Promosso il distributore d`acqua

Valtidone e Valtrebbia
LIBERTÀ
Martedì 7 aprile 2009
Raccolta di alimenti per la Caritas
Nibbiano, grazie a un gruppo di giovani scatoloni già pronti
Il gruppo di
volontari che
hanno risposto
all’appello del
parroco e gli
scatoloni con i
viveri pronti per
la Caritas
(foto Bersani)
NIBBIANO - Alimenti di prima ne-
cessità e a lunga conservazione
come pasta, riso, olio, pelati, legumi, farina, zucchero, vino e
tanto altro da distribuire alle
persone in difficoltà che giornalmente si trovano a dover fare i
conti con la fame. E’ quanto un
gruppo di giovani volontari dell’alta Valtidone ha raccolto nei
giorni scorsi su invito del parroco di Trevozzo, don Luigi Carrà,
che di recente aveva lanciato un
appello a favore dei più bisognosi. Al suo invito avevano risposto
un gruppo di ragazzi che l’altra
mattina hanno depositato nella
canonica di Trevozzo di Nibbiano una decina di scatoloni contenenti pasta, riso e generi di pri-
SAN NICOLÒ - Al punto installato in piazza Lampugnana tre rubinetti:liscia,gasata e rinfrescata
ma necessità a lunga conservazione che sono stati destinati alla Caritas diocesana. «L’iniziativa
- spiega Daniele Razza che ha
coordinato le operazioni cui
hanno preso parte anche Alberto Leggi, Paolo Badenchini, Alessandro Vincini, Paolo Bersani e
Filippo Braghieri - è stata lanciata dal parroco che aveva invitato
25
a raccogliere generi per offrirli ai
più bisognosi attraverso la Caritas diocesana. Dopo quell’appello abbiamo contattato Maurizio Simeoni, responsabile della
mensa della fraternità di via San
Vincenzo a Piacenza, e da lì abbiamo dato il via alla raccolta».
Nei giorni scorsi quindi il gruppo
di giovani ha raccolto gli alimenti che l’altra mattina sono stati
depositati nella canonica di Trevozzo dove in questi giorni i responsabili della mensa della Caritas li ritireranno per poi utilizzarli a favore dei più bisognosi.
mar. mil.
Scortati dai vigili,anche educazione stradale
Promosso il distributore d’acqua
Ogni giorno quasi 1.800 i litri erogati, circa 250 gli utenti
SAN NICOLO’ - A poco più di due
settimane dalla sua apertura,
si può già parlare di successo
per la “casa dell’acqua” di San
Nicolò. Il distributore di piazza Lampugnana, in grado di
offrire gratuitamente oro blu
proveniente dai pozzi comunali, è costantemente frequentato da numerosi cittadini che riempiono bottiglie e
fusti a quei tre rubinetti dispensatori di acqua lisca, gassata e liscia rinfrescata. Ma per
analizzare meglio la situazione che gravita intorno alla casa dell’acqua - voluta dall’amministrazione comunale ma
costruita, grazie ad accordi
con un costruttore privato,
senza oneri per l’erario pubblico - ci vogliono dati certi.
Forniti dagli enti gestori dell’acqua pubblica, Enìa ed Ato,
i numeri in questione sono significativi, delineando una situazione difficilmente prevedibile e molto vivace per un
Comune, quello di Rottofreno,
abitato da poco più di 11.000
anime. In totale, infatti, i metri
cubi di risorse idriche dispensati dalla casa dell’acqua si attestano intorno a 23, pari a
23.000 litri d’acqua prelevati e
ROTTOFRENO - (rd) Cava del
Boscone, nuovo capitolo. A
scriverlo, questa volta, è il
consigliere dei Comunisti Italiani del Comune di Rottofreno, Gabriele Cattivelli. «Il
mio disaccordo non sta e
non è mai stato nelle cave sul
Po, ma nella loro gestione
ambientale e viabilistica -dice - Basta dire che il primo
piano infraregionale delle attività estrattive non prevedeva cave per la parte del nostro Comune, concentrando
tutto nella zona di Calendasco. Era stata notata una certa pericolosità dal punto di
vista idraulico. Inoltre, in
quel piano si escludevano laghi di cava». Cattivelli prose-
RIVERGARO - Niviano domenica mattina ha inaugurato la
nuova tribuna del campo
sportivo. La cerimonia è partita con la benedizione da
parte del parroco, don Mauro
Tranelli. Il sacerdote ha sottolineato l’importanza che ricopre l’attività sportiva nel
processo di rafforzamento
dell’anima, un aiuto quindi
soprattutto per i ragazzi più
giovani. La struttura, che può
tenere fino a 90 persone, è costata 50.000 euro. Sono terminati anche i lavori legati all’illuminazione del campo.
