Possibile evoluzione del mercato delle droghe: uno scenario web

Transcript

Possibile evoluzione del mercato delle droghe: uno scenario web
SCENARI FUTURI
Possibile evoluzione del mercato delle
droghe: uno scenario web
Se consideriamo le modalità di sviluppo delle sostanze secondo la prospettiva precedentemente segnalata, ovvero quella economica, di mercato, e proviamo a considerare, quindi, le nuove droghe come nuovi “prodotti” di mercato, è utile segnalare l’emergere di un fenomeno che da qualche hanno sta interessando il web: la pubblicizzazione e il commercio di droga su Internet.
Il commercio su
Internet
L’allarme è stato lanciato dal Comitato Internazionale per il Controllo degli Stupefacenti
(INCB) il quale, in un suo rapporto, ha dimostrato che è in forte crescita il numero di
spacciatori che usano la rete per distribuire droghe e farmaci che alterano lo stato psichico dell’individuo, con tutte le conseguenze annesse al consumo di droghe. Si legge
testualmente “la globalizzazione e le nuove tecnologie rappresentano un rischio per
l’applicazione delle leggi contro il traffico e l’abuso di stupefacenti” 1. Il rapporto dimostra come alcune farmacie on line (negli Stati Uniti ed in Australia, per esempio) utilizzino Internet per fornire ai propri clienti farmaci con effetti narcotici (morfina e altro), eludendo l’obbligo della prescrizione medica. Dalla ricerca pubblicata nel Report del 2006
è emerso, infatti, che su 185 farmacie poste su Internet (chiamate Internet pharmacies), l’84% vendeva benzodiazepine, il 68% oppiacei, l’8% stimolanti e l’1% barbiturici: il tutto senza bisogno di alcuna prescrizione medica (l’89% di queste farmacie non
richiedeva alcuna prescrizione medica e l’8% di loro accettava prescrizioni inviate via
telefax) consentendo ai consumatori di usare prescrizioni contraffatte o di ottenere medicine da più Internet pharmacies con una sola prescrizione.
INCB, Rapporto del
2006
È interessante anche notare che questo tipo di farmacie dipende dai servizi postali,
alcuni dei quali hanno dimostrato essere di natura illecita. Infatti, attraverso la loro scansione è stato possibile identificare e intercettare quantitativi di droga che si trovava nascosta al loro interno. Quindi, la vendita e la circolazione di sostanze vendute via Internet, risulta alquanto fuori dal controllo delle forze dell’ordine. L’INCB, infatti, ha
messo in luce il fatto che il crimine su Internet è facile da perpetrare, richiede poche
risorse ed è estremamente difficile da rintracciare, rendendo la lotta alla droga sempre più difficile per le forze dell’ordine. Basti pensare, a titolo d’esempio, che durante
il 2003, in uno degli Stati Membri le forze dell’ordine per 3 giorni hanno esaminato
1.153 colli postali importati, contenenti prodotti medicinali. Il risultato è stato che la
grande maggioranza dei prodotti inviati (l’88%) era di natura illegale, incluse 25 sostanze dichiarate illecite a livello internazionale 2.
Circolazione su web
1
Report of the International Narcotics Control Board for 2006, United Nations Publications, New York,
2007.
2
Food and Drug Administration, “FDA/US Customs import blitz exams reveal hundreds of potentially
dangerous imported drug shipments”, FDA News, 29 Settembre 2003.
113
Sistema di allerta precoce e risposta rapida per le droghe
I siti Web che danno consigli e consultazioni fornite da cosiddetti “cyber dottori”, che
raccomandano prodotti medicinali, facilitando l’accesso alle “droghe prescritte”, sono
una questione di sempre maggior interesse (lo dimostra anche la crescente tendenza
all’acquisto di prodotti per l’incremento della massa muscolare in siti che fanno riferimento ad appositi integratori alimentari dettagliatamente descritti). A ciò è doveroso
aggiungere il fatto che i costi per l’ordinazione delle sostanze sono di due tipi: da un
lato si hanno i costi nascosti, quali le quote per le consultazioni, dall’altro si hanno i
costi per le spese di viaggio che vengono resi noti sul sito.
Recentemente, i legislatori e coloro che devono fronteggiare il traffico di droghe in Internet stanno affrontando il tema della regolamentazione del gruppo dei cosiddetti
“prodotti naturali”, tentando di comprendere come applicare i controlli quando queste
sostanze vengono promosse e vendute a livello globale attraverso il Web.
