latina oggi 02 dicembre 2013

Transcript

latina oggi 02 dicembre 2013
Fondi Sperlonga
Editoriale Oggi
Lunedì 2 Dicembre 2013
23
CRONACA
Fondi, migliorano le condizioni del 70enne gambizzato. Presto sarà dimesso dall’ospedale
Caccia aperta ai banditi
La polizia sulle tracce di chi ha sparato all’avvocato Giuseppe Anselmo
SI CONTINUA
A SEGUIRE LA PISTA
DELLE ASTE
GIUDIZIARIE
DI FRANCESCO AVENA
a pista delle aste giudiziarie a cui l’avvocato penalista Giuseppe Anselmo avrebbe partecipato, continua ad essere
quella più seguita dagli investigatori. Ma non è neppure
l’unica nel variegato ventaglio di ipotesi che si apre
davanti allo sguardo della
polizia di Fondi. Gli agenti
del Commissariato diretto
dal vice questore aggiunto
Massimo Mazio stanno studiando anche altre ipotesi
investigative, scavando sia
nella vita privata che in quella professionale del noto avvocato 70enne, vittima ve-
L
GLI INVESTIGATORI
SCAVANO NELLA VITA
PROFESSIONALE
E PRIVATA DELL’UOMO
nerdì sera di un drammatico
agguato criminale sotto
l’abitazione all’incrocio tra
via Itri e via Campodimele.
Di certo chi ha sparato
all’avvocato non ha agito
per ucciderlo ma solo per
avvertirlo, minacciarlo. A
chi può aver dato fastidio
Anselmo? I due colpi esplosi da una pistola calibro 7,65
hanno perforato i polpacci di
entrambe le gambe ma non
hanno provocato lesioni gravi a livello osseo e muscolare. Tanto che già nelle prossime ore Anselmo potrà essere dimesso dall’ospedale
«San Giovanni di Dio» dove
la polizia è andata a parlargli
subito dopo l’agguato e anche l’indomani mattina. Si
diceva che la pista delle aste
giudiziarie ha attirato fin da
subito il fiuto della polizia.
Ma non è il solo filone su cui
si sono accesi i fari della
magistratura. Dietro gli spari dell’altra sera in uno dei
vicoli del centro storico di
Fondi, potrebbero nascondersi anche altri motivi. Ec-
UN’AUTO IN GARA
NELLA PASSATA
EDIZIONE DAL RALLY
I RILIEVI DELLA SCIENTIFICA IN VIA CAMPODIMELE
LA VITTIMA
IL PENALISTA
70ENNE GIUSEPPE
ANSELMO AGGREDITO
SOTTO CASA
co perché, almeno in questa
fase preliminare di indagine,
gli investigatori non possono escludere alcuna pista.
Una risposta agli interroga-
tivi degli ispettori del Commissariato di via Evangelista potrebbe arrivare anche
dalla vita privata del professionista fondano. Chi ha fre-
quentato nell’ultimo periodo? A chi può aver fatto
qualcosa di male a tal punto
da essere aspettato sotto casa e aggredito a colpi di
pistola? Per ora gli elementi
nelle mani degli agenti del
dirigente Mazio non sono
sufficienti a dare un’identità
agli aggressori. I due che
hanno teso l’agguato all’avvocato hanno eseguito un
lavoro «pulito», senza lasciare troppe tracce sul posto. Avevano il volto nascosto, e questo li ha resi irriconoscibili alla vittima e alla
donna che si trovava con lui
al momento della gambizzazione. Si sa che sono fuggiti
a bordo di una macchina,
presumibilmente una Opel
vecchio modello. Ulteriori
elementi utili alle indagini
potranno essere forniti dai
successivi colloqui tra la polizia e l’avvocato Giuseppe
Anselmo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LA REAZIONE
IN POCHI GIORNI L’OMICIDIO CERRO, LA RAPINA ARMATA IN BANCA E L’AGGUATO AL LEGALE
Escalation criminale
Il sindaco De Meo si dice preoccupato: episodi inquietanti
n pochi giorni un’escalation criminale ha travolto la serenità
cittadina. Una dietro l’altra, le
notizie che hanno inquietato l’opinione pubblica: prima l’omicidio di
Silvana Cerro, vittima di una tragica
fatalità a seguito di una rapina in casa
ai danni di una vicina di casa; poi la
rapina armata alla Banca Popolare di
Fondi, venerdì mattina. La sera di
quello stesso giorno la gambizzazione dell’avvocato Giuseppe Anselmo
