DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A I.G.E.A. A.S. 2013
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A I.G.E.A. A.S. 2013
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A I.G.E.A. A.S. 2013-2014 FIORUCCI MARCO Religione ______________________ GAGGI GIULIA Italiano ______________________ MARIUCCI GIOVANNA Storia ______________________ MARI BASCHETTI STEFANIA* (SERENA LINI) Matematica ______________________ POLCHI VALERIA (CASETI MARIA LODOVICA) Francese ______________________ MARINELLI PAOLA Diritto, Sc. Finanze ______________________ LEONARDI ERICA Ec. aziendale ______________________ GORETTI MARIA GRAZIA Geografia ec. ______________________ PIOVAN VALERIA Inglese ______________________ GENOVA INES Educazione Fisica ______________________ * Coordinatrice 1 INDICE Profilo professionale Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità Profilo della classe Situazione in ingresso della classe Attività di recupero attivate Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento Iniziative complementari o integrative Consuntivo attività disciplinari Criteri di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo ALLEGATI: Scheda riassuntiva simulazione svolte Prove simulazioni somministrate 2 1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO La figura del ragioniere-perito commerciale è caratterizzata da una buona formazione culturale, da un’ampia conoscenza giuridico-economica, con specifiche competenze linguistiche, contabili ed informatiche per la gestione aziendale. Nel corso di studi viene dato spazio anche all’esperienza lavorativa, attraverso un programma di stage presso aziende del territorio. Il Ragioniere trova impiego presso Enti Pubblici, Istituti di credito, Assicurazioni e Aziende di servizi. Il diploma consente sia l’accesso all’esercizio della libera professione sia l’accesso ad ogni tipo di facoltà universitaria. 2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ Docente Continuità Materia 1 Giulia Gaggi Italiano Giovanna Mariucci Storia Marco Fiorucci Religione Erica Leonardi Economia aziendale Stefania Mari Matematica Baschetti (Serena Lini) Ines Genova Educazione fisica Maria Grazia Goretti Geografia Paola Marinelli Diritto ed economia politica Valeria Piovan Inglese Valeria Polchi Francese X X X 2 3 4 5 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X (Maria Ludovica Caseti) 3 3.PROFILO DELLA CLASSE N. Cognome e Nome Comune di residenza 1 AGOSTINI YLENIA Città di Castello 2 ANDREONI SIMONE Città di Castello 3 BAMBINI MARTINA Città di Castello 4 BAMBINI SUSANNA Città di Castello 5 BARTOCCINI SIMONA San Giustino 6 BERRETTONI SOFIA Umbertide 7 BINI CECILIA Città di Castello 8 BOGLIARI NICOLO' Città di Castello 9 CELESTINI ALBERTO Città di Castello 10 CONTI PAOLO Città di Castello 11 EPI VIRGINIA Città di Castello 12 GALVANI CHIARA Città di Castello 13 GAVARINI LORENZO GIORGIO Città di Castello 14 GIANDOMINICI MARCO Città di Castello 15 GORACCI SILVIA Città di Castello 16 GRAGNOLI VALENTINA San Giustino 17 MAESTRI JESSICA Monte Santa Maria Tiberina 18 PANZOLINI MARIANNA Città di Castello 19 SCIOTTI RITA Città di Castello 20 TACCHINI STEFANO Città di Castello 21 TERSINI GREGORIO Città di Castello 22 VANGHETTI NICOLO' Città di Castello 4 La classe 5 A Igea si compone di n. 22 alunni, di cui 13 alunne e 9 alunni provenienti per lo più dal comune di Città di Castello,. Nel corso del triennio il comportamento degli alunni è andato progressivamente migliorando fino a diventare corretto e rispettoso; la classe si dimostra interessata al dialogo educativo e il rapporto interpersonale tra alunni e docenti e tra gli stessi ragazzi risulta sereno e collaborativo. Un gruppo di alunni si è particolarmente distinto nello studio per la motivazione, l'interesse e l'impegno, conseguendo risultati finali buoni per alcuni, distinti per altri, in tutte le discipline, sia per la conoscenza dei contenuti disciplinari, sia per l’acquisizione dei linguaggi specifici. La maggioranza degli studenti, in virtù di un impegno soddisfacente anche se non approfondito, ha comunque raggiunto un profitto sufficiente in tutte le discipline. Vi sono anche alcuni alunni che, nonostante l'impegno profuso, hanno incontrato difficoltà nell’assimilazione e nella rielaborazione personale dei contenuti di certe discipline. In merito alle competenze acquisite si rileva che solo pochi alunni presentano un profitto globale più che buono, risultato di una continua e motivata applicazione;gli altri alunni hanno conseguito un profitto che oscilla tra il buono e il sufficiente, con modeste difficoltà registrate in alcune discipline. 5 4.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Risultati dello scrutinio finale classe IV Materia Italiano Storia Inglese Matematica Francese Geografia N. studenti promossi con M=6 4 6 13 8 4 6 Economia Az. 9 Diritto 7 Economia Pol. 6 Educ. Fisica 0 N. studenti promossi con M=7 N. studenti promossi con M=8 N. studenti promossi con M=9-10 13 12 5 12 9 11 6 6 5 1 4 2 3 1 7 3 5 7 8 5 0 1 0 0 1 1 1 1 2 15 5.ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE 1. Corsi di recupero come da O.M. 2. Sportello didattico 3. Pause didattiche 6 6.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti: Operative • utilizzare e produrre documentazione • acquisire un metodo di studio autonomo operando per obiettivi e progetti • essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione • acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi Elaborative • Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche reali • Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline • Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni • Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali • Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi Relazionali • contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi • essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci circonda Rispetto alle dette competenze la maggior parte della classe ha raggiunto un buon livello complessivo; alcuni alunni hanno conseguito eccellenti livelli in relazione a tutti gli obiettivi fissati. 