Un caso particolare, in proposito, è rappresentato dalla vendita on line dei “magic
mushrooms”. I “magic mushrooms” crescono naturalmente in alcune regioni europee,
ma qualche tipologia utilizzata per le sue proprietà psicoattive viene anche coltivata.
Si contano più di 100 specie di funghi con proprietà allucinogene: la maggior parte di
esse contiene psylocibin e psilocin (o psilotsin) quali principi attivi responsabili degli
effetti allucinogeni (distorsione delle sensazioni, alterazione dell’umore, alterazione dei
processi di pensiero). Psylocibin e psilocin sono “sotto controllo” dal 1971, anno della
Convenzione ONU sulle sostanze psicotrope, ma alcuni paesi hanno mostrato da subito incertezza nella classificazione dei funghi e la confusione è stata ulteriormente alimentata dai rivenditori.
Nei paesi in cui l’introduzione di leggi particolarmente restrittive ha aiutato a prevenire
la diffusione di queste sostanze, i distributori si sono orientati ad “alternative legali”
commerciando alcune specie di Amanita (A. muscaria e A. pantherina), che hanno
elevata tossicità rispetto ai funghetti tradizionali e possono causare fatale avvelenamento.
Negli anni ‘90 la vendita dei funghi allucinogeni avveniva principalmente in Olanda e
nel Regno Unito, nei cosiddetti “smart shops”. Oggi queste sostanze vengono vendute su internet. L’EMCDDA ha identificato a oggi un totale di 39 negozi online che
vendono prodotti a base di funghi allucinogeni: la maggior parte di essi (82%) hanno
sede in Olanda, gli altri in Austria, Germania, Danimarca e Polonia; molti siti sono multilingue e offrono opzioni di shipping internazionale per servire consumatori di tutto il
mondo; alcuni informano sulla pericolosità dell’uso di questi prodotti in associazione
con farmaci, alcol o altre droghe, ma uno su tre (33%) non dà informazioni sui pericoli dell’induzione di stati di allucinazione in soggetti che già soffrono ad esempio di
depressione o psicosi; solo la metà informa sui dosaggi e sull’uso “sicuro” del prodotto.
Eco - droghe online
È opportuno segnalare anche l’emergere sul mercato di un numero sempre maggiore
di sostanze psicoattive le cui composizioni non sono ben note e i cui effetti non sono
ancora stati registrati dagli operatori delle strutture sanitarie che rischiano, quindi, di
trovarsi di fronte a pazienti consumatori con sintomi anomali, di difficile riconoscimento,
ritardando, di conseguenza, la diagnosi e la cura dei pazienti stessi.
Come indicato da Schifano e Corkery nel 2007, in una ricerca condotta nel Regno
Unito sulle droghe in circolazione, esistono nuove sostanze come la Ketamine, conosciuta anche come Special K. Si tratta di un anestetico dissociativo utilizzato principalmente nella pratica veterinaria. Può essere iniettata, ingerita, sniffata o fumata. I suoi
effetti analgesici sono garantiti con piccole dosi della sostanza ma se le dosi aumentano sono stati documentati effetti amnesici. Gli effetti tossici includono confusione e
ostilità.
Nuove sostanze
114
Possibile evoluzione del mercato delle droghe: uno scenario web
Stanno anche circolando le cosiddette “drug rape drugs”, ovvero droghe che vengono
utilizzate di solito ai primi appuntamenti, soprattutto tra persone eterosessuali, per intontire la vittima e approfittare sessualmente di lei. Purtroppo, queste sostanze sono
spesso incolore, inodore e insapore, che vengono messe di nascosto nel bicchiere
della vittima, a sua insaputa, e che, quindi, non vengono notate al momento della loro
assunzione. Inoltre, producono degli effetti amnesici rendendo, quindi, impossibile il
riconoscimento dell’esecutore della violenza perché la vittima non ne ha ricordo.
Una di queste sostanze è il Ghb che nasce per uso medico, come anestetico e si diffonde tra i body builder che vogliono un aiuto per gonfiare i proprio muscoli velocemente. Ma il Ghb, inodore e insapore, viene anche utilizzato per stordire le vittime di
violenze sessuali: gli aggressori lo sciolgono in una bevanda facendolo bere a loro insaputa e a quel punto la donna, pur restando cosciente, è totalmente incapace di reagire e, successivamente, fa molta fatica a ricordare che cosa è successo. Si è già verificato qualche caso di questo tipo all’inizio del 2008 a Milano, Torino, Vicenza e
Roma.
