Informativo - Comune di Giubiasco

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Informativo - Comune di Giubiasco
Mercatini benefici
Dai mercatini di Natale allestiti dalle
Scuole elementari del Borgo sono stati
raccolti oltre 6mila CHF: 3'370 CHF a
favore dell’associazione nepalese Kam
for Sud (sede Viale Stazione) e 2'820
CHF per l’associazione boliviana Comundo (sede Palasio).
Sebalter e Civica in concerto
Lingue e Sport Kids
Il cantiere di Cima Piazza
e l'accesso al Municipio
Anche quest’anno i corsi estivi organizzati da Lingue e Sport avranno luogo alle Scuole elementari del Palasio,
dal 4 all’8 luglio e dall’11 al 15 luglio.
Le iscrizioni, da inoltrare entro il 27
aprile, si possono effettuare on line al
sito www.linguesport.ch o scrivendo a:
Segretariato Lingue e Sport, CP 1474,
6501 Bellinzona (tel. 091 814 58 58).
Procedono, a tappe, i lavori per la riqualifica di Cima Piazza. In particolare, ai
primi di maggio, Via Ponte Vecchio sarà
chiusa al traffico per alcune settimane. Vale comunque l’invito a prestare
la debita attenzione alla segnaletica di
cantiere. Per contro l'ingresso principale del palazzo Municipale è stato ripristinato.
Libro aperto
Scavi al Palasio
Alla Biblioteca comunale, il prossimo
incontro del gruppo di lettura “Libro
aperto” è previsto il 10 maggio con
“La ballata di Adam Henry” di Ian
McEwan (inizio alle 20). Informazioni
telefonando allo 091 857 30 70.
Lasciata la sala del Consiglio comunale
del Borgo, quanto recuperato (e restaurato) dagli scavi al Palasio sarà esposto
nella Biblioteca cantonale di Bellinzona sino 13 maggio. Biblioteca che giovedì 12 maggio, alle ore 18.30, ospiterà la
conferenza di Luca Tori, responsabile
della Sezione archeologica del Museo
nazionale svizzero di Zurigo, esperto
dell’età del Ferro e in modo particolare
della Necropoli di Giubiasco.
www.giubiasco.ch
il foglio
Concerto di primavera per la Civica
Filarmonica di Giubiasco, domenica
8 maggio al Mercato coperto, con inizio alle 17. Il tema del concerto sarà
l' Eurovision Song Contest. Ospite della
Civica sarà quindi il noto cantautore
giubiaschese Sebalter che proporrà i
suoi principali successi e suonerà un
paio di brani con l'accompagnamento
della banda del Borgo.
Comune di
Giubiasco
Informativo
Municipio
Piazza Grande 1
Telefono +41 (0)91 850 99 16
6512 Giubiasco
Fax
Casella postale 1066
Webwww.giubiasco.ch
+41 (0)91 857 38 00
[email protected]
graficadidee.ch
Avvisi
n. 4
Aprile
anno 2016
L’estro di fra Roberto
impreziosisce il cimitero
Tele, disegni, pastelli, affreschi, dipinti murali, ma soprattutto vetrate. Fra
Roberto è conosciuto soprattutto per
questi ultimi, che impreziosiscono edifici sacri e profani di tutta la Svizzera
italiana e d’oltre Cantone. Non tutti i
lavori su vetro realizzati dal religioso
però riescono a trovare una collocazione definitiva, tanto che per vari motivi (ad es. l’abbattimento di un edificio
o interventi diversi) alcuni vengono
smantellati oppure tornano al suo artefice. È stato il caso per la vetrata che
tra qualche settimana verrà posata nel
cimitero di Giubiasco. Grazie all’interessamento del Municipio, l’opera
“Messaggio di speranza” - una composizione di otto vetrate (datate 1967)
recuperate dalla cappella dell’Istituto
San Giuseppe di Lugano – presto troverà una nuova e suggestiva collocazione.
Dal Consiglio comunale
Nella sua prima seduta dell’anno, lo
scorso 11 aprile, il Consiglio comunale
del Borgo ha dato il suo benestare: ai
Consuntivi 2015, chiusi con un avanzo
d’esercizio di 1 milione e 356mila CHF
(per un capitale proprio di 8 milioni e
870mila CHF), ai crediti di 1 milione e
50mila CHF per il risanamento parziale delle Scuole elementari del Palasio
(Blocco 1) e di 480mila CHF per l’ade-
guamento dell’illuminazione stradale,
al Piano generale di smaltimento delle acque (PGS) e a una nutrita serie
di naturalizzazioni. Nel corso della
serata è stato pure rinnovato l’Ufficio
presidenziale, quest’anno diretto da
Emilio Scossa-Baggi (PPD, subentrato
a Maura Käppeli, PLR) e siglata l’entrata in Consiglio comunale di Claudio
Cattori (PPD).
Dalla Città alla Regione dell’energia
Il Comune di Giubiasco, per il suo impegno a favore di una politica energetica
sostenibile, ha ricevuto il riconoscimento del label “Città dell’energia”: marchio
che è sinonimo di qualità di vita per le attuali e le future generazioni giacché
basato su un uso virtuoso delle risorse e dell’energia. A coronamento di questo
traguardo il prossimo 10 giugno a Locarno, in occasione della “Giornata dell’energia della Svizzera italiana”, si terrà la consegna del certificato ai candidati
(come Giubiasco) del periodo novembre 2015-giugno 2016. Il Borgo potrà quindi
illustrare quanto attuato da diversi anni. Qualche esempio:
- è stato tra i primi Comuni del Sopraceneri a favorire sul proprio territorio la
realizzazione della rete di distribuzione del gas metano verso le fine degli anni
Novanta;
- ha espressamente chiesto, rilasciando la licenza edilizia dell’Impianto cantonale
di termovalorizzazione dei rifiuti solidi urbani nei primi anni del Duemila, che
venisse predisposto per distribuire il calore prodotto. Da qui è nata Teris, la
società anonima che ha già allacciato al teleriscaldamento numerosi immobili
pubblici e privati, da quelli dell’Amministrazione cantonale alle serre orticole
e altri ancora;
- ha già approvato (nel 2012) la variante di Piano regolatore per consentire la
costruzione di un impianto per la produzione di biogas;
- ha dotato il proprio acquedotto di microturbine per la produzione di energia
verde, dopo aver sperimentato la produzione di energia solare montando un
impianto fotovoltaico sul tetto del Palazzo comunale già all’inizio degli anni
Novanta ed aver poi esteso lo stesso intento "verde" all'istituto scolastico al Palasio;
-sta progressivamente sostituendo l’illuminazione stradale tradizionale con
lampade LED.
Va altresì detto che negli ultimi anni, in tutti i Comuni quindi, è da tempo vivo l’interesse per il tema dei consumi. Ed allora, indipendentemente dagli orientamenti
politici di ognuno e dalla sensibilità più o meno marcata verso i temi ambientali,
pur riconoscendo che dal consumo di energia dipendono la qualità della vita nelle
zone residenziali, come pure la promozione delle attività imprenditoriali nelle zone
industriali e commerciali, non possiamo dimenticare che le risorse non sono inesauribili (né quelle finanziarie, né quelle energetiche) e che la diversificazione delle
fonti energetiche riveste oggi più che mai una notevole importanza. In questo senso il label “Città dell’energia” appena rilasciato al Comune di
Giubiasco costituirà un primo e importante riconoscimento
dell’impegno finora profuso in questo campo, perfettamente
in linea con i progetti del Nuovo Comune che si prefigge di
elevare il Bellinzonese a prima Regione dell’energia.