Tipi di esternalità

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Tipi di esternalità
ESTERNALITÀ
Effetto diretto (ovvero non ottenuto attraverso variazione dei
prezzi di mercato) di una attività di produzione o consumo )
sull’utilità o i profitti di altri agenti.
Fallimento del MKT e inefficenza: l’attività di consumo o produzione
trascura’effetto diretto sul “benessere” degli altri agenti.
Una esternalità di consumo che ha effetti positivi Sull’intera
collettività può essere considerata un bene pubblico,
esempio: vaccino
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Tipi di esternalità
•  L’effetto può essere tale da ridurre il benessere,
esternalità negative, o aumentarlo, esternalità
positive.
Positiva
Negativa
Tipi di Esternalità:
Fumo
Arte –Cultura
Sistemi di sicurezza
Consumo
Inquinamento
R&D
Produzione
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• Inefficienze dovute alle esternalità
• Correzione delle esternalità.
•  Soluzioni private: il teoreme di Coase
•  soluzioni pubbliche: tasse Pigouviane,
permessi negoziabile
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Scelte ottimali private e pubbliche
La soluzione ottimale privata richiede l’uguaglianza tra costi e benefici
marginali privati, senza tener conto del danno marginale esterno, DM
CMS
Il livello efficiente eguaglia invece i costi
P
e i benefici complessivi.
B
Nel passare alla soluzione efficiente,
A
Il danno marginale diminuisce di x*xrs
L’impresa perde Abp, il beneficio
q
p
s
CMP
DM
r
netto sociale è ABq
BMP
0
x*
x
x
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Commenti
•  I Mercati non hanno incentivo a produrre livelli ottimali in
presenza di esternalità.
•  Non è efficiente dal punto di vista economico ridurre a 0 una
esternalità negativa, né portare al massimo una esternalità
positiva.
•  L’ottimo sociale è difficile da identificare nella realtà.
Identificati i beni (o processi produttivi) che provocano
esternalità, occorre stimarne i danni (economia ambientale,
valutazioni contingenti etc)
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Le soluzioni alle inefficienze
Soluzioni Private:
•  Internalizzazione delle esternalità (fusioni)
•  Creazione del mercato per le esternalità. Diritti di
proprietà e contrattazione sui livelli di esternalità
(Coase)
Soluzioni Pubbliche:
•  Tassazione della produzione di esternalità (Pigou)
•  Sussidi
•  Soluzioni pubbliche in caso di attività
inquinanti
•  Le imposte sulle emissioni
•  I sistemi di cap-and-trade
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Soluzioni Private: Internalizzazione delle
esternalità
Se gli agenti che producono esternalità e quelli che ne
beneficiano o soffrono “fondono” le loro “attività”, la scelta
collettiva che ne deriva è ottimale.
Il nuovo agente o impresa internalizza l’esternalità e utilizza
CMS e BMS per le decisioni invece di CMP e BMP.
Problemi:
•  Soluzione improponibile per esternalità estese, come
inquinamento.
•  Se l’esternalità è un “bene pubblico” si possono verificare
comportamenti opportunistici. Occorrono strumenti legali adatti per
garantire il rispetto degli accordi e.. regole di convivenza civile
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Teorema di Coase…
In una economia di MKT con informazione completa e assenza di
costi di transazione La definizioni di diritti di proprietà e lo scambio
volontario portano e alla creazione del mercato mancante e ad
allocazioni efficienti.
(tesi dell’efficacia)
Il livello di produzione ottenuto sarà invariante rispetto a
all’assegnazione dei diritti di proprietà
(tesi dell’invarianza)
La distribuzione finale del benessere dipende dalla allocazione
iniziale dei diritti.
NB La tesi dell’invarianza vale se non ci sono effetti di reddito
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Soluzioni Private: Diritti di proprietà e contrattazione
Cosa succede se vengono creati diritti di proprietà per le risorse che
sono fonte di esternalità?
I diritti appartengono alla parte danneggiata: chiede compensazione
marginale > DM.
P
CMS
Il produttore del danno è disposto
a pagare per i diritti < BMP-CMP
B
I diritti appartengono al produttore:
A
chiede compensazione marginale
DM
> BMP-CMP per non produrre.
Il danneggiato è disposto a pagare
per ogni quantità marginale di
diritti prezzo < DM.
essere raggiunto in B.
CMP
BMP
0
x* x’
x
L’accordo può
Limiti delle soluzioni private
•  Comportamenti opportunistici: asimmetria
informativa sui valori dei danni (e compensazioni) e
benefici.
•  Costi di Transazione: costi per garantire
negoziazione tra le parti, costi legali per cause di
risarcimento
•  Discriminazione nell’accesso alle fonti di
compensazione. Se valore dei risarcimenti e risultati
delle cause legali sono incerti, individui poveri
possono non disporre di risorse adeguate per agire
legalmente per ottenere compensazione o essere
disposti a sostenere i rischi di una causa legale.
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Soluzioni Pubbliche: imposte e sussidi
•  Introduzione di imposte e sussidi per unità di
prodotto (del bene che causa esternalità) al fine di
modificare il CMP in modo da incentivare agenti
privati a tener conto dell’esternalità.
•  L’ammontare di imposte e sussidi unitari sono
identificati da differenza tra CMS e CMP
nell’ottimo.
•  È importante che imposte e sussidi siano fissati
per unità di prodotto. Imposte e sussidi in somma
fissa redistribuiscono il benessere ma non
influenzano le scelte marginali. Non portano ad
efficienza.
