delibera n. 183

Prot. segr. n. 519/2012
GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE N. 183
SEDUTA DEL 4.10.2012
OGGETTO: Piano nazionale per le città di cui al decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012 (decreto Sviluppo)
- Approvazione dell'attivazione della procedura amministrativa ai fini della presentazione
della candidatura del Comune.
L'anno duemiladodici il giorno quattro del mese di ottobre alle ore 11.30 nella Residenza Comunale di
Lucca si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:
Tambellini
Reggiannini
Lemucchi
Favati
Pellegrini Masini
Pierotti
Sichi
Tomei
Vietina
Alessandro
Carla
Giovanni
Patrizia
Giuseppe
Francesca
Antonio
Katyuscia
Ilaria Maria
Sindaco
Vice Sindaco
Assessore anziano
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
Assessore
PRESENTE
ASSENTE
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Presiede l'adunanza il Sindaco Prof. Alessandro Tambellini.
Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Sabina Pezzini.
Il Presidente, riconosciuta la validità del numero legale degli intervenuti per poter deliberare, dichiara
aperta la seduta.
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La Giunta Comunale
Presa visione della proposta di deliberazione presentata dal Servizio di Staff B “Strategie di sviluppo e
finanziamenti europei”, così come redatta dal responsabile del procedimento e conservata in atti al fascicolo;
premesso che:
il decreto c.d. Sviluppo (D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 “Misure urgenti per la crescita del Paese”, in vigore
dal 26 giugno 2012), nell’ottica più generale di favorire la crescita, lo sviluppo e la competitività nei settori, tra
gli altri, dell’edilizia e delle infrastrutture, prevede ai sensi dell’art. 12 la predisposizione di un piano nazionale
per le città, “dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate”;
tale strumento programmatorio intende promuovere, in modo coordinato e razionale, lo sviluppo di
interventi relativi alla riqualificazione urbana, alla realizzazione di nuove infrastrutture nell’ambito comunale;
ai fini dell’operatività del piano, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con decreto del 3 agosto
2012 ha istituito la Cabina di regia di cui al comma 1 del suddetto art. 12 del D.L. 83/2012, a cui, tra l’altro,
compete il compito di selezionare gli ambiti urbani ritenuti meritevoli di finanziamento, graduando le proposte
secondo la priorità sulla base dei criteri di cui al sopra citato articolo, comma 3, di individuare le risorse
finanziarie attivabili e di promuovere la sottoscrizione del relativo Contratto di valorizzazione urbana (CVU)
che regolamenta gli impegni dei vari soggetti pubblici, prevedendo altresì la revoca dei finanziamenti in caso di
inerzia realizzativa;
l’insieme dei contratti di valorizzazione urbana sottoscritti costituirà quindi il Piano nazionale per le
città;
per l’attuazione degli interventi previsti nell’ambito del suindicato piano viene istituito presso il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un “Fondo per l’attuazione del piano nazionale per le città”, nel
quale confluiranno le risorse non utilizzate, o provenienti da revoche di programmi urbanistici che non hanno
raggiunto gli obiettivi prestabiliti o rispettato le tempistiche previste;
le proposte dei comuni interessati, con le modalità e i contenuti di cui agli artt. 4 e 5 del suddetto D.M.
