Strade vicinali - Comune di Vigevano

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Strade vicinali - Comune di Vigevano
cod. 11314
COPIA DELL’ORIGINALE
CITTA’ DI VIGEVANO
----------------Adunanza Ordinaria
Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 61
OGGETTO: RICLASSIFICAZIONE DA VICINALI A COMUNALI DI TRATTI STRADALI
ALL'INTERNO DEL NUOVO PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO.
L’anno duemilatredici, il giorno ventinove del mese di Novembre alle ore 21:00 nella sala delle
adunanze. In seguito ad inviti scritti, diramati dal Presidente del Consiglio Comunale, osservate
le modalità di legge, si è riunito il Consiglio Comunale.
Alla trattazione dell’argomento in oggetto risultano presenti i signori:
SALA ANDREA
CAVALLINI PAOLA
CAVAZZANA MICHELE
BUFFONINI ANGELO
MARCOLIN CLAUDIO
CICERI MATTEO
RE LUIGI
MARINONI DIMITRI
FASCE STEFANO
SCAGLIA ANDREA
CARIGNANO DANIELA
COLONNA ROBERTO
MANCIN SIMONE
BARATTI CHRISTIAN
CHIAPPAROLI ENRICO
FABRIS VALERIA
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GILARDI DAVIDE
BELLAZZI LUCA
FONTANA CESARE
SQUILLACI GIUSEPPE
PACINOTTI GIANPIETRO MARIA
DI PIETRO ANDREA
LORIA MATTEO ALFONSO
GIARGIANA GIUSEPPE
CAVARSASCHI ALBERTO
MIGLIAVACCA SILVANO
VALVO FIORELLA
PIZZI CARLO
TARTAGLIA DANIELA
VERZA BARBARA
MOTTA CARLO ALBERTO
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Sono presenti gli Assessori:
AVALLE BRUNELLA, CEFFA ANDREA, PASCARELLI COSIMO DAMIANO, BARONI LUIGI
GIUSEPPE, TOVAGLIARO BARBARA, ROBECCHI BARBARA
Partecipa il Segretario Generale ROSSI Dott. Giacomo
Assume la presidenza il Consigliere Dott. LORIA Matteo Alfonso Presidente del Consiglio
Comunale.
Il Presidente Loria comunica la richiesta di anticipare la discussione del punto 4
all’ordine del giorno e l’assemblea approva.
L’Assessore Avalle, relatore, illustra la proposta che è stata esaminata dalla
Commissione Consiliare Permanente “ Affari Generali, Viabilità e Patrimonio ” nella
seduta del 26/11/2013, ed in seguito anche il geom. Riva e la dott.ssa Moscardin
forniscono ulteriori spiegazioni.
Intervengono i Consiglieri: Bellazzi, Migliavacca, Verza, Motta, Squillaci, Pacinotti,
Mancin ed il Sindaco, come da registrazione riportata su supporto informatico e
depositata presso la Segreteria Generale.
Più nessun Consigliere chiede di parlare, né formula osservazioni, per cui il Presidente
pone in votazione, per alzata di mano, la proposta.
La votazione dà il seguente risultato:
Consiglieri presenti
(compreso il Sindaco)
0
Consiglieri astenuti
6 (Motta, Tartaglia, Verza, Loria, Migliavacca e Valvo)
Voti favorevoli
22
Voti contrari
0
Visto il risultato della votazione, il Presidente ne proclama l’esito e dichiara approvata la
proposta.
Pone quindi in votazione, con le stesse modalità l’immediata eseguibilità della
deliberazione che viene approvata con il seguente risultato:
Consiglieri presenti
(compreso il Sindaco)
0
Consiglieri astenuti
6 (Motta, Tartaglia, Verza, Loria, Migliavacca e Valvo)
Voti favorevoli
22
Voti contrari
0
IL CONSIGLIO COMUNALE
L’Assessore illustra la seguente relazione-proposta, corredata dei pareri di cui all’art. 49
– comma 1 del dlgs N. 267 del 18.08.2000 ;
Premesso che con deliberazione di G.C. n. 1651 del 25.10.1993 è stato delimitato il
perimetro del centro abitato del Comune di Vigevano ex art. 4 D.Lgs. 285/1992 (Codice
della Strada) e che si è provveduto con recente deliberazione di G.C. n. 218 del
27/11/2013 a ridefinire lo stesso in considerazione dell’evoluzione urbanistica della città;
Considerato che l’adozione dell’atto di cui sopra ha comportato la necessità di procedere
ad una ricognizione della rete viaria cittadina, anche in considerazione della presenza di
un Consorzio Strade Vicinali e pertanto della necessità di verificare il permanere o meno
dei requisiti che hanno determinato l’originaria classificazione dei tratti di strada gestiti
dal Consorzio;
Considerato altresì che ai sensi del Decreto Luogotenenziale del 1° settembre 1918 n.
