comune di monti - SardegnaProgrammazione
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COMUNE DI MONTI Provincia di Olbia – Tempio DETERMINAZIONE 57 del 26-07-2013 AREA TECNICA: Copia Oggetto: REDAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO E PRIMA FORMAZIONE DI MONTI CENTRO E FRAZIONE STAZIONE F.S. IN ADEGUAMENTO AL PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE. AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE. DETERMINA A CONTRATTARE. CIG:52034441D4 CUP: G62I11000620006 IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA Visto il provvedimento del Sindaco n°1 del 18/01/2013, con il quale è stato conferito al sottoscritto la responsabilità e la gestione dell’Area Tecnica e servizi connessi; Visto il vigente Statuto Comunale ed i vigenti regolamenti comunali di contabilità e dei contratti; Visto il vigente regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi; Visto l’art.107 e 109 D.lgs. n.267 del 18 Agosto 2000; Vista la delibera di C.C. n°26 del 16/07/2013 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione anno 2013; Premesso che il Piano Paesaggistico Regionale (PPR), nell’assetto storico culturale, identifica i Centri di antica e prima formazione quali matrici di sviluppo dell’edificato urbano e pertanto costituiti dalle parti più antiche della struttura insediativa, ovvero dai tessuti di maggiore stratificazione: Che le aree comprese nei Centri di antica e prima formazione conservano nell’organizzazione territoriale, nell’impianto urbanistico e nelle strutture edilizie, i segni di una formazione remota e delle originarie funzioni abitative, economiche, sociali, politiche e culturali e, come tali, sono meritevoli di tutela e valorizzazione al fine del mantenimento dei loro valori fondamentali; Pag. 1 Che il processo di sviluppo del territorio passa anche dalla valorizzazione dei centri di antica e prima formazione, la cui tutela è fondamentale per il mantenimento dei valori e degli elementi identitari che devono essere preservati per le generazioni future e la cui valorizzazione è necessaria per mantenere l’attrattività ed evitare lo spopolamento dei centri minori, limitando nel contempo il consumo delle risorse territoriali. Che tali obiettivi possono essere adeguatamente garantiti solo se si compie l’intero ciclo di pianificazione, con il necessario coinvolgimento di tutti i livelli di governo del territorio; Che per poter realizzare interventi di riqualificazione e recupero dei tessuti edilizi ed urbani, quindi, è necessario che vengano elaborati Piani Particolareggiati coerenti con gli obiettivi del Piano Paesaggistico Regionale. Pertanto, la redazione dei Piani Particolareggiati, in adeguamento al Piano Paesaggistico, consente di valorizzare i centri storici, che rappresentano il vero cuore pulsante della Sardegna, favorendo la tutela delle tradizioni storico-culturali e la difesa dell’identità dei paesi; Vista la legge regionale 25 novembre 2004, n. 8, recante norme urgenti di provvisoria salvaguardia per la pianificazione paesaggistica e la tutela del territorio regionale; Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 nel testo vigente, concernente l’obbligo di sottoporre a specifica normativa d’uso l’intero territorio regionale attraverso l’approvazione del Piano Paesaggistico; Vista la deliberazione n. 36/7 del 5 settembre 2006, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Piano Paesaggistico Regionale – Primo ambito omogeneo; Vista la legge regionale 04 agosto 2008, n. 13, recante norme urgenti in materia di beni paesaggistici e delimitazione dei centri storici e dei perimetri cautelari dei beni paesaggistici e identitari; Visti gli articoli 4 e 107 delle Norme Tecniche di Attuazione del suddetto Piano Paesaggistico, riguardanti l’obbligo dell’adeguamento dei Piani Urbanistici Comunali agli indirizzi ed alle prescrizioni dello stesso P.P.R.; Visto in particolare l’articolo 52 delle N.T.A. concernente l’integrazione della perimetrazione degli insediamenti comportante la individuazione dettagliata dei tessuti di riferimento quella rappresentata nella cartografia del Piano i criteri e le modalità per la verifica e storici come delimitati nel P.P.R., antica e prima formazione avendo a Paesaggistico; Considerato che tali operazioni sono inquadrabili tra le normali attività attuative del Piano Paesaggistico Regionale, come peraltro disposto con la Circolare esplicativa n. 550/GAB del 23 novembre 2006 e con successivi “Indirizzi applicativi del Piano Paesaggistico” emanati dalla Giunta regionale con delibera n. 16/3 del 24 aprile 2007; Dato atto che il Comune di Monti è dotato di Piano Urbanistico Comunale (PUC) nel quale non è prevista la zona A; che nelle frazioni di Stazione F.S., Frades Tilignas e Palazzina non è presente la zona A; Dato Atto che il Comune di Monti, con Delibera del Consiglio Comunale n. 18 del 09/04/2008, ha approvato l’atto ricognitivo del centro di antica e prima