- Salesiani cooperatori

Transcript

ASC news n.19 Giugno 2008
Newsletter periodica a cura del Consigliere Mondiale della Regione Italia-Medio Oriente e della
Consulta Regionale Italia-Medio Oriente
ASC news
Associazione SALESIANI COOPERATORI
“regione Italia-Medio Oriente”
n.19 Giugno 2008
BUONA
BUONA ESTATE 2008
Vivi tutto con commozione…
ripercorri i passi di don Bosco…
ascolta la voce della terra che lui ha
coltivato…
rivivi il sogno che ha guidato la sua
vita…
fatti attento alla voce del Signore
che come ieri anche oggi parla al tuo
cuore…
Ascolta le lacrime dei ragazzi
che ieri ed oggi ancora bussano alla
sua casa…
rivedi il gioco della guerra nell’orto di Mamma Margherita…
Festa del Rinnovo della
Promessa (6 aprile)
“Rinnovare la promessa per
rinnovare la vita”
Riconoscerai nella sua la tua storia…
e comprenderai a cosa ti chiama il Signore
per essere pienamente felice!
Workshop Famiglie
(12(12-13 aprile)
Il documento finale
“Recuperare un livello
nazionale di PF
Rinvigorire spiritualità e
identità
Allargare il cerchio dei
protagonisti ...”
Foto della Celebrazione a Sampierdarena
1
Indice
216. “Sui passi di don Bosco”: Giovani Cooperatori – Colle db – Chieri - Torino 2
217. Il Workshop Famiglie 2008, Roma 13 aprile – Documento finale ............... 4
218. La giornata del rinnovo della Promessa (6 aprile 2008) ............................. 5
219. Comitato Coordinatori 17-18 maggio, sintesi dei lavori .............................. 8
220. 10º Convegno Laboratori MM “Con don Bosco ... fino ai confini del mondo”
........................................................................................................................ 11
221. Estate Sicilia (tutti gli appuntamenti) ........................................................ 12
222. Estate NordEst......................................................................................... 14
223. Appuntamenti ASC Italia.......................................................................... 15
224. Giornate di studio della FS meridionale ................................................... 15
225. Cerchi d’Onda: Scuola di formazione per animatori familiari .................... 16
225. Famiglie don Bosco VV............................................................................ 16
216. “Sui passi di don Bosco”: Giovani Cooperatori – Colle db – Chieri
- Torino
Vivi tutto con commozione…
ripercorri i passi di don Bosco…
ascolta la voce della terra che lui ha coltivato…
rivivi il sogno che ha guidato la sua vita…
fatti attento alla voce del Signore
che come ieri anche oggi parla al tuo cuore…
dell’aprile ’07 per tradurle nelle nostre province e
nei nostri centri locali, come giovani cooperatori
impegnati nel quotidiano.
L’idea dell’incontro, volutamente caratterizzato
dalla riflessione sulla spiritualità salesiana, è
Ascolta le lacrime dei ragazzi
che ieri ed oggi ancora bussano alla sua casa…
rivedi il gioco della guerra nell’orto di Mamma
Margherita…
Riconoscerai nella sua la tua storia…
e comprenderai a cosa ti chiama il Signore
per essere pienamente felice!
“Obiettivo
dell’incontro è mantenere viva la
parte giovane dell’associazione nella condivisione
dell’esperienza delle origini della nostra spiritualità
e ripensare alle linee operative emerse dal workshop
2
riflettere sulla vocazione del cooperatore che si
esprime nell’annuncio di Cristo ai giovani e diventa
la motivazione di ogni nostra scelta e parte viva di
ogni momento della vita quotidiana.”
Non certo un obiettivo da poco…! Eppure
pensiamo che sia stato ampiamente raggiunto.
Una quarantina di persone impegnate a mettere
i propri passi sui passi di Giovannino prima e
di don Bosco poi.
Ciò che ha lasciato il segno è stato rimanere
fedeli alla storia di Giovannino Bosco,
bambino ai Becchi, ragazzo a Chieri, giovane
prete a Torino, costruttore di una famiglia
spirituale.
Restano nel cuore oltre alla commozione di
aver rivisto la nostra storia di famiglia, la gioia
del suo cammino che si fa il nostro.
Una religiosità profonda permea la sua vita di
fanciullo alla scuola di Mamma Margherita.
Non c’è avvenimento della vita semplice e pur
straordinariamente faticosa di questa famiglia
che non cerchi in Dio il suo senso e la sua
giustificazione. Uno sguardo sereno sui fatti
della vita, sul sole che fa crescere il grano e
l’uva e sulla tempesta che distrugge il raccolto:
“Dio ha dato e Dio ha tolto: sia lodato il nome
del Signore. L’accoglienza dei poveri e degli
sbandati delle guerre napoleoniche, gente in
fuga dalla giustizia e le guardie che le
inseguono, il povero che si vergogna di
chiedere e i mendicanti in tempo di carestia:
Margherita da a tutti quello che può e
soprattutto una parola buona e rispettosa.
E Giovannino impara che in ognuno c’è un
punto accessibile al bene.
Vedova con tre figli e la madre del marito, non
si perde d’animo ed educa i tre ragazzi con
fermezza, educandoli al lavoro fin da piccoli e
al sacrificio del dominio di sé. Ricompone
anche i conflitti tra i figli aiutandoli a capire
che a ciascuno Dio prepara una strada.
Un discernimento continuo della volontà di
Dio, ricerca della Sua volontà, perché Dio è
amore.
Con la semplicità dei poveri che sanno di poter
fare da soli, Giovanni “parla” con Dio nella
preghiera e nella vita di fede, vissute
serenamente ma con fedeltà: non manca ad una
messa, non trascura di cercare spesso la
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misericordia di Dio nella confessione, non
perde tempo nelle cose inutili cui rinuncia
volentieri per ascoltare e meditare la Parola di
Dio, scrigno del suo tesoro. E si affida ad una
guida spirituale appena può: prima l’amato
don Colosso, vero maestro dell’anima fin dal
tempo della giovinezza, poi don Cafasso, di
poco più adulto di lui, con cui condividerà ogni
scelta ed ogni esperienza.
