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MobisafeDistributionItalia
PRESENTA
SKUDO®WAVE
• L’uso del telefonino può essere pericoloso per la
nostra salute?
• Ci sono prove “certe” che il cellulare generi un
danno biologico?
• Esistono valide soluzioni al problema in grado di
ridurre significativamente il danno biologico?
• Esistono prove pratiche che dimostrino il
“disturbo” appena il telefonino si appoggia
all’orecchio?
L’energia a radiofrequenza emessa dai cellulari è
cancerogena?
Nel 2011 la IARC (Agenzia Internazionale
per la Ricerca sul Cancro) ha classificato le
radiofrequenze emesse dai telefoni
cellulari come possibili cancerogene per
l’uomo (GRUPPO 2B).
Il 15 novembre 2011 il Consiglio
Superiore di Sanità (Ministero della
salute) in accordo con l’Istituto Superiore
di Sanità
HA DICHIARATO
che l’uso del cellulare, soprattutto nei
bambini, va limitato alle situazioni di
vera necessità e preannuncia una
campagna di informazione.
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ILDANNOALDNA
EFFETTI BIOLOGICI ACCERTATI “IN VIVO” SUL
CERVELLO
EMISSIONE ELETTROMAGNETICA DEL TELEFONO
CELLULARE
PUBBLICAZIONE SCIENTIFICA
Prova attraverso PET (Tomografia ad emissione di
Positroni)
PROVA EFFETTUATA SU 47 PAZIENTI DAL
NATIONAL INSTITUTE ON DRUG ABUSE pubblicata
dalla prestigiosa rivista scientifica JAMA (Jurnal of the
American Medical Association).
RISULTATO ACCERTATO
L’esposizione al cellulare modifica il metabolismo
del glucosio al cervello.
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L’ESPOSIZIONE AL CELLULARE MODIFICA
IL METABOLISMO DEL GLUCOSIO NEL CERVELLO
PROVA CON CELLULARE ACCESO E SPENTO ATTRAVERSO LA PET.
STUDIO del NATIONAL INSTITUTE OF HEALTH di Bethesda (USA) PUBBLICATO NEL 2011
SU JAMA (Journal of the American Medical Association).
Studi che hanno dimostrato il danno
biologico provocato dal cellulare:
! Nora Volkow pubblicato sul Journal of the American Medical
!
!
!
!
Association (Jama) nel 2011
Lennart Hardell dell'University Hospital di Orebro e Kjell
Hansson Mild della Umea University, pubblicato sull’
Occupational Environmental Medicine
Lo studio "Reflex", finanziato dall’Unione Europea per due
milioni di euro (2000-2004)
Analoghi effetti genetici per irraggiamenti a livello non
termico sono riportati da Phillips JL (2009), Marinelli F.
(2004) , Lai H. e Singh NP (1996)
Henry Lai, Laboratorio di ricerca elettromagnetica, Dip. di
Bioingegneria, Scuola di Medicina e Collegio di Ingegneria,
Università di Washington, Seattle, USA e Singh, 1995-96-97
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E ANCORA:
! alterazioni delle comunicazioni cellulari, del metabolismo e
dei meccanismi di riparazione (Yurekli AI, 2006; ), compresi
quelli relativi alla sorveglianza e protezione dal cancro,
alterazioni del sonno e delle funzioni cognitive e della
memoria (Lai H, 1996; Lai H, , 1998; Salford LG, 2003; Salford
LG 2008; Nittby H, 2008; Fragopoulou AF, 2010), effetti
cardiaci (Black DR, 2003; Szmigielski S, 1998), depressione,
rottura della barriera ematoencefalica (Eberhardt JL, 2008;
Persson BRR, 1997; Salford LG, 1994), alterazioni del sistema
immunitario (Lushnikov KV, 2001; Lushnikov KV, 2003;
Stankiewicz W, 2006; Huang ATF, 1980), della fertilità
(Panagopoulos DJ, 2004) e dei sistemi di riproduzione
(Seyhan N., 2006);
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ESPOSIZIONI CRONICHE onde ad alta frequenza
Il Dott. Settimio Grimaldi biofisico e ricercatore del CNR di
Roma Tor Vergata sulla problematica causata dai telefoni
cellulari ha rilevato:
Alterazioni del trasporto del calcio e conseguente alterazione nei
meccanismi di traduzione del segnale cellulare
Perdita di microvilli e pseudopodia nelle cellule linfocitarie con
diminuzione nell’attività natural killer di queste cellule
Alterazioni della permeabilità della membrana, delle funzioni
ghiandolari, del sistema emopoietico, immunitario, nervoso
Diminuzione dell’attenzione e della memoria, ritardo nei processi
di apprendimento, incremento della pressione arteriosa,
interferenza nei neurotrasmettitori
Dissipazione in forma di calore dell’energia assorbita con
riduzione della fertilità (gonadi irraggiate) e opacizzazione del
cristallino (disturbi oculari)
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RISCHI ACCERTATI
per uso frequente del telefono cellulare
TUMORE ALLA TESTA
• “AUMENTO CASI DEL 200%, SPECIE AL
CERVELLO COME IL GLIOMA, LEGATO ALL’
ESPOSIZIONE
ALLE
MICROONDE
DEL
TELEFONINO”.