3 agosto 2012, dovranno pervenire alla Cabina di regia tramite l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni
Italiani), membro della stessa Cabina con il compito di sollecitare e raccogliere le candidature dei progetti,
provvedendo altresì alla loro classificazione secondo i rispettivi contenuti, entro il 5 ottobre di ogni anno;
ai sensi dell’art. 5, c. 1, del D.M. 3.8.2012, la Cabina di regia selezionerà le proposte in base al livello di
concorrenza con gli obiettivi e con le finalità del piano; in particolare le proposte dovranno:
a) riferirsi ad ambiti urbani appositamente definiti, all’interno dei quali è possibile individuare un insieme
coordinato di interventi di riqualificazione e rigenerazione, anche puntuali, comunque in grado di
conseguire la valorizzazione integrale negli ambiti urbani interessati;
b) dare priorità a uno o più dei seguenti criteri individuati dall’art. 12, c. 3, del D.L. 83/2012 e sottolineati
dall’ANCI nel vademecum predisposto per facilitare la presentazione delle proposte:
a) immediata cantierabilità degli interventi;
b) capacità e modalità di coinvolgimento di soggetti e finanziamenti pubblici e privati e di attivazione di
un effetto moltiplicatore del finanziamento pubblico nei confronti degli investimenti privati;
c) riduzione di fenomeni di tensione abitativa, di marginalizzazione e di degrado sociale;
d) miglioramento della dotazione infrastrutturale anche con riferimento ai benefici sul trasporto urbano;
e) miglioramento della qualità urbana e del tessuto sociale e ambientale;
il Contratto di valorizzazione urbana (CVU), la cui sottoscrizione viene promossa dalla Cabina di regia,
dovrà indicare:
a) la descrizione, le caratteristiche e l’ambito urbano oggetto di trasformazione e valorizzazione di cui al
suddetto punto a) del comma 1 dell’art. 5 del D.M. 3.8.2012;
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b) il piano finanziario ed economico della proposta, esplicitando gli apporti pubblici e privati, comprensivi
dell’eventuale cofinanziamento del Comune proponente e il contributo richiesto;
c) i soggetti interessati, esplicitando altresì eventuali intese raggiunte con i privati;
d) le eventuali premialità;
e) il programma temporale degli interventi da attivare;
f) con riferimento alle priorità di cui al punto b) del comma 1 dello stesso art. 5, la quota percentuale
rispetto al piano finanziario ed economico complessivo destinata all’housing sociale, all’edilizia scolastica,
agli immobili demaniali da valorizzare;
g) la fattibilità amministrativa con riferimento alla piena disponibilità delle aree ed in relazione agli strumenti
urbanistici vigenti, nonché alla validità sociale e ambientale degli interventi proposti,
le proposte, ai sensi dell’art. 4, c. 2, del D.M. delle infrastrutture e dei trasporti del 3 agosto 2012 di
istituzione della Cabina di regia, devono essere corredate dalla seguente documentazione:
• delibera della Giunta Comunale di approvazione della proposta di valorizzazione urbana, contenente:
dichiarazione di disponibilità delle aree o immobili interessati dagli interventi, in particolare se ricadenti
nel demanio comunale; nomina del responsabile del procedimento; impegno ad attivare le ulteriori
procedure di approvazione della proposta, qualora ammessa a finanziamento, e di variante agli strumenti
urbanistici, se necessaria;
• progetti relativi agli interventi considerati più prossimi alla cantierabilità;
• relazione sintetica a firma del responsabile del procedimento, di massimo dieci pagine, che descriva, per
ciascun paragrafo, quanto richiesto al c. 2 - lett. da a) a g) - dell’art. 5, completa di stima dei costi con
l’indicazione delle fonti finanziarie a copertura degli stessi;
• impegno di eventuali soggetti pubblici, differenti da quelli presenti nella Cabina di regia, a mettere a
disposizione aree, immobili ovvero finanziamenti di propria competenza all’interno della proposta;
• impegno dei soggetti privati ad eseguire gli interventi indicati nella proposta, con allegata dichiarazione di
disponibilità delle aree o degli immobili privati oggetto di intervento;
• elaborati grafici indicanti l’ambito di intervento, la planimetria di progetto, una o più viste di insieme della
proposta di CVU;
il Comune ha individuato l’ambito urbano oggetto dell’operazione di trasformazione e valorizzazione
coincidente con l’area oggetto del progetto “Lucca Dentro”, un progetto integrato di sviluppo urbano
sostenibile e intersettoriale pensato per generare un nuovo sviluppo, attraverso l’attuazione di un’azione
omogenea di restauro e rifunzionalizzazione di immobili e un miglior utilizzo di piazze e spazi pubblici, così
come meglio descritto nella relazione che, allegata al presente atto sotto la lett. A) ne costituisce parte
integrante e sostanziale.
