Incubatrici gonfiabili, braccia bioniche a basso costo, etichette

Incubatrici gonfiabili, braccia bioniche a basso costo,
etichette alimentari in gelatina…
Il James Dyson Award incoraggia i giovani
a risolvere problemi, grandi e piccoli, con nuove idee.
I vincitori del James Dyson Award, proseguono il loro percorso con risultati straordinari. Chi è
riuscito a raccogliere 1 milione di Dollari (circa €887.233) tramite finanziamenti e chi ha fondato
aziende di successo, che si sono meritate vari riconoscimenti.
James Dyson ha dichiarato: “I giovani hanno il potere di cambiare il mondo grazie all’aiuto
dell’ingegneria. Ogni anno il James Dyson Award premia delle soluzioni eccellenti per problemi
della vita reale, analizzati da diverse angolazioni. Nessun problema è troppo grande da non
potere essere risolto e le soluzioni semplici spesso si rivelano le migliori - utilizzate il premio come
trampolino di lancio per trasformare la vostra invenzione in un business”.
Il vincitore internazionale dello scorso anno è James Roberts, un laureato di 23 anni
dell’Università di Loughborough (Regno Unito). L’invenzione che gli è valsa il primo premio è
MOM, un’incubatrice gonfiabile pensata per i Paesi in via di sviluppo, in grado di garantire le
stesse prestazioni di un sistema di incubazione moderno da £30.000 (circa €40.000), ma al costo
di sole £250 (circa €320,00) per la produzione, il collaudo e il trasporto. Nel frattempo James ha
sviluppato ulteriori prototipi e sottoposto a nuovi test la sua invenzione.
James Roberts ha detto: “La partecipazione al James Dyson Award ha portato MOM alle luci della
ribalta a livello internazionale. La risposta del pubblico e il sostegno riscosso sono stati incredibili
ed hanno contribuito alla spinta verso la commercializzazione del prodotto. Sto lavorando per
sviluppare ulteriormente MOM e spero di arrivare presto alla fase produttiva”.
“Progettate qualcosa che risolva un problema”: il premio sfida giovani ingegneri e product
designer di tutto il mondo, a sviluppare idee volte alla risoluzione di un problema. Quest’anno il
premio si espanderà anche in Asia grazie alla partecipazione, per la prima volta, di studenti di
Hong Kong e Taiwan.
Il JDA celebra l’inventiva, la creatività e la progettazione sostenibile. I partecipanti sono invitati a
fare di più con meno (metodo Lean): progettando in modo ecologico, utilizzando meno materie
prime, consumando meno energia, creando una tecnologia più duratura e con prestazioni
migliori.
La giovane designer inglese Solveiga Pakstaite, che ha vinto il JDA 2014 a livello nazionale (UK)
con il progetto Bump Mark1, ha commentato: “Il James Dyson Award ha migliorato il profilo del
mio progetto in un modo che non avrei nemmeno potuto immaginare. Da quando ho vinto il
1
Bump Mark è un ingegnoso sistema che utilizza la gelatina bio-reattiva per segnalare la scadenza dei cibi
confezionati. Basta passare il dito sopra la gelatina, posizionata all’esterno della confezione: se al tatto
risulta sciolta, vuol dire che il cibo è scaduto e quindi da buttare.
premio, ho condotto con esito positivo una sperimentazione di vendita al dettaglio in uno dei più
grandi supermercati del Regno Unito e presto tornerò in laboratorio per rimettermi al lavoro sullo
sviluppo del mio progetto”.
NOTE PER I REDATTORI
Il James Dyson Award si tiene in 20 paesi. Il concorso è rivolto a studenti universitari (e
neolaureati) nel campo del design del prodotto, del design industriale e dell’ingegneria.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti periodici sull’avanzamento del James Dyson Award, vi
invitiamo a seguire la James Dyson Foundation su Facebook e Twitter.
Il termine per la presentazione dei progetti è il 2 luglio 2014. I partecipanti dovranno presentare
immagini, disegni, rendering , video dei prototipi da loro realizzati insieme a una descrizione del
processo di progettazione e della loro ispirazione. I progetti saranno valutati da una commissione
di giudici nazionali e da un team di ingegneri Dyson, prima dell’annuncio del vincitore
internazionale da parte di James Dyson il 10 novembre.
L’edizione italiana del JDA 2014 è stata vinta da Solari: un fornello portatile che sfrutta l’energia
solare per cucinare all’aria aperta nel pieno rispetto dell’ambiente. E’ dotato di un sensore di
temperatura intuitivo che consente di seguire la cottura dei cibi, trasmettendo in tempo reale i dati
via bluetooth. Inoltre, tramite un’app mobile che collega i vari fornelli solari, è possibile trovare
subito tutte le informazioni necessarie sulle modalità, tempi di cottura e condividere ricette e
consigli culinari. Il suo ideatore, Bodin Hon – laurato allo IED di Milano, ha detto: “Solari nasce
dall’esigenza di risolve il problema della sostenibilità ambientale degli attuali metodi di cottura
utilizzati fuori casa, proponendo un sistema che utilizza l'energia solare. Oltre all’aspetto ecosostenibile, l’obiettivo era di stimolare le persone a uno stile di vita più sano e consapevole,
sfruttando i benefici della connettività 2.0 nella vita di tutti i giorni, per condividere esperienze e
informazioni”.
Qual è il premio?
Vincitore internazionale:
 Il premio internazionale è di £30.000 (circa €40.000), per lo studente vincitore.
 £5.000 (circa €6.681) per la facoltà universitaria dello studente.
Due finalisti internazionali:
 £5.000 (circa €6.681) ciascuno
Vincitori nazionali
 £2.000 (circa €2.672) ciascuno
Quali sono le tempistiche del concorso?
 Apertura: 5 febbraio 2015
 Chiusura: 2 luglio 2015
 Annuncio dei vincitori nazionali e dei finalisti: dal 27 luglio alla fine di agosto
 Selezione degli ingegneri Dyson: 17 settembre 2015
 Annuncio del vincitore internazionale: 10 novembre 2015
Per ulteriori informazioni
Eliana Bertrand – Dyson PR Manager
Tel. +39 02 00 66 1034; Mob: +39 3466032593
e-mail: [email protected]
www.jamesdysonaward.org