SS_verbaledirettivo_18 settembre
Transcript
SS_verbaledirettivo_18 settembre
ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEGLI ISTITUTI EDUCATIVI STATALI C.F. 94084190308 ATTO COSTITUTIVO REGISTRATO IN UDINE AL N° 10347 IN DATA 31/12/2002 Email: [email protected] – Fax: 0575 401407 Sede legale: CN “Paolo Diacono”, Cividale del Friuli Sede Presidenza: CN “V. Emanuele II” Via Carducci n. 5 – 52100 AREZZO Verbale Direttivo n° 2 Il giorno 18 del mese di settembre, alle ore 09.30, presso il Convitto Nazionale di Sassari, convocato con comunicazione del 9 settembre 2015, prot. N° 7288/A04/ANIES (allegato 01), si è riunito il Direttivo dell’ANIES. Risultano presenti: # # # # # # # # Luciano Tagliaferri – Presidente – Convitto Nazionale di Arezzo Roberta Bellina, Rettore Educandato di Udine Vanna Contini, Rettore Convitto Nazionale di Sassari Giulia Guglielmini, Rettore Convitto Nazionale di Torino Giorgio Ragusa, Rettore Educandato di Milano Paolo Maria Reale, Rettore Convitto Nazionale di Roma Francesco Alario, Convitto Nazionale di Roma Gianfranco Tonetti, DSGA Educandato di Udine # Risultano assenti: Angela Aldorasi, Rettore Convitto Nazionale di Avellino Risulta presente anche Paolo Rossetti, Rettore CN Cagliari Ordine del giorno: 1. Approvazione del verbale della seduta precedente; 2. Assemblea del 23 ottobre a Milano: organizzazione 3. Convittiadi 2016: presa d’atto delle candidature e definizione del percorso per la scelta della sede 4. RAV e accordo con MIUR ed INVALSI: definizione del gruppo di lavoro 5. Protocollo d'intesa ANIES/MIUR per l'effettiva integrazione di percorsi di internazionalizzazione nei P.O.F.: definizione del gruppo di lavoro 6. Partecipazione dell’ANIES a bandi MIUR 7. Formazione 2015/16 8. Varie ed eventuali Il Presidente prende atto che è presente il numero legale ed inizia quindi la riunione. In questa riunione il presidente prosegue personalmente nella verbalizzazione. Punto 1): Approvazione del verbale della seduta precedente Il Direttivo approva all'unanimità. Punto 2): Assemblea del 23 ottobre a Milano: organizzazione Si ribadisce che l’assemblea, nella quale si parlerà di: Situazione economica dell'Associazione e campagna di adesioni 2016; Convittiadi 2016: scelta della sede e definizione del programma ; Legge n. 107/2015, comma 143: nuovo regolamento di contabilità – revisione del Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44; Corsi di aggiornamento e formazione; Informativa su decisioni del Direttivo, in particolare proposta per il RAV e prossimi incontri ed iniziative; prevederà la presenza di Rettori e/o delegati, come pure dsga e/o a.a. delegati. Il dsga coptato nel direttivo Tonetti è incaricato di stabilire un programma di formazione e di contattare esperti locali per formazione dsga. Si conferma che l’assemblea sarà a Milano. Punto 3): Convittiadi 2016: presa d’atto delle candidature e definizione del percorso per la scelta della sede Il Direttivo prende atto che è pervenuta una sola candidatura (allegato 02). Ogni membro del Direttivo aveva già avuto tramite posta elettronica, inviata dal Presidente, una sintesi del progetto. Il Direttivo giudica il progetto idoneo. Si programma un sopralluogo del Direttivo per il prossimo 24 settembre. A questa visità seguirà un sopralluogo della commissione tecnica. L’assemblea del 23 ottobre delibererà la scelta definitiva. Si decide che il giorno dell’inaugurazione delle Convittiadi o della premiazione si terrà un’assemblea. Punto 4): RAV e accordo con MIUR ed INVALSI: definizione del gruppo di lavoro Si legge il promemoria incontro del 26 agosto, già pubblicato sul sito ANIES (allegato 03). Si ribadiscono le conclusioni: L'ANIES proporrà al MIUR e all'Invalsi una proposta (sobria ed essenziale) relativamente al QS e anche proposte di adattamenti del RAV nell'ottica di mettere in luce le caratteristiche che sono proprie degli istituti educativi, favorendo la comparazione tra istituti stessi, salvaguardando tutto ciò che permette il confronto con le altre scuole statali del medesimo ordine e grado di quelle annesse a convitti ed educandati. Per quanto riguarda la questione del codice meccanografico (vedi quanto detto in premessa), si stabilisce che l'ANIES redigerà un elenco con