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CIRCOLO UNICREDIT PIEMONTE E VAL D’AOSTA - GRUPPO MODELLISMO E FERROVIE
ZURIGO: TRENI, TRAM E MERCATINI
Sabato 5 - lunedì 7 dicembre 2015.
http://hrs51.jimdo.com/tramways-and-buses/tram-museum-z%C3%BCrich-museumslinie-21/ce-4-4-321-st%C3%A4dtische-strassenbahn-z%C3%BCrich/
I Mercatini di Natale, i Concerti dell’Avvento, e gli spettacoli Natalizi: Zurigo è semplicemente magica sotto le
sfavillanti luci del Natale, mentre il profumo di cannella e l’aroma del vin brulè si spandono per le vie della città.
Durante l’Avvento le luminarie inondano di fantasmagorici colori la Banofstrasse, con suggestivo splendore, dove
migliaia di luci danno vita a incantevoli nuvole e soffici piogge di luci colorate. Il mercatino di Natale coperto più
grande d’Europa è proprio nel monumentale atrio della Stazione Centrale, con oltre 160 bancarelle decorate a festa che
circondano il grande Albero di Natale alto più di 15 metri, addobbato con oltre 7000 scintillanti gioielli di cristalli
Swaroski. Un altro pittoresco mercatino è in Niedorfstrasse, nel centro storico, mentre nel mercatino di Werdmuhleplatz
si diffondono cori natalizi di grandi e piccini, e in quello di Sechselautenplatz è intenso l’aroma della fonduta.
Zurigo si estende sulla sponda settentrionale dell’omonimo lago, dove le acque defluiscono nel fiume Limmat,
e si espande anche sulle circostanti colline. Con una popolazione di oltre 400.000 abitanti, è la prima città della
Svizzera, e il più importante nodo ferroviario svizzero: nella sua stazione transitano oltre 850 treni al giorno. La rete
tranviaria, di 73 km, gestita dalla VBZ (Verkehrsbetriebe Zürich), a scartamento metrico, alimentata a 600 Volt c.c.,
consta di 13 linee, ed è la più estesa della nazione. Le linee 10 e 11 che si spingono per 13 Km fino all’Aeroporto di
Zurigo e alla cittadina di Glattal, utilizzano la sede di una ferrovia soppressa. La VBZ gestisce anche una rete di 54 Km
di filobus (6 linee), con 76 vetture, tra le quali 29 bi articolati a tre casse. In centro entrano solo tram e i filobus. Nel
1970 fu scavato un tunnel di 2,5 km per la metropolitana, ma un referendum ne bloccò la realizzazione, e fu riutilizzato
per i tram. Veramente particolare è il servizio “Cargo Tram” e “E Tram”, composto da una motrice e due carri merci
che percorrono l’intera rete a orari prefissati per la raccolta dei rifiuti ingombranti, e dei rifiuti elettrici ed elettronici.
La flotta tranviaria è composta da 256 motrici e 57 rimorchi motorizzati, i colori sono il bianco e il blu. Nel
1976 furono costruite le elettromotrici articolate a due casse su tre carrelli serie 2000 e i relativi rimorchi motorizzati, a
formare treni tranviari ad alta capacità e grande potenza; da esse derivano le motrici del metrò di Genova. Nel 1992 a 23
elettromotrici articolate fu aggiunta una terza cassa intermedia a pianale ribassato. Nel 1992 un consorzio d’imprese
realizzò il prototipo di un tram articolato in cinque casse, di 37 metri, design Pinifarina, primo al mondo a pianale
totalmente ribassato e ruote indipendenti senza assi. Per il serpeggiare, e per il forte sibilo simile al serpente a sonagli
nelle curve, fu chiamato “Cobra”. Risolti i problemi iniziali, e ridotto il rumore, nel 2000 fu ordinata la costruzione dei
tram della serie 3000. Da questa esperienza deriva il tram articolato serie 6000 della linea 4 di Torino.
Il Museo del tram di Zurigo, nell’ex deposito tranviario di Burgwies, custodisce 15 motrici storiche, la più
antica è del 1897. Di particolare interesse i tram 1350 e 321 (ex 1321). Si tratta dei primi tram a carrelli, di concezione
moderna svizzeri, costruiti nel 1929 sulla base delle esperienze di Peter Witt a Cleveland, denominati Elefant per la loro
potenza, che permettevano di trainare agevolmente un rimorchio anche sulle rampe delle linee collinari. Uno splendido
modello venne prodotto e commercializzato in scala H0 nel 1988 dal compianto maestro d’arte Arnaldo Pocher, nel suo
laboratorio di Torino. I tram del museo sono regolarmente impiegati nella linea storica 21, esercita nei giorni festivi.
La Funicolare di Rigiblick, costruita nel 1901, ammodernata e totalmente automatizzata nel 1970, sale sulla
boscosa collina di Zurichberg (676 m), dov’è la sede della FIFA (Fédération Internationale de Football Association), lo
Zoo, e dove sono le Facoltà Scientifiche dell’Università, e il Campus universitario. La lunghezza è di 385 m e supera un
dislivello di 94 m con una pendenza del 360 per mille.