1446, tuttora norma di riferimento, il Comune è tenuto a concorrere nella spesa di
manutenzione, sistemazione e ricostruzione delle strade vicinali soggette al pubblico
transito in misura variabile da 1/5 fino alla metà della spesa, secondo la diversa
importanza delle strade, ragione per cui l’esatta classificazione delle stesse assume
anche una rilevante valenza economica;
Ritenuto di sottolineare che l’attività di riordino ha reso necessario, da parte dei tecnici
del Servizio Patrimonio, dapprima l’acquisizione e lo studio di tutte le mappe catastali del
territorio comunale e successivamente l’effettuazione di molteplici sopralluoghi viste le
tante discrasie riscontrate tra le mappe e la realtà dei luoghi (es. tratti di strade classate
vicinali, ma non più esistenti, corretta identificazione di strade aventi nelle mappe e negli
stadari denominazioni diverse ecc.);
Visto il nuovo stradario (allegato A) relativo alle strade interne al perimetro dell’abitato,
identificate utilizzando il riferimento catastale e contenente le strade di cui si propone la
riclassificazione da vicinali ad uso pubblico a comunali;
Visto il nuovo stradario (allegato B) relativo alle strade esterne al perimetro dell’abitato,
identificate utilizzando il riferimento catastale e contenente le strade di cui si è verificato
il permanere dei requisiti a strade vicinali ad uso pubblico e pertanto di competenza del
Consorzio;
Dato atto che i suddetti allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
Dato atto, altresì, che il lavoro di ricognizione del Servizio Patrimonio è stato effettuato in
ottemperanza alla normativa vigente in materia e precisamente:
− D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e s.m.i. “Nuovo Codice della strada”, con particolare
riferimento agli articoli 2, 3, 4 e 13 e relativo “Regolamento di esecuzione e di
attuazione”
− L.R. 5 gennaio 2000 n. 1 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello
Stato alle Regioni ed agli Enti locali” e Deliberazione di Giunta Regionale
Lombardia n. VII/7853 del 25 gennaio 2002, di conferimento ai comuni di funzioni e
compiti relativi alla classificazione e declassificazione amministrativa delle strade
comunali e vicinali
− D.Lgt. 1° settembre 1918 n. 1446 “Facoltà agli utenti delle strade vicinali di
costituirsi in Consorzio per la manutenzione e la ricostruzione di esse”
Considerato che il Consorzio Strade Vicinali ha acceso, rispettivamente in data
22/12/1999 e 18/10/2000, due mutui per un importo complessivo di L. 3.000.000.000,
pari a € 1.549.370,70 e che il Comune ha rilasciato apposita garanzia fideiussoria e
corrisposto semestralmente un importo pari alla metà delle rate stesse;
Considerato, altresì, che la somma ottenuta è stata utilizzata per eseguire lavori di
manutenzione e sistemazione di strade vicinali, ricadenti all’interno del perimetro del
centro abitato, che con il presente provvedimento vengono riclassificate da vicinali a
comunali, avendone già acquisito le caratteristiche da lungo tempo;
Ritenuto, sulla base di quanto sopra esposto, di procedere all’accollo dei mutui
attualmente in essere da parte del Comune, anche in considerazione del venir meno
dell’obbligo dei frontisti, proprio in conseguenza della riclassificazione, di corrispondere
le quote consortili necessarie a sostenere gli oneri dei mutui;
Dato atto che il debito residuo per il quale si procede all’accollo è pari ad € 697.037,84 e
che lo stesso verrà finanziato ricorrendo all’avanzo di amministrazione;
Vista la deliberazione di C.C. n. 40 del 27/06/2013 di approvazione del bilancio di
previsione 2013, del bilancio triennale 2013-2015 e della relazione previsionale e
programmatica;
Vista la deliberazione di GC n. 192 del 28/10/2013 "Approvazione Piano della
Performance - PEG/PDO 2013-2015 - ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs 150/2009;
DELIBERA
1) di procedere alla riclassificazione, con decorrenza 01/01/2013, da strade vicinali di
uso pubblico a strade comunali dei tratti di rete viaria di cui all’allegato A che forma
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di dare atto che per le strade dell’allegato B, che forma parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione, continuano a sussistere i requisiti per la
qualificazione delle stesse a strade vicinali di uso pubblico e che pertanto rimarranno
di competenza del Consorzio strade vicinali;
3) di procedere, per le ragioni in premessa indicate, all’accollo del debito residuo, pari
ad € 697.037,84 dando atto che l’estinzione verrà finanziata con avanzo di
amministrazione e che tale accollo non determina un superamento delle percentuali
di indebitamento ai snsi dell’art. 204, comma 1, del TUEL D.Lgs. n. 267/2000, come
evidenziato da prospetto allegato;
4) di demandare al Dirigente del Settore Finanziario, Tributi e Patrimonio l’attuazione di
quanto deciso con la presente deliberazione;
5) di demandare all’Amministrazione e al Dirigente del Settore Patrimonio la
ridefinizione dei rapporti gestionali ed economici con il Consorzio Strade Vicinali,
anche attraverso la stesura di un nuovo Statuto.
DS/CD
OGGETTO: RICLASSIFICAZIONE DA VICINALI A COMUNALI DI TRATTI STRADALI
ALL'INTERNO DEL NUOVO PERIMETRO DEL CENTRO ABITATO.
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
(art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000)
Visto con parere FAVOREVOLE
Vigevano, lì 22/11/2013
Il Dirigente di Settore
f.to SACCHI DANIELA
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
(art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000)
Visto con parere FAVOREVOLE
p. Il Dirigente dei Servizi Finanziari
Il Funzionario Responsabile
f.to FELLINE FRANCO
Vigevano, lì 22/11/2013
Letto, approvato e sottoscritto.
F.to
IL PRESIDENTE
LORIA MATTEO ALFONSO
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to ROSSI GIACOMO
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Generale su conforme dichiarazione del Messo Comunale certifica che
la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio dal 06/12/2013
ai sensi
dell’art. 124 del T.U.E.L. 267/2000 e successive modificazioni.
F.to IL SEGRETARIO GENERALE
ROSSI GIACOMO
ESECUTIVITA’
Divenuta esecutiva il
16/12/2013
per decorrenza del termine di cui all’art. 134 comma 3 - del dlgs. n. 267 del 18/8/2000.
F.to IL SEGRETARIO GENERALE
ROSSI GIACOMO
Copia dell’originale. Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 2,
comma 3, del D.Lgs. n.39/1993. L’originale è agli atti dell’Ente.
DELIBERAZIONE C.C. N. 61 DEL 29/11/2013