Livio Giuliani – portavoce dell’International
Commission for Electromagnetic Safety (Icems)
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INDICAZIONI RIPORTATE SULLE
ISTRUZIONI DI ALCUNI TELEFONI
CELLULARI
Alcune aziende produttrici di telefonini consigliano
di tenere il cellulare ad almeno 15 mm dal corpo,
per evitare il contatto diretto con le radiazioni
emesse mentre altre consigliano una distanza di 25
mm (in caso di utilizzo di auricolari il telefono non
deve essere comunque a contatto con il corpo
soprattutto cuore, genitali, testa).
ESISTE UN DISPOSITIVO IN GRADO
DI RIDURRE NOTEVOLMENTE IL
DANNO BIOLOGICO AL DNA CHE
PUO’ ESSERE CAUSATO DALL’USO
DEL CELLULARE?
SÌ
SKUDO®WAVE
SKUDO®WAVE
PRODOTTO INNOVATIVO
100% italiano
NASCE DA UN CICLO DI
LAVORAZIONE BREVETTATO A
LIVELLO INTERNAZIONALE
Skudo®Wave NON è un “prodotto schermante” quindi NON agisce come un sistema per la
riduzione dei campi elettromagnetici
artificiali perché, se così fosse, il danno
arrecato dalla batteria sarebbe ancora
maggiore in quanto costringerebbe il
telefonino a ricercare continuamente nuove
celle alle quali agganciarsi, con un aumento
conseguente dell’intensità delle onde
elettromagnetiche.
SKUDO®WAVE
agisce direttamente sugli effetti
biologici
che il campo elettromagnetico
generato dal cellulare può
provocare riducendo
significativamente il danno
biologico al DNA
PROVA EFFICACIA NANOPROCESSORE
“IN VIVO”
Prova attraverso PET (Tomografia ad emissione di
Positroni) utilizzando le stesse condizioni di base
pubblicate da JAMA ma con telefono cellulare protetto
con nanoprocessore SKUDO®WAVE.
VALUTAZIONE: METABOLISMO CEREBRALE
RISULTATO: Omogeneo consumo
cerebrale (glucosio ok).
di FDG a livello
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LA GARANZIA DEL
PRODOTTO E’ DI
2 ANNI
quindi, laddove brandizzato, è visibile per 2
anni sul cellulare dei clienti o degli associati
COME SI USA?
Si tratta di un Nanoprocessore inserito
all’interno di una placchetta in resina adesiva del
diametro di 16mm con base adesiva che può
essere applicata in qualsiasi posizione del
telefonino o di altre apparecchiature elettriche/
elettroniche (wi-fi, tablet, computer, ecc).
Una volta incollato SKUDO®WAVE sul
telefonino,
esso inizia immediatamente ad
essere attivo nella protezione da rischio di
danno biologico al DNA
LA SENTENZA
Un ex direttore finanziario di una
multinazionale bresciana, il sig.
Innocente Marcolini, ha utilizzato per
anni il telefono cellulare per motivi di
lavoro e si è ammalato gravemente di
tumore al trigemino (area della
testa dove teneva spesso il telefonino
a contatto)
A seguito della sentenza che ha
confermato il nesso causaeffetto, l’INAIL ha dovuto
- ritenerlo invalido all’80%
- corrispondergli una rendita.
