Curricolo verticale di Educazione Ambientale
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Curricolo verticale di Educazione Ambientale
Premessa Per molti anni l’educazione ambientale è stata concepita come impegno per la difesa dell’ambiente naturale o delle specie in via di estinzione. Oggi il significato da attribuire al termine ambiente assume una nuova valenza, profondamente diversa. Esso viene infatti concepito come contesto spaziale nel quale le vicende umane si manifestano. Questo contesto, perciò, non si riferisce più solo al campo dei fenomeni fisici e naturali che contraddistinguono l’ecosistema naturale, ma si riferisce anche al modo in cui l’uomo si rapporta all’ambiente comprendendo sia il territorio (ambiente antropizzato), sia i relativi fenomeni personali e sociali (ambiente sociale). L’educazione ambientale va intesa quindi come una disciplina trasversale che deve essere presente all’interno del Curricolo di scuola. In particolare l’attenzione dovrà essere rivolta: → all’ecosistema naturale → all’ambiente antropizzato → all’ambiente sociale. Anche l’idea di un’Educazione Ambientale, che si configura sempre più come un’educazione al futuro consapevole, è da intendere come approccio trasversale alle diverse discipline e ai differenti aspetti della vita sociale. Questa nuova concezione di Educazione Ambientale contribuisce a sviluppare il pensiero critico ed anche la competenza nell’affrontare la soluzione di problemi. Nello strutturare un Curricolo verticale relativo all’Educazione ambientale, indichiamo gli aspetti educativi e le finalità che intendiamo perseguire: AMBITI EDUCATIVI FINALITA’ Educare alla conoscenza dell’ambiente come ecosistema. Concepire il territorio come un sistema, nel quale ogni elemento svolge una funzione specifica ed entra in relazione con tutti gli altri. Educare per sensibilizzare Conoscere l’ambiente (soprattutto quello di vita) e rapportarsi correttamente ad esso. Educare al pensiero Comprendere i comportamenti necessari a salvaguardare e sviluppare le risorse presenti in natura. Educare all’agire Acquisire la capacità di modificare i propri comportamenti. SCUOLA DELL’ INFANZIA AMBITI EDUCATIVI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Educare alla conoscenza dell’ambiente come ecosistema. Esplorare ambienti naturali presenti nel territorio. Osservare le dinamiche ambientali nel passaggio fra una stagione e l’altra. Stimolare l’interesse per la natura, suscitando il rispetto delle relazioni che regolano la convivenza tra le specie. Educare per sensibilizzare - Educare al pensiero- Educare all’agire - OBIETTIVI SPECIFICI Osservare gli elementi naturali (viventi: flora e fauna; non viventi) presenti nello spazio aperto della scuola. Osservare come entrano in relazione fra loro. Seguire i cambiamenti stagionali relativi allo sviluppo di un vegetale (piantina, arbusto, albero …) presente nel giardino della scuola. Valorizzare l’importanza di ogni specie vivente all’interno di un ambiente naturale ( insetti, piccoli animali, piante …) Favorire il contatto diretto con la natura e suscitare, nei – bambini il desiderio di conoscere il mondo naturale, soprattutto attraverso percezioni e sensazioni. Comprendere l’utilità della raccolta differenziata. Acquisire abitudini comportamentali corrette. Imparare ad usare correttamente i vari contenitori per la raccolta differenziata. Stimolare l’adozione di comportamenti sostenibili, rispettosi dell’ambiente. Stimolare e sviluppare la creatività, utilizzando materiali di recupero. Avvicinarsi alla conoscenza dell’ambiente naturale attraverso i sensi. – Promuovere la consuetudine ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti. M – Favorire il riutilizzo e il riciclo di materiali ed oggetti, anche attraverso esperienze laboratoriali mirate al potenziamento della