Come spiega infatti il sindaco
Pietro Martini: «Abbiamo voluto rendere un servizio ai
cittadini che verranno a vedere le partite che si svolgeranno in notturna. Per questo
abbiamo pensato di illuminare tutto il percorso che
conduce alla tribuna ed anche quest’ultima».
L’incarico della progettazione è stato affidato all’inge-
SAN NICOLO’- Il distributore di piazza Lampugnana
versati nei contenitori dei cittadini. Da sottolineare, inoltre,
che i dati forniti da Enìa arrivano a conteggiare l’acqua emessa fino a venerdì scorso,
quando il distributore pubblico contava sulle sue spalle tredici giorni di attività. E di nuovo, dati alla mano, si può calcolare come la struttura pubblica dispensi al giorno una
media di ben 1.796 litri d’ac-
qua. Ipotizzando, poi, sette litri portati a casa da ogni singolo fruitore del servizio pubblico, si possono contare circa
250 persone che, al giorno, usufruiscono del distributore
d’acqua di San Nicolò.
Il Comune di Rottofreno è
stato il primo della provincia
ad inaugurare una simile
struttura per i suoi cittadini:
risulta difficile, quindi, un
Cattivelli,dito puntato
sulla cava del Boscone
gue con affermazioni «sull’intervento estrattivo originale, che correggeva la sponda del meandro ed associava una regimazione del corso attivo del Po, ancora oggi
necessaria. In questo modo,
l’ambiente rimaneva intatto,
le difese esistenti non venivano compromesse e ci sarebbero stati minori rischi in
caso di piena». Ma, secondo
il consigliere, l’impostazione
originale è stata cambiata.
«Il piano provinciale preve-
de, ora, laghi di cava anche
sul versante di Rottofreno e,
con una variante, sono state
aumentate le possibilità estrattive. Il Comune di Rottofreno ha elaborato il percorso della strada per i camion della cava. Opera che è
stata presentata, addirittura,
come di pubblica utilità. In
questo modo, si è esclusa ogni possibilità di trasporto
dell’estratto sull’acqua, modalità ritenuta adatta da Calendasco. E, quel che è peg-
confronto con le altre realtà
del territorio. Tuttavia, Piacenza ha attivi da diverso tempo
tre distributori d’acqua: comparando le due realtà, si nota
come le quantità emesse siano vicine. Restano leggermente più alte per la città, ma bisogna considerare il numero di
abitanti delle due realtà confrontate. «Sono davvero felice
che i cittadini apprezzino il
servizio messo a loro disposizione - rileva il primo cittadino, Giulio Maserati - Passando ad ogni ora di apertura della casa dell’acqua, si notano
sempre quattro o cinque auto
ferme e diverse persone che
riempiono le proprie bottiglie». Gli sprechi, tra un prelevamento e l’altro, sono ridotti
al minimo. Un sensore, infatti,
rileva il livello dell’acqua e rilascia la sostanza solo quando
capisce che c’è una bottiglia
da riempire. Infine, ecco gli orari di apertura e funzionamento dei rubinetti, tutti e tre
auto-disinfettanti: con l’orario
attuale è possibile servirsi del
distributore dalle 8 alle 23, nel
periodo invernale il funzionamento va dalle 8 alle 21.
Riccardo Delfanti
gio, è che tutta la procedura
non è stata sottoposta alla
valutazione di impatto ambientale». Cattivelli ha qualche domanda da porre anche sulla viabilità: «Da località Molino Bastia in poi, i
mezzi pesanti transiteranno
sulla provinciale fino a località Caserma? Da lì, poi, i camion non potranno che passare nei centri abitati di San
Nicolò o Rottofreno. E’ risolto così il problema della bretella di pubblica utilità?».
Cattivelli, durante l’ultimo
consiglio comunale, ha votato a favore di tutte le osservazione presentate dai alcuni cittadini e da Legambiente.