Il Ghb è abbastanza semplice da trovare. Come tutte le droghe e le sostanze illegali
si acquista sul mercato nero, ma anche sottobanco in ambienti medici e, naturalmente, su Internet, sui siti che vendono steroidi, Viagra e Cialis e su portali di shopping online che propongono le “alternative legali” alla sostanza illecita. Sul forum di
Drugbuyers.com si trovano informazioni su come si usa, sui suoi effetti contro l’insonnia, sui modi per trovarlo. Sul Web esistono anche vere bacheche per chi vuole comprare e per chi vuole vendere il Ghb. Dieci grammi di sostanza in polvere costano 25
dollari, 20 ml di liquido 10 dollari.
Il Ghb si acquista per lo più sotto forma oleosa e si prende sciolto nelle bevande,
spesso alcoliche. In piccole dosi (meno di 1 grammo) dà effetti simili all’alcol. In quantità più elevate, tra 1 e 2 grammi, provoca forte euforia e diminuzione delle inibizioni.
Se si superano i 5 grammi, gli effetti sono più potenti: difficoltà a muoversi e a parlare
e sonno molto pesante. Tali sintomi possono durare dalle 3 alle 6 ore. Il Ghb viene metabolizzata molto velocemente dall’organismo e le sue tracce svaniscono dal corpo
dopo 8 -12 ore dall’assunzione.
Secondo la polizia scientifica, la diffusione di questa droga è ancora bassa, di nicchia.
Tuttavia, la facilità con cui questa sostanza può essere acquistata tramite i siti Internet
fa dedurre che la sua diffusione potrebbe aumentare, mettendo in pericolo numerose
vittime inconsapevoli.
Le droghe dello
stupro
Davanti ad uno scenario siffatto, è lecito pensare che il commercio delle droghe su Internet seguirà uno sviluppo in linea con quanto previsto dalle regole del marketing.
Si prevede, infatti, che sempre più spacciatori cominceranno ad utilizzare la rete per
la vendita delle sostanze. Di fatto la cosa già sta accadendo ma, sulla base degli sviluppi individuati anche dall’INCB, è verosimile aspettarsi che l’ampiezza del fenomeno
diventerà maggiore.
Con l’ampliarsi del mercato su web, l’offerta presentata ai consumatori aumenterà e,
parallelamente, questi avranno la possibilità di vedere maggiormente differenziata l’offerta loro proposta. Essendo il pubblico dei consumatori un pubblico esigente e specializzato nella domanda, l’offerta risulterà, di riflesso, sempre più specializzata e differenziata, creando sempre più preferenze tra i consumatori, che potranno trovare sul
web tutto ciò che desiderano, creando maggior acquisto.
Linee di sviluppo
I venditori avranno interesse a “reclamizzare” i loro prodotti, dichiarando le componenti
della sostanza che vogliono distribuire e fornendo una notevole quantità di informazioni per stimolare l’acquisto, poiché devono convincere gli acquirenti della novità e
della qualità del prodotto. È possibile prevedere che questi spacciatori della rete si im-
Strategie di mercato
115
Sistema di allerta precoce e risposta rapida per le droghe
pegneranno ad attuare una serie di strategie di web marketing che hanno lo scopo di
individuare le preferenze dei consumatori per assecondarle e incentivarle. Si fa riferimento, in particolar modo, a quelle strategie volte ad individuare se esista una domanda, quale tipo di domanda sia e dove questa si concentri, eseguendo, di fatto,
una vera e propria analisi e misurazione dei bisogni dei clienti (sondaggi, promozioni
fittizie utili a rilevare la richiesta, ecc…) in un contesto di analisi delle opportunità di
vendita e di testing. Si tratta, infatti, di esaminare i gusti dei consumatori, le loro preferenze e la loro disponibilità all’acquisto anche attraverso la vendita a basso costo di
certe dosi, intese come promozione delle sostanze, che però, sul lungo periodo, possono determinare maggiori traffici perché il consumatore ne è stato conquistato ed è
quindi più disponibile all’acquisto.
Molto probabilmente, le modalità di consegna delle già esistenti Internet pharmacies
verranno riprese anche da questi spacciatori che, nella maggior parte dei casi, rappresentano venditori con immense disponibilità economiche. Molto spesso, infatti, si
ha a che fare con gruppi mafiosi che fanno dello spaccio una delle loro fonti di guadagno e sono in grado, quindi, di comprare dei propri corrieri che si occuperanno della
consegna della merce. Ciò determinerebbe un notevole incremento delle vendite e,
quindi, del volume delle sostanze circolanti.