formazione di Monti centro e delle frazioni di Stazione F.S., Frades Tilignas e Palazzina elaborato in sede di copianificazione con l’Ufficio del Piano Regionale; Pag. 2 Vista la Determinazione N. 421/DG del 06 marzo 2009 dell’Assessorato degli EE.LL. Finanze ed Urbanistica – Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia – avente ad oggetto “Atto ricognitivo riguardante la perimetrazione del centro di antica e prima formazione del Comune di Monti e delle frazioni di Stazione F.S., Frades Tilignas e Palazzina”; Dato Atto che, in conseguenza degli ulteriori approfondimenti effettuati in sede di copianificazione, relativamente al perimetro del centro di antica e prima formazione delle frazioni di Frades Tilignas e Palazzina, è emerso che non sono più presenti edifici storici e che non è più visibile la matrice storica, pertanto con la succitata determinazione è stato annullato il perimetro del centro di antica e prima formazione di dette frazioni; Atteso che nelle aree ubicate all’interno delle citate perimetrazioni si applicano le disposizioni previste dall’articolo 52, 1° comma – lettere a) e b), delle N.T.A del Piano Paesaggistico Regionale ed in particolare: - per i comuni non dotati di Piano Particolareggiato sono consentiti unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e risanamento conservativo ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, nonché di ristrutturazione edilizia interna; Dato atto che, per dare avvio alla procedura in oggetto, occorre ottenere l’accettazione da parte della R.A.S. del Piano Operativo e Finanziario; Vista la nota Prot. n° 0037078/2012 dell’Assessorato degli EE.LL. Finanze ed Urbanistica – Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia – avente ad oggetto: “Richiesta utilizzo contributo per la redazione del P.P. della zona A” che testualmente recita: “… onde consentire il rilascio della autorizzazione all’utilizzo del contributo già assegnato per la predisposizione del P.U.C. in adeguamento al P.P.R. ai fini della redazione del P.P. della zona A, come previsto nella deliberazione della Giunta regionale n. 33/35 del 10/08/2011, si invita codesta Amministrazione comunale a trasmettere il Piano finanziario che preveda in modo dettagliato le spese per il perseguimento di tale obiettivo e il provvedimento di accantonamento della relativa quota di cofinanziamento comunale. Si rammenta al riguardo che il finanziamento regionale non può comunque superare il 90% della spesa ritenuta ammissibile”; Visto il Piano Operativo e Finanziario redatto dal Responsabile dell’Area Tecnica del Comune, Geom. Giovanni Maria Raspitzu, con il quale si illustra la metodologia che si intende adottare per la gestione del contributo, la composizione del gruppo di lavoro, le professionalità coinvolte e le attività da sviluppare in coerenza con le disposizioni del Piano Paesaggistico Regionale e della normativa in materia; Vista la delibera di G.C. n.56 dell’11/06/2013 con la quale si approva il Piano Operativo e Finanziario, redatto dal Responsabile dell’Area Tecnica del Comune, Geom. Giovanni Maria Raspitzu, per la gestione del finanziamento regionale concesso per la redazione del Piano Particolareggiato dei centri di antica e prima formazione di Monti Centro e della frazione di Stazione F.S. in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale; Vista la nota di questo Ente, Prot. n.0005005 del 20 Giugno 2013 con la quale si trasmette alla R.A.S. - Assessorato degli EE.LL. Finanze ed Urbanistica – Servizio Programmazione Generale e Politiche per le Aree Urbane, n°1 originale del Piano Operativo e Finanziario e n°1 copia conforme della delibera di Giunta Comunale n°56 dell’11/06/2013 di approvazione dello stesso; Vista l’ulteriore nota di questo Ente, Prot. n.0005804 del 17 Luglio 2013 con la quale si ritrasmette alla R.A.S. - Assessorato degli EE.LL. Finanze ed Urbanistica – Servizio Programmazione Generale e Politiche per le Aree Urbane, n°1 originale del Piano Operativo e Finanziario e n°1 copia conforme della delibera di Giunta Comunale n°56 dell’11/06/2013 di approvazione dello stesso; Pag. 3 Vista la nota R.A.S. - Assessorato degli EE.LL. Finanze ed Urbanistica – Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza Edilizia – Servizio Pianificazione Paesaggistica e Urbanistica, Prot. n.37295/PIAN del 22 Luglio 2013 ed acquisita al protocollo generale di questo Ente in data 24 Luglio 2013 con il nr.0006041 di protocollo, con la quale comunica l’approvazione del Piano Operativo per la definizione del Piano Particolareggiato del Centro di Antica e Prima Formazione di Monti Centro e Frazione Stazione F.S.; Che alla luce di quanto sopra esposto, occorre procedere all’affidamento dell’incarico per la redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico e Prima Formazione di Monti Centro e Frazione Stazione F.S. in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale; Che, essendo l’importo stimato per