l'indicazione dei codici di riferimento di ogni convitto ed educandato. Il tutto sarà definito da un gruppo di lavoro individuato dal Direttivo. Dopo la riunione del Direttivo (Sassari, 18 e 19 settembre) e dopo l'Assemblea generale del 23 ottobre a Milano, dove tutto il lavoro sarà ratificato, invieremo la proposta al MIUR e all'Invalsi. Per quanto riguarda la pubblicazione dei RAV dei Convitti ed Educandati, si ritiene che anche i nostri rapporti di autovalutazione debbano essere visibili. Ognuno, eventualmente, dopo le prossime disposizioni che ci saranno fornite da MIUR ed Invalsi, potrà rendere o meno visibile ciascuna tabella e, nel proprio sito, specificare che il RAV per gli istituti educativi è ancora in via di perfezionamento. LO stesso potrà fare l’Invalsi nel momento dell’annuncio della pubblicazione dei dati. Il Direttivo propone allora la costituzione di un gruppo di lavoro. I nomi arriveranno con proposta di ciascuno nei giorni successivi. L’incontro di terrà a Roma il 2 ottobre alle ore 11.00. Si individua la prof.ssa Corrente del CN di Roma come coordinatrice del gruppo. La sintesi finale sarà diffusa attraverso il sito ANIES e l’assemblea del 23 decide in merito. Punto 5) Protocollo d'intesa ANIES/MIUR per l'effettiva integrazione di percorsi di internazionalizzazione nei P.O.F.: definizione del gruppo di lavoro La bozza di lavoro sarà condivisa dal Direttivo ed ognuno si impegna a fare proposte. Secondo l’educatore Alario questo protocollo è importante per il progetto liceo internazionale Il Rettore Reale auspica che la proposta sia ben calibrata Punto 6): Partecipazione dell’ANIES a bandi MIUR Tagliaferri informa il Direttivo che il Convitto di Arezzo è stato individuato come Polo Nazionale Orientamento licei musicali e coreutici, grazie ad un progetto presentato in rete con altri Convitti ed Educandati (tra cui Roma ed Udine). E’ un bel successo e dimostra come la rete dei Convitti ed Educandati, anche nei confronti dei bandi MIUR, può fare la differenza. Informa il direttivo, e su questo aveva già inviato una mail ai membri del direttivo stesso e ad altri colleghi e colleghe, che è uscito un bando per le Summer schools e propone anche in questo caso una presentazione in rete. Dopo un dibattito molto articolato, alcuni dei presenti dichiarano che presenteranno il progetto, in rete o singolarmente. Punto 7): Formazione e riunioni 2015/16 Si definisce quanto segue: – 25 (giovedì)/27 (sabato) febbraio 2016, CN di Torino. Tre giorni di formazione per rettori e dsga. Inizio ore 11.00 del 25, conclusione col pranzo del sabato 27. Riunione del direttivo allargato ai presenti giovedì 25, ore 18.00-19.30. – a gennaio (data da definire) ad Arezzo, riunione organizzativa referenti convittiadi aperta ai rettori; – 10 aprile (domenica) o 16 aprile (sabato), in occasione delle Convittiadi, riunione del direttivo aperto. – Direttivo Sassari oppure Udine 20/21 maggio. Riprenderemo a breve la formazione degli educatori, on-line. Punto 8): Varie ed eventuali Si parla del Comitato di Valutazione e sulla sua composizione. Si analizza un documento inviato al presidente e direttivo ad una associazione di educatori. Si concorda su molti aspetti definiti dagli educatori. Si incarica la rettrice Bellina di preparare un documento di sintesi Non essendoci altro da discutere, la seduta è tolta alle ore 13.30 ed aggiornata al giorno seguente. --ooOoo-Verbale n° 2/bis Il giorno 19 del mese di maggio, alle ore 10.00, presso il Convitto Nazionale di Sassari, convocato con comunicazione del 9 settembre 2015, prot. N° 7288/A04/ANIES (allegato 01), si è riunito il Direttivo dell’ANIES. Risultano presenti: # # # # # # Luciano Tagliaferri – Presidente – Convitto Nazionale di Arezzo Roberta Bellina, Rettore Educandato di Udine Vanna Contini, Rettore Convitto Nazionale di Sassari Paolo Maria Reale, Rettore Convitto Nazionale di Roma Francesco Alario, Convitto Nazionale di Roma Gianfranco Tonetti, DSGA Educandato di Udine Risultano assenti: # # # Angela Aldorasi, Rettore Convitto Nazionale di Avellino Giulia Guglielmini, Rettore Convitto Nazionale di Torino Giorgio Ragusa, Rettore Educandato di Milano Ordine del giorno: 1. D.M. Previsto dalla legge 107/2015 che riguarda i convitti ed