7.INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE Anno scolastico 2011-2012 Progetto sportivo Polisport Anno scolastico 2012-2013 Progetto sportivo Polisport Stage linguistico a Dublino Stage Aziendale per applicare le conoscenze acquisite e sperimentare direttamente il lavoro e le sue problematiche. Progetto “Fisco e scuola” organizzato dall'Agenzia delle entrate Progetto “Equo e solidale” organizzato dall'associazione La Boteguita Anno scolastico 2013-2014 Quotidiano in classe Progetto sportivo Polisport Viaggio di istruzione a Barcellona 7 Organizzazione e partecipazione alla tavola rotonda “La crisi economica e l'Alta Valle del Tevere” “Marketing 2.0 e protezione dei dati aziendali” ( classe 5°) “Organizzazione aziendale e tutela delle informazioni; profili tecnici e legali” ( classe 5°) Incontri di approfondimento di storia locale su Resistenza e guerra di liberazione curati dal prof. Alvaro Tacchini Sensibilizzazione e conoscenza del volontariato ( Associazione Habibi e AVIS) Orientamento universitario Orientamento post-diploma 8 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia:ITALIANO Docente:GIULIA GAGGI Libro di Testo adottato:LIBERAMENTE vol.3 La modernità(dal1861 al 1956) e I contemporanei(dal 1956 ai nostri giorni) Palumbo editoreAltri sussidi didattici: Fotocopie fornite dal docente. BLOCCHI TEMATICI Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. E.Zola-G.Verga. L’età del Decadentismo:te mi e visione del mondo. L’Estetismo europeo:caratteri generali del movimento e principali esponenti. La poesia del primo Novecento. Pascoli,D’Annun zio,Crepuscolari, Futuristi. Il romanzo europeo del Novecento:il romanzo della crisi. Kafka,Joyce, Svevo,Pirandello. La poesia italiana vol. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale) Conoscenza delle caratteristiche del romanzo realista attraverso la lettura dei testi degli autori più significativi di entrambe le correnti. Lettura ed analisi di vari brani dei romanzi presenti nel libro di testo Fotocopie altri testi per approfondimenti. Approfondito. Conoscenza delle caratteristiche e dei nuovi moduli espressivi della letteratura decadente. Lettura testi di : Hujsmans,Wailde e D’Annunzio. Confronto tra i tre Approfondito esponenti dell’Estetismo europeo. Contestualizzazio ne dei vari autori proposti. Lettura ed analisi Conoscenza delle liriche e dei dell’evoluzione e testi più dei tratti tipici della significativi dei poesia italiana del rispettivi autori. periodo in esame. Analisi metrica e stilistica dei testi. Conoscenza delle principali novità Confronto tra gli del romanzo di autori proposti e questo periodo loro attraverso la contestualizzazio lettura di brani ne. degli autori più rappresentativi. Conoscenza delle Lettura ed analisi Approfondito Approfondito. 9 tra le due guerre. tematiche e delle Ungaretti,Montale tecniche stilistiche Saba,Quasimodo. utilizzate dai rispettivi autori. La letteratura e il cinema del Neorealismo. Conoscenza della corrente letteraria e cinematografica di un’ampia scelte di liriche dei rispettivi autori. Lettura di alcuni testi a scelta tra P.Levi,C.Pavese, Adeguato. Solo in modo superficiale. 10 Materia: STORIA Docente: Giovanna Mariucci Libro di Testo adottato: Parlare di Storia (edizione gialla),Fossati M., Luppi G., Zanette E., voll. 2 e 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori. Altri sussidi didattici: materiale in fotocopia predisposto dal docente. BLOCCHI TEMATICI Le Rassegna delle principali fasi dell’unificazione italiana Masse e potere Guerre e rivoluzioni La cittadinanza totalitaria OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Conoscere i principali eventi e protagonisti del Risorgimento italiano. Conoscere e riflettere su: i luoghi, le dinamiche e le conseguenze della seconda rivoluzione industriale, la formazione della società di massa e l’affermazione dell’imperialismo, i partiti moderni e le ideologie, le grandi potenze a fine Ottocento, i problemi dell’Italia unita. Conoscere gli scenari di inizio secolo, le cause lo sviluppo e le conseguenze del primo conflitto mondiale e della rivoluzione russa, i problemi postbellici, l’economia mondiale fra sviluppo e crisi. Conoscere e saper riflettere su: il dopoguerra italiano, l’avvento, l’ascesa e l’ affermazione del fascismo, del nazismo e dello stalinismo, l’Europa e il mondo fra le due guerre, fasi essenziali della seconda guerra mondiale e della Resistenza in Europa e in Italia. METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE Lezione espositiva e partecipata, proposte di lettura di documenti, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero. Approfondito Lezione espositiva e partecipata, spiegazione di mappe concettuali, analisi guidata di carte geografiche e tematiche, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero. Approfondito Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata di fonti, visione di documentari, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero. Lezione espositiva e partecipata, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero. Adeguato Adeguato 11 Materia: Diritto Pubblico Docente: Marinelli Paola Libro di Testo adottato: Nuovo corso di diritto 3 (Marco Capiluppi) Altri sussidi didattici: Costituzione Italiana BLOCCHI TEMATICI Lo Stato e i suoi elementi costitutivi. Forme di Stato e forme di governo. _______________ OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Un