creatività. SCUOLA PRIMARIA Classe Prima AMBITI EDUCATIVI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Educare alla conoscenza dell’ambiente comeecosistema. Comprendere le relazioni e gli equilibri che regolano la vita di un piccolo ecosistema. Osservare e rilevare come l’azione dell’uomo possa turbare gli equilibri naturali. Osservare elementi naturali (viventi e non viventi) di un ecosistema presente sul Territorio: prato, giardino, bosco, fiume …, e come ciascuno di essi entra in relazione con tutti gli altri. Riflettere sui cambiamenti che l’azione dell’uomo ha determinato o potrebbe determinare nell’ecosistema osservato. Educare per sensibilizzare Comprendere l’importanza del contatto diretto con la natura. Effettuare uscite didattiche sul Territorio per favorirne la conoscenza diretta. Educare al pensiero Acquisire un atteggiamento positivo verso la riduzione degli sprechi. Vivere esperienze concrete per distinguere i rifiuti generici da quelli riciclabili. Promuovere esperienze per sensibilizzare i bambini ad usare correttamente e a non sprecare carta, acqua, materiali scolastici, cibo … Riconoscere, fra i rifiuti prodotti in classe, quelli riutilizzabili e/o riciclabili (carta e cartone, contenitori di plastica o altro). Educare all’agire Conoscere il proprio territorio per acquisire senso di responsabilità nei suoi confronti e sviluppare il concetto di appartenenza ad esso, rispettandone le bellezze naturali ed artistiche. Visitare, se presenti sul Territorio, luoghi di socializzazione, arte e cultura (piazze, parchi, giardini pubblici, biblioteche, teatri, musei, mostre …). - - OBIETTIVI SPECIFICI Classe Seconda e Terza AMBITI EDUCATIVI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI Educare alla conoscenza dell’ambiente comeecosistema. Conoscere gli ambienti naturali presenti Osservare gli ambienti naturali presenti sul Territorio e l’influenza su di essi sul Territorio e le loro caratteristiche. dell’opera dell’uomo. Indagare lo stato dell’ambientale, le sue Conoscere gli elementi legati al clima e riflettere sull’influenza che essi trasformazioni nel tempo e nello spazio possono avere sugli elementi (flora e fauna) di un particolare Territorio e i cambiamenti climatici. (eccezionali precipitazioni atmosferiche o loro assenza, legate alla stagionalità). - In un ambiente naturale, osservare viventi (vegetali e animali) e non viventi (suolo, aria, acqua …) e conoscere le relazioni fra essi. Esperienze di semina (leguminose, piante aromatiche, bulbacee …) ed osservazione del loro ciclo di crescita. Allevamento in classe di piccoli animali in terrario o acquario (bruchi, rospi, lucertole …, pesci, tartarughe …) ed osservarne relazioni e comportamenti. Educare al pensiero- Approfondire tematiche per interrogarsi sulle cause e sulle soluzioni dei problemi (ad esempio l’uso dell’acqua e l’inquinamento, i rifiuti e la raccolta differenziata …) Individuare un problema ambientale (dalla salvaguardia di un monumento o di uno spazio urbano, alla tutela e conservazione di un luogo naturale quale un giardino o una spiaggia ecc…) Conoscere il percorso dell’acqua del fiume dalla sorgente fino al rubinetto. Riflettere sugli utilizzi corretti dell’acqua sia a scuola che in famiglia. Effettuare esperienze per individuare la biodegradabilità o non biodegradabilità delle sostanze. Alla luce delle nuove conoscenze, riflettere sull’esperienza già avviata nei precedenti anni scolastici, relativa alla raccolta differenziata della carta e della plastica. Conoscere monumenti e siti naturalistici del proprio ambiente di vita. Mettere in atto esperienze di salvaguardia nei confronti di quelli degradati. Educare per sensibilizzare - Educare all’agire - - Mettere in atto esperienze che inducano Raccolta differenziata dei rifiuti a riflettere per acquisire comportamenti Utilizzo