l’intero servizio per la redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico e Prima Formazione di Monti Centro e Frazione Stazione F.S., in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale, inferiore a 100.000 Euro, come da parcella pro-forma all’uopo redatta, trova applicazione l’art.91 comma 2° del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e l’Art.267 del D.P.R.207/2010 e s.m.; Ritenuto di procedere all’affidamento del servizio di redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico e Prima Formazione di Monti Centro e Frazione Stazione F.S. in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale mediante il sistema della procedura negoziata sussistendone i presupposti di cui all’Art.57 c.6 e Art.91 c.2 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e Art.267 del D.P.R. 207/2010, con il criterio del prezzo più basso di cui all’Art.82 del D.lgs. surrichiamato ed art. 18 comma 1 lett. b) della L.R. 7 Agosto 2007 n.5; Di dare atto che i soggetti da invitare alla procedura di cui sopra, saranno estrapolati sia dall’elenco dei professionisti, costituito da questo Ente ed approvato con propria determinazione n°131 del 07/08/2009 e aggiornato in ultimo con determinazione n.42 del 06/06/2013; Vista la lettera di invito a presentare offerta, da inviare ad almeno cinque professionisti, da individuare come sopra specificato; Di dare atto che il suddetto servizio è contraddistinto con il codice CIG: 52034441D4 e il codice CUP: G62I11000620006; Ravvisata la necessità di provvedere in merito; Visto il D.lgs. 163 del 12.04.2006 e ss.mm.ii.; Visto il D.P.R. 207/2010 e s.m.; Vista la L.R. 7 Agosto 2007 n.5 e s.m.; DETERMINA Di dare atto che quanto indicato in premessa, che qui si intende ripetuta e trascritta, quale parte integrante e sostanziale del presente atto; Di conferire, per le motivazioni espresse in premessa, a professionista esterno l’incarico per la redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico e Prima Formazione di Monti Centro e Frazione Stazione F.S. in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale; Pag. 4 Di procedere, essendo l’importo stimato per l’intero servizio di redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico e Prima Formazione di Monti Centro e Frazione Stazione F.S. in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale, inferiore a 100.000 Euro, come da parcella pro-forma all’uopo readatta, con l’applicazione dell’art.91 comma 2° del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e Art.267 del D.P.R. 207/2010, invitando a tale procedura almeno cinque soggetti, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall’art.57, comma 6° sempre del medesimo D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., con l’applicazione del criterio del prezzo più basso di cui all’Art.82 del D.lgs. surrichiamato ed art. 18 comma 1 lett. b) della L.R. 7 Agosto 2007 n.5; Di dare atto che i soggetti da invitare alla procedura di cui sopra, saranno estrapolati sia dall’elenco dei professionisti, costituito da questo Ente ed approvato con propria determinazione n°131 del 07/08/2009 e aggiornato in ultimo con la determinazione n.42 del 06/06/2013 e di ometterne la pubblicazione fino al giorno della gara, ai sensi dell’art.13 comma 3 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., per motivi di riservatezza; Di approvare la lettera di invito a presentare offerta, da inviare ad almeno cinque professionisti, da individuare come in premessa specificato; Di dare atto che la scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per le ore 13,00 del 09/08/2013 mentre la gara si svolgerà in seduta pubblica il giorno 13/08/2013 alle ore 09.00 presso l’ufficio tecnico di questo Ente; Di dare atto che la presente determinazione costituisce certificazione ai sensi dell’art.90 comma 6 e art.11 comma 4 della L.R. n.5 del 7 agosto 2007 e s.m.; Di dare atto che la spesa inerente l’incarico in argomento trova copertura n.5071/2009 e n.5071/2011. nei Capitoli Il Responsabile dell’Area Tecnica F.to: Geom. Giovanni Maria RASPITZU ______________________________ Il R.U.P. F.to: Geom. Sandro Pudda VISTO DI COMPATIBILITA’ MONETARIA IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA RILASCIA Il visto di compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica (art. 9 c. 1 lettera a) punto 2 D.L. 78/2009 e l’ordinazione della spesa stessa. Pag. 5 Monti, li _____________ IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA F.to: Geom. Giovanni Maria RASPITZU IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO RILASCIA Il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria (art. 153,comma 5, D. Lgs. 267/2000); POSITIVO_____________________________ IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to: Rag. Antonia NIEDDU COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA F.to: Geom. Giovanni Maria RASPITZU Pubblicata per estratto all’Albo Pretorio del Comune. Pag. 6