il secondo lotto.
Jesús Zozaya, co-fondatore di Voltera V-One, ha affermato: “Voltera V-One si trovava in un
momento molto critico. Avevamo la tecnologia, ma il nostro desiderio era di avviare la produzione
sulla linea di assemblaggio in Canada. Le 30.000 sterline che abbiamo vinto con il James Dyson
Award sono state davvero provvidenziali, per non parlare del riconoscimento che abbiamo ottenuto
dopo la vincita.”
Il premio nazionale dell’Italia dello scorso anno è andato a Palingenesi, un nuovo sistema di
produzione della plastica che si basa sull’investigazione e la combinazione di tecnologie diverse
al fine di ottenere superfici micro-nanostrutturate, una riduzione dell’uso di materia prima e
l’integrazione fra le diverse componenti create nelle fasi del processo. Lo scopo è quello di
mettere in conto lo smaltimento della plastica, da sempre uno dei grandi problemi legati a questo
materiale, prima ancora di avviare il processo produttivo: la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente
sono elementi chiave di un progetto descritto in maniera accurata, dalla fase di sviluppo fino a
quella di test.
Il portavoce del team di Palingenesi, Tommaso Pardini, studente di Design Industriale allo IED di
Milano, ha commentato: “Il nostro obiettivo è quello di stabilire una filosofia di prodotto che possa
essere applicata a un vasto raggio di prodotti e supporti per polimeri, con il fine di raggiungere
una circolarità di produzione. La nostra visione tiene conto di ogni fase del ciclo di vita del
prodotto”.
Le nuove iscrizioni al concorso sono aperte fino al 19 luglio 2016. I partecipanti dovranno
presentare i loro prototipi, insieme a una descrizione del processo di progettazione e della loro
ispirazione. I progetti saranno valutati da una commissione di giudici esperti in ingegneria,
scienza e design, prima dell’annuncio dei vincitori nazionali e dei finalisti l’8 settembre. Inoltre,
un gruppo di ingegneri Dyson sceglierà i 20 progetti internazionali migliori. Tra questi James
Dyson in persona selezionerà i finalisti e il vincitore assoluto, annunciati il 27 ottobre.
NOTE PER LA REDAZIONE:
Il James Dyson Award si tiene in 22 paesi. Il concorso è rivolto agli studenti universitari (e
neolaureati) nel campo del design del prodotto, del design industriale e dell’ingegneria.
Il premio è assegnato dalla James Dyson Foundation, un ente di beneficenza fondato nel 2002
per incoraggiare i giovani a pensare in modo diverso, imparare dai propri errori, inventare e
realizzare il proprio potenziale ingegneristico.
Qual è il premio?
Vincitore internazionale:
• Il premio internazionale è di £30.000 (circa 42.000€) per lo studente vincitore e di
£5.000 (circa 7,000€) per la sua facoltà universitaria.
Due finalisti internazionali:
• £5.000 ciascuno
Vincitori nazionali:
• £ 2.000 (circa 2,800€) ciascuno
Quali sono le tempistiche del concorso?
• Apertura: 18 febbraio 2016
• Chiusura: 19 luglio 2016
• Annuncio dei vincitori nazionali e dei finalisti: 8 settembre 2016
• Selezione degli ingegneri Dyson: 29 settembre 2016
• Annuncio del vincitore internazionale e dei finalisti: 27 ottobre 2016
Link video:
James Dyson apre il concorso James Dyson Award 2016
Vincitore del James Dyson Award 2015 – Voltera V-One
Chi può partecipare?
Tutti gli studenti universitari delle facoltà di design del prodotto, design industriale o ingegneria, o
coloro che abbiano conseguito una laurea nei 4 anni precedenti, che stiano studiando o abbiano
studiato in Australia, Austria, Belgio, Canada, Cina, Francia, Germania, Hong Kong, Italia,
Irlanda, Giappone, Malesia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Russia, Singapore, Spagna, Corea del
Sud, Svizzera, Taiwan, Regno Unito e USA.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti periodici sull’avanzamento del James Dyson Award, vi
invitiamo a seguire la James Dyson Foundation su Facebook e Twitter.
Per informazioni alla stampa, contattare:
Eliana Bertrand – PR Manager
Tel. +39 02 00 66 1034;
Mob: +39 3466032593
e-mail: [email protected]