consapevole di carta e acqua … corretti e sostenibili. Utilizzo di un Composter per raccogliere i rifiuti organici e produrre concime biologico. Visita ad un impianto di potabilizzazione. Visita ad un impianto di depurazione delle acque. Effettuazione di una uscita didattica al Centro Aset per la raccolta differenziata. Classe Quarta e Quinta AMBITI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI Educare alla conoscenza dell’ambiente come ecosistema. Conoscere contenuti ecologici di base sia dal punto di vista scientifico, che geografico e storico sociale ( il ciclo vitale dei vegetali e degli animali e la loro funzione nell’ecosistema in cui vivono; la struttura dell’uomo ed il suo relazionarsi all’ambiente di vita; l’energia in natura, le sue forme più diffuse ed il concetto di energia rinnovabile; la salute dell’uomo e le coltivazioni biologiche,l’alimentazione come prevenzione e garanzia …) Conoscere tutti gli aspetti del proprio ambiente di vita e le misure per la sua salvaguardia ambientale. Promuovere la consapevolezza che è possibile rispettare, conservare, migliorare e valorizzare l’ambiente ed il territorio in cui si vive. Collaborare con Istituzioni diverse che operano a difesa e a valorizzazione dell’ambiente ( Comune, associazionismo, Provincia…). - Osservare e confrontare diversi tipi di ecosistema naturali e antropici e riflettere sulla loro biodiversità. - Riflettere sul concetto di energia: quali tipi, quali utilizzi, quali fonti, con particolare attenzione alle energie rinnovabili (solare, eolica, biomasse) - Il cibo come fonte energetica per l’uomo: attenzione alla qualità dei cibi e conoscenza delle coltivazioni biologiche. - Analisi delle etichette alimentari per distinguere proprietà e provenienza dei prodotti. - Riflettere sulla relazione cibo – salute dell’uomo. Sviluppare il senso di cittadinanza locale e mondiale. Comprendere che il valore delle risorse naturali è un bene comune e un diritto universale. Condividere i valori e i principi che sono il fondamento dello sviluppo sostenibile - - Promuovere il concetto di cittadinanza. - Effettuare visite guidate in ambito cittadino per favorire la conoscenza dei luoghi e potenziare il senso di appartenenza alla città e al Territorio. - Analizzare forme di inquinamento dell’acqua e dell’aria e riflettere su quali comportamenti denotano e promuovono il rispetto per l’uomo e per l’ambiente. - Educare per sensibilizzare Educare al pensiero - - Valorizzare le proposte delle associazioni e degli Enti locali del Territorio. - Aderire a proposte e progetti relativi alla conservazione di ambienti naturali o urbani. Educare all’agire - Tutelare la biodiversità e le risorse naturali presenti nel proprio - Sensibilizzare e sollecitare all’assunzione di ambiente di vita. comportamenti eco sostenibili: muoversi a piedi o Promuovere fonti energetiche rinnovabili ed assumere i in bicicletta, riutilizzare oggetti e/o materiali, comportamenti mirati al risparmio energetico. ri risparmiare il consumo di acqua e luce a scuola Gestire correttamente il ciclo dei rifiuti a scuola e a casa. e a casa … Coltivare, ove possibile, un giardino o un orto biologico. - Effettuare esperienze di coltivazione biologica ed Seguire una corretta alimentazione per salvaguardare la propria osservare lo sviluppo delle piante (da fiore, salute fisica e mentale. ortaggi, da frutto …) Sviluppare un proprio progetto di città. - Prestare attenzione al consumo di prodotti sani Conoscere e diffondere le tradizioni locali più significative. per la merenda (incentivare il consumo di frutta a scuola, educare al consumo di prodotti preparati in casa) - Predisporre attività mirate alla conoscenza delle coltivazioni tipiche, delle produzioni artigianali e delle tradizioni locali (agricoltura, pesca, artigianato tipico, piccola industria … )