gruppo di alunni ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati evidenziando una ottima conoscenza degli argomenti trattati e conseguendo eccellenti risultati. Gli altri alunni, nonostante l’impegno profuso hanno manifestato alcune difficoltà nell’acquisizione delle competenze disciplinari. METODI E STRUMENTI Lezione frontale LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondimento, adeguato, superficiale) Tutti gli argomenti sono stati trattati seguendo il libro di testo con lettura e commento della Costituzione Italiana e con gli approfondimenti ritenuti opportuni. Lavoro individuale Verifiche scritte L’ordinamento costituzionale dello Stato 12 Materia: Scienza delle Finanze Docente: Marinelli Paola Libro di Testo adottato: Scienza delle finanze e sistema tributario (ArdolfiPalmisano) Altri sussidi didattici: Costituzione Italiana BLOCCHI TEMATICI Obiettivi e strumenti di finanza pubblica. Politica della spesa e politica delle entrate. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Un gruppo di alunni ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati evidenziando una ottima conoscenza degli argomenti trattati e conseguendo eccellenti risultati. Gli altri alunni, nonostante l’impegno profuso hanno manifestato alcune difficoltà nell’acquisizione delle competenze disciplinari. METODI E STRUMENTI Lezione frontale LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondimento, adeguato, superficiale) Tutti gli argomenti sono stati trattati seguendo il libro di testo con lettura e commento della Costituzione Italiana e con gli approfondimenti ritenuti opportuni. Lavoro individuale Verifiche scritte _______________ Il bilancio dello stato. 13 Materia: ECONOMIA AZIENDALE Docente: ERICA LEONARDI Libro di Testo adottato: Astolfi Barali Ricci: Entriamo in azienda 3 Altri sussidi didattici: il Sole 24 ore, riviste scolastiche Metodologia didattica: Lezione frontale, lezione interattiva, esercitazioni scritte, laboratorio di contabilità e informatico. Strumenti di verifica: Prove scritte, orali e strutturate METODI E BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI STRUMENTI RAGGIUNTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale) Impresa industriale Buoni Contabilità generale e Buoni Bilancio d’esercizio Imposizione fiscale nelle imprese Buoni Analisi di bilancio Buoni Approfondito Lezione frontale, lavoro individuale, coinvolgimento degli alunni con Approfondito esecuzione di esercizi e correzione dei lavori assegnati. Attività Approfondito di laboratorio con il software e-bridge Buffetti. Adeguato Contabilità gestionale Discreti Approfondito Programmazione aziendale Discreti Adeguato Gestione banche Discreti Adeguato Operazioni bancarie Discreti Adeguato 14 Bilancio con dati a scelta Discreti Approfondito 15 Materia: MATEMATICA Docente: Mari Baschetti Stefania (supplente Lini Serena) Libro di Testo adottato: A. Gambotto Manzone – B. Consolini: “ Matematica con applicazioni informatiche” – Tramontana Altri sussidi didattici: appunti BLOCCHI TEMATICI Funzioni reali di due variabili reali. Massimi e minimi di funzioni di due variabili. Applicazioni dell’analisi a problemi di economia. Ricerca Operativa. La Programmazione Lineare. Problemi in due variabili, metodo grafico. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI Lezione frontale. Lavoro individuale. Coinvolgimento degli studenti durante l’attività in classe con esecuzione di esercizi e correzione dei lavori assegnati. La maggior parte Verifiche orali e scritte. degli alunni ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati. I Lezione frontale. Lavoro restanti allievi individuale. talvolta hanno Coinvolgimento degli studenti incontrato durante l’attività in classe con difficoltà esecuzione di esercizi e correzione nell’esecuzione dei lavori assegnati. di esercizi e Verifiche orali e scritte. nell’esposizione Lezione frontale. Lavoro teorica degli individuale. argomenti. Coinvolgimento degli studenti durante l’attività in classe con esecuzione di esercizi e correzione dei lavori assegnati. Verifiche orali e scritte. Lezione frontale. Lavoro individuale. Coinvolgimento degli studenti durante l’attività in classe con esecuzione di esercizi e correzione dei lavori assegnati. Verifiche orali e scritte. LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,ad eguato, superficiale) Adeguato Adeguato Adeguato Adeguato Adeguato 16 Materia: GEOGRAFIA ECONOMICA Docente: Maria Grazia Goretti Libro di Testo adottato:L’organizzazione del mondo globale : geografia economica ED. Markes Altri sussidi didattici: lavagna multimediale . documenti di attualità ,video Laboratorio informatico BLOCCHI TEMATICI 1) Il Sistema Globale: l’interazione tra organizzazione economica e lo spazio geografico,Classificazione delle Nazioni Unite. Sud e nord del mondo ,indice di sviluppo umano , le società transazionali ,globalizzazione dell’economia ,debito estero. WTO,FMI,BM, la banca etica 2) Sviluppo delle Comunicazioni : Le reti, una nuova strategia per i trasporti, le frontiere della comunicazione globale, Il sistema telematico ,i nuovi mezzi di comunicazione 3)Scelte energetiche- impatto ambientale: lo sfruttamento delle risorse naturali .Energia e società . L’esaurimento delle risorse ,i conflitti per il petrolio, il risparmio energetico. Il riscaldamento globale, la OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Comprendere la struttura e le funzioni dell’Onu e degli altri organismi sovranazionali, catalogare termini e fattori della globalizzazione, evidenziare gli elementi che costituiscono una società stranazionale, Collegare il Debito Estero con l’economia attuale. Capire l’importanza dei nuovi mezzi di comunicazione Evidenziare l’evoluzione recente dei sistemi di trasporto