COMMENTO ALLO STANDARD DI RAZZA DEL CHIHUAHUA di

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COMMENTO ALLO STANDARD DI RAZZA DEL CHIHUAHUA di
COMMENTO ALLO STANDARD DI RAZZA DEL CHIHUAHUA
di Francesco Cochetti1
Lo standard del Chihuahua, pur essendo in generale abbastanza articolato e specifico, lascia spazio, come per molti
degli standard, ad interpretazioni che sono fonte di studi degli appassionati di questa razza.
Alcune personali considerazioni:
ORIGINE E STORIA: Ci sono diverse teorie in merito alle origini del Chihuahua. C'è chi sostiene che il Chihuahua è stato
all'origine allevato dalla tribù Indiana dei Maya, che viveva nell'attuale Messico. Reperti di 2000 anni fa, che
assomigliano a Chihuahua, sono stati ritrovati proprio in quei luoghi. I Maya chiamavano questi cani "Techichi".
Anche i Toltechi e successivamente gli Atzechi, sostenevano di aver allevato gli stessi piccoli cani, i quali venivano
anche allevati per essere mangiati o per essere utilizzati nelle cerimonie religiose, dove venivano sacrificati, con i corpi
dei defunti, quale significato dell'esistenza di un'altra vita.
Altre teorie sostengono che la razza è stata originata in Europa, tanto è che la testa di un piccolo cane, di tipo
Chihuahua, è dipinta dal Botticelli nella Cappella Sistina di Roma. Di certo, l'origine di questa razza non è ancora
assolutamente sicura.
Verso la fine del diciannovesimo secolo, sappiamo con certezza che qualche Americano, visitando il Messico, importò
qualche soggetto di questa razza. Nel 1946 furono registrati al Kennel Club Americano 3359 Chihuahua.
CARATTERISTICHE: Cane vigile, dal movimento energico e sostenuto e dall'espressione furba.
Intelligenti ed interessati ad ogni cosa, si muovono nel ring sicuri e non aggressivi, intelligenti ma allo stesso tempo
sensibili. La caratteristica principale del carattere è quella di possedere una spiccata sensibilità, che fanno del
Chihuahua una delle più piacevoli razze.
Lo standard Americano cita quale loro qualità quella di essere vigili come i Terrier. Il Chihuahua deve sembrare un
cane grande nel ring. Si deve avere la sensazione di vedere un “piccolo grande cane”, con una forte personalità. Si
devono muovere con buona spinta e lunghi passi. Questo aspetto è molto importante per questa razza, specialmente
ai giorni nostri. Molti Chihuahua hanno un movimento con passo corto e non presentano una costruzione sana. Una
buona e sana costruzione vuol dire anche un buon movimento e delle corrette angolazioni delle spalle, oltre a dare
eleganza al cane. Caratteristica dei cani compagnia è quella di possedere eleganza ed anche il Chihuahua la possiede.
Non devono mai muovere con passo steppante o trotterellante. Se l'espressione è tipica, significa che hanno anche
orecchie, occhi e proporzioni del muso corretti. Sebbene la tipicità della razza è data principalmente dalla testa, non si
devono mai ignorare difetti di costruzione, purtroppo ancora comuni ai giorni nostri.
PROPORZIONI GENERALI: La lunghezza del tronco è leggermente maggiore dell’altezza al garrese. E’ importante
cercare delle proporzioni corrette. Negli Stati Uniti si vedono molto spesso Chihuahua nel quadrato od addirittura più
corti che alti. Questo sicuramente comporta problematiche relative alla non corretta andatura, il passo è corto e non
c’è alcuna spinta sul posteriore. Il tronco deve essere compatto ma non quadrato. Dovrebbe essere maggiormente
penalizzato un tronco quadrato o troppo corto. piuttosto che un tronco un filo lungo, soprattutto se trattasi di
femmine. Molto spesso non c’è armonia tra l’anteriore ed il posteriore e ne deriva un movimento piuttosto rullante,
perché il posteriore non è ben angolato e la propulsione non è sufficientemente adeguata.
CARATTERE: Sensibile, gaio, spiritoso ed intelligente.
I giudici devono toccare questi cani molto gentilmente, devono essere toccati sul tavolo e mai in terra. Non bisogna
coprire con la mano gli occhi o l'intera faccia, quando si esamina la dentatura. Molti soggetti sono un po' problematici
quando vengono esaminati per il controllo della dentatura. Se provano a mordere bisogna, senza indugi, eliminarli dal
giudizio, senza soprassedere perchè trattasi di cani piccoli. Questi problemi derivano dal fatto che i padroni hanno
lasciato loro fare ciò, senza intervenire per tempo.
