Disinfestazione dai tarli del legno

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Disinfestazione dai tarli del legno
Disinfestazione dai tarli del legno
Tipi di tarli infestanti in Italia
Anobium
Punctatum
Xestobium
Rufovillosum
Lyctus
Brunneus
Hylotrupes
Bajulus
Larve ed
esempi di
legni tarlati
Incubazione 15-59 gg.
15-50 gg.
8 gg.
6-48 gg.
Uova
deposte
20-60
40-60
50-60
100
Vita larva
3 anni
1-10 anni
6-12 mesi
3-11 anni
Vita adulto
20-30 gg.
20-25 gg.
3-6 sett.
2-3 sett.
Legname
attaccato
duro e tenero
duro
duro e tenero
tenero
Tipo di
foro
circolare
circolare
circolare
ellittico
Diametro
foro
1-1,5 mm
2,5-4 mm
1,5 mm
4-9 mm
Li senti, ma non li vedi. sono i tarli, ospiti indesiderati che si annidano nelle
profondità dei nostri mobili. Nel loro incessante scavare, i tarli, che fanno parte
della famiglia dei lepidotteri e dei coleotteri, provocano un caratteristico
ticchettio che in tempi antichi veniva considerato di cattivo auspicio, preludio di
morte e disgrazia.
Ma come si può riconoscere il tarlo se non lo si vede? In realtà possiamo
individuare i danni che produce. Questi sono causati dalle larve che, per
raggiungere la maturità, creano forellini scavando dall'interno verso l'esterno:
a differenza di ciò che tutti pensano, quindi, i fori che notiamo sul legno non
sono di entrata, bensì di uscita.
Le specie di tarli più diffuse
Le specie più diffuse sono principalmente quattro, ma quello che interessa di
più i nostri clienti è l'Anobium punctatum, detto anche tarlo dei mobili o
domestico.
Appartenente alla famiglia dei coleotteri, l'Anobium è infatti quello che meglio
di tutti si adatta ai vari tipi di legno. Ciò avviene in quanto nell'intestino della
larva vi sono un gran numero di enzimi digestivi e proprio questa capacità gli
permette di attaccare manufatti di ogni genere.
Il periodo migliore per intervenire contro i tarli è la tarda primavera o
l'autunno, quando si schiudono le uova. Ma non è facile combatterli, anzi.
I metodi per risolvere il problema tarlo
•
Foro per foro si inietta con una siringa un liquido nei buchi.
•
Camera a gas si avvolge il mobile trattato in un telo di cellophane o
nylon al cui interno agisce un prodotto antitarlo.
•
Camera a gas sotto vuoto considerato il metodo più efficace per
sconfiggere gli indesiderati ospiti, si esegue sotto vuoto affinché il gas
antitarlo penetri nelle parti più interne del foro)
E' fondamentale che tutti e tre gli interventi vengano effettuati da personale
specializzato in modo da non provocare danni irreparabili alla mobilia
Ma quali i pericoli per l'uomo?
A parte i gravi danni che i tarli recano ai mobili, per l'uomo non vi è nessun
pericolo eccetto piccole dermatiti o allergie per soggetti particolarmente
sensibili.