L’ascolto della voce dei poveri, quelli che
nessuno cerca. Lo prenderanno per matto
perché raccoglie i ragazzi sbandati senza casa e
senza famiglia. Busseranno a centinaia alla sua
porta, affamati d’affetto e di guida più che di
pane (non è forse così anche oggi? ). Sarà
ancora Margherita a spingerlo ad accogliere i
primi orfani per dare loro una famiglia, un papà
e una mamma, una casa. E i tanti che da allora
lo hanno chiamato e lo chiamano padre
diventano uno stuolo immenso…
La
fiducia
sempre
fondata
sulla
Provvidenza… che poteva esserci perché
davvero non aveva nulla: può ricevere tutto
solo chi tutto non ha già di suo! Si è consumato
nel chiedere aiuto per i suoi ragazzi, ha
elemosinato dai ricchi la misericordia per i
piccoli scrivendo migliaia di lettere (una
miniera di carità e santità il suo epistolario!),
salendo centinaia di scale, bussando a tutte le
porte, pellegrinando per l’Europa intera.
Davvero si è consumato sapendo che Dio era
con Lui e accompagnava ogni suo passo.
L’affetto tenero e forte per il Signore Gesù e
per Maria Ausiliatrice. Il Sacro Cuore cui
edificò la basilica di Roma segna il centro di
una spiritualità pasquale e salvata. Nessun
timore a vivere il venerdì santo, perché tutto
era nella luce della Resurrezione, nella
tenerezza dell’amore misericordioso del Padre
che vuole che tutti siano salvi e del figlio che
accetta la croce per dire al mondo questo
amore. Nella messa che celebrò al Sacro Cuore
di Roma il 16 maggio 1884, si fermò una
decina di volte travolto dalla commozione e
dalle lacrime. A chi gli chiese perché disse che
finalmente aveva compreso quanto aveva visto
nel sogno dei nove anni: “Io ti darò la
maestra!”. Aveva visto Maria nei passi della
sua vita, l’aveva vista sostenere le sue scelte,
portargli i benefattori, accompagnarlo nel
discernimento: ogni suo passo era stato
accompagnato e la consolazione del tutto ora
sembrava inebriarlo di Paradiso.
Sul letto di morte, parlando ai suoi cari
salesiani, suggeriva la segretario le parole che
le riportava così: “Don Bosco dice di non
temere, dice che è come se Maria camminasse
insieme a voi”. E lui angosciato per
l’incomprensione, la voce oramai ridotta ad un
sussurro a ripetere: “No. No. E qui che
cammina in mezzo a voi. Io la vedo!”
Alla sera, nel silenzio della basilica
(splendida!) aperta solo per noi, abbiamo
lasciato che il cuore si fermasse in compagnia
di don Bosco, di Madre Mazzarello, di
Domenico Savio. Il rosario ci ha fatto sentire
la tenerezza della madre che ci accompagna. Il
rinnovo della promessa ci ha riempiti di
entusiasmo. Il silenzio ci ha immersi
nell’ascolto della voce dei giovani.
“Ora è tempo di gioia”.
Ora è tempo di fare esperienza della grandezza
dell’amore che ci ricrea ogni giorno per
annunciarlo ai giovani, ai più poveri, ai senza
speranza, a quelli con il fiato corto cui la fatica
della vita sembra tagliare le gambe. Ci
attendono. E tutti noi aspettiamo come
ricompensa che con la voce di Gesù ci dicano:
“Lo sapevo che saresti venuto in cerca di
me!”.
Il più vecchio si chiamava Ted e aveva
vent’anni. Il più giovane si chiamava John e ne
aveva diciotto. Erano sempre assieme,
amicissimi fin dalle elementari. Insieme
decisero di arruolarsi nell’esercito. Partendo
promisero a se stessi e ai genitori che avrebbero
avuto cura l’uno dell’altro. Furono fortunati e
finirono nello stesso battaglione. Quel
battaglione fu mandato in guerra. Una guerra
terribile tra le sabbie infuocate del deserto. Per
qualche tempo Ted e John rimasero negli
accampamenti protetti dall’aviazione. Poi una
sera venne l’ordine di avanzare in territorio
nemico. I soldati avanzarono per tutta la notte,
sotto la minaccia di un fuoco infernale.
Al mattino il battaglione si radunò in un
villaggio. Ma Ted, il più vecchio, non c’era.
John lo cercò dappertutto, tra i feriti, tra i morti.
Trovò il suo nome nell’elenco dei dispersi. Si
presentò al comandante. “Chiedo il permesso
di andare a riprendere il mio amico Ted”,
disse. “E’ troppo pericoloso, John”, rispose il
comandante, “Ho già perso il tuo amico.
Perderei anche te. Là fuori stanno sparando”.
John partì ugualmente. Dopo alcune ore trovò
Ted ferito a morte. Se lo caricò sulle spalle. Ma
una scheggia lo colpi. Si trascinò ugualmente fino
al campo. “Valeva la pena rischiare la vita per salvare
un morto?”, gli gridò il comandante. “Si” sussurrò,
“perchè prima di morire, Ted mi ha detto: John, sapevo
che saresti venuto in cerca di me”.
Don Enrico
217. Il Workshop Famiglie 2008, Roma 13 aprile – Documento finale
Si e’ svolto a Roma S.Cuore il 13 aprile 2008, il Workshop dedicato alle famiglie. Un incontro
nazionale per condividere la loro domanda di formazione; per offrirla alla Famiglia Salesiana;
per accompagnare l’esperienza delle famiglie cristiane nei nostri ambienti educativi; per
diventare proposta e fermento nella Chiesa. Ecco il documento finale.
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Nella mattinata odierna l’assemblea, alla luce della sintesi dei lavori di gruppo svolti
sabato 12/04, ha definito i punti sostanziali e conclusivi di questo WS.
Si avverte forte l’esigenza di recuperare un livello nazionale di formazione nella PF
attraverso interventi di varia natura e modalità (weekend formativi, campi scuola,
incontri,ecc.) con l’unico obiettivo di condividere esperienze, progetti, mete dando
seguito a questo primo momento;
Occorre rinvigorire la spiritualità e l’identità salesiana nell’impegno quotidiano,
favorendo la partecipazione ai predetti incontri che devono prevedere anche
momenti “intensi” di preghiera;
E’ necessario allargare il cerchio di questi primi “protagonisti” incrementando la
conoscenza e lo scambio di esperienze con altre famiglie che, nelle singole province,
sono impegnate nella PF;
Programmare meeting periodici (laddove se ne ravveda la necessità, senza renderli
incontri vuoti di contenuto,
svolti solo perché previsti in
calendario!) fra i Consiglieri
provinciali di PF per integrare il
lavoro
del
Comitato
Coordinatori;
L’ASC può essere promotrice
di Giornate di studio e
confronto sulle tematiche di
PF, per offrire un servizio
operativo alla FS e alla Chiesa
con competenza, esperienza
e strumenti.
