Purgatorio Lettere deformate dal tempo, distorte dagli elementi
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Purgatorio Lettere deformate dal tempo, distorte dagli elementi
Purgatorio Lettere deformate dal tempo, distorte dagli elementi, deturpate dai monsoni. Paseo del Purgatorio L’ultimo uomo vuoto sterzo’ duro sull’ultimo tornante infame. Inversione cento-ottanta gradi, forse addirittura oltre, pendenza ventinove percento. I pneumatici scolpiti scavarono nel fango magmatico colore dell’ossidiana, tramutarono solchi in trincee, tennero l’assetto sull’orlo della voragine. Altura mt. 2147 Segnale metallico eretto sulla salma di un vulcano dimenticato. Cemento fessurato, verghe d’acciaio incurvate, scritta di denominazione macellata. Russell Kane ascolto’ il cambio automatico della Hum-Vee passare dalla terza alla seconda marcia ridotta. Ingranaggi ringhiavano, trasmissione al limite per compensare suolo viscido, salita estrema, sbandamento brutale. Passo del Purgatorio. Unica spaccatura nella cordigliera del Matangayan, colonna vertebrale dell’intera Isola di Katawan. Magma solidificato da milioni, centinaia di milioni di anni. Matangayan, versante Alan D. Altieri Ottobre 2013 – In esclusiva per il forum e la pagina fan nord. Strutture geologiche contorte come i nervi calcificati di una qualche mostruosita’ sotterranea. Altitudine duemila-cento-quarantasette metri. Unico varco da un fianco all’altro dell’ininterrotta dorsale vulcanica. La strada era un anaconda di fango nero, assediata da labirinti di rocce nere, punteggiata da escrescenze di sterpi scheletrici. Kane condusse le due tonnellate e mezzo della Hum-Vee oltre il vertice. Lascio’ che il riduttore erogasse l’effetto frenante lungo l’inizio della discesa tra scure masse geologiche simili a titani deformi. Kane osservo’ il cruscotto. V-8 turbo-diesel, sei punto cinque litri, serbatoio da novantacinque litri. A Imuruan, meno di un terzo. Spie gialle pulsavano. Trenta litri di nafta contro venti chilometri di costiera e quaranta chilometri di cordigliera. Abbastanza per la scalata fino al Purgatorio. Gli iniettori della Hum-Vee tossirono, annasparono, tossirono di nuovo. Non abbastanza, mai abbastanza, per la calata fino al prossimo baratro. Gli iniettori della Hum-Vee cessarono di respirare. Kane sposto’ la leva del cambio: N, Neutral, folle. Indicatori rossi scintillavano. Gli iniettori della Hum-Vee emisero il rantolo terminale. Niente piu’ combustione, ne’ spinta, ne’ Alan D. Altieri Ottobre 2013 – In esclusiva per il forum e la pagina fan trazione. Solamente il vento contro il metallo, solamente la pioggia contro il cristallo. Morto il re, certo, decapitate le sue serpi, sprofondato il suo regno. Nessun reale mutamento. Sempre gli stessi baratri nel nulla. Nessun valido cambiamento. Sempre gli stessi transiti nel nero. Cordigliera del Matangayan, versante sud. Altre anse vulcaniche invase da bruma torbida, altro fango percorso da acqua venefica, altri rovi distorti da vento inquinato. Kane continuo’ a scendere nel monsone. Discesa esclusivamente inerziale. Il motore della Hum-Vee taceva. Kane lavoro’ di freni. Movimento assolutamente gravitazionale. Tutto, nella HumVee, taceva. Kane controllo’ lo sterzo. Solo un vago stridere di metalli nei tornanti. Calata completamente folle. Kane mantenne l’assetto. Altimetria mille-seicento metri al GPS Magellan. Strani tratti rettilinei, simili a fenditure scolpite da una qualche spada cosmica, si allungano nel magma solidificato. Kane allento’ i freni. La Hum-Vee venne giu’ come un macigno. Piena caduta libera verso il nuovo baratro di Katawan. Millequattordici metri al GPS Magellan. La Hum-Vee ando’ in basso, sempre piu’ in basso. Il ritmo dei tergicristalli diminuiva, flussi elettrici in esaurimento, batteria in estinzione. Kane serro’ nuovamente i freni. Troppo stretta quella prossima curva, Alan D. Altieri Ottobre 2013 – In esclusiva per il forum e la pagina fan troppo cedevole quel fango colore dell’ossidiana. Il tergiscristalli slittava. Altimetria trecento-settantasei metri al GPS Magellan. Il parabrezza lacrimava Il cruscotto della HumVee ando’ a nero. Kane non ruoto’ la chiave di avviamento. Collasso della batteria, tramonto dell’energia. I circuitali del controllo sterzante non s’inchiodarono. La Hum-Vee acquisto’ velocita’ su un rettilineo verso alla base del Matangayan sud. Altimetria cento-novanta metri al GPS Magellan. Solco pressoche’ ininterrotto attraverso paludi ancestrali, risaie inquinate, felci ammorbate. Alla fine di tutto questo, un diverso oceano. Kane strinse gli occhi. Altri roghi, la’ in basso, tra cielo e terra. E altra morte, la’ avanti, prima del diverso oceano. Alan D. Altieri Ottobre 2013 – In esclusiva per il forum e la pagina fan