Presa di posizione - MIGROS

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Presa di posizione - MIGROS
PRESA DI POSIZIONE DI MIGROS
Con piacere le invio come richiesto un aggiornamento in merito alla tematica “olio di
palma”.
Secondo la valutazione del rischio effettuata da Migros in linea con l'Ufficio federale della
sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), in base alle conoscenze attuali non è
necessario un intervento al fine di eliminare l'olio di palma dai generi alimentari. Vengono
tuttavia adottate misure volte a ridurre ulteriormente i contenuti delle frazioni rilevanti in oli
e grassi come il 3-MCPD. Si continua inoltre ad osservare lo sviluppo delle conoscenze
scientifiche e la valutazione del rischio da parte di commissioni specialistiche e autorità.
Riguardo poi l’aspetto della sostenibilità di questa risorsa, da diversi anni Migros adotta
misure per favorire un olio di palma sostenibile e in tal senso ha assunto un ruolo
pionieristico a livello mondiale (vedi attuale classifica olio di palma del WWF). Per la
Migros rinunciare in assoluto all'olio di palma non è un'opzione da poter prendere in
considerazione. In termini di bilancio ecologico, soprattutto per quanto riguarda la
superficie necessaria, l’olio di palma è nettamente migliore rispetto ad altri oli (vedi anche
link: foglio informativo del WWF). Passare ad altri oli non è una soluzione duratura, poiché
i problemi ambientali oggetto della critica investirebbero le relative colture. Pertanto l'unica
via ragionevole risulta la coltivazione sostenibile delle palme da olio. Ecco perché Migros è
passata all'olio di palma da fonti sostenibili e provvede a regolari verifiche annuali. La
certificazione secondo i principi e i criteri della RSPO significa che dal 2005 non vengono
più incendiate foreste pluviali per far spazio alle piantagioni e che vengono rispettate le
leggi e applicate condizioni di lavoro eque e sicure. Devono essere rispettati anche
requisiti che contemplano la salvaguardia della biodiversità, un impiego minimo di
sostanze chimiche e il rispetto del diritto territoriale. L'osservanza dei criteri è oggetto di
verifiche annuali svolte da organismi indipendenti. Purtroppo però soltanto un 20% scarso
della produzione mondiale è certificata RSPO, motivo per cui l’olio di palma non certificato
viene spesso associato allo sfruttamento selvaggio delle risorse. Migros conosce le
piantagioni da cui proviene il suo olio di palma e non tollera il ricorso agli incendi per
disboscare da parte dei suoi partner commerciali. Sottoponiamo tutte le piantagioni
certificate RSPO anche alla verifica di criteri supplementari da parte dell'organizzazione
indipendente TFT (analogamente a Nestlé). Questi comprendono fra l'altro la gestione
delle risorse idriche o il fatto che la coltivazione non avvenga nelle torbiere. In tal modo
andiamo ben oltre le direttive della RSPO.
Migros controlla inoltre costantemente le proprie ricette per analizzare quale sia il grasso
più idoneo. A tal fine prende in considerazione non soltanto elementi ecologici e legati alla
salute, ma anche aspetti importanti dal punto di vista fisiologico e nutrizionale nonché i
desideri dei clienti. La sostituzione dell’olio di palma rappresenta tuttavia una grande sfida
per numerosi prodotti e in alcuni casi non è attuabile. L’olio di palma influisce sulla
consistenza, sul colore o sul legame con gli altri ingredienti e non è dunque sempre
sostituibile senza compromettere la qualità. Quest’ultimo aspetto è inaccettabile per la
nostra clientela. Si tratta dunque di soppesare i diversi aspetti.
Con i migliori saluti
Luca Corti
Resp. Comunicazione e cultura
MIGROS