218. La giornata del rinnovo della Promessa (6 aprile 2008)
Attesa da oltre un anno, la giornata del rinnovo della Promessa, si e’ concretizzata il 6 aprile.
I coordinatori italiani raccogliendo l’invito del Rettor Maggiore al Congresso Mondiale hanno
scelto quella data per celebrare il rinnovo nell’impegno salesiano e per riaffermare la
propria appartenenza all’Associazione Salesiani Cooperatori e alla Chiesa.
La giornata e’ andata nel complesso molto bene; secondo stime affidabili 6000/7000
salesiani cooperatori hanno rinnovato la promessa nei loro centri e nelle loro province con
diverse modalità. Con loro si sono uniti nel rinnovo anche i 126 cooperatori attivi del Medio
Oriente. Ecco uno stralcio di alcuni resoconti dei Coordinatori provinciali.
Piemonte – Valle d’Aosta (Mauro)
Diverse sono state le esperienze e le modalità vissute nella nostra Provincia per il rinnovo della Promessa il 6 Aprile ultimo
scorso.
Di seguito alcuni pensieri che testimoniano quanto possano essere diverse le esperienze vissute, ma legate da un unico
pensiero: “Rinnovare di fronte alla chiesa ed alla comunità la voglia di vivere a pieno il carisma salesiano”.
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…Avrei potuto rinnovare la Promessa a casa mia, da solo, di fronte ad un crocifisso. E invece ho deciso di farlo insieme agli
altri Cooperatori, in un incontro organizzato dal Consiglio provinciale. Mi sono ritrovato con loro, ho rivisto volti che da tanto
tempo non incontravo, ho constatato quanti proseguono con entusiasmo questo cammino iniziato diversi anni fa. Con loro
ho ripensato al mio impegno, ho pregato, e con loro ho rinnovato al Signore la mia Promessa. Perché Don Bosco ci ha
pensati e voluti così, insieme, uniti in un'Associazione!
... presso l'istituto FMA di Vercelli si sono ritrovati, i centri di Vercelli "Margherita Occhiena" - Vercelli SDB Belvedere e Trino
Vercellese. Insieme abbiamo trascorso il pomeriggio con un momento di formazione tenuto dalla Sig. Saviolo
M.Grazia, responsabile della formazione del centro SDB Belvedere, e da Suor Rosetta Chiaverano delegata del Centro
FMA. Abbiamo poi riletto il primo sogno dei 9 anni di Don Bosco e lo abbiamo collocato nella realtà di oggi. Al termine Don
Ceschia ha celebrato la Santa Messa,
Inoltre, nei giorni successivi, Sr. Rosetta e la Coordinatrice del centro di Vercelli sono andate a casa di una nostra
Cooperatrice anziana e ammalata ed hanno rinnovato la Promessa con lei, rendendola oltremodo felice. Ora, andremo
anche da altre cooperatrici anziane e ammalate per far vivere loro la stessa gioia.
... è stata una giornata vissuta con un profondo "senso associativo". Questo "momento" per i Centri dietro la collina di
Torino, si è svolto al Colle don Bosco. Abbiamo vissuto il "Rinnovo della Promessa" con la Celebrazione della S. Messa nel
Santuarietto di Maria Ausiliatrice di fronte alla Casetta di don Bosco, celebrata dal direttore don L.Basset. Eravamo una
trentina di Salesiani/e Cooperatori/trici più i delegati dei tre Centri presenti e poi familiari e amici. Un "momento" semplice,
ma carico di don Bosco, che continua ad accompagnarci e a tenerci per mano in tutto ciò che facciamo nella vita.
Nord-Est (Ivo)
Si è svolta a Padova, presso l’Istituto Don Bosco delle FMA, la consueta Giornata del Cooperatore, che ha visto presenti
circa 170 Cooperatori ed alcuni aspiranti dei vari Centri della Provincia INE. Come ogni anno, questo momento rappresenta
l’occasione di incontro e di formazione che l’Associazione offre per rafforzare il senso di appartenenza, ma questa volta
l’appuntamento ha rivestito una rilevanza ulteriore, dal momento che il 6 di Aprile in tutta Italia i Cooperatori hanno
provveduto a rinnovare la loro Promessa.
... Nell’introduzione della giornata è stato presentato il video-messaggio che il Rettor Maggiore ha provveduto ad inviare nei
giorni immediatamente precedenti. Dopo aver apprezzato il suo saluto, ha preso la parola don Gianni Filippin per
l’intervento formativo sul tema “Rinnovare la Promessa per rinnovare la vita”, permettendo così a ciascuno di crescere
sempre più nell’identità carismatica.
Subito dopo l’intervento, a dimostrazione di quanto esso fosse stato apprezzato dai presenti in sala, c’è stato lo spazio per
un dibattito molto partecipato, che ci ha introdotto nella seconda parte della mattinata, con la presentazione delle attività
principali che sono portate avanti a livello provinciale o che sono previste nel prossimo periodo.
Nel pomeriggio sono state quindi presentate le iniziative vissute con i Giovani della nostra Ispettoria. Sono state condivise le
linee di impegno che il Consiglio Provinciale ha voluto prendere per avvicinare i giovani e proporre loro la bellezza di questa
nostra scelta di vita, che può essere anche per loro motivo di realizzazione e di risposta alla chiamata di Dio. ...
L’Eucaristia, presieduta e curata dal nostro Delegato ispettoriale don Guido
Novella ha degnamente coronato una giornata ricca di formazione e di senso
di appartenenza. Nel corso della messa i Cooperatori presenti in chiesa
hanno rinnovato assieme il loro impegno espresso nella Promessa,
vivendolo come occasione di riflessione sulla fedeltà alla propria scelta.
Liguria (Diego)
la giornata del 6 aprile in Liguria ha lasciato tutti i centri soddisfatti sia come
momento di fraternità, sia come tappa fondamentale di una sempre
maggiore presa di coscienza della nostra vocazione e missione all’interno
della famiglia salesiana, della Chiesa e della società civile.