In questo caso specifico l’INAIL
si è rivalsa sul datore di lavoro e sul
responsabile per la sicurezza che
non avevano preso specifiche
precauzioni sul rischio fisico generato
da campi elettromagnetici.
SKUDO®WAVE IN AMBIENTE DI
LAVORO E’ DEDUCIBILE DAI COSTI
(Legge 81/2008 e succ.) IN QUANTO RIDUCE IL RISCHIO FISICO
ALLA FONTE
LA PROTEZIONE È
TESTATA
Il test effettuato dal Dr. Massimo Moretti del Laboratorio di
Tossicologia Genetica dell’Università degli Studi di Perugia CONCLUDE con la dichiarazione che il dispositivo Geoprotex (inserito
all’interno di Skudo®wave) “è risultato in grado di ridurre
significativamente gli effetti genotossici conseguenti alla
esposizione alle radiofrequenze prodotte da un telefono
cellulare, riconducendo il danno primario al DNA causato dal
telefono in trasmissione a livelli praticamente sovrapponibili a
quelli del controllo negativo”.
Il risultato del test è stato pubblicato dalla SITI (Società Italiana
di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica).
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33
Esistono “prove pratiche” che dimostrano il
“disturbo” appena il telefonino si appoggia
all’orecchio? Si può effettuare la prova comparativa con e
senza utilizzo di SKUDO®WAVE?
SÌ
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SÌ
perché il “disturbo” del telefonino
causa una netta riduzione di
acetilcolina in corrispondenza del
polso e
l’acetilcolina è un neurotrasmettitore
che interviene anche nella variazione
del tono muscolare.
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PROVA PRATICA DEL DISTURBO
GENERATO DAL TELEFONINO
! PROVA DELLA RIDUZIONE DI TONO MUSCOLARE A
LIVELLO DEL POLSO A CAUSA DELLA RIDUZIONE DELL’
ACETILCOLINA.
Strumento utilizzabile:
! A) ELETTROMIOGRAFO
! B) CELLA DI CARICO CON DINAMOMETRO
! C) SENZA BISOGNO DI STRUMENTAZIONE (il test
chinesiologico muscolare evidenzia la riduzione del tono
muscolare dal 70 al 90% ed è subito percepibile da chiunque;
la prova con e senza skudo®wave è eclatante)
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“PUBBLICAZIONE SCIENTIFICA OMURA-LOSCO et A.”
Riduzione ACETILCOLINA per effetto di radiazioni elettromagnetiche
Omura Y, Losco BM, Omura AK, Takeshige C, Hisamitsu T, Shimotsuura Y, Yamamoto
S, Ishikawa H, Muteki T,Nakajima H, et al., "Common factors contributing to
intractable pain and medical problems with insufficient drug uptake in areas to be
treated, and their pathogenesis and treatment: Part I. Combined use of medication
acupuncture, (+) Qi gong energy-stored material, soft laser or electrical stimulation",
Acupunct Electrother Res.1992;17(2):107-48
Titre du document / Document title
Simple non-invasive mapping of pain pathways in living humans, and the
effects of acute non-invasively induced pain on substance P, oncogen C-fos
Ab1, oncogen C-fos Ab2, dopamine, and acetylcholine
Source / Source
Congrès
International symposium on acupuncture and electro-therapeutics. Annual
international symposium No8, New York NY , ETATS-UNIS (15/10/1992)
1992, vol. 17, no 4, pp. 303-346 (49 ref.), [Notes: program and
abstracts], pp. 291-300
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ALTRE MODALITA’ PER VERIFICARE
IL DISTURBO
GENERATO DAL TELEFONINO
! Lo spettrofotometro: si tratta di un apparecchio in
grado di “vedere”, anche in modo indiretto, gli effetti di un
campo elettromagnetico generato, per esempio, da un
telefono cellulare sulla materia
! La PET con utilizzo del liquido di contrasto: permette di
evidenziare il quantitativo di glucosio presente nel
cervello
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COLLEZIONI
LA RASSEGNA
STAMPA
www.skudowave.com/rassegna-stampa
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Skudo®Wave è distribuito in esclusiva mondiale
da Mobisafe Distribution Italia srl
www.skudowave.com