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Nato nel 1963 a Roma in una famiglia di cinofili (suo padre era giudice e allevatore insieme a sua madre di barboni con l’affisso “Della Perla
Grigia”), alleva Chihuahua (con l’affisso Di San Gimignano) insieme a sua moglie Tuula Lehtinen-Cochetti (Misty Meadow’s Chihuahuas) da 30 anni.
E’ uno degli allevatori di Chihuahua che hanno segnato la storia della razza e ne hanno determinato la selezione, insieme alla moglie ha allevato più
di 400 campioni. E’ diventato giudice nel 1992 e dal marzo 2013 è giudice all-round. E’ esperto giudice riconosciuto dall’Enci per le razze che ha
allevato, barboni e chihuahua. E’ anche istruttore per i nuovi giudici di queste razze. Attualmente è presidente del Kennel Club Roma e Consigliere
del Club del Bolognese e Maltese ed è stato membro del Comitato del Club Cani Compagnia e Presidente del Chihuahua Club (sott o Club Cani
Compagnia). E’ autore di un libro sul chihuahua che è stato tradotto in diverse lingue.
TESTA E CRANIO: La testa è una parte molto importante di questa razza. La testa ideale del Chihuahua è veramente a
forma di mela. Deve essere chiaramente rotonda tra le orecchie e tra lo stop, che è molto ben definito, e l'occipite. Le
guance ed il muso dovrebbero essere non troppo pieni. Il muso è moderatamente corto e leggermente appuntito. Ai
tempi odierni, si trovano facilmente musi troppo appuntiti e mancanti di mento. Comunque, allevatori e giudici
dovrebbero fare attenzione a non ricercare musi troppo pieni o musi eccessivamente corti, simili a quelli di un Tibetan
Spaniel. Tali musi troppo corti che potrebbero essere gradevoli alla vista, danno origine a soggetti ipertipici, con occhi
globosi ed è difficile mantenere in questi soggetti la dentatura con chiusura a forbice che è richiesta per questa razza.
PIGMENTAZIONE: Diversi giudici parlano spesso di poca pigmentazione. Certamente, a tutti piace vedere una
pigmentazione scura in soggetti chiari, ne beneficia anche l'espressione. La pigmentazione chiara non è un difetto e
non dovrebbe essere penalizzata, soprattutto se su soggetti di colore bianco, crema, cioccolato. Infatti nei colori come
il blu, cioccolato e crema, il pigmento è dello stesso colore del mantello.
DENTATURA: La mancanza di uno o due incisivi costituisce un difetto, ma non è un grave difetto od un difetto
eliminatorio. Bisogna sicuramente lavorare molto sulle dentature che attualmente sono spesso mancanti di uno o due
incisivi. Sfortunatamente c’è qualche soggetto che perde i denti in età molto giovane. I giudici dovrebbero valutare il
cane nel suo insieme e le qualità nell'insieme, senza certamente non ignorare il problema, se si vuole migliorare
questo. Deviazioni delle mascelle devono essere severamente penalizzate con la qualifica di “ sufficiente” e qualora la
lingua rimanga permanentemente fuori dalla bocca, lo stesso soggetto deve essere squalificato. Soggetti con mascelle
deviate devono non essere utilizzati per la riproduzione. La chiusura a tenaglia deve essere tollerata. Il Chihuahua ha
unna canna nasale piuttosto corta ed un mento pronunciato.
OCCHIO: Il centro dell'occhio è sul piano del più basso punto dell'orecchio e sulla base dello stop. Occhio scuro o
rubino, anche se nel nuovo standard non si parla più del colore rubino. Oggi si trovano facilmente soggetti con occhi
troppo piccoli e questo difetto dovrebbe essere severamente penalizzato. L’espressione del Chihuahua è una tipicità
della razza ed è data dall’occhio che è grande, anche se mai globoso.