in particolare sono stati presi in considerazione ambiti urbani che per dimensioni e rilevanza
necessitano di una riqualificazione urbana e singoli interventi, la cui realizzazione è in grado di apportare
miglioramento della qualità alla vita dei cittadini quale conseguenza della valorizzazione territoriale;
per implementare e/o rendere operativo questo progetto di trasformazione e valorizzazione urbana
appare necessario attuare quattro progetti coordinati che implementino la valorizzazione degli ambiti urbani
interessati e rispettino i requisiti indicati dal decreto e sottolineati dall’ANCI;
i contenuti delle proposte, dettagliate nella relazione allegata alla presente per formarne parte
integrante, possono essere come di seguito riassunti:
“Spostamento dell’attuale Terminal Bus da Piazzale Verdi presso l’area della Stazione Ferroviaria”: con la realizzazione
del progetto, che prevede la riqualificazione di piazzale Verdi, è prevista l’eliminazione del traffico presente e
conseguentemente della presenza del terminal bus, in particolare a servizio delle linee extra-urbane, che
attualmente ha sede proprio nella piazza. Ad accogliere la nuova struttura sarà l’area della stazione ferroviaria,
situata nell’abitato consolidato al di fuori delle antiche mura urbane di Lucca, nella parte sud della città. Il
progetto di riqualificazione dell’ex scalo merci ferroviario nasce dalla necessita di creare un nuovo punto
nodale di intersezione tra diversi sistemi di trasporto, rotaia e gomma;
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“Recupero Mercato del Carmine”: recupero del complesso edilizio sito in pieno centro storico e più precisamente
nell’area est dello stesso, area tra l’altro già oggetto di riqualificazione urbana, sulle strutture dell’esistente
convento dei Carmelitani Scalzi e adibito a mercato nel periodo tra il 1932-1936. Le condizioni di declino
iniziate già dagli anni ’70 hanno portato l’immobile al degrado e al sottoutilizzo;
“Valorizzazione Mura Urbane”: l’operazione comprende l’ampio settore occidentale che va dal baluardo Santa
Croce al baluardo Santa Maria. La tipologia degli interventi è finalizzata alla tutela e promozione del
patrimonio architettonico/culturale costituito dalla cinta muraria e dagli edifici ad essa collegati, funzionale alla
fruizione di un turismo sostenibile. E’ infatti previsto il recupero e la possibilità di utilizzo e la
interconnessione fra le aree esterne e le aree interne delle mura di Lucca, il restauro del paramento murario
delle “Mura della Città”, il recupero e il riassetto delle alberature; queste opere concorreranno ad un riassetto
delle aree di sosta attraverso un raccordo tra parcheggi esterni ed il centro storico;
“Teleriscaldamento”: intervento di installazione di impianto di tri-generazione per il teleriscaldamento e il
teleraffrescamento a servizio dell’area “Lucca Dentro”. La scelta di ubicare l’impianto nell’area dell’ex opificio
Bertolli, ora Parco Urbano dell’Innovazione - area APEA (Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata) - è
legata alla necessità di usufruire di uno spazio in cui sia minore l’impatto dell’impianto e allo stesso tempo vi
sia una ragionevole distanza dagli immobili a cui andrà a servizio. Il sistema sarà costituito da motori/turbine
alimentati/e a gas metano per la produzione di energia elettrica e macchine ad assorbimento, alimentate
direttamente dai fumi di scarico. La centrale sarà in grado di fornire: energia termica utilizzabile per il
soddisfacimento dei fabbisogni energetici invernali e in grado di provvedere alle necessità di condizionamento
estivo dell’aria negli ambienti tramite la produzione di acqua refrigerata; acqua calda ad uso sanitario; energia
elettrica. L’impianto centralizzato consentirà di abbassare notevolmente le emissioni di CO2 nell’atmosfera,
ridurre le attuali tariffe;
nel caso in cui venisse accordato il contributo da parte della Cabina di regia, con successivi atti
l’Amministrazione provvederà ad adottare tutti i provvedimenti necessari e conseguenti all’avvio delle azioni;
si ritiene necessario approvare la presente proposta di valorizzazione urbana, autorizzandone la
presentazione ai fini dell’ottenimento dei finanziamenti previsti nell’ambito del piano nazionale per le città,
proposte per le quali, ai sensi dell’art. 4, c. 2, del D.M delle infrastrutture e dei trasporti del 3 agosto 2012, si
dichiara quanto segue, così come indicato da specifica documentazione in atti al fascicolo e della quale ne
viene dato atto nella relazione che, allegata al presente atto sotto la lett. A, ne costituisce parte integrante:
- le aree o gli immobili interessati sono nella piena disponibilità del Comune;
- il responsabile del procedimento è l’architetto Mauro Di Bugno, responsabile del servizio di Staff B
