Progetti,commissioni - "F.Giordani" Caserta
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Progetti,commissioni - "F.Giordani" Caserta
Il Piano dell’ Offerta Formativa prevede “un tempo per”: • Volontariato: la Scuola è Ambasciatrice UNICEF; • Sostegno: integrazione degli allievi portatori di handicap e dislessici; • Lettura: distribuzione gratuita di importanti quotidiani nazionali; • Sport : calcio, basket, tennis tavolo, pallavolo; • Cinema : visione di films e convenzione con la multisala DUEL; • Problemi degli alunni : il C.I.C., Educazione Alimentare; • Laboratorio musicale, laboratorio teatrale; • Visite guidate e viaggi d’istruzione, • Orientamento del lavoro , • Orientamento in entrata : per gli allievi delle scuole medie; • Orientamento in uscita : quale facoltà? • P.O.N. Progetti a.s.2014-15 (C.d.D. del 27 ottobre 2014) 1) Blogga di Classe Docente Referente Di Foggia 2) Educarsi per educare al benessere(l.440) Docente Referente Esperto Esterno Di Foggia Ruocco Anna 3) Risveglio Neuronale Docente Referente Di Foggia 4) Alimentazione e Salute(l.440) Docente Referente Esperto Esterno A.T.A. Di Nola A. Docente Referente Gentile G. 5) CIC(l.440) Di Nola A. Esperto Esterno 6) Informare e Formare per studiare in sicurezza Docente Referente Docente Ocarino Perrone V. A.T.A. 7) Cambridge English-FCE-B2 Docente Referente 26 Bergantino A. Esperto Esterno 8) Cambridge English-PET(for schools)B1 Docente Referente Bergantino A. Esperto Esterno 9) Cambridge English-FCE-2°anno Docente Referente Bergantino A. Esperto Esterno Docente Referente 10) Giornalino di istituto 11) Digital prototyping: tecniche CAD modellazione solida-certificazione CSWA 12) Sistema audio su web-3Bi di Docente Referente Rocco Ianniello D. Docente D'Avenia A. Docente Referente Di Giacomo A. Docente Simone A. A.T.A. 13) Sistema di monitoraggio utilizzo strumenti di Docente Referente laboratorio Di Giacomo A. ATA 14) Obiettivo Azienda 15) Web TV Docente Referente De Fusco M. R. Di Giacomo A. Docente Referente Rubino P. Bollecchino B. ATA 27 Web Comunication o Giordani Comunication 16) Docente Referente Ranucci Zerbini Droni e sistemi automatici di videoripresa Docente Referente Colussi F. 17) A.T.A. 18) Gare di Informatica Docente Referente Docente Docente Docente Picerno L. Di Foggia Di Salvatore Palermo 19) Giochi d’autunno Docente Referente Amenta 20) Universita SUN Caserta Docente Referente Amenta 21) Gare di matematica Docente Referente Docente Docente Perrone P. Sacco G. Amenta 22) La Chimica è Vita Docente Referente Pettolino P. Leggiero C. 23) Giorni da Chimico Docente Referente Pettolino P. Leggiero C. 24) Gare di Chimica Docente Referente Assistente Tecnico Albanese De Gioia Crispino Perrone V. ATA 25) Gare di Fisica Docente Referente Docente Docente 28 Ciaramella P. Aprile Affinito 26) LABORATORIO OSA Docente Referente Pannitti 27) COMENIUS Docente Referente Lucibello CRITERI E INDICAZIONI OPERATIVE Si ricorda: il responsabile del progetto e/o commissione dovrà ritirare e compilare la scheda di attivazione del progetto e il calendario delle attività. Durante e alla fine del progetto vanno eseguiti monitoraggi per verificare se sono stati raggiunti i risultati attesi e al termine va redatta una breve relazione del percorso svolto, comprensiva della partecipazione degli alunni, dei risultati raggiunti, con allegato il consuntivo dell’impegno orario di ciascun componente. La stessa va presentata entro il 15/05/2015 all’Ufficio protocollo che provvederà agli adempimenti successivi . Vengono proposti i seguenti criteri, in parte già adottati negli anni precedenti: 1. Alla progettazione e/o al coordinamento di un’attività può essere destinato un massimo del 10% della spesa totale prevista per il personale docente. 