educandati: definizione del gruppo di lavoro 2. analisi delle varie proposte di legge presentate per il riordino di Convitti ed Educandati. Definizione di una piattaforma dell’ANIES Punto 1): D.M. Previsto dalla legge 107/2015 che riguarda i convitti ed educandati: definizione del gruppo di lavoro Ai fini di incrementare l’autonomia contabile delle istituzioni scolastiche ed educative statali e di semplificare gli adempimenti amministrativi e contabili, il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca provvede, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, ad apportare le necessarie modifiche al regolamento di cui al decreto del Ministro della pubblica istruzione 1o febbraio 2001, n. 44, provvedendo anche all’armonizzazione dei sistemi contabili e alla disciplina degli organi e dell’attività di revisione amministrativo-contabile dei convitti e degli educandati. Tagliaferri riferisce che il MIIUR ha confermato che faremo parte di un gruppo di lavoro che si occuperà dello specifico DM ma anche di questioni più generali. Avremo una rappresentanza ma ci organizzeremo per favorire il coinvolgimento del maggior numero possibile di istituzioni possibili. Tagliaferri chiede se in passato sia mai stata elaborata, sulla questione amministrativacontabile, una piattaforma elaborata dai convitti ed educandato. Tonetti afferma che non esiste. C’era una idea di riforma data 4 anni fa ma niente per gli IES La proposta più fattibile è quella di eliminare il doppio bilancio e di andare verso il Programma Annuale e gli organi di revisione. Ma questo confligge con lo specifico RD che un DM non può abrogare e comunque fino a che non saranno rivisti gli organi di gestione degli istituti educatici si rischia di creare caos. Secondo Ragusa circola l’idea di dotare i convitti di organi di gestione come le scuole, consiglio della scuole (o d’istituto) La 165/01 dice chiaramente che gli IE sono istituzioni scolastiche a tutti gli effetti e quindi dovremmo adattarci . Ma il problema di una riforma complessiva degli OOCC. Punto 2): analisi delle varie proposte di legge presentate per il riordino di Convitti ed Educandati. Definizione di una piattaforma dell’ANIES Dopo una breve discussione, si ribadisce che la piattaforma sulla quale siamo tutti d’accordo è ciò che il direttivo era riuscito ad elaborare (in tempi record) e che era diventato l’emendamento 22.78, presentato in senato dalla senatrice FASIOLO durante l’approvazione delle Legge 107. Al comma 2, sostituire la lettera c) con la seguente: «c) riordino della normativa in materia di convitti e di educandati, ridenominati ''Istituti Educativi Statali'', al fine di garantire: 1. il riconoscimento della personalità giuridica di diritto pubblico, dell'autonomia amministrativa, finanziaria, patrimoniale e di sperimentazione; 2. la valorizzazione e il potenziamento della loro dimensione internazionale, intesa come opportunità per realizzare progetti che siano in grado di favorire la crescita di giovani cittadini d'Europa e del mondo, innalzando la qualità dell'offerta formativa, sviluppando le potenzialità collegate all'integrazione fra le dimensioni nazionale e internazionale delle politiche educative dell'istruzione e della formazione e coniugando i percorsi processuali con flessibilità e modularità in virtù della residenzialità e semi-residenzialità, anche attraverso l'utilizzo dei periodi di sospensione della normale attività didattica; 3. l'ammissione di studenti frequentanti i corsi di studio di cui al primo e secondo ciclo già attivati o da attivarsi, ai sensi dei regolamenti adottati in applicazione dell'articolo 64, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla 6 agosto 2008, n. 133, nonché di alunni provenienti da istituti esteri, già partner per comuni progetti didattici, scambi e mobilità; 4. l'emanazione di uno specifico regolamento di amministrazione e di contabilità». Purtroppo il maxiemendamento ha tolto di mezzo questa norma che sarebbe stata volàno di una riforma eccellente. Il Direttivo concorda anche nel riconoscersi, seppur con qualche aspetto da chiarire meglio, un una proposta di legge recentemente presentata alla Camera: Art. 1. I convitti nazionali e gli educandati femminili dello Stato, ridenominati