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imposte pigouviane
•  Sono imposte che gravano su ogni unità
prodotta o consumata del bene inquinante
•  L’ammontare deve essere pari al danno
marginale che l’impresa provoca in
corrispondenza del volume efficiente di
output
•  Problemi: identificare l’autore e l’entità del
danno
•  Vantaggi: il “doppio dividendo”
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Imposta Pigouviana
Una imposta Pigouviana sposta i
costi in alto di un ammontare pari
alla differenza tra il BMP e il CMP
calcolati alll’equilibrio: Per
massimizzare i profitti l’impresa
deve scegliere la quantità efficiente.
Doppio dividendo: oltre a un
ammontare ottimale, l’imposta
pigouviana genera un gettito pari a
rspB.
CMS
P
r
s
B
A
p
CMP
DM
BMP
0
x*
x
x
sussidi
•  Consistono nel pagare chi inquina per
ridurre l’attività dannosa.
•  E’ un modo alternativo per aumentare il
costo effettivo di produzione di chi inquina
•  Stesse difficoltà informative delle imposte
•  Effetti distributivi di segno opposto
•  Incentivo a entrare nel settore inquinante
per via dei maggiori profitti.
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Sussidio Pigouviano
Un sussidio Pigouviano sposta i
costi in alto di un ammontare pari
alla differenza tra il BMP e il CMP P
calcolati alll’equilibrio: Per
massimizzare i profitti l’impresa
deve scegliere la quantità efficiente.
Un sussidio genera una spesa per lo
Stato pari a rvpB.
CMP+s
CMS
B
v
p
A
CMP
DM
r
BMP
0
x*
x
x
In sintesi: problemi con imposte e sussidi
•  Identificazione delle attività che producono esternalità
negative.
•  Incertezza sul valore dell’effetto delle esternalità (es.
emissioni inquinanti) nell’economia.
•  Quantificazione dell’entità dell’imposta o del sussidio.
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Inquinamento: tasse quote o
permessi?
•  Oltre alle tasse Pigouviane sulla quantità di output, nel
caso dell’inquinamento si possono tassare le emissioni.
•  Soluzioni alternative:
•  Controllo diretto e regolamentazione. Identificazione di
limiti alla produzione o alla emissione di sostanze
inquinanti.
•  M e r c a t o d i “ p e r m e s s i d i i n q u i n a m e n t o ”
commercializzabili definiti in termini di quantità di
sostanze inquinanti emettibili.
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Soluzioni Pubbliche: Regolamentazione
•  Regolamentazione: individuazione di limiti
massimi di produzione, utilizzo inputs o emissioni
dannose, definiti per legge.
•  Permette di fissare con sicurezza i livelli massimi
delle esternalità negative.
•  Standard di emissione (adozione di particolari
processi produttivi), livelli di produzione o livelli
di utilizzo di input inquinanti sono monitorabili.
•  Con agenti o imprese eterogenee in costi e
benefici non è efficiente usare una quota, rispetto
a una tassa.
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Riduzione delle emissioni
•  Supponiamo che l’inquinamento totale prodotto
tra due imprese debba ridursi da 180 a 90 unità
annue.
•  Come ripartire tale riduzione tra due imprese in
modo efficiente?
•  1) riduzione uniforme: 50 unità a testa
•  Se le imprese hanno costi diversi, il costo totale di
ridurre le emissioni non è minimizzato.
•  Criterio efficiente: minimizzare i costi totali di
ridurre le emissioni
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Riduzione uniforme delle emissioni
re = riduzione delle emissioni, CM = costo marginale di ridurre le emissioni
Una riduzione uguale a 50 unità per ogni impresa non minimizza i costi totali di
ridurre le emissioni. Bisognerebbe farle ridurre di + all’impresa + efficiente, ovvero
l’impresa a. Nell’esempio, CMa(50)+CMb(50) >Cma(75))+CMb(25)
CMa
CMb
c
CMb
CMa
0
50 75 90
re
0
25
50
90
re
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Soluzione con un’imposta
•  Un’imposta pigouviana permette di ottenere
la riduzione efficiente dell’inquinamento
•  Inoltre, offre il giusto incentivo perché
l’impresa che riduce maggiormente le
emissioni paga meno imposte.
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Soluzione con un’imposta
re = riduzione delle emissioni, CM = costo marginale di ridurre le emissioni
A ciascuna impresa conviene ridurre le emissioni fin quando il costo di ridurre le
emissioni è inferiore all’imposta pari a t. Il risultato coincide con quello ottimale,
inoltre l’impresa + efficiente è incentivata perché paga meno imposte (Area Ta < Tb)
CMa
CMb
CMb
CMa
t
Ta
0
75 90
Tb
re
0
25
90
re
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Soluzioni Pubbliche: Permessi negoziabili
•  Se un ammontare fisso di permessi d’inquinare è messo
all’asta, c’è il controllo dei livelli d’inquinamento.
•  Gli agenti con valutazione più alta dei permessi se li
aggiudicano. Allocazione Efficiente.
•  Questo metodo unisce i vantaggi di efficienza derivanti
dall’utilizzo di un meccanismo di mercato con la
certezza sul livello finale di inquinamento.
•  Il risultato efficiente di cui sopra si ottiene sia mettendo i
permessi all’asta che distribuendoli alle imprese e lasciandole
scambiare (creando un nuovo mkt).
•  Le implicazioni distributive saranno diverse.
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Esempio
•  UE direttiva 2003/87
•  1) nessun impianto può emettere CO2 senza
autorizzazione (pdz di ferro, carta, lavorazioen minerali
etc)
•  2) Quote negoziabili di emissioni di CO2 distribuite
secondo un piano d’allocazione nazionale solo alle imprese
in grado di monitorare le proprie emissioni. Ogni quota:
una t di biossido di carbonio
•  3) le quote possono essere scambiate e a fine anno ogni
impresa deve rendere quelle corrispondenti alle emissioni
effettuate
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