2. Le attività di potenziamento vanno rivolte ad allievi che non presentino gravi carenze (voto 3 e 4) in alcuna materia; gli argomenti trattati non devono far parte dei programmi ministeriali; gli allievi possono appartenere alla classe del proprio docente in misura non superiore al 50%; al termine del corso è opportuno un test di gradimento; 3. Alla terza assenza consecutiva non giustificata si decade dalla commissione; 4. I progetti che coinvolgono gruppi classe devono essere compresi nella programmazione del rispettivo Consiglio di classe che valuta al termine del corso frequentato dagli alunni il livello di ricaduta nella preparazione globale da essi conseguita; evitare che le attività progettuali si sviluppino su temi curriculari o inerenti all’area di progetto. 5. Tutte le attività d’insegnamento devono essere svolte in orario extracurriculare; in orario curricolare possono essere svolte solo attività di non insegnamento istituzionali purché non si sovrappongano ai singoli orari individuali delle lezioni dei docenti impegnati nei progetti. 6. I progetti simili potranno essere accorpati o soggetti a valutazione di merito. 29 ATTIVITA’ E COMMISSIONI Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Ass. Amministrativi Scolastici Ore Tecnici Docenti C1 Collaboratore Pannitti Rosalia vicario 0 0 0 Collaboratore RennaErminio Finalità Costo commissi one * oggetto di contratta zione RSU Coordinamento Area Tecnica C2 Docente Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Ass. Nr. Amministrativi Scolastici Tecnici Ore Valentino Giovanni 1 0 Costo Finalità commissione 2 Commissione formazione classi Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Ass. Costo Amministrativi Scolastici Ore Tecnici Referente Docenti Pannitti Rosalia Pannitti Rosalia Pecoraro Francesco 0 F.s.AREA 1 Totale: C3 0 Finalità commissione 0 Commissione formulazione orario scolastico Referente Docenti Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Finalità Ass. Costo Amministrativi Scolastici Ore commissione Tecnici Blasio Bernardo Blasio Pecoraro Francesco Bernardo Trotta Francesco 0 C4 0 Totale: 30 0 Commissione elettorale Referente Docenti Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Ass. Nr. Finalità Costo Amministrativi Scolastici Tecnici Ore commissione C5 D.S Adinolfi Raffaele Medici Gennaro 0 0 0 Totale: Commissione “Ascolto alunni" Referent e Docenti Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Ass. Nr. Finalità Costo Amministrativi Scolastici Tecnici Ore commissione Potenza Vincenzo C6 Marzano Cristina D.S. 1 0 0 Totale: Referenti della Comunicazione Referente Docenti Adinolfi Raffaele Puoti Elena Sacco Giovannina PerronePietro.(MAT) C7 Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Finalità Ass. Costo Amministrativi Scolastici Ore commissione Tecnici 2 0 0 D.S. Totale: C8 Catalogazione delle pratiche relative agli infortuni degli alunni Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Finalità Referente Ass. Costo Amministrativi Scolastici Ore commissione Tecnici Di Stasio Totale: 31 C9 Commissione "Sicurezza sui luoghi di lavoro (D.L.gs 81/2008) Nr. Ass. Nr. Nr. Coll. Nr. Finalità della Referente Docenti Amministrati Ass. Costo Scolastici Ore commissione vi Tecnici I componenti della Antuono W. commissione sono Ocarino Francesco gli ASPP (Addetti Valentino al Servizio di Giovanni Prevenzione e Perrone Vincenzo Protezione), che in base all'ultima 1 0 1 normative, per assumerne la carica, hanno frequentato gli appositi corsi: Modulo "A" e Modulo"B" Totale: settore ATECO 8. Commissiome "Informatizzazione degli scrutini e degli archivi alunni" Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Finalità Referente Docenti Ass. Costo Amministrativi Scolastici Ore commissione Tecnici C10 Pascarella Ugo 0 0 1 Pecoraro Pecoraro Francesco Francesco Totale: Commissione viaggi d’istruzione e visite guidate Parolise Alfonso C11 Carbone Vincenzo F.s. Area3 D.S 32 Subconsegnatari laboratori e palestra Referent e C 12 Docenti AREE ASSEGNATE Abbate Donato Elettronica Antuono Walter TDP Pascarella Ugo Inform. –i Affinito Silvestro Fis. E Lab.Set Perrone Vincenzo Chimica ORGANICA de Simone Lorenzo Scienze Raucci Angela Inglese Potenza Vincenzo Carbone Vincenzo Gentile Giovanna Coordinatore attività educazione fisica Gruppo HBES-DSA Borrata Cristofaro Meccanica Sparano Ciro Tecnologia aereonautica Albanese Nicola Tecnologie Chimiche Totale: 33 Nr. Ore Costo Finalità Commissione orientamento scuole medie Nr. Ass. Refere Nr. Coll. Nr. Ass. Nr. Docenti