scuola dell`infanzia progetto linguistico

Transcript

scuola dell`infanzia progetto linguistico
ISTITUTO COMPRENSIVO PIEDIMONTE SAN GERMANO
SCUOLA DELL’INFANZIA
A.S. 2012 -2013
PROGETTO LINGUISTICO
“ LE PAROLE… IN VALIGIA”
MOTIVAZIONE
Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare tutti i bambini di cinque anni del
plesso “Decorato” e “Terrarossa” della Scuola dell’Infanzia, alla scoperta della lingua
parlata e scritta.
L’educazione linguistica, nella scuola dell’infanzia e fino al primo biennio della scuola
primaria, deve rispettare lo stile di apprendimento, di tipo induttivo, caratteristico di
questa fascia di età. La metodologia del piccolo gruppo, basata su attività concrete,
guidate da domande per evocare le conoscenze pregresse ed individuare i punti di
innesto delle nuove, abitua ad un uso cognitivo della lingua orale per espandere il
codice linguistico e raggiungere progressivamente la codifica del pensiero (scrittura),
valorizzando l’ascolto e l’espressione di tutti.
Il progetto “linguistico”, prevede un percorso di attività organizzate in ascolto e
comprensione di storie, approfondimento delle competenze fonologiche-lessicali e
sintattiche per la costruzione del linguaggio, percorso di avvicinamento al mondo
della lingua scritta.
Nel laboratorio linguistico si opera in modo intenzionale, specifico e mirato per lo
sviluppo delle competenze espressive, comunicative e cognitive della lingua, si
offrono occasioni e contesti nei quali il linguaggio verbale, da solo o insieme ad altri
codici, diventa il sistema privilegiato perché il gioco, o l’attività possa funzionare.
Gli insegnanti assecondano, sostengono e indirizzano il processo “naturale” dello
sviluppo della competenza simbolica e formale in contesti linguistici, del mondo
vivente e del sistema ambientale
Il bambino che riflette e ragiona con strumenti logici e linguistici adeguati diventa
sempre più consapevole della sua “posizione” nel mondo, delle sue potenzialità di
agire su di esso e di diventare protagonista delle sue scelte.
METODOLOGIA
Per l’attuazione delle esperienze relative alla scoperta delle immagini, delle lettere e
delle parole, si suggerisce di predisporre uno spazio funzionale e ben organizzato
come un laboratorio dove è fondamentale che vi sia una grande varietà di materiali
ed attrezzi a disposizione dei bambini.
Il laboratorio è uno spazio di apprendimento dove si coniugano il fare e il sapere. Per
organizzare un laboratorio è necessario sapere già cosa si vuole far scoprire ai
bambini, senza anticipare nulla, infatti il laboratorio è tale se il bambino potrà
scoprire da solo. Ciò avviene se esso supera lo spazio strutturato della sezione, per
diventare un luogo organizzato e finalizzato a fare esperienze di scomposizione, di
esplorazione degli elementi e delle situazioni analizzate e successivamente
ricomporre, riflettere e organizzare gli elementi in nuove conoscenze.
Potremmo così offrire ai bambini l’opportunità di seguire degli itinerari di
scoperta/conoscenza più specifica:
Con la penna in
mano
Dalla voce
alle parole
Paroliamo
L’alfabeto
Rime
Creare con le
filastrocche
Le filastrocche
dei perchè
ATTIVITA’
Conversazioni, discussioni, attività grafico-pittoriche, giochi linguistici, invenzione di
filastrocche, indovinelli, interviste, utilizzo di materiali strutturati e non, costruzione
di cartelloni, realizzazione di libricini.
TEMPI
Il progetto si svolgerà in orario extracurricolare per un totale di 80 ore divise per
quattro insegnanti ( 20 ore per docente)
UTENTI
Tutti i bambini di cinque anni del plesso Decorato e Terrarossa per un totale di 67
bambini
OPERATORI
Le insegnanti: Pelagalli Attilia, Rinelli Anna Maria, Traglia Maria Antonietta, Curatti
Giovanna.
SPAZI
Allestimento di laboratori in sezione o con l’utilizzo dell’atrio per lo svolgimento
delle varie attività.
MATERIALI
Libri di favole, libri di fiabe, libri illustrati, libri cartonati, riviste, registratore, lettore
DVD, fotografica digitale, ecc.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Osservazioni in itinere, conversazioni, giochi, attività mirate, schede didattiche,
raccolta degli elaborati dei bambini, realizzazione di un libricino.
L’insegnante referente
Anna Maria Rinelli