e telecomunicazione Valutare le prospettive future delle nuove tecnologie Capire il rapporto fra risorse e sviluppo sostenibile, conoscere i concetti di risorsa e riserva, collegare il problema dell’esaurimento delle risorse con la METODI E STRUMENTI Lezione interattiva ,lavoro di gruppo,mappe concettuale analisi di documenti e filmati Lezione interattiva ,lavoro di gruppo, laboratorio informatico relazioni individuali Risoluzione di problemi , analisi dei dati lavoro di ricerca ,filmati e documenti ,mappe concettuali, LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale) Lavoro approfondito con collegamenti con altre discipline Trattazione adeguata Trattazione approfondita 17 deforestazione . Il protocollo di Kyoto. Lo sviluppo sostenibile 4) Economia e Società: Crescita dei divari socio economici ,la popolazione mondiale ,ecumene ed anecumene ,la globalizzazione della povertà , i differenti tenori di vita , lo sviluppo umano a confronto nelle diverse aree geografiche. I flussi migratori. 5) I sistemi economici : I sistemi industriali e agroalimentari . Produzione e imprese globali. I modelli di localizzazione legati alla globalizzazione crescita demografica situazione di ed economica ruolo applicare il concetto di sviluppo sostenibile alla salvaguardia del pianeta Conoscere quali fattori hanno determinato il quadro demografico attuale. Individuare quale ruolo ha la globalizzazione sulla popolazione attuale Classificare i tenori di vita in aree geografiche diverse . Capire il concetto di sviluppo umano. Conoscere i fattori che determinano i nuovi flussi migratori. Capire il rapporto fra risorse e sviluppo industriale comprendere i collegamenti fra industria ricerca e economia Lezione interattiva ,lavoro di gruppo, Dati ONU, costruzione di carte tematiche ,risoluzione di esercizi , analisi di dati e grafici Analisi di dati e lettura e commento di carte ,libro di testo , filmati . risoluzione esercizi. Trattazione approfondita Trattazione adeguata ,trattazione più semplice per altri 18 Materia: Francese Docente: Prof.ssa Caseti Maria Lodovica Classe: 5 A Igea Libro di Testo adottato: “Envoyé spécial” I.Melo Fagiano, M.Pelon (ed. Minerva scuola) PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ BLOCCHI TEMATICI Strutture Grammaticali: Ripasso e consolidamento delle strutture morfosintattiche; tutti i tempi verbali; la frase ipotetica; Les temps et l'emploi du subjonctif; Les formes irrégulières; Les pronoms personnels compléments(COD)et(CO I). Destination France: La Normandie, le débarquement des alliés; Paris aujourd'hui; Balades dans paris. Espaces jeunes: L'éducation. Zoom sur la République: Les principes de la République. Histoire: De la IV°à la V° République. L'Environnement: L'écologie. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Acquisire e usare strutture grammaticali in contesti significativi. Strategie di comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi. Tecniche d’uso dei dizionari. Produzione, in forma scritta e orale, di testi coerenti e coesi. Acquisizione ed Esposizione di contenuti specifici relativamente agli argomenti di indirizzo e di civiltà elencati nei blocchi tematici. METODI E STRUMENTI Ascolto e comprensione di testi orali e scritti, esercizi di comprensione e produzione orale e scritta. Analisi di funzioni comunicative e strutture grammaticali. Strumenti di verifica: Verifiche scritte, comprensioni scritte, tests grammaticali di trasformazione e completamento, tests strutturati, simulazioni di terza prova. LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito, adeguato, superficiale) Tutti gli argomenti sonostati trattati tenendo conto di quanto contenuto nel libro di testo e con approfondimenti forniti dall’insegnante.Fotoc opie aggiuntive sia di indirizzo che di testi letterari e poesie; Visione di films e documentari relativi alle tematiche svolte. Verifiche orali,conversazion i, comprensione orale e produzione orale. Acqusizione ed Esposizione di contenuti relativi al registro letterario 19 Enjeux Economiques: Développement économique; Le curriculum vitae; la banque et ses activités. La Bourse. La littérature en questions : Victor Hugo ; Les misérables, Les contemplations, Demain dès l'aube. Gustave Flaubert ; Madame Bovary, L'éducation sentimentale. Tahar Ben Jelloun ; Les yeux baissés, Le racisme epliqué à ma fille. 20 Materia: Inglese Classe: 5 A Igea Docente: Prof. Piovan Valeria Libro di Testo adottato: “Business to Students” di Bassi-Scrivanti (ed. Minerva Italica) BLOCCHI TEMATICI Strutture grammaticali: tutti i tempi verbali + Passive Form, First, Second, Third Conditional, Reported Speech The European Union Letter of Application, Curriculum Vitae, Education in Britain Banking and Stock Exchange. Outsourcing British and American Institutions The Industrial Revolution. British History OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Acquisire e usare strutture grammaticali in contesti significativi. Redigere una lettera di richiesta di assunzione e compilare un CV. Acquisire ed esporre contenuti specifici relativamente agli argomenti di commercio e civiltà elencati nella sezione “blocchi tematici”. METODI E STRUMENTI Metodi: Ascolto e comprensione di testi orali e scritti, esercizi di comprensione e produzione orale e scritta. Analisi di funzioni comunicative e strutture grammaticali. LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale) Tutti gli argomenti sono stati trattati tenendo conto di quanto contenuto nel libro di testo, ma con approfondimenti forniti dall’insegnante. Strumenti di verifica: Verifiche scrittecomprensioni scritte, tests grammaticali di trasformazione e completamento, tests strutturati, simulazioni di terza prova. Verifiche oraliconversazioni, comprensione orale e produzione