Amministrativ Costo nte Scolastici Tecnici Ore i Finalità commissione D’Avenia Andrea Ciaramella Paolo D’Angelo Mara DE Fusco M.R de Simone Albane Lorenzo se C13 Gentile Giovanna Nicola Leggiero Cecilia Moniello Carmine Moriello Raffaella Picerno Lucia Pettolino Piarosa Potenza Vincenzo Renzi Aldo Morrone Matrona Gruppo di Miglioramento Referen Docenti te C14 Nr. Nr. Ass. Nr. Coll. Ass. Nr. Cost Finalità Amministrati Scolastic Tecnic Ore o commissione vi i i Pannitti Rosalia, Raucci Angela, 1 Gentile G, Pecoraro Dirigent Francesco,F.S. e 0 Totale: 34 0 C15 OPEN DAY Ref Docenti ere nte ADINOLFI ALBANESE APRILE BAGNALE BORRATA CIARAMELLA PAOLO CUCCARO D’ANGELO M. DE SIMONE L. DE FUSCO M.R GALLICOLA GENTILE G. D.S. GIORGIO Nr. Ass. Nr. Coll. Nr. Ass. Nr. Cost Finalità Amministrativi Scolastici Tecnici Ore o commissione LEGGIERO MORIELLO MONIELLO PETTOLINO PIOMBINO POTENZA PICERNO PANNITTI PUCA PASCARELLA U. PALERMO F. PERRONE P. MAT. RAUCCI A. RANUCCI RENNA RUBINO RENZI SACCO VALENTINO TOTALE 35 Commissione Monitoraggio Valutazione Docenti F.s. AREA 2-Gentile Giovanna F.s. AREA 2- Raucci Angela e ore Costi prof. PANNITTI ROSALIA Matematica prof. MELE GIOVANNA Matematica prof. MESOLELLA PIETRO Matematica prof. PERRONE mat PIETRO Matematica prof. MESSORE GIULIO Matematica prof. MASIELLO SOFIA Matematica C16 C17 Referente prof. FERRANTE PALMA Lingua e letteratura italiana prof. IADARESTA CARMELA Lingua e letteratura italiana prof. PUOTI ELENA Lingua e letteratura italiana prof. GIUDICIANNI MARIA LUISA Lingua e letteratura italiana prof. TAPPA AMELIA Lingua e letteratura italiana prof. CAMPANA NATALIA Lingua e letteratura italiana TOTALE Funzioni Strumentali Docenti Mele Giovanna Area1 Ciaramella Paolo Area1 Gentile Giovanna Area 2 Ranucci Angela Area 2 Gallicola Olimpia Area 3 Moniello Area 3 Carmine Pascarella Ugo Area 4 Ranucci Ennio Area 5 TOTALE Nr. Ore TOTALE 36 Costo Nr. Ore Nr. Ore Ricerca/Azione Ricerca/Azione Classi Biennio “Continuità” con scuola media 8+2 6+2 Gruppo di lavoro Ricerca Didattica Docente Coord. Docenti PETTOLINO BOVE MORETTA 8 8 Non attiva in incontri pomeridiani 8 8 8 8 8 8 8 8 8 98 TARALLO C18 PROSPERI APRILE VENTRIGLIA DI GIACOMO CARLO PALLADINO MESOLELLA RENZI IANNIELLO TOTALE 6 h per ognuno dei 4 docenti del gruppo identificati nella fase successiva 32 Area ATTIVITA’ INTEGRATIVE Nome progetto Referente Lucibello Patrizia I1 COMENIUS I2 Progetto Giornalino d’istituto Rocco Ciro I4 Progetto Biblioteca Cuccaro Anna I5 Sito Web Ranucci Ennio I6 Ls-Osa Pannitti Rosalia I7 ITS I8 Progetto CAMBRIDGE Costo docenti Cosa Attività integrative Attività integrative Attività integrative Attività integrative Attività integrative Attività integrative Attività integrative Sparano Ciro Bergantino Annalisa 37 Quando Ott-Giu. Ott.-Gen. Ott.-Gen. Ott.-Gen. Ott.-Gen. Ott.-Gen. Ott.-Gen. I Fondi Strutturali sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione Europea per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale riducendo il divario fra le regioni più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. Il Fondo Sociale Europeo (FSE): Finanzia interventi nel campo sociale. Ha il compito di intervenire su tutto ciò che concorre a sostenere l'occupazione mediante interventi sul capitale umano: prevenire e combattere la disoccupazione, creazione di figure professionali e di formatori. I beneficiari sono soprattutto giovani, donne, adulti, disoccupati di lunga durata, occupati a rischio di espulsione dal mercato del lavoro e gruppi a rischio di esclusione sociale. Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR): Finanzia gli interventi infrastrutturali e tecnologici nei settori della comunicazione, energia, istruzione, sanità, ricerca ed evoluzione tecnologica. Gli obiettivi prioritari dei fondi strutturali per il periodo 2007-2014 sono tre: Convergenza: riguarda gli Stati membri e le regioni meno sviluppate. Le regioni oggetto di tale obiettivo sono quelle in cui il PIL pro capite non supera il 75% della media comunitaria. Per l’Italia sono Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Gli strumenti finanziari sono Fesr e Fse. Competitività regionale e occupazione: riguarda le regioni che non rientrano più nell’Obiettivo Convergenza e mira a rafforzare la competitività e il potere di attrazione delle regioni e l’occupazione anticipando i cambiamenti economici e sociali. Gli strumenti finanziari sono Fesr e Fse. Cooperazione territoriale europea: riguarda le regioni che hanno frontiere terrestri o marittime, le zone di cooperazione transnazionale. Mira a promuovere azioni che promuovono lo sviluppo territoriale, il sostegno alla cooperazione interregionale. Lo strumento finanziario è il Fesr. I Fondi strutturali sono gestiti secondo quanto disposto dal Regolamento generale n. 1083/06 e dai regolamenti specifici relativi ad ogni singolo Fondo ( Reg. 1080/2006 per il Fesr - Reg. 1081/2006 per il Fse – Reg. 1084/2006 per il Fondo di coesione) e successive modifiche e integrazioni. In base all’articolo 27 del regolamento generale 1083/06 “lo Stato membro presenta un Quadro di riferimento Strategico Nazionale (QSN) che assicura la coesione dell’intervento dei Fondi con gli orientamenti strategici comunitari per la coesione e che identifica il collegamento con le priorità della Comunità, da un lato, e con il proprio programma nazionale di riforma, dall’altro”. Per quanto riguarda l’Italia, il QSN (approvato dalla Commissione europea con decisione C (2007) 3329 del 13 luglio 2007), prevede un approccio unitario della politica regionale di sviluppo, in quanto riguarda non solo i Fondi strutturali, bensì anche risorse nazionali aggiuntive. In tale quadro, la strategia assume 4 macro obiettivi di base, articolati in 10 priorità. L a priorità di 38 riferimento dei Programmi del MIUR riguarda il miglioramento e la valorizzazione delle risorse umane.L1-E1 FESR E1 Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione permanente dei docenti attraverso l'arricchimento delle dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti Iscrizioni ai seminari - 19/09/2012 Bando 3031 13/03/2012 (L1 FSE) “SCIENZA E AUTOMAZIONE”Profili culturali e quadri orari - brochure Attività progettuali e Stages Il Collegio dei Docenti ha deliberato di adottare interventi nei confronti degli alunni per i quali, in presenza di esiti scolastici insoddisfacenti, si renda necessaria nel corso dell’anno un’azione di recupero e/o di sostegno, organizzate dal collaboratore del D.S., prof. Renna Erminio. ATTIVITA’ DI RECUPERO Debito Formativo I Dipartimenti sono il contesto dove i Docenti individuano i nuclei fondanti della propria disciplina e ne definiscono le linee generali in termini di conoscenze, competenze e capacità; ciò implica omogeneità di programmi svolti in classi parallele di uguale indirizzo. Ogni alunno potrà frequentare al massimo cinque corsi di recupero. Criteri Individuazione Docenti: Disponibilità; Continuità di qualche tipo: corsi già effettuati, docente di classe …; Equità nella ripartizione del numero di corsi tra docenti; In caso di parità di requisiti, la scelta verrà effettuata dal Dirigente Scolastico. Criteri Per La Formazione Di Gruppi Di Alunni: • Preferibilmente massimo 15 alunni • Definiti i nuclei: a. tra classi parallele dello stesso indirizzo b. per affinità di contenuti tra classi parallele di indirizzi diversi • I Dipartimenti elaborano un piano di fattibilità dei possibili abbinamenti tra indirizzi diversi. Verifiche Alla fine dei corsi i docenti compilano una scheda di valutazione per ogni allievo. Calendario Corsi 39 Gli interventi di recupero sono attivati dopo lo scrutinio finale (periodo giugno-settembre). L’organizzazione dei corsi è prevista in orario mattutino e/o pomeridiano. Sono attivati per le stesse discipline oggetto dei corsi di recupero in base alle disponibilità economiche dell’istituto, dopo lo scrutinio intermedio, a partire dal 1 febbraio 2015, e durante la pausa estiva. Sono destinati all’intera Classe o ad una parte della stessa, laddove il Docente ne ravvisi la necessità, per colmare in itinere carenze diffuse. Se svolti in pausa didattica, si tengono in orario curricolare (non retribuiti), altrimenti sono svolti in orario aggiuntivo pomeridiano (retribuiti) . 40