collegi italiani internazionali, sono istituzioni a ordinamento speciale con personalità giuridica di diritto pubblico, con autonomia amministrativa, finanziaria e patrimoniale e con potestà statutaria, sottoposti alla vigilanza del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Con uno o più regolamenti ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, emanati entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, sono disciplinate l'organizzazione e le modalità di funzionamento dei collegi italiani internazionali. Sugli schemi di regolamento di cui al comma 2 è acquisito, anche contemporaneamente al parere del Consiglio di Stato, il parere delle competenti Commissioni parlamentari. Decorsi sessanta giorni dalla richiesta di parere alle Commissioni, i regolamenti possono essere comunque emanati. I regolamenti di cui al comma 2 si conformano alle seguenti norme regolatrici della materia: a) caratterizzare i collegi italiani internazionali nel senso della loro proiezione internazionale, intesa come opportunità per realizzare progetti capaci di favorire la crescita di giovani cittadini d'Europa e del mondo, innalzando la qualità dell'offerta formativa, sviluppando le potenzialità collegate all'integrazione fra le dimensioni nazionale e internazionale delle politiche educative dell'istruzione e della formazione e coniugando i processi da attuare con flessibilità e con modularità in base alla residenzialità e alla semi residenzialità, anche attraverso l'utilizzo dei periodi estivi; prevedere l'applicazione, nei collegi, della metodologia del Content and language integrated learning (CLIL) fin dal primo anno della scuola secondaria di secondo grado; b) prevedere la costituzione, presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di una rete nazionale dei collegi italiani internazionali finalizzata a: 1) svolgere attività di supporto ai collegi nonché assistenza tecnica per l'accesso alle opportunità offerte dai programmi dell'Unione europea e dagli scambi socio-culturali giovanili; 2) gestire servizi informativi e banche dati sulle attività svolte dai collegi; 3) agevolare e promuovere strategie integrate di comunicazione atte ad assicurare lo scambio di informazioni all'interno dei collegi e con analoghi organismi di altri Paesi e di livello europeo o internazionale. c) prevedere l'ammissione di studenti frequentanti i corsi di studio di cui al primo e al secondo ciclo già attivati o da attivare ai sensi dei regolamenti adottati in attuazione dell'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni, nonché di studenti provenienti da istituti esteri, già partner per comuni progetti didattici, scambi o procedure di mobilità; d) stabilire, ferme restando le ordinarie procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali e di mobilità del personale, modalità e termini che comportino, in fase di assegnazione dei docenti e del personale educativo, anche la valutazione preventiva da parte dei collegi italiani internazionali dei curricula professionali degli interessati, con particolare riguardo alle caratteristiche di cui alla lettera a). 5. Fino alla data di entrata in vigore dei regolamenti di cui al comma 2, sono fatti salvi gli incarichi dei rettori o dei dirigenti scolastici, del personale docente, educativo e amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) in servizio nei convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato. 6. A decorrere dalla data di entrata in vigore dei regolamenti di cui al comma 2, sono abrogati i commi da 1 a 7 e da 9 a 12 dell'articolo 203 nonché i commi da 1 a 8 e i commi 12 e 13 dell'articolo 204 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. 7. Dall'attuazione delle disposizioni di cui alla presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Dopo varie riflessioni il direttivo concorda: • nel ritenere indispensabile ed urgente l’unificazione normativa di convitti ed educandati • nel lavorare insieme per stabilire linee guida e preparare una bozza di regolamenti • nel coinvolgimento di politici Non essendoci altro da discutere, la seduta è tolta alle ore 12.30. f.to il Presidente prof. Luciano Tagliaferri (firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art. 3 comma 2 del D.lgs 39/93)