“Strategie di sviluppo e finanziamenti europei”;
- il Comune si impegna ad attivare le ulteriori procedure di approvazione della proposta, qualora
ammessa a finanziamento, in particolare le procedure di gara in quanto tutti i progetti proposti sono
conformi allo strumento urbanistico vigente;
- la presente deliberazione e i rispettivi allegati che ne fanno parte integrante e sostanziale costituiscono i
contenuti del Contratto di valorizzazione urbana;
quanto sopra premesso,
visti:
- l’art. 12 del D.L. n. 83 del 22.6.2012, c.d. decreto Sviluppo;
- gli artt. 4 e 5 del D.M. delle infrastrutture e dei trasporti 3.8.2012;
- l’art. 134, c. 4, del decreto legislativo n. 267 del 18.8.2000;
- l’Ordinamento degli uffici e servizi comunali;
visto il parere favorevole del responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica del
presente provvedimento, richiesto ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 18.8.2000 n. 267 e riportato sulla proposta di
deliberazione;
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dato atto che il presente provvedimento non necessita del parere in ordine alla regolarità contabile,
come riportato sulla proposta di deliberazione dal responsabile di ragioneria;
visto lo Statuto comunale;
visto l’art. 48 del D.lgs. 18.8.2000 n. 267;
con n. 6 voti favorevoli su n. 6 presenti e votanti;
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate,
1
di approvare, ai fini dell’attivazione della procedura amministrativa per la partecipazione alla
predisposizione del piano nazionale per le città, di iniziativa governativa, le proposte per la sottoscrizione di
Contratto di valorizzazione urbana relative ai seguenti progetti e di cui il presente atto con i rispettivi allegati
costituisce il contenuto:
- “Recupero Mercato del Carmine”,
- “Teleriscaldamento”,
- “Valorizzazione Mura Urbane”,
- “Spostamento dell’attuale Terminal Bus da Piazzale Verdi presso l’area della Stazione Ferroviaria”,
così come meglio descritti nelle rispettive deliberazioni di approvazione dei singoli interventi, già adottate da
questa Amministrazione comunale, e nella seguente documentazione che, allegata al presente atto con le
sottoindicate corrispondenti lettere, ne costituisce parte integrante e sostanziale:
- All. A) – relazione sintetica,
- All. B) – elaborati grafici,
- All. C) – tabelle riassuntive,
- All. D) – relazioni dei singoli interventi;
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di autorizzare, in conseguenza al precedente punto 1, la presentazione delle relative candidature;
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di dare atto, così come risulta dalla relazione allegata al presente atto sotto la lett. A), nonché dalla
documentazione in atti al fascicolo, della piena disponibilità delle aree e degli immobili interessate/i da parte
del Comune;
4
di indicare quale responsabile del procedimento l’architetto Mauro Di Bugno, dirigente del servizio di
Staff B “Strategie di sviluppo e finanziamenti europei”;
5
di dare atto che il presente provvedimento non comporta attualmente impegni di spesa;
6
di impegnarsi, in caso di accoglimento delle proposte di contratti di valorizzazione urbana presentate e
di assegnazione dei contributi richiesti, a promuovere tutti gli atti necessari e conseguenti all’avvio delle
procedure, nonché a provvedere alla copertura finanziaria per la parte riferita alla compartecipazione del
Comune, compatibilmente con gli equilibri di bilancio e con il reperimento di mezzi di finanziamento, in
mancanza dei quali non si procederà alla sottoscrizione dei medesimi contratti di valorizzazione urbana, ai
sensi dell’art. 12, c. 4, del D.L. 83/2012.
Con successiva separata votazione, all’unanimità,
delibera
altresì,
attesa l’urgenza, di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi del 4° comma
dell’art. 134 del D.lgs. 18.8.2000 n. 267.
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Letto, approvato e sottoscritto.
Il Sindaco
Prof. Alessandro Tambellini
Il Segretario Generale
Dott.ssa Sabina Pezzini
Certificato di pubblicazione
(art. 124, comma 1, del D.lgs. 18.8.2000 n. 267)
La presente deliberazione è pubblicata all’albo pretorio in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni
consecutivi, compreso il giorno iniziale di affissione.
Lucca, _________________
Il Segretario Generale
Dott.ssa Sabina Pezzini
Certificato di esecutività
(art. 134, comma 3, del D.lgs. 18.8.2000 n. 267)
Atto divenuto esecutivo in data _____________________, decorso il termine di dieci giorni conseguenti al
completamento del periodo di pubblicazione all’albo pretorio.
Lucca, ________________
Il Funzionario incaricato
registro delle deliberazioni GC – n. 183 del 04/10/2012
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