in via Campodimele. Il tutto contornato dai soliti furti in casa. Di fronte
a questo scenario, il sindaco Salvatore De Meo esprime sincera preoccupazione. «Purtroppo, nonostante il
costante impegno, l’esiguità di uo-
I
mini e mezzi non permette alle forze
dell’ordine un controllo capillare del
territorio. Questi eventi - prosegue il
primo cittadino - sono simili ai numerosi altri che periodicamente si
verificano altrove, accresciuti negli
ultimi tempi anche a causa di una
forte crisi sociale ed economica. Pur
nella consapevolezza della combinazione di più accadimenti di diversa
natura che si sono verificati in concomitanza rispetto ai lunghi periodi
in cui la nostra città vive un clima di
serenità, non posso che fare appello
a un maggiore presenza delle forze
dell’ordine per tutelare le famiglie e
le attività produttive. Non può non
rilevarsi che l’aumento dei reati è
proporzionale alla riduzione delle
attività di controllo causate dai tagli
indiscriminati attuati negli ultimi anni. Mi auguro che il Governo riveda
al più presto le sue priorità, destinando risorse volte al potenziamento dei
mezzi e degli organici dei tutori
dell’ordine. Nella nostra città l’elevazione della stazione dei carabinieri
a tenenza, con il conseguente incremento di personale, e la proposta
della nuova sede della polizia di
Stato presso il centro agroalimentare
all’ingrosso, che auspico possa divenire realtà in tempi brevi, contribuiranno di certo ad un maggiore e più
efficace presidio del territorio».
F.A.
L’EVENTO
IL PRIMO CITTADINO
DI FONDI
SALVATORE DE MEO
A FONDI
Rally di Sperlonga,
i bolidi scaldano i motori
Monastero di San Magno,
gli studi archeologici
el pieno del periodo delle iscrizioni, il quinto Rally Ronde di
Sperlonga, in programma per il 14 e 15 dicembre, torna sulla
scena nazionale con lo stesso format della precedente edizione. Anche per il 2013, la Sperlonga Racing ha disegnato il tracciato
dell’evento facendolo arrivare sino alla vicina città di Fondi, dove sono
previsti i quattro riordinamenti che faranno da intermezzo alla sfida sul
campo. Mentre ad Itri i concorrenti vi passeranno nella parte finale
della prova speciale, il tratto in discesa, per poi entrare in trasferimento
nel paese. La Prova Speciale prevista per l’edizione 2013 è la stessa
disputata per quelle passate, l’oramai celebre «La Magliana», lunga
9,400 chilometri. Ha un trascorso importante, negli anni passati fu
teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga, un caposaldo del
rallismo del centro Italia, un nastro di asfalto che parte praticamente da
Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita
punteggiata da una serie di spettacolari tornanti.
F.A.
solo il primo di una serie di testi che riguarderanno la
struttura religiosa splendidamente recuperata. Stiamo parlando de «Il monastero di San Magno a Fondi» a cura di
Nicoletta Cassieri e Vincenzo Fiocchi Nicolai (edizioni Tored),
che sarà presentato il prossimo sabato 7 dicembre alle 16,
naturalmente presso il Monastero in via Valle Vigna a Fondi. Il
volume raccoglie tutte le indagini archeologiche svolte nell'area di
San Magno. Ricerche partite nel 2006, contestualmente al recupero strutturale del complesso religioso da parte della Regione Lazio.
I contributi raccolti nel volume, primo della serie dedicata all’importante sito raccolti nella collana Biblioteca del Lazio, rappresentano i risultati preliminari del lavoro di scavo e ricerca. Nel corso
dell’evento interverranno, tra gli altri, Don Francesco Fiorillo della
Fraternità del Monastero di San Magno, il sindaco di Fondi
Salvatore De Meo, alla presenza dei due curatori del volume
Nicoletta Cassieri e Vincenzo Fiocchi Nicolai.
F.A.
N
È