Il gruppo dei ragazzi baciati dal sole ieri al Biffulus(foto Bersani)
Biciclettata sulla via Francigena
per i bambini delle elementari
Da San Nicolò al circolo Biffulus di Calendasco
SAN NICOLO’ - (rd) Stare insieme in
allegria alla fine del ciclo di scuola primaria e, allo stesso tempo,
far conoscere ai bimbi delle
quinte elementari alcune particolarità del territorio e l’educazione stradale. L’idea è venuta ad
alcuni docenti delle elementari
di San Nicolò e si è concretizzata,
ieri, con la biciclettata lungo un
tratto di via Francigena, dalla frazione di Rottofreno al circolo Biffulus di Calendasco. Coinvolti
nelle gita “ciclo-didattica” 68 giovanissimi delle classi quinte A, B
e C sannicoline. Alla guida del
gruppo di ciclisti, tutti armati di
caschetto protettivo e scortati
dalla Polizia municipale di Rottofreno, i sei insegnanti Piervito
Militello, Rita Oppo, Celestina
GOSSOLENGO
Si addormenta
nel fienile:
scoperto dal metronotte
GOSSOLENGO - Aveva trovato ri-
fugio in un fienile per proteggersi dalla pioggia. Intirizzito
per il freddo si è sdraiato e si è
addormentato. E così è stato
trovato da un metronotte che
pattugliava la campagna nel
territorio di Gossolengo, atti-
Niviano,nuova tribuna al campo sportivo
Pronta anche l’illuminazione, mentre si pensa a una squadra di giovanissimi
RIVERGARO Inaugurata
la nuova tribuna
del campo sportivo
di Niviano.
La struttura,
che può
tenere fino
a 90 persone,
è costata
50.000 euro
(f.Zangrandi)
gnere Claudio Borgazzi e al
geometra comunale responsabile dei lavori pubblici Celso Capucciati. Presente all’inaugurazione anche l’assessore allo sport Paolo Maffi
che ha riservato parole positive sulla crescita del paese
negli ultimi otto anni: «Niviano è cambiato nel corso del
tempo, oggi abbiamo inaugurato la nuova tribuna ed in
passato abbiamo visto il paese arricchirsi di parchi, piste
ciclabili, di un bocciodromo
e di un campo sportivo. Per il
futuro, appena sarà terminato il ricorso che blocca la par-
tenza dei lavori, speriamo di
veder sorgere anche una palestra». Maffi conclude augurandosi che Niviano crei un
settore giovanile in modo che
davvero si possano vedere i
Assali, Paola Gatti, Linda Padovano e Federica Tagliafichi. «Dopo
l’arrivo al circolo, alle 9.30, abbiamo giocato a pallavolo e ci siamo
divertiti a rispondere ad un quiz
incentrato sulle biciclette ed i
corretti comportamenti da tenere in strada - dice Rita Oppo Poi, il pranzo. Danilo Parisi ha illustrato un po’ della storia del circolo e dell’attaccato Guado di Sigerico. Ha spiegato ai bimbi l’attività che svolge nel traghettare i
pellegrini sulla via Francigena da
una sponda all’altra del Po ed alcuni fatti storici. Tutto è riuscito
perfettamente: con la giornata,
siamo riusciti ad abbinare la voglia di stare insieme, la storia, con
la via Francigena protagonista, e
l’educazione stradale».
rato probabilmente dall’auto
lasciata nel cortile della cascina.
Sembra che l’uomo, uno
straniero, non sia stato in grado di spiegare perché avesse
deciso di rifugiarsi nel fienile
invece di andare a casa. Il metronotte l’ha interrogato più
volte, ma non è riuscito a ottenere una risposta convincente. Per questo è stato chiesto
l’aiuto di una pattuglia dei carabinieri.
bambini correre sul campo
da calcio. A realizzare la speranza dell’assessore potrebbe
essere Cesare Tramelli presidente dell’FC Niviano. Anticipa infatti che per il quindici
aprile è stata indetta una riunione tra la federazione e i
genitori dei bambini che vanno dalla classe 1999 fino alla
2003. La proposta che Tramelli farà riguarda proprio la
formazione di una scuola calcio per i più piccoli. Come
spiega il presidente: «Vorremmo coinvolgere i genitori e
vedere se la nostra proposta
suscita interesse. L’intenzione non è quella di entrare in
conflitto con le realtà a noi limitrofe come Rivergaro, Pontedellolio o Podenzano che
sicuramente vantano strutture già consolidate, ma solo
quella di vedere i bambini
giocare nel nostro campo anche se non si formerà una vera e propria squadra».
Nicoletta Novara