orale. Literature: Charles Dickens 21 Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: Genova Ines Antonietta Libro di Testo adottato: “Vivere lo sport” di Virgili, Presutti (ed. Atlas) BLOCCHI TEMATICI Capacità condizionali -resistenza -forza -velocità -mobilità articolare OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Conoscere le qualità fisiche e i mezzi di allenamento per migliorarle Capacità coordinative -coordinazione -equilibrio -orientamento spazio -dominanza e lateralizzazione Conoscere le qualità neuromuscolari e i mezzi tempo di allenamento per migliorarle Atletica leggera pallavolo calcetto pallamano tennis tavolo badminton tennis Conoscere le principali caratteristiche tecnico-tattiche e le principali norme di gioco Norme di igiene personale Norme di prevenzione primo soccorso Conoscere le regole di una alimentazione equilibrata METODI E STRUMENTI ATTIVITA’ INDIVIDUALI E COLLETTIVE ATTIVITA’ GLOBALI E ANALITICHE LIVELLO DI TRATTAZIONE approfondito,ade guato superficiale adeguato PALESTRA E PICCOLI ATTREZZI adeguato SPAZI APERTI NON CODIFICATI adeguato adeguato adeguato Conoscere elementari nozioni di trautomatologia e di primo soccorso. 22 9.CRITERI DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO PARAMETRI E INDICATORI Competenza linguistica ♦ Ortografia ♦ Punteggiatura ♦ Morfosintassi ♦ Proprietà lessicale Conoscenza LIVELLI DI PRESTAZIONE A. Usa un linguaggio appropriato e corretto B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto C. Presenta qualche improprietà VALUTAZIONE Ottimo/eccell. Sufficiente 3 D. Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche Insufficiente 2 Presenta diffusi e gravi errori Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici Conosce l’argomento in modo adeguato Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali Conosce l’argomento in modo parziale e/o superficiale, senza apporti critici Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso Comprende pienamente il testo Comprende adeguatamente l’argomento Comprende gli elementi essenziali del testo Gravemente insufficiente Ottimo 1 E. A. B. C. D. E. Comprensione: A. B. C. Analisi D. A. B. C. D. E. Capacità elaborative e logiche ♦ Coesione ♦ Articolazione del discorso A. B. C. D. Discreto/buono MISURAZIONE 4 PUNTI 3,5 4 (26%) 3 Discreto/buono 2,5 Sufficiente 2 3 (20%) Insufficiente 1 Gravemente insufficiente Ottimo Discreto/buono 0,5 2 1,5 Sufficiente 1 Comprende in minima parte il testo Analizza in modo completo ed esauriente Analizza in modo adeguato il testo Insufficiente Ottimo 0,5 3 Discreto/buono 2,5 3 Analizza in modo parziale e/o superficiale Analizza in maniera incompleta Analizza in modo frammentario e lacunoso Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico Sufficiente 2 (20%) Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo 1 0,5 Discreto/buono 2,5 Presenta incongruenze 2 (14%) 3 Sufficiente 2 Insufficiente 1 3 (20%) 23 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE Competenza linguistica ♦ Ortografia ♦ Punteggiatura ♦ Morfosintassi ♦ Proprietà lessicale A. Usa un linguaggio appropriato e corretto Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto Presenta qualche improprietà Ottimo/eccell. MISURAZIO NE 3 Discreto/buono 2,5 Sufficiente 2 Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche Presenta diffusi e gravi errori Insufficiente 1 Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti Riassume elencando Ottimo 0,5 6 Buono 5 B. C. D. E. Capacità di elaborazione dei dati informativi Utilizzo delle fonti Confronto critico delle stesse A. B. F. G. H. I. J. Capacità elaborative e logiche ♦ Coesione ♦ Articolazione del discorso A. B. C. Aderenza vincoli tipologia testuale ♦ Indicazione della collocazione editoriale ♦ Presenza di un titolo, eventualmente articolato ♦ Paragrafazione corretta ♦ Registro linguistico adeguato ♦ Eventuale presenza di note a piè pagina PUNTI 3 (20%) Gravemente insufficiente Discreto 4,5 Sufficiente 4 Insufficiente 3 Gravemente insufficiente 2 Del tutto insufficiente Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti. Sa argomentare in modo ricco e Ottimo articola il discorso in modo logico e coerente Articola il discorso in modo Discreto/buono essenziale, logico e complessivamente coerente Articola il discorso in modo logico, Sufficiente ma semplice e schematico 6 (40% ) 1 3 2,5 2 3 (20%) 1 3 D. A. Presenta incongruenze Completa Insufficiente Ottimo B. Parzialmente adeguata Discreto C. Parziale Sufficiente 2 D . Non adeguata Insufficiente 1 2,5 3 (20%) 24 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE PARAMETRI E INDICATORI Competenza linguistica ♦ Ortografia ♦ Punteggiatura ♦ Morfosintassi ♦ Proprietà lessicale Conoscenza Comprensione: ♦ Aderenza alla traccia LIVELLI DI PRESTAZIONE A. Usa un linguaggio appropriato e corretto B. usa un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto C. Presenta qualche improprietà ortografica e/o morfosintattica D. Presenta diffusi errori VALUTAZIONE Ottimo E. Presenta diffusi e gravi errori A. Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente B. Conosce l’argomento in modo adeguato C. Conosce l’argomento in modo poco approfondito D. Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e generico E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso Comprende pienamente il quesito Comprende adeguatamente il quesito Discreto/buono MISURAZIONE 3 2,5 Sufficiente 2 Insufficiente 1 Gravemente insufficiente Ottimo 0,5 Buono 3,5 3 Insufficiente 2 Gravemente insufficiente Ottimo/eccell. 1 1,5 Comprende in modo improprio Sufficiente 1 A. Insufficiente Ottimo 0,5 3 Discreto/buono 2,5 B. C. Capacità critiche D. A. B. C. D. Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente Argomenta in modo adeguato Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico Presenta incongruenze E’ capace di una rielaborazione originale e significativa Rielabora in modo adeguato E’ capace di rielaborare in modo accettabile Non è capace di rielaborare criticamente Sufficiente 2 Insufficiente Ottimo 1 3 Discreto/buono Sufficiente Insufficiente 4 (26%) 2 Comprende il quesito Capacità elaborative e logiche ♦ Coesione ♦ Articolazione del discorso 3 (20%) 4 Sufficiente Discreto /buono PUNTI 2 (14%) 3 (20%) 2,5 3 (20%) 2 1 25 GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA SCRITTA OBIETTIVI: 1) Conoscere concetti e metodi risolutivi relativi al problema sottoposto, con correttezza applicativa. 2) Dimostrare chiarezza logico-espressiva con giustificazione di ogni affermazione. 3) Sviluppare i procedimenti con linearità, con controllo dei risultati ottenuti. DESCRITTORI: Conoscenza – Competenza – Capacità Descrittori Indicatori di valutazione Completo ed organico Soddisfacentemente completo e coerente CONOSCENZE dei codici disciplinari Essenziale nei contenuti e nella forma Parziale ed impreciso Lacunoso e scorretto COMPETENZE elaborative applicative 9 8 6 4 2 1 Pressoché nullo Ampiamente argomentato e sviluppato 4 Essenziale ma coerente 3 Parzialmente argomentato e sviluppato 2 Pressoché nullo CAPACITA’ Rispetto dei vincoli e struttura logica Punti 1 0 Non svolto Funzionale ed organico 2 Sufficientemente chiaro 1 Non svolto 0 TOTALE PUNTI: ……/15 26 IIS FRANCHETTI SALVIANI Anno scolastico 2013/2014 Griglia per la misurazione della terza prova d’esame – Tipologia B Materia: Lingua Francese Candidato/a:…………………... Descrittori Indicatori di valutazione Comprensione della lingua scritta Comprensione completa e dettagliata dei contenuti e delle informazioni richieste 5 Comprensione generale, ma corretta dei contenuti e delle informazioni richieste 4 Comprensione parziale dei contenuti e delle informazioni richieste 3 Comprensione errata dei contenuti e delle informazioni richieste 2 Produzione della lingua scritta Accuratezza grammaticale e scelta lessicale I domanda Valutazione conseguente alla copiatura del testo Produzione personalizzata e articolata 1 Produzione semplice, ma autonoma 5 Produzione sufficientemente autonoma 4 Produzione frammentaria o parziale copiatura del testo 3 Produzione errata o copiatura del testo 2 Produzione nulla Nessun errore rilevante, scelta accurata del lessico 1 4 Pochi errori non gravi, lessico semplice 3 Errori diffusi, lessico limitato 2 Errori gravi e diffusi o copiatura del testo o produzione nulla 1 IL PRESIDENTE II domanda punti 6 I COMMISSARI - Il punteggio finale in quindicesimi sarà dato dalla somma dei punti ottenuti dalle due domande diviso due, arrotondato al numero intero più prossimo. - Per la prova di lingue, a differenza delle altre materie della terza prova, le insegnanti hanno ritenuto opportuno dare due domande dato che i candidati devono impegnarsi anche nella comprensione del testo. 27 GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA SCRITTA PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MIS/15 A) PADRONANZA DELLA LINGUA/LINGUAGGI -Esposizione articolata, fluida, con terminologia precisa Ottimo -Esposizione fluida, con terminologia adeguata Discreto/Buono -linguaggi settoriali/ tecnici/grafici -Esposizione semplice, con terminologia generalmente adeguata Sufficiente 2 -esposizione - Esposizione problematica con imprecisioni Mediocre 1.5 -espressione - Esposizione disarticolata , con errori terminologici Insufficiente 1 -Esposizione confusa , terminologia inadeguata Gravemente insufficiente 0,5 3 2.5 B) CONTENUTO ED ORGANIZZAZIONE -Quadro conoscitivo completo e approfondito; comprensione/ applicazione esauriente e critica Ottimo 12 -Conoscenze, comprensione/ applicazione: -Quadro conoscitivo buono ; comprensione ed applicazione pertinente Buono 11 Discreto 9.5 Sufficiente 8 -Conoscenze di alcuni temi, comprensione ed applicazione non pienamente adeguata Quasi sufficiente 7 - Conoscenze frammentarie e superficiali; comprensione/applicazione a volte inadeguata Più che mediocre 6.5 -Conoscenze scarse e disorganizzate; comprensione/applicazione spesso inadeguata Mediocre 5 -Tematica non centrata: conoscenze pressoché nulle, comprensione/ applicazione inadeguata Insufficiente 3 -Tematica non affrontata Gravemente insufficiente 1 competenze professionali, capacità di calcolo -Quadro conoscitivo discreto; comprensione/applicazione adeguata -Conoscenza dei temi fondamentali; comprensione ed applicazione sufficientemente puntuale 28 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Parametri ed indicatori Livelli di prestazione Valutazione Mis. Punti /15 Max Padronanza della lingua: Chiarezza Correttezza Fluidità A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco, appropriato B Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia C Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta D Esposizione incerta, lessico generico E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico F Esposizione pressochè nulla, lessico completamente impreciso e generico Eccell.Ottimo 8 Discreto/Buono 7 Sufficiente 6 Mediocre Insuff Gravem. Insuff 5 4 1 Ottimo-Eccell 14 Buono 13 1. Conoscenze Comprensione A. Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di comprensione ed applicazione B. Conoscenze complete: Buona capacità di comprensione ed applicazione C. Conoscenze adeguate all’argomento D. Conoscenze e comprensione essenziali E. Conoscenze generiche e superficiali F. Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali G. Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle Discreto Sufficiente Non pien.suff. Insufficiente Gravem.insuff. 12 11 10 8 0 Ottimo-Eccell 5 Discreto/Buono 4 2. Coerenza Organicità Collegamenti A. Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti efficaci e significativi B. Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali C. Articolazione semplice, ma organica collegamenti semplici D. Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indotti E. Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e priva di nessi logici Sufficiente 3 Insufficiente 2 Grav.Insufficiente 0 Contenuto ed Organizzazione 8 14 5 Elementi di merito Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e soluzioni adeguati e fondati 2 Capacità di autocorrezione argomentazione Capacità di correzione in forma autonoma 1 29 Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 17/10/2011 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta: 10.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Attribuzione del credito scolastico: punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali. Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni: • Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9) • Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s. • Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari). • Partecipazione ad attività d’Istituto integrative di quelle curriculari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi. Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato più di 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione ufficiale del Dirigente scolastico. Attribuzione del credito formativo: “Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1. Tali esperienze devono: 1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione; 2) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 3) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati: 1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza). 2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona. 3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali. 30 4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org) 5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale. 6) E.C.D.L. dà luogo all'attribuzione del credito anche il conseguimento della certificazione di due moduli ( due esami su sette) oltre che il conseguimento della Patente Europea. 7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona. I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo. Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione. Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio. 31 ALLEGATI Scheda riassuntiva simulazioni prove d’esame 1° prova: Italiano 08/04/14 1° prova: Italiano 27/05/14 2° prova: Economia Aziendale 31/03/14 2° prova: Economia Aziendale 12/05/14 3° prova : Francese, Geografia, Diritto, Matematica 11/04/14 3° prova: Francese, Geografia, Scienza delle Finanze, Matematica 09/05/14 32 33 34 35 Anno Scolastico 2013/2014 Simulazione di TERZA PROVA CLASSE V A IGEA ALUNNO/A ______________________________________________ Data: 11/04/2014 - FRANCESE - GEOGRAFIA - DIRITTO - MATEMATICA Tipologia: Quesiti a risposta aperta (tipologia B) Discipline coinvolte: Tempo a disposizione: ore 2.30 E’ consentito l’uso del vocabolario di lingua Obiettivi comuni: -Conoscenza di argomenti fondamentali delle singole discipline -Uso di linguaggi specifici -Capacità di sintesi Disciplina VALUTAZIONE FRANCESE /15 GEOGRAFIA /15 DIRITTO /15 MATEMATICA /15 Media /15 VOTO FINALE /15 36 DIRITTO ALUNNO/A…………………………………………. RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI UTILIZZANDO AL MASSIMO LE RIGHE INDICATE: 1) Quali sono i modi di acquisto e di perdita della Cittadinanza Italiana? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Come si distingue e come è disciplinata la responsabilità dei Ministri? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 37 3) Quali sono i soggetti e le fasi del Processo Penale? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 38 GEOGRAFIA ALUNNO/A…………………………………………. RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI UTILIZZANDO AL MASSIMO LE RIGHE INDICATE: 1) Si discute molto della globalizzazione, dei suoi effetti positivi e negativi, delle paure e delle speranze che suscita. Esprimi una tua opinione tenendo conto degli argomenti trattati nel corso dell’anno. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Secondo il rapporto UNDP del 1992 per raggiungere lo sviluppo sostenibile ci si deve basare su sei componenti fondamentali. Mettili in evidenza spiegandone le finalità. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 39 3) Da oltre vent’anni si parla della riforma dell’ONU e soprattutto del Consiglio di Sicurezza, perché c’è l’urgenza di rivedere il funzionamento di questa importante organizzazione internazionale? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 40 MATEMATICA ALUNNO/A…………………………………………. RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI UTILIZZANDO AL MASSIMO LE RIGHE INDICATE: 1) Che cosa è la derivata parziale rispetto ad x di una funzione z = f(x,y)? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Dopo aver esposto la definizione di punto di frontiera di un insieme, spiegare che cosa si intende per insieme chiuso e per insieme aperto. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 41 3) Dopo aver spiegato cosa significa ricercare i massimi ed i minimi vincolati di una funzione z = f(x,y), descrivi il metodo dei moltiplicatori di Lagrange. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 42 FRANCESE ALUNNO/A…………………………………………. VIVRE À PARIS Vivre à Paris? Je suppose que ce n’est pas très différent de ce qui se passe dans toutes les très grandes villes: il y a des avantages et des inconvénients. Des avantages per rapport à quoi? Me direz-vous. A la province, tout simplement, avec un petit “p” comme péjoratif. D’abord, tous les services administratifs sont centralisés à Paris. Les décisions importantes se prennent à Paris, les grandes banques ont leur siège social à Paris. Le Louvre, le Centre Pompidou, l’Opéra, les grands couturiers, les grands bijoutiers, la Place Vendome, les Champs Elysées, etc. Je vais vous dire: le plus grand avantage de Paris, c’est…d’etre Paris! Mais chaque médaille à son revers. Paris c’est aussi les loyers hors de prix, les parkings trop peu nombreux, les embouteillages, le métro aux heures de pointe où l’on est serrés comme des sardines dans une boite et le métro aux heures creuses où l’on a un peu peur de se faire agresser. Et puis les prix! Bien sur la concurrence devrait jouer mais je crois qu’elle joue plus à la hausse qu’à la baisse. Quant aux espaces verts, il y a peu de jardins à Paris et souvent il faut prendre le métro pour aller y promener ses enfants. Il est vrai que des études très sérieuses auraient démontré que l’air est beaucoup plus sain dans le métro que dans les rues de Paris. Alors Paris, oui, mais huit jours par an! 1) Pouvez-vous citer quelques avantages de la vie dans la capitale et quelques inconvénients? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 43 2) Quand on parle de Paris, les gens disent généralement qu’ils aiment beaucoup cette ville. A votre avis peut-on juger une ville en quelques jours ou faut-il y vivre pour pouvoir donner un jugement valable? Justifiez votre réponse. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 44 Anno Scolastico 2013/2014 Simulazione di TERZA PROVA CLASSE V A IGEA ALUNNO/A ______________________________________________ Data: 09/05/2014 Discipline coinvolte: - FRANCESE - GEOGRAFIA - SCIENZA DELLE FINANZE - MATEMATICA Tipologia: Quesiti a risposta aperta (tipologia B) Tempo a disposizione: ore 2.30 E’ consentito l’uso del vocabolario di lingua Obiettivi comuni: -Conoscenza di argomenti fondamentali delle singole discipline -Uso di linguaggi specifici 45 -Capacità di sintesi Disciplina VALUTAZIONE FRANCESE /15 GEOGRAFIA /15 SCIENZA DELLE FINANZE /15 MATEMATICA /15 Media /15 VOTO FINALE /15 SCIENZA DELLE FINANZE ALUNNO/A…………………………………………. RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI UTILIZZANDO AL MASSIMO LE RIGHE INDICATE: 1) Come si definisce la spesa pubblica e quali sono i principali criteri di classificazione delle spese? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Quali sono gli effetti di un’eccessiva pressione tributaria? 46 _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 47 3) Quali sono le funzioni del bilancio dello Stato? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 48 GEOGRAFIA ALUNNO/A…………………………………………. RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI UTILIZZANDO AL MASSIMO LE RIGHE INDICATE: 1) Quali rapporti esistono tra i fattori fisici, naturali e storico sociali e il popolamento del pianeta? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Definisci: tasso di natalità, mortalità e speranza di vita. Spiega quali cambiamenti sono in atto nella popolazione attuale rispetto a questi indici. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 49 3) Il petrolio è ancora oggi la risorsa che ricopre la maggior parte del fabbisogno energetico mondiale. Quali problematiche sono legate all’uso di questo combustibile fossile? Quali prospettive per il futuro? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 50 MATEMATICA APPLICATA ALUNNO/A…………………………………………. RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI UTILIZZANDO AL MASSIMO LE RIGHE INDICATE: 1) Dopo aver esposto la definizione di massimo relativo per una funzione z = f(x,y), descrivi il procedimento per determinare i punti di massimo e di minimo relativo mediante le derivate. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Nell’ambito dei problemi di programmazione lineare, descrivere i passi risolutivi del metodo grafico. ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 51 3) Che cosa sono le linee di livello di una funzione z = f(x,y) e come si utilizzano nella ricerca dei punti di massimo e di minimo sia liberi che vincolati? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 52 FRANCESE ALUNNO/A…………………………………………. LA MONDIALISATION Le mot “mondialisation” est la traduction francaise du concept anglo-saxon de “globalisation”et il est apparu au début des années 1980. La mondialisation c’est l’expansion et l’harmonisation à l’échelle du monde des liens d’interdépendance entre le nations, les activités humaines et les systèmes politiques. C’est le transfert et les échanges internationaux de biens, de main-d’oeuvre et de connaissances. Le nouvelles technologies de l’information et de la communication ont permis de multiplier les échanges par 20. De meme, la mobilité individuelle et professionnelle a accéléré le rapprochement entre les pays, surtout entre les pays les plus développés du Nord du monde. Dans ce movement, les enterprises se sont affranchies des politiques de leur pays d’origine puor devenir des firmes” a-nationales”, sans drapeau, qui sous-traitent, dèlocalisent, vendent plus liberament… On a vu ainsi naitre des enterprises transnationales, qui font fabriquer leurs produits là où ells trouvent un cout inférieur de la main-d’oeuvre et la faiblesse des charges socio-fiscale. La mondialisation est souvent connotée de manière négative, car on la considère responsabile des maux dont souffre la société (montée des inégalités, chomage, menaces des produits transgéniques…). Cependant, la mondialisation participe à un rééquilibrage économique entre le Nord et le Sud et elle favorise l’accès de nombreux pays du Sud au développement économique. 1) Que signifie le terme “mondialisation”? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 53 2) Que pensez-vous de la mondialisation? Donnez des raisons pour ou contre. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 54