La Funicolare Polybahn costruita nel 1889, nel 1976 è stata salvata della chiusura dalla UBS (Unione Banche
Svizzere) che l’ha acquistata. Nel 1996 è stata ammodernata ed automatizzata. La lunghezza è di 176 m, e supera un
dislivello di 41 m con una pendenza del 26 per mille, per salire sulla collina di Zurichberg, dove ha sede il Politecnico
Federale, uno dei più importanti d’Europa, da cui ha preso il nome. Caratteristica la stazione a valle, all’interno di un
antico palazzo, e l’uscita della ferrovia su un ponte a travata reticolare metallica in forte pendenza sopra una strada del
centro storico.
La Ferrovia a Cremagliera di Dolber, costruita nel 1895 come funicolare, ammodernata e trasformata a
cremagliera (Von Roll) nel 1973, lunga 1,3 km è a scartamento metrico ed elettrificata a 600 Volt c.c. Sale con rampe al
196 per mille, sulla boscosa montagna dell’Adilsberg, per raggiungere l’abitato di Dolber dov’è il Gran Hotel Dolber
del 1889 (5 stelle super) e dove ci sono strutture sportive e ricreative.
La Uetilbergbahn inaugurata 1875 è un'altra ferrovia, a scartamento ordinario (1435 mm) che partendo dalla
stazione di Selnau nella periferia di Zurigo, raggiungeva Uetielberg; esercita inizialmente con trazione a vapore, nel
1922 venne elettrificata a 1200 Volt c.c. Nella stessa stazione di Selnau si attestava anche la Sihltalbahn, anch’essa a
scartamento ordinario ed elettrificata a 15000 Volt c.a. nello stesso periodo. Nel 1990 è, stato realizzato il
prolungamento fino alla stazione centrale di Zurigo, utilizzando un tunnel che era stato scavato nel 1973 per la
metropolitana mai realizzata. Le elettromotrici della Uetilbergbahn prendono corrente da un piccolo pantografo posto su
un lato del tetto dell’elettromotrice, quelle della Sihltalbahn dal classico pantografo in posizione centrale. La
Uetilbergbahn con un percorso di 9 km ed una pendenza del 79 per mille, record di acclività senza cremagliera a
scartamento ordinario, raggiunge la stazione di Uetielberg a 813 metri d’altezza. Un comodo sentiero consente di
raggiungere la vetta della montagna a 869 metri, dov’è l’antenna trasmittente della Televisione ed una torre di vedetta
panoramica, dalla quale lo sguardo spazia sulla città di Zurigo, sul lago, e si spinge fino alle vette delle Alpi.
Programma di massima:
Sabato 5 dicembre 2015. Ore 7,45 ritrovo in Torino, Corso Bolzano 47, davanti alla cassa del parcheggio
sotterraneo. Ore 8,00 partenza con bus riservato. Sosta per il pranzo (libero) in autogrill. Ore 14,00 Arrivo a Zurigo in
albergo, assegnazione delle camere. Ore 15,00 Incontro con la guida per la visita del centro storico della città. Tempo
libero per la visita dei Mercatini. Cena e pernottamento in albergo.
Domenica 6. Ore 8,00 trasferimento per la Santa Messa in Italiano (facoltativa) presso la Missione Cattolica di
Lingua Italiana Don Bosco. Ore 10,00 giro con il tram storico, al termine visita del Museo Tranviario. Pranzo libero.
Gite sulle Funicolari di Rigiblick, e Polybahn. Tempo libero. Cena e pernottamento in albergo.
Lunedì 7. Ore 8,00 gita sulla Ferrovia a Cremagliera di Dolber, e sulla Uetilbergbahn. Ore 13,00 partenza per il
rientro. Sosta in autogrill per il pranzo (libero). Arrivo a Torino Corso Bolzano 47 per le ore 20 circa.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (Salvo conguaglio): € 430,00 per gli adulti in camera doppia. Supplemento camera
singola € 125,00 . Le quote comprendono i trasferimenti in bus riservato, le cene di tre portate con bevande comprese
(birra/soft drink), ed i pernottamenti con prima colazione presso l’ Hotel Holiday Inn Zurich Messe****, a Zurigo; la
visita guidata di Zurigo; il giro turistico con il tram storico; il Museo Tranviario, la tessera di libera circolazione sui
mezzi pubblici della città e ferrovie suburbane; l’Assicurazione medico/bagaglio. Penalità annullamento: 15% fino al
5/11, 50% fino al 19/11; poi 100%. Polizza annullamento (contestuale all’iscrizione) pari al 5% della quota,
direttamente all’Agenzia. Il Circolo valuterà la concessione di un contributo.
TERMINE ISCRIZIONI: Lunedì 7 settembre 2015. POSTI DISPONIBILI: 40. MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
Compilare il mod. 4243 in ogni sua parte e inviarlo alla segreteria del Circolo. Per eventuali aggregati rivolgersi
direttamente all’Agenzia Viaggi Easy-Nite, Via Sacchi 22 - Torino, tel. 011 7792535, selezionare 3 e chiedere delle
sig.ne Lidia o Clara. Come sempre è possibile lasciare l’auto nel parcheggio sotterraneo di C.so Bolzano al costo di €
5,00 al giorno: acquistare il ticket nei giorni precedenti, chiedere della convenzione Unicredit. Il numero del cellulare
del capogruppo è 339 6810536, attivo solo durante la gita.
Il Referente di Gruppo: Mauro Martinelli