I centri liguri avevano già deciso di effettuare il rinnovo della promessa sul
territorio locale proprio per poter ri-contattare e avvicinare tutti i salesiani cooperatori anche quelli che da parecchio tempo
non frequentavano più e per essere una presenza più “visibile” sul territorio.
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Da questo punto di vista ritengo che in qualche centro la partecipazione è stata numericamente inferiore agli obiettivi
prefissati, ma questo è stato grandemente compensato dalla qualità e dalla rinnovata consapevolezza della partecipazione.
Inoltre tutti i centri sono adesso impegnati a far arrivare il nuovo PVA nelle case dei cooperatori che non hanno partecipato
e possibilmente rinnovare insieme a loro la promessa. Ci si muove quindi
in clima di famiglia andando noi da coloro che per vari motivi (età, malattia
ecc.) non hanno partecipato.
Nel dettaglio tutti i centri hanno voluto far seguire al momento celebrativo
della promessa un momento di fraternità conviviale ( pranzo e il dopo
pranzo). Ad Alassio la promessa è stata rinnovata all’ interno della festa
ispettoriale dei ragazzi, il centro di Savona ha voluto unirsi a quello di
Varazze per sottolineare la loro appartenenza alla Famiglia ( a Savona
non ci sono più SDB e / o FMA), i tre centri di Genova l’hanno rinnovata
insieme a Sampierdarena. Tutti gli altri nelle loro sedi locali.
... Ripartiamo quindi dal 6 aprile aprendoci all’ ascolto delle nostre realtà e
prima di tutto della nostra famiglia salesiana a cui apparteniamo.
Puglia (Anna)
L’importante evento è stato celebrato nella data programmata in quasi tutti i 16 Centri della Puglia ad eccezione di tre che,
per cause di forza maggiore, l’hanno dovuta rimandare in altra data.
Il Consiglio Provinciale ha ritenuto opportuno demandare ai Centri locali l’organizzazione della giornata affinchè l’obiettivo
primario, quello cioè di raggiungere e coinvolgere il maggior numero di Salesiani cooperatori e salesiane Cooperatrice,
fosse pienamente raggiunto e sortisse gli effetti desiderati.
A tale scopo ha costantemente sottolineato l’importanza della ricorrenza sensibilizzando i Consigli locali, Coordinatori in
primis, a creare il clima e le condizioni migliori per viverlo come momento di grazia personale, di comunione fraterna e di
rinnovamento associativo.
... Tutti hanno espresso grande soddisfazione sia per la partecipazione che per il clima di festa e di gioia che ha
caratterizzato la solenne circostanza.
Tutti i Centri, all’interno delle differenti modalità celebrative, hanno inserito il video-messaggio del Rettor Maggiore e hanno
dato lettura dei messaggi augurali dell’Ispettore, dell’Ispettrice, del Vicari Ispettoriale e dello stesso Consiglio Provinciale.
In alcuni Centri è stata coinvolta anche la Famiglia salesiana (Brindisi, Costernino, Ruvo), l’oratorio e la Comunità
Parrocchiale; alcune celebrazioni sono state presiedute dal vicario episcopale (Brindisi).
Mi auguro che il rinnovo della Promessa sia il trampolino di “rilancio” della nostra Associazione. Le premesse non mancano
e i primi frutti ….già si vedono. Maria Ausiliatrice e don Bosco accrescano in noi la passione educativa e il fervore
apostolico.
Adriatica (Lucia)
Nella nostra provincia è andato molto bene. Lo si deduce anche dai numeri (416 rinnovi su 538 salesiani cooperatori). Non
abbiamo creato momenti particolari di visibilità (conferenze ecc.) ma abbiamo cercato davvero tutti coloro che erano iscritti
con promessa nei registri dei vari Centri. La sorpresa che abbiamo avuto è che molti non aspettavano altro! Perciò, per i
nostri Centri è stata un'occasione di rilancio dell'Associazione partendo proprio dal contatto personale con il Coordinatore e
con il Consiglio. Per il Rinnovo abbiamo scelto la celebrazione Eucaristica Comunitaria, prediligendo, nei Centri vicini ad
una parrocchia, la messa parrocchiale dei giovani, dando massima visibilità al senso di appartenenza sia all'Associazione,
sia alla comunità parrocchiale.
Solo un Centro, quello di Perugia, composto quasi esclusivamente da persone anziane, non ha ancora rinnovato, lo farà in
occasione della Festa di Maria Ausiliatrice.
Medio Oriente (don Vittorio)
... sono riuscito ad avere le ultime statistiche dei vari centri alla luce del rinnovo della Promessa il 6 aprile, anche se in
qualche piccolo centro non è stata fatta quel giorno per motivi particolari.
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Totale cooperatori impegnati: 126, di cui 22 all'estero (per mesi o anni), soprattutto nei paesi del Golfo, ripartiti nei centri di :
Aleppo, Damasco, Kamishly (Siria)
Houssoun, Kahalè (Libano)
Caiso (Egitto), Nazaret (Israele), Istanbul (Turchia).
In seguito al ritiro di alcuni per motivi personali, si è fatta un po' più di chiarezza sull'entità reale dell'Associazione nel MOR.
Notizie dall’Italia
219. Comitato Coordinatori 17-18 maggio, sintesi dei lavori
Aspetti che sono stati affrontati durante la seduta del comitato.
1. Proposta Formativa
Sara’ centrata sulla Strenna 2009 particolarmente urgente e significativa per il movimento
salesiano: il commento ufficiale uscirà a gennaio 2009
Prime considerazioni, che hanno rilevanza per l’ASC:
A. ritornare ai giovani, attraverso la missione salesiana
B. diventare capaci di proposta vocazionale (“Bella la vita così!”)
C. annuncio ad gentes (missioni), con una proposta che va incontro a tutti
D. Comunicazione (ruolo Bollettino Salesiano ed altri strumenti di comunicazione);
E. dare visibilità ecclesiale al movimento salesiano
F. ricostruire una cultura di Famiglia Salesiana
recuperare e diffondere cio’ che di bello si sta facendo a livello locale, spesso con
attività ed esperienze che non si conoscono o si conoscono poco anche a livello di
provincia;
in accordo al nuovo PVA, i centri locali avranno un incaricato della formazione
(nominato dal consiglio locale, non eletto): si pone il problema di come “formarli” e
coordinarli in modo che siano efficaci motori di animazione e formazione? Come fare
in modo che gli strumenti di formazione siano utilizzati? Potrebbe essere utile
organizzare 3 momenti di formazione (Nord-Centro-Sud) sul compito della formazione
e su come animare la proposta formativa;
vista l’importanza del tema, e’ necessario che tutti comprendano che quest’anno è
“LA PROPOSTA” alla quale dare priorità rispetto a tutte le proposte locali.