ORECCHIE: Sfortunatamente sono molto comuni nella razza orecchie piccole. Le orecchie devono essere
proporzionate alla testa. I 45 gradi causano molta confusione. Quando il Chihuahua è in atteggiamento rilassato o sul
tavolo del ring, le orecchie sono normalmente portate a 45 gradi, ma quando il Chihuahua è in stato di allerta le
orecchie sono molto più erette. In ogni caso le orecchie non dovrebbero essere attaccate molto alte. A volte sono
portate dietro il cranio e solo se richiamati in attenzione, le portano in posizione corretta. Questo non dovrebbe
essere assolutamente penalizzato in giudizio. Le orecchie non devono essere troppo soffici e questo è un problema
che si incontra al momento nella razza. Molte volte le orecchie sono piegate nella loro metà o semi erette. Questo è
un difetto molto grave e dovrebbe essere severamente penalizzato in sede di giudizio. La non corretta inserzione delle
orecchie determina quale conseguenza, una non corretta espressione della razza.
COLLO: Il Chihuahua deve avere una buona lunghezza di collo che deve essere leggermente arcuato. La testa non deve
mai dare l'impressione di essere attaccata alle spalle. Un buon collo arcuato è molto desiderato per una naturale
eleganza.
TRONCO - COSTRUZIONE: Costruzione sana significa: una linea superiore rettilinea, testa ben portata su un collo
arcuato, groppa corretta e coda ben inserita. Il Chihuahua si deve muovere sul ring pieno di sè.
La differenza tra l'altezza al garrese e la lunghezza del tronco è minima. Il corpo deve avere sostanza e non dovrebbe
essere a forma di tubo. Il Chihuahua è un cane di piccola taglia, ma di buona ossatura. Le ossature troppo leggere
dovrebbero essere penalizzate in sede di giudizio. Taglia piccola non vuol dire conseguente ossatura leggera.
CODA: L'inserzione della coda è molto importante per l'armonia generale del Chihuahua, quando lo si vede muovere
nel ring. Una coda inserita bassa dà l'impressione di un cane lungo di tronco. Di solito porta alla conseguente errata
inclinazione della groppa ed alle non corrette angolazioni del posteriore. Le code leggermente girate su un lato o
girate sotto la groppa, non disturbano molto l'armonia generale, ma le code arrotolate sul dorso e le code da
Pomerania, disturbano fortemente l'armonia generale. La coda è una caratteristica del Chihuahua. La coda dovrebbe
essere abbastanza grossa alla base. Code corte sono un difetto, specialmente nella varietà a pelo corto.
ARTI ANTERIORI: Il Chihuahua non ha l'anteriore di un Terrier, in quanto c'è più movimento ai gomiti rispetto
all'anteriore di un Terrier. I metacarpi sono più inclinati rispetto ad un terrier. Le spalle dovrebbero essere ben
angolate. L'ossatura è abbastanza forte, non troppo leggera nè eccessivamente pesante.
ARTI POSTERIORI: Posteriore forte con buona spinta in azione. Ai giorni nostri purtroppo sono presenti nei rings
soggetti con posteriori deboli e sotto di sé. Sono anche quei posteriori che presentano più comunemente lussazioni
gravi di rotula. Oltre a non permettere un passo corretto con buona propulsione, di solito ne conseguono soggetti con
groppe troppo inclinate ed arrotondate. Questo difetto deve essere severamente penalizzato anche perché, molto
comune nella razza.
PIEDI: Visti dal davanti i carpi dovrebbero essere dritti, ma è facile trovare carpi leggermente deviati.
PASSO - MOVIMENTO: La dorsale è solida e ferma in movimento. Si dovrebbero vedere solo due arti nel movimento
"avanti ed indietro".
MANTELLO: Pelo: Quando si osserva un soggetto a pelo lungo, lo si dovrebbe immaginare, senza pelo, e bisognerebbe
chiedersi se, una volta senza, pelo, può ben rappresentare la razza. Nella varietà a pelo lungo si possono a volte
trovare soggetti con troppo sotto pelo e duro, come quello di un Pomerania. Questo rappresenta un grave difetto che
deve essere severamente penalizzato. Nella varietà a pelo corto sono presenti due tipi di pelo. Il primo ha una
tessitura soffice, con poco sotto pelo. Il secondo tipo ha un pelo più lungo e più sotto pelo. Il colore blu presenta
spesso problemi di mancanza di pelo sulle orecchie.
TAGLIA IDEALE: Intorno ai Kg. 2 - 2,5. Non si deve comunque penalizzare nessun soggetto che rientra nella taglia
prevista dallo standard. Non dovrebbero essere ammesse alla riproduzione femmine al di sotto di Kg. 2.