Consegne
Il rischio che questo potenziale sviluppo rappresenta è ingente e non solo per coloro
che sono già consumatori. Per costoro, di fatto, il pericolo maggiore risiede nell’aumento dei quantitativi di nuove sostanze disponibili con tutti gli effetti droga correlati
già ampliamente descritti. È necessario tenere presente, oltretutto, che le persone che
usano Internet, che hanno accesso al web e che, quindi, possono incorrere in informazioni sulla vendita di sostanze sono in numero crescente. Per tanto, una tendenza
del mercato delle droghe come quella qui descritta funzionerebbe da ulteriore minaccia anche per chi ancora non consuma droga.
Rischi
Il messaggio che sta alla base di queste riflessioni, quindi, è che è necessario tenere
sotto controllo anche la rete perché proprio lì potrebbero esserci delle informazioni utili
ai fini dell’allerta. Esiste, di fatto, la necessità di recuperare su Internet notizie di vario
genere che riguardino, oltre che le sostanze consumate, anche i produttori, i trafficanti,
gli spacciatori, e, ora, anche il commercio su Internet. Le informazioni in merito a questi argomenti e disponibili sul Web rappresentano informazioni precoci che potrebbero
determinare una fonte importante e precoce di informazione delle situazioni di allerta
e, quindi, una celere messa in moto delle azioni di risposta.
Web ed EWS
C’è bisogno, però, di nuovi strumenti e metodi che permettano di rilevare anche questo tipo di informazioni e che siano in grado di segnalarle e di distribuirle agli enti interessati quanto prima.
Considerando la tipologia di informazioni da ricercare e da decifrare e valutando la loro
allocazione sul web, è lecito cercare di pensare ad una metodologia all’avanguardia,
ad oggi non ancora utilizzata in un contesto di allerta rapida, che sia in grado di soddisfare le esigenze del sistema, che permetta di individuare i siti dedicati al commercio di sostanze illecite e che consenta di riconoscere le informazioni dislocate in rete
che, attualmente, esistono ma non sono utilizzabili.
La ricerca svolta nell’ambito della modellizzazione dell’EWS ha messo in luce una
nuova modalità di ricerca dell’informazione. Questa modalità si basa sui principi del
web semantico.
Necessità di nuovi
strumenti
116
Possibile evoluzione del mercato delle droghe: uno scenario web
Esempi di portali per la vendita di farmaci on-line.
http://shop.airsealed.com/
http://www.mailrxmeds.com/
http://www.canadian-internet-drugs.com/
http://www.crbestbuydrugs.org/
http://www.goodhealthpharmacy.com/new/catalog/
http://www.endlessmeds.com/
http://www.xlpharmacy.com/?img=4&kbid=9850
http://remedymeds.com/?c=OnlineMedicine
http://www.rx2world.com/
http://rxpill.com/
http://www.pharmacialatina.com/precios.htm
http://myselgbond.net/e/ch/?&pid=_2852
Esempi di portali per la vendita di semi, piante, magic mushrooms on-line.
http://www.poppiesshop.com/
http://www.amsterdammarijuanaseeds.com/
http://www.77seeds.com/
http://www.high-land.co.uk/
http://www.kindseed.com/
http://www.buyamsterdamseeds.com/
http://www.seeds-marijuana.com/
http://www.greenmanspage.com/current.html
http://www.canaseed.com/
http://www.amsterdammarijuanaseedbank.com/
http://www.poppiesinternational.com/
http://www.buy-magic-mushrooms.com/
http://www.magicplants.co.uk/
http://www.magicmushroomgrower.co.uk/
http://www.wrongshop.net/magic+mushroom+grow+guides.php
http://www.potseeds.co.uk/mushrooms/fresh.html
http://www.allsalvia.co.uk/payment.htm
http://www.drugs-plaza.com/index.htm
http://www.seedfairy.com/
http://www.magic-mushrooms.net/growing.html
117
Sistema di allerta precoce e risposta rapida per le droghe
Figura 1 - Come mostrano le immagini qui riportate, il Web offre innumerevoli siti presso
cui è possibile acquistare medicinali di qualsiasi tipo, molti dei quali senza ricetta medica
e/o con delle consultazioni mediche on line la maggior parte delle volte gratis. Provenienti
dal Canada, dagli Stati Uniti, dal Messico, molte farmacie vengono elencate in siti come
www.biopsychiatry.com/ online-pharmacies/index.html o anche solo cercando in Google
le parole “buy drugs no prescription”. La vendita si riferisce ad antidepressivi, antidolorifici, farmaci per allergie, steroidi, ecc… ed i medicinali vengono presentati in classifiche
di gradimento e in tabelle che ne riassumono le proprietà e ne specificano il costo.
118