Possibile schema di lavoro:
prima parte (ottobre-gennaio)
Recupero dell’identità salesiana: a) ripresa della storia di don bosco (la famiglia di don
Bosco; l’accoglienza alla vita) b) passaggio nella spiritualità salesiana: i temi delle tre
precedenti strenne
seconda parte (febbraio-maggio): I contenuti della strenna
Sarà importante anche il ruolo:
dei delegati, come animatori spirituali dei centri: Per questo motivo si organizzeranno
due incontri di formazione per delegati (4-5 ott. 2008 e 16-17 mag. 2009). Alcuni
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momenti di questi incontri saranno condivisi con i coordinatori provinciali e la
presidenza exallievi. Gli incontri si terranno alla Pisana;
dei responsabili della formazione, nominati dai consigli locali. Per supportare la loro
attività di animazione in questo settore, si propone di organizzare 3 incontri formativi a
livello territoriale, per fare formazione ai formatori; a tal proposito le varie Province
dovranno organizzarsi e preparare assieme questi 3 incontri (nord, centro e sud).
2. Recall Giovani
Angela presenta la sintesi dei lavori preparatori (temi; programmi; costi)
3. Rinnovo della promessa
Breve bilancio su come è stato vissuto il rinnovo della promessa (evento celebrato;
cooperatori coinvolti; ricadute in termini di visibilità) al fine anche di creare un quadro
completo ed eventualmente una presentazione nella newsletter.
Viene sottolineata l’importanza del materiale (stampe, locandine, santini), che crea
appartenenza e lega anche chi non ha potuto partecipare direttamente all’iniziativa
(l’importanza di portare a casa ad anziani e ammalati il santino, o di spedirlo a casa).
LIGURIA: rinnovo a livello locale, circa 145 rinnovi (e 82 da ricontattare). Ma ce ne sarebbero
altri 100 circa che sembrano interessati
TOSCANA: Pellegrinaggio al Santuario di Monte Nero. 150 rinnovi su 236 (rimangono persone
molto anziane, ammalati)
LAZIO: celebrazione provinciale, nell’ambito del centenario della presenza salesiana al
“Testaccio” (Santa Maria Liberatrice) con “premio fedeltà” ai cooperatori con età della
promessa più vecchia. Qualche centro ha fatto un rinnovo anche a livello locale, per
favorire la presenza dei più anziani.
PUGLIA: Celebrazioni a livello locale, con presenze significative dei centri più numerosi (6070%). Buon risultato per rilanciare la figura del cooperatore
EMILIA ROMAGNA: A Bologna, evento provinciale. Circa il 70% dei cooperatori ha rinnovato,
ma l’importanza è stata nei segnali positivi che il rinnovo ha comportato.
SICILIA: entusiasmo e un discreto richiamo. Attenzione a livello vocazionale. Quasi tutti i centri
hanno rinnovato.
LOMBARDIA: 150 cooperatori (su 350 attivi). A Chiari, come momento provinciale.
ADRIATICA: su oltre 500 cooperatori, più di 400 hanno rinnovato. Celebrazione a livello
locale. E’ stato importante il video messaggio del Rettor Maggiore.
PIEMONTE-VALLE D’AOSTA: Il rinnovo è avvenuto a livello locale (circa il 60% percento dei
censiti dovrebbe aver rinnovato): solo 19 centri su 52 hanno risposto alla richiesta del
coordinatore, quindi non c’è un’idea precisa di come è andata, anche se qualche segnale
positivo c’è stato. Diversi centri hanno cercato poi di contattare anziani ed ammalati.
NORDEST: rinnovo nell’ambito della “giornata del cooperatore” a Padova con circa 230
presenze
3.1 Non è possibile istituzionalizzare un “6 aprile” di rinnovo ogni anno, perchè il PVA lascia
liberi i centri di proporre annualmente il rinnovo. In ogni caso, viene deciso dal Comitato
coordinatori di proporre una data significativa per il rinnovo della Promessa; la data
proposta è il 25 novembre (o la domenica più vicina), giorno che ricorda Mamma
Margherita, prima cooperatrice di don Bosco. Viene sottolineato che non è tanto
importante la modalità di rinnovo della promessa (momento formativo, celebrazione,
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pellegrinaggio, ecc.), quanto creare una tradizione del rinnovo; avere una data
significativa aiuta a creare questa tradizione. Le Province sono tenute a proporre e
sottolineare questa data e le motivazioni ad esse legate;
4. Workshop Famiglie (11-13 Aprile 2008)
I lavori sono andati molto bene: unico elemento di riflessione, il fatto che la rappresentanza si
è fermata al Centro-Nord (non è stato possibile quindi fare una mappatura complessiva
della situazione in Italia).
Si è creata una aspettativa per l’avvio di un percorso che vada al di là del conoscersi e
confrontarsi: anche se non si è definito la modalità.
Per questo motivo, si è ritenuto necessario individuare una commissione che prosegua nel
mantenere i contatti con i partecipanti, in modo che l’investimento fatto non vada perduto.
5. Convegno Laboratori MM
10° Convegno Laboratori MM alla Pisana; tema: “Con don Bosco, fino ai confini del mondo”.
Data 19-21 settembre 2008.
6. Calendario
Vengono decise le seguenti date:
Associazione Salesiani Cooperatori – Regione ITA MOR Malta
Convegno Laboratori MM
Comitato Coordinatori + Delegati
Comitato Coordinatori
•
•
•
19-21 settembre ’08 Rm-Salesianum
4-5 ottobre ’08 Roma-Salesianum
29-30 novembre 08 Roma S.Cuore
Giornate di Spiritualità della FS
Comitato Coordinatori + Presidenza Exallievi
Congresso Regionale ASC ITA-MAL-MOR
•
•
•
Comitato Coordinatori + Delegati
Rinnovo della Promessa
•
•
15-18 gennaio 09 Roma-Salesianum
07-08 febbraio ’09 Roma S.Cuore
20-22 marzo oppure 17/19 aprile 2009
Roma Pisana (?)
16-17 Maggio ’09 Roma-Salesianum
25 novembre 2009
7. sito web
E’ necessario continuare a pubblicizzare il sito il più possibile (ad es. inserendo l’indirizzo nelle
mail che si inviano ai cooperatori, nei volantini, nei “siti amici”, ecc.).
Il sito diventa un strumento utile nel momento in cui viene aggiornato; per questo è
necessario che tutte le Province inviino ad Enrico Sacchi (che come Amministratore del sito
aggiorna il calendario) notizie sui progetti e le attività che si organizzano.
Don Enrico chiede se si ritiene necessario pensare anche ad una “rivista” in formato
cartaceo (ex. Bollettino dei cooperatori); tutti i Coordinatori presenti sono favorevoli a questa
proposta, specie per andare incontro a tutti i cooperatori che non possono utilizzare i sistemi
informatici. Deve essere una rivista “propria dell’Associazione”; deve contenere le
comunicazioni del delegato, del consigliere regionale, delle testimonianze, articoli formativi,
ecc.
8. Varie
Formazione Aspiranti: tema importante da proporre come punto al prossimo Comitato
coordinatori. E’ necessario arrivare ad avere un cammino formativo condiviso da tutta
l’Associazione.
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Don Enrico presenta il progetto “Connettiti al mondo”, servizio civile all’estero gestito a livello
Nazionale dai Salesiani. Per i giovani è un’opportunità validissima di formazione e
discernimento, un’esperienza di vita all’estero. Potremmo definirlo un “Progetto Erasmus”
gestito dai salesiani.
220. 10º Convegno Laboratori MM “Con don Bosco ... fino ai confini
del mondo”
X CONVEGNO NAZIONALE DEI LABORATORI MAMMA MARGHERITA
“Con Don Bosco…fino ai confini del mondo”
Roma, Salesianum 19 - 21 settembre 2008
Ecco il testo della lettera di convocazione del Convegno preparata e inviata da Flora, Noemi e
Sandra:
“Carissimi salesiani cooperatori e salesiane cooperatrici, in particolare dei Laboratori
Mamma Margherita
Toc! Toc! Disturbiamo? Stiamo bussando alla porta del vostro cuore. Non siamo sole,
con noi è don Bosco, perché è con LUI che vivremo momenti meravigliosi nei giorni del
nostro Convegno (19-21 settembre 2008 – ROMA – SALESIANUM). Ci porterà fino ai confini del
mondo, sia pure con la fantasia. LUI ha detto: sarà un’utopia, ma io la tengo! Don Bosco ha
ancora molto da dire: sarà con noi per costruire ponti di amore, di speranza, di pace; per
insegnarci l’umiltà nella preghiera.
Quante cose riscopriremo, partendo forse anche dai ricordi: godremo della presenza
l’uno dell’altra e ci ritroveremo con l’amore di sempre. I ricordi sono un’ ottima risorsa se
sappiamo farli rivivere non come rimpianto del tempo passato, ma riguastando il sapore
della gioia e delle fatiche provate, pensando che, comunque, quello che siamo oggi è
anche frutto della nostra storia.
L’ “ADULTO” non fa quello che fanno i giovani: non con la forza, con la rapidità o
l’agilità della persona, bensì agisce col senno, con la pazienza, con l’esempio, col disporre
di se stesso, del suo tempo libero al servizio del prossimo.
Nel nostro incontro le conoscenze, le emozioni, le esperienze si fonderanno per
divenire un’esperienza profonda ed intensa, illuminata dalla VOCE dei relatori.
Non meno importanti saranno i momenti conviviali: vuol dire avere un dialogo,
conoscerci e comprenderci meglio. Riscopriremo anche l’importanza del SILENZIO. Ne
abbiamo bisogno in un mondo, talvolta, molto rumoroso che non favorisce il raccoglimento
e l’ascolto della VOCE di DIO. Dobbiamo liberare in noi le migliori energie per scrivere
insieme ancora pagine meravigliose.
Don Bosco è in noi, nascosto nel nostro cuore, ci riempie di luce e di speranza, creando fra
noi e LUI un filo rosso: LUI è grande, noi non siamo che un puntino nel suo universo, ma
diverrà un puntino d’oro se lo sapremo sfruttare.
Partecipiamo numerosi al Convegno, apriamo le nostre porte, percorriamo le strade
festosi: ascolteremo chi ci trasporterà nel magico mondo salesiano. Dobbiamo saper
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cogliere i fiori del grande giardino del sapere e fare come gli alberi che si rinnovano ad ogni
stagione generando nuovi rami carichi di frutti.
Partiamo dai ostri CENTRI come tanti ruscelletti di acqua limpida che rimbalza festosa
fra le pietre del greto. Incontreremo nel cammino altre acque sorelle e, gorgogliando,
entreremo in un grande fiume che, dilatandosi sempre di più, giungerà al mare.
Per noi sarà la casa del grande PADRE, don Bosco in terra, il RETTOR MAGGIORE, dove
vivremo con gioia e letizia e impareremo a creare un circuito di sopravvivenza, di resistenza
e di innovazione. La fede e la speranza ci permetteranno di realizzare i nostri sogni: che le
labbra dei bimbi di tutto il mondo imparino solo le parole d’amore, che le loro mani si
aprano solo per donare e che possano avanzare nel mondo con passo sicuro, libero e
generoso.
Ancora una volta proponiamo di trasmettere questo messaggio a salesiani
cooperatori e salesiane cooperatrici di ogni età, delegati e delegate FMA con parole
“avvincenti”, “coinvolgenti”.
Molte saranno le sorprese: la presenza del Rettor Maggiore, di don Bregolin , di don
Stjepan Bolkovac, di Sr. Maria Trigila, di don Vaclav Klement, di don Enrico Peretti, di don
Nino Zingale con le sue esperienze in Madagascar. E poi…i manufatti dei Laboratori Mamma
Margherita che le cooperatrici saranno orgogliose di fare ammirare. E poi… e poi…!!
Ed ora vi abbracciamo con affetto rafforzando in noi la speranza, la saggezza e il
coraggio di lavorare sempre instancabilmente per don Bosco
Flora, Noemi e Sandra
221. Estate Sicilia (tutti gli appuntamenti)
Esercizi Spirituali per COOPERATORI, ASPIRANTI E SIMPATIZZANTI - Erice, 1-3 agosto 2008
IO SONO IL BUON PASTORE: IL CUORE DI CRISTO, MODELLO NELLA RELAZIONE EDUCATIVA
SALESIANA
Dalle ore 16.00 di venerdì pomeriggio al pranzo (compreso) della domenica Erice (TP), Hotel
San Giovanni, Via Nunzio Nasi, 12. Tel. 0923 869171.
Costo complessivo della tre giorni : 100 euro (adulti); 90 euro (giovani fino a 35 anni)
Per prenotazioni rivolgersi ai Consiglieri di zona o direttamente a: Maria Pia Saladino
(Consigliera Provinciale per la Formazione), tel. 0923 997327; 0923 714278; cell.3200540936.
Entro fine Giugno (disponibilità limitata di posti).
Giornate di Spiritualità a Zafferana Etnea (Emmaus) (Ex-allievi, ADMA, Cooperatori) dal 24
al 28 agosto
Quota di partecipazione: 210 euro (suppl. sing. 5 euro al giorno); la pensione va dal pranzo
del 24 alla colazione del 28; suppl. pranzo 13 euro (per chi volesse fermarsi il 28)
Tema delle giornate. "Testimoni di speranza per i giovani di oggi"
Relatore: Don Paolo Fichera
Da indicare sulla scheda il servizio di mini-grest.
Per adesioni: Adriana Marletta (Consigliera Provinciale): [email protected]; 3401440186
CAMPO GIOVANI SALESIANI COOPERATORI, ASPIRANTI E SIMPATIZZANTI
“Ma io vi dico”: …SIATE UOMINI E DONNE DI SPERANZA!
“Le vigne” - Biancavilla, FMA ; 16 - 19 Agosto 2008
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DESTINATARI:
giovani salesiani cooperatori, giovani aspiranti, giovani dei nostri ambienti che vogliono
vivere un’esperienza con i salesiani cooperatori per avvicinarsi a questa realtà, interrogarsi
sulla propria vocazione, sperimentare da vicino la specificità del salesiano cooperatore e
allo stesso tempo cogliere l’occasione per formarsi e rinvigorirsi nel carisma e nello spirito.
QUOTA: 50,00 euro a persona
Iscrizione entro fine giugno a Marilena Cicero [email protected]
349/2929060
CAMPO FAMIGLIE DON BOSCO: 20-24 agosto 2008
CAMPOFAMIGLIE: “EDUCARSI ED EDUCARE”. L’imprinting educativo è dei genitori.
CAMPORAGAZZI : “IN FAMIGLIA SENTIRSI AMATI DA DIO”
Carissimi,
l’Associazione Salesiani Cooperatori di Sicilia, propone quattro giorni di formazione
umana e cristiana a Famiglie di Cooperatori, Famiglie Don Bosco e simpatizzanti della
salesianità, che vogliono crescere nelle relazioni familiari e di coppia.
OBIETTIVI
Il campus si propone di vivere:
1. una riflessione sulle esigenze educative oggi.
2. Una riscoperta della vita di fede.
3. Un confronto sull’impegno educativo.
4. Una esperienza di amore fraterno.
5. Un momento di relax e festa di famiglia,
ASSISTENTI SPIRITUALI: Don Edoardo Cutuli.
ANIMATORI: Fam. Franco e Melina Parrino/ Suor Carmelina Falzone
COSTI
Il costo della pensione completa per tutto il periodo è di:
- Adulti Euro 135
- Ragazzi anni da 11 a 17 - Euro 95
Ragazzini anni da 4 a 10 - Euro 75
- Bambini anni da 0 a 3 - non pagano (non occupando posto a tavola)
Il costo è comprensivo dei pasti, delle bevande, del pernottamento, delle lenzuola e degli
asciugamani.
Il camporagazzi verrà curato da animatori che vivono lo Spirito Salesiano.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Prenotarsi entro il 31 Luglio 2008 telefonando o inviando una
e-mail a: Fam. Parrino tel. 092423539/ 3393106712 ; e-mail: [email protected]
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222. Estate NordEst
Associazione Salesiani Cooperatori: appuntamenti spirituali estivi 2008
16-23 Agosto – Auronzo di Cadore (BL) – Soggiorno alpino “San Domenico Savio”
Settimana di Formazione e Spiritualità per Cooperatori e Famiglie
Tema: “Riaccendiamo il fuoco nel nostro cuore salesiano”
Relatori: don Roberto Carelli e don Gianni Filippin
Destinatari: in modo particolare i Cooperatori (giovani e meno giovani) con le famiglie, gli aspiranti, ma anche tutti
coloro che intendono confrontarsi con la vocazione salesiana del Cooperatore.
Impostazione: ai partecipanti viene proposta una settimana di Esercizi Spirituali con momenti di ascolto, di
approfondimento, di confronto, di preghiera e di deserto in una struttura ampia, immersa nella natura delle
Dolomiti. Per i bambini è previsto il servizio di baby-sitting.
Quote: Adulti:
260 € (cam. singola) - 210 € (cam. 2 o + letti)
Ragazzi 11-18 anni: 180 €
Bambini 5-10 anni: 120 €
Bambini 1-4 anni: 105 €
Bambini 0-1 anno: gratis
La quota comprende le spese organizzative, il vino ed il servizio di baby-sitting.
Iscrizioni: da effettuare su apposito modulo scaricabile da internet, da far pervenire entro e non oltre domenica 13
luglio 2008 all’Amministratore provinciale Luciano Pasqualato (tel. 0421.52233 – cell. 348.8742022 - mail:
[email protected] - fax: 0421-338923 c/o Oratorio Salesiano S. Donà di Piave, specificando “per
Luciano Pasqualato”). L’iscrizione si considera avvenuta previo versamento della caparra di 100 Euro a famiglia
(60 se persona singola), sul c/c bancario con le seguenti coordinate:
BANCA PROSSIMA – IT 54 B 03359 01600 100000001497 intestato a: “Ispettoria Salesiana San Marco – Coop”,
via Marconi 22 - 31021 Mogliano Veneto (TV), specificando sulla causale: “Auronzo 2008”, Centro di
appartenenza e n. di iscrizioni. È necessario inoltre avvisare l’Amministratore dell’avvenuto versamento.
5-7 Settembre – Torreglia (PD) - Casa “Sacro Cuore”
Esercizi Spirituali per Cooperatori, Simpatizzanti e amici della Famiglia Salesiana
Tema: “Sale della terra, luce del mondo con il cuore di Don Bosco”
Relatore: don Rodolfo Bogotto
Destinatari: in modo particolare i Cooperatori, i Simpatizzanti e tutti gli amici della Famiglia Salesiana che
intendono riservarsi un momento di pausa e di meditazione, nonché di confronto con la vocazione salesiana del
Cooperatore.
Impostazione: Ai partecipanti viene proposta una due giorni di Esercizi Spirituali con momenti di ascolto, di
approfondimento, di confronto, di preghiera e di deserto in una struttura particolarmente adatta per questo tipo di
incontri.
Quote: 80 € (esperienza intera)
18 € (singolo pranzo o cena)
Iscrizioni: possono essere comunicate direttamente, o tramite i Coordinatori Locali, ma devono pervenire entro e
non oltre domenica 10 agosto 2008 all’Amministratore provinciale Luciano Pasqualato (tel. 0421.52233 – cell.
348.8742022 - mail: [email protected]).
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Per ulteriori informazioni, sono disponibili i volantini dei due appuntamenti e la scheda di iscrizione per
Auronzo sul sito dei Cooperatori, all’indirizzo: www.cooperatori.salesianinordest.it.
223. Appuntamenti ASC Italia
Giugno 2008
• 2
• 2
• 8
• 8
• 8
• 13-15
• 14
• 15
• 15
Puglia: Giornata mariana della Famiglia Salesiana
Nord Est (Conegliano): Consulta ispettoriale FS
Sicilia: Consulta Ispettoriale FS
Liguria (Varazze): Verifica e Programmazione provinciale
Toscana (Firenze): Incontro di Formazione dei Consigli Locali (Verifica)
Recall Workshop Giovani: Colle dB e luoghi salesiani
Romana (S.Cuore): Incontro di verifica con i consigli locali
Puglia (Bari): Congresso Provinciale elettivo
Sicilia (S.Cataldo): Incontro regionale dei Consigli Locali
Luglio 2008
• 27-02 agosto
Lombardia (Tavernola – CO): Esercizi Spirituali di Famiglia Salesiana
Agosto 2008
• 1°settimana
Puglia: Esercizi Spirituali
• 1-3
Sicilia (Erice): Esercizi Spirituali
• 3-9
Liguria-Toscana (Col di Nava): Esercizi spirituali di Famiglia Salesiana
• 16-19
Sicilia (Biancavilla FMA): Campo Giovani
• 20-24
Sicilia: Campo Famiglie Don Bosco
• 24-28
Sicilia (Zafferana Etnea): Giornate di spiritualità
• 29-31
Liguria-Toscana (La Spezia): Esercizi spirituali
• 16-23
Nord Est (Auronzo): Settimana di spiritualità e formazione per Cooperatori
Notizie in breve
224. Giornate di studio della FS meridionale
Si sono svolte il 28-29 marzo le giornate di studio della famiglia salesiana meridionale nel Santuario di
S.Francesco di Paola.
Presenti complessivamente più di 160 persone (di cui 130 hanno vissuto le giornate in modo completo) membri di
ASC, Congregazione di San Michele Arcangelo, Ex-allieve ed ex-allievi, FMA, Salesiane oblate del Sacro Cuore,
SDB, VDB.
L’evento, organizzato dalla consulta della Famiglia Salesiana Meridionale, è stato coordinato dal Vicario
dell'Ispettoria Meridionale con il coordinatore dei Salesiani Cooperatori. La Famiglia
Salesiana della Calabria ha accolto tutti i partecipanti nella cornice del Santuario di S.Francesco di Paola, di cui
ricorre il 500-esimo della morte. Le relazione si sono articolate su “la vita piena nella riflessione della prima lettera
di s.Pietro”, “il ministero della speranza chiesto alla FS dalla Chiesa”, “la strenna 2008interpella il nostro essere
educatori”.
A ciascuna realtà della Famiglia Salesiana e a ogni centro locale il compito ora di tradurre in realtà le suggestioni
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emerse dalle giornate. Alla fine e’ stata grande la gioia di aver vissuto un significativo momento di famiglia che ci
spinge ad essere più uniti per l'evangelizzazione e l'educazione dei giovani meridionali.
225. Cerchi d’Onda: Scuola di formazione per animatori familiari
17-23 agosto 2008
Sant’Angelo di Drapia – VV
FINALITA’
L’Associazione Cerchi d’Onda Onlus, propone una scuola
estiva di formazione per animatori di famiglie nello stile del
carisma salesiano, come luogo di formazione, confronto,
aggregazione, per:
approfondire la natura e il metodo della pastorale familiare;
iniziare all’animazione di gruppi di famiglie;
affrontare alcune tematiche educativo-familiari.
DESTINATARI
• animatori, responsabili, operatori di pastorale familiare;
• coppie o singoli, religiosi/e disponibili ad un cammino di
pastorale familiare.
DOVE?
Centro di Ospitalità “Don Mottola” . Sant’Angelo di Drapia (VV) Tel. 0963 67101.
RESPONSABILI
SCUOLA DI FORMAZIONE
PER ANIMATORI FAMILIARI
Don Mario Oscar Llanos sdb
Loredana Simeone e Ruggiero Diella
In coordinamento con la
Associazione Salesiani Cooperatori
226. Famiglie don Bosco VV
Come lo scorso anno, il movimento Famiglie don
Bosco di Vibo Valentia ha organizzato con
successo due giornate per genitori, educatori e
giovani sul tema “Un viaggio educativo alla
scoperta del mondo interiore e delle relazioni
interpersonali”. Gli incontri si sono svolti al Centro
giovanile salesiano di Vibo Valentia nelle giornate
del 20 aprile e 11 maggio. Gli argomenti trattati
sono stati: “gestire le emozioni” (dott. C.Impera) e
“la relazione educativa” (prof. A.Costabile). Nel
calendario dell'anno è previsto anche un incontro
per il 25 maggio 2008, tutta la giornata, per le
famiglie
del
gruppo
(ormai due gruppi con un
totale di 15 famiglie)
allargato ad altre famiglie
particolarmente
vicine
allo spirito salesiano. Per
tale giornata è stato
invitato il salesiano Don
Tonino Falcone.
Distribuito il 29 Giugno 2008 SS